La lingua segue la logica?

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  • Опубліковано 7 січ 2025

КОМЕНТАРІ •

  • @legnodinoce312
    @legnodinoce312 8 місяців тому +44

    I sottintesi si usano molto nel marketing. Ad esempio se scrivo sulla mia scatola di biscotti "senza bromato di potassio" faccio pensare che gli altri biscotti lo contengano, mentre per le restrizioni UE nessun biscotto può averlo.

    • @alessiodaini7907
      @alessiodaini7907 8 місяців тому +2

      diciamo che per essere più precisi, pensiamo che alcuni biscotti possono avere bromato di potassio

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +29

      Sì, il marketing è tutto così. Infatti lo odio

    • @golDroger88
      @golDroger88 8 місяців тому

      Non solo, attrai anche l'attenzione sul bromato di potassio cosi la gente non pensa alle altre porcate che ci sono negli ingredienti.
      Niente olio di palma ma 3 chili di zucchero, super salutare hahahaha. Tutto questo funziona solo se la gente è stupida o ignorante, però, il livello culturale è sceso molto nella nostra società.

  • @enricobertollini7189
    @enricobertollini7189 8 місяців тому +8

    Complimenti, sempre interessanti i tuoi interventi sulla linguistica.

  • @raffaelemartino5139
    @raffaelemartino5139 8 місяців тому +24

    Ieri è uscito un video di Immanuel Casto sulla logica. Non credo nell'astrologia, ma mi verrebbe da dire che i pianeti si sono allineati per donare all'umanità queste perle. Grazie a entrambi. Sul serio.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +25

      Ho visto il video settimane fa in anteprima e sì, ha contribuito a farmi decidere di fare questo! Ma le date di uscita sono una coincidenza 🤣

    • @ott_s
      @ott_s 8 місяців тому +3

      Come mai in anteprima? Se si può sapere ovviamente ahahah

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +13

      Voleva un mio parere

    • @ott_s
      @ott_s 8 місяців тому +5

      @@YasminaPani ah ok, grazie. Bello vedervi collaborare, spero possiate continuare a sfornare video di questa qualità 💪🏼

    • @roby_b
      @roby_b 8 місяців тому +2

      Raffaele mi hai preceduta!Volevo dire la stessa cosa ! E che bello che Yasmina e Immanuel collaborino, e che per coincidenza questi video siano usciti quasi insieme ahahah :D
      Sono eccezionali entrambi...❤

  • @ambershej
    @ambershej 8 місяців тому +8

    Che meraviglia di spiegazione, grazie.

  • @LTRVG
    @LTRVG 8 місяців тому +3

    Questo video, insieme a quello di Immanuel Casto, sono oro. Strumenti e informazioni utilissimi per fare un po' di chiarezza sui ragionamenti e le famose, per dirla con Jesi, "parole senza idee". Grazie.

  • @SergioViglione
    @SergioViglione 7 місяців тому

    Yasmina, come sempre video molto interessanti, esposti in maniera esaustiva, pur con il tuo intercalare "volgare" che farebbe rabbrividire i parrucconi... i giovani hanno bisogno di youtuber come te... Continua a lavorare così, che vai alla grande!😊

  • @TylerAlderson
    @TylerAlderson 8 місяців тому +1

    Nuova videocamera mi sembra? Ottimo video, per rimanere in tema con il video si Immanuel 💪🏼

  • @danielespina2126
    @danielespina2126 8 місяців тому +18

    La negazione non può essere percepita dal cervello direttamente ma ha bisogno di un passaggio intermedio, cioè la negazione di qualcosa. Se io dico "NON pensare al mare", il nostro cervello ha bisogno di immaginare il concetto di mare per poi negare il fatto di doverci pensare (una delle trappole utilizzate dai comunicatori). E' per questo che dire "NON tutti...." genera implicitamente quel sottointeso. Il nostro cervello è strutturato in modo da recepire la comunicazione in maniera del tutto peculiare ed è così anche se a noi non piace. Dire "fumo mentre prego" o "prego mentre fumo" ha un impatto differente sul nostro cervello, sebbene le due espressioni, dal punto di vista logico, siano perfettamente equivalenti.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +2

      Ammetto che è passato troppo tempo dai miei studi di neurolinguistica e quindi non so commentare questa affermazione, dovrei rivedere delle cose prima

    • @fabioderose
      @fabioderose 8 місяців тому

      ​@@YasminaPanicredo che la prima frase significhi che la mia attività principale sia la preghiera mentre la seconda il fumo.

    • @salvatorehacknowledge67
      @salvatorehacknowledge67 8 місяців тому +1

      Hai ragione, infatti Freud sosteneva che l'inconscio fatica a comunicare una negazione. Nei sogni si usa la strategia del sarcasmo, ma un vero NON, non esiste.

    • @danielespina2126
      @danielespina2126 8 місяців тому +1

      @@salvatorehacknowledge67 il mio era un approccio neurolinguistico non psicanalitico. Implicitamente affermavo che l'elaborazione del processo di negazione deve passare per step intermedi, e ciò vale in tutte le lingue, non solo nell' italiano. Ed è per questo che le doppie o triple negazioni causano dei cortocircuiti.
      Quello che mi hai scritto tu, che ovviamente sarà corretto, non è strettamente correlato alla comprensione di una lingua. Però magari lo è. Sono impreparato in materia.

    • @salvatorehacknowledge67
      @salvatorehacknowledge67 8 місяців тому +1

      @@danielespina2126 anche in logica formale, prima di affermare - A, occorre affermare A. L'unica possibilità è immaginare di richiamare subitaneamente l'infinito - A e chiamarlo B. Anche questo approccio però soffre non solo dell'impossibilità di essere attuato, ma anche del fatto che implicitamente si richiami A nel suo insieme complemento dell'universo. Cmq hai detto una cosa giusta.

  • @carmelapignato2751
    @carmelapignato2751 6 місяців тому

    Video perfetto. Ho particolarmente apprezzato le tue considerazioni sull'implicito razzismo di certe affermazioni sulla relazione lingua-società-visione del mondo.

  • @Otello-hw4ce
    @Otello-hw4ce 8 місяців тому

    Passavo da queste parti .... la tua sensibilità mi stupisce, mi gratifica e, certamente, mi sento un po' come un amichetto d'infanzia che gioca con te nell'infinito della fantasia, archetipo di una realtà utopica che vive in ogni mente saggia /
    Ossequi

  • @massimilianopedrini9225
    @massimilianopedrini9225 8 місяців тому

    Sempre un piacere,per la vista e l’intelletto, seguire i tuoi video

  • @Dani-bx4cx
    @Dani-bx4cx 8 місяців тому +1

    Posso chiederti, se lo conosci, cosa ne pensi di "Generazione offesa" di Caroline Fourest?

  • @nm800
    @nm800 8 місяців тому +4

    Ottimo video. In effetti il punto del discorso sta proprio nella differenza tra uso denotativo e uso connotativo. Per quanto riguarda invece la relazione tra lingue naturali e logica le cose stanno un po' diversamente: se affermiamo che tutte le lingue possono 'esprimere tutto' allora non possiamo dire che ognuna lo fa secondo la sua logica propria. Infatti quello che ci permette di fare quest'affermazione è che esiste una struttura più profonda a cui tutte le lingue possono essere ricondotte (si tratta in fin dei conti del programma di ricerca avviato da Chomsky). Il sintagma stesso 'esprimere tutto ' sarebbe un non senso altrimenti. La logica dev'essere quindi la stessa per permetterci di riconoscere strutture invarianti tra diverse lingue. Quale sia questa logica d'altra parte è una questione di cui ancora si discute. Quello che molte persone si rifiutano di capire o semplicemente non sanno è che il termine logica non è univoco. La logica formale (che prescrive le regole delle inferenze valide) è qualcosa di molto diverso dalla logica grammaticale che descrive il comportamento di una lingua o una classe di lingue.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      In verità questa struttura profonda universale non è dimostrata, e non c'è accordo sulla sua esistenza nella comunità scientifica. Perfino per gli universali linguistici assodati possono esistere eccezioni. Ma comunque non capisco l'obiezione: cosa c'entra la logica con la capacità delle lingue di esprimere tutto?

