Con questo video mi hai davvero commossa, io ho scoperto la Beauvoir circa un anno fa ed è diventata uno dei miei punti di riferimento. La trovo una donna forte, da prendere come modello e parlando di feminist Friday io uno l'ho dedicato proprio a lei perchè credo che le sue parole rimarranno con me per tutta la vita. Adesso sto aspettando l'estate per poter leggere il secondo sesso e credo fortemente che sarà una delle letture migliori di quest'anno
Ma grazieeeee non sai quanto mi faccia felice che Simone sia un punto di riferimento per te! Leggi quanto più possibile, la sua opera è davvero molto sfaccettata e insiste su tantissimi temi diversi
Ho provato a leggere “Il secondo sesso”, dico “provato” perché sono arrivata alla pagina 100 e lì mi sono detta “basta”, raramente succede che un libro mi faccia stare così male. Non metto in dubbio l’importanza di questa opera e i meriti della de Beauvoir, chi sono io per farlo... Il mio problema più grande è il sottotono di misoginia interiorizzata che secondo me si sente tantissimo e il fatto che in alcune parti la scrittrice sta chiaramente progettando sul testo il proprio trauma legato a questioni femminili (mestruazioni, prime esperienze sessuali ecc. ) Io da queste prime 100 pagine posso solo trarre la conclusione che essere “una femmina” sia una disgrazia e procura solo sofferenza inevitabile. Mi ha sorpreso il disgusto con il quale lei descrive tutto quello che riguarda il corpo femminile; in particolare quei cambiamenti che avvengono durante la pubertà vengono mostrati come un trauma per ogni ragazza. Il ciclo non è qualcosa di normale ma “una maledizione” dolorosa che ti aliena dal tuo corpo. Il semplice crescere del seno e allargarsi dei fianchi viene descritto come inquietante e quasi animalesco; insomma il corpo è una dimostrazione del fatto che il destino biologico della donna è la schiavitù della maternità. Pensavo di non essere impressionabile e dopo un paio di paragrafi mi è venuto il voltastomaco. Ho sinceramente odiato con tutto il mio cuore questa visione pessimista del cosa significa essere donna. Francamente sono così schifata che non mi va nemmeno di analizzare razionalmente quello che avevo letto...
Andrea Cardia ciao Andrea, grazie mille innanzitutto! Ti direi di partire sicuramente da quel testo e poi, se ti risulta affascinante come prospettiva, indagare sul resto delle opere💙
Grazie per questo video. Ci sono pochissimi contenuti video in italiano su Simone de Beauvoir. Piccola nota: non era la moglie di Sartre. Lui si era sposato con un’altra donna. Il rapporto con Simone era particolare e rivoluzionario: sapevano tutto l’uno dell’altro, lavoravano e scrivevano insieme, ma vivevano separati, in case diverse e avevano un “contratto” che stabiliva l’obbligo per entrambi di avere altri compagni sessuali. In questo modo si sarebbero detto tutto e sarebbero stati ancora più affiatati. Questo emerge dai loro scritto e dalla loro dichiarazioni. Io non ho ancora letto “il secondo sesso”. Grazie per averne parlato. Lo leggerò, penso sia un testo fondamentale.
Di Simone, non ho ancora mai letto nulla (shame on me!), ma me ne sono innamorata studiandola la liceo, e, adesso, voglio recuperare ancora di più quello che ho di suo!
Bellissimo video ! Anche per me Simone De Beauvoir è stata ed è una maestra di vita. Me la fece leggere e conoscere mia madre (femminista anni 60) e per me è stata fondamentale per la mia formazione femminista e umana. Oltre i tre libri fondamentali che hai citato consiglio anche "Quando tutte le donne del mondo..."
Grazie Tiffany, grazie davvero! In anni di assidua frequentazione della piattaforma non credo di aver mai commentato un video. Nel tuo caso però, ci tengo veramente a ringraziarti, per la passione, la conoscenza e il sentimento con il quale hai deciso di parlare della meravigliosa Simone! Veramente ma veramente grazie! Io spero sempre che ad un certo punto non avremo davvero più bisogno di parlare di femminismo, e voglio fermamente crederci. Ti ringrazio ancora per ciò che stai facendo! Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensi anche di Anaïs Nin. Ti abbraccio!
