Sicuramente hai fatto la scelta migliore. Questa volta il guasto si è spinto un po' più in profondità, certamente si sarebbe potuto riparare, ma a quale prezzo in termini di tempo ed energie. Sono ormai presenti su quasi tutti i cataloghi soluzioni studiate per questi problemi, gli alimentatori Open Frame disponibili in tutte le dimensioni e caratteristiche elettriche. Un affidabile Mean Well ideale per questo apparecchio costa poco meno di 20 euro, queste soluzioni a volte sono più affidabili rispetto a riparazioni che hanno coinvolto più di un componente attivo. Ottimo come sempre Pier.
grazie Enzo come sempre per le tue considerazioni che condivido al 100%..questo caso, .mi sembrava l'assist giusto per giocare la carta della sostituzione a livello di "modulo", anche per incoraggiare chi non ha dimestichezza con la ricerca guasti negli switching oltreché come hai detto in ogni modo abbiamo un forte drenaggio di energia e tempo...
Bravissimo come sempre ogn volta imparo qualcosa.Stavolta mi ricopio tutta la tabellina di confronto delle caratteristiche dei transistor! Come alternativa l'alimentazione esterna ottima ! Grazie Pier gran maestro 👍👍👍
grazie questa volta era l'occasione perfetta per risolvere il problema in una maniera più facile, visto che avevamo bisogno solo di una tensione con requisiti facili in termini di tensione e corrente e quindi facilmente reperibile sul mercato come alimentatore alternativo
Salve a tutti, la soluzione adottata su questa riparazione per chi ama riparare potrebbe sembrare una resa ma a volte e' l'unica strada necessaria da intraprendere!
Ciao Per, hai fatto bene a pensare alla sostituzione dell'alimentatore. In questi casi, quando l'alimentazione è una sola, e il guasto è complesso è decisamente piú conveniente. Il problema sta nel trovarne uno con le "misure giuste"... Grazie, buona domenica, e alla prossima!
Esattamente, di solito non lo faccio mai, ma qua era proprio un assist imperdibile... alimentatore con unica tensione e portata in corrente molto facili da trovare in commercio... poi sono convinto che esistono delle soluzioni ultracompatte che potrebbero essere anche inglobato, spendendo qualcosa di più
👍 interessante la parte teorica, e l'analisi del guasto; con le attuali tempistiche di reperibilità dei semiconduttori , direi che la scelta di un alimentatore esterno è la più rapida ed indolore particolarmente se il dispositivo è urgente, fermo restando di ripristinarlo correttamente quando si avrà la possibilità..👍💪 Buona Domenica Pier.😉💪👍
Ottimo video Pier, molto istruttivo ! La funzionalità (essenziale ),a volte, a scapito dell'estetica (sempre discutibile ma sacrificabile sull'altare della funzionalità ).In questo caso, si ha il grandissimo vantaggio di facilissima reperibilità di alimentatori di quel tipo, in caso di gusto. GRANDISSIMO PIER, COME SEMPRE, NON DELUDI ! A soluzioni estreme, estremi rimedi ! Buona domenica a te, alla tua famiglia e a tutti quanti ti seguono sul canale! Spero a giovedì ! Con tanto affetto e stima, Pieralberto!
GraziePieralberto come sempre per il commento molto gradito. Di solito cerco sempre di evitare questo tipo di soluzioni con sostituzione del modulo alimentatore e di focalizzarmi sull'unità originale, ma in questo caso in effetti vista la semplicità dell'alimentazione e il basso costo degli oggetti per ottenere una 48 volt con quelle potenze ho optato per questa soluzione, anche per incoraggiare tutti coloro che magari non hanno né voglia né tempo di approfondire la riparazione dello switching. Per quanto riguarda il video di giovedì dovrò fare delle corse matte perché sono in ritardo su altri pezzi di video invece per quello di domenica prossima... cercherò di fare il massimo nel frattempo... una buona domenica e un augurio di pace a tutti noi
@@PierAisa Non preoccuparti Pier, se non ci sarai giovedì ! Ho capito e, so il perché , lo hai spiegato chiaramente! Non preoccuparti ! Prima, la famiglia , . . . tu e, poi . . . tutti noi che ti capiamo ! A, quando potrai ! Con tanto affetto Pieralberto
👍👍👍👍 ottimo. Alimentatore esterno. Il fine giustifica i mezzi. Sempre perché oggi è difficile trovare ricambi. Alimentatore esterno e risolvi lo stesso. 👍👍👍👍👍.
Per gli appassionati della riparazione purtroppo è mancata la parte di indagine specifica sull'oggetto ma volevo fornire un'alternativa facile e praticabile da chiunque semplicemente con la sostituzione di alimentatori che rispettino i requisiti richiesti
@@PierAisa e cos'altro si può fare non avendo il chip di ricambio? La ricerca guasto è stata fantastica. Di solito è quella che è importante. Il componente da sostituire è il lavoro fisico dopo l'indagine e la ricerca guasto è la parte più. Una volta si preferiva il tradizionale trasformatore, un ponte diodi, elettrolitico ed il micro A 7812 o 7815. E prima di ciò zener ed TIP 31. E le dimensioni erano quelle che erano🤣🤣🤣🤣. Comunque, sto vedendo molti tuoi filmati di ricerca guasti e riparazioni. Veramente in gamba, bravo.👍👍👍👍👍. Poche persone sono così a largo spettro e pur non avendo schemi, lo schema te lo inventi al momento. Bravo. Un mio vecchio collega, che mi insegnò molti trucchi dell'elettronica, poverino ormai deceduto da anni, mi diceva: l'elettronica è come la donna, conoscendone una le hai conosciute tutte. 😂😂😂 In effetti non aveva torto, il circuito elettronico più complesso, alla fine è fatto di tanti circuitini elementari; basta conoscere la filosofia circuitale. E tu sei veramente bravo.
Grazie gentilissimo condivido L'analogia con una donna di base troviamo caratteristiche comuni su diverse implementazioni più o meno complicate ma alla fine quello che paga davvero credo che sia L'esperienza e soprattutto la pazienza Ciao e alla prossima
Grandissimo Pier, anch'io molto spesso opto per questa soluzione, reperire certi controller è spesso impossibile oppure economicamente alto, la lezione è stata come sempre molto piacevole 🔝🔝🔝🔝. Peccato per i fuochi d'artificio 🤪🔥⚡
Pragmatismo, caro Pier ! Anche io se le alimentazioni non sono troppo complesse, con piu poli a piu tensioni, opto con i Meanwell esterni senza impazzire troppo. Un abbraccio e come sempre grazie per i tuoi video. 73s Pasquale IW0HEX
.... si quella viene meno.... ma ho pensato che questo poteva essere un buon esempio, anche per tutti coloro che non hanno voglia, tempo o capacità di analizzare lo switching. In questo caso particolare avevamo solo una tensione con una portata in corrente, molto facile da trovare in commercio e quindi ho colto l'occasione 😜
Ciao Pier, come sempre bel video molto istruttivo anche sulle soluzioni adottate per le riparazioni. Volevo chiederti se era possibile fare un video sulla progettazione e realizzazione di un alimentatore da laboratorio utilizzando un LM723, e sarebbe bello che l'alimentatore sia variabile da 0 a 50 volt e regolabile in corrente da 0 a 10 ampere . Ma la cosa piu bella secondo me sarebbe realizzare un kit di montaggio, penso che non sarebbe male. Ciao Pier e al prossimo video.
grazie! Al momento in kit riesco a fornire l'alimentatore duale con LM317 e LM337 regolabile 25V 3A ua-cam.com/video/K31AdY6IFf8/v-deo.html Datasheet www.pieraisa.it/php/forumshareinsertdb.php?file=../forum_share/KITS/Alim.Lineare.Duale.3A.v.1.0.Datasheet.pdf
La soluzione esterna è (quasi) sempre quella più rapida ed indolore. Comunque, ti confesso che, personalmente, io preferisco riparare il guasto, piuttosto che ricorrere a questi "workarounds". Buona domenica, Pier!
