La fusione di GINNASTICA e DANZA - Dobbiamo preoccuparci?

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  • Опубліковано 3 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 35

  • @LEABALLERINA
    @LEABALLERINA  2 роки тому +1

    Qui trovi il primo video con Valentino Zucchetti: ua-cam.com/video/6rjK2lf2Oa8/v-deo.html

  • @ilariacicchi3982
    @ilariacicchi3982 2 роки тому +16

    "La danza è la poesia del movimento":è stato detto tutto. Capire la poesia necessita di studio e educazione e, quindi, ritorniamo alla formazione dell'individuo. Grazie per la splendida intervista

  • @francescapiu9535
    @francescapiu9535 2 роки тому +15

    Lea davvero complimenti. Penso che il tuo canale sia davvero utile, specialmente per un giovane vuole fare questo lavoro. Continua così

  • @fiammettamiriam9964
    @fiammettamiriam9964 2 роки тому +12

    Video davvero, davvero interessante. Non sono una ballerina, ma ti seguo sempre con piacere perché dai una prospettiva (per me) inedita sulla danza a 360 gradi 💕

    • @giovepluvio8835
      @giovepluvio8835 2 роки тому

      Ho fatto danza da ragazzina sono appassionata lea è eccezionale perché parla con grande empatia♡

  • @DafneOrlando
    @DafneOrlando 2 роки тому +15

    Grazie mille per questa interessantissima seconda parte di intervista! 😊
    Valentino sembra una persona davvero profonda e con una sensibilità rara; è stato molto piacevole ascoltare le sue risposte.
    Complimenti anche a te per le domande che gli hai posto: sei un'ottima intervistatrice! 😊
    La riduzione dell'attention span causata dai social soprattutto (ma non solo) nei giovani è una piaga endemica e trasversale in diversi settori culturali: tanto nella danza, come avete ben spiegato, quanto nel cinema (che sta vivendo un periodo di moria le cui cause trascendono il recente periodo pandemico, soprattutto nel nostro Paese che, dal punto di vista degli incassi, è il fanalino di coda dell'Europa, per lo meno se confrontato con stati affini per economia e densità demografica: ormai il pubblico va in sala quasi solo per un certo tipo di film - principalmente action ad alto budget prodotti da major hollywoodiane e con target a quattro quadranti, sebbene chiaramente ci siano eccezioni), quanto nella narrativa (altro settore disastrato e in cui, al netto delle ovvie differenze, si potrebbero fare diversi paragoni con la danza, ma si aprirebbe un capitolo off topic).
    Forse le arti figurative/visive se la passano leggermente meglio, dato che nel loro caso forma e contenuto sono inscindibili ed evidenti in modo immediato; questo però può essere anche un'arma a doppio taglio, perché l'abitudine a farsi un'idea complessiva con un singolo colpo d'occhio e la crescente incapacità di cogliere livelli di lettura che vadano oltre le correlazioni più immediate possono portare a una decodifica parziale o non pertinente di opere che presentino una particolare stratificazione contenutistica.
    Penso che l'encomiabile progetto divulgativo che stai portando avanti sul tuo canale sia un significativo passo per cercare di invertire questa sfortunata tendenza, quindi continua così (e, a maggior ragione, non aver paura di portare video anche particolarmente lunghi e articolati 😉)! ❤

  • @g.l.o
    @g.l.o Рік тому +1

    Che bel video! Super super interessante

  • @lauradallacqua4761
    @lauradallacqua4761 2 роки тому +2

    Ho appena iniziato a seguire l’intervista, ma devo subito mettere in pausa per non perdermi la profondità e l’efficacia del parallelismo tra il linguaggio del corpo e quello letterario. Grazie Lea per questa intervista! Per me è tutto un mondo nuovo (la danza classica per là le bambina era tutù e scarpette a punta); ora, da grande (grande grande!) sto scoprendo un mondo affascinante. Spero presto di poter andare in teatro!

