Io adoro questo “cervello” avanti 50 anni e piango per la sua natura così disperatamente ambigua per i costumi dell’epoca che lo ponevano in perenne contraddizione con se stesso, la sua natura, il suo potere, i suoi mezzi economici ed intellettuali superiori che indubbiamente ostacolavano la sua voglia di combattere qualsiasi ipocrisia specialmente quando lui usava gli altri, i giovani, per capire il mondo violento che lo circondava. Un dolore ascoltare queste parole nate da considerazioni profonde e pagate con tanta sofferenza personale ed altrui.
Analisi spietata e lucidissima di Pasolini, nella Lettera aperta a Calvino, che, presumibilmente, non avrebbe potuto non suscitare reazioni decise contro di lui, "intellettuale scomodo".
Grande uomo, grande poeta . Pessima esempio, pessima persona. Quei ragazzini avevano bisogno di una guida , non di un cliente . Oltre al fatto che erano minorenni , il più grande era Almo di 17 anni nel giro che aveva Pasolini. Poteva aiutarli, poteva fargli capire l'importanza della cultura , poteva fare qualcosa di buono per loro, non sfruttare la loro posizione, la loro povertà . Nessuno può negare questo. Sono fatti. Anche il film li fa vedere . Quei ragazzi, ragazzini , non si prostituivano certamente per passione , ma per bisogno. Era un loro cliente. Punto. Prima di parlare, immaginate vostro figlio di 14 anni,che si prostituisce per bisogno , magari con il suo professore . Ma , quando parliamo di Pasolini non siamo obbiettivi, non lo siamo mai stati . All'inizio venne perseguito per cose assurde , dopo la morte è diventato un santo. Forse , dobbiamo separare l'opera dall'uomo, è indispensabile. Pasolini era un grande intellettuale, avanti anni luce, ma non era una bella persona, altrimenti, ditemi,cosa c'è di tanto nobile nel pagare un ragazzino per soddisfare le proprie voglie sessuali . Tutti bravi, vorrei vedere se vostro figlio si prostituiva . Qui parliamo di minori . E grazie al cielo è ancora illegale.a 15 anni per tre lire vigliacche . Io amo Pasolini, ma sono obbligato a scindere l'opera dall'autore .
Non voglio idealizzarlo, ma come fare a non amare quest'uomo? Solo è sceso all'inferno... come Orfeo, Dante o quel giudeo di Nazareth... È tornato, alcune volte è tornato per comunicarci qualcosa di noi, dico, di NOI... non comoda... Siamo noi parte del problema. Noi, non altri. Noi omologati, veri fascisti... noi della società dei consumi.
@@maxurria5101 È la realtà . Perché non siamo obbiettivi quando parliamo di Pasolini ? Un grande intellettuale . Ma una pessima persona. Perché pagare dei ragazzini di 15 anni, per soddisfare le proprie voglie , non mi sembra una grande cosa . Ricordiamo che quei ragazzi oltre ad essere minorenni, vivevano nella povertà più assoluta, ragazzini poveri, poverissimi, problematici, affamati che vendevano il loro corpo per 10 lire ( basta leggere il libro ). Perché,non ammettere questo ? Pasolini è tra i più grandi scrittori, ma non era una bella persona,dai ... Un po' di onestà . Prima di rispondermi, provate , per un solo attimo, a pensare che vostro figlio di 14 anni, per mangiare vende il proprio corpo . Pasolini, avrebbe potuto aiutarli in modo diverso , quei ragazzi potevano trovare in Pasolini una ( guida) no un cliente . Ma scherziamo perché , non andava con i diciottenni ? Perché con i ragazzi di 15 anni ragazzini delle borgate , non ci parlava e basta ? Basta leggere i suoi diari . Anche il nuovo film fa vedere questo . Rispettare Pasolini, significa dire le cose come stanno. Andate da Ponzio , oppure da Almo , Andrea ,. Andate da loro, e spiegategli che anima candida era Pasolini . Sono ancora vivi . Loro , venivano pagati 15 lire per rapporti orali . 20 lire per rapporti completi . Il più vecchio era Sono 17 anni. Cosa c'è di tanto nobile,di tanto bello. Pultroppo, quando si parla di Pasolini,non siamo obbiettivi ,non so perché, ma è così . Cosa c'è di male ? Era il suo istinto ,era lui , un grande poeta ,un grande scrittore ....ma è bellissimo bisogna separare l'opera dall'uomo. Il commento di Francesco,non è sbagliato. Sai quanti ragazzini volevano solo parlare con Pasolini , perché lo vedevano come un grande maestro di vita , era lui che non voleva parlare Leggete i diari .. guardate i documentari . Nessuno nega questi fatti. Nemmeno lui . Ripeto: quei ragazzi potevano trovare una guida in un uomo come Pasolini , non un cliente . Parliamo di ragazzini di 15 anni . Ragazzi poveri , disagiati . Non credo proprio che si prostituivano per divertimento . E approfittarsi di questi ragazzini non è certo nobile.