Grazie, anche io sono sempre per la riparazione dell'oggetto originale, perché ha caratteristiche che sono state pensate nell'ottica del progetto globale.. in questo caso specifico però volevo proporre questo approccio per incoraggiare tutti coloro che magari non sono esperti o non hanno voglia o non hanno tempo di guardare il circuito switching e con poco possono rimettere in pista l'oggetto.
Ciao Pier, io per esempio cerco di recuperare le schede alimentatori di varie apparecchiature se funzionanti, se ci stanno all'interno, per fare quello che ai fatto tu in questa riparazione, lo fatto per con un lettore DVD. Complimenti, sempre perfetto nelle spiegazioni e consigli. Buona Domenica
Grazie questo tipo di riparazioni dà soddisfazione immediata, perché in poco tempo e con pochi soldi si recupera la situazione non sempre applicabile perché a volte i requisiti sull'alimentazione sono molto stringenti molte alimentazioni con diverse portate in corrente e anche difficili da combinare
ciao il controller lo si trova, ma poi avremmo avuto altri guasti nella zona smd.. poi mi piaceva proporre una soluzione anche per chi magari non ha voglia o tempo di analizzare lo switching
ci sono affezionatissimo.. la realizzati quando avevo 14 anni per i primi pasticci con l'elettricità.... ma presto vedremo la versione ingegnerizzata (2022) ... spoiler
Mi ricorda molto un tentativo di riparazione della PS2 di un mio amico, dove il PWM controller era visibilmente danneggiato e optai per un alimentatore esterno😁
Ciao credo che questa sia la strada anche più economica in quanto i pezzi di ricambio adesso costano però le tue spiegazioni non hanno prezzo grande buona domenica
Buona domenica. Il TEA1755LT è disponibile dal distributore MOUSER. C'è la disponibilità immediata a magazzino di oltre 650pcs. Il costo unitario è 2.17€. Non so quali siano I costi di spedizione...Forse, conviene provare a sostituire il controller per ripristinare l'integrità dell'oggetto che ritornerebbe ad essere "autocontenuto", anche in considerazione del fatto che va in una scuola elementare. Inoltre, ci sono buone probabilità che la sola sostituzione del controller risolva il guasto. Cordiali saluti.
Grazie Paolo. Sì lo avevo trovato anche su altri cataloghi ed in realtà mi sono accorto che ci sono dei problemi anche sulla rete di feedback.. il guasto del mosfet si è portato dietro altri guasti oltre al controller che di sicuro è fritto. Inoltre per una volta volevo suggerire questa modalità di operare di modo che anche chi non è esperto di switching possa riportare in vita l'oggetto. Per quanto riguarda l'aspetto di sicurezza assolutamente importante: difatti credo che si opterà per inscatolare il tutto all'interno di un contenitore specialmente per quanto riguarda la 230
Poco più di un mese fa ho fatto praticamente la stessa scelta per uno switch. L'unica differenza è che non ho nemmeno provato a ripararlo 😅 non ho le sue competenze 😂 Fortunatamente era a 12v e in casa alimentatori del genere non mancano mai 😉 Ancora complimenti per il canale
grazie! Quando i requisiti di alimentazione sono semplici come in questo caso.. unica tensione tutti i santi aiutano. Discorso diverso su unità come ad esempio un lettore dvd dove spesso si trovano cinque o sei tensioni diverse con tensioni e correnti esoteriche
bello! Peccato solo per la reperibilità dell’IC. Ottimo lo spiegare come “””soluzionare””” (neologismo domenicale”. Per il riordino dei componenti ricevuti: auguri 🤣🤣🤣
grazie si questa è percorribili con poco tempo e pochi soldi.. magari potremmo analizzare dei collegamenti PoE e analizzare il meccanismo di riconoscimento e connessione
Ciao, oltre al controller avevamo anche altri guasti in zona smd ed in questo caso, visto che l'alimentazione è semplice con solo una tensione e facile da reperire, mi piaceva ricorrere ad un metodo che possa essere replicato anche da chi magari non ha voglia, né tempo di analizzare lo switching
Ciao Pier, come al solito spieghi sempre tutti i particolari di una scheda. Domanda, ma il chip si poteva cambiare ? Sarebbe cambiato qualcosa se si cambiava? Grazie per i tuoi video
Sì mi ero già anche informato per prenderlo. Ma oltre al controller, secondo me c'era anche un problema sulla retroazione per cui ci avrebbe fatto penare parecchio per trovare altri guasti, perché il guasto del mosfet si era tirato di sicuro dietro anche altri componenti smd
Temo che dovro' usare la stessa soluzione da te adottata, per una "forse" riparazione di un mini televisore vintage, molto carino, di fabbricazione Sovietica da me acquistato in un dumpmarket, i materiali e la componentistica sono eccellenti, ma il problema e' che non da nessuna tensione, a parte il trasformatore che funziona regolarmente, e c'e' un componente che non si capisce a cosa serva, viene visto come una resistenza, ma non lo e', dalla sigla sono riuscito a risalire al componente, che lo vede come uno zener a 6,5 volt, ma di fatto la serigrafia sulla scheda indica qualcosa di diverso. Un circuito semplicissimo 15 componenti ma e' completamente morto, eppure i transistor, il mosfet, le resistenze cosi' come i condensatori sono perfetti, pensavo di essermi rimbambito, poi seguendo alcuni forum ho scoperto che questo circuito dava lo stesso problema anche ad altri e non riuscivano ad uscirne fuori, altro problema e' la presa elettrica, che di fatto e' un connettore a 6 poli, probabilmente per il collegamento di una batteria esterna. Come ho detto vorrei usare la tua soluzione, con un piccolo alimentatore interno, anche se continuo a rimandare perche' mi fa rabbia non riuscire ad uscirne fuori. Magari tu conosci il modello, e' un tele STAR 4004. SEI SEMPRE IL MIGLIORE, UN SALUTO DALL'OLANDA
Buongiorno Pier, Ho visto un tuo vecchio video dove recuperavi un vecchio monopattino e analizzavi la sua piccola scheda elettronica , successivamente parlavi anche di una modifica che lo avrebbe portato ad incrementare la sua potenza, Sarei interessato alla modifica visto che ne posseggo uno anch'io e purtroppo con un peso da adulto non supero che gli 8/10 kh, ultima mia richiesta riguardava il massimo voltaggio applicabile alla scheda di controllo motore, Un grande saluto , Guido.
