Ma magic non è pensato per essere collezionato, quindi il concetto di base che per te è un problema per il 99% dei giocatori di magic è un bene, perché più versioni vengono stampate meno costa la carta.
Concordo con te ma purtroppo per dario magic è solo collezionismo completo, non legge neanche gli effetti delle carte e a me spiace perché fa passare il messaggio che magic sia solo questo quando prima di tutto è un gioco di carte in grado di far divertire e anche conoscere persone nuove (e per farlo bastano 60 o 100 carte, non 936). Per questo il collezionismo è un mondo secondario non "canonico", ti ci vuoi addentrare? benissimo, paga ma prima arriva il magic giocato.
@@artefare4984 concordo in pieno. All'inizio ero spaventato da Magic, poi ho comprato lo starter kit a 9 euro con DUE deck da 60 carte l'uno e sono bastati per farmi innamorare del gioco!
Le carte del set in realtà sono solo le prime 361, tutte le altre sono art alternative/foil e/o ristampe di vecchie carte (con artwork non legati al set)... quindi in realtà basterebbe collezionare solamente le 361 carte del booster, le commander exclusive cards e le borderless e le showcase in quel caso hai tutti gli artwork usciti. Sono sempre un botto eh, però insomma da 900 carte passi a 500, pur sempre tante
Quello che dici è giusto, ma 4 versioni per singola carta sono assurde comunque. Alla fine resta comunque una scelta, nel senso collezionare il set completo non ha senso, ma dall altra parte i giocatori sono molto piu felici perche possono scegliere la versione che piu gli piace di una carta dato che ne hai appunto almeno 2 artwork diversi. I prezzi si abbassano sia perche le carte broken non sono piu cosi broken, ma anche perche le ristampe rendono il gioco piu accessibile, force of will non costa piu cosi tanti soldi ad esempio. Cavern of souls costa nulla rispetto a 3/4 anni fa
per chi è interessato, a ogni drop fanno dei bundle dove si risparmia qualcosa.. il problema attuale è che sono a scorte limitate, bisogna essere online il giorno e l'ora giusta perchè se no vanno soldout!
5:40 nonostante sia un po' inguisto contare anche le varianti extended e foil (perchè le carte rimangono le stesse), il declino iniziò nel 2010 quando, con M10, stamparono carte nuove al di fuori dei Set Base; similarmente, il declino accelerò quando iniziarono a stampare nei mazzi Commander delle carte perfettamente legittime in mazzi non Commander, creando quindi della scarsezza artificiale (se tu volevi quella carta X e solo quella, o pagati 25-35€ ignorando le rimanenti 99 oppure dovevi setacciare e cercare chi vendesse le singole).
Io per Magic compro solo il o i mazzi Commander dei set che mi interessano e fine. Ma quando usciranno i set di Final Fantasy e in seguito quello della Marvel, saranno cazzi.
Da giocatore di Yu gi oh dico che il problema più grande è assolutamente il prezzo delle carte. È impensabile dover spendere un intero cazzo di stipendio per farsi un singolo deck competitivo che poi in 2/3 mesi smetterà di esserlo. E questo è specialmente vero nei format con pochissimi deck viable come quello che c'è in questo momento, in cui ogni deck gioca un engine formato da carte con prezzi allucinanti. Per non parlare delle staple.
@@matteosomaini5337 no è ovvio un paio di palle. Non è normale che singole carte, obbligatorie da avere, arrivino a costare anche centinaia di euro. E questo non è nemmeno un problema recente, ma una merda che questo gioco si porta avanti fin dall'inizio.
