La politica adottata dal 2006 mi ricorda molto il 10 italiani per ogni tedesco, ma guai a definire nazisti quelli che in quegli anni dei nazisti erano vittime. A proposito, i Russi hanno avuto 22milioni di morti nella Seconda GM ma per loro non ho mai sentito parlare di genocidio..
Non mi importa di essere definito antisemita (non lo sono), ma Israele, o meglio il suo governo, va fermato! Onore agli israeliani che contestano il loro governo. Onore e gloria al popolo palestinese
@@maicafrasson3177 hai ragione! Chiedo scusa... Intendevo dire che non ho niente contro gli ebrei e il popolo israeliano, ma sono contro il governo israeliano che si sta macchiano di una terribile colpa col genocidio in atto. Grazie per la precisazione
@@SamuelTheSoundShaper figurati, non ti scusare, ci mancherebbe, l'avevo capito che intendevi proprio antisionista ecc . 😄😄 a volte però chi legge i commenti è troppo precipitoso e ne approfitta per buttare tutto in caciara e... è così... stancante. .. uff 😄😄
@@maicafrasson3177 Anche perché sono semiti gli arabi , biblicamente arabi e ebrei sarebbero cugini di primo grado . Siccome in europa di arabi non ve ne erano di semiti vi erano solo gli ebrei il termine ha preso valenza antiebraica . Oggi gli abitanti di Israele possono a ragione essere definiti antisemiti o meglio nazijews , visto che chi contesta la politica del governo israeliano sono una piccola minoranza mentre la cultura israeliana e' improntata al odio verso i palestinesi in maniera folle , dovrebbe farci una visita e vedere come siano odiati anche i cristiani palestinesi e persino i turisti vengono molestati anche dalla polizia , ma ne abbiamo seccati tanti nella storia che stanno attenti a non esagerare si limitano generalmente a sputare addosso ai gruppi di turisti cristiani al santo sepolcro . Vada ,vada .
@@nellotzedaka271 Meno male che ci sei tu altrimenti come faremmo a vivere . P.S. fai come me, fai un viaggetto da quelle parti, ti basta qualche giorno non è una grande spesa ... poi mi fai sapere...
@@brunolombardini7342 veramente da Gaza bombardano da vent'anni il kibbutz in cui abito, caro Bruno. Lo stesso kibbutz in cui il 7 ottobre hanno ucciso oltre mille vittime inermi, sequestrandone 250.
Questa è vera saggezza! Grazie di cuore, prof.Odifreddi. Abbiamo un bisogno enorme di persone come lei! Le sue parole sono un'ispirazione per tutti noi!
dopo che il nobel è stato dato a Obama, per una persona onesta vincerlo sarebbe un disonore molto più che un onore. il premio nobel è purtroppo divenuto una pagliacciata
Io darei prima di tutto a Putin per la pazienza infinita che sta avendo da 2 anni e mezzo verso quel branco di scimmie cerebrolese che lo attaccano, poi a Odifreddi, Di Battista, Santoro e anche la signora Pubble, per l'impegno e la costanza con cui stanno denunciando le porcate di USA, Europa e Israele.
Ero giovane, ideali forti, profondi, con Amnesty International spingemmo per anni, con lettere su lettere, per la liberazione di Mandela, festeggiammo la fine dell'apartheid, pensammo di cambiare davvero il mondo.
@@Marco-r3m3q hai ragione per un migliaio o poco più di civili massacrati si reagisce in quel modo?, non è corretto, dovevano adoperarsi diplomaticamente come si confà ad un paese civile.
Senza voler fare delle analogie la rappresaglia di Israele mi ricorda quanto accadde 80 anni fa alle Fosse Ardeatine, forse sbaglio ma non vedo molte differenze.
E' sempre un piacere sentirla, Professor Odifreddi ; avremmo bisogno di molti più cervelli come il suo. Grazie di condividere le sue opinioni ed il suo sapere con noi.
Ma è possibile che per ascoltare parole così ragionevoli e pacate dobbiamo cercare su UA-cam? Ma non dovrebbe essere compito della tv nazionale offrire un'informazione chiara e accessibile come questa del professor Odifreddi?
Buongiorno Dott.Odifreddi, grazie per la cronologica spiegazione. E pure un tipo come Leclerk in Israel ce stato era Yizak Rabin ! E sapiamo tutti com'è finita.
Non è possibile in quanto il suprematismo ebraico considera animali parlanti tutti i non ebrei, e questa "corrente di pensiero" è maggioritaria, anche per la complicità dei cristiani evangelici.
Mi predoni professore, ma vedo una incongruenza logica nel suo ragionamento. Se come dice al min 2:26 riguardo alla soluzione dei due popoli-due stati "i due popoli hanno ampiamente dimostrato di non essere in grado e di non volere nemmeno convivere pacificamente tra loro", non vedo proprio come la soluzione "yugoslava" dello stato unico potrebbe funzionare. Piuttosto, siamo proprio sicuri che la soluzione "che è stata adottata dall'assemblea delle NU", cioé due popoli-due stati, sia stata realmente perseguita? Mi pare un po' difficile da sostenere, se in tutti questi anni è stata permessa la fondazione di un solo stato [Israele], addirittura riconosciuta membro dell'ONU prima dell'Italia, mentre la fondazione dell'altro è stata sistematicamente boicottata, spesso proditoriamente e una volta fondato (almeno sulla carta) mai ufficialmente riconosciuto da molti stati (tra cui anche l'Italia)
Probabilmente l'incongruenza del ragionamento del professore è dovuta da un errore più strutturale del discorso che altro, sicuramente lui pensa la stessa cosa e sa bene del boicottaggio verso i palestinesi. La soluzione yugoslava, secondo me, avrebbe permesso di riavvicinare i due popoli e creare un legame più profondo e duraturo, se attuata nel modo giusto
Credo e mi pare di capire dalle proteste che ci sia un buon numero di civili che non avrebbe grandi problemi nei confronti della convivenza pacifica e che, comunque, non è favorevole ad azioni di odio nei confronti dell'altro popolo. Questo vuol dire che la religione è vergognosamente utilizzata come scusa e non è la causa del presunto odio. Certo c'è una volontà di vendetta in chi ha perso i propri cari, ma questo non è odio: è violenza indotta. Qui ci sono solo vergognosi interessi politici da parte di leader che non si preoccupano di sacrificare esseri umani innocenti del proprio o dell'altro popolo. Solo potere e ricchezza di pochi sulle spalle della vita di molti. Vergogna. Vergogna. Vergogna.
Sicuramente Professore, di cui apprezzo il video, non può essere Bibi Nethanyau che è attaccato al potere in maniera criminale; e non solo! Nethanyau è ben consapevole che la sua sopravvivenza politica dipende dalla guerra (è sotto inchiesta per corruzione, e ha cercato in tutti i modi di riformare la giustizia per i suoi fini). Ci vorrebbe un altro Rabin, e dall'altra parte ci dovrebbe essere qualcuno che abbia l'autorità e l'umiltà di trattare per il bene di entrambi...Lei ricorderà che all'epoca Ehud Barak offrì ad Arafat una pace a condizioni meravigliose, ma il rais rifiutò. Lei fa un paragone con il Sudafrica; ma in questo caso, entrano in gioco altri attori come Iran, Stati Uniti e Paesi arabi. Qui non è un balletto a due persone. Lei dice bene, ma bisognerebbe non soltanto trovare due statisti illuminati, ma anche un contesto internazionale sereno e privo di interferenze esterne. Lei ce lo vede un tipo come Khamenei pronto a sventolare la bandiera arcobaleno a Tehran? Io francamente no. Avv. Filippo Maria Torresi
Di recente ho avuto l occasione di sentire una intervista con alcuni coloni israeliani, che parlano dei palestinesi come se fossero dei sub umani , per loro i palestinesi non esistono come.popolo e come.esseri umani Con questi ebrei che sognano la nuova Giudea dal fiume Giordano al mare mediterraneo non si ragiona Oggi lo Stato israeliano è fuori dalla civiltà umana ed è in contrasto con tutte le norme del diritto internazionale, il tutto con il beneplacito e la complicità di noi occidentali, che come sempre abbiamo 2 pesi e 2 misure, quando Putin invade L Ucraina dopo che quest ultima ha bombardato per 8 anni il Dombass dove vivevano cittadini ucraini di lingua russa, può essere considerato un criminale, quando invece uno stato nazista al cui vertice vi sono criminali di guerra come Nethanyau e ministri razzisti compie massacri di una popolazione inerme come quella palestinese uccidendo 40000 persone tra cui 16000 bambini di cui circa 2000 sotto i 2 anni, l occidente benpensante e moralista non sa dire e fare nulla di concreto Ecco questo si che possiamo definire il mondo alla rovescia
Non è proprio una forma di razzismo perché anche i palestinesi sono semiti, è più una forma di stato confessionale una religione-nazione che espelle chi non ne fa parte.