Ciao in monopattino non è più in mio possesso e quindi non ho più la possibilità di modificarlo però per farlo Bisognerebbe verificare le caratteristiche del motore Qual è la massima tensione che può sopportare ogni tanto capita che vengono devoltati e quindi in questo caso si potrebbe aumentare. Se ne hai occasione dai un'occhiata alle caratteristiche del motore
@@PierAisa gentilissimo, Grazie per la tua risposta, se possibile volevo postare delle foto Interne al piccolo circuito di regolazione e se riesco ti mando i dati del motore, Posso avere una tua mail? Un saluto, Guido.
ciao Pier, hai una stazione ad aria? io avrei provato a dissaldare il controller per verificare se il corto sul comando fosse veramente interno o se ti fosse sfuggita qualche pista... ovviamente dalla poltrona è facile dire "avrei fatto questo ecc.." :)
si ho questa ua-cam.com/video/l7lAB07y3RQ/v-deo.html. Questa volta vista la semplicità della alimentazione ho preferito adottare una soluzione, che può essere applicata anche magari da chi non ha voglia, tempo di analizzare lo switching
Grazie Pier, come sempre, perdonami ma il tester che ti segnava 11 omh... Per caso la resistenza smd siglata 100 non è che per caso è da 10 omh... a volte è facile confondersi con questo valore (alme o per me). Questo giustamente spiegerbbe perché ti beeppava il fluke. Un abbraccio e grazie sempre per quello che fai.
grazie a voi per il sostegno... ho dovuto cambiare i miei bioritmi, ma ho scoperto risorse nascoste nelle ore di sonno... anche se ogni tanto esce qualche refuso.
Oggi i centri assistenza specializzati sono quelli incaricati di sostituire la merce s'è in garanzia. Mentre ti offrono il secchio della spazzatura quando fuori da garanzia visto che il preventivo di riparazione e' di 329,99€ per un oggetto che costa 329,99€. L'unica ancora di salvezza per gli utenti rimangono i geni come te! Saluti amico
Ciao, il power over ethernet ha 3 classi di utilizzo, 15, 30 e fino a 90 watt. Gli standard sono 802.3af, 802.3at e 802.3bt. Come al solito complimenti per il video. :)
Ciao. Lo schema riportato è corretto per lo standard 802.3af su ethernet 10/100. Gli standard con potenze superiori utilizzano tutte le 4 coppie per portare potenza e per lavorare con gigabit ethernet, che utilizza 4 coppie in full duplex, si usano trasformatori con presa centrale (quei grossi integrati vicino alle rj45 penso siano trasformatori, si usano anche senza POE per pilotare in modo bilanciato i doppini). I dati sono trasmessi come segnale bilanciato, mentre l'alimentazione è sovrapposta su ogni coppia come tensione di modo comune. Qui sono ben illustrate le varie modalità di lavoro. www.burglaryalarmsystem.com/technology-news/poe-ieee-802-3af-and-ieee-802-3at.html Una curiosità, l'alimentatore dello switch riparato è 24V, ma lo standard POE lavora a 48V, c'è uno step up sulla scheda dello switch? O è un POE fuori standard, a 24V? (Ne ho visti)
te lo avevo detto che l'avresti sostituito di sanapianta 🤣🤣🤣 comunque non riesco a trovare il modello specifico della meanwell per il mio switch poe ubiquiti es-16-150w (16 porte con PoE af/at e passive selezionabile via interfaccia dato che è un gestito)... se hai suggerimenti dove cercare te ne sarei grato... ps: il mio switch funziona egregiamente ancora (1 solo dispositivo poe collegato da 5w di consumo quando ha fame... il bello èche via interfacciati da il consumo istantaneo sulla periferica se non è una periferica passive poe). bel video! 👍🏻
... e difatti mi hai beccato già dal trailer... questa era l'occasione giusta per questo tipo di intervento.. unica tensione con requisiti di tensione e corrente facili da trovare sul mercato... Prova a cercare anche Emerson, AEG, Power Control e Soluzioni compatte Vicor
Scuola elementare... ma perchè proprio una pallonata? Scherzi a parte ottima riparazione "alternativa" Complimenti! PS: ricordo ancora quando in quinta elementare avevano appena installato un ruoter nel corridoio e nonostante non si potesse usare la palla un giorno lo abbiamo quasi colpito. Non ti dico la sgridata dalla maestra!
la scheda ha un led presenza 24 e si accende a questa tensione, sarebbe da indagare con questa tensione cosa rende disponibile, magari le funzioni di switch senza il PoE abilitato
Controlla anche gli elettrolitici di pilotaggio del mosfet che potrebbe essere non dimensionato correttamente o in perdita che fa un ipotetico ripple e quindi un residuo di alternta rimanente e quindi il mosfet si brucia questo è quello che succedeva su alimentatori smps della mivar tv a tubbo con alimentatore cs 1049 se trovi lo schema su internet controlla per curiosità ciao fai sapere
viene sfruttato un ponte connesso in modo da avere le due serie di diodi fra loro in parallelo, non lo ho ricostruito a schema ma potrebbe essere parte di una protezione
Grande Pier! Peccato per l' alimentatore originale che e buono ma e conciato malissimo chissà cosa gli e successo, io nel frattempo ho riparato l'alimentatore cinese di un portatile appena l' ho aperto ho fatto il bagno di elettrolita praticamente era disintegrato il condesatore di livellamento però visto che l' alimentatore fa pena e io voglio alimentatori che sono buoni ne compro uno buono e ho il portatile funzionante che ha la batteria del BIOS scarica e la batteria normale consumata ma lo uso senza batteria e ho risolto
10 ohm mi sembra giusto "100" dovrebbe essere 10 per 10 alla 0 (credo). Infine credo che data la scarsa richiesta di corrente si possano trovare dei "meanwell" meno potenti e più compatti, da infilare dentro la scatola.
Ciao Pier, ho un'altra informazione utile per il gruppo degli svalvolati, a Prato in Toscana ,c'e' un fornitore che si chiama Lampade, di Borgia Franco ,che vende valvole e trasformatori audio di tutti i tipi ,componentistica specifica per valvolari ,io gli ho telefonato dice che i trasformatori li avvolge lui personalmente e ad esempio per piccole potenze vendeva dei trasformatori a 15 euro l'uno, nn male si puo' provarli AHAHAHAH
Potevi utlizzare un alimentatore per Computer Portatili, ne esistono con tensioni variabili e sono bene o male di dimensioni simili a quello guasto. Comunque Ok! ;-)
.. se pensiamo al risultato finale, possiamo chiudere un occhio sull'aspetto estetico.... anche se con un po' di ricerche si potrebbe trovare un alimentatore che possa essere contenuto all'interno del box
@@PierAisa sicuramente ma alla fine va bene cosí lo stesso e poi è anche interessante il fatto di apportare modifiche o usare un altro alimentatore x non essere legato agli schemi😊
Certo era meglio riparare l'alimentatore, ma di questi tempi per ordinare un semplice integrato bisogna aspettare tanti giorni, poi se il prodotto serve ad una scuola meglio "rimediare" con un componente esterno, poi magari a scuole chiuse si può tentare la riparazione con comodità.