  • @clairedelune2173
    @clairedelune2173 2 роки тому +4

    Cara Lea è rassicurante sentire queste parole da parte di un importante ballerino professionista, e anche le tue, sul futuro della danza, che non deve essere asservita e sottostare alle regole dei social o dei media e allo stesso tempo sulla necessitá di impegnarsi per comunicare ai giovani e secondo me alle famiglie a tutti.

  • @istvantoth5466
    @istvantoth5466 2 роки тому +2

    Cara Lea, di nuovo, un prezioso contributo per il mondo del Balletto. Però io andrei anche un po oltre a quello che dice Valentino Zucchetti, perché non si può pretendere che tutto il mondo si accorda che da oggi in poi qualsiasi forme di "danza", compreso le visite in discoteca, vengono chiamata "movimento" del corpo e basta. Abbiamo la bellissima parola "Balletto", che distingue già in partenza che una/uno non si esercita per fare colpo su un "dance-floor", ma vuole poi raccontare storie con il propri corpo..... Vi ricordate Nunzio di Amici, che è una persone aperta, che è caduto dalle nuvole quando ha scoperto, che nel Balletto si raccontano storie, emozioni, perché lui non lo sapeva!

  • @rosijay1407
    @rosijay1407 2 роки тому +3

    Io non capisco niente di danza ma ieri stavo guardando un documentario su Margot Fonteyn e niente, mi ha commossa. La danza, la vita, l'amore, tutto portato sul palco. Arte pura.

  • @angelica1272
    @angelica1272 2 роки тому +2

    il discorso che ha fatto Valentino è stato davvero profondo, ottima riflessione bravi!!!

  • @corinnewegher6357
    @corinnewegher6357 2 роки тому +3

    Concordo in pieno.
    C'è anche da dire che in televisione non c'è più il varietà dove c'erano ballerini di un certo livello.

  • @nellosgabello8634
    @nellosgabello8634 2 роки тому +7

    Questa spinta al fare sempre di più è data dal fatto che ad oggi, anche grazie ad internet, è già tutto fatto e già tutto visto.
    Quindi si tende a cercare di raggiungere livelli di difficoltà sempre più alti, quando in realtà la soluzione sarebbe creare cose totalmente nuove.
    Sperimentare, inserire, amalgamare, stupire (anche osando contro il giudizio).
    Per fare questo servono menti creative e visionarie che, in un'epoca dove si tende a copiare ed emulare compulsivamente, vengono a mancare.

  • @alessandradiana6657
    @alessandradiana6657 2 роки тому +20

    Finalmente! Che molti aprissero le orecchie e la vista! La danza non e' mettere la musica e fare una sequenza di pirouette spaccate e quant altro! E' un armonia dei gesti , e' arte! Fermate questa tendenza stupida e cerchiamo di educare!!Sn anni che oltreoceano propongono oscenita' in questo!

  • @alfo03
    @alfo03 2 роки тому +3

    video interessantissimo, grazie Lea

  • @channel_alexy
    @channel_alexy 2 роки тому +2

    CIao Lea... mi chiamo Viola,ho 10 anni e faccio danza,
    la faccio da un bel pò di tempo(da 8 anni)
    ed il mio sogno è diventare una ballerina e aprire una scuola tutta mia...

  • @ritmicaitaliana4745
    @ritmicaitaliana4745 2 роки тому +2

    Per vostra informazione quella si chiama danza competitiva ed é super diffusa negli usa

  • @MarygraceH06
    @MarygraceH06 2 роки тому +2

    Ciao Lea bellissimo video ! Da poco sono stata a teatro a vedere la danza classica cinese, in particolare Shen Yun forse li conoscerai. E loro fanno acrobazie spettacolari quasi tutto il tempo. Il presentatore ha riferito che questi passi come molta gente potrebbe pensare non sono acrobatici o che vengono dalla ginnastica, ma hanno proprio origine nella danza classica cinese (capriole in aria con tanti volteggi senza mai toccare a terra ecc) tu cosa ne pensi della danza classica cinese e di questi passi ?