Sto cercando di collezionare il set del Signore degli Anelli e personalmente il mio obiettivo è quello di completare le 281 del set base + al massimo i 13 token, ovviamente se capitano delle showcase o extended al posto di quelle normali ben venga ma pensare di prendere ogni singola carta di un set la trovo una follia
Comunque voglio dire una cosa a Dario dato che lavoro nell’ambito della comunicazione visiva e spesso vedo molta disinformazione in questo settore. Lui non è un art director, dato che mette spesso i puntini sulle i, lui potrebbe essere definito editor magari, project manager, ma finiamola di fare disinformazione su questo mestiere. Dico ciò solo perché più volte ha fatto commenti riguardo paghe di un art director, ruolo, doveri, ecc… con ragazzi della chat che spesso gli fanno domande a riguardo perché magari interessati al mestiere, ma all’atto pratico lui non lo è, e fa solo disinformazione così. Non lo dico con hating, ne per screditare il suo lavoro ci mancherebbe (anzi gli auguro il meglio per disney) ma per fare chiarezza. Non basta fare delle correzione a degli artisti per essere art director e un buon art director deve saper anche metterci il suo dal lato pratico. Poi è un argomento complesso e con mille sfaccettature, ovvio che chiunque si può attribuire questo titolo, ma poi alla fine dei conti cerchiamo di dare un nome giusto alle cose, perché è una professione già abbastanza stuprata da ciarlatani (non che Dario lo sia) e che richiede studio, pratica e fatica
Il problema di Secret Lair è che è passato dal print on demand alla quantità limitata, dove ovviamente bot e scalper la fanno da padrone. Dario è rimasto un po' indietro, sennò se ne sarebbe sicuramente lamentato (giustamente)
Probabilmente anche perché non prende ogni secret lair e se non ne trova se ne frega. Alla fine i SL sono ristampe dal punto di vista del gioco, e ne escono un sacco di continuo. Lui che non è un giocatore ci sta che non li compri tutti. Il problema dei vari special guest però è vero, e il fatto che ad ogni set dobbiamo aggiungere il set Commander, e le carte con filatura particolare solo nei collector booster, e le alternative con lo stile specifico del set e le borderless... (Anche Pokémon ha lo stesso problema con le rare per quanto mi riguarda) Non che io mi faccia i set completi, ma anche solo dal punto di vista del gioco sapere ogni carta uscita a una certa diventi scemo😅
@@DarioMocciaArchives Io continuo a stupirmi ogni volta di come passino gli anni ma non ti sfugga un solo cazzo di commento che ti riguarda😅 Non te ne avevo sentito neanch'io parlare della questione. è la prima volta che ti vedo parlare dei secret lair entrando nel merito della distribuzione, prezzo etc
In realtà la print on demand era una roba alquanto ridicola. Ci mettevano mesi e mesi per arrivare le carte, ora c'è il problema della quantità ma almeno ti arrivano in tempi "normali". Poi sono d'accordo che andrebbe migliorato, magari con un ibrido tra i due metodi ma la gente si lamentava tantissimo prima e si lamenta tanto ora quando non riesce a prendere le carte che vuole. Io personalmente preferisco come è gestito ora
Dario continua a parlare di Magic solo e soltanto basandosi sull'aspetto collezionistico ed è qui che sbaglia. Alla stragrande maggioranza di chi acquista Magic, non frega assolutamente nulla di completare i set e riempire gli album, noi ci giochiamo con ste carte. Avere 10 varianti della stessa carta è solo un modo per avere più scelta sull'artwork preferito da inserire nel proprio mazzo. I problemi di Magic ci sono (grossi anche), ma non sono certo questi. Per quanto ci sia il Masella a fargli da guida, è palese la sua mancanza di conoscenza sull'argomento. Peccato, perché l'ho sempre trovato molto interessato e preparato sul tema carte, dovrebbe approfondire di più il lato ludico a mio parere.
Ciao Luca, ma che c’entra il gioco in questo contesto? Lo sanno tutti che sono un collezionista, e quindi valuto Magic dal mio personalissimo punto di vista, ovvero quello del collezionista. E da collezionista sono deluso da questa politica sempre più pesante di Hasbro di stampare sempre più set, sempre più grandi, sempre più costosi. I Secret Lair poi non ne parliamo. Un prodotto pensato esclusivamente per i collezionisti (o quasi) che sta diventando sempre più stringente. L’operazione del 30esimo anniversario? Forse la più grande castroneria mai concepita dall’uomo, che ha distrutto le azioni di Hasbro. Ed era un prodotto pensato solo per i collezionisti, dato che non erano giocabili.
Da giocatore competitivo di magic appoggio Dario, anche per me e altri l'uscita di cosi tanti set é deleteria, ogni 2 mesi cambia il meta e devi cambiare mazzo, ci sono i set direct to modern con un power level incredibile e poi i set standard a basso power level, cosi succede cje le carte che sbusti standard le usi 3 mesi e poi basta perche in modern e pioneer non ci vanno mai probabilmente. Era decisamente meglio a livello competitivo quando uscivano 3 set l'anno ed erano tutti standard legal.
@@DarioMocciaArchives capisco il tuo punto di vista Dario, da collezionista sicuramente trovarsi set così grossi da completare è fastidioso. Sottolineavo soltanto che, per la stragrande maggioranza di chi compra queste carte, il lato collezionistico passa in secondo piano. Ovviamente per wizards il target di riferimento non siete voi che completate gli album, ma noi giocatori (competitivi e non), quindi stampare così tante varianti delle stesse carte, per loro non sarà mai un problema. Sul discorso dei troppi set, dei prezzi eccessivi (non solo secret lair purtroppo) e 30th anniversary la pensiamo allo stesso identico modo. Ci aggiungo la scomparsa dei draft booster in favore dei play booster, con relativo nuovo aumento di prezzo per i box.