Quel giocattolo ha 2 problemi: Il primo è che si rompono, il secondo, MOLTO PIU GRAVE: I WiFi dati alle scuole NON hanno manutenzione. Ci deve pensare la scuola. E fin qui no problem, finche non ne trovi uno rotto, le cambi in garanzia, e scopri che la config è stata fatta dall'installatore CHE NON ha lasciato file di backup. Ci ho messo due giorni a rimettere tutto in piedi... PS: invece i router sai cosa danno? Dei FANTASTICI (per davvero) HUAWEI di classe carrier (MPLS, iBGP, eBGP, ecc. ecc.), peccato che per programmarli ci vuole una laura (si configurano da intercaffaccia WEB, ma per attivare la configurazione va scaricata dal device e flashata via seria da CLI via telnet... Personalmente per la telefonia mi trovavo molto bene con Zyxel. Non hanno grandi problemi di saturazione MAC ed hanno un ottimo tassio di packet forwarding.. I più grossi che ho sono una coppia di0 48 in failpover che mi tengono in piedi 42 apparati telefonici (che ciucciano 12W l'uno- circa 500W totale) e praticamente non scaldano :)
Attenzione che quei alimentatori sono lenti ad accendersi e l'ubiquiti ha bisogno di una "botta secca" per accendersi, se rimane sempre acceso non ci sono problemi se lo si accende e spegne col tempo può darli, mi scuso per la spiegazione poco tecnica ma spero che si è capito quello che volevo dire
Si è chiaro, bisogna vedere allo spunto cosa richiede lo switch, nel caso si potrebbe aggiungere della capacità in uscita dela power supply, per fare in modo che se non parte al primo colpo intanto le capacità si caricano per la seconda cartuccia ....
Capisco che puo' essere giustificato sostituire l'intero alimentatore, ma la domanda da farsi è un'altra: Quale è il target di questo canale ? E quindi no, non va bene cosi' 🙂 Si ordina il controller e si va avanti, serve molto tempo ? bene, significa si fanno molti video. Ci sono video di riparazioni su 10 parti a volte su certi canali internazionali. Prometti di non farlo mai piu' 🙂 Anzi per farti perdonare ordina il controller e andiamo avanti 😛
il target del canale è orientato alle riparazioni, all'elettronica e anche al pragmatismo. Di solito non adotto mai questa soluzione, ma questa mi sembrava l'occasione giusta per usare un approccio facilmente replicabile anche da chi non è esperto... unica tensione con requisiti di tensione e corrente facili da reperire sul mercato. Non amo i video multipuntata e li faccio solo quando sono costretto per tempi vedi ad esempio la saga UPS e playstation da quattro puntate.. ad ogni modo se hai tempo ci sono 760 video che ti aspettano in questa videolist www.pieraisa.it/videolist 😜 domani altro tema al limite del target del canale... preparati...
..... urca è vero..... mi ero dimenticato.... ti sei aggiudicato il primo premio come telespettatore seriale... li hai visti tutti... sono fregato... grande!!
"Belli" ed al solito "ben abituati" i cosiddetti "centri specializzati" di riparazione. Come una valanga di quelli post singolo negozio con insegna "Radioriparatore" ovvero quelli che si organizzarono dagli anni 1990 in poi per riparazione su televisori CRT, impianti "alta fedeltà" ecc. ecc. che per la sola visione del sistema, oggetto da riparare prendevano da 50/100 000 Lire in poi. Italia spesso piena di gente che sfrutta le varie epoche...
Sempre ottimo lavoro Pier . Quando si tratta di ricerca guasti mi sembra come un lavoro da investigatore, mi coinvolge la scoperta del colpevole!
Grazie, questa indagine è stata risolta dalla "intelligence" e gli investigatori dopo il MOSFET ed il controller sono andati in ferie 😜
Anche io in qualche caso ho optato per una simile soluzione, specialmente per questione di tempi! Complimenti per la chiarezza di linguaggio!
grazie! Se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it www.pieraisa.it/videolist
Sicuramente hai fatto la scelta migliore. Questa volta il guasto si è spinto un po' più in profondità, certamente si sarebbe potuto riparare, ma a quale prezzo in termini di tempo ed energie. Sono ormai presenti su quasi tutti i cataloghi soluzioni studiate per questi problemi, gli alimentatori Open Frame disponibili in tutte le dimensioni e caratteristiche elettriche. Un affidabile Mean Well ideale per questo apparecchio costa poco meno di 20 euro, queste soluzioni a volte sono più affidabili rispetto a riparazioni che hanno coinvolto più di un componente attivo. Ottimo come sempre Pier.
grazie Enzo come sempre per le tue considerazioni che condivido al 100%..questo caso, .mi sembrava l'assist giusto per giocare la carta della sostituzione a livello di "modulo", anche per incoraggiare chi non ha dimestichezza con la ricerca guasti negli switching oltreché come hai detto in ogni modo abbiamo un forte drenaggio di energia e tempo...
Ottimo, quando possibile e pensando all'utilizzo dell'apparecchio è giusto considerare l'alimentazione esterna come soluzione 👍👍👍
grazie ciao e alla prossima!
Bravissimo come sempre ogn volta imparo qualcosa.Stavolta mi ricopio tutta la tabellina di confronto delle caratteristiche dei transistor! Come alternativa l'alimentazione esterna ottima ! Grazie Pier gran maestro 👍👍👍
grazie questa volta era l'occasione perfetta per risolvere il problema in una maniera più facile, visto che avevamo bisogno solo di una tensione con requisiti facili in termini di tensione e corrente e quindi facilmente reperibile sul mercato come alimentatore alternativo
Bel.. lavoro.. ottima scelta.. buona domenica
grazie buona domenica!
Salve a tutti, la soluzione adottata su questa riparazione per chi ama riparare potrebbe sembrare una resa ma a volte e' l'unica strada necessaria da intraprendere!
Ci avevo pensato già a ad inizio video per la sostituzione ahah
Ciao Pier, ottima soluzione e anche molto semplice, ti auguro buona domenica. 😜😜
grazie.. ho pensato di proporre qualcosa di percorribile anche per chi non ha voglia o tempo di analizzare lo switching
Ciao Per, hai fatto bene a pensare alla sostituzione dell'alimentatore. In questi casi, quando l'alimentazione è una sola, e il guasto è complesso è decisamente piú conveniente. Il problema sta nel trovarne uno con le "misure giuste"... Grazie, buona domenica, e alla prossima!
Esattamente, di solito non lo faccio mai, ma qua era proprio un assist imperdibile... alimentatore con unica tensione e portata in corrente molto facili da trovare in commercio... poi sono convinto che esistono delle soluzioni ultracompatte che potrebbero essere anche inglobato, spendendo qualcosa di più
👍 interessante la parte teorica, e l'analisi del guasto; con le attuali tempistiche di reperibilità dei semiconduttori , direi che la scelta di un alimentatore esterno è la più rapida ed indolore particolarmente se il dispositivo è urgente, fermo restando di ripristinarlo correttamente quando si avrà la possibilità..👍💪
Buona Domenica Pier.😉💪👍
grazie esatto inoltre avremmo avuto altri guasti da scovare nella parte smd... il guasto del mosfet si è tirato dietro altro oltre al controller
Quando la riparazione si rende assolutamente necessaria , la sostituzione mi sembra la soluzione migliore. Ottima scelta come sempre ! 👍
Grazie. Questa era proprio l'occasione giusta... unica alimentazione con requisiti di tensione e corrente facili da reperire sul mercato
Ottimo video Pier, molto istruttivo ! La funzionalità (essenziale ),a volte, a scapito dell'estetica (sempre discutibile ma sacrificabile sull'altare della funzionalità ).In questo caso, si ha il grandissimo vantaggio di facilissima reperibilità di alimentatori di quel tipo, in caso di gusto. GRANDISSIMO PIER, COME SEMPRE, NON DELUDI ! A soluzioni estreme, estremi rimedi ! Buona domenica a te, alla tua famiglia e a tutti quanti ti seguono sul canale! Spero a giovedì ! Con tanto affetto e stima, Pieralberto!