Lascia stare,le persone quando parlano di Pasolini , non sono obbiettivi. Ha ragione . La realtà è che lui pagava dei ragazzi minorenni , di massimo 16 anni ,per farci sesso, oltre al fatto che sfruttava la loro povertà sociale . Andava nei quartieri popolari, tra le baracche,dove c'è fame e tanta povertà. E lui , sfruttava questa situazione . Grande poeta , pessima persona. Sono i fatti . Provate a pensare a vostro figlio che si prostituisce con un professore per tre lire vigliacche ? Pasolini poteva essere una guida per quei ragazzi che non sapevano nemmeno leggere e scrivere e invece è diventato un semplice cliente. Ed è doveroso ricordare anche quei poveri ragazzini che si prostituivano certamente non volontariamente. Oltretutto è perfino illegale. Perché non andava con i maggiorenni ? Comunque, un grande intellettuale.
la risposta sta semplicmente nel fatto che a Calvino non interessavano i ragazzi di vita; prima del consumismoo c'era la gente che faceva la fame nelle baracche
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Io adoro questo “cervello” avanti 50 anni e piango per la sua natura così disperatamente ambigua per i costumi dell’epoca che lo ponevano in perenne contraddizione con se stesso, la sua natura, il suo potere, i suoi mezzi economici ed intellettuali superiori che indubbiamente ostacolavano la sua voglia di combattere qualsiasi ipocrisia specialmente quando lui usava gli altri, i giovani, per capire il mondo violento che lo circondava. Un dolore ascoltare queste parole nate da considerazioni profonde e pagate con tanta sofferenza personale ed altrui.
Analisi spietata e lucidissima di Pasolini, nella Lettera aperta a Calvino, che, presumibilmente, non avrebbe potuto non suscitare reazioni decise contro di lui, "intellettuale scomodo".
Grande uomo, grande poeta . Pessima esempio, pessima persona. Quei ragazzini avevano bisogno di una guida , non di un cliente . Oltre al fatto che erano minorenni , il più grande era Almo di 17 anni nel giro che aveva Pasolini. Poteva aiutarli, poteva fargli capire l'importanza della cultura , poteva fare qualcosa di buono per loro, non sfruttare la loro posizione, la loro povertà . Nessuno può negare questo. Sono fatti. Anche il film li fa vedere . Quei ragazzi, ragazzini , non si prostituivano certamente per passione , ma per bisogno. Era un loro cliente. Punto. Prima di parlare, immaginate vostro figlio di 14 anni,che si prostituisce per bisogno , magari con il suo professore . Ma , quando parliamo di Pasolini non siamo obbiettivi, non lo siamo mai stati . All'inizio venne perseguito per cose assurde , dopo la morte è diventato un santo. Forse , dobbiamo separare l'opera dall'uomo, è indispensabile. Pasolini era un grande intellettuale, avanti anni luce, ma non era una bella persona, altrimenti, ditemi,cosa c'è di tanto nobile nel pagare un ragazzino per soddisfare le proprie voglie sessuali . Tutti bravi, vorrei vedere se vostro figlio si prostituiva . Qui parliamo di minori . E grazie al cielo è ancora illegale.a 15 anni per tre lire vigliacche . Io amo Pasolini, ma sono obbligato a scindere l'opera dall'autore .
