Відео

Molto interessante questa riflessione. Io su me stessa noto che spesso il telefono, più precisamente i contenuti veloci di instagram o facebook (anche youtube a volte, nonostante qui io cerchi appositamente contenuti più lunghi e articolati), mi cattura e passo magari un'ora incollata allo schermo a guardare video che vanno alla velocità della luce... e che mi lasciano poco, in fin dei conti. Quando succede poi me ne rendo conto e quasi mi spavento. Per quanto spesso sia comodo e bello poter essere raggiunti da tante informazioni, è bello anche tenere il cervello allenato alla ricerca attiva di quelle informazioni; e soprattutto all'approfondimento (che non è quello dei video riassunto o dei caroselli di instagram, che dovrebbero fungere più da punto di partenza)... spero di essermi spiegata bene. :) Io leggo tanto, però non sono affatto immune da queste dinamiche, come credo quasi nessuno lo sia!

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Bravo Manuel. Sempre più bravo.

Bel video, semplice e chiaro! Hai catturato la mia attenzione, ma ho fatto bene a cliccare 👏 Grazie

Grazie Manuel per i tuoi spunti letterari, non conoscevo nessun autore della tua lista ma qualcuno adesso è finito nella mia! Seguo spesso gruppi di libri o podcast appunto per avere spunti nuovi. Per il 2025 io sicuramente ho in previsione di ‘riprovarci’ con Murakami perché nel mio mondo letterario è stato un po’ una meteora: entusiasta al primissimo libro letto, poi buio più totale. Poi per il 2025 qualche classico ed altri che sono in attesa sia in libreria che nella lista desideri. Volevo però conoscere il tuo parere riguardo il collettivo italiano ‘Wu Ming’ che io apprezzo molto, specie per la ricerca storica e per la caratterizzazione dei personaggi nelle loro storie. Tra i miei preferiti sicuramente “Q”, “Manituana”, “L’armata dei sonnambuli”. Grazie Manuel e buon lavoro 😊

“Mi ha fatto andà male il compito!” - questo me lo sono proprio immaginato lì alla tastiera. Bravo Manuel, bel contenuto.

Suggerisco di guardare "The social dilemma", un documentario che spiega tutti i meccanismi per farci cliccare ovunque notifiche per qualsiasi app. Io personalmente dopo averlo visto ho tolto le notifiche dei social e ho solo attivo whatsapp per parlare con le persone, se qualcuno mi scrive su Instagram sa che deve aspettare che io entri nell'app per vedere. Quando pubblico una foto che ti arrivano le notifiche, l'attesa che a qualcuno possa piacere quello che pubblichi,quello che dici con un click.. e ho anche iniziato a seguire personaggi che non stimo come Trump, per non farmi categorizzare troppo dagli algoritmi

Davvero interessanti le lezioni di Nabokov. Personalmente ho riletto solo alcuni libri della mia infanzia /adolescenza: avevo bisogno di capire cosa mi avrebbero lasciato adesso, in età adulta. Ci sono romanzi che attualmente ho segnato come ‘da rileggere per approfondire’ ma sinceramente non riesco a lasciare indietro la lettura dei nuovi. La lista aumenta sempre e lascio la rilettura per degli eventi eccezionali che prevedano che io possa avere maggior tempo libero. Detto questo complimenti Manuel! Proseguo con il recuperare i tuoi video, buon lavoro 😊