@@MrGuf92 Eh, lo so ragazzi. Ma se Magic è un GIOCO di carte COLLEZIONABILI, bisogna accontentare entrambi i mondi. E non ci credo che un’azienda come Wizards non sappia farlo.
@@MrGuf92 Nadu si é molto ridimensionato, ora non é più cosi rotto perché gli altri mazzi ora che lo sanno giocano carte per punirlo. I ban in modern sono a fine mese, probabilmente verrà bannato o Nadu o Schuko
Ma il problema di magic non è assolutamente questo, credo che solo lo 0,0001% dei giocatori di mtg si metterebbe a collezionare un intero set. Il vero problema è la massiva ristampa, con carte che una volta erano investimenti che crollano a prezzi irrisori. Inoltre la costante stampa di nuovo prodotto non permette ai giocatori di apprezzare a fondo i set perché ne esce uno e già c’è lo spoiler di un altro.
Wizards è imbarazzante... io ho smesso di collezionarle ai tempi di Campioni di Kamigawa e li comprando un paio di box le trovavi quasi tutte...ora fare il full set è una pazzia...
Wotc ha triplicato la quantità di espansioni annuali saturando il mercato e non facendo capire un cazzo a tanti giocatori Hanno fatto un prodotto per il 30esimo anniversario che boh top 3 peggiori idee dell'umanità Standard ha cambiato la rotazione e tanti non l'hanno presa bene (però potrebbe pagare come scelta staremo a vedere) Modern è diventato un block constructed Avvicinarsi al cartaceo è sempre stato impegnativo e quasi un investimento, tuttavia la playerbase continua ad invecchiare e la barriera d'entrata di nuovi "investitori" si alza sempre di più Se uno vuole mettere soldi per collezionarsi i secret lair si trova sti prezzi e strabuzza gli occhi, evidentemente se tengono questi prezzi è perchè il target continua a comprarli e continuano ad andare sold out Poi per il discorso che fa Dario boh, devi essere matto nel cervello per collezionare un set completo, non è IL punto debole sicuramente
@@gattomeccanico6943 c'è da aggiungere che di secret lair ne escono ormai quasi uno a settimana e alcuni vanno esauriti dopo poche ore per poi ritrovarli a prezzi aumentati sui mercati secondari
Prima perché non era da matti nel cervello? Forse perché ad Hasbro è scappata un po’ la frizione e da anni propina ai consumatori manovre commerciali sempre peggiori?
Purtroppo MTG è un franchise che è stato rovinato di molto dalla Hasbro. Un tempo era molto più decente e dignitoso, ma poi quando quella stupida azienda ha capito che ci poteva marciare sopra, ha cominciato a fare cavolate su cavolate, e principalmente al solo scopo di guadagnare qualche soldo in più. Ecco perché vi consiglio di non supportare la Hasbro, perché non merita i vostri soldi.
concordo con moccia, io di magic ho il set regular completo di d&d, anche se adesso lo vorrei vendere per cambiare set e poi i secret lair essendo molto costosi, ho un album a parte solo con quelli che mi piacciono
@@marco_L c'é un sito apposito ma lo sconsiglio vivamente: fino a qualche mese fa i secret lair erano stampati in numero pari alle copie ordinate sul sito e quindi, se ti ricordavi di prenotarlo nella finestra di giorni a disposizione, eri sicuro di riceverlo al prezzo prestabilito. Da qualche mese, invece, la Wizards ha iniziato a vendere le copie a numero chiuso. Questo significa code infinite per accedere al sito dei secret, sold out in pochi minuti e puntualmente secret lair che compaiono sui siti di reselling al quadruplo del prezzo. Ovviamente il cambio di strategia é solo un modo di Wizards di fare piú soldi e lucrare sugli appassionati, ma ormai sono anni che si é presa questa direzione
soluzione al problema: invece di dimezzaree il tuo conto bancario per comprare un intero set di Magic per conto di quella parola ripetuta troppo spesso che è "collezione", il quale è pieno di carte che verranno ristampate all'infinito e che quindi avrai moltissima difficoltà a vendere, usa questo gioco seguendo il suo scopo iniziale: comprati un mazzo standard buono (sui 400 euro), impara a giocare, infilati in un torneo e cerca di vincere qualcosa. Mi dispiace dirlo, ma i collezionisti di carte, ora come ora, si possono definire come bambini cresciuti a cui piace tanto il disegnino e che il testo della carta non lo leggono nemmeno "pecchè e tvoppo difficive". SCATENATEVI NEI COMMENTI
@@gaialaghi6401 in effetti è vero, secondo me. Mi sono trovato io stesso a "collezionare" vecchie carte di yugioh, per poi rendermi conto che in realtà stavo "comprando carte che mi piacevano da piccolo ma che non sapevo come avere e ora c'ho i soldi e posso". È quindi soprattutto una questione di nostalgia verso tempi più semplici e spensierati, che un vero e proprio collezionismo. Per quanto riguarda le ristampe a me non danno fastidio poiché, essendo interessato alla carta in sé piuttosto che al suo valore, mi piace che molte siano accessibili. Per fare un esempio stupido, le divinità egizie e le bestie sacre costano un nulla con le ristampe. Io sarei quindi felice così. Se poi qualcuno vede il "collezionare" come "investimento" è un'altra cosa.