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Non voglio idealizzarlo, ma come fare a non amare quest'uomo? Solo è sceso all'inferno... come Orfeo, Dante o quel giudeo di Nazareth... È tornato, alcune volte è tornato per comunicarci qualcosa di noi, dico, di NOI... non comoda... Siamo noi parte del problema. Noi, non altri. Noi omologati, veri fascisti... noi della società dei consumi.
Mi sarebbe piaciuto conoscerlo di persona ..parlare...solamente parlare ...ne sarei uscito empio e cresciuto
non fai ridere !
No,fa pena.
@@maxurria5101 È la realtà . Perché non siamo obbiettivi quando parliamo di Pasolini ? Un grande intellettuale . Ma una pessima persona. Perché pagare dei ragazzini di 15 anni, per soddisfare le proprie voglie , non mi sembra una grande cosa . Ricordiamo che quei ragazzi oltre ad essere minorenni, vivevano nella povertà più assoluta, ragazzini poveri, poverissimi, problematici, affamati che vendevano il loro corpo per 10 lire ( basta leggere il libro ). Perché,non ammettere questo ? Pasolini è tra i più grandi scrittori, ma non era una bella persona,dai ... Un po' di onestà . Prima di rispondermi, provate , per un solo attimo, a pensare che vostro figlio di 14 anni, per mangiare vende il proprio corpo . Pasolini, avrebbe potuto aiutarli in modo diverso , quei ragazzi potevano trovare in Pasolini una ( guida) no un cliente . Ma scherziamo perché , non andava con i diciottenni ? Perché con i ragazzi di 15 anni ragazzini delle borgate , non ci parlava e basta ? Basta leggere i suoi diari . Anche il nuovo film fa vedere questo . Rispettare Pasolini, significa dire le cose come stanno. Andate da Ponzio , oppure da Almo , Andrea ,. Andate da loro, e spiegategli che anima candida era Pasolini . Sono ancora vivi . Loro , venivano pagati 15 lire per rapporti orali . 20 lire per rapporti completi . Il più vecchio era Sono 17 anni. Cosa c'è di tanto nobile,di tanto bello. Pultroppo, quando si parla di Pasolini,non siamo obbiettivi ,non so perché, ma è così . Cosa c'è di male ? Era il suo istinto ,era lui , un grande poeta ,un grande scrittore ....ma è bellissimo bisogna separare l'opera dall'uomo. Il commento di Francesco,non è sbagliato. Sai quanti ragazzini volevano solo parlare con Pasolini , perché lo vedevano come un grande maestro di vita , era lui che non voleva parlare
Leggete i diari .. guardate i documentari . Nessuno nega questi fatti. Nemmeno lui . Ripeto: quei ragazzi potevano trovare una guida in un uomo come Pasolini , non un cliente . Parliamo di ragazzini di 15 anni . Ragazzi poveri , disagiati . Non credo proprio che si prostituivano per divertimento . E approfittarsi di questi ragazzini non è certo nobile.
Lascia stare,le persone quando parlano di Pasolini , non sono obbiettivi. Ha ragione . La realtà è che lui pagava dei ragazzi minorenni , di massimo 16 anni ,per farci sesso, oltre al fatto che sfruttava la loro povertà sociale . Andava nei quartieri popolari, tra le baracche,dove c'è fame e tanta povertà. E lui , sfruttava questa situazione . Grande poeta , pessima persona. Sono i fatti . Provate a pensare a vostro figlio che si prostituisce con un professore per tre lire vigliacche ? Pasolini poteva essere una guida per quei ragazzi che non sapevano nemmeno leggere e scrivere e invece è diventato un semplice cliente. Ed è doveroso ricordare anche quei poveri ragazzini che si prostituivano certamente non volontariamente. Oltretutto è perfino illegale. Perché non andava con i maggiorenni ? Comunque, un grande intellettuale.
empio...
Un processo al " Palazzo " quello di Pasolini.
la risposta sta semplicmente nel fatto che a Calvino non interessavano i ragazzi di vita; prima del consumismoo c'era la gente che faceva la fame nelle baracche
mi sà che non facevano solo la fame nelle baracche ...