GraziePieralberto come sempre per il commento molto gradito. Di solito cerco sempre di evitare questo tipo di soluzioni con sostituzione del modulo alimentatore e di focalizzarmi sull'unità originale, ma in questo caso in effetti vista la semplicità dell'alimentazione e il basso costo degli oggetti per ottenere una 48 volt con quelle potenze ho optato per questa soluzione, anche per incoraggiare tutti coloro che magari non hanno né voglia né tempo di approfondire la riparazione dello switching. Per quanto riguarda il video di giovedì dovrò fare delle corse matte perché sono in ritardo su altri pezzi di video invece per quello di domenica prossima... cercherò di fare il massimo nel frattempo... una buona domenica e un augurio di pace a tutti noi
@@PierAisa Non preoccuparti Pier, se non ci sarai giovedì ! Ho capito e, so il perché , lo hai spiegato chiaramente! Non preoccuparti ! Prima, la famiglia , . . . tu e, poi . . . tutti noi che ti capiamo ! A, quando potrai ! Con tanto affetto Pieralberto
... c'è una altro elemento abbastanza condizionante... il kit esr Meter... e anche altri kit come la sonda RF... spero di uscirne presto
Ennesimo video eccellente complimenti pier. Con questa soluzione esterna hai ridato nuova vita a questo switch
Grazie Giuseppe Per il commento e soprattutto per i componenti che hanno fatto un giro in introduzione... 😜
@@PierAisa ho visto. Li ho comprati nel mio negozio di elettronica. Spero ti possano servire. Se te ne serve ancora fammi un fischio
👍👍👍👍 ottimo. Alimentatore esterno. Il fine giustifica i mezzi. Sempre perché oggi è difficile trovare ricambi. Alimentatore esterno e risolvi lo stesso. 👍👍👍👍👍.
Per gli appassionati della riparazione purtroppo è mancata la parte di indagine specifica sull'oggetto ma volevo fornire un'alternativa facile e praticabile da chiunque semplicemente con la sostituzione di alimentatori che rispettino i requisiti richiesti
@@PierAisa e cos'altro si può fare non avendo il chip di ricambio? La ricerca guasto è stata fantastica. Di solito è quella che è importante. Il componente da sostituire è il lavoro fisico dopo l'indagine e la ricerca guasto è la parte più. Una volta si preferiva il tradizionale trasformatore, un ponte diodi, elettrolitico ed il micro A 7812 o 7815. E prima di ciò zener ed TIP 31. E le dimensioni erano quelle che erano🤣🤣🤣🤣. Comunque, sto vedendo molti tuoi filmati di ricerca guasti e riparazioni. Veramente in gamba, bravo.👍👍👍👍👍. Poche persone sono così a largo spettro e pur non avendo schemi, lo schema te lo inventi al momento. Bravo. Un mio vecchio collega, che mi insegnò molti trucchi dell'elettronica, poverino ormai deceduto da anni, mi diceva: l'elettronica è come la donna, conoscendone una le hai conosciute tutte. 😂😂😂 In effetti non aveva torto, il circuito elettronico più complesso, alla fine è fatto di tanti circuitini elementari; basta conoscere la filosofia circuitale. E tu sei veramente bravo.
Grazie gentilissimo condivido L'analogia con una donna di base troviamo caratteristiche comuni su diverse implementazioni più o meno complicate ma alla fine quello che paga davvero credo che sia L'esperienza e soprattutto la pazienza Ciao e alla prossima
Grandissimo Pier, anch'io molto spesso opto per questa soluzione, reperire certi controller è spesso impossibile oppure economicamente alto, la lezione è stata come sempre molto piacevole 🔝🔝🔝🔝.
Peccato per i fuochi d'artificio 🤪🔥⚡
grazie! Ciao e alla prossima!
Pragmatismo, caro Pier ! Anche io se le alimentazioni non sono troppo complesse, con piu poli a piu tensioni, opto con i Meanwell esterni senza impazzire troppo. Un abbraccio e come sempre grazie per i tuoi video. 73s Pasquale IW0HEX
grazie Pasquale! Si esatto pragmatismo, anche perché sono sempre in corsa per evitare che si crei una palafitte di oggetti da riparare...
Ciao Pier è chiaro e un palliativo ma la soddisfazione di ripararlo?
.... si quella viene meno.... ma ho pensato che questo poteva essere un buon esempio, anche per tutti coloro che non hanno voglia, tempo o capacità di analizzare lo switching. In questo caso particolare avevamo solo una tensione con una portata in corrente, molto facile da trovare in commercio e quindi ho colto l'occasione 😜
Ciao Pier, come sempre bel video molto istruttivo anche sulle soluzioni adottate per le riparazioni. Volevo chiederti se era possibile fare un video sulla progettazione e realizzazione di un alimentatore da laboratorio utilizzando un LM723, e sarebbe bello che l'alimentatore sia variabile da 0 a 50 volt e regolabile in corrente da 0 a 10 ampere . Ma la cosa piu bella secondo me sarebbe realizzare un kit di montaggio, penso che non sarebbe male. Ciao Pier e al prossimo video.
grazie! Al momento in kit riesco a fornire l'alimentatore duale con LM317 e LM337 regolabile 25V 3A ua-cam.com/video/K31AdY6IFf8/v-deo.html Datasheet www.pieraisa.it/php/forumshareinsertdb.php?file=../forum_share/KITS/Alim.Lineare.Duale.3A.v.1.0.Datasheet.pdf
La soluzione esterna è (quasi) sempre quella più rapida ed indolore. Comunque, ti confesso che, personalmente, io preferisco riparare il guasto, piuttosto che ricorrere a questi "workarounds". Buona domenica, Pier!
Grazie, anche io sono sempre per la riparazione dell'oggetto originale, perché ha caratteristiche che sono state pensate nell'ottica del progetto globale.. in questo caso specifico però volevo proporre questo approccio per incoraggiare tutti coloro che magari non sono esperti o non hanno voglia o non hanno tempo di guardare il circuito switching e con poco possono rimettere in pista l'oggetto.
@@PierAisa o magari non si hanno gli strumenti per dissaldare un integrato SMD.