    • @nm800
      @nm800 8 місяців тому +1

      @@YasminaPani Sono d'accordo sulla prima parte, infatti ho definito quello di Chomsky un programma di ricerca e non una scoperta, sebbene i dati sperimentali finora raccolti (ed elaborati in opportune teorie) mi facciano pensare che la tesi sia molto valida. Per quanto riguarda la seconda parte ho un po' di imbarazzo a cercare di rispondere esaustivamente in un commento di YT. Mi limito a dire che se con 'esprimere tutto' (che senz'altro esibisce un uso ambiguo dei termini 'esprimere' e 'tutto') si intende l'enunciato metalinguistico secondo cui tutti i significati e le loro concatenazioni sono in linea di principio esprimibili attraverso ogni lingua naturale allora bisogna accettare che esista una struttura soggiacente alle singole lingue che permetta il riconoscimento della loro equipotenza. Altrimenti l'unico modo per asserire questa tesi sarebbe raccogliere tutti i possibili confronti tra frammenti di linguaggio e compararli di volta in volta, il che, per svariate e in parte ovvie ragioni, avrebbe scarsissimo portato scientifico. Attenzione: non sto dicendo che sia effettivamente così, sto solo osservando che date quelle premesse seguono queste conseguenze. Il che sarebbe vero tra l'altro solo limitandosi all'uso descrittivo delle lingue ed escludendo ad es. la dimensione fatica, conativa ecc. (per dirla con Jakobson). Tutto questo a patto che con 'esprimere tutto' non si intenda che le lingue possono esprimere tutto ciò che possono esprimere, che è una tautologia e pertanto non andrebbe argomentata.
      Ma insomma, sai benissimo che si tratta di argomenti estremamente complessi. Il mio commento voleva essere in primis un elogio del tuo lavoro ☺

  • @elenacaffi9535
    @elenacaffi9535 2 місяці тому

    Wow... grazie. Utilissimo ❤️

  • @ConoD.
    @ConoD. 8 місяців тому

    Argomento interessante. Ben sviluppato. Giusto rivedere i video correlati

  • @OphionMcCallister77
    @OphionMcCallister77 6 місяців тому

    Domanda: qual è la tua opinione sul testo della Sabatini del 1987 per un uso non sessista della lingua italiana?

  • @barbarar4160
    @barbarar4160 8 місяців тому

    Se ricordo bene secondo De Mauro è propria delle delle lingue storico-naturali la creatività di regole, la capacità delle lingue di cambiare NEL TEMPO pezzi di codice senza mai far smettere di funzionare il codice stesso, ma anche la creatività non regolare, cioè la violazione momentanea del codice che comunque permette di far funzionare lo stesso lo scambio comunicativo immediato (mentre i calcoli hanno esattamente come barriera l’assioma di non-creatività->il codice sintattico non può essere violato pena il mancato funzionamento)

  • @renfuji2356
    @renfuji2356 8 місяців тому

    Invece che pensi della matematica usata per descrivere ad esempio la dualità tra la sintassi e la semantica? Ovvero parlo delle cosiddette categorie di modelli che servono a descrive in che modo dalle strutture formali discendono le interpretazioni semantiche

  • @leobertolazzi
    @leobertolazzi 8 місяців тому +6

    Nei commenti vedo molte persone parlare di logica formale o logica matematica come se fossero completamente aliene al linguaggio naturale, e come se il fatto che alcuni fenomeni linguistici siano formalizzabili rendesse il linguaggio più povero. Probabilmente è un pregiudizio che deriva dalla grande ignoranza che ha chi studia la linguistica solo da un punto di vista storico.
    A chi pensa questo consiglio di leggersi un po’ di roba riguardo a logica proposizionale e del primo ordine, grammatiche formali, gerarchia di Chomsky, context free-grammars, grammatiche categoriali, grammatica di Montague, lambda calcolo, interfaccia sintassi-semantica e l’uso estensivo che si può fare di questi strumenti per modellare frammenti di linguaggio naturale o alcuni tipi di fenomeni linguistici.
    Io stesso non sono un esperto in questi temi, però almeno non ignoro la loro esistenza e so che sono parte della linguistica tanto quanto la glottologia e altre branche meno matematiche e più storiche. Mi auguro questa consapevolezza si diffonda in entrambe le direzioni prima o poi!

    • @andreamucerino6745
      @andreamucerino6745 5 місяців тому

      Esattamente, ma poi non viene ben definito l’aggettivo logico, per cui si tratta come qualcosa di unico e di carattere semantico (ovvero una nozione intuitiva di logica), quando esistono logiche senza dominio semantico. Poi quelle trattate da lei sono implicature, che sono premesse “nascoste” deducibili dal contesto (per quanto non sempre), che possono eventualmente essere trattate logicamente (come era per Grice)

  • @europuletti9849
    @europuletti9849 2 місяці тому +1

    Lectio Magistralis! Yasmina Magistra!!!

  • @digamma298
    @digamma298 8 місяців тому +5

    La mamma manda Pierino a far la spesa e gli dice: "compra un litro di latte e se trovi le uova comprane sei". Pierino torna con sei litri di latte.
    Assieme a "il computer fa quello che gli dici, non quello che vuoi" ho finito le mie trite e ritrite citazioni... Tutto questo per dire quanto mi è piaciuto sul finale quella distinzione tra lingua e matematica (unico appunto al video è che lo avrei detto fin dall'inizio e non avrei aspettato il finale).

  • @dawkinsfan660
    @dawkinsfan660 8 місяців тому +4

    Forse sarebbe utile ricordare che la logica è una branca del sapere che è nata da un profonda riflessione, talvolta proprio ragionando sulle occasionali inadeguatezze e ambiguità del linguaggio naturale umano. Le lingue umane sono nate e cresciute naturalmente, proprio per questo sono piene di caratteristiche che le rendono molto lontane da una logica “esatta”. E se poi la vogliamo dire tutta, la logica aristotelica, quella classica, quella binaria, è solo UNA delle possibili logiche, ce ne sono a centinaia ormai. La logica serve proprio perché la lingua, essendo qualcosa di naturale, è caotica e piena di “sgambetti logici”, i sofisti ne sapevano qualcosa. Come sempre concludo dicendo: SMETTETELA di pensare che le IPOTESI di Sapir-Whorf abbiano cessato di essere ipotesi...grazie! 😅
    E grazie anche a te Yasmi, come sempre ti trovo fin troppo paziente! 😂

  • @vradicequadrataivi
    @vradicequadrataivi 8 місяців тому +3

    Perfetto.
    Io non so più quante volte ho ringraziato, pubblicamente o in coscienza, Yasmina Pani,

  • @danieleercoli5544
    @danieleercoli5544 8 місяців тому

    Ciao Yasmina. Il video mi ha ricordato le discussioni coi compagni di liceo che ogni tanto cadevano in questi ragionamenti, soprattutto sulle negazioni. Stavo per scrivere "bei tempi", però poi mi è sorto un dubbio😅

  • @wigosas
    @wigosas 8 місяців тому +2

    Vorrei anche far notare che se veramente le lingue funzionano sulla base che se si dice in un modo la si pensa in quel modo, ci sarebbero tante incongruenze nel mondo
    1: in coreano pesce si dice letteralmente carne d'acqua, ma questo non vuol dire che loro considerino il pesce come la carne, anzi il nome del pesce pescato/cibo è diverso da quello di pesce animale vivo(carne d'acqua)
    2: in tedesco ragazza è neutro semplicemente perché ogni nome che finisce con -chen diminutivo diventa neutro
    3: nelle lingue maya non esistono i tempi verbali, questo non vuol dire che non capiscano il futuro e il passato, anzi è stato dimostrato che non esistono differenze significative nel comprendere l'ordine di eventi nel tempo dato un testo
    4: in lingue come coreano e giapponese esistono particelle che esprimono vicinanza emozionale, intenzione di spiegarsi, importanza della frase detta o addirittura domande retoriche. Questo non vuol dire che in italiano queste cose non si riescono ad esprimere

  • @joelanitori9926
    @joelanitori9926 8 місяців тому

    ciao scusa la domanda :
    ma seconde te il fatto che nella nostra lingua usiamo " che ficata !!!" e all'inverso ""che cazzata !!"" oppure una "è una ficona!!" o "é un cazzone!""....sta a significare che la lingua è sessista ? o meglio ha un fondo di omofobia ? ( a me sembrerebbe di si )
    aggiungo che sono un uomo etero ( benché non trovo la cosa rilevante, lo dico perché di questi tempi ...)
    non è affatto una critica oppure una provocazione era una semplice curiosità .
    grazie !

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      No, non ha in realtà nessun significato

  • @silvioi9061
    @silvioi9061 8 місяців тому

    Ciao Yasmina, una curiosità: da linguista, cosa pensi della grammatica generativa di Chomsky? È ancora valida o è stata superata?