Per quanto a livello di collezionismo mtg sia criticabilissimo, come gioco di carte è impareggiabile. Ne ho provate di ogni, ma una volta che si impara a giocare a magic, tutti gli altri giochi risultano solo delle copie sbiadite
@@stylesheetra9411 yugi, pokemon, lorcana, digimon, one piece, hearthstone, marvel snap e flash and blood. Mtg è tutto fuorché alla canna del gas, e quasi la totalità dei giochi la fuori sono un rifacimento affaticato delle meccaniche di mtg
Magic è morto nel 2003 con l'Ottava Edizione in cui è cambiato il layout e le artwork sono diventate una merda (per non parlare dello sbilanciamento del gioco...). Il progresso è regresso. Reject Mordern Embrace Premodern
A me piace tantissimo il vecchio layout, ma accetto anche il nuovo, quello che non sopporto sono la maggior parte dei disegni fatti ormai in stile carootn o comunque super-digitale
Ho scoperto da poco questo UA-camr nonostante penso sia parecchio famoso, nei precedenti video che ho visto sbiellava ogni volta che qualcuno usavo parole inglesi quando si potevano usare vocaboli italiani e la reazione mi sembrava spontanea; ora ho visto questo video ed è pieno di art director, alternative art, brand, box, promo, collector booster ecc… Ovviamente non mi riferisco a quando semplicemente legge ciò che c’è scritto in inglese o usa parole difficilmente traducibili come foil, set e pool rate, però mi sembra che sia pieno di anglicismi, quindi la mia domanda è: non si rende conto che alla fine anche lui parla così o è ironico e fa finta di essere infastidito dagli altri? Chiedo solo per inquadrare meglio il personaggio e la sua ironia visto che mi sembra sia equilibrato che cazzaro
Ieri ho comprato il fumo in un parcheggio e ho pensato a te :)
Ho riso
Ho visto il tuo messaggio, invece di 30 euro ho ordinato 80 euro di fumo
@@mariuspanait1941 non si ha mai abbastanza fumo, vero?
@@lotec78si
Ma magic non è pensato per essere collezionato, quindi il concetto di base che per te è un problema per il 99% dei giocatori di magic è un bene, perché più versioni vengono stampate meno costa la carta.
come yugioh, più ristampano più godo io
@@franzjack ma infatti ogni volta che ristampano roba io godo un sacco.
Le carte di Yugi me le compro a spicci, cioè quello che valgono.
@@franzjack le ristampe in yugi non risolvono il problema però, a differenza di magic
Solidarietà a quell'1% di giocatori che vogliono collezionare le carte di magic invece che giocarle
Ah yes, l'uomabile del parcheggiabile, misteriosabile e labile 👍🏻
Devo dire molto misterioso, certamente labile
Ci sono altri problemi in magic, il collezionismo completo non è così importante per il gioco secondo me
Concordo con te ma purtroppo per dario magic è solo collezionismo completo, non legge neanche gli effetti delle carte e a me spiace perché fa passare il messaggio che magic sia solo questo quando prima di tutto è un gioco di carte in grado di far divertire e anche conoscere persone nuove (e per farlo bastano 60 o 100 carte, non 936). Per questo il collezionismo è un mondo secondario non "canonico", ti ci vuoi addentrare? benissimo, paga ma prima arriva il magic giocato.
@@artefare4984 concordo in pieno. All'inizio ero spaventato da Magic, poi ho comprato lo starter kit a 9 euro con DUE deck da 60 carte l'uno e sono bastati per farmi innamorare del gioco!