Ciao, sono una ragazza di 18 anni e mi è capitato per caso di vedere questo video nella home, dopo l'ennesima volta che ho passato il mio tempo libero a scrollare. Due anni fa ho deciso di eliminare tiktok e instagram, rendendomi conto di quanto dannosi fossero alla mia mente. Sono sempre stata vista dagli altri come "quella intelligente", "quella con una marcia in più", come quella saggia: penso non ci sia cosa più sbagliata di questa. Perché lo penso? Perché il mio cervello sta marcendo a causa dell'abuso che faccio della tecnologia: passo 5 ore, qualche volta persino 7 nei giorni peggiori, al pc. Consumo e consumo fino allo sfinimento. Certo, non saranno solo contenuti spazzatura, mi piace molto informarmi: ma c'è davvero motivo di farlo così? E' davvero interesse per il sapere, oppure maschere di pura noia colmata da contenuti su contenuti? Che il vero problema non siano gli smartphone ma il consumismo? Del resto la società in cui viviamo è fatto di questo, anche per i vestiti o persino per il cibo (i famosi snacks o cibi ultra-processati). E io mi ritrovo infelicemente coinvolta in questo ciclo da cui non riesco disintossicarmi. Magari passo un paio di giorni senza stare su yt o su pinterest, ma perché ho avuto da fare e non ho avuto modo di annoiarmi e stare sola nei miei pensieri. E' davvero difficile ed è un problema troppo, TROPPO sottovalutato. Se ne parla sì, ma alla fine non importa nulla a nessuno perché tutti stanno bene così, non accorgendosi che ci stiamo spostando su un altro mondo: non solo nella fantasia, ma in un futuro non troppo lontano anche fisicamente. E' tutto troppo veloce. Vorrei tornare a disegnare, la mia più grande passione sin da quando sono piccola; cucire perché credermi stilista mi ha sempre divertita; passeggiare e guardarmi intorno; leggere fino alla sfinimento, ma leggere libri con veri contenuti riflessivi; trovare il tempo per dare sfogo alla mia creatività; imparare bene nuove lingue o approfondire quelle che conosco (faccio l'ultimo anno di liceo linguistico). Quanto vorrei non rivedermi nel Brain Rot.. e il problema che il mondo si sta digitalizzando di giorno in giorno sempre di più, chissà se riusciremo più a vedere la sperficie.

Grazie infinite Manuel. Molto lusingato di essere in una lista con così grandi scritture/scrittori

Video sempre di qualità! Davvero competente e chiaro!

Sei sempre più bravo 👏👏

Bellissima e utilissima spiegazione, grazie!

Assurdo!!!!

Ok, domani vado in biblioteca a prendere Austerlitz. Sento di aver bisogno di un libro di questa portata, sia per i temi trattati che per la scrittura magistrale.

Un paio li voglio sicuramente leggere! Grazie per gli spunti 🤘

Bravissimo! Davvero una bella rubrica, interessante e esilarante. I tuoi commenti sempre sul pezzo. Spero che la continuerai!!

Bravo Manuel mi sono rilassato ascoltandoti e contemporaneamente mi sono acculturato 👋

Alcuni studiosi affermano anche che potrebbe essere una "prova di penna". Alquanto anacronistico, secondo me.

Grande Gianfranco 🤗

Ho trovato interessante il discorso su Tolkien, precisamente sulla traduzione del Signore degli anelli. Ho letto la trilogia qualche anno fa, nella traduzione Alliata e non la traduzione di Fatica e condivido in toto le critiche a quest’ultima che ha effettivamente poco senso. Ho trovato comico il commento sulla traduzione dei nomi in HP in quanto i nomi dei personaggi sono dei significanti dei personaggi stessi, quindi non avrebbe senso lasciarli in originale. La monostella all’Amleto poi è stata una pugnalata al cuore; com’è possibile scrivere sciocchezze così eclatanti su un testo che è praticamente perfetto per costruzione narrativa e psicologia dei personaggi? Gli altri titoli non li ho letti, ma 1984, anche se in modo indiretto, lo conosco in quanto critica sociale e politica e trovo ridicolo cercare positività in una storia così esplicitamente distopica. Da ultimo - perché me ne stavo dimenticando -, ho trovato esilarante il commento al Signore degli anelli in cui il recensore esortava a lasciar perdere il libro di Tolkien, suggerendo in alternativa LO HOBBIT (sic!) 🤣 E di chi sarà mai Lo hobbit? 🤔

Questo video mi ha ucciso perché parla di tre dei miei libri della vita: HP, 1984 e Il Signore degli Anelli. 😂 Ho trovato veramente interessanti i commenti sulle traduzioni! La traduzione dei nomi nella saga di Harry Potter secondo me è stata iper azzeccata, ha mantenuto suoni, significati e coerenza rispetto alla storia e ai personaggi (poi è legittimo preferire la loro versione inglese, ma secondo me sono veramente perfetti). Per quanto riguarda Il Signore degli Anelli, io ho letto la saga nella veccgia traduzione e non ho mai letto la nuova di Fatica, quindi non posso dare un guidizio diretto. Non sono una di quelle persone che odia la nuova traduzione per partito preso, indubbiamente Fatica avrà svolto un lavoro immenso; certo è che "Forestale" o "Il cavallino inalberato" mi fanno un po' ridere. 😅 Penso comunque che leggerò anche la nuova traduzione del Signore degli Anelli per poterne avere un'opinione strutturata.

Bravo, sempre più bravo ed incisivo.....