  • @Samurai_Kid
    @Samurai_Kid 8 місяців тому +1

    È un piacere ascoltarti

  • @CaolinnCthulhu
    @CaolinnCthulhu 2 місяці тому

    Poteva bastare dire "Non molti uomini uccidono", in questo caso sarebbe stato da intendersi "pochi"?
    Grazie❤❤❤

  • @alextp4563
    @alextp4563 8 місяців тому

    L'argomentazione sul relativismo linguistico è fantastica, ancora non avevo pensato che potesse implicare per logica appunto che devono essistere società più o meno evolute delle altre. Vorrei però aggiungere che secondo me è vero che esistono società più o meno "evolute" delle altre, sicuramente in base a vari aspetti e non in maniera assoluta, o anche qui non dovrebbero esistere differenze tra le varie società che dovrebbero essere tutte uguali essendo egualmente sullo stesso livello di complessità e progresso. Nella società Inuit ad esempio non hanno sviluppato il concetto di proprietà come da noi, d'altra parte hanno sviluppato un concetto di educazione dei figli più aperto mentalmente del nostro che è più legato invece alla coercizione e alla punizione anche corporale, poi spero di non sbagliarmi. Sicuramente esistono tante differenze da ambito ad ambito ma il punto è questo, la lingua molto spesso non ricalca affatto tali differenze culturali, è lampante come sebbene nel farsi non esista il genere grammaticale la società iraniana non abbia di certo una concezione della donna più moderna rispetto alla nostra dovendo l'assenza del genere grammaticale rispecchiare per logica una parità tra i generi biologici, ma ciò è falso non esendoci in Iran appunto la parità di genere.

  • @Chiavaccio
    @Chiavaccio 8 місяців тому +1

    Interessante introspezione👍.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +3

      Non è un'introspezione ma grazie 😃

    • @Chiavaccio
      @Chiavaccio 8 місяців тому

      @@YasminaPani 😊😊👌

  • @videdadavide
    @videdadavide 8 місяців тому +5

    Io continuo a sperare in una collaborazione tra te e Immanuel Casto

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +5

      La vorrei organizzare!

  • @francesco1777
    @francesco1777 8 місяців тому +10

    Mi piacerebbe aggiungere una curiosità sulla matematica che forse può interessare ad alcuni.
    La matematica è la disciplina nella quale c'è stato lo sforzo maggiore nella storia dell'umanità a costruire un linguaggio completamente rigoroso.
    E in effetti ci sono riusciti. La matematica dal punto di vista di una macchina può essere descritta in questo modo:
    •Si scelgono dei simboli come le lettere x,y,z e i connettivi logici and,or. Questi simboli costituiscono l'"alfabeto" del linguaggio.
    •Si scelgono delle regole ferree su come formare delle "frasi" usando i simboli. Ad esempio "xxxxx" non è una frase, ma "x and y" lo è.
    •Quest'ultimo punto è la proprietà che meglio distingue il linguaggio matematico da una lingua umana. Si definiscono delle precise regole di deduzione logica. Ossia si definisce quando posso dedurre una frase da un'altra. Ad esempio una regola è che dalla frase
    x and y
    posso dedurre x (le regole di deduzione non vengono scelte a caso, ma vengono scelte per rispecchiare il piú possibile il modo in cui ragioniamo logicamente).
    Questa visione molto asettica della matematica è utile per progettare i così detti "dimostratori automatici", ossia computer in grado di dimostrare teoremi (anche se sono ancora a un livello semi-embrionale).
    In teoria tutti i libri di matematica (corretti) mai scritti possono essere riscritti come stringhe di simboli e deduzioni. Pura sintassi insomma, senza alcuna semantica.
    Eppure i matematici continuano a scrivere i loro libri in linguaggio peropiú umano, perché banalmente i matematici sono esseri umani e in quanto tali hanno la capacità (chi piú, chi meno) di sfruttare le sfumature della lingua e di esprimere in poche righe ciò che richiederebbe tantissime stringhe di simboli.
    Dunque se vai a dire a un matematico:
    "Non tutti i numeri interi sono uguali a 1".
    Probabilmente gli scapperà la risatina, anche se la frase è vera. Con "not all men" è un po' la stessa cosa.

    • @AgostinoPolito
      @AgostinoPolito 8 місяців тому +3

      Bello tuo post Letto con piacete

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +2

      Grazie per questo commento!

    • @alessiodaini7907
      @alessiodaini7907 8 місяців тому +2

      il linguaggio matematico ha eccome la semantica, semplicemente le notazioni non sono sempre comode da usare, a volte usare parole semantiche della matematica sono più immediate dei soli simboli, a volte è più sintetico usare quelli, e anzi a volte sono persino necessari per affermare,definire e dimostrare un concetto.
      Come fai spiegare un linguaggio sconosciuto ad una persona, se non facendosi uso di una lingua che entrambi conoscono? Mi sembra abbastanza logico.
      Per il not all men, dispiace, non sono d'accordo, è proprio perché non lo fanno tutti( io direi persino anche non molti) che non bisogno prendersela con qualsiasi uomo sulla terra,soltanto perché è nato maschio.
      Per me "non tutti" mi suona come "non è vero che, incontrando qualsiasi persona/cosa, si verifichi certamente quell'evento" e non mi suonerà diversamente perché qualcun'altro dice il contrario

    • @francesco1777
      @francesco1777 8 місяців тому

      @@alessiodaini7907 Perlomeno la matematica teorica può eccome essere ridotta a un puro gioco sintattico (una volta fissato un linguaggio e un sistema di assiomi). Ripeto: è il principio su cui si basano i dimostratori automatici, che sono stati in grado di provare teoremi ben lontani dall'essere primitivi: vedi il teorema della curva chiusa di Jordan.
      La semantica e l'intuizione parziale che ci può dare il mondo materiale sugli enti matematici è certamente molto funzionale all'aspetto umano della matematica e al suo apprezzamento estetico, ma non è strettamente necessario alla matematica in sé e per sé. Altrimenti dovremmo buttare anni e anni di logica matematica dritti nel bidone.

    • @alessiodaini7907
      @alessiodaini7907 8 місяців тому

      @@francesco1777 non parlo di semantica del mondo materiale, ma parlo di semantica della matematica. La matematica è astratta, sì, si basa sul linguaggio e fortemente sulla sua sintassi, mai detto il contrario.
      Alcuni assiomi si possono persino dimostrare, ma non è necessario farlo.

  • @profmarchioro
    @profmarchioro 8 місяців тому +4

    Il tuo video si accompagna splendidamente a quello di ieri di Immanuel Casto. Vi siete messi d'accordo? Sogno una vostra collaborazione!

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +1

      Avevo già visto il video ma non sapevo che intendeva pubblicarlo ieri 😃

  • @ABelli-ig9pj
    @ABelli-ig9pj 8 місяців тому +3

    Anceh le frasi con doppia negazione e significato complessivo negativo possono far capire che la logica della lingua non sempre coincide con quella aristotelico-cartesiana. Se io dico: "Nella stanza non c'è nessuno", per chiunque conosca l'italiano è chiaro che la stanza è vuota (osservatore a parte). Chi parla altre lingue, a volte ha difficoltà a capire questa costruzione, perché parte da una madrelingua in cui due negazioni affermano e quindi per comunicare che la stanza è vuota si usa una sola negazione. Finora ho trovato strutture simili alla nostra solo in russo e yiddish.

  • @RenatoMilanesi-hr6hx
    @RenatoMilanesi-hr6hx 7 місяців тому

    Ciao anche a te 😚

  • @NyarelGaming
    @NyarelGaming Місяць тому

    Yasmina ti correggo perchè capisco l'assunzione delle persone a pensare cosa la logica non è. Nella logica se io dico " non sei brutta" in effetti, logicamente non vuol dire "quindi sei bella." Perchè ci sono appunto le possibilità di essere carina ecc.. Però secondo me ti sbagli nel dire che la lingua non segue la logica. La segue eccome. Purtroppo le persone non sanno la logica. Molte volte dicono cose insensate. Da ricordare che la logica filosofica, quella vera è complessa. Però è lo studio del corretto ragionamento che è poco diffusa nel mondo e difficile troverai persone che usano la logica dappertutto

    • @NyarelGaming
      @NyarelGaming Місяць тому

      Il fatto che non è logica la lingua italiana come nessun altra può essere anche spiegata dal fatto che chi ha creato quelle parole non conosceva la logica. E ineffetti è il piu probabile contando che anche ora c'è una scarsa conoscenza della logica. Poi anche se si sapesse, probabilmente sarebbe un lavoro veramente importante creare una lingua che sia completamente logica, quindi senza nemmeno una fallacia. Le parole non hanno tra di se logica , ma non vuol dire che l'italiano non ha struttura logica chiaramente

  • @Filmconglizombi
    @Filmconglizombi 8 місяців тому

    Bella lezione, prof!

