Felicissimo proprietario di una Heritage Custom Core H-150 in Dirty Lemon Burst. Chitarra incredibile, ne ho provate tante prima di sceglierla e ti posso dire che per me è uscita vincitrice dal confronto con diverse custom shop gibson che costavano 1500/2000 euro in piu'.
Ho avuto la fortuna di conoscere The Heritage alla fine degli anni '80, leggendo le prove di diversi modelli su European Musician (imho di gran lunga la migliore rivista x chitarristi) e provando qualche 140, 150 e 535/555 dell'epoca in alcuni negozi di Napoli, Caserta e Roma; ogni volta rimanendo sorpreso della qualità degli strumenti e del fatto che costassero (allora...) quasi la metà dei loro corrispettivi Gibson. In conclusione: le The Heritage sono da tempo le mie chitarre preferite, tant'è che mi ritrovo con una H-147, una H-150 S (la mia m.1, davvero all'altezza di una Les Paul di alta fascia) e una H-150 P, meravigliosi strumenti di fine '80/primissimi '90, complessivamente pagati all'epoca quasi quanto una Les Paul e mezzo... Sono chitarre che non venderei mai, talmente di livello che diversi amici ne sono stati contagiati e, a loro volta, hanno acquistato 150 o 535 Heritage (in un caso anche tutte e due🙂)🎸
Heritage è un gran marchio che non ha nulla da invidiare a Gibson. Hai giustamente fatto notare le piccole imperfezioni estetiche (su cui si può tranquillamente soprassedere). Un mio amico ha avuto una brutta esperienza con Gibson, una Standard nuova e l'ha dovuta portare da un liutaio causa tasti non livellati, a mio avviso una roba scandalosa considerato il prezzo (tralasciando il comportamento poco professionale del customer service di Gibson a riguardo). Detto questo i P90 sono pickup molto sottovalutati, ma dotati di una versatilità straordinaria. Dico solo che ci ho suonato And justice for all dei Metallica e cavolo, spingevano in maniera spettacolare. La cosa che più mi ha sorpreso è la sensibilità del volume, molto graduale paragonato agli stessi modelli ma muniti di humbucker, risponde così bene che può suonare col distorto perennemente acceso e passar dai puliti al gain con gran facilità, senza contare la straordinaria dinamica col solo tocco della mano destra (come tu stesso ci hai fatto vedere). L'unica cosa che non mi piace di Heritage è la forma della paletta, ma è un dettaglio estetico insignificante, mentre adoro la forma del battipenna che segue molto di più la linea del corpo rispetto a quello gibsoniano. In conclusione secondo me hai fatto un gran bell'acquisto, ne prenderei una se solo non ne avessi già troppe ahahahahah.
Sono d’accordissimo con quello che hai detto. Gibson ha un po’ migliorato il tiro del qc negli ultimi anni però i prezzi stanno salendo tantissimo. La paletta mi piace ma mi piacerebbe anche di più se fosse un po’ più corta. Sicuramente però ha vinto il suono, quei p90 fanno paura 😬
Ciao 👋🏻 Grazie mille. Allora in questo caso c’era un bel po di roba. Però spiego abbastanza passo passo la logica in un vecchio video che ho fatto dove parlavo proprio di come ottenere suoni ambient ma usando plugin gratuiti. Qui ho usato il warm audio centavo -> free the tone crunchy chime -> harmonist ps 6 -> Keeley halo -> Keeley hidra -> revv g20
Bravo ! Anche se qualcuno storce il naso sul marchio (vero sig. Palma di Milano , che di Gibson e Heritage non ne hai mai avuta manco una per sbaglio !), Heritage fa chitarre di alto livello ! Basta sapere come sono nati e perché. il resto sono solo chiacchere ! Se poi vogliamo essere pignoli, se spendo 5000 euro e oltre per una G. ho un assegno circolare, con H. non è la stessa cosa, per questo anche se mi sono sempre piaciute e ne ho provate diverse non le ho mai comprate e mi dispiace, perché dopo tanti anni e tante G. in fondo una H. mi manca, ma sono ancora giovane ! suono da solo da 50 anni, il natale è vicino ! E conto di comprare ancora molte chitarre ! L'unico cruccio (essendo un fan di del compianto Peter) è non avere la greeny, che purtroppo è finita in mano a ... vabbè non dico altro sennò qualcuno è capace di offendersi. Saluti a tutti.
