Aggiungo che tra i condensatori elettrolitici tradizionali polarizzati ce ne sono anche un altra categoria sempre tradizionali ma di tipologia non polarizzata e sono utilizzati negli altoparlanti da auto di tipo coassiale come passa alto ed anche in alcuni filtri crossover dove sono implementati condensatori elettrolitici non polarizzati, riguardo la polarità dei condensatori elettrolitici polarizzati da molto c'è un usanza di utilizzare il segno + nei condensatori elettrolitici per indicare il polo positivo e nessuna scritta per il polo negativo; questa implementazione della diversa nomenclatura di polarità era frequente nei condensatori elettrolitici assiali di marca ELNA che era una tra le marche italiane di condensatori che esisteva negli anni 70 e negli anni 80
grazie salvatore! non ho parlato anche volontariamente dei condensatori tantalio essendo conflicts mineral e quindi poco etici ♥️ poi sto cercando di fare video corti per non essere troppo noioso e mi sto limitando all’essenziale anche se ci sarebbe altro da dire. grazie per il tuo contributo! l’idea è anche quella di sviluppare conoscenza in maniera collaborativa quindi ti ringrazio molto!
@@XanderElectronics Giusto, come puoi notare anche io ho completamente ignorato il fatto che negli anni 80 erano presenti i condensatori al tantalio, infatti non ne ho citato di questi ultimi al tantalio ma di condensatori elettrolitici ELNA ed anche ITT (questi ultimi a quei tempi erano disponibili in due tipologie: a montaggio radiale e di tipologia assiale) Rimanendo in tema di strumenti musicali ti faccio notare che erano in uso anche negli organi elettronici vintage degli anni 70 e anni 80 ed al contrario di molti condensatori elettrolitici che non prevedevano nessuna scritta per il polo positivo ed il - per il polo negativo le marche di condensatori ELNA e ITT usavano una nomenclatura diversa che implementavano l'uso del + per indicare il positivo ed il polo negativo è segnato volutamente da nessuna scritta e lo stesso accade anche condensatori elettrolitici senza polarità ed al posto di simboli + e - sono presenti le scritte BP oppure NP ed indicano che possono essere utilizzate per correnti alternate nel campo audio laddove sono largamente utilizzati in altoparlanti coassiali 2-3 vie per auto come filtri passa alto ed in alcuni filtri crossover con tecnologia RC e RLC che a volte sono usati condensatori elettrolitici non polarizzati; il motivo di cui non cito i condensatori al tantalio è che nei computer commodore e amiga e nei videogiochi vintage assieme alle batterie tampone con il passare del tempo hanno fatto danni ai circuiti stampati e qualora se ne trova qualche condensatore al tantalio negli strumenti musicali consiglio la sostituzione con condensatori elettrolitici polarizzati così come fanno i retro gamers, il tutto con la stessa tensione di lavoro e la stessa capacità in micro farad, anche perchè condensatori al tantalio a meno di comprarli NOS (new old stock) sono diventati difficilmente reperibili in commercio, di sicuro troverai queste due tipologie di condensatori sia di quelli al tantalio, sia di quelli elettrolitici di marca ELNA ed ITT quando ti imbatterai nella riparazione di organi elettronici vintage degli anni 60, anni 70 ed anni 80 e sicuramente troverai anche condensatori elettrolitici non polarizzati quando ti imbatterai nella riparazione di amplificatori per chitarra acustica che utilizzano un altoparlante coassiale a due vie
grazie per il video chiaro, semplice e accessibile a tutti . Ottimo lavoro.
grazie claudio ♥️
Aggiungo che tra i condensatori elettrolitici tradizionali polarizzati ce ne sono anche un altra categoria sempre tradizionali ma di tipologia non polarizzata e sono utilizzati negli altoparlanti da auto di tipo coassiale come passa alto ed anche in alcuni filtri crossover dove sono implementati condensatori elettrolitici non polarizzati, riguardo la polarità dei condensatori elettrolitici polarizzati da molto c'è un usanza di utilizzare il segno + nei condensatori elettrolitici per indicare il polo positivo e nessuna scritta per il polo negativo; questa implementazione della diversa nomenclatura di polarità era frequente nei condensatori elettrolitici assiali di marca ELNA che era una tra le marche italiane di condensatori che esisteva negli anni 70 e negli anni 80
grazie salvatore! non ho parlato anche volontariamente dei condensatori tantalio essendo conflicts mineral e quindi poco etici ♥️ poi sto cercando di fare video corti per non essere troppo noioso e mi sto limitando all’essenziale anche se ci sarebbe altro da dire. grazie per il tuo contributo! l’idea è anche quella di sviluppare conoscenza in maniera collaborativa quindi ti ringrazio molto!
@@XanderElectronics Giusto, come puoi notare anche io ho completamente ignorato il fatto che negli anni 80 erano presenti i condensatori al tantalio, infatti non ne ho citato di questi ultimi al tantalio ma di condensatori elettrolitici ELNA ed anche ITT (questi ultimi a quei tempi erano disponibili in due tipologie: a montaggio radiale e di tipologia assiale) Rimanendo in tema di strumenti musicali ti faccio notare che erano in uso anche negli organi elettronici vintage degli anni 70 e anni 80 ed al contrario di molti condensatori elettrolitici che non prevedevano nessuna scritta per il polo positivo ed il - per il polo negativo le marche di condensatori ELNA e ITT usavano una nomenclatura diversa che implementavano l'uso del + per indicare il positivo ed il polo negativo è segnato volutamente da nessuna scritta e lo stesso accade anche condensatori elettrolitici senza polarità ed al posto di simboli + e - sono presenti le scritte BP oppure NP ed indicano che possono essere utilizzate per correnti alternate nel campo audio laddove sono largamente utilizzati in altoparlanti coassiali 2-3 vie per auto come filtri passa alto ed in alcuni filtri crossover con tecnologia RC e RLC che a volte sono usati condensatori elettrolitici non polarizzati; il motivo di cui non cito i condensatori al tantalio è che nei computer commodore e amiga e nei videogiochi vintage assieme alle batterie tampone con il passare del tempo hanno fatto danni ai circuiti stampati e qualora se ne trova qualche condensatore al tantalio negli strumenti musicali consiglio la sostituzione con condensatori elettrolitici polarizzati così come fanno i retro gamers, il tutto con la stessa tensione di lavoro e la stessa capacità in micro farad, anche perchè condensatori al tantalio a meno di comprarli NOS (new old stock) sono diventati difficilmente reperibili in commercio, di sicuro troverai queste due tipologie di condensatori sia di quelli al tantalio, sia di quelli elettrolitici di marca ELNA ed ITT quando ti imbatterai nella riparazione di organi elettronici vintage degli anni 60, anni 70 ed anni 80 e sicuramente troverai anche condensatori elettrolitici non polarizzati quando ti imbatterai nella riparazione di amplificatori per chitarra acustica che utilizzano un altoparlante coassiale a due vie
ci sono da ricordare anche i bellissimi condensatori tropical fish usati tantissimo negli ampli vintage ricordi?