  • @arawakmagno
    @arawakmagno 8 місяців тому +1

    ciao Yasmina, ho sentito che i parlanti di quelle lingue che usano strani calcoli per i numerali presentano livelli di discalculia significativamente più alti

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +3

      Tipo i francesi? 😂

    • @valv674
      @valv674 8 місяців тому

      @@YasminaPanidi sicuro anche i danesi

    • @arawakmagno
      @arawakmagno 7 місяців тому

      A quanto pare i francesi non sono i peggiori

  • @GendoIkari
    @GendoIkari 8 місяців тому

    Il genere grammaticale è solo una categorizzazione arbitraria (potevamo per esempio dire "classe 1" e "classe 2") o invece ha una spiegazione più profonda? Sarebbe interessante un video sulla storia della creazione di queste definizioni e di queste categorizzazioni.

  • @GattoPanco
    @GattoPanco 8 місяців тому +9

    In islandese antico (e ancora oggi) per i gruppi misti di persone viene usato il "loro" neutro, ovvero þau (maschile þeir, femminile þær). Eppure, ecco, non mi sembra che l'Islanda medievale sia il modello di società adatto da cui riprendere le convenzioni di genere 😜

    • @golDroger88
      @golDroger88 8 місяців тому

      O forse si. Di sicuro non quella contemporanea con il suo tassi di malattie sessualmente trasmissibili...

    • @emilianominerba9088
      @emilianominerba9088 6 місяців тому

      Sì, fra l'altro oggi l'Islanda è un'avanguardia mondiale nei diritti della donna e della comunità LGBT e in islandese il genere è persino più marcato che in altre lingue germaniche. I generi sono distinti al plurale, al femminile singolare e persino al dativo singolare dei pronomi il maschile è diverso dal neutro. Paradossale? Mica tanto!

    • @golDroger88
      @golDroger88 6 місяців тому

      @@emilianominerba9088 L'unica cosa per cui l'Islanda è all'avanguardia sone le malattie sessualmente trasmissiili.

    • @golDroger88
      @golDroger88 6 місяців тому

      Invece è propio quello il modello di genere perfetto per una società sana e duratura.

    • @GattoPanco
      @GattoPanco 6 місяців тому

      @@golDroger88 parlavo dell'Islanda medievale, e non di quella attuale; ma mi sembra evidente che il punto fondamentale sia non vedere una correlazione tra uso del neutro e la presenza di una società avanzata in termini di diritti civili

  • @CoppodiMarcovaldo789
    @CoppodiMarcovaldo789 8 місяців тому +1

    Quindi quando mi sentivo dire dai miei professori che Greco e Latine fossero lingue complete e logiche erano in torto ?

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +3

      Sì, farò un video su questo tra qualche settimana 😃

  • @gattosilvestro9740
    @gattosilvestro9740 8 місяців тому

    Grazie per questi video, che sono molto efficaci per dare una svegliata a molti.
    Pardon.. a molte a e molti,... anzi no... a moltə 😜

  • @corsaro0071
    @corsaro0071 8 місяців тому +46

    Se le lingue fossero puramente logiche sarebbero dei linguaggi di programmazione

    • @danielespina2126
      @danielespina2126 8 місяців тому +12

      Tu non conosci Javascript evidentemente :)

    • @corsaro0071
      @corsaro0071 8 місяців тому +6

      ​@@danielespina2126 ahaha (purtroppo) si,
      ma non era il caso di fare i nerd.
      Si dice che i programmatori js lavorino sott'acqua cosi' non puoi vederli piangere.

    • @lorenzoroggi638
      @lorenzoroggi638 8 місяців тому +3

      Facciamo finta che tu abbia ragione: lo scopo di chi vuole cambiare la lingua è riprogrammare i pensieri dei parlanti inculcando nuovi valori. Cosa trovi di incoerente e illogico nell'utilizzare a tal fine un linguaggio da programmatori? Il disegno politico potrebbe essere questo e probabilmente contro il disegno, non tanto contro la ə bisognerebbe combattere. Per conto mio continuerò a dire poetesse e non poete.

    • @fedefede2271
      @fedefede2271 8 місяців тому +2

      @@danielespina2126 javascript che fortutanamente in certi scripts, è stato sostituito da Html 5. Ma comunque, a distanza di anni che l'ho studiato.....mi è rimasto il brutto ricordo...🤣🤣🤣

    • @alessiodaini7907
      @alessiodaini7907 8 місяців тому

      ​@@danielespina2126 mammamia che schifo!

  • @dorianfavn1959
    @dorianfavn1959 8 місяців тому

    Prima il video sui fagioli di Immanuel, poi questo.
    Il multiverso è un concetto di cui sappiamo spaventosamente poco.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      😂 c'è una correlazione tra i due eventi

  • @michelecusumano8617
    @michelecusumano8617 8 місяців тому

    Convincente; brava!

  • @albertocenci9864
    @albertocenci9864 8 місяців тому

    Le lingue evolvono in maniera molto simile a come lo fanno le specie viventi. L'evoluzione non può essere prevista e, a partire da una funzione ancestrale, due specie divergendo possono svilupparne di differenti. La sola evoluzione che è prevedibile è quella che deriva dalla selezione artificiale, che si applica agli animali domestici, per cui le vacche (le razze da latte) hanno evoluto una capacità di produrre più latte perché selezionate appositamente. Forse c'è un interesse ad addomesticare le lingue per addomestivare nel contempo coloro che le parlano.

  • @MarioeFelicita
    @MarioeFelicita 8 місяців тому

    Che ne dice di quei giornalisti che sovente dicono: "in delle" o "in dei"?trovo inascoltabile che si possa dire: "sono stato in delle situazioni peggiori." O anche di peggio.

    • @landofw56
      @landofw56 6 місяців тому +1

      E' un gallicismo insopportabile.

  • @lumbratile4174
    @lumbratile4174 8 місяців тому

    Mi sento solo di osservare che in realtà in alcune società i generi sono più di due (non i sessi biologici), quindi se la lingua seguisse la logica in quei casi sarebbe in effetti plausibile avere più generi grammaticali. Sbaglio?

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      Io ho parlato di sessi, non di generi, ma comunque sì, in quelle società non c'è un genere grammaticale apposito per ognuno

  • @g.p.oberdan
    @g.p.oberdan 8 місяців тому +1

    Questi vorrebbero che adottassimo la lingua più logica, praticamente la lingua dei vulcaniani...lunga vita e prosperità 🖖🏻

  • @VulpisInFundo
    @VulpisInFundo 8 місяців тому

    Molto bello questo video. Potrei dire una cavolata, ma se ho capito bene tutto ciò che riguarda la pragmatica è per definizione illogico.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      Non stavo parlando di pragmatica 🤔

    • @VulpisInFundo
      @VulpisInFundo 8 місяців тому

      @@YasminaPani Nel senso che il tuo discorso si potrebbe applicare a tante cose che riguardnoa la pragmatica (se ho capito bene il concetto di pragmatica), perché se si partisse dal presupposto che la lingua è logica, non esisterebbero, per esempio, i modi di dire, che comunque codificano la lingua all'interno di un certo contesto sociale, cosa che non è del tutto logica.

  • @DakotaRoseGarden
    @DakotaRoseGarden 8 місяців тому

    Mi trovo assolutamente d’accordo; esistono dei linguaggi logici ma non lingue!

  • @giuliobabini1548
    @giuliobabini1548 8 місяців тому

    Unico appunto: se si dice che la lingua non segue la logica ne deriva che è illogica o che non abbia una sua logica, mentre in realtà non segue la logica formale, che è quella comunemente intesa.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +2

      "Ne deriva" solo se ti metti ad applicare la logica 😅

  • @alessiofrancone
    @alessiofrancone 8 місяців тому

    È vero che la lingua non è logica (basta pensare a una qualsiasi antifrasi o conoscere le basi della grammatica di una lingua a piacere che non sia la propria per affermarlo) ma non sono d'accordo che una diversa struttura della lingua non porti con sé anche una diversa mentalità (quanto la prima condizioni la seconda o viceversa sicuramente è confine incerto): pensiamo alle lingue ergative, a differenza delle nostre le egative non mettono al centro il soggetto (il sé) ma l'azione e il soggetto (il sé) si relaziona ad essa. Ma senza andare così lontano, pensiamo alle forme progressive dei verbi inglesi (quando noi parliamo in inglese le usiamo molto meno di un madrelingua, c'è logica in questa regola: certo che no ma diverso punto di vista per quanto riguarda il modo in cui si osserva un fenomeno sì e dunque modo di interpretare e stare al mondo).

