Se posso permettermi, in caso di pioggia, ho trovato utile posizionare correttamente i moschettoni che sorreggono l'amaca. Nel senso: rispetto a come li vedo posizionati nel video, li ho ruotati di 180° in modo che l'acqua che colava lungo la corda che va dall'albero all'amaca, non riuscisse a raggiungere l'amaca stessa, ma scolasse verso il basso. In questo senso è utile anche arrotolare un pezzo di stoffa o di cordino al moschettone in modo da convogliare l'acqua lontano dall'amaca stessa.
Non so il nome preciso, sono dei tiranti o tensori...quelli che uso io sono questi: www.amazon.it/gp/aw/d/B07SQV7XWH/ref=sspa_mw_detail_1?ie=UTF8&psc=1
Ciao Robin complimenti per il video sempre molto interessante. Ti volevo chiedere se con l’uso dell’amaca sono agevoli anche le fasi della preparazione dei pasti. Ho l’impressione che in caso di freddo e vento sia più complicato rispetto alla tenda. Grazie
Ciao Adriano, ti ringrazio per i complimenti! In realtà non ci sono grandi differenze, tranne che sull'amaca puoi cucinare stando molto più comodo! Per la protezione dal vento e dal vento dipende maggiormente dal tipo di tarp che decidi di utilizzare: un grande tarp 4x3 può essere totalmente chiuso e fissato direttamente al suolo, creando un riparo comparabile con quello di una tenda. Ovviamente questo non è possibile con un tarp più piccolo e minimale: diviene così indispensabile un buon paravento in grado di schermare il vento a 360 gradi!
Nice! Bellissimo l'effetto che fa il tarp in polycro con la neve! Domanda: la ridgeline del tarp, io ho sempre sentito che si mette sopra al tarp (e il tarp quindi viene agganciato sotto ad essa) in teoria per evitare che in caso di maltempo prolungato si bagni e ti goccioli dentro. Esperienze a riguardo? Personalmente quell'unica volta in amaca che ho avuto un temporale notturno veramente forte non ho avuto problemi con la ridgeline sotto al tarp. Ora però uso il tarp agganciato sotto alla ridgeline solo perché trovo più semplice l'installazione e tensionamento del tarp. Penso anche che mi si rovini meno il tarp se non è sempre a contatto con la ridgeline, anche se è più una sensazione che altro. (E ammetto che sono stato conquistato dal "dutch bling", si per il tarp che per l'amaca...troppo comodo d'estate! D'inverno non ho esperienza in amaca)
Attaccare il tarp al di sotto della ridgeline è sicuramente un sistema comodo ma, in presenza di forte vento o carichi nevosi, lo sconsiglio: il carico anziché essere distribuito su un'ampia porzione del tarp viene concentrato in punti singoli, che possono andare incontro a rotture. Il gocciolamento lungo la ridgeline può avvenire: io solitamente lo scongiuro mettendo una piccola e leggera drip-line a circa 5 cm al di sotto delle estremità del tarp. Il dutch bling è davvero molto utile, ma d'inverno con i guanti l'ho trovato un magnifico evocatore di bestemmie! 😂
Ciao! E' da un annetto che ti seguo e sono circa un paio d'anni (lockdown escluso) che vado in tenda a bivaccare. Stavo però pensando a un setup molto più leggero di quello che ho già ed ho pensato all'amaca. Mi sto rivedendo i tuoi video sull'amaca ma mi rimane un dubbio. L'aggiunta del guilt appesantisce parecchio il setup? Grazie mille
Ciao Francesco, l'amaca di per sé non è un sistema più leggero rispetto alla tenda, proprio perché è necessaria l'aggiunta di un underquilt che, specialmente nell'uso invernale, può aggiungere diversi etti al peso complessivo! I miei setup estivi ed invernali dell'amaca e quelli della tenda pesano infatti pressoché uguale. L'amaca ha senso sceglierla solo per il confort.
Bellissimo video, sono un neofita dell'amaca, mi piacerebbe vedere come crei il sistema con la coperta termica, uso l'amaca non a temperature rigide, anche se ho già sperimentato l'effetto culo freddo, con 16 gradi, quindi era sopportabile anche se fastidioso, quest'anno vorrei fare la via degli dei con l'amaca....