Magari il fatto che i palestinesi (che hanno sempre iniziato la guerra per primi) hanno lanciato migliaia di missili in una sola notte, tra l'altro spesso costruiti con le tubature dell'acquedotto che gli abbiamo costruito noi europei, c'entra qualcosa. Non mi pare che Israele attaccasse la Palestina fino al 7 ottobre. Però si sa, molti ebrei si ostinano a tenere quei riccioli antipatici e la coppolina che li rende proprio cattivi. Quindi di sicuro hanno ragione i palestinesi. Poi ci spiegate come evitare un altro 7 ottobre e la restituzione delle centinaia di ostaggi. Magari aspettando che Hamas si riarmi e conduca un altro attacco??! Poi nel video ci propina ancora la favoletta dell'esercito di bambini che attaccava da solo un esercito di carri armati, e che i carristi tiravano ogni volta il freno a mano, uscivano (esponendosi virilmente ai proiettili palestinesi) ed andavano SEMPRE a spezzare le braccine. Un carro armato neanche la sente una pietra. Un soldato che esce si espone ai proiettili. Ma neanche nei cartoni animati, basta immaginare la scena! E ci viene propinata come una cosa che accadeva sempre e comunque, cioè immagini i genitori nascosti in casa che dicevano ai figli eroici di lanciare pietre? Ma ammettiamo che sia successo una volta, qui dicono che era cosa normale. Favoletta per zucconi che non fanno girare gli ingranaggi logici del cervello, o propaganda, fate voi.
Dal punto di vista linguistico entrambi sono semiti. A livello etnico gli ebrei sono mescolati agli europei e i palestinesi discendono da vari abitanti della zona tipo i filistei che forse erano indoeuropei.
@@konyvnyelv. non è razzismo non per quel motivo, ma perché non c'è alcun conflitto razziale. È un conflitto politico, di potere, come tanti. Per esempio gli arabi in Israele hanno gli stessi diritti degli israeliani (talvolta anche di più, per esempio solo ai musulmani è permesso entrare in certe zone di Gerusalemme ad una certa ora, mentre gli ebrei possono entrare 1 giorno a settimana ecc.). Il fatto è che non c'è alcuna legge razziale, nessuna panchina dove possono sedersi solo gli ebrei, nessun posto di lavoro dove un musulmano sia discriminato, anzi ci sono posti di potere occupati da musulmani e soldati musulmani che difendono la propria patria come gli altri.
@@konyvnyelv. Questo all'epoca del regno, ma poi con la caduta dell'impero romano c'è stata l'invasione araba. Anche gli arabi sono semiti I filistei invece erano popoli della costa, probabilmente di origine greca.
Professore, potrebbe darci un esempio di una legge in vigore in Israele, che lei definirebbe "legge razziale"? Che ne so, divieto di sedersi su una panchina per i non ebrei, o cose simili, stabilite per legge. Oppure cose in Israele, che ne so... come lo sterminio dei cristiani ed ebrei in Iran da parte del governo teocratico... --- Reazione alla risposta sotto (che non mi viene pubblicata, sono scomodo a qualcuno): Quello che dice lei è una forma di JUS SANGUINIS, l'Italia lo ha pure; io invece volevo una discriminazione razziale che avviene dentro Israele, per esempio, a quali cariche un arabo con la cittadinanza israeliana non può aspirare? C'è una legge che dice che gli arabi hanno diritti in meno, o non possono fare qualcosa che io o lei possiamo?
per esempio la legge del ritorno, che assicura la cittadinanza israeliana a ogni ebreo (e, tra parentesi, ammette la determinazione dell'ebraicità mediante un test del dna...).
@@podifreddi anche l'Italia ha lo jus sanguinis, che permette di avere la cittadinanza per discendenza. Invece vorrei una discriminazione contro i palestinesi o gli arabi dentro Israele, per esempio come vengono "genocidiati"? A quali cariche non possono aspirare?? Grazie
Ci sono molte discriminazioni nei confronti dei palestinesi. Ti consiglio un bel libro, che ho letto recentemente: " Non odierò", scritto da un medico palestinese: Izzeldin Abuelaish, che può aiutare a capire.
@@lori1693 discriminazioni o leggi? Parlo di quelle. trovami un solo posto al mondo senza discriminazioni, chiunque di noi, assunto un poco di potere, può decidere di discriminare una persona. Immagina se tu offrissi un posto di lavoro con molti candidati validi, ad un certo punto potresti decidere di assumere uno perché un altro, per qualsiasi motivo, ti sta antipatico. È discriminazione, ma non c'è una legge che la ufficializza. Quindi vorrei una discriminazione per legge (apartheid), che non sia lo JUS SANGUINIS (indifferentemente se si guarda al dna o all'albero genealogico, il concetto è quello), perché riguarda l'acquisizione della cittadinanza, che in ogni stato ha proprie regole.
@@umegghju Probabilmente sai meglio di me che i coloni, supportati dall'esercito, espropriano impunemente i palestinesi delle loro terre, distruggono i loro frutteti, li cacciano dalle loro case. L'esercito imprigiona i loro figli, anche bambini, che subiranno violenze e torture in carcere, anche per anni, senza processo equo. Periodicamente, senza preavviso, le città vengono bombardate. Non da ora, da 75 anni. Naturalmente i civili muoiono, soprattutto bambini. Da 75 anni. I confini di Gaza, compreso il mare, sono presidiati da Israele, che pratica da anni un embargo: può entrare e uscire solo chi e cosa decide lui. I palestinesi si sono dovuti arrangiate, costruendo tunnel sotterranei per fare contrabbando e poter importare ciò di cui hanno bisogno: cibo, materiali edili e di riparazione, medicinali... I pescatori non possono allontanarsi dalla costa per pescare, chi vince una borsa di studio all'estero spesso si vede negato il permesso per partire. Non c'è libertà, per i palestinesi. Non c'è dignità. Non c'è uguaglianza. Non c'è lavoro. Non c'è possibilità di riscatto. Da 75 anni, non da adesso. Non è ora di finirla con questa storia? Non è ora di rimediare almeno in parte ai danni fatti e subiti? Non è ora finalmente di pace?
Come sempre ottima analisi Professore. Purtroppo la ferocia dei sionisti e l'indottrinamento del popolo israeliano non mi danno nessuna speranza di pace o ravvedimento...
Grazie per avere rievocato i momenti salienti di quella riconciliazione sudafricana. Per poterla prospettare in Palestina/Israele ci vorrà una forza superpartes oggi totalmente assente all'appello della Storia in questo XXI secolo. O preghiamo per un miracolo o ci mobilitiamo, come lei già fa' in maniera esimia caro professore, per una rivoluzione globale e pacifica delle coscienze, inziando da noi Occidentali.
In Israele non esiste l'APARTHEID,non esiste la differenziazione razziale, ci sono migliaia di matrimoni tra le Ebree e Arabi,non esistono panchine differenziate e gabinetti differenziati.
Speriamo sia così. Ma dubito. Penso che l' europa sia come la palestina. Occupata ogni giorno di più dai coloni americani con l'avvallo della commissione europea che tu, Piergiorgio, vai a legittimare.
Chi? !!! .. perche' se 'allude' , anzi ' indica' , ... (sta magnificando il contenuto di questo sciagurato). Abbia pazienza , sta' ... belando . Dopo quello che hanno subito gli ebrei nella 2" gm , ... ma si puo' essere piu' demenziali ?!?!!!