  • @FazMarinettiFilmS
    @FazMarinettiFilmS 8 місяців тому +1

    Un problema risiede nel fatto che le persone fanno riferimento a La logica, come se questa fosse un'entità unica e ben definita, uguale in tutti i contesti. Tipicamente ci si riferisce a La logica identificandola col senso comune delle cose, quindi sbagliando perché anche quella è una logica, un insieme di regole e dinamiche. Io personalmente considero la logica una lingua, probabilmente una delle più universali, che più si adatta a molteplici contesti; l'errore quindi di fare riferimento a La logica è comprensibile, ma appunto un errore. Inoltre come ho appreso da un tuo video, non si può applicare uno schema a priori alla lingua, forzarne il cambiamento in una direzione: il cambiamento avviene spontaneamente, per ricezione; altrimenti non staremmo patlando di una lingua (un concetto che hai espresso indirettamente anche in questo video)

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +1

      È vero ciò che dici, grazie

  • @darioevangelisti6973
    @darioevangelisti6973 8 місяців тому

    La cosa più assurda dell’ italiano: “tu ed io” si dice senza problemi, se invece uno dice “io e tu” viene guardato male. Ma le due espressioni sono equivalenti per la proprietà commutativa! 😅 Perché allora si deve dire “io e te”???

  • @TOMOR450
    @TOMOR450 8 місяців тому

    Bellissimo video

  • @darkdog-s5w
    @darkdog-s5w 8 місяців тому

    dipende, dopo la 4ta birra non molto

  • @marilenapetrella5285
    @marilenapetrella5285 8 місяців тому

    Se la lingua seguisse la logica, noi saremmo come computer e comunicheremmo con i linguaggi di programmazione.

  • @emanuelefioroni2099
    @emanuelefioroni2099 8 місяців тому

    La logica è l' oblio dell' essere ed il trionfo dell' ente

  • @albatrosss-fl3xu
    @albatrosss-fl3xu 8 місяців тому +1

    Ricordo quando, a lezione di inglese, trovai illogico il termine "grandchildren", nipoti dei "grandparents" (nonni); mi sembrava poco logico quel "grand", che avrei trovato più sensato sostituire con "little" (seguendo la "logica" del francese: "grands-parents" e "petits-enfants"). Ovviamente l'insegnante mi rise in faccia, spiegandomi che la lingua non è matematica!

    • @lucat5479
      @lucat5479 8 місяців тому

      @albatross-fl3xu forte...non conosco il francese, leggo ora dal "Dictorionary of word origins" della Oxford, l'origine di "Grand". Dice (traduco) che è un prestito dal francese per "largo, alto", che però all'inizio era usato come nickname e solo dal 1350 inteso come "grande, importante". Dice inoltre che è un prestito dal francese l'uso, a partire dal LME, cioè dal 1300-1500, di "grand" in combinazione per riferirsi a due generazioni diverse, come grandfather, grandmother, grandchild. Prosegue dicendo che siccome deriva dal latino "grandis", così ci si aspetterebbe anche in altre lingue Romance, come ad esempio lo spagnolo dove appare come "Grande" che poi diventa "grandee" che dal 1600 identifica un nobile, per poi indicare una persona influente. Se così stanno le cose, cioè se "grandchild" è un prestito, sarei curioso di sapere perché in francese si dica "petits-enfants".

    • @xyz123-n9m
      @xyz123-n9m 8 місяців тому +1

      Yamina mi bacchetterà, ma noi siamo abituati a una lingua con una sua logica interna molto coerente perché derivante in larga parte da una sola fonte, il latino, per cui ci aspettiamo lo stesso dalle altre lingue. Ma l'inglese deriva sia dal latino che dalle lingue anglosassone, per cui ha molta meno coerenze e logicità interna. Per noi è logico dire 90 percento, 90 su cento, per un inglese è 90 out of one hundred, il significato dell'espressione 90 percent l'ha imparato a memoria, e non ha alcun senso logico per lui, e in fondo neanche gli interessa, visto che a scuola anche la grammatica nei paesi anglosassoni la studiano nell'applicazione pratica e non per regole astratte che solo gli accedemici conoscono, mentre da noi le apprendi fin dalle elementari.

  • @giulianorivieri2806
    @giulianorivieri2806 8 місяців тому

    Molto interessante.

  • @askadia
    @askadia 8 місяців тому

    Grazie

  • @Davideberti
    @Davideberti 2 місяці тому

    Bella lezione.. io però continuo a sostenere che per quanto riguarda la successione e la sistemazione delle parole all' interno di una frase, l inglese è privo di logica, contrariamente, ad es. all' italiano.. credo infatti non abbia ne senso né logica dire "luca' s red car" nel momento in cui anche loro leggono da sinistra a destra..

  • @AlfredoDoricchiFotografi-nl8cd
    @AlfredoDoricchiFotografi-nl8cd 8 місяців тому

    Brava!!

  • @CriFra-3174
    @CriFra-3174 8 місяців тому

    - "non tutti uccidono"
    - "Eh ma io sì"
    - "due penne, molte penne..."
    - "abito a Penne... dov'è la logica?"
    (P.S. è in provincia di Pescara, giuro!)

  • @alamagordoingordo3047
    @alamagordoingordo3047 7 місяців тому +1

    Parole sante.

  • @Marco_Gennari
    @Marco_Gennari 8 місяців тому +1

    Usare la lingua come trucchetto per raggiungere chi ragiona con la panza è indegno:
    Se dico "ciao a tutti", come fa Yasmina, e qualcuno si immagina che intenda dire "ciao a tutti i maschi" se non dice la formula in voga oggi, "ciao a tutti e tutte"... i problemi sono in chi ascolta e non in chi parla.
    E' possibile che le donne non si rendano conto che stanno vivento nel periodo storico migliore per loro?
    Capiamoci: penso che siamo ancora lontani alla "parità", ed è giusto che si lamentino di questo!
    Riceverò una marea di insulti per quello che ho detto, ma non ce la faccio a non farlo.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +1

      Qui non riceverai insulti di certo, la maggioranza dei miei utenti la pensa così

    • @Marco_Gennari
      @Marco_Gennari 8 місяців тому

      @@YasminaPani Si, si, lo so. E grazie per avermi risposto. Ma al giorno d'oggi, se non fai il disclaimer prima di criticare una posizione, vieni catalogato come antagonista da tutte le categorie di persone che la seguono. Tu fai senza fare il disclaimer perchè sei femmina: prova ad immaginare, se fossi uomo, quanti insulti (in più ) ricevereveresti per quello che dici.

    • @Marco_Gennari
      @Marco_Gennari 8 місяців тому

      @@YasminaPani Si, lo immagino. Ho usato il trucchetto del vittimismo per fare in modo che una parte delle persone che vorrebbe insultarmi, non lo farà. Perchè facendolo, farebbe una cosa che gli ho suggerito io!
      Tu sei femmina e fai senza fare disclaimer "non antifemminista".
      Prova a pensare a quanti insulti (in più...😀) riceveresti se fossi "non femmina".

  • @danieledalmonte7560
    @danieledalmonte7560 8 місяців тому

    Minuto 9:05
    Sì la lingua porta con sè una sua mentalità, ma la sua efficacia dipende dal campo di applicazione, che di solito per motivi storici e geografici è legata all'economia di uno o più paesi, e sì certe lingue sono "più primitive" ma solamente in un contesto di competizione con altre lingue, il che va dato sì per scontato, ma sempre messo in relazione al contesto

  • @alessandrovaccari782
    @alessandrovaccari782 8 місяців тому

    L'unica ragione per cui la gente sia interessata a sapere se la lingua segua la logica è perché le è stato insegnato che intelligenza, ragione e logica sono qualità positive dell'essere da tenere in alta considerazione, nonché, presuppostane l'importanza, processi di pensiero potenti per vincere, quindi così attribuirsi tali valori per ottenere una buona idea di sé e sbaragliare gli avversari. Se anche le lingue non hanno logica intrinseca nella loro sostanza, si avanzerà alla fine l'argomento della logica per dimostrare che si ha ragione e questo mette in luce il fatto che il mezzo non importa in sé, ma il fine è sempre e solo stato ciò che interessava, non la logica ma l'intenzionalità della volontà arbitraria. Ecco quindi anche perché le lingue non hanno logica, ma è sempre e solo bastato procedere a cazzo di cane come principio di ragione sufficiente.

