[10] Introduzione al grande formato: caricare i portapellicola

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  • Опубліковано 23 жов 2024

КОМЕНТАРІ • 25

  • @giuseppecrescitelli4505
    @giuseppecrescitelli4505 2 роки тому +1

    Grazie! Sono, per la prima volta, alle prese per caricare i portapellicole 4x5". Infirmazioni più che utili, congratulazioni per la magistrale perizia professionale. Distinti saluti.
    Giuseppe Crescitelli.

  • @marcocrivellaro5312
    @marcocrivellaro5312 4 роки тому

    Davvero un video molto utile ed esplicativo. Complimenti Marco!

  • @luigiforte412
    @luigiforte412 4 місяці тому

    Mi sono appena iscritto al canale perché mi sto per cimentare con il grande formato, in particolare il 4x5 proprio con chassis Fidelity Elite e perché sono stato subito conquistato dalla esposizione chiarissima ed esaustiva che hai fatto. Sarebbe stato per me molto utile completare questo video con la istruzioni e i consigli su come riporre i negativi esposti nelle scatole da inviare al laboratorio di stampa. Spero che tra gli altri video già realizzati ci sia qualche dettaglio in merito, anzi vado subito a verificare. In ogni caso grazie.

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  4 місяці тому +1

      "Come riporre i negativi esposti nelle scatole da inviare al laboratorio di stampa" mi confonde. Se si mandano al laboratorio di stampa sono stati esposti ma anche sviluppati. In questo caso non c'è problema: io metto una velina tra un negativo e l'altro e li metto dentro ad una scatola da film 4x5 con l'assicurazione che la scatola mi verrà ritornata.
      Se invece stiamo parlando di negativi esposti ma non ancora sviluppati da mandare in un laboratorio per lo sviluppo io metto ciascun negativo in un pergamino chiuso su due lati nella scatola 4x5 (ovviamente nel buio totale), poi chiudo la scatola con il nastro da pittori, quello per fare il masking, sui quattro lati, e scrivo sulla scatola a caratteri cubitali "NEGATIVI NON SVILUPPATI, APRIRE NEL BUIO TOTALE". Di solito non serve a molto perchè mi sono già messo d'accordo con il laboratorio su come vanno sviluppati per cui mi stanno aspettando e consegno a mano la scatola alla persona che li svilupperà. È solo una mia precauzioni paranoica :-)

    • @luigiforte412
      @luigiforte412 4 місяці тому

      @@fotografiaingrandeformato Grazie per la risposta e scusami per l'errore che solo adesso mi sono reso conto di aver fatto: intendevo negativi esposti e da inviare in sviluppo e non in stampa.

  • @alessandroruggiero4565
    @alessandroruggiero4565 4 роки тому +2

    Se può essere utile: le buste antistatiche si chiamano ESD safe bags. Per non produrre corrente elettrostatica (e quindi polvere) vanno benissimo quelle rosa, quelle argentee in più non fanno passare eventuali forti scariche dall'esterno all'interno.

  • @GilbertoBastianello
    @GilbertoBastianello 2 роки тому

    Grazie 🔝

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  2 роки тому

      Benvenuto! Nel caso non lo sapesse c'è una lista di video (al momento 16) dedicati alla "Introduzione al grande formato". La lista è sotto "Argomenti trattati #1" e si trova a questo link: tinyurl.com/496tkt9s

  • @Fabio-gy6wy
    @Fabio-gy6wy 3 роки тому +1

    Complimenti per tutto, una curiosità, non fai mennzione di come maneggiare il film che tratti "abbastanza sportivamente" io sto molto attento a prenderlo solo per i bordi, la mia è una precauzione inutile? Grazie
    Fabio