Le carte del set in realtà sono solo le prime 361, tutte le altre sono art alternative/foil e/o ristampe di vecchie carte (con artwork non legati al set)... quindi in realtà basterebbe collezionare solamente le 361 carte del booster, le commander exclusive cards e le borderless e le showcase in quel caso hai tutti gli artwork usciti. Sono sempre un botto eh, però insomma da 900 carte passi a 500, pur sempre tante
Quello che dici è giusto, ma 4 versioni per singola carta sono assurde comunque.
Alla fine resta comunque una scelta, nel senso collezionare il set completo non ha senso, ma dall altra parte i giocatori sono molto piu felici perche possono scegliere la versione che piu gli piace di una carta dato che ne hai appunto almeno 2 artwork diversi. I prezzi si abbassano sia perche le carte broken non sono piu cosi broken, ma anche perche le ristampe rendono il gioco piu accessibile, force of will non costa piu cosi tanti soldi ad esempio. Cavern of souls costa nulla rispetto a 3/4 anni fa
Continua ad essere il migliore outro di UA-cam
anche intro
per chi è interessato, a ogni drop fanno dei bundle dove si risparmia qualcosa.. il problema attuale è che sono a scorte limitate, bisogna essere online il giorno e l'ora giusta perchè se no vanno soldout!
Gli scalper brindano
5:40 nonostante sia un po' inguisto contare anche le varianti extended e foil (perchè le carte rimangono le stesse), il declino iniziò nel 2010 quando, con M10, stamparono carte nuove al di fuori dei Set Base; similarmente, il declino accelerò quando iniziarono a stampare nei mazzi Commander delle carte perfettamente legittime in mazzi non Commander, creando quindi della scarsezza artificiale (se tu volevi quella carta X e solo quella, o pagati 25-35€ ignorando le rimanenti 99 oppure dovevi setacciare e cercare chi vendesse le singole).
Io per Magic compro solo il o i mazzi Commander dei set che mi interessano e fine. Ma quando usciranno i set di Final Fantasy e in seguito quello della Marvel, saranno cazzi.
Sempre completato i set, di normal senza etchadd foil e cagate simili, e mi sono sempre divertito, sono circa 300 carte a set.
Da giocatore di Yu gi oh dico che il problema più grande è assolutamente il prezzo delle carte. È impensabile dover spendere un intero cazzo di stipendio per farsi un singolo deck competitivo che poi in 2/3 mesi smetterà di esserlo. E questo è specialmente vero nei format con pochissimi deck viable come quello che c'è in questo momento, in cui ogni deck gioca un engine formato da carte con prezzi allucinanti. Per non parlare delle staple.
Magic non è come yugi, ci sono i formati.
Se non vuoi spendere, si può tranquillamente giocare lo stesso.
Beh perché i mazzi di Yu-Gi-Oh costano poco...
Se non vuoi spendere cambi formato è ovvio che se vuoi giocare competitivo paghi una cifra
@@matteosomaini5337 no è ovvio un paio di palle. Non è normale che singole carte, obbligatorie da avere, arrivino a costare anche centinaia di euro. E questo non è nemmeno un problema recente, ma una merda che questo gioco si porta avanti fin dall'inizio.
Sto cercando di collezionare il set del Signore degli Anelli e personalmente il mio obiettivo è quello di completare le 281 del set base + al massimo i 13 token, ovviamente se capitano delle showcase o extended al posto di quelle normali ben venga ma pensare di prendere ogni singola carta di un set la trovo una follia
C'è da dire che almeno Magic è un gioco di carte che avrà 900 carte a set, ma sono carte fatte per essere giocate e non collezionate
Magic bello
Comunque voglio dire una cosa a Dario dato che lavoro nell’ambito della comunicazione visiva e spesso vedo molta disinformazione in questo settore. Lui non è un art director, dato che mette spesso i puntini sulle i, lui potrebbe essere definito editor magari, project manager, ma finiamola di fare disinformazione su questo mestiere. Dico ciò solo perché più volte ha fatto commenti riguardo paghe di un art director, ruolo, doveri, ecc… con ragazzi della chat che spesso gli fanno domande a riguardo perché magari interessati al mestiere, ma all’atto pratico lui non lo è, e fa solo disinformazione così. Non lo dico con hating, ne per screditare il suo lavoro ci mancherebbe (anzi gli auguro il meglio per disney) ma per fare chiarezza. Non basta fare delle correzione a degli artisti per essere art director e un buon art director deve saper anche metterci il suo dal lato pratico. Poi è un argomento complesso e con mille sfaccettature, ovvio che chiunque si può attribuire questo titolo, ma poi alla fine dei conti cerchiamo di dare un nome giusto alle cose, perché è una professione già abbastanza stuprata da ciarlatani (non che Dario lo sia) e che richiede studio, pratica e fatica
Il problema di Secret Lair è che è passato dal print on demand alla quantità limitata, dove ovviamente bot e scalper la fanno da padrone. Dario è rimasto un po' indietro, sennò se ne sarebbe sicuramente lamentato (giustamente)
Probabilmente anche perché non prende ogni secret lair e se non ne trova se ne frega.