  • @sweglia
    @sweglia 8 місяців тому +1

    Scusa, ma in una litote non si nega il contrario di quello che si intende dire? "Non sei brutta" significa sei bella, se stiamo usando una litote (in questo caso anche ironia).
    Se invece ad una che non è né bella né brutta diciamo "non sei brutta", forse è un eufemismo.
    Ancora se invece è brutta e diciamo "non sei brutta", allora è una bugia 😂

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      Prova a dire alla persona con cui stai uscendo "non sei brutto" e vedi come reagisce

    • @sweglia
      @sweglia 8 місяців тому

      @@YasminaPani 😄

  • @TheSylkvazzel
    @TheSylkvazzel 8 місяців тому

    interessante!

  • @lorenzodirenzo1362
    @lorenzodirenzo1362 8 місяців тому

    Mah non voglio apparire come quello ignorante o superficiale, ma devo ammettere che fino ad ora nella mia vita non ho mai trascorso molto tempo nel migliorare il mio linguaggio. Purtroppo o perfortuna sono tra quelli che sono stati influenzati da Gordon Gekko (informatevi), per cui ho speso molto del mio tempo ad informarmi sui titoli, mercati e derivati per fare soldi. Forse me ne pentirò, ma penso che le distrazioni della vita siano troppo belle per rinunciarvi

  • @izifish
    @izifish 8 місяців тому

    Incredibile ho appena risposto al video di immanuel casto sta roba 😂: la questione del maschile sovraesteso io l’ho sempre risolta in maniera inequivocabile ragionando cosi: in un gruppo di animali si usa il sovraesteso al plurale considerando non il sesso del singolo individuo ma il “sesso” della specie - esempi di animali con femminile sovraesteso: anatre, api, pecore, ecc - seconda premessa: l’essere umano è un animale, il nome della specie è homo, il nome comune è essere umano o uomo - conclusione: se uso il sovraesteso al plurale per gli animali riferendomi alla specie e se l’essere umano è un animale con declinazione al maschile allora dovrò utilizzare il maschile sovraesteso. L’unica alternativa possibile sarebbe cambiare il nome della specie homo sapiens ma per seguire le regole grammaticali sarebbe comunque da sovraestendere al maschile o al femminile. Finora non ho sentito nessuno fare il mio stesso ragionamento.
    Aggiungo: è MOLTO logica e quanto mi piacerebbe vedere tu e immanuel dialogare insieme ❤

    • @Οὖτις
      @Οὖτις 8 місяців тому

      Il femminile sovraesteso non esiste; quello degli animali (ad esempio tigre, volpe) viene chiamato epicèno (o promiscuo), perciò alcuni sono maschili, anche per le femmine, e altri sono femminili, anche per i maschi; c'è anche un caso dove il nome del maschio è femminile e quello della femmina è maschile: anguilla (maschio), capitone (femmina dell'anguilla).

  • @lucaghitti6343
    @lucaghitti6343 8 місяців тому

    Potrei dire che si tratta una spiegazione logica sull'illogicità delle lingue.

  • @topolinoalformazzo
    @topolinoalformazzo 8 місяців тому

    Meravigliosa la linguistica

  • @lorenzoroggi638
    @lorenzoroggi638 8 місяців тому

    Che la lingua non sia logica può anche essere, ma non è assurdo ritenere che se si dovesse proporre una riforma della lingua senza affidarsi ai secoli per il cambiamento della sintassi, su quale criterio baseresti le istanze di riforma? La riforma, come la gran parte delle sue consorelle, cercherebbe di razionalizzare cioè di ricondurre a ragione l'irragionevole e in questo senso la logica sarebbe strumento fondamentale.
    Si aprirebbe il dibattito su quale logica utilizzare, ma non importa. Quel che conta è dire perché la logica potrebbe essere strumento, non il perché il progetto sarebbe fallimentare.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +5

      Non è possibile infatti riformare la lingua per decisione di qualcuno. Sarebbe fallimentare eccome

    • @lorenzoroggi638
      @lorenzoroggi638 8 місяців тому

      @@YasminaPani ma non importa dire se l'ipotesi sia fallimentare o meno o se le tue convinzioni da linguista valgano quanto le convinzioni sulle leggi fisiche, nemmeno quelle ineluttabili, quello che importa è dare ragione di questo atteggiamento "logicista". Non si tratta di un caso di pazzia collettiva o di becera ignoranza riguardo le cose che dici quanto piuttosto il frutto di un programma di riforma. La riforma linguistica per la riforma dei cervelli. Ripeto, non importa se queste due cose siano possibili, importa l'ideologia politica che le tiene in piedi perché bastasse dire che sono impossibili si scioglierebbero come neve al sole, invece non si sciolgono perchè sovrastrutturali rispetto al pensiero sottostante che le alimenta.

    • @Rusty_85
      @Rusty_85 8 місяців тому

      @@lorenzoroggi638 hai appunto detto che è "ideologia politica", per questo non si scioglie come neve al sole... ce ne sono, e ce ne sono state, parecchie di ideologie politiche che pur essendo folli sono sopravvissute al "sole".
      non ha proprio senso una riforma linguistica!

    • @lorenzoroggi638
      @lorenzoroggi638 8 місяців тому

      @@Rusty_85 che abbia senso o non abbia senso è una tua o una mia opinione a seconda della tua adesione o meno a un certo progetto che non è solo linguistico. Io potrei anche pensare che non abbia alcun senso usare la Butler che parla di usa in Europa, è totalmente assurdo pensare che chi ha cone oggetto di studio la società americana venga usata per parlare di Europa, ma quello che penso io o te non spiega niente. Questo video sostiene che certe posizioni vengano mantenute per ignoranza sulla lingua, il punto è che si cade in un paradosso.
      Come la lingua non è logica, così non è logica la comunicazione politica, quindi criticare la comunicazione politica in quanto illogica dato che pretende che la lingua non dovrebbe essere illogica è davvero paradossale.

    • @Rusty_85
      @Rusty_85 8 місяців тому

      @@lorenzoroggi638 forse non hai capito il punto: questa "riforma" di cui parli è un'ideologia politica, che non ha nulla a che fare con il funzionamento della lingua, qualunque essa sia! non solo, ma come ben spiegato nel video, si vorrebbe pretendere di cambiarla secondo una "logica" ben precisa aspettandosi come risultato un cambiamento sociale... peccato che questa precisa "logica" esista già in altre lingue, eppure la loro società non è quella utopica che questa ideologia politica vorrebbe, anzi quelle società sono molto simili, se non del tutto, alla nostra riguardo inclusività...
      non è che non ha senso per me... non ha senso proprio il concetto di base, il funzionamento della lingua stessa e il rapporto tra essa e il pensiero collettivo su determinati argomenti.
      è solo e soltanto ideologia politica, non ha basi scientifiche (linguistiche) di nessun tipo. quindi questa fantomatica "riforma" non può esistere, e non funzionerà mai. il solo parlarne come una possibilità è ridicolo