Odifreddi, lei mi sembra una persona per bene, voglio sperare che lei sia in buonafede. Lo dico perchè tutte le cose che dice sono giuste ed impeccabili....salvo il fatto che lei stesso sembra non voler comprendere il significato profondo dell giusto parallellismo che lei stesso fa tra Sud Africa e Palestina. La minoranza bianca che comandava in Sud Africa e praticava l'apartheid contro i neri era composta di bianchi occidentali, il Sud Africa quindi era uno stato coloniale, e il dispresso verso i neri era il disprezzo tipico dei colonialisti occidentali verso le popolazioni native di cui invadevano i paesi. Con Israele le cose non stanno diversamente. Per i sionisti sin dalla fine del 1800 la Palestina era " una Terra senza un popolo, per un popolo senza una Terra " ( slogano di Theodor Hertz ) poi ripreso da tutti i sionisti. Dunque essi non considerevano neanche gli arabi un popolo, per loro erano solo dei sub-umani da scacciare via, e difatti la pulizia etnica che hanno messo in atto nei successivi 120 anni ha fatto proprio questo ( e ora stanno accelerando il processo per portarlo a termine....a questo si deve l'impennata delle atrocità commesse dall' esercito israeliano ) Non si capisce dunque come lei possa affermare che " entrambi i popoli hanno dimostrato di non voler vivere accanto all' altro popolo. " Al contrario, prima delle grande immigrazione sionista, i circa 700.000 arabi hanno convissuto per secoli con piccole minoranze sia ebraiche che cristiane. Di questo si trova traccia in numerose testimonianze, per esempio nell' ottimo studio " Israele progetto fallito " di Mario Moncada ( che si avvale esclusivamente di fonti ebraiche ) , ma anche in " perchè ci odiano " di Paolo Barnard, nonchè nel bel documentario " Route 181 " , girato da un regista israeliano e uno palestinese, e nelle affermazioni dei Naturei Karta, i rabbini anti-sionisti che giustamente ci ricordano che in verità gli ebrei nel mondo arabo non sono mai stati perseguitati nè odiati. Il torto originario fu quello di volere la spartizione del territorio ( come disse Ben Gurion, solo un 'inizio per prendersi poi tutto il resto ) , mentre gli arabi non la volevano perchè non avevano problemi a vivere con gli ebrei. Il sionismo ha natura prettamente coloniale, lo dicevano i sionisti stessi come Jabotinski, e quindi si basa sin dall' inizio sulla supremazia razziale ( anche se gli ebrei non sono un etnia, vedi gli studi di Shlomo Sand ) e sulla pulizia etnica. Assegnare a tavolino eguali torti ad entrambi i popoli, solo perchè dopo decenni di angherie e dominio coloniale i palestinesi hanno cominciato anche loro ad usare violenza, non è " equanimità " e neanche obbiettività, è un cerchiobottismo che lascia il tempo che trova. Questo è il segreto di Pulcinella che " non bisogna dire " , e che va sempre omesso, per nascondere che le responsabilità sono esclusivamente degli invasori sionisti e basta, mentre gli arabi hanno sempre avuto solo il " torto " di resistere agli invasori. Un vero peccato che lei non abbia il coraggio di dire questo ( perchè non può non sapere ) , e quindi nel suo discorso, per il resto assolutamente condisivibile, ci sia questa piccola pecca. Si può certamente auspicare un " De Clerck israeliano " che molto probabilmente non ci sarà mai...ma se non si individua il torto originario nella questione israelo-palestinese, non si fa un passo avanti nella comprensione della stessa. La risoluzione del conflitto è impedita da una sola cosa: l' ossessione sionista per lo " stato ebraico " , che si riscontra nel 99,9 % degli israeliani che vengono intervistati, che hanno subito un vero e proprio lavaggio del cervello dalla propaganda sionista ( la quale peraltro afferma che quella è la terra degli ebrei perchè " gliel'ha data Dio " , sic, quanto può valere un' interpretazione fallace di un testo religioso come diritto territoriale? ) . Come può un popolo del genere accettare di voler vivere accanto agli arabi, se la loro ossessione è lo stato per soli ebrei, e non sono disposti ad accettare che questa progetto fanatico e delirante venga messa da parte? Finchè non si parla di questo non si fa un passo avanti, si parla del nulla.
@@podifreddi , in questo caso, grazie. Purtroppo si sente sempre dire in giro ( o suggerire in qualche modo ) che entrambi i popoli hanno i loro torti, e questa visione cerchiobottista e aprioristica è diffusa appositamente proprio come " finta alternativa " alle tesi sioniste, proprio perchè impedisce di ricostruire chiaramente le cause del conflitto ( difatti nei talk-show televisivi vediamo sempre la posizione sionista e quella cerchiobottista, fanno parte dello stesso teatrino pre-confezionato....della natura coloniale e razziale del sionismo ovviamente è vietato parlare 😀) I due registi di Route 181 arrivano alla conclusione opposta, che è l' unica possiibile per chi è imparziale e analizza in maniera obbiettiva i fatti storici. Purtroppo se non si smontano tutte le balle della propaganda sionista non si fa un passo avanti nella comprensione del problema.
Analisi assolutamente corretta e storicamente vera, che , ovviamente, stampa e televisione non hanno mai diffuso per non "guastare" la capacità razionale e critica dei loro lettori e ascoltatori. Saluti.
Professore, vivo a Cape Town e ben conosco cosa fu l'apartheid qua in South Africa . Furono decine di anni terribili dove un regime ,finanziato tra l'altro dagli anglosassoni,privò la maggioranza nera di ogni più elementare diritto ma metterlo sullo stesso piano di quanto stanno facendo i sionisti in Palestina è fuorviante. I massacri che si vedono oggi quotidianamente non sono mai avvenuti per cui se dobbiamo fare un parallelo tra le due situazioni occorre evidenziare questo non secondario elemento
Nel 2008 è stata persa un'occasione storica per avere pace in medio oriente... < Privatamente Abu Mazen era favorevole all’accordo di pace proposto nel 2008 dall’allora primo ministro israeliano Ehud Olmert, eppure il presidente dell’Autorità Palestinese lo lasciò cadere.... Il leader israeliano aveva offerto un ritiro quasi totale dalla Cisgiordania a favore di uno stato palestinese, proponendo che Israele mantenesse il 6,3% del territorio al fine di annettere i maggiori insediamenti ebraici, ma risarcendo la controparte con territori israeliani equivalenti a un 5,8% della Cisgiordania, più un collegamento fra Cisgiordania e striscia di Gaza anch’esso parte del futuro stato di Palestina. Olmert, in una recente intervista disse: "Purtroppo non funzionò per ragioni che sfuggono alla mia comprensione”. >
Due stati due popoli ??? É da 70 anni che si aspetta questa soluzione - e diverse volte ci è andati vicini - bisogna chiedersi chi non ha interesse in questa soluzione e chi ogni volta fa affondare i negoziati
I PAESI RICCHI DEL GOLFO VOGLIONO E FINANZIANO UN ESERCITO DI RIMBA CHE CON LA SCUSA DELLA RELIGIONE ....VOGLIONO LA RIVINCITA PER TUTTE LE GUERRE PERSE
Il prof Odifreddi è un brillante divulgatore e piacevole da ascoltare nei suoi ambiti di competenza. Quando si esprime sul resto la sua opinione vale quella di molti altri e non può essere ascoltata come quando parla di ambiti scientifici. Anzi mi pare molto parziale, storicamente inaccettabile e gravemente de-contestualizzata. In più sfrutta un canale di comunicazione preferenziale che gli ha dato notorietà su tutt'altro. Gli italiani anestetizzati e purtroppo sottoculturati non distinguono......
Una precisazione. In Israele 2-3 milioni di palestinesi, hanno cittadinanza israeliana,con pari dignità e diritti, se non l'esenzione della leva militare per ovvi motivi. Non mi sembra sia la medesima situazione dei neri del sud Africa ai tempi di Mandela
@@danieleferretti1813 non lo sa? 😂 Chiunque abbia studiato la storia di Israele sa che nel 1948 quando Israele fu attaccata non tutti i palestinesi accolsero l'ordine impartito dai paesi attaccanti di andarsene, altrimenti sarebbero stati considerati collaborazionisti ( a proposito della nabka per come viene propagandata) .quelli che scelsero di rimanere divennero cittadini israeliani. E se uno non sa queste cose deve solo tacere.