Alla fine i SL sono ristampe dal punto di vista del gioco, e ne escono un sacco di continuo. Lui che non è un giocatore ci sta che non li compri tutti.
Il problema dei vari special guest però è vero, e il fatto che ad ogni set dobbiamo aggiungere il set Commander, e le carte con filatura particolare solo nei collector booster, e le alternative con lo stile specifico del set e le borderless... (Anche Pokémon ha lo stesso problema con le rare per quanto mi riguarda)
Non che io mi faccia i set completi, ma anche solo dal punto di vista del gioco sapere ogni carta uscita a una certa diventi scemo😅
Ma come? Me ne sono lamentato più e più volte, dovreste trovare più di un parere a riguardo in giro per il tubo
@@DarioMocciaArchives Io continuo a stupirmi ogni volta di come passino gli anni ma non ti sfugga un solo cazzo di commento che ti riguarda😅
Non te ne avevo sentito neanch'io parlare della questione. è la prima volta che ti vedo parlare dei secret lair entrando nel merito della distribuzione, prezzo etc
In realtà la print on demand era una roba alquanto ridicola. Ci mettevano mesi e mesi per arrivare le carte, ora c'è il problema della quantità ma almeno ti arrivano in tempi "normali". Poi sono d'accordo che andrebbe migliorato, magari con un ibrido tra i due metodi ma la gente si lamentava tantissimo prima e si lamenta tanto ora quando non riesce a prendere le carte che vuole. Io personalmente preferisco come è gestito ora
Le Edge si trovano anche altrove. Non solo collector.
Dario continua a parlare di Magic solo e soltanto basandosi sull'aspetto collezionistico ed è qui che sbaglia.
Alla stragrande maggioranza di chi acquista Magic, non frega assolutamente nulla di completare i set e riempire gli album, noi ci giochiamo con ste carte.
Avere 10 varianti della stessa carta è solo un modo per avere più scelta sull'artwork preferito da inserire nel proprio mazzo.
I problemi di Magic ci sono (grossi anche), ma non sono certo questi.
Per quanto ci sia il Masella a fargli da guida, è palese la sua mancanza di conoscenza sull'argomento.
Peccato, perché l'ho sempre trovato molto interessato e preparato sul tema carte, dovrebbe approfondire di più il lato ludico a mio parere.
Ciao Luca,
ma che c’entra il gioco in questo contesto? Lo sanno tutti che sono un collezionista, e quindi valuto Magic dal mio personalissimo punto di vista, ovvero quello del collezionista.
E da collezionista sono deluso da questa politica sempre più pesante di Hasbro di stampare sempre più set, sempre più grandi, sempre più costosi.
I Secret Lair poi non ne parliamo. Un prodotto pensato esclusivamente per i collezionisti (o quasi) che sta diventando sempre più stringente.
L’operazione del 30esimo anniversario? Forse la più grande castroneria mai concepita dall’uomo, che ha distrutto le azioni di Hasbro. Ed era un prodotto pensato solo per i collezionisti, dato che non erano giocabili.
Da giocatore competitivo di magic appoggio Dario, anche per me e altri l'uscita di cosi tanti set é deleteria, ogni 2 mesi cambia il meta e devi cambiare mazzo, ci sono i set direct to modern con un power level incredibile e poi i set standard a basso power level, cosi succede cje le carte che sbusti standard le usi 3 mesi e poi basta perche in modern e pioneer non ci vanno mai probabilmente. Era decisamente meglio a livello competitivo quando uscivano 3 set l'anno ed erano tutti standard legal.
@@DarioMocciaArchives capisco il tuo punto di vista Dario, da collezionista sicuramente trovarsi set così grossi da completare è fastidioso.
Sottolineavo soltanto che, per la stragrande maggioranza di chi compra queste carte, il lato collezionistico passa in secondo piano.