Bellissima presentazione - analisi. Ho finito la scopa una settimana fa e il tuo video mi ha aiutato a mettere i miei pensieri in ordine. Volevo capire perché mi il romanzo mi è piaciuto così tanto. Grazie!

Bellissimo contenuto e intervista di alto livello. Bravo!! 🙌🏻🙌🏻 ne vogliamo altri così

Bella Manuel, interessante con molte curiosità, continua così che vai forte 💪

Adesso mi guardo tutta l'intervista,ma ancora prima di ascoltarla voglio dirti di non mollare. UA-cam, e qualsiasi social in generale, premiano veramente poco chi tratta di letteratura e temi affini, e tu, che hai incominciato da veramente poco, hai già portato un ospite di questo calibro. Daje.

Io ho letto Sostiene Pereida! Ci hanno fatto leggere il finale a scuola come brano da leggere del nostro libro di italiano e dopo anni l’ho comprato e letto! Mi è piaciuto molto!

Se una notte d'inverno un viaggiatore e Sostiene Pereira sono due gran libri. Possono non piacere, come tutti i libri intendiamoci, ma alcune "recensioni" sono da schiaffi (sempre in senso figurato, ovvio). Inutile?? ma di che cazz stiamo parlando? scusate il francesismo. 😂 Non mi esprimo sugli altri perché non li ho letti... Comunque, bravo. Mi piace molto questa tipologia di video. 😊

Se si parladi parolacce.. nulla batte "i tre moschettieri", snervanti in quel senso. Per il resto... se questi sono "i classici contemporanei" decisamente con nessuno di questi riuscirei ad affacciarmi tranne forse quello di Calvino

Scandalizzarsi per le bestemmie (nella vita reale e nei libri 😮) è anacronistico e stupido. La moralità è - o dovrebbe essere - altro, nulla dovrebbe c'entrare con la religione e il turpiloquio (letterario, peraltro).

Quanto si deve essere poveri di spirito, di fantasia, di cuore per non apprezzare L'amica geniale?!

il libro di Ammaniti lo lessi diversi anni fa e mi piacque molto.

non avete comprato neanche un porcino ?

Ciao manuel, prima volta che ti vedo su yt. Io sono super appassionato di corsa e dello sport/benessere in generale. Più appassionato alla disciplina, costanza e mentalità che ci sta dietro. Ti consiglio questo libro scritto da nick bare (cercalo su yt perchè un grande atleta e grande business man) si chiama : 25hours a day, Nick Bare. Tratta la corsa, la palestra e la voglia di mettersi in gioco.

Sì lo ha scritto tra il 2005/06. Tuttavia amo altro della sua produzione. Forse perché sono... pigra... 😅

La spontaneità dell'esposizione è travolgente tanto quanto l'entusiasmo. Chapeau!

Ciao Manuel! Super l'idea di unire il vlog sulla corsa a degli spezzoni di lettura , ogni tanto l'algoritmo ci azzecca dai :) Io ti consiglio, più a tema trekking, "Camminare" di Kagge, meraviglioso. Analizza l'impatto che anche un'attività fisica semplice come camminare ha su tanti altri aspetti della vita. [...] "Scegliendo la via con meno ostacoli, si dà sempre la priorità all'opzione che comporta meno preoccupazioni. In questo modo le nostre decisioni sono stabilite a priori e viviamo non solo una vita non libera, ma anche noiosa. Tante cose nel nostro quotidiano sono legate ai ritmi veloci. Camminare invece è un'azione lenta. E in questo senso una delle più radicali che si possano compiere."

Ho trovato quel libro in biblioteca a maggio, voglio assolutamente leggerlo! Lo stavo sfogliando, mi sembra scritto in forma di diario e fa riferimento al 2005 se non ho visto male...

Troppe ambientazioni nel fascismo

Un video che dovrebbe avere molte più visualizzazioni. Complimenti davvero

Video super cool per un grande scrittore 😎!

Sto cercando di diffondere in giro voci positive sul tuo canale. Dapprima ti faccio i complimenti perché tocchi in maniera singolare alcune tematiche che mi stanno a cuore. Secondariamente, non posso far altro che notare la maniera professionale con cui imposti la scrittura stessa dei tuoi video: si vede che c'è un grande lavoro dietro. Continua così, mi raccomando!

bravo molto bello mi sto appassionando 😊

Bravo! Bel video,, anche a me piacciono molto i latinoamericani. Questi li ho letti tutti. Al momento sono particolarmente affezionato a Detective Selvaggi.

Libro perfetto al momento giusto