    • @LEABALLERINA
      @LEABALLERINA  2 роки тому +1

      Che bello ! Non mi intendo di danza classica cinese ma farò delle ricerche 🙌🏻 Grazie per lo spunto

  • @max1m466
    @max1m466 2 роки тому +1

    La danza è un’arte,come tale è un mix di tecnica,sentimento e fantasia,se manca 1 delle tre cade l’arte,manca una delle 3 cade la danza,l’acrobatica va aggiunta con parsimonia e cura alla danza.Cerchiamo di migliorare la percezione della danza,non come sport ma come arte,vedremo sempre più persone affacciarsi in modo più profondo e più corretto,preferiamo ciò che ci da un ballerino più tosto ai ballerini iper tecnici,la tecnica si può sempre imparare,la passione no.

  • @adelecongia7946
    @adelecongia7946 11 місяців тому +1

    Io credo che le due discipline debbano venir separate altrimenti nn c'è distinzione ...la danza è armonia , libertà di movimento per me dobbiamo rispettare le regole in entrambe 😊❤

  • @inutilechemettailnome
    @inutilechemettailnome 10 місяців тому +1

    Come dissi già una volta, abbiamo fatto purtroppo l'errore di dare troppa voce ai giovani.
    Ovvero, mi spiego meglio.
    È giusto che i giovani siano giovani, che maturino col loro tempo, è anche una questione biologica.
    Ed è giusto che la società cerchi di venire incontro maggiormente a queste fasce d'età, invece di adultizzare prima del tempo e pretendere qualcosa che non è.
    Ma, complici i social (ed è inutile continuare a dire che i social non abbiano creato più danni che altro), abbiamo e stiamo plasmando completamente la società sulle visioni e sulle volontà dei giovani.
    I giovani sono estremisti, esagerati, superficiali, mossi più da impulsi che da razionalità.
    Ancora devono capire chi siano, cosa vogliano, non hanno piena consapevolezza delle proprie azioni anche credendo di averla.
    Non capiscono l'utilità di molte cose percepite come impedimento, quando spesso sono sano limiti e confini che ci permettono di distinguere una cosa dall'altra e ci aiutano a gestire la nostra vita.
    E ripeto, giustamente.
    Tutto si sta modificando andando contro le loro volontà e aspettative (e parlo da millennial).
    Quindi il bisogno di avere tutto e subito senza saper scendere a compromessi, essendo i giovani egocentrici per bisogno di valutarsi e di sperimentare.
    Il bisogno di sfuggire alla noia, complice una cattiva educazione ed una facile accessibilità alle distrazioni.
    Poca concentrazione, poca capacità di impegnarsi (attuale).
    La società deve sostenere, non accontentare. E noi siamo arrivati ad accontentare tutti per non dare via ad una lamentela generale, il famoso vittimismo cronico.
    Stiamo perdendo tutto ciò che abbiamo costruito per un motivo, la qualità, le priorità, il senso del benessere comune, la ricerca delle cause e delle conseguenze, l'introspezione, la capacità di dissociarsi e di esprimere contrarietà, il senso critico.
    Siamo diventati tutti manichini che agiscono copiandosi a vicenda, assorbendo qualsiasi cosa venga data per verità assoluta (che spesso è solamente ciò che risuona maggiormente), che pretendono, permalosi ma passivi, ansiosi per aspettative continue, spenti per la mancanza di stimoli dovuti alla normalizzazione e abitudine verso tutto.
    Un mondo di gente che non sente nulla e che pensa che la soluzione sia AUMENTARE, quando la soluzione è DIMINUIRE per disabituarsi e ritrovare la bellezza delle cose.
    Ma tanto nessuno crede di avere responsabilità, dando solo colpe, non facendo nulla per cambiare la rotta.
    Della serie "Se io faccio questo è un problema mio".
    Beh, se tu fai quello e tutti fanno quello, diventa un problema di tutti.
    Ogni cosa che facciamo riflette sugli altri, così come Lea facendo questi video sta motivando molte persone che non sarebbero magari state motivate altrimenti.
    Se il risultato delle nostre azioni è coerente con quello che vogliamo dal mondo, allora ok.
    Se invece porta altrove ma si continua a farlo, allora si ha piena responsabilità del cambiamento.
    È sempre da noi che deve partire, non dagli altri.
    Lo dicono continuamente, ma nessuno ascolta vista la continua ricerca del caprio espiatorio nei problemi della propria vita.
    Facciamo questi passi indietro ed impariamo a fare delle minime rinunce per avere maggiori guadagni.
    Smettetela di accontentarvi delle briciole e fatevi un bel paninazzo da 2 kg.