Io sarei assolutamente d'accordo ad una soluzione jugoslava, con un presidio ONU permanente. Il SudAfrica è un bell'esempio ma non deve far pensare che quelle cose possano accadere generalmente da sole. Di questo dobbiamo renderci conto che è stata un caso fortunato, ma il più delle volte come tra Israele e Palestina una soluzione alla jugoslava, (o anche Svizzera, perché anche lì girano il vertice dell' esecutivo ogni 6 mesi), tra Israele e Palestina è per me necessaria. Tutti comunque conosciamo Mandela mentre in pochi conoscono Declerc, che in quanto iniziatore di quella fase ha altrettanti meriti rispetto a Mandela e questo lo trovo ingiusto!
Israele è peggio del sud africa ai tempi dell'apartheid. In primo luogo l'apartheid israeliano dura da quasi 80 anni. E poi, in Sudafrica I Bantustan godevano di una certa autonomia politica e sociale oltreché economica , essendo finanziari dallo stesso stato sudafricano. Ai palestinesi non è concesso tutto ciò . Oltre ad essere privati dei servizi essenziali, acqua ed elettricità quando Israele vuole, vige un sistema giudiziario parallelo solo per palestinesi e molto altro. Quindi non regge il paragone con il sud Africa
Devo dire che quando sento la tesi che oggi ci presenta Odifreddi non posso che sentirmi inorgoglito. Sono anni e anni che seguo il conflitto israelo-palestinese, ed ho sempre cercato di mantenermi il piú obiettivo possibile, anche se non posso evitare di considerare gli arabi la "parte lesa", quando si tirano le somme. Nonostante abbia letto parecchio sulla questione, non sapevo che l´opzione "1 Stato x 2 Popoli" fosse stata considerata all´origine. Quello che so é che sono arrivato da solo, circa 10 anni fa, alla conclusione che fosse la migliore opzione possibile. Senza alcun aiuto. E continuo a pensarlo fermamente! E´ un caso (raro) in cui quella che sembra un´ "utopia", perché é ovvio che ci sono gli odi accumulati tra le 2 comunitá, é invece l´unica "vera" opzione che risolverebbe tutti i problemi di equilibrio e di diffidenza reciproca. Ma é anche ovvio che é un´opzione che non puó essere "imposta", ma che deve maturare nella coscienza di Palestinesi e Israeliani, come una rinuncia necessaria ad una serie di rivendicazioni, pur di raggiungere il grande obiettivo della PACE e di una garanzia di sopravvivenza nel tempo dello Stato di Israele. Che non sarebbe - é ovvio - piú "ebraico" in senso religioso ma laico e multiconfessionale.
Già il fatto che si parli di paesi arabi (perciò MUSULMANI ) mentre a malapena gli ebrei riescono ad averne uno di stato proprio, sarebbe sufficiente a fare cadere tutte le vostre costruzioni semplicistiche.
Purtroppo sono diversi i tempi, i popoli, gli interessi economici e gli USA che da sempre hanno lo zampino , ma la cosa peggiore è che al MONDO Arabo poco importa dei Palestinesi altrimenti tutto questo non sarebbe durato così tanto, perchè? Questa è la domanda che mi pongo
Bel discorso ma purtroppo non realizzabile perché gli israeliani si considerano il popolo eletto e secondo la loro religione quella è la loro terra...purtroppo non vedo una soluzione pacifica 😢😢😢
La politica adottata dal 2006 mi ricorda molto il 10 italiani per ogni tedesco, ma guai a definire nazisti quelli che in quegli anni dei nazisti erano vittime. A proposito, i Russi hanno avuto 22milioni di morti nella Seconda GM ma per loro non ho mai sentito parlare di genocidio..
La storia é stata scritta sempre dai vincitori!
@@salvatorealbertini2174
I russi la vinsero la seconda guerra mondiale
È vergognoso che oggi la riscrivano
La Russia ha vinto...@@salvatorealbertini2174
E poi celebriamo le Fosse Ardeatine... Quella israeliana é la peggior RAPPRESAGLIA genocida della storia. E il governo tace.
È vero. È una rappresaglia.
Impossibile.... anche se ci fosse un nuovo Yitzhak Rabin verrebbe eliminato dai soliti noti...e poi darebbero la colpa a qualcun'altro..
Per me hanno fatto fuori anche Sharon
😅 teste calde, delirio di onnipotenza (popolo eletto), vittimismo, incapacità di autocritica
@@massimilianomencacci3571 Sharon è stato uno dei più grandi criminali della storia!
Tieni conto che itimiti anaaba aremosti e Athus lo conferma !!!
Guarda che l'assassino ebreo di Rabin è in galera, mica hanno dato la colpa a qualcun altro. Massimo Saleri, rilassati
Non mi importa di essere definito antisemita (non lo sono), ma Israele, o meglio il suo governo, va fermato! Onore agli israeliani che contestano il loro governo. Onore e gloria al popolo palestinese
Concordo, ma come fermare i nazisti di netanyahu ?
Antisionista, non antisemita, sono due cose molto diverse.
@@maicafrasson3177 hai ragione! Chiedo scusa... Intendevo dire che non ho niente contro gli ebrei e il popolo israeliano, ma sono contro il governo israeliano che si sta macchiano di una terribile colpa col genocidio in atto. Grazie per la precisazione
@@SamuelTheSoundShaper figurati, non ti scusare, ci mancherebbe, l'avevo capito che intendevi proprio antisionista ecc . 😄😄 a volte però chi legge i commenti è troppo precipitoso e ne approfitta per buttare tutto in caciara e... è così... stancante. .. uff 😄😄
@@maicafrasson3177 Anche perché sono semiti gli arabi , biblicamente arabi e ebrei sarebbero cugini di primo grado . Siccome in europa di arabi non ve ne erano di semiti vi erano solo gli ebrei il termine ha preso valenza antiebraica . Oggi gli abitanti di Israele possono a ragione essere definiti antisemiti o meglio nazijews , visto che chi contesta la politica del governo israeliano sono una piccola minoranza mentre la cultura israeliana e' improntata al odio verso i palestinesi in maniera folle , dovrebbe farci una visita e vedere come siano odiati anche i cristiani palestinesi e persino i turisti vengono molestati anche dalla polizia , ma ne abbiamo seccati tanti nella storia che stanno attenti a non esagerare si limitano generalmente a sputare addosso ai gruppi di turisti cristiani al santo sepolcro . Vada ,vada .
Grazie professore, lei è uno dei pochissimi in Italia che ha il coraggio di dire le cose come stanno.
Ne sei sicuro?
@@orielseti6256 sì
Lista nera di 🇮🇱
Grazie prof. almeno è uno dei pochi intellettuali "libero" che ci piace ascoltare!
si vede che non capisci molto
@@nellotzedaka271 Meno male che ci sei tu altrimenti come faremmo a vivere . P.S. fai come me, fai un viaggetto da quelle parti, ti basta qualche giorno non è una grande spesa ... poi mi fai sapere...
@@brunolombardini7342 veramente da Gaza bombardano da vent'anni il kibbutz in cui abito, caro Bruno. Lo stesso kibbutz in cui il 7 ottobre hanno ucciso oltre mille vittime inermi, sequestrandone 250.
Invece oggi molti Paesi europei compreso il nostro , spingono con le armi per fare la pace. Assurdo!
Armi da comprare $ignifica Dollaro da $alvare
strano, di solito la pace si fa con i balletti in maschera
@@vape_55 NO, con le Mediazioni che gli USA hanno sempre fatto in modo da evitare, perche' senza la guerra il Dollaro crepa
Analisi razionale prof. Odifreddi, come le sue lezioni, complimenti, è un piacere ascoltarla
Questa è vera saggezza! Grazie di cuore, prof.Odifreddi. Abbiamo un bisogno enorme di persone come lei! Le sue parole sono un'ispirazione per tutti noi!
A Odifreddi va dato il Nobel per la pace.
dopo che il nobel è stato dato a Obama, per una persona onesta vincerlo sarebbe un disonore molto più che un onore. il premio nobel è purtroppo divenuto una pagliacciata
proprio a lui! LOL !!!!!!
Io darei prima di tutto a Putin per la pazienza infinita che sta avendo da 2 anni e mezzo verso quel branco di scimmie cerebrolese che lo attaccano, poi a Odifreddi, Di Battista, Santoro e anche la signora Pubble, per l'impegno e la costanza con cui stanno denunciando le porcate di USA, Europa e Israele.
NO,QUELLO PER LA VERITA'
@@RC-dj3us Sì, ma solo alle verità logico matematiche!
La Storia a molti non insegna nulla, di solito il popolo vota chi li porta alla guerra e all'inizio sono pure contenti e applaudono.