Ovviamente per wizards il target di riferimento non siete voi che completate gli album, ma noi giocatori (competitivi e non), quindi stampare così tante varianti delle stesse carte, per loro non sarà mai un problema.
Sul discorso dei troppi set, dei prezzi eccessivi (non solo secret lair purtroppo) e 30th anniversary la pensiamo allo stesso identico modo.
Ci aggiungo la scomparsa dei draft booster in favore dei play booster, con relativo nuovo aumento di prezzo per i box.
@@MrGuf92 Eh, lo so ragazzi. Ma se Magic è un GIOCO di carte COLLEZIONABILI, bisogna accontentare entrambi i mondi. E non ci credo che un’azienda come Wizards non sappia farlo.
@@MrGuf92 Nadu si é molto ridimensionato, ora non é più cosi rotto perché gli altri mazzi ora che lo sanno giocano carte per punirlo. I ban in modern sono a fine mese, probabilmente verrà bannato o Nadu o Schuko
bello ©
Ma il problema di magic non è assolutamente questo, credo che solo lo 0,0001% dei giocatori di mtg si metterebbe a collezionare un intero set. Il vero problema è la massiva ristampa, con carte che una volta erano investimenti che crollano a prezzi irrisori. Inoltre la costante stampa di nuovo prodotto non permette ai giocatori di apprezzare a fondo i set perché ne esce uno e già c’è lo spoiler di un altro.
Wizards è imbarazzante... io ho smesso di collezionarle ai tempi di Campioni di Kamigawa e li comprando un paio di box le trovavi quasi tutte...ora fare il full set è una pazzia...
Quanto vecchio è sto video? Fallout collector a 300? Stanno a 460
una settimana fa
Come si chiama il sito per Vedere Le artwork?
Scryfall
Wotc ha triplicato la quantità di espansioni annuali saturando il mercato e non facendo capire un cazzo a tanti giocatori
Hanno fatto un prodotto per il 30esimo anniversario che boh top 3 peggiori idee dell'umanità
Standard ha cambiato la rotazione e tanti non l'hanno presa bene (però potrebbe pagare come scelta staremo a vedere)
Modern è diventato un block constructed
Avvicinarsi al cartaceo è sempre stato impegnativo e quasi un investimento, tuttavia la playerbase continua ad invecchiare e la barriera d'entrata di nuovi "investitori" si alza sempre di più
Se uno vuole mettere soldi per collezionarsi i secret lair si trova sti prezzi e strabuzza gli occhi, evidentemente se tengono questi prezzi è perchè il target continua a comprarli e continuano ad andare sold out
Poi per il discorso che fa Dario boh, devi essere matto nel cervello per collezionare un set completo, non è IL punto debole sicuramente
@@gattomeccanico6943 c'è da aggiungere che di secret lair ne escono ormai quasi uno a settimana e alcuni vanno esauriti dopo poche ore per poi ritrovarli a prezzi aumentati sui mercati secondari
Prima perché non era da matti nel cervello? Forse perché ad Hasbro è scappata un po’ la frizione e da anni propina ai consumatori manovre commerciali sempre peggiori?
Uomo del parcheggio best freebooter
Purtroppo MTG è un franchise che è stato rovinato di molto dalla Hasbro. Un tempo era molto più decente e dignitoso, ma poi quando quella stupida azienda ha capito che ci poteva marciare sopra, ha cominciato a fare cavolate su cavolate, e principalmente al solo scopo di guadagnare qualche soldo in più. Ecco perché vi consiglio di non supportare la Hasbro, perché non merita i vostri soldi.
concordo con moccia, io di magic ho il set regular completo di d&d, anche se adesso lo vorrei vendere per cambiare set e poi i secret lair essendo molto costosi, ho un album a parte solo con quelli che mi piacciono
Non riusciró mai a capire i collezionisti
Si può giocare in pauper.
Dove escono i secret lair? Si possono acquistare a retail o solo a resell su cardmarket e simili?
@@marco_L c'é un sito apposito ma lo sconsiglio vivamente: fino a qualche mese fa i secret lair erano stampati in numero pari alle copie ordinate sul sito e quindi, se ti ricordavi di prenotarlo nella finestra di giorni a disposizione, eri sicuro di riceverlo al prezzo prestabilito. Da qualche mese, invece, la Wizards ha iniziato a vendere le copie a numero chiuso. Questo significa code infinite per accedere al sito dei secret, sold out in pochi minuti e puntualmente secret lair che compaiono sui siti di reselling al quadruplo del prezzo. Ovviamente il cambio di strategia é solo un modo di Wizards di fare piú soldi e lucrare sugli appassionati, ma ormai sono anni che si é presa questa direzione
basta che cerchi secret lair su google, il primo risultato è il sito ufficiale
@@uomodelparcheggio avevo commentato circa 10 minuti fa anche con altre considerazioni, strano che sia sparito...