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  3 роки тому

      È un video fatto quasi sei mesi fa e me lo sono dovuto andare a rivedere ...
      Si, c'è un po' di "sportività" nel gestire il negativo, sopratutto quando metto i miei polpastrelli proprio nel centro. Non lo raccomando certo :-)
      Allora, premesso che il negativo dovrebbe essere *sempre* tenuto solo per i bordi, una considerazione si può fare con quanto sporchi/unti/sudati i polpastrelli siano. Entriamo pure in dettagli "scatologici" :-) , perchè parlarsi chiaro è sempre la cosa migliore. Quando maneggio negativi io uso sempre le mani appena lavate e madre natura mi ha dato una pelle dei polpastrelli estremamente secca. Quindi non ho problemi (leggi: orribile impronta digitale lasciata sull'emulsione), ma quando carico gli 8x10 dentro una sacca - dove le mani sudano dopo poco - so di dover essere extra cauto nel maneggiare i negativi perchè il sudore può corrodere la emulsione. (Ho provato ad usare guanti di gomma, quelli usa e getta, mi sono trovato malissimo; io devo usare le mani nude.)
      Ma invece di relativizzare e personalizzare il come si maneggiano i negativi, dire come dici tu "toccarli solo ai bordi" è il suggerimento principe, che si applica a tutti i tipi di polpastrelli, fine delle trasmissioni :-)
      Grazie dell'averlo fatto notare.

    • @Fabio-gy6wy
      @Fabio-gy6wy 3 роки тому +1

      @@fotografiaingrandeformato Ok, Marco, molte grazie della precisazione, quello di essere precisi per infilare e nel contempo toccare il meno possibile il film credo sia la maggiore difficoltà. Forse funzionano i guanti in cotone quelli tipo prima comunione, che si usano anche per maneggiare le stampe, dentro quelli si suda meno. Ti seguo e mi piace il tuo modo di spiegare le cose.
      Saluti
      Fabio

  • @maropoma9249
    @maropoma9249 4 роки тому

    Molto chiaro e ben fatto. Avrei però una domanda: a cosa serve il secondo volet che ha mostrato all’inizio ?

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  4 роки тому

      Non so se ho capito la domanda. Cerco di rispondere: ogni portapellicola piana contiene *due* pellicole, una per lato. Quindi ci sono due volet, uno per lato.

    • @maropoma9249
      @maropoma9249 4 роки тому

      Marco Annaratone Perfetto, grazie.

  • @2filmshooters
    @2filmshooters 4 роки тому +1

    Complimenti per il canale! Si trova davvero poco in italiano sul tema del grande formato

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  4 роки тому

      Grazie mille! L'idea era proprio quella di offrire qualcosa per il mercato italiano. Il discorso per me non è tanto la lingua, c'è tanta gente in Italia che riesce a leggere in inglese oggi e/o lo capisce bene al punto da poter seguire dei video, ma culturale. Mi piaceva trattare il tema con un'impronta "italiana". L'affermazione sembra molto nebulosa al momento, me ne rendo conto (che cavolo vuol dire parlare di obiettivi o chimica "con un'impronta italiana"?), ma spero possa diventare chiara nel futuro non tanto lontano.

  • @Nikonisti_ita
    @Nikonisti_ita 4 роки тому

    Sempre molto esaustivo. Peccato che in pochi seguano questi video.
    Confermo che nel 5x7 le scatole sono uguali a quelle del 4x5

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  4 роки тому +1

      Grazie. Comunque è una maratona, ci vuole un po' di pazienza ...

    • @Nikonisti_ita
      @Nikonisti_ita 4 роки тому

      @@fotografiaingrandeformato ho appena aperto un mio canale e si, é una maratona

  • @mirkofrancocasu4894
    @mirkofrancocasu4894 4 роки тому +1

    Marco ....non ti nascondo che quando hai tirato fuori la pellicola dalla busta nera alla luce me venuto............................... un brivido di freddo :-)

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  4 роки тому

      Si, effettivamente ho sentito una voce dentro di me che mi diceva “ ... nooooooooooo!!!” :D

  • @pasqualerubano
    @pasqualerubano 3 роки тому +1

    Dopo questi esempi di Formati io con il mio "misero" 4x5 mi sento come uno che usa l'APSc.... eh eh

    • @fotografiaingrandeformato
      @fotografiaingrandeformato  3 роки тому +1

      Effettivamente quando lavoro per un po' di tempo in ULF e torno al 4x5 mi sembra di usare una macchina fotografica giocattolo ... tutto è così piccolino ... e comodo!