Specie macron che per fortuna non ha figli
Non chiamiamola guerra, chiamiamola pure pulizia etnica. Grazie prof. Odifreddi per il suo senso di giustizia ed il contributo alla pace
Cara Graziella Bertulli, ora grazie a Odifreddi ci sarà la pace, e tu troverai marito.
veramente state tessendo l'elogio dei terroristi-
Bellissimo commento del prof.Odifreddi.
E tu l'apprezzi ? ...o terreni animal, o menti grosse! (Dante)
Vero caro professore ha proprio ragione 👍
Grazie prof, per avere il coraggio di dire cose che pochissimi ammettono.
coraggio? perché ci vorrebbe coraggio?
Speriamo 🤞🤞🤞 bravissimo prof. Odifreddi, grazie 🙏✌✌✌
Ero giovane, ideali forti, profondi, con Amnesty International spingemmo per anni, con lettere su lettere, per la liberazione di Mandela, festeggiammo la fine dell'apartheid, pensammo di cambiare davvero il mondo.
Il Sudafrica era economicamente meglio sotto l'apartheid
Lunga vita a Lei, prof. Odifreddi, e grazie per la coraggiosa, informata e coerente posizione che assume.
coraggioso, ha due palle (tre?) così
Grazie professore si impara sempre da te grazie.
Grazie prof, sei molto competente e dici quello che pensi e non succede sempre... Ti ascolto sempre con piacere, ti stimo e ti ringrazio...
Grazie Prof.Odifreddi di questo video prezioso! Ho letto tanti suoi libri che tengo cari!!!!!
I morti sono oltre 40 mila e aggiungiamo 80 mila feriti e mutilati!😡
sarebbero stati molto meno liberati gli ostaggi tempestivamente
@@vape_55
Credi ancora in babbo natale?
@@Marco-r3m3q hai ragione per un migliaio o poco più di civili massacrati si reagisce in quel modo?, non è corretto, dovevano adoperarsi diplomaticamente come si confà ad un paese civile.
@@Marco-r3m3q Certo caro borbot, è meglio che credere nella Madonna come fai tu!! 😊😊😊🌻🌻🌻
per gli ostaggi nemmeno una parola? Strano, eppure non ti dici antisemita.
Temo non mi capiterà mai più di votare una persona di cui stimo l’intelligenza. Grazie professore
Lo stesso vale per me.
Senza voler fare delle analogie la rappresaglia di Israele mi ricorda quanto accadde 80 anni fa alle Fosse Ardeatine, forse sbaglio ma non vedo molte differenze.
Lo penso da 60 anni ( età della ragione )
I numeri sono perfino peggiori di una rappresaglia nazista
E' sempre un piacere sentirla, Professor Odifreddi ; avremmo bisogno di molti più cervelli come il suo. Grazie di condividere le sue opinioni ed il suo sapere con noi.
Hasta la Victoria siempre, Comandante Che Odifreddi !!
😊😊😊🌻🌻🌻🍄🍄🍄
bella sciocchezza
Ma è possibile che per ascoltare parole così ragionevoli e pacate dobbiamo cercare su UA-cam? Ma non dovrebbe essere compito della tv nazionale offrire un'informazione chiara e accessibile come questa del professor Odifreddi?
quanto c'hai ragione!
Come no.
Veramente ha pure detto un sacco di assurdità. Perché non ti compri i giornali?
certo, se sei un avaro che non va in libreria
Buongiorno Dott.Odifreddi, grazie per la cronologica spiegazione. E pure un tipo come Leclerk in Israel ce stato era Yizak Rabin ! E sapiamo tutti com'è finita.
.........Professore.......sei un grande.......io la considero il nostro Presidente della Repubblica.......ciaooooooo
Non è possibile in quanto il suprematismo ebraico considera animali parlanti tutti i non ebrei, e questa "corrente di pensiero" è maggioritaria, anche per la complicità dei cristiani evangelici.
Saremo il prossimo bersaglio ....
non consideriamo animali parlanti i non ebrei, ma nel caso tuo possiamo fare un'eccezione
Mi predoni professore, ma vedo una incongruenza logica nel suo ragionamento.
Se come dice al min 2:26 riguardo alla soluzione dei due popoli-due stati "i due popoli hanno ampiamente dimostrato di non essere in grado e di non volere nemmeno convivere pacificamente tra loro", non vedo proprio come la soluzione "yugoslava" dello stato unico potrebbe funzionare.
Piuttosto, siamo proprio sicuri che la soluzione "che è stata adottata dall'assemblea delle NU", cioé due popoli-due stati, sia stata realmente perseguita?
Mi pare un po' difficile da sostenere, se in tutti questi anni è stata permessa la fondazione di un solo stato [Israele], addirittura riconosciuta membro dell'ONU prima dell'Italia, mentre la fondazione dell'altro è stata sistematicamente boicottata, spesso proditoriamente e una volta fondato (almeno sulla carta) mai ufficialmente riconosciuto da molti stati (tra cui anche l'Italia)
Hai ragione, ho pensato la stessa cosa.
Probabilmente l'incongruenza del ragionamento del professore è dovuta da un errore più strutturale del discorso che altro, sicuramente lui pensa la stessa cosa e sa bene del boicottaggio verso i palestinesi. La soluzione yugoslava, secondo me, avrebbe permesso di riavvicinare i due popoli e creare un legame più profondo e duraturo, se attuata nel modo giusto
@@leonardonicolini7573Certo, come no, basti vedere gli italiani dopo l'unità d'Italia.
Credo e mi pare di capire dalle proteste che ci sia un buon numero di civili che non avrebbe grandi problemi nei confronti della convivenza pacifica e che, comunque, non è favorevole ad azioni di odio nei confronti dell'altro popolo. Questo vuol dire che la religione è vergognosamente utilizzata come scusa e non è la causa del presunto odio. Certo c'è una volontà di vendetta in chi ha perso i propri cari, ma questo non è odio: è violenza indotta. Qui ci sono solo vergognosi interessi politici da parte di leader che non si preoccupano di sacrificare esseri umani innocenti del proprio o dell'altro popolo. Solo potere e ricchezza di pochi sulle spalle della vita di molti. Vergogna. Vergogna. Vergogna.
ma non hai letto nulla!!! scandaloso
Grazie prof. Odifreddi. Come sempre.
Sicuramente Professore, di cui apprezzo il video, non può essere Bibi Nethanyau che è attaccato al potere in maniera criminale; e non solo! Nethanyau è ben consapevole che la sua sopravvivenza politica dipende dalla guerra (è sotto inchiesta per corruzione, e ha cercato in tutti i modi di riformare la giustizia per i suoi fini). Ci vorrebbe un altro Rabin, e dall'altra parte ci dovrebbe essere qualcuno che abbia l'autorità e l'umiltà di trattare per il bene di entrambi...Lei ricorderà che all'epoca Ehud Barak offrì ad Arafat una pace a condizioni meravigliose, ma il rais rifiutò. Lei fa un paragone con il Sudafrica; ma in questo caso, entrano in gioco altri attori come Iran, Stati Uniti e Paesi arabi. Qui non è un balletto a due persone. Lei dice bene, ma bisognerebbe non soltanto trovare due statisti illuminati, ma anche un contesto internazionale sereno e privo di interferenze esterne. Lei ce lo vede un tipo come Khamenei pronto a sventolare la bandiera arcobaleno a Tehran? Io francamente no. Avv. Filippo Maria Torresi
Commento intelligente. Mi è piaciuto.
Grazie.
On a déjà passé cette phase: Arafat et Shamir avaient déjà signé des accords, mais le peuple Israélien les a trahi
c'est exactement le contraire, bete
penso che la situazione non sia replicabile perché di mezzo qui ci sono due religioni estremiste e non "solo" il razzismo
religioni estremiste? prova a fare il gay pride a Gaza: te se inculano
Di recente ho avuto l occasione di sentire una intervista con alcuni coloni israeliani, che parlano dei palestinesi come se fossero dei sub umani , per loro i palestinesi non esistono come.popolo e come.esseri umani
Con questi ebrei che sognano la nuova Giudea dal fiume Giordano al mare mediterraneo non si ragiona
Oggi lo Stato israeliano è fuori dalla civiltà umana ed è in contrasto con tutte le norme del diritto internazionale, il tutto con il beneplacito e la complicità di noi occidentali, che come sempre abbiamo 2 pesi e 2 misure, quando Putin invade L Ucraina dopo che quest ultima ha bombardato per 8 anni il Dombass dove vivevano cittadini ucraini di lingua russa, può essere considerato un criminale, quando invece uno stato nazista al cui vertice vi sono criminali di guerra come Nethanyau e ministri razzisti compie massacri di una popolazione inerme come quella palestinese uccidendo 40000 persone tra cui 16000 bambini di cui circa 2000 sotto i 2 anni, l occidente benpensante e moralista non sa dire e fare nulla di concreto
Ecco questo si che possiamo definire il mondo alla rovescia
Sì , hai ragione. È vergognoso.