  • @AntonioDemofonti-zm8ku
    @AntonioDemofonti-zm8ku 8 місяців тому

    ❤❤❤❤❤❤

  • @gattosilvestro9740
    @gattosilvestro9740 8 місяців тому

    C’è un equivoco riguardo a quello che si intende con #notallmen 00:30
    #notallmen è usato esattamente come frase per ridicolizzare chi critica i discorsi legati all’idea di una reasponsabilità/colpa collettiva delle persone nate col pisello rispetto a ciò che certa ideologia decide di catalogare come “violenza (maschile) contro le donne” (1).
    Chi usa “notallmen” per esempio, mettendolo come ashtag, meme o social-michionerie simili in risposta a un commento che chiede in base a che cosa un assassino sia “figlio sano” di una cultura che si vorrebbe pensata e perpetuata dai soli maschi, come se un maschio potesse essere più consapevole di sua madre della sua stessa educazione, o in risposta a un commento che chieda in base a che cosa un centinaio di assassini/anno possano rappresentare 30 milioni di maschi più di quanto possano farlo i Fernando Porcu, i Massimo Armeni, i Rahhal Amarri, i Vito Bugliarello o semplicemente un centinaio di maschi presi a caso su 30 milioni, ebbene, chi usa “notallmen” in questo modo, non sta usando questa frase per affermare che “non tutti gli uomini” intendendo il contrario con un trucoo retorico, ma sta usando questa espressione per deridere apertamente chi, maldestramente da un punto di vista logico, cerca di criticare il concetto di colpa collettiva per pisello di certa ideologia, facendo notare che non tutte le persone nate col pisello commettono violenza, senza tener conto che sta parlando a chi ritiene di avere, per diritto di fica, il diritto esclusivo di “nominare” e “svelare” la violenza (maschile) (1).
    Qui archive.is/jQ4cR ci viene spiegato bene cosa si intende con “notallmen” e chi sarebbe il soggetto che userebbe questa frase. Riporto un ampio estratto del pezzo perché merita.
    “Immagino che tutti abbiate sentito parlare di quel fenomeno mediatico che è l’hashtag “Not All Men” (non tutti gli uomini, abbreviazione di “Not all men are like that”):
    notallmen
    La serie di meme “NotAllMen” nasce con lo scopo di prendere in giro la più classica delle repliche alla denuncia della violenza maschile contro le donne in quanto strumento di controllo sociale; se il femminismo si affanna a sottolineare il carattere sistemico della violenza di genere, evidenziando il suo essere una vera e propria strategia volta a mantenere in buona salute il patriarcato, l’argomento “ma non tutti gli uomini sono così” riduce l’analisi sociologica del problema ai singoli casi, operazione che invariabilmente conduce ad interpretazioni psicologiche (il celeberrimo “raptus”), che banalizzano quello che è un fenomeno sociale, pretendendo di spiegarlo a seconda dell’occasione con l’incapacità individuale di gestire la rabbia, la crisi economica, l’arretratezza culturale o il consumo di alcol o droghe.
    L’obiettivo è negare l’esistenza di una cultura che assegna al maschio il privilegio di agire impunemente con aggressività, perché così stabilisce la sua natura.
    Con un vecchio stratagemma retorico, ad un femminismo che descrive la violenza contro le donne come problema strutturale che va al di là degli omicidi o gli stupri e riguarda tutte le forme di discriminazione che contribuiscono ad annullare la donna nella sua identità e libertà, l’argomento “NotAllMen” contrappone la tesi che sarebbe chi denuncia che il rapporto fra i sessi è viziato da un disequilibrio di potere tra i generi, a discriminare.
    “Il femminismo pretende di raccontarci che le donne sono tutte sante e gli uomini tutti violenti”, chi di voi non ha mai letto una frase del genere?
    Sappiamo che non è questo che sostiene il femminismo, come lo sa anche il fumettista che ha inventato il super-eroe Not-All-Men:
    Matt Lubchansky
    Not-All-Men è il difensore dei già-ampiamente-difesi, il protettore di quelli che non hanno bisogno di nessuna protezione, la voce di chi non solo non è ridotto al silenzio, ma non ha fatto altro che parlare da quando il genere umano ha memoria: gli uomini.
    In breve tempo, i meme #NotAllMen sono diventati virali.
    Ma che tipo di uomo usa l’argomento “not all men”?
    Il Times, in un articolo sull’argomento, ci offre quello che descrive come il “developmental path” (sviluppo evolutivo) dell’eroe Not-All-Men (descritto come stadio ninfale di un più primitivo bruco del web, il “What about the men?”, a proposito del quale vi fornisco una simpatica vignetta
    men1
    Se il maschio “What about the men?” è fermo alla fase 1, il nostro eroe, al momento in cui si fa forza con l’argomento “non tutti gli uomini”, dovrebbe trovarsi tra la fase 2 e la fase 3 del suo sviluppo:
    1 il sessimo è un’invenzione delle femministe
    2 il sessismo esiste, ma il sessismo al contrario - quello che colpevolizza gli uomini - è peggio
    3 il sessismo esiste, ma la cosa importante da sottolineare è che io non sono sessista
    4 il sessismo esiste, e io ne traggo dei benefici anche se non sono sessista
    5 il sessismo esiste, è inevitabile che persino io sia sessista delle volte, e se ci tengo e definirmi anti-sessista devo adoperarmi attivamente per la sua scomparsa.
    (...)ci dice il Times.
    L’eroe Not-All-Man (insieme ai suoi adepti) è paralizzato dall’ossessione di proteggere il proprio concetto di sé, tanto che questo gli impedisce di prendere parte ad un dibattito sincero. Ma il contrasto tra l’argomento “non tutti gli uomini” e la tattica tipica del livello di consapevolezza inferiore (il livello 1, per intenderci) suggerisce che forse #NotAllMen rappresenta un piccolo spostamento verso la possibilità di discutere seriamente con gli uomini della questione.
    Io conosco degli uomini che si trovano già al livello 4 e 5 dello stadio evolutivo (giuro!), pertanto mi colloco fra quelle ottimiste che credono in una risoluzione pacifica del problema, una soluzione che non preveda l’eliminazione fisica di tutti i portatori sani di pene (che ci crediate o meno, c’è chi accusa il femminismo anche di progetti di sterminio, e mi ricomprende fra le possibili sterminatrici…)
    La domanda alla quale non so dare una risposta è: quali fattori possono favorire lo sviluppo del nostro bruco rendendolo la bellissima farfalla del livello 5? (Evitandoci così onerose operazioni di disinfestazione? - sto scherzando, ovviamente, lo specifico perché i bruchi notoriamente sono suscettibili…) (...)”
    Scusa il solito commeto chilometrico ma credo che non sono sfumature e vale la pena di evidenziarle perché offrono uno spaccato più fedele di come lavora la coccia di chi sta dentro certe bolle ideologiche.
    (1) Non dimentichiamo che questi ragionamenti vengono da una ideologia che ritiene che la violenza (maschile) sia ancora tutta da”nominare”, “svelare”.
    archive.is/cqVpr
    archive.is/LVFu5#selection-333.0-567.1 (Brownmiller) «(..)sullo stupro è stato finora definito dagli uomini piuttosto che dalle donne,(..)gli uomini usano lo stupro come un mezzo per perpetuare il predominio maschile, mantenendo tutte le donne in uno stato di paura»

  • @gattosilvestro9740
    @gattosilvestro9740 8 місяців тому

    A proposito di logica.
    Il ragionamento di questa obiezione 00:59 alla tesi:
    "l'uso del genere grammaticale come "marcato" o meno in una certa lingua NON dipende dalla struttura sociale (vera o frutto della mitopoiesi di una ideologia che sia) della comunità che usa quella lingua"
    è un ragionamento circolare.

    • @quiricosolinas7876
      @quiricosolinas7876 8 місяців тому

      Esistono società maschiliste e patriarcali che usano il femminile sovraesteso

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +1

      Scusami ma dove sarebbe la circolarità? Non mi pare di arrivare nelle conclusioni a quella che già era la premessa. Anche perché questo non è un ragionamento ma un'affermazione

    • @gattosilvestro9740
      @gattosilvestro9740 8 місяців тому

      @@YasminaPani Mi sono espresso male: non intendevo il tuo discorso ma quello che ti viene opposto:
      “è logico che il maschile sia stato il non marcato perché siamo sempre stati in una società patriarcale quindi è altrettanto logico che oggi le donne che reclamano il loro ruolo e i loro diritti il genere grammaticale si modifichi e non sia più il maschile ad essere non marcato”
      è un ragionamento chiuso su se stesso nel senso che non mette nemmeno in discussione la premessa che il genere grammaticale di una lingua ricalchi la struttura dei rapporti sociali tra i sessi (veri o presunti) della comunità che usa quella lingua.

  • @Saint_Talatos
    @Saint_Talatos 8 місяців тому +1

    Sempre ineccepibile.

  • @martinmaffei8668
    @martinmaffei8668 8 місяців тому +2

    Consiglio per il prossimo lupimannarizozzi: "fabbricante di lacrime" , sembra una bella schifezza dalle recensioni che ho visto. C'è anche il film.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      Me lo stanno dicendo in molti!

    • @Οὖτις
      @Οὖτις 8 місяців тому +1

      Allora è il caso di dire «nomina sunt consequentia rerum».