Non ti preoccupare, un video vale l'altro! Prossimamente farò un breve tutorial per mostrare come si crea un underquilt-cover con una coperta termica. Se mi segui su Instagram sarebbe l'ideale perché credo inizierò a caricare lì dei mini-tutorial, della durata di 1 minuto circa.
Ciao anch'io neofita dell'amaca, con la stessa idea di fare la Via degli dei quest'estate. Nei miei test in giardino ho notato anch'io che sotto certe temperature ho iniziato ad avere disagio dal freddo e dell'umido proveniente dal terreno. Provando un po' cercare su internet ho trovato una possibile soluzione sfruttando il poncho applicando dei cordini all'estremità. Una volta aperto e legato come una underquilt dovrebbe fornire alla schiena il giusto isolamento per la stagione estiva. Inoltre in zaino si potrebbe contare sulla funzionalità primaria del poncho in caso di pioggia, nella logica di avere un oggetto con più funzionalità.
@@giovannicesaro3094 ciao Giovanni, dubito che un poncho possa darti un vero isolamento termico. Se non fa freddo un plaid in pile o una copertina tipo quelle da aereo potrebbero anche funzionare come underquilt, ma un poncho solitamente è solo del tessuto impermeabile, non isola termicamente...
ma ti han mai detto che sembri Alberto Angela mentre spiega cose alla tv? Detto questo, complimenti. Fai davvero, ma davvero, un grande lavoro di informazione. Grazie per la tua professionalità e per come la metti a disposizione di chi vuole migliorare le proprie skills e conoscenze dei materiali, nonchè loro utilizzo. Notato che non hai mai cose ridontanti con te, cosa che invece spesso accade.
Grazie Andrea, davvero troppo lusinghiero il paragone con Alberto Angela! Faccio del mio meglio per fornire contenuti validi e interessanti: sono davvero contento che li apprezzi!
@@TheWalkingRobin credemi hai lo stesso tono e inflessione di AP..una cosa, ho notato oppure non ho notato, che non usi un coltello. Vero che in ambiente montano, superati i 18 1900 metri, non ci sono alberi, ma sarei molto interessato a sapere quale strumento utilizzi e come ti comporti per portarne uno che abbia più utilizzi. Grazie per la tua disponibilità e spero di non essere stato invasivo. Mi capita raramente di interagire sotto i video.
@@andreaburroni2213 non l'ho mostrato nel video ma un coltellino multiuso ce l'ho sempre! Utilizzo questo: amzn.to/31nAD4Y perché ha solo le lame di cui ho bisogno (prevalentemente un coltello e un seghetto). Nel mio kit medico tengo invece anche questo amzn.to/3DkMLAz che ha un forbicina utile per tagliare cerotti e garze. Spero ti possa essere d'aiuto!
@@TheWalkingRobin io ho sempre un vic nello ziano. Se prevedo di dover fare legna, uso un coltello da 6 o 7 pollici che uso per tutto quello che dovrebbe fare la sega, l'accetta, il coltello e il coltellino. Se invece vado alto, porto un 4 pollici. tutti, tranne il vic, sono in acciai carboniosi. inox per lame da uso vero, no. questa è un abitudine dettata da passione per le lame e praticità, oltre che aver il minor peso possibile con me ed aver oggetti multiruolo dove possibile.
![[UA] NAVI vs MOUZ | BO5 | IEM Rio 2024](http://i.ytimg.com/vi/CMBYk0cbGoA/mqdefault.jpg)
Mi scuso per il blur dei primi 10 secondi: si tratta di un errore di UA-cam....Io boh davvero
Bello il test di durabilità del tyvek dell'ultima clip! Derei superato 🔝😂
Complimenti per l'argomento¡
Grazie!
Molto interessante e ben spiegato ! 👍
Grazie Federico!
Bravo
Grazie Ruggero!
Il finale! XD
Grande che sei arrivato fino in fondo! 😂
Grande
Grazie!