Sante parole. Hai ragione da vendere
ma se senti i palestinesi?
Hanno fatto un bellissimo reportage su Capetown , incredibile, è rimasto tutto come prima , altro che liberazione dell'apartheid
Grazie per queste perle. Grande Piergiorgio.
Non è proprio una forma di razzismo perché anche i palestinesi sono semiti, è più una forma di stato confessionale una religione-nazione che espelle chi non ne fa parte.
Magari il fatto che i palestinesi (che hanno sempre iniziato la guerra per primi) hanno lanciato migliaia di missili in una sola notte, tra l'altro spesso costruiti con le tubature dell'acquedotto che gli abbiamo costruito noi europei, c'entra qualcosa. Non mi pare che Israele attaccasse la Palestina fino al 7 ottobre. Però si sa, molti ebrei si ostinano a tenere quei riccioli antipatici e la coppolina che li rende proprio cattivi. Quindi di sicuro hanno ragione i palestinesi. Poi ci spiegate come evitare un altro 7 ottobre e la restituzione delle centinaia di ostaggi. Magari aspettando che Hamas si riarmi e conduca un altro attacco??!
Poi nel video ci propina ancora la favoletta dell'esercito di bambini che attaccava da solo un esercito di carri armati, e che i carristi tiravano ogni volta il freno a mano, uscivano (esponendosi virilmente ai proiettili palestinesi) ed andavano SEMPRE a spezzare le braccine. Un carro armato neanche la sente una pietra. Un soldato che esce si espone ai proiettili. Ma neanche nei cartoni animati, basta immaginare la scena! E ci viene propinata come una cosa che accadeva sempre e comunque, cioè immagini i genitori nascosti in casa che dicevano ai figli eroici di lanciare pietre? Ma ammettiamo che sia successo una volta, qui dicono che era cosa normale.
Favoletta per zucconi che non fanno girare gli ingranaggi logici del cervello, o propaganda, fate voi.
Dal punto di vista linguistico entrambi sono semiti. A livello etnico gli ebrei sono mescolati agli europei e i palestinesi discendono da vari abitanti della zona tipo i filistei che forse erano indoeuropei.
@@konyvnyelv. non è razzismo non per quel motivo, ma perché non c'è alcun conflitto razziale. È un conflitto politico, di potere, come tanti. Per esempio gli arabi in Israele hanno gli stessi diritti degli israeliani (talvolta anche di più, per esempio solo ai musulmani è permesso entrare in certe zone di Gerusalemme ad una certa ora, mentre gli ebrei possono entrare 1 giorno a settimana ecc.). Il fatto è che non c'è alcuna legge razziale, nessuna panchina dove possono sedersi solo gli ebrei, nessun posto di lavoro dove un musulmano sia discriminato, anzi ci sono posti di potere occupati da musulmani e soldati musulmani che difendono la propria patria come gli altri.
Sono due etnie entrambe razziste e discriminatorie: gli ebrei meno, gli arabi decisamente molto di più, al limite dell'intolleranza etnico/religiosa.
@@konyvnyelv. Questo all'epoca del regno, ma poi con la caduta dell'impero romano c'è stata l'invasione araba. Anche gli arabi sono semiti I filistei invece erano popoli della costa, probabilmente di origine greca.
Da un popolo che preferì Barabba a Gesu ….. Non ci si può aspettare niente di buono …. Ma il bene vince e vincerà sempre .
W IL POPOLO PALESTINESE
Grazie Professore, la sua parola vale oro
Analisi molto interessante e completa grazie prof
Grande Odifreddi sei un vero uomo!
Professore, potrebbe darci un esempio di una legge in vigore in Israele, che lei definirebbe "legge razziale"?
Che ne so, divieto di sedersi su una panchina per i non ebrei, o cose simili, stabilite per legge.
Oppure cose in Israele, che ne so... come lo sterminio dei cristiani ed ebrei in Iran da parte del governo teocratico...
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Reazione alla risposta sotto (che non mi viene pubblicata, sono scomodo a qualcuno):
Quello che dice lei è una forma di JUS SANGUINIS, l'Italia lo ha pure; io invece volevo una discriminazione razziale che avviene dentro Israele, per esempio, a quali cariche un arabo con la cittadinanza israeliana non può aspirare? C'è una legge che dice che gli arabi hanno diritti in meno, o non possono fare qualcosa che io o lei possiamo?
per esempio la legge del ritorno, che assicura la cittadinanza israeliana a ogni ebreo (e, tra parentesi, ammette la determinazione dell'ebraicità mediante un test del dna...).
@@podifreddi anche l'Italia ha lo jus sanguinis, che permette di avere la cittadinanza per discendenza.
Invece vorrei una discriminazione contro i palestinesi o gli arabi dentro Israele, per esempio come vengono "genocidiati"? A quali cariche non possono aspirare??
Grazie
Ci sono molte discriminazioni nei confronti dei palestinesi. Ti consiglio un bel libro, che ho letto recentemente: " Non odierò", scritto da un medico palestinese: Izzeldin Abuelaish, che può aiutare a capire.
@@lori1693 discriminazioni o leggi? Parlo di quelle. trovami un solo posto al mondo senza discriminazioni, chiunque di noi, assunto un poco di potere, può decidere di discriminare una persona. Immagina se tu offrissi un posto di lavoro con molti candidati validi, ad un certo punto potresti decidere di assumere uno perché un altro, per qualsiasi motivo, ti sta antipatico. È discriminazione, ma non c'è una legge che la ufficializza. Quindi vorrei una discriminazione per legge (apartheid), che non sia lo JUS SANGUINIS (indifferentemente se si guarda al dna o all'albero genealogico, il concetto è quello), perché riguarda l'acquisizione della cittadinanza, che in ogni stato ha proprie regole.
@@umegghju
Probabilmente sai meglio di me che i coloni, supportati dall'esercito, espropriano impunemente i palestinesi delle loro terre, distruggono i loro frutteti, li cacciano dalle loro case. L'esercito imprigiona i loro figli, anche bambini, che subiranno violenze e torture in carcere, anche per anni, senza processo equo.
Periodicamente, senza preavviso, le città vengono bombardate. Non da ora, da 75 anni. Naturalmente i civili muoiono, soprattutto bambini. Da 75 anni.
I confini di Gaza, compreso il mare, sono presidiati da Israele, che pratica da anni un embargo: può entrare e uscire solo chi e cosa decide lui. I palestinesi si sono dovuti arrangiate, costruendo tunnel sotterranei per fare contrabbando e poter importare ciò di cui hanno bisogno: cibo, materiali edili e di riparazione, medicinali...
I pescatori non possono allontanarsi dalla costa per pescare, chi vince una borsa di studio all'estero spesso si vede negato il permesso per partire.
Non c'è libertà, per i palestinesi. Non c'è dignità. Non c'è uguaglianza. Non c'è lavoro. Non c'è possibilità di riscatto. Da 75 anni, non da adesso.
Non è ora di finirla con questa storia?
Non è ora di rimediare almeno in parte ai danni fatti e subiti?
Non è ora finalmente di pace?
Grazie infinite.
Hanno ucciso chi tentò la soluzione pacifica
SEI UN GRANDE PROFESSORE! GRAZIE
Avercene di Odifreddi! 🙂👏
Come sempre ottima analisi Professore. Purtroppo la ferocia dei sionisti e l'indottrinamento del popolo israeliano non mi danno nessuna speranza di pace o ravvedimento...
Grazie per avere rievocato i momenti salienti di quella riconciliazione sudafricana. Per poterla prospettare in Palestina/Israele ci vorrà una forza superpartes oggi totalmente assente all'appello della Storia in questo XXI secolo. O preghiamo per un miracolo o ci mobilitiamo, come lei già fa' in maniera esimia caro professore, per una rivoluzione globale e pacifica delle coscienze, inziando da noi Occidentali.