  • @giovepluvio8835
    @giovepluvio8835 2 роки тому +1

    Penso che nell'arte in generale la chiave sia l'esplorazione che crea evoluzione. Poi il discorso del coreografo riguardo i feedback del pubblico è vero.

  • @paolamassapaolamfotografia4505
    @paolamassapaolamfotografia4505 2 роки тому

    discorso corettissimo e direi che vale per l arte in generale, ultimamente si va molto sulla spettacolarita di pochi secondi ma alla fine c e molto poco

  • @ciao_pony
    @ciao_pony 2 роки тому +1

    Lea spero che tu legga questo commento,sono molto arrabbiata con una mia compagna di danza,perché lei doveva prendersi una "pausa" ,però proprio in quel mese in cui lei era assente dovevamo prendere le punte,però essendo che lei no c'è stata non le abbiamo prese,siamo tutte pronte meno che lei,come posso convincere la mia maestra a darce le punte e magari se necessariamente la maestra sposti la mia compagna in un altro gruppo?
    Tiprego aiutami

  • @albertod.b.3105
    @albertod.b.3105 2 роки тому +3

    Ginnastica é un termine molto generico perché include discipline con caratteristiche diverse: artistica, ritmica, aerobica, acrobatica, ecc...discipline sportive basate sul gesto artistico, non dobbiamo guardarle dall'alto al basso, ma sono semplicemente diverse.

  • @ila9191
    @ila9191 2 роки тому +1

    Io non credo che una cosa escluda l'altra, si sono d'accordo con discorso dei giovani e dei social, sul fatto di voler cercare di impressionare a tutti i costi gli altri, lo capisco che, per una persona estranea alla danza, vedere 2 piroette fatte bene non sia come vederne 10 fatte un po' così, visto che molti non conosco la tecnica e vedono solo la quantità, però se un ballerino è espressivo e ha lavorato su questo importantissimo ed essenziale aspetto della danza, lo è anche se fa acrobazie e virtuosismi vari, non credo che essere super flessibili,per esempio, cose che è richiesta più nella ritmica magari pittosto che nella danza, possa togliere espressività o poesia a quel movimento, è una questione di atteggiamento non di doti acrobatiche! Non credo che un acrobazia in più o una gamba più alta possa cambiare così radicalmente il mondo della danza da renderla addirittura inespressiva!

  • @gt7855
    @gt7855 2 роки тому +2

    Mi sembra di scorgere una piccola Sofia Raffaeli nell'anteprima!

  • @annicarbone6643
    @annicarbone6643 2 роки тому +1

    Diciamo che non è sempre vero perché l'educazione alla danza e lo studio della stessa fa sì che lo spettatore diventi molto esigente e guarderà la parte recitativa ed interpretativa. Lo spettatore di un certo livello non si accontenta della gamba a 180 gradi

  • @simonaadamo3936
    @simonaadamo3936 2 роки тому

    È durata troppo poco questa intervista... 😅

    • @LEABALLERINA
      @LEABALLERINA  2 роки тому +2

      qui nei commenti trovi il link alla prima parte dell'intervista che dura molto di più 😅

    • @simonaadamo3936
      @simonaadamo3936 2 роки тому

      @@LEABALLERINA Aaaah!! Ok grazie!!!! 🥰🥰

  • @alisia462
    @alisia462 2 роки тому +1

    Non è vero, se ci propinassero quello potremmo anche apprezzare, qua è colpa dell'algoritmo.