👍❤️
🌋🤩
Se posso permettermi, in caso di pioggia, ho trovato utile posizionare correttamente i moschettoni che sorreggono l'amaca. Nel senso: rispetto a come li vedo posizionati nel video, li ho ruotati di 180° in modo che l'acqua che colava lungo la corda che va dall'albero all'amaca, non riuscisse a raggiungere l'amaca stessa, ma scolasse verso il basso. In questo senso è utile anche arrotolare un pezzo di stoffa o di cordino al moschettone in modo da convogliare l'acqua lontano dall'amaca stessa.
video interessante,sopratutto per quell'aggeggino ferma cordino,potresti dirmi come si chiama?Ciao.
Non so il nome preciso, sono dei tiranti o tensori...quelli che uso io sono questi: www.amazon.it/gp/aw/d/B07SQV7XWH/ref=sspa_mw_detail_1?ie=UTF8&psc=1
@@TheWalkingRobin li si trova anche su aliexpress a un prezzo molto più interessante pena un mese di attesa
Ciao Robin complimenti per il video sempre molto interessante. Ti volevo chiedere se con l’uso dell’amaca sono agevoli anche le fasi della preparazione dei pasti. Ho l’impressione che in caso di freddo e vento sia più complicato rispetto alla tenda. Grazie
Ciao Adriano, ti ringrazio per i complimenti! In realtà non ci sono grandi differenze, tranne che sull'amaca puoi cucinare stando molto più comodo! Per la protezione dal vento e dal vento dipende maggiormente dal tipo di tarp che decidi di utilizzare: un grande tarp 4x3 può essere totalmente chiuso e fissato direttamente al suolo, creando un riparo comparabile con quello di una tenda. Ovviamente questo non è possibile con un tarp più piccolo e minimale: diviene così indispensabile un buon paravento in grado di schermare il vento a 360 gradi!
Nice! Bellissimo l'effetto che fa il tarp in polycro con la neve!
Domanda: la ridgeline del tarp, io ho sempre sentito che si mette sopra al tarp (e il tarp quindi viene agganciato sotto ad essa) in teoria per evitare che in caso di maltempo prolungato si bagni e ti goccioli dentro. Esperienze a riguardo?
Personalmente quell'unica volta in amaca che ho avuto un temporale notturno veramente forte non ho avuto problemi con la ridgeline sotto al tarp. Ora però uso il tarp agganciato sotto alla ridgeline solo perché trovo più semplice l'installazione e tensionamento del tarp. Penso anche che mi si rovini meno il tarp se non è sempre a contatto con la ridgeline, anche se è più una sensazione che altro.
(E ammetto che sono stato conquistato dal "dutch bling", si per il tarp che per l'amaca...troppo comodo d'estate! D'inverno non ho esperienza in amaca)
Attaccare il tarp al di sotto della ridgeline è sicuramente un sistema comodo ma, in presenza di forte vento o carichi nevosi, lo sconsiglio: il carico anziché essere distribuito su un'ampia porzione del tarp viene concentrato in punti singoli, che possono andare incontro a rotture. Il gocciolamento lungo la ridgeline può avvenire: io solitamente lo scongiuro mettendo una piccola e leggera drip-line a circa 5 cm al di sotto delle estremità del tarp. Il dutch bling è davvero molto utile, ma d'inverno con i guanti l'ho trovato un magnifico evocatore di bestemmie! 😂
@@TheWalkingRobin grazie mille della spiegazione!
Ciao! E' da un annetto che ti seguo e sono circa un paio d'anni (lockdown escluso) che vado in tenda a bivaccare. Stavo però pensando a un setup molto più leggero di quello che ho già ed ho pensato all'amaca. Mi sto rivedendo i tuoi video sull'amaca ma mi rimane un dubbio. L'aggiunta del guilt appesantisce parecchio il setup? Grazie mille
Ciao Francesco, l'amaca di per sé non è un sistema più leggero rispetto alla tenda, proprio perché è necessaria l'aggiunta di un underquilt che, specialmente nell'uso invernale, può aggiungere diversi etti al peso complessivo! I miei setup estivi ed invernali dell'amaca e quelli della tenda pesano infatti pressoché uguale. L'amaca ha senso sceglierla solo per il confort.