Ciao Pier, io per esempio cerco di recuperare le schede alimentatori di varie apparecchiature se funzionanti, se ci stanno all'interno, per fare quello che ai fatto tu in questa riparazione, lo fatto per con un lettore DVD. Complimenti, sempre perfetto nelle spiegazioni e consigli. Buona Domenica
Grazie questo tipo di riparazioni dà soddisfazione immediata, perché in poco tempo e con pochi soldi si recupera la situazione non sempre applicabile perché a volte i requisiti sull'alimentazione sono molto stringenti molte alimentazioni con diverse portate in corrente e anche difficili da combinare
Una bella spiegazione e analisi. Era davvero complicato recuperare quel chip commercialmente? Saluti Pier! :)
ciao il controller lo si trova, ma poi avremmo avuto altri guasti nella zona smd.. poi mi piaceva proporre una soluzione anche per chi magari non ha voglia o tempo di analizzare lo switching
La Lampadina come protezione è Bellissima, non poco ma di più!!
Fa molto Tesla, Edison, Volta, Harry Potter e FranKenstein :D
ci sono affezionatissimo.. la realizzati quando avevo 14 anni per i primi pasticci con l'elettricità.... ma presto vedremo la versione ingegnerizzata (2022) ... spoiler
Mi ricorda molto un tentativo di riparazione della PS2 di un mio amico, dove il PWM controller era visibilmente danneggiato e optai per un alimentatore esterno😁
.. le protesi esterne anche se esteticamente non bellissime risolvono sempre in maniera egregia e manutenibile per il futuro
@@PierAisa esatto!
Ciao credo che questa sia la strada anche più economica in quanto i pezzi di ricambio adesso costano però le tue spiegazioni non hanno prezzo grande buona domenica
Di sicuro la strada più veloce perché poi mi sono accorto che c'erano altri guasti lato smd che da trovare non è detto che siano così immediati...
Buona domenica. Il TEA1755LT è disponibile dal distributore MOUSER. C'è la disponibilità immediata a magazzino di oltre 650pcs. Il costo unitario è 2.17€. Non so quali siano I costi di spedizione...Forse, conviene provare a sostituire il controller per ripristinare l'integrità dell'oggetto che ritornerebbe ad essere "autocontenuto", anche in considerazione del fatto che va in una scuola elementare. Inoltre, ci sono buone probabilità che la sola sostituzione del controller risolva il guasto. Cordiali saluti.
Grazie Paolo. Sì lo avevo trovato anche su altri cataloghi ed in realtà mi sono accorto che ci sono dei problemi anche sulla rete di feedback.. il guasto del mosfet si è portato dietro altri guasti oltre al controller che di sicuro è fritto. Inoltre per una volta volevo suggerire questa modalità di operare di modo che anche chi non è esperto di switching possa riportare in vita l'oggetto. Per quanto riguarda l'aspetto di sicurezza assolutamente importante: difatti credo che si opterà per inscatolare il tutto all'interno di un contenitore specialmente per quanto riguarda la 230
Poco più di un mese fa ho fatto praticamente la stessa scelta per uno switch. L'unica differenza è che non ho nemmeno provato a ripararlo 😅 non ho le sue competenze 😂
Fortunatamente era a 12v e in casa alimentatori del genere non mancano mai 😉
Ancora complimenti per il canale
grazie! Quando i requisiti di alimentazione sono semplici come in questo caso.. unica tensione tutti i santi aiutano. Discorso diverso su unità come ad esempio un lettore dvd dove spesso si trovano cinque o sei tensioni diverse con tensioni e correnti esoteriche
bello! Peccato solo per la reperibilità dell’IC. Ottimo lo spiegare come “””soluzionare””” (neologismo domenicale”.
Per il riordino dei componenti ricevuti: auguri 🤣🤣🤣
A volte invece del bisturi, possiamo usare anche l'accetta 😜
@@PierAisa 😂😂😂😂😂
Ottima soluzione,sicuramente più fresca per lo switch.
Interessante la spiegazione del dispositivo utilizzatore. Un approfondimento?
Ciao
grazie si questa è percorribili con poco tempo e pochi soldi.. magari potremmo analizzare dei collegamenti PoE e analizzare il meccanismo di riconoscimento e connessione
@@PierAisa ottimo👍
Ciao Pier, per curiosità volevo sapere perché non hai proceduto alla sostituzione del controller?
Ciao, oltre al controller avevamo anche altri guasti in zona smd ed in questo caso, visto che l'alimentazione è semplice con solo una tensione e facile da reperire, mi piaceva ricorrere ad un metodo che possa essere replicato anche da chi magari non ha voglia, né tempo di analizzare lo switching
@@PierAisa grazie mille. E buon lavoro. Salutoni
A volte quando una cosa non si riesce a reperire si è costretti cosi comunque saggia decisione sull'alimentatore come sempre sei Big Pier
grazie!!! ciao e alla prossima!
Ciao Pier, come al solito spieghi sempre tutti i particolari di una scheda. Domanda, ma il chip si poteva cambiare ? Sarebbe cambiato qualcosa se si cambiava?
Grazie per i tuoi video
Sì mi ero già anche informato per prenderlo. Ma oltre al controller, secondo me c'era anche un problema sulla retroazione per cui ci avrebbe fatto penare parecchio per trovare altri guasti, perché il guasto del mosfet si era tirato di sicuro dietro anche altri componenti smd
@@PierAisa ho capito perciò il modo più rapido è attaccarci un alimentatore esterno.
Ciao Pier😉😉
buona domenica
Ciao pier hai detto squartato il pacco! ti chiameranno forse jack lo quartatore?
hehe... l'apertura dei pacchi è un'arte... in questo caso sono stato un po' brutale.. 😜
Temo che dovro' usare la stessa soluzione da te adottata, per una "forse" riparazione di un mini televisore vintage, molto carino, di fabbricazione Sovietica da me acquistato in un dumpmarket, i materiali e la componentistica sono eccellenti, ma il problema e' che non da nessuna tensione, a parte il trasformatore che funziona regolarmente, e c'e' un componente che non si capisce a cosa serva, viene visto come una resistenza, ma non lo e', dalla sigla sono riuscito a risalire al componente, che lo vede come uno zener a 6,5 volt, ma di fatto la serigrafia sulla scheda indica qualcosa di diverso. Un circuito semplicissimo 15 componenti ma e' completamente morto, eppure i transistor, il mosfet, le resistenze cosi' come i condensatori sono perfetti, pensavo di essermi rimbambito, poi seguendo alcuni forum ho scoperto che questo circuito dava lo stesso problema anche ad altri e non riuscivano ad uscirne fuori, altro problema e' la presa elettrica, che di fatto e' un connettore a 6 poli, probabilmente per il collegamento di una batteria esterna. Come ho detto vorrei usare la tua soluzione, con un piccolo alimentatore interno, anche se continuo a rimandare perche' mi fa rabbia non riuscire ad uscirne fuori.
Magari tu conosci il modello, e' un tele STAR 4004.
SEI SEMPRE IL MIGLIORE, UN SALUTO DALL'OLANDA
grazie... esatto in genere questo approccio può essere anche una "ultima spiaggia" quando le cose si mettono male... ciao e alla prossima!
Buongiorno Pier,
Ho visto un tuo vecchio video dove recuperavi un vecchio monopattino e analizzavi la sua piccola scheda elettronica , successivamente parlavi anche di una modifica che lo avrebbe portato ad incrementare la sua potenza,
Sarei interessato alla modifica visto che ne posseggo uno anch'io e purtroppo con un peso da adulto non supero che gli 8/10 kh,
ultima mia richiesta riguardava il massimo voltaggio applicabile alla scheda di controllo motore,
Un grande saluto ,
Guido.