In Israele non esiste l'APARTHEID,non esiste la differenziazione razziale, ci sono migliaia di
matrimoni tra le Ebree e Arabi,non esistono panchine differenziate e gabinetti differenziati.
Vaglielo spiegare a Odifreddi e a chi mette i titoli del video.
Orgoglioso di averla votata prof!
Pace in Terra - S. LEM e Odifreddi. Io voto la logica e il logico.
Speriamo sia così. Ma dubito. Penso che l' europa sia come la palestina. Occupata ogni giorno di più dai coloni americani con l'avvallo della commissione europea che tu, Piergiorgio, vai a legittimare.
Porta la ragione ed il buonsenso in Europa💪💞
Grazie infinite, Professore !!!
Prof. Grazie
Come i nazisti
Chi? !!! .. perche' se 'allude' , anzi ' indica' , ... (sta magnificando il contenuto di questo sciagurato). Abbia pazienza , sta' ... belando .
Dopo quello che hanno subito gli ebrei nella 2" gm , ... ma si puo' essere piu' demenziali ?!?!!!
Odifreddi, lei mi sembra una persona per bene, voglio sperare che lei sia in buonafede.
Lo dico perchè tutte le cose che dice sono giuste ed impeccabili....salvo il fatto che lei stesso sembra non voler comprendere il significato profondo dell giusto parallellismo che lei stesso fa tra Sud Africa e Palestina. La minoranza bianca che comandava in Sud Africa e praticava l'apartheid contro i neri era composta di bianchi occidentali, il Sud Africa quindi era uno stato coloniale, e il dispresso verso i neri era il disprezzo tipico dei colonialisti occidentali verso le popolazioni native di cui invadevano i paesi.
Con Israele le cose non stanno diversamente. Per i sionisti sin dalla fine del 1800 la Palestina era " una Terra senza un popolo, per un popolo senza una Terra " ( slogano di Theodor Hertz ) poi ripreso da tutti i sionisti. Dunque essi non considerevano neanche gli arabi un popolo, per loro erano solo dei sub-umani da scacciare via, e difatti la pulizia etnica che hanno messo in atto nei successivi 120 anni ha fatto proprio questo ( e ora stanno accelerando il processo per portarlo a termine....a questo si deve l'impennata delle atrocità commesse dall' esercito israeliano )
Non si capisce dunque come lei possa affermare che " entrambi i popoli hanno dimostrato di non voler vivere accanto all' altro popolo. " Al contrario, prima delle grande immigrazione sionista, i circa 700.000 arabi hanno convissuto per secoli con piccole minoranze sia ebraiche che cristiane. Di questo si trova traccia in numerose testimonianze, per esempio nell' ottimo studio " Israele progetto fallito " di Mario Moncada ( che si avvale esclusivamente di fonti ebraiche ) , ma anche in " perchè ci odiano " di Paolo Barnard, nonchè nel bel documentario " Route 181 " , girato da un regista israeliano e uno palestinese, e nelle affermazioni dei Naturei Karta, i rabbini anti-sionisti che giustamente ci ricordano che in verità gli ebrei nel mondo arabo non sono mai stati perseguitati nè odiati.
Il torto originario fu quello di volere la spartizione del territorio ( come disse Ben Gurion, solo un 'inizio per prendersi poi tutto il resto ) , mentre gli arabi non la volevano perchè non avevano problemi a vivere con gli ebrei. Il sionismo ha natura prettamente coloniale, lo dicevano i sionisti stessi come Jabotinski, e quindi si basa sin dall' inizio sulla supremazia razziale ( anche se gli ebrei non sono un etnia, vedi gli studi di Shlomo Sand ) e sulla pulizia etnica.
Assegnare a tavolino eguali torti ad entrambi i popoli, solo perchè dopo decenni di angherie e dominio coloniale i palestinesi hanno cominciato anche loro ad usare violenza, non è " equanimità " e neanche obbiettività, è un cerchiobottismo che lascia il tempo che trova.
Questo è il segreto di Pulcinella che " non bisogna dire " , e che va sempre omesso, per nascondere che le responsabilità sono esclusivamente degli invasori sionisti e basta, mentre gli arabi hanno sempre avuto solo il " torto " di resistere agli invasori.
Un vero peccato che lei non abbia il coraggio di dire questo ( perchè non può non sapere ) , e quindi nel suo discorso, per il resto assolutamente condisivibile, ci sia questa piccola pecca.
Si può certamente auspicare un " De Clerck israeliano " che molto probabilmente non ci sarà mai...ma se non si individua il torto originario nella questione israelo-palestinese, non si fa un passo avanti nella comprensione della stessa.
La risoluzione del conflitto è impedita da una sola cosa: l' ossessione sionista per lo " stato ebraico " , che si riscontra nel 99,9 % degli israeliani che vengono intervistati, che hanno subito un vero e proprio lavaggio del cervello dalla propaganda sionista ( la quale peraltro afferma che quella è la terra degli ebrei perchè " gliel'ha data Dio " , sic, quanto può valere un' interpretazione fallace di un testo religioso come diritto territoriale? ) .
Come può un popolo del genere accettare di voler vivere accanto agli arabi, se la loro ossessione è lo stato per soli ebrei, e non sono disposti ad accettare che questa progetto fanatico e delirante venga messa da parte? Finchè non si parla di questo non si fa un passo avanti, si parla del nulla.
Condivido tutto, al 100%
sono d’accordo con lei, e l’ho scritto chiaramente nel mio libro.
@@podifreddi , in questo caso, grazie. Purtroppo si sente sempre dire in giro ( o suggerire in qualche modo ) che entrambi i popoli hanno i loro torti, e questa visione cerchiobottista e aprioristica è diffusa appositamente proprio come " finta alternativa " alle tesi sioniste, proprio perchè impedisce di ricostruire chiaramente le cause del conflitto ( difatti nei talk-show televisivi vediamo sempre la posizione sionista e quella cerchiobottista, fanno parte dello stesso teatrino pre-confezionato....della natura coloniale e razziale del sionismo ovviamente è vietato parlare 😀)
I due registi di Route 181 arrivano alla conclusione opposta, che è l' unica possiibile per chi è imparziale e analizza in maniera obbiettiva i fatti storici. Purtroppo se non si smontano tutte le balle della propaganda sionista non si fa un passo avanti nella comprensione del problema.
Esatto 100/100
Analisi assolutamente corretta e storicamente vera, che , ovviamente, stampa e televisione non hanno mai diffuso per non "guastare" la capacità razionale e critica dei loro lettori e ascoltatori. Saluti.
Oddifreddi immenso
Peccato non possa andare a votare. Odifreddi sarebbe il MIO candidato!
Si può, il Professor Odifreddi è candidato nella lista di Santoro, chiamata "Pace Terra Dignità" 😊
Si può nel nordovest, io a Milano lo voto ❤
Come sempre chiaro❤❤❤❤ e preciso
Professore, vivo a Cape Town e ben conosco cosa fu l'apartheid qua in South Africa . Furono decine di anni terribili dove un regime ,finanziato tra l'altro dagli anglosassoni,privò la maggioranza nera di ogni più elementare diritto ma metterlo sullo stesso piano di quanto stanno facendo i sionisti in Palestina è fuorviante. I massacri che si vedono oggi quotidianamente non sono mai avvenuti per cui se dobbiamo fare un parallelo tra le due situazioni occorre evidenziare questo non secondario elemento
Caro professore, si concentri sulla fisica
❤ Grazie Prof. seguire i suoi video, oltre a un piacere é una fonte di avvenimenti storici e onestà intellettuale. Grazie di ❤
Eccellente conferenza professore!
...ultimamente le cose, tra bianchi e neri, in Sudafrica non vanno cosi bene come racconti...
infatti: la vera soluzione dei problemi è avere solo neri in sud africa, e solo palestinesi in palestina…
Nel 2008 è stata persa un'occasione storica per avere pace in medio oriente...
< Privatamente Abu Mazen era favorevole all’accordo di pace proposto nel 2008 dall’allora primo ministro israeliano Ehud Olmert, eppure il presidente dell’Autorità Palestinese lo lasciò cadere....