@@TheWalkingRobin Grazie mille 👍👍 e complimenti perché fai sempre dei video molto interessanti
@@randag1o_91 Grazie a te Francesco per l'apprezzamento!
Bellissimo video, sono un neofita dell'amaca, mi piacerebbe vedere come crei il sistema con la coperta termica, uso l'amaca non a temperature rigide, anche se ho già sperimentato l'effetto culo freddo, con 16 gradi, quindi era sopportabile anche se fastidioso, quest'anno vorrei fare la via degli dei con l'amaca....
Scusa ho sbagliato video volevo commentati quello col sistema per il freddo,
Non ti preoccupare, un video vale l'altro! Prossimamente farò un breve tutorial per mostrare come si crea un underquilt-cover con una coperta termica. Se mi segui su Instagram sarebbe l'ideale perché credo inizierò a caricare lì dei mini-tutorial, della durata di 1 minuto circa.
Ciao anch'io neofita dell'amaca, con la stessa idea di fare la Via degli dei quest'estate. Nei miei test in giardino ho notato anch'io che sotto certe temperature ho iniziato ad avere disagio dal freddo e dell'umido proveniente dal terreno. Provando un po' cercare su internet ho trovato una possibile soluzione sfruttando il poncho applicando dei cordini all'estremità. Una volta aperto e legato come una underquilt dovrebbe fornire alla schiena il giusto isolamento per la stagione estiva. Inoltre in zaino si potrebbe contare sulla funzionalità primaria del poncho in caso di pioggia, nella logica di avere un oggetto con più funzionalità.
@@giovannicesaro3094 ciao Giovanni, dubito che un poncho possa darti un vero isolamento termico. Se non fa freddo un plaid in pile o una copertina tipo quelle da aereo potrebbero anche funzionare come underquilt, ma un poncho solitamente è solo del tessuto impermeabile, non isola termicamente...
ma ti han mai detto che sembri Alberto Angela mentre spiega cose alla tv? Detto questo, complimenti. Fai davvero, ma davvero, un grande lavoro di informazione. Grazie per la tua professionalità e per come la metti a disposizione di chi vuole migliorare le proprie skills e conoscenze dei materiali, nonchè loro utilizzo. Notato che non hai mai cose ridontanti con te, cosa che invece spesso accade.
Grazie Andrea, davvero troppo lusinghiero il paragone con Alberto Angela! Faccio del mio meglio per fornire contenuti validi e interessanti: sono davvero contento che li apprezzi!
@@TheWalkingRobin credemi hai lo stesso tono e inflessione di AP..una cosa, ho notato oppure non ho notato, che non usi un coltello. Vero che in ambiente montano, superati i 18 1900 metri, non ci sono alberi, ma sarei molto interessato a sapere quale strumento utilizzi e come ti comporti per portarne uno che abbia più utilizzi. Grazie per la tua disponibilità e spero di non essere stato invasivo. Mi capita raramente di interagire sotto i video.
@@andreaburroni2213 non l'ho mostrato nel video ma un coltellino multiuso ce l'ho sempre! Utilizzo questo: amzn.to/31nAD4Y perché ha solo le lame di cui ho bisogno (prevalentemente un coltello e un seghetto). Nel mio kit medico tengo invece anche questo amzn.to/3DkMLAz che ha un forbicina utile per tagliare cerotti e garze. Spero ti possa essere d'aiuto!
@@TheWalkingRobin io ho sempre un vic nello ziano. Se prevedo di dover fare legna, uso un coltello da 6 o 7 pollici che uso per tutto quello che dovrebbe fare la sega, l'accetta, il coltello e il coltellino. Se invece vado alto, porto un 4 pollici. tutti, tranne il vic, sono in acciai carboniosi. inox per lame da uso vero, no. questa è un abitudine dettata da passione per le lame e praticità, oltre che aver il minor peso possibile con me ed aver oggetti multiruolo dove possibile.
Un tarp altro non è che una nevicata 😂😂😂
Troppo logorroico cetco un altro video
Grazie per avermelo fatto presente 😂