L'uomo del parcheggio ha una Secret Lair?
Non ha molto senso questa cosa che ha detto Dario, ma vabbè
Non è un granché nemmeno il tuo commento visto che non dici cosa non vada nel suo ragionamento
11 secondi 💯
Ma chi è l’uomo del parcheggio?
Io
soluzione al problema: invece di dimezzaree il tuo conto bancario per comprare un intero set di Magic per conto di quella parola ripetuta troppo spesso che è "collezione", il quale è pieno di carte che verranno ristampate all'infinito e che quindi avrai moltissima difficoltà a vendere, usa questo gioco seguendo il suo scopo iniziale: comprati un mazzo standard buono (sui 400 euro), impara a giocare, infilati in un torneo e cerca di vincere qualcosa.
Mi dispiace dirlo, ma i collezionisti di carte, ora come ora, si possono definire come bambini cresciuti a cui piace tanto il disegnino e che il testo della carta non lo leggono nemmeno "pecchè e tvoppo difficive".
SCATENATEVI NEI COMMENTI
@@gaialaghi6401 in effetti è vero, secondo me. Mi sono trovato io stesso a "collezionare" vecchie carte di yugioh, per poi rendermi conto che in realtà stavo "comprando carte che mi piacevano da piccolo ma che non sapevo come avere e ora c'ho i soldi e posso". È quindi soprattutto una questione di nostalgia verso tempi più semplici e spensierati, che un vero e proprio collezionismo. Per quanto riguarda le ristampe a me non danno fastidio poiché, essendo interessato alla carta in sé piuttosto che al suo valore, mi piace che molte siano accessibili. Per fare un esempio stupido, le divinità egizie e le bestie sacre costano un nulla con le ristampe. Io sarei quindi felice così. Se poi qualcuno vede il "collezionare" come "investimento" è un'altra cosa.
Per quanto a livello di collezionismo mtg sia criticabilissimo, come gioco di carte è impareggiabile.
Ne ho provate di ogni, ma una volta che si impara a giocare a magic, tutti gli altri giochi risultano solo delle copie sbiadite
@@simone9579 prova fab
E che altri giochi avresti provato??
Perchè davvero mtg e ygo mi piano il fondo del barile a livello di gameplay e meccaniche
@@stylesheetra9411 yugi, pokemon, lorcana, digimon, one piece, hearthstone, marvel snap e flash and blood. Mtg è tutto fuorché alla canna del gas, e quasi la totalità dei giochi la fuori sono un rifacimento affaticato delle meccaniche di mtg
@@stylesheetra9411 bro Clueless
@@simone9579 flesh and blood è completamente diverso da magic
Magic è morto nel 2003 con l'Ottava Edizione in cui è cambiato il layout e le artwork sono diventate una merda (per non parlare dello sbilanciamento del gioco...). Il progresso è regresso.
Reject Mordern
Embrace Premodern
A me piace tantissimo il vecchio layout, ma accetto anche il nuovo, quello che non sopporto sono la maggior parte dei disegni fatti ormai in stile carootn o comunque super-digitale
Mi dispiace ma per me sono terribili, con questa storia del multiverso magic ha perso la sua originalità 😢
P
la wizzard è un money grabber ormai. magic si gioca con le proxy. addio amici :)
Sempre meglio di quelle carte di merda che vende dario
Ho scoperto da poco questo UA-camr nonostante penso sia parecchio famoso, nei precedenti video che ho visto sbiellava ogni volta che qualcuno usavo parole inglesi quando si potevano usare vocaboli italiani e la reazione mi sembrava spontanea; ora ho visto questo video ed è pieno di art director, alternative art, brand, box, promo, collector booster ecc…
Ovviamente non mi riferisco a quando semplicemente legge ciò che c’è scritto in inglese o usa parole difficilmente traducibili come foil, set e pool rate, però mi sembra che sia pieno di anglicismi, quindi la mia domanda è: non si rende conto che alla fine anche lui parla così o è ironico e fa finta di essere infastidito dagli altri?
Chiedo solo per inquadrare meglio il personaggio e la sua ironia visto che mi sembra sia equilibrato che cazzaro
il mercato delle carte è proprio il mercato degli stupidi, sono i francobolli degli ultimi 15 anni.