Non so che dire, grazie mille per il tuo commento! Io amooooo Anais Nin, ho sempre trovato la sua produzione estremamente peculiare, affascinante, ribelle e vivida nelle sue immagini. Magari ne parlerò più avanti, chissà!
misunderstood philosopher io in quinta superiori scassai le palle talmente tanto alla mia prof di filosofia (perché volevo mettere Sartre e Beauvoir in tesina) che facemmo 3 lezioni dedicate cambiando il programma. Sempre stata una rompiscatole e orgogliosa di esserlo. Comunque purtroppo come in tanti programmi, soprattutto in filosofia e storia, il 900 viene molto ridotto e questo è davvero un peccato!
Miss Fiction Books Ahahah fantastica!!!!! Se fossi ancora alle superiori farei come te😅 Comunque veramente è un peccato che certe tematiche non vengano trattate!
@@MissFictionBooks io avevo fatto l'altra Simone, quella inutile, perché il professore era un prete e quindi una che si fa battezzare prima di morire va fatta. Mai più felice di aver mandato a quel paese una persona.
Io l’ho studiata in letteratura francese, ma è possibile che non ci si arrivi per semplice tempo, ci sono tanti autori francesi altrettanto importanti.
Data la mia formazione scolastica non ho mai approfondito Simone de Beauvoir aldilà delle nozioni basilari, ma era da un po' che mi ronzava in testa l'idea di leggere qualcosa. Video come al solito fatto benissimo e molto interessante, sei una fonte inesauribile di ispirazione (e di dimagrimento di portafogli). 😅❤️
Penso che quel manifesto e in generale il concetto di emancipazione sessuale di un minore vadano parecchio contestualizzati nel periodo in cui è è stato scritto (nasce infatti da un caso di cronaca di una relazione tra un quindicenne e un trentenne) e chiaramente è qualcosa che non sostengo personalmente. Tra i firmatari c’è anche Focault, per intenderci.. c’era praticamente tutta l’intelligenzia francese che si firma una dichiarazione per sdoganare i rapporti con i minorenni indicandoli come partner consenzienti. Sono d’accordo? No, ovviamente. Questo elimina tutto ciò di buono che ha scritto la de Beauvoir? No. Questo annulla tutto ciò di buono che ha fatto la de Beauvoir per le donne? Assolutamente no. Questo cancella il suo impegno politico, intellettuale e personale per la liberazione della Francia nella resistenza, per la liberazione della condizione della donna o per l’emancipazione femminile? Non credo. Aggiungo in chiusa che non condivido tutto ciò che ha scritto o ogni suo pensiero, non solo per la sottoscrizione del manifesto ma anche in tanti altri aspetti, eppure stimo moltissimo il suo lavoro.
la tua iniziativa è ammirevole, ma di simone de beauvoir (compagna, non moglie di sartre) avresti potuto almeno imparare a pronunciarne correttamente il nome
Non ho mai studiato francese e sinceramente penso siano nettamente più importanti i contenuti delle sue opere rispetto alla pronuncia del suo nome. Non credi?
Per l'amor del cielo ma in una scala di importanza, la pronuncia di una lingua che non parlo si posiziona tra le ultime priorità. Ne riparliamo quando si tratta di autori inglesi, spagnoli e tedeschi che allora non avrei attenuanti. Mi sembra una polemica un po' inutile sinceramente.
non mi sembra di aver aperto una polemica. poiché rivendichi dei contenuti sarebbe bene quantomeno accertarsi della pronuncia del nome di un autore di cui vorresti divulgare il pensiero, basta così poco! scusami se mi sono permesso, io al tuo posto avrei apprezzato la correzione, perché di certo da oggi non sbaglierai più. peace&love! (è inglese, di certo non ne sbaglierai la pronuncia!) ps. della de beauvoir il mio preferito è L'età forte
Concludere il tuo pensiero hai detto 'avresti potuto almeno imparare a pronunciare il suo nome' è una scelta che, tra i milioni di modi e strutture con le quali avresti potuto chiosare il tuo pensiero, denota chiaramente un intento polemico. La pronuncia di una lingua che non conosco (ribadisco) mi sembra un punto molto meno valido del discorso sull'Età forte o qualcosa di simile. Insomma, avrei preferito. Poi detto tra noi, quante persone citano autori tedeschi senza riuscire a pronunciarli? E va bene così, come fargliene una colpa?
O per una donna trans, o per una povera, o per una disabile…. E così via. Appartenere a gruppi ulteriormente marginalizzati, è una fonte di ulteriore discriminazione.