    • @tsemesos74
      @tsemesos74 8 місяців тому

      @@YasminaPani Sì, concordo con @martinmaffei8668 , credo di averti anche postato un link a una recensione di Synergo a proposito del film, ma che tratta anche una parte del libro e lo fa in modo che a te potrebbe piacere…

  • @AgostinoPolito
    @AgostinoPolito 8 місяців тому +1

    C'è penso un modo di porgere Es gatto/micio Posso chiamare gatto nn micio,ed è il mio gatto speciale Come penso gatto,come mi esprimo,vibrazioni🎉

  • @enricobertollini7189
    @enricobertollini7189 8 місяців тому

    Premessa: magari l'hai già fatto un video su questo allora scusa. Sarebbe interessante, proprio per partecipare attivamente in alcune discussioni e confutare informazioni errate avere un piccolo elenco proprio delle lingue che hanno generi differenti (min. 6.50) con qualche esempio.

    • @danielespina2126
      @danielespina2126 8 місяців тому

      Qui trovi un elenco abbastanza esaustivo, laddove il genere non è sempre maschile/femminile
      it.wikipedia.org/wiki/Genere_(linguistica)

    • @enricobertollini7189
      @enricobertollini7189 8 місяців тому

      @@danielespina2126 Grazie della dritta, interessante. Se la nostra linguista tascabile ci fa un video però secondo me è meglio.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      È un buon suggerimento

  • @davidxoomer3806
    @davidxoomer3806 8 місяців тому

    Il "Not All Men" è ormai vecchio ... adesso impazza il "Man Vs Bear", con "ovvio" esito pro-orso.

  • @federicotoscani9822
    @federicotoscani9822 8 місяців тому

    C'è gente che è ancora ferma alle teorie precedenti la Pragmatica della comunicazione umana o alla teoria degli atti linguistici. Poverini

  • @fede.b
    @fede.b 8 місяців тому

    Yasmina, ultimamente sento dilagare tra i food blogger l’uso di “arachide/i” come sostantivo maschile. Mettili in riga per cortesia, va!

    • @danielespina2126
      @danielespina2126 8 місяців тому

      Gli arachidi ? :D

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +1

      Sono fenomeni abbastanza normali, sta succedendo anche alle auricolari

  • @belfagorblu
    @belfagorblu 8 місяців тому +1

    La lingua segue la logica perché la grammatica è la sua logica ed è quindi la lingua a fare la logica.😮

    • @alessandrovaccari782
      @alessandrovaccari782 8 місяців тому

      L’espressione in sé può non avere significato perché è anche l’osservatore che glielo attribuisce proiettando sull’oggetto le sue categorie di pensiero, e diciamo che quando si parla o si comunica si tiene conto nel frattempo di una serie di regole che hanno a che fare con un principio di verità a cui ci si vuole attenere quanto alla condotta morale, il giudizio, l’intuizione di altro nel procedersi dell’elaborazione, eccetera. Non c’è bisogno di nessuna logica, come non serve nessuna parola per essere, ma se temo di essere scambiato per un matto o venir accettato farò di tutto per circoscrivere il mio eloquio in un perimetro logico, e perché ho imparato che la logica è sinonimo di valore, intelligenza e forza. Si usa la logica per vincere e avere ragione, mica perché interessi a qualcuno.

    • @belfagorblu
      @belfagorblu 8 місяців тому

      @@alessandrovaccari782 mi dispiace, ma non sono riuscito a comprendere ciò che mi hai scritto, potresti essere così gentile e spiegami il tutto con parole più semplici?

    • @alessandrovaccari782
      @alessandrovaccari782 8 місяців тому

      @@belfagorbluche noi poniamo il problema di dire cose logiche per la reputazione e perché sappiamo che gli altri ci giudicano. Ma questo bisogno di logica nasce dalla paura e dalla volontà di vincere. Quindi essere logici tutto sommato non ci interessa molto, mentre invece vogliamo comunque soddisfare la nostra volontà, logica o meno che sia. Che ci dovrebbe importare d’altronde, se alla fine abbiamo ciò che vogliamo?

    • @RenzanoGoleto
      @RenzanoGoleto 7 місяців тому

      @@alessandrovaccari782 Ma assolutamente no, il tuo "eloquio" lo circoscrivi in un perimetro di regole, che sono quelle della lingua in cui ti stai esprimendo, semplicemente perché ciò ti consente di essere capito da chi hai di fronte. Insomma sarai compreso da chi ti ascolta o da chi ti legge se e soltanto se il tuo "eloquio" avrà una "struttura" (lessico, morfologia e sintassi) in gran parte nota al tuo interlocutore e se esprimerai concetti dotati che lui sarà in grado di capire e la sua capacità di capire ciò che gli stai dicendo non sarà solo legata al contenuto del tuo messaggio, ma anche alle conoscenze, alle esperienze e alla sensibilità di chi ti ascolterà. Non diamo alla logica connotazioni che non possiede.

  • @davbig74
    @davbig74 8 місяців тому

    Altro video grandioso! Grazie! Focalizzandomi in particolare sul discorso del genere, beh, ci vuole un gran coraggio (per non dire altro) per definire maschilista una lingua in cui nomi collettivi come "gente", "persone", "popolazione", "società" e concetti fondamentali come "cultura", "scienza", "fede", "filosofia", "medicina" sono femminili! Il genere linguistico non è riferito al sesso, punto. Altrimenti vorrebbe dire che consideriamo tutte le persone femmine e tutti i fiori maschi! Semplicemente non avrebbe senso, no!?

  • @mauriziomiorini5390
    @mauriziomiorini5390 8 місяців тому

    ...Ma limitarsi ad ascoltare una persona colta e competente, evitando di replicare con complicate "supercazzole"? Ops!!🙊 Yasmina, non è che la tua dialettica ci sta contagiando?😄😄

  • @massimilianobazzi2852
    @massimilianobazzi2852 8 місяців тому

    "Greca nomina in italica litora sine regula vagantur"
    Dunque si può dire LÌTOTE, anche se cacofonico... 😂

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому

      No, infatti ho messo la correzione nel sottotitolo

    • @massimilianobazzi2852
      @massimilianobazzi2852 8 місяців тому +1

      @@YasminaPani se potessi starei ore a disquisire di linguistica con te anziché rimbeccare monosillabi.
      Per imparare beninteso... 😂

  • @andsalomoni
    @andsalomoni 8 місяців тому +1

    Dire "non tutti uccidono" è come dire "quasi tutti uccidono".
    O come dire "sei un potenziale assassino".
    Quando sentite dire "non tutti...", fate molta attenzione alle intenzioni di chi lo dice...

  • @fedefede2271
    @fedefede2271 8 місяців тому

    Beh, considerando che la nostra lingua dia la possibilità di formulare frasi piene di doppiezze, infatti la nostra lingua è ideale per politici e manipolatori......😅😅😅😅

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  8 місяців тому +2

      Tutte le lingue sono così

    • @fedefede2271
      @fedefede2271 8 місяців тому

      @@YasminaPani da come hai accennato nel video, però da quel poco che ho studiato tedesco, la lingua và più sull'imperativo, magari usano altri tipi di doppiezza, mentre lo spagnolo, lingua più simile alla nostra, è semplice che ci siano delle silimitudini alla nostra lingua (basta ascoltare le canzoni di reggaeton, dove abbondano i sottili doppi sensi). Yasmina vorrei chiederti, cosa ne pensi dell'Intelligenza Artificiale che genera testi??? Il fatto che la matematica e il calcolo della IA influisce sulla generazione del testo, potrebbe, secondo te, ridurre i doppi sensi o significati sottointesi nelle frasi, a favore un costrutto frasale più logico e lineare??

  • @giorgioc4415
    @giorgioc4415 8 місяців тому

    Inoltre l'affermazione sul maschile non marcato non è neanche logica perché i presupposti non sono veri ma è una teoria pure smentita.

  • @thepoet4734
    @thepoet4734 7 місяців тому

    Ragionamento lineare e logico complimenti ma se ti dico dammi mille baci e ne ricevo 999 mi ricorderei di quello non avuto...

  • @FilippoFilippini
    @FilippoFilippini 8 місяців тому +1

    Infatti non è un caso che in inglese (dove aggettivi e articoli sono "neutri") ci si concentra sui pronomi. L'uso strumentale a fini di propaganda va alla ricerca di forme comode di smaronamento linguistico...

  • @andygoldensixties4201
    @andygoldensixties4201 8 місяців тому

    Non tutti i video che fa sono interessantissimi.

  • @claudiosorrenti31
    @claudiosorrenti31 8 місяців тому

    ...ineccepibile

  • @landofw56
    @landofw56 6 місяців тому +1

    Niente è logico, neppure la logica.

  • @lucacortinovis9925
    @lucacortinovis9925 8 місяців тому

    ... e il greco sarebbe una lingua geniale che attinge dai granai dell'indoeuropeo