Il leader israeliano aveva offerto un ritiro quasi totale dalla Cisgiordania a favore di uno stato palestinese, proponendo che Israele mantenesse il 6,3% del territorio al fine di annettere i maggiori insediamenti ebraici, ma risarcendo la controparte con territori israeliani equivalenti a un 5,8% della Cisgiordania, più un collegamento fra Cisgiordania e striscia di Gaza anch’esso parte del futuro stato di Palestina.
Olmert, in una recente intervista disse: "Purtroppo non funzionò per ragioni che sfuggono alla mia comprensione”. >
Fandonie
Due stati due popoli ??? É da 70 anni che si aspetta questa soluzione - e diverse volte ci è andati vicini - bisogna chiedersi chi non ha interesse in questa soluzione e chi ogni volta fa affondare i negoziati
I PAESI RICCHI DEL GOLFO VOGLIONO E FINANZIANO UN ESERCITO DI RIMBA CHE CON LA SCUSA DELLA RELIGIONE ....VOGLIONO LA RIVINCITA PER TUTTE LE GUERRE PERSE
Il prof Odifreddi è un brillante divulgatore e piacevole da ascoltare nei suoi ambiti di competenza. Quando si esprime sul resto la sua opinione vale quella di molti altri e non può essere ascoltata come quando parla di ambiti scientifici. Anzi mi pare molto parziale, storicamente inaccettabile e gravemente de-contestualizzata. In più sfrutta un canale di comunicazione preferenziale che gli ha dato notorietà su tutt'altro. Gli italiani anestetizzati e purtroppo sottoculturati non distinguono......
Giusta considerazione, speriamo che si arrivi a questa auspicabile soluzione.
Una precisazione. In Israele 2-3 milioni di palestinesi, hanno cittadinanza israeliana,con pari dignità e diritti, se non l'esenzione della leva militare per ovvi motivi. Non mi sembra sia la medesima situazione dei neri del sud Africa ai tempi di Mandela
Ma questo Odifreddi non lo dirà mai
@@loredanatagliaferri5339 forse non lo sa,mica è un tuttologo, anche se spesso lo fa
@@danieleferretti1813 non lo sa? 😂
Chiunque abbia studiato la storia di Israele sa che nel 1948 quando Israele fu attaccata non tutti i palestinesi accolsero l'ordine impartito dai paesi attaccanti di andarsene, altrimenti sarebbero stati considerati collaborazionisti ( a proposito della nabka per come viene propagandata) .quelli che scelsero di rimanere divennero cittadini israeliani. E se uno non sa queste cose deve solo tacere.
Grazie.
Lei è una persona eccezionale.
Io sarei assolutamente d'accordo ad una soluzione jugoslava, con un presidio ONU permanente. Il SudAfrica è un bell'esempio ma non deve far pensare che quelle cose possano accadere generalmente da sole. Di questo dobbiamo renderci conto che è stata un caso fortunato, ma il più delle volte come tra Israele e Palestina una soluzione alla jugoslava, (o anche Svizzera, perché anche lì girano il vertice dell' esecutivo ogni 6 mesi), tra Israele e Palestina è per me necessaria. Tutti comunque conosciamo Mandela mentre in pochi conoscono Declerc, che in quanto iniziatore di quella fase ha altrettanti meriti rispetto a Mandela e questo lo trovo ingiusto!
I colonialisti inglesi hanno diffuso " il diritto di predazione" nella loro cultura . Le guerre sono una conseguenza a quella cultura.
Diritto di predazione? Bah?! Gli arabi allora cos'erano, delle educande che circolavano in cammello?
Israele è peggio del sud africa ai tempi dell'apartheid. In primo luogo l'apartheid israeliano dura da quasi 80 anni. E poi, in Sudafrica I Bantustan godevano di una certa autonomia politica e sociale oltreché economica , essendo finanziari dallo stesso stato sudafricano. Ai palestinesi non è concesso tutto ciò . Oltre ad essere privati dei servizi essenziali, acqua ed elettricità quando Israele vuole, vige un sistema giudiziario parallelo solo per palestinesi e molto altro. Quindi non regge il paragone con il sud Africa
Grandissimo Odifreddi.
Devo dire che quando sento la tesi che oggi ci presenta Odifreddi non posso che sentirmi inorgoglito. Sono anni e anni che seguo il conflitto israelo-palestinese, ed ho sempre cercato di mantenermi il piú obiettivo possibile, anche se non posso evitare di considerare gli arabi la "parte lesa", quando si tirano le somme. Nonostante abbia letto parecchio sulla questione, non sapevo che l´opzione "1 Stato x 2 Popoli" fosse stata considerata all´origine. Quello che so é che sono arrivato da solo, circa 10 anni fa, alla conclusione che fosse la migliore opzione possibile. Senza alcun aiuto. E continuo a pensarlo fermamente! E´ un caso (raro) in cui quella che sembra un´ "utopia", perché é ovvio che ci sono gli odi accumulati tra le 2 comunitá, é invece l´unica "vera" opzione che risolverebbe tutti i problemi di equilibrio e di diffidenza reciproca. Ma é anche ovvio che é un´opzione che non puó essere "imposta", ma che deve maturare nella coscienza di Palestinesi e Israeliani, come una rinuncia necessaria ad una serie di rivendicazioni, pur di raggiungere il grande obiettivo della PACE e di una garanzia di sopravvivenza nel tempo dello Stato di Israele. Che non sarebbe - é ovvio - piú "ebraico" in senso religioso ma laico e multiconfessionale.
Già il fatto che si parli di paesi arabi (perciò MUSULMANI ) mentre a malapena gli ebrei riescono ad averne uno di stato proprio, sarebbe sufficiente a fare cadere tutte le vostre costruzioni semplicistiche.
invece la tua è molto articolata...
A malapena, addirittura!
Grazie ! Questa evera oggetto ivita e garbo, cioè ..bellezza! secondo me!😊
Purtroppo sono diversi i tempi, i popoli, gli interessi economici e gli USA che da sempre hanno lo zampino , ma la cosa peggiore è che al MONDO Arabo poco importa dei Palestinesi altrimenti tutto questo non sarebbe durato così tanto, perchè? Questa è la domanda che mi pongo
Interessante, comunque per me i Palestinesi vivono una situazione peggiore del Sudafrica
Arafat fu ucciso x i patti di OSLO. Quindi è Nethaniahu che non ha voluto ...
Anche Rabin che è ancora considerato un traditore mentre l'assassino è considerato un eroe
Grazie 🙏👏
Un paragone perfettamente condivisibile
Lo sai cosa vuol dire "dhimmi"?
Professore, sempre molto chiaro quello che dice e pensa
Sarà anche chiaro ma non significa che sia esatto. Si possono dire con chiarezza molte baggianate.
La storia del sudafrica non è quella di Israele.....
Bravo 😊😊 la verità
Infatti in Israele è peggio.
@@mald478 infatti ci vivono 2 milioni di Arabi e non ci pensano nemmeno ad andare in un altro paese mediorientale
@@mald478 ua-cam.com/video/2B_eLzEcw_U/v-deo.htmlsi=REnWEynfT4PS7x9G
@@martinocatania1404
Ecco che ci pensano gli ebrei israeliani a farli fuori a modo loro.
😢 Did this solution already happen with Rabin... ?
Bravissimo Odifreddi
Bel discorso ma purtroppo non realizzabile perché gli israeliani si considerano il popolo eletto e secondo la loro religione quella è la loro terra...purtroppo non vedo una soluzione pacifica 😢😢😢
Parole chiare e limpide!!! Grazie Professore!!👍🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Un altra lezione di storia Grazie professore
Caro Professore, perchè queste inesattezze?
Quest’uomo si distingue sempre per chiarezza, eleganza e lucidità. A mio avviso una delle menti più brillanti sul panorama almeno nazionale.
Forse la differenza fra i due casi è che nel secondo c'è un'organizzazione d'appoggio ebrea che coordina dagli EUA.
Lei cosa ne pensa?
👏👏👏👍👍👍
Bello. Grazie.
Chissà
Volere è
Potere!!!!
Ancora è presto
Per risolvere del tutto😱
CHISSA' SE VOLARE E' POTARE..?????
@@mariomagnani6638
Ottima idea🤣💪
la soluzione jugoslava potrebbe funzionare, ma soltanto con la buona e sincera volontà di tutti
Hanno dimenticato tutto!
Argomenti che sono ottimamente descritti nel suo libro: C'è del marcio in occidente.