Ciao in monopattino non è più in mio possesso e quindi non ho più la possibilità di modificarlo però per farlo Bisognerebbe verificare le caratteristiche del motore Qual è la massima tensione che può sopportare ogni tanto capita che vengono devoltati e quindi in questo caso si potrebbe aumentare. Se ne hai occasione dai un'occhiata alle caratteristiche del motore
@@PierAisa gentilissimo,
Grazie per la tua risposta, se possibile volevo postare delle foto Interne al piccolo circuito di regolazione e
se riesco ti mando i dati del motore,
Posso avere una tua mail?
Un saluto,
Guido.
ti chiederei se ti va di aprire un post specifico sul mio forum così potrà essere eventualmente anche ad utilità per altri www.pieraisa.it/forum
@@PierAisa certamente.
Buongiorno Pier, non essendo pratico volevo gentilmente chiedere come devo procedere, e se servono foto o altro,
Un saluto.,
Guido.
ciao Pier, hai una stazione ad aria? io avrei provato a dissaldare il controller per verificare se il corto sul comando fosse veramente interno o se ti fosse sfuggita qualche pista... ovviamente dalla poltrona è facile dire "avrei fatto questo ecc.." :)
si ho questa ua-cam.com/video/l7lAB07y3RQ/v-deo.html. Questa volta vista la semplicità della alimentazione ho preferito adottare una soluzione, che può essere applicata anche magari da chi non ha voglia, tempo di analizzare lo switching
@@PierAisa ah certo, la possibilità di alimentare esternamente secondo me è sempre un pro, perdi in compattezza ma guadagni in versatilità
Grazie Pier, come sempre, perdonami ma il tester che ti segnava 11 omh... Per caso la resistenza smd siglata 100 non è che per caso è da 10 omh... a volte è facile confondersi con questo valore (alme o per me).
Questo giustamente spiegerbbe perché ti beeppava il fluke.
Un abbraccio e grazie sempre per quello che fai.
corretto..... 10 e niente zeri ....mi sa che era un po' tardi ....
@@PierAisa 😂👍grazie x le ore di sonno che ci dedichi❤️
grazie a voi per il sostegno... ho dovuto cambiare i miei bioritmi, ma ho scoperto risorse nascoste nelle ore di sonno... anche se ogni tanto esce qualche refuso.
Oggi i centri assistenza specializzati sono quelli incaricati di sostituire la merce s'è in garanzia. Mentre ti offrono il secchio della spazzatura quando fuori da garanzia visto che il preventivo di riparazione e' di 329,99€ per un oggetto che costa 329,99€. L'unica ancora di salvezza per gli utenti rimangono i geni come te! Saluti amico
Grazie per aver messo in evidenza questa amara realtà... direi che la prossima volta la lampadina in serie, avrà una versione 2.0 😉
@@PierAisa OK. Ma ma la tua deve continuare ad esistere "causa onorem"; una sorta di portafortuna!
... il modello Frankenstein vicino al ritratto di Tesla, sono un santino di protezione le teniamo sempre comunque lì vicino 😜
Ciao, il power over ethernet ha 3 classi di utilizzo, 15, 30 e fino a 90 watt. Gli standard sono 802.3af, 802.3at e 802.3bt. Come al solito complimenti per il video. :)
grazie per l'importante precisazione!!
Ciao. Lo schema riportato è corretto per lo standard 802.3af su ethernet 10/100. Gli standard con potenze superiori utilizzano tutte le 4 coppie per portare potenza e per lavorare con gigabit ethernet, che utilizza 4 coppie in full duplex, si usano trasformatori con presa centrale (quei grossi integrati vicino alle rj45 penso siano trasformatori, si usano anche senza POE per pilotare in modo bilanciato i doppini). I dati sono trasmessi come segnale bilanciato, mentre l'alimentazione è sovrapposta su ogni coppia come tensione di modo comune. Qui sono ben illustrate le varie modalità di lavoro. www.burglaryalarmsystem.com/technology-news/poe-ieee-802-3af-and-ieee-802-3at.html
Una curiosità, l'alimentatore dello switch riparato è 24V, ma lo standard POE lavora a 48V, c'è uno step up sulla scheda dello switch? O è un POE fuori standard, a 24V? (Ne ho visti)
Grazie per l'approfondimento necessario. Anche io mi sono chiesto il 24 Volt a bordo, indicato anche con led in quale modalità è previsto
👍
Eccomi...Power over Ethernet...
come si collega la lampadina esterna?
li vedremo bene domani... dove sarà protagonista del video Pasquale... anzi... senza di lei possono accadere brutte cose 😜
te lo avevo detto che l'avresti sostituito di sanapianta 🤣🤣🤣
comunque non riesco a trovare il modello specifico della meanwell per il mio switch poe ubiquiti es-16-150w (16 porte con PoE af/at e passive selezionabile via interfaccia dato che è un gestito)... se hai suggerimenti dove cercare te ne sarei grato...
ps: il mio switch funziona egregiamente ancora (1 solo dispositivo poe collegato da 5w di consumo quando ha fame... il bello èche via interfacciati da il consumo istantaneo sulla periferica se non è una periferica passive poe). bel video! 👍🏻
... e difatti mi hai beccato già dal trailer... questa era l'occasione giusta per questo tipo di intervento.. unica tensione con requisiti di tensione e corrente facili da trovare sul mercato... Prova a cercare anche Emerson, AEG, Power Control e Soluzioni compatte Vicor
@@PierAisa Grazie! Tutte Marche che non conoscevo! Grazie per la dritta!👍🏻
Scuola elementare... ma perchè proprio una pallonata? Scherzi a parte ottima riparazione "alternativa" Complimenti!
PS: ricordo ancora quando in quinta elementare avevano appena installato un ruoter nel corridoio e nonostante non si potesse usare la palla un giorno lo abbiamo quasi colpito. Non ti dico la sgridata dalla maestra!
Grazie per l'aneddoto! Questa volta riparazione extra rapida...
Mi sfugge una cosa il POE é a 48v come fa la scheda ad esserea alimentata a 24? non mi sembra che ci sia uno step up sulla seconda scheda?
la scheda ha un led presenza 24 e si accende a questa tensione, sarebbe da indagare con questa tensione cosa rende disponibile, magari le funzioni di switch senza il PoE abilitato
@@PierAisa non è che la scheda ha una doppia alimentazione 24+24? Si spiegerebbero le due coppie di cavi
Sono in parallelo sull'uscita, quel power supply probabilmente può avere le due modalità
Controlla anche gli elettrolitici di pilotaggio del mosfet che potrebbe essere non dimensionato correttamente o in perdita che fa un ipotetico ripple e quindi un residuo di alternta rimanente e quindi il mosfet si brucia questo è quello che succedeva su alimentatori smps della mivar tv a tubbo con alimentatore cs 1049 se trovi lo schema su internet controlla per curiosità ciao fai sapere
Grazie come sempre per la dritta Ciao e buon proseguimento!!