Pronunciare bene il cognome della de Beauvoir e sottolineare il fatto che non ha mai voluto sposarsi, per scelta, sono la base per parlare di lei... come puoi capire il suo mondo se non hai letto la sua autobiografia e uno dei suoi capolavori, "Il secondo sesso" ?
Maronnnnnnnnnnnnnnnnn invece che compagna ho detto moglie, come ripetuto in 20000 commenti ho commesso un errore. Ne commetti mai tu? Peraltro non parlo francese, parlo 4 lingue diverse... posso sbagliare a pronunciare una lingua che non conosco, ciò non mina il contenuto. Mi dovrei aspettare allora lo stesso per qualsiasi pronuncia inglese, tedesca e spagnola ma la trovo la riflessione più stupida che esista. Davvero una pronuncia e un errore evidentemente frutto di fretta nella registrazione tolgono valore sia al legame che ho con lei che al contenuto e alla comprensione dei suoi scritti? Peraltro ho letto tutto di Simone, quindi prima di venire a scrivere che non si è capito il mondo... Che tristezza, davvero! va beh, ma buona continuazione. Puoi sicuramente rivolgerti ad altri canali.
Non era la moglie di Jean-Paul Sartre
Con questo video mi hai davvero commossa, io ho scoperto la Beauvoir circa un anno fa ed è diventata uno dei miei punti di riferimento. La trovo una donna forte, da prendere come modello e parlando di feminist Friday io uno l'ho dedicato proprio a lei perchè credo che le sue parole rimarranno con me per tutta la vita. Adesso sto aspettando l'estate per poter leggere il secondo sesso e credo fortemente che sarà una delle letture migliori di quest'anno
Ma grazieeeee non sai quanto mi faccia felice che Simone sia un punto di riferimento per te! Leggi quanto più possibile, la sua opera è davvero molto sfaccettata e insiste su tantissimi temi diversi
Ho provato a leggere “Il secondo sesso”, dico “provato” perché sono arrivata alla pagina 100 e lì mi sono detta “basta”, raramente succede che un libro mi faccia stare così male. Non metto in dubbio l’importanza di questa opera e i meriti della de Beauvoir, chi sono io per farlo... Il mio problema più grande è il sottotono di misoginia interiorizzata che secondo me si sente tantissimo e il fatto che in alcune parti la scrittrice sta chiaramente progettando sul testo il proprio trauma legato a questioni femminili (mestruazioni, prime esperienze sessuali ecc. ) Io da queste prime 100 pagine posso solo trarre la conclusione che essere “una femmina” sia una disgrazia e procura solo sofferenza inevitabile. Mi ha sorpreso il disgusto con il quale lei descrive tutto quello che riguarda il corpo femminile; in particolare quei cambiamenti che avvengono durante la pubertà vengono mostrati come un trauma per ogni ragazza. Il ciclo non è qualcosa di normale ma “una maledizione” dolorosa che ti aliena dal tuo corpo. Il semplice crescere del seno e allargarsi dei fianchi viene descritto come inquietante e quasi animalesco; insomma il corpo è una dimostrazione del fatto che il destino biologico della donna è la schiavitù della maternità.
Pensavo di non essere impressionabile e dopo un paio di paragrafi mi è venuto il voltastomaco. Ho sinceramente odiato con tutto il mio cuore questa visione pessimista del cosa significa essere donna.
Francamente sono così schifata che non mi va nemmeno di analizzare razionalmente quello che avevo letto...
E' il primissimo tuo video che vedo e ti posso dire che mi hai conquistato
Andrea Cardia ciao Andrea, grazie mille innanzitutto! Ti direi di partire sicuramente da quel testo e poi, se ti risulta affascinante come prospettiva, indagare sul resto delle opere💙
Grazie mille! :)
Grazie per questo video. Ci sono pochissimi contenuti video in italiano su Simone de Beauvoir. Piccola nota: non era la moglie di Sartre. Lui si era sposato con un’altra donna. Il rapporto con Simone era particolare e rivoluzionario: sapevano tutto l’uno dell’altro, lavoravano e scrivevano insieme, ma vivevano separati, in case diverse e avevano un “contratto” che stabiliva l’obbligo per entrambi di avere altri compagni sessuali. In questo modo si sarebbero detto tutto e sarebbero stati ancora più affiatati. Questo emerge dai loro scritto e dalla loro dichiarazioni. Io non ho ancora letto “il secondo sesso”. Grazie per averne parlato. Lo leggerò, penso sia un testo fondamentale.
