Ma qualcuno poteva dire a Federica Fontana che, essendo la Michelin una guida nata per i viaggiatori, sarebbe stato carino dire anche i nomi delle città dove sono situati i ristoranti…
@@alessiolombardo3519 se tu riesci a leggerle ti assumono in aeronautica… E comunque guarda le precedenti edizioni… è sempre stato detto il nome della località a quello del ristorante e dello chef
Non si è capito perché gli Italiani debbano farsi giudicare dai Francesi ! D'ogni modo chi è del mestiere sa benissimo che essere nella guida vuol dire far parte di un circuito ,( se non rispetti determinati parametri e non solamente nella proposta gastronomica s'intende). Veramente pochi Chefs in Italia meritano di essere soprannominati maestri ai fornelli gente come, Sadler, Cannavacciuolo o Perbellini niente da dire ! Ma molti paraculati o sponsorizzati dai propri datori di lavoro per prendersi una stella , con me potrebbero fare si e no il lavapiatti , ed è un chiaro esempio uno "chef stellato" che nella mia brigata non solo aveva scarse capacità professionali e relazionali , ma che addirittura andava in panico con un servizio da 90 coperti. Non penso che si debba prendere dalle labbra della guida per conquistare la visibilità. Chi è del mestiere sanno che gli Chefs veri non hanno nulla a che fare con il circuito degli stellati , anzi......... SERGIO NELLA.
Enoteca Pintoricchi
Marzio, 26:00 Bravo 👍
Ma qualcuno poteva dire a Federica Fontana che, essendo la Michelin una guida nata per i viaggiatori, sarebbe stato carino dire anche i nomi delle città dove sono situati i ristoranti…
infatti ci sono sotto al nome del ristorante
@@alessiolombardo3519 se tu riesci a leggerle ti assumono in aeronautica… E comunque guarda le precedenti edizioni… è sempre stato detto il nome della località a quello del ristorante e dello chef
Almeno i nomi dei ristoranti poteva studiarseli prima....... 3 stelle storico fiorentino storpiato malamente. Bah...
Non si è capito perché gli Italiani debbano farsi giudicare dai Francesi ! D'ogni modo chi è del mestiere sa benissimo che essere nella guida vuol dire far parte di un circuito ,( se non rispetti determinati parametri e non solamente nella proposta gastronomica s'intende). Veramente pochi Chefs in Italia meritano di essere soprannominati maestri ai fornelli gente come, Sadler, Cannavacciuolo o Perbellini niente da dire ! Ma molti paraculati o sponsorizzati dai propri datori di lavoro per prendersi una stella , con me potrebbero fare si e no il lavapiatti , ed è un chiaro esempio uno "chef stellato" che nella mia brigata non solo aveva scarse capacità professionali e relazionali , ma che addirittura andava in panico con un servizio da 90 coperti. Non penso che si debba prendere dalle labbra della guida per conquistare la visibilità. Chi è del mestiere sanno che gli Chefs veri non hanno nulla a che fare con il circuito degli stellati , anzi.........
SERGIO NELLA.