Ducati Desmo MX450 e Tony Cairoli in gara al Mondiale Motocross - debutto ad Arnhem | Raw Video
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- Опубліковано 26 жов 2024
- Il giorno è arrivato! Qui ad Arnhem Ducati debutta ufficialmente con la sua Desmo MX450 e Tony Cairoli torna in gara al Mondiale Motocross dopo il ritiro ufficiale! All’inizio erano solo chiacchiere, poi si è scoperto che sarebbe arrivata davvero e dopo un po’ di dubbi sulla Ducati Desmo MX450 ci sarebbe salito anche Tony Cairoli.
E così è andata! Abbiamo visto le gare del Campionato Italiano con Alessandro Lupino, ma ora è arrivato il momento di debuttare nel mondo dei grandi. Ecco Tony in sella alle Ducati da cross al GP di Arnhem della MXGP 2024 tra Tim Gajser, Jorge Prado, Jeffrey Herlings e tanti validi piloti del mondiale MXGP Netherlands!
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Grazie di Tutto Grande Campione ✊✊💪💪👍
Vederlo scendere in pista fa veramente effetto!!
Già mi ero accorto di lui al suo esordio quando facevamo il supermarecross e le mie impressioni si sono concretizate bravo
Tony è sempre un campione
Da vicino fa ancora più paura...
@@GetDirt dai ieri non è andata malissimo direi al 50%. Ci sta, alla fine stanno provando diverse configurazioni della moto. Comunque a parte Cairoli, anche gli altri spingono come dei trattori. sarà dura!
Bravo Zaffa, un bel pezzo.
Grazie Carlo!!
Ottimo video.
Che emozione!!
Vai Tonino!!
Grazie mille!! Davvero figo poter essere stati li!
Minchia lupo e Tony coppia perfetta 😍
Contenuti e info sempre al top!!!! Grazie 💪🏻
Grazie a voi ragazzi!
Tony =motocross
QUELLE SALDATURE AL SERBATOIO MI RICORDANO LA 125 SIX DAYS...FORZA RAGAZZI !!!! W. L'ITALIA
Ahahah però sono ben fatte e hanno il loro perchè!
Ragazzi fate bei video sempre interessanti ma l'audio soprattutto vocale non è ben comprensibile, secondo me se usate sempre i microfoni siete il top
sono d’accordo. su questo aspetto dovete migliorare. in alcuni momenti l’audio è sfalsato rispetto al video. I ragazzi di RED qui dovrebbero aiutarvi hanno un esperienza in queste cose che gli altri youtuber se la possono solo sognare! forza! 💪
Ciao, chiarissimo… però è importante comprendere la situazione, noi eravamo giù per lavorare per altri (clienti) e concludere tutto il lavoro che serviva a loro, tempo e fattibilità nel poter costruite qualcosa di editoriale non c'era proprio nella realtà della cosa, ma Simone, colui che tiene le fila di DIRT non dice mai e poi mai di no. Incastra le cose una sull'altra (facendo anche "morire" la squadra); e purtroppo tanti parlati venivano improvvisati al volo un pò così, i microfoni erano in sala stampa esattamente a 3km dal centro della pista, le premure di tenere tutto sotto controllo invece per i cliente più importante, e quindi a volte si "reccava così". Però proveremo a fare sempre meglio ;-) promesso!
@@massimilianosacchi4029 Chiaro, come spiegato, eravamo tanto tirati, e durante il montaggio di Sabato sera tardi non si sentiva nulla in sala stampa e il grosso del problema è stato quello di alzare il livello degli audio di alcuni parlati fatti al telefono per paura che fossero troppo bassi, ma non riuscivo ad ascoltarli prima di esportare il file… purtroppo andata così. Ci spiace anche noi!
@@GetDirtcomunque vi vogliamo bene lo stesso! la mia voleva essere una critica costruttiva, ho il massimo rispetto del vostro lavoro. continuate così ragazzi, quando c’è la passione e l’impegno si arriva dappertutto
La magia era un pluricampione che si ritira e come tutti i suoi predecessori rimane un'icona senza bisogno di tornare non avendo più nulla da dover dimostrare con quello che ha già ampiamente fatto in passato...questa è più un'operazione commerciale e come tale va presa anche se il manico non si discute.
Ciao Andrea, allora dire che nella scelta di un ambassador non ci sia sempre delle operazioni commerciali è come dire un frottola… ma questo fa parte del gioco e se vogliamo del pacchetto completo di aver perso Tony. Però c'è da dire che a Tony andava stretto KTM e il ruolo di Team Manager perchè ha ancora voglia di divertirsi in sella, tanta voglia di girare e dire sotto certi aspetti la sua… Nessuno qui lo ha costretto, al scelta arriva da lui e solo da lui. Ducati contenta si, ma quasi avrebbe aspettato anche a scendere in campo. Tony vuole arrivare in fondo alle cose….. e correre è ciò che ama realmente. Qui da molto molto vicino ci siamo accorti quanto sia sana la sua voglia di mettersi sempre in gioco e in competizione, nonostante i suoi 39 anni suonati.