Si hai ragione, nel video mi è scappato moglie invece che compagna.
Davvero un video meraviglioso
Ellie's Madness io l’adoro, non riesco ad essere oggettiva! 💙 ne parlerò sempre con la luce negli occhi
Di Simone, non ho ancora mai letto nulla (shame on me!), ma me ne sono innamorata studiandola la liceo, e, adesso, voglio recuperare ancora di più quello che ho di suo!
Clarissa QuestioneDiLibri ma una delle poche fortunate ad averla studiata al liceo!
Abbiamo iniziato il programma di letteratura francese proprio da lei. :') Però, in filosofia, nemmeno menzionata! >.
Appena letto,davvero sconvolgente per me....mi rispecchio nelle ultime due pagine del monologo,sopratutto nelle ultime due righe.Un abbraccio
Bellissimo video ! Anche per me Simone De Beauvoir è stata ed è una maestra di vita. Me la fece leggere e conoscere mia madre (femminista anni 60) e per me è stata fondamentale per la mia formazione femminista e umana. Oltre i tre libri fondamentali che hai citato consiglio anche "Quando tutte le donne del mondo..."
Video stupendo. Grazie mille!
alessia porro ma grazie mille!
Grazie Tiffany, grazie davvero! In anni di assidua frequentazione della piattaforma non credo di aver mai commentato un video. Nel tuo caso però, ci tengo veramente a ringraziarti, per la passione, la conoscenza e il sentimento con il quale hai deciso di parlare della meravigliosa Simone! Veramente ma veramente grazie! Io spero sempre che ad un certo punto non avremo davvero più bisogno di parlare di femminismo, e voglio fermamente crederci. Ti ringrazio ancora per ciò che stai facendo! Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensi anche di Anaïs Nin. Ti abbraccio!
Non so che dire, grazie mille per il tuo commento! Io amooooo Anais Nin, ho sempre trovato la sua produzione estremamente peculiare, affascinante, ribelle e vivida nelle sue immagini. Magari ne parlerò più avanti, chissà!
Aaaah, che bello! Un po' lo sospettavo (e speravo!). Grazie a te, ancora!
Ma io mi chiedo... perché una figura del genere non viene insegnata nelle scuole? 😐
misunderstood philosopher io in quinta superiori scassai le palle talmente tanto alla mia prof di filosofia (perché volevo mettere Sartre e Beauvoir in tesina) che facemmo 3 lezioni dedicate cambiando il programma. Sempre stata una rompiscatole e orgogliosa di esserlo. Comunque purtroppo come in tanti programmi, soprattutto in filosofia e storia, il 900 viene molto ridotto e questo è davvero un peccato!
Miss Fiction Books Ahahah fantastica!!!!! Se fossi ancora alle superiori farei come te😅
Comunque veramente è un peccato che certe tematiche non vengano trattate!
@@MissFictionBooks io avevo fatto l'altra Simone, quella inutile, perché il professore era un prete e quindi una che si fa battezzare prima di morire va fatta. Mai più felice di aver mandato a quel paese una persona.
Io l’ho studiata in letteratura francese, ma è possibile che non ci si arrivi per semplice tempo, ci sono tanti autori francesi altrettanto importanti.
Data la mia formazione scolastica non ho mai approfondito Simone de Beauvoir aldilà delle nozioni basilari, ma era da un po' che mi ronzava in testa l'idea di leggere qualcosa. Video come al solito fatto benissimo e molto interessante, sei una fonte inesauribile di ispirazione (e di dimagrimento di portafogli). 😅❤️
Letture che dovrebbero essere obbligatorie nelle scuole superiori.
GRAZIE MILLE! ❤️
Grazie. Veramente.
Brava, bravissima.
Bravissima!
Viva il Femminismo!
Ma, riguardo la De Beauvoir, cosa ne pensi alla sua adesione al Manifesto in difesa della pedofilia?
Penso che quel manifesto e in generale il concetto di emancipazione sessuale di un minore vadano parecchio contestualizzati nel periodo in cui è è stato scritto (nasce infatti da un caso di cronaca di una relazione tra un quindicenne e un trentenne) e chiaramente è qualcosa che non sostengo personalmente. Tra i firmatari c’è anche Focault, per intenderci.. c’era praticamente tutta l’intelligenzia francese che si firma una dichiarazione per sdoganare i rapporti con i minorenni indicandoli come partner consenzienti. Sono d’accordo? No, ovviamente. Questo elimina tutto ciò di buono che ha scritto la de Beauvoir? No. Questo annulla tutto ciò di buono che ha fatto la de Beauvoir per le donne? Assolutamente no. Questo cancella il suo impegno politico, intellettuale e personale per la liberazione della Francia nella resistenza, per la liberazione della condizione della donna o per l’emancipazione femminile? Non credo.