Ottima soluzione .....Pier non ho compreso il doppio ponte raddrizzatore (...non credo sia il parallelo...) e anche il doppio opto isolatore
viene sfruttato un ponte connesso in modo da avere le due serie di diodi fra loro in parallelo, non lo ho ricostruito a schema ma potrebbe essere parte di una protezione
@@PierAisa grazie non sapevo
@Pier l'aggiornamento del forum ha il problema del precedente: non funziona il tema "chiaro".
Ciao ho aggiornato proprio adesso il tema Pro Silver special Edition, grazie per la notifica
@@PierAisa Grazie
Grande Pier! Peccato per l' alimentatore originale che e buono ma e conciato malissimo chissà cosa gli e successo, io nel frattempo ho riparato l'alimentatore cinese di un portatile appena l' ho aperto ho fatto il bagno di elettrolita praticamente era disintegrato il condesatore di livellamento però visto che l' alimentatore fa pena e io voglio alimentatori che sono buoni ne compro uno buono e ho il portatile funzionante che ha la batteria del BIOS scarica e la batteria normale consumata ma lo uso senza batteria e ho risolto
grazie... esatto spesso conviene cambiare approccio ed aumentare la qualità...
10 ohm mi sembra giusto "100" dovrebbe essere 10 per 10 alla 0 (credo). Infine credo che data la scarsa richiesta di corrente si possano trovare dei "meanwell" meno potenti e più compatti, da infilare dentro la scatola.
esatto si posono trovare degli ultra compatti. Avevo visto dei convertitori anche AEG, Emerson e Power Control ultrapiatti
Ciao Pier, ho un'altra informazione utile per il gruppo degli svalvolati, a Prato in Toscana ,c'e' un fornitore che si chiama Lampade, di Borgia Franco ,che vende valvole e trasformatori audio di tutti i tipi ,componentistica specifica per valvolari ,io gli ho telefonato dice che i trasformatori li avvolge lui personalmente e ad esempio per piccole potenze vendeva dei trasformatori a 15 euro l'uno, nn male si puo' provarli AHAHAHAH
grazie perfetto!! Lo possiamo mettere in lista nel post sul forum
Potevi utlizzare un alimentatore per Computer Portatili, ne esistono con tensioni variabili e sono bene o male di dimensioni simili a quello guasto.
Comunque Ok! ;-)
grazie per il commento!! Serve una 48v per implementare il PoE
Il problema in questo caso è che dovremo trovare un conenitore plastico per alloggiare l'alimentatore (con chassis metallico) esterno.
alla fine nonostante tutto è riparato 🙂
.. se pensiamo al risultato finale, possiamo chiudere un occhio sull'aspetto estetico.... anche se con un po' di ricerche si potrebbe trovare un alimentatore che possa essere contenuto all'interno del box
@@PierAisa sicuramente ma alla fine va bene cosí lo stesso e poi è anche interessante il fatto di apportare modifiche o usare un altro alimentatore x non essere legato agli schemi😊
Certo era meglio riparare l'alimentatore, ma di questi tempi per ordinare un semplice integrato bisogna aspettare tanti giorni, poi se il prodotto serve ad una scuola meglio "rimediare" con un componente esterno, poi magari a scuole chiuse si può tentare la riparazione con comodità.
... inoltre c'erano anche guasti nella parte smd di feedback causati probabilmente dalla rottura principale del mosfet
@@PierAisa E si. Scommetto che probabilmente è stato un fulmine a causare il guasto.
Quel giocattolo ha 2 problemi:
Il primo è che si rompono, il secondo, MOLTO PIU GRAVE:
I WiFi dati alle scuole NON hanno manutenzione. Ci deve pensare la scuola. E fin qui no problem, finche non ne trovi uno rotto, le cambi in garanzia, e scopri che la config è stata fatta dall'installatore CHE NON ha lasciato file di backup.
Ci ho messo due giorni a rimettere tutto in piedi...
PS: invece i router sai cosa danno? Dei FANTASTICI (per davvero) HUAWEI di classe carrier (MPLS, iBGP, eBGP, ecc. ecc.), peccato che per programmarli ci vuole una laura (si configurano da intercaffaccia WEB, ma per attivare la configurazione va scaricata dal device e flashata via seria da CLI via telnet...
Personalmente per la telefonia mi trovavo molto bene con Zyxel. Non hanno grandi problemi di saturazione MAC ed hanno un ottimo tassio di packet forwarding.. I più grossi che ho sono una coppia di0 48 in failpover che mi tengono in piedi 42 apparati telefonici (che ciucciano 12W l'uno- circa 500W totale) e praticamente non scaldano :)
grazie per il commento, un mondo molto interessante
Tanti bei varistori MOV in blu...
Attenzione che quei alimentatori sono lenti ad accendersi e l'ubiquiti ha bisogno di una "botta secca" per accendersi, se rimane sempre acceso non ci sono problemi se lo si accende e spegne col tempo può darli, mi scuso per la spiegazione poco tecnica ma spero che si è capito quello che volevo dire
Si è chiaro, bisogna vedere allo spunto cosa richiede lo switch, nel caso si potrebbe aggiungere della capacità in uscita dela power supply, per fare in modo che se non parte al primo colpo intanto le capacità si caricano per la seconda cartuccia ....
@@PierAisa si esatto anch'io ho avuto lo stesso problema sia con ubiquiti che con raspberry
Oggi con i super cap... i transitori non sono più un problema 😜
@@PierAisa menomale
Capisco che puo' essere giustificato sostituire l'intero alimentatore, ma la domanda da farsi è un'altra: Quale è il target di questo canale ?
E quindi no, non va bene cosi' 🙂
Si ordina il controller e si va avanti, serve molto tempo ? bene, significa si fanno molti video.
Ci sono video di riparazioni su 10 parti a volte su certi canali internazionali.
Prometti di non farlo mai piu' 🙂
Anzi per farti perdonare ordina il controller e andiamo avanti 😛
il target del canale è orientato alle riparazioni, all'elettronica e anche al pragmatismo. Di solito non adotto mai questa soluzione, ma questa mi sembrava l'occasione giusta per usare un approccio facilmente replicabile anche da chi non è esperto... unica tensione con requisiti di tensione e corrente facili da reperire sul mercato. Non amo i video multipuntata e li faccio solo quando sono costretto per tempi vedi ad esempio la saga UPS e playstation da quattro puntate.. ad ogni modo se hai tempo ci sono 760 video che ti aspettano in questa videolist www.pieraisa.it/videolist 😜 domani altro tema al limite del target del canale... preparati...
@@PierAisa quanti sono i video ?
Mi sa che non ti sei reso conto con chi stai parlando ;-)
..... urca è vero..... mi ero dimenticato.... ti sei aggiudicato il primo premio come telespettatore seriale... li hai visti tutti... sono fregato... grande!!
😊😛
"Belli" ed al solito "ben abituati" i cosiddetti "centri specializzati" di riparazione. Come una valanga di quelli post singolo negozio con insegna "Radioriparatore" ovvero quelli che si organizzarono dagli anni 1990 in poi per riparazione su televisori CRT, impianti "alta fedeltà" ecc. ecc. che per la sola visione del sistema, oggetto da riparare prendevano da 50/100 000 Lire in poi. Italia spesso piena di gente che sfrutta le varie epoche...
amali etremi estremi rimedi
Zac...11:30 ecco il gufo in giallo Fluke 87V.
Squartare 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