@@GetDirtin ktm non c'era più posto data la loro situazione aziendale.
@@GetDirt la sua voglia di scendere in pista può tranquillamente soddisfarla in altri campionati e non dove ha già dimostrato ben più di chiunque...la sua ultima gara e la sua festa erano state molto belle e simboliche e andava bene così anche perché aveva chiuso scendendo in pista con concrete possibilità di vittoria. La mia se la si legge bene è anche una difesa del pilota perché la moto attuale non è ancora di certo come le altre e c'è chi si aspetta di vederlo vincere e questo porta con se che per la sua storia non è detto che sia la cosa migliore (il dolce lo si ricorda più dell'antipasto). Ducati punta a un grande effetto mediatico e Cairoli è lì per quel motivo, il resto rimarrà nei ricordi della gente e a questo punto sarà diverso da alcuni grandi del passato che hanno chiuso al vertice con possibilità di vittoria fino alla loro ultima gara: Geboers, Jobe', Everts solo per dirne qualcuno.
@@manricosalvioli5854 infatti,ma da quando KTM si è schierata come competitor principale di Ducati sia come produzione che gare (MotoGp) e il loro ben noto astio nei confronti Ducati,questa non ha fatto altro che scendere nel loro campo di riferimento principale e confrontarsi,non stuzzicare il can che dorme,adesso son cazzi loro vista anche la situazione economica attuale provocata in primis dal competere proprio contro Ducati, e che hanno perso vedendo tutti i risultati sia come vendite e competizione
Manico superiore a piloti del mondiale di 10 anni più giovani che non hanno mai smesso di correre
E diventò Duca il Nostro Tony😅❤❤❤
Ahahah
Ciao Simone, ci possiamo sentire?
Perché il ritiro in gara 2 ?
Ciao Leonardo, allora ancora non hanno comunicato e ufficializzato esattamente le cause, però noi che eravamo presenti abbiamo visto un indurimento della ruota posteriore quasi a bloccarsi, quindi qualcosa che meccanicamente non ha funzionato lato trasmissione finale… almeno pareva…Però attendiamo loro notizie
15° nella prima gara e ritiro nella seconda.....è proprio una figuraccia. Figuraccia x ducati e per tutti quelli che avevano già sentenziato che ducati+cairoli avrebbero fatto un debutto da superstar. La moto è impresentabile nonostante lo sviluppo fatto. Dovrebbero essere meno sui social e più ai box
Così brutale non ci è parso… le gare poi sono le gare. I tempi erano buoni nella seconda manche (6 tempo assoluto) in una pista scavatissima. Certo diciamo che non è andato tutto per il meglio….
@@GetDirt logisticamenre e pet il marketing doveva valutare meglio in debutto. Studiano tanto e poi si perdono in un bicchiere d'acqua come dilettanti allo sbaraglio.
Пожелаем успехов Ducati в мотокроссе. То, что у итальянцев светлые конструкторские головы и умелые руки -- это факт. А то, что у Италии великие авто и мото гонщики -- давно известно.
Cmq pista del mondiale ma in ogni ripresa c'è un cess* chimico. Top assoluto
Ahahah diciamo che sono tanto, anche troppo, civili ….
con tutta la birra che bevono è normale🤣🤣
@@GetDirt si ma far attendere i piloti di fronte ai cessione pubblici è abbastanza imbarazzante
Esordio non felicissimo bisogna dirlo
Eh già… i ragazzi hanno provato a mettercela tutta davvero e ci speravano, Tony nella seconda manche era davvero carico tanto, aveva il sangue negli occhi.
tutto bello ma sistemati i capelli un bel taglio non ti si puo vedere grazie
Ahahaha era indeciso se la pelata o Andre Agassi… e poi ha scelto questo.
Cairoli sicuramente è un grande Pilota , 39 anni non deve essere facile tenere quei ritmi , per quanto riguarda Ducati , budget milionario e la figura di merda l'hanno fatta , gestita male la prima apparizione al mondiale.
Andata un pò così… un così che suona di gare e realtà dietro il cancello. Diciamo che poteva filare tutto liscio o comunque meglio e invece, nulla, il ritiro in gara due a Tony bruciava molto. Voleva dimostrare. Però ci sta; sono le gare.
222 sempre nel ❤❤❤