Aggiungo in chiusa che non condivido tutto ciò che ha scritto o ogni suo pensiero, non solo per la sottoscrizione del manifesto ma anche in tanti altri aspetti, eppure stimo moltissimo il suo lavoro.
Non si sono mai spostati lei e Sartre
Mi sento di correggerti. Simone e Sartre (dato il loro amore libero) non sono mai stati sposati. Il loro è sempre stato un amore libero.
👏🏻👏🏻👏🏻
la tua iniziativa è ammirevole, ma di simone de beauvoir (compagna, non moglie di sartre) avresti potuto almeno imparare a pronunciarne correttamente il nome
Non ho mai studiato francese e sinceramente penso siano nettamente più importanti i contenuti delle sue opere rispetto alla pronuncia del suo nome. Non credi?
l'una non esclude gli altri. in ogni caso, per la prossima volta ;) ua-cam.com/video/70bk-S45Mvg/v-deo.html
Per l'amor del cielo ma in una scala di importanza, la pronuncia di una lingua che non parlo si posiziona tra le ultime priorità. Ne riparliamo quando si tratta di autori inglesi, spagnoli e tedeschi che allora non avrei attenuanti. Mi sembra una polemica un po' inutile sinceramente.
non mi sembra di aver aperto una polemica. poiché rivendichi dei contenuti sarebbe bene quantomeno accertarsi della pronuncia del nome di un autore di cui vorresti divulgare il pensiero, basta così poco! scusami se mi sono permesso, io al tuo posto avrei apprezzato la correzione, perché di certo da oggi non sbaglierai più. peace&love! (è inglese, di certo non ne sbaglierai la pronuncia!) ps. della de beauvoir il mio preferito è L'età forte
Concludere il tuo pensiero hai detto 'avresti potuto almeno imparare a pronunciare il suo nome' è una scelta che, tra i milioni di modi e strutture con le quali avresti potuto chiosare il tuo pensiero, denota chiaramente un intento polemico. La pronuncia di una lingua che non conosco (ribadisco) mi sembra un punto molto meno valido del discorso sull'Età forte o qualcosa di simile. Insomma, avrei preferito. Poi detto tra noi, quante persone citano autori tedeschi senza riuscire a pronunciarli? E va bene così, come fargliene una colpa?
Simone De Beauvoir non ha mai sposato Jan Paul Sartre.
Se per una donna è difficile immagina per una donna non bianca 😮
O per una donna trans, o per una povera, o per una disabile…. E così via. Appartenere a gruppi ulteriormente marginalizzati, è una fonte di ulteriore discriminazione.
ma non si sono sposati, Sartre ha sposato un altra donna
Si, già chiarito in 200 commenti. Mi è scappato...
@@MissFictionBooks scusa, e che mi è piaciuto molto il video, molto interessante
Pronunciare bene il cognome della de Beauvoir e sottolineare il fatto che non ha mai voluto sposarsi, per scelta, sono la base per parlare di lei... come puoi capire il suo mondo se non hai letto la sua autobiografia e uno dei suoi capolavori, "Il secondo sesso" ?
Maronnnnnnnnnnnnnnnnn invece che compagna ho detto moglie, come ripetuto in 20000 commenti ho commesso un errore. Ne commetti mai tu?
Peraltro non parlo francese, parlo 4 lingue diverse... posso sbagliare a pronunciare una lingua che non conosco, ciò non mina il contenuto. Mi dovrei aspettare allora lo stesso per qualsiasi pronuncia inglese, tedesca e spagnola ma la trovo la riflessione più stupida che esista.
Davvero una pronuncia e un errore evidentemente frutto di fretta nella registrazione tolgono valore sia al legame che ho con lei che al contenuto e alla comprensione dei suoi scritti?
Peraltro ho letto tutto di Simone, quindi prima di venire a scrivere che non si è capito il mondo... Che tristezza, davvero!
va beh, ma buona continuazione. Puoi sicuramente rivolgerti ad altri canali.