Ne ho avuta una tobacco sunburst, poi ho smesso di suonare e l'ho venduta ma piango ancora adesso! Secondo me meglio di Tokay che già è molto buona! Qui stiamo parlando di strumenti costruiti da liutai che per anni hanno lavorato in Gibson! Alla mia avevo montato 2 Toni Yommi paurosi, 4 CTS e... che cavolo, suonavi metal con una The Heritage??? Certamente no! Simulazione boutique, giu bassi e acuti, su i medi, gioco sul volume e un suono blues pauroso!😱 Un violoncello, non una sfrigolante, graffiante Fender!!! A chi piace, figuriamoci, ma appena sento la ronza che sale aprendo il volume butterei tutto e andrei via, poi sui power chord quello sfrigolio che sporca, quel "grrrrrr" sopra il suono puro, tondo che è sotto, è una bestemma! Insomma, per gusti personali e costruzione, The Heritage davvero ottima!!!
Grandi suoni man! Complimenti! Per quanto riguarda il discorso del binding nel cut del body è una cosa normale, non molto bella da vedere ma anche in Gibson c'è, in quel punto il legno del top è ancora spesso prima di scendere verso il margine inferiore del body, mentre invece lo strato del binding ha altezza regolare, quindi quello che vedi è lo stacco tra il colore naturale dell'acero del top e l'inizio del mogano del body che non viene coperto dal binding. P.s. sono il Matteo che lavora da Begnis 👋👋
Si ma infatti come dicevo questi micro dettagli mi importano poco. Ho visto robe molto peggiori di finiture anche su Gibson e altri brand. Basta che suoni bene e stia accordata pur pestando giù come un dannato ed io sono felice 😬
Bellissimo strumento, complimenti. L'ho vista da Begnis quando sono salito a comprare la Buttarini, ma non l'ho provata perché ero in missione su una Tele e perché il peso (4,4kg) mi aveva scoraggiato, visto anche il prezzo non proprio economico 😅
Dopo questo acquisto ho un po’ cambiato il modo di vedere il peso. Anche io sempre attento a guardare se i negozi danno am questa info. Poi però appena l’ho presa la sensazione non è stata quella di “o mamma che piombo” è abbastanza bilanciata quindi non si sente troppo. Inoltre una Les Paul “leggera” solitamente è 3.8/3.9kg quindi si parla di un 4/500g che in questo caso essendo principalmente una chitarra da studio sono abbastanza trascurabili (per me) visto il sound 🤤
@@THESOUNDINMYHEAD. Concordo, mi sono ammorbidito anche io sulla questione peso. Simpatico aneddoto: al contrario tuo, ero andato da Begnis per comprare una Tele Buttarini e così è stato. Tuttavia, mi sono fiondato per primo su quelle leggerissime sotto i 3 kg che non mi hanno convinto per niente. Riluttante ho provato quella in Swamp Ash 2 Toni sunburst da 3.6kg e la menata sul peso è sparita, proprio come hai detto tu è scattata quella connessione magica che mette tutto in secondo piano ed è venuta a casa con me 😅 buona musica!
L’unico vero difetto di Heritage è di porsi sulla stessa linea di prezzo di Gibson non avendone il pedigree, quindi soffre uno scetticismo “da rivendita” e spesso rimane appesa in negozio a favore di una controparte più famosa o un’altra controparte severamente più economica. Per il resto, valutando la qualità odierna delle Standard di Gibson, la Les Paul di Heritage direi che è nettamente superiore. Acquisto MOLTO intelligente il tuo. Complimenti! 👏🏼
Ho avuto una H150 per un paio di mesi, bellissima e suonava da paura, sicuramente molto meglio di Les Paul standard (ne ho possedute quattro) e di una R9 di un amico che ho provato. Per sopravvenuti problemi alla schiena però ho dovuto darla via, pesava 4,3kg, e mi è dispiaciuto moltissimo. Ora che ho smesso coi live per gli stessi problemi di cui sopra sto seriamente pensando di prenderne un'altra. A mio modestissimo avviso le Heritage sono Gibson a tutti gli effetti, pur non avendo il fascino del brand e di quella scritta sulla paletta. Sono però strumenti che fanno un pò fatica ad essere rivenduti. Bisogna quindi capire quando se ne sceglie una, se si ha intenzione di tenersela per molto molto tempo, se non addirittura a vita. Di sicuro possono dare tantissime soddisfazioni.
Il mio primario utilizzo è in studio. In live sempre usato stratocaster (Ora forse andrei su una prs anche SE). La mi intenzione è comunque a lungo termine, vedremo in futuro 😬
@THESOUNDINMYHEAD. se posso permettermi, andando su PRS punterei alle S2 che sono Usa e costano la metà delle Core. Poi chiaramente dipende dal budget e dalle esigenze. Sì, forse PRS un pochino "anonime" ma nulla da eccepire su suono, suonabilità, affidabilità in live, costruzione (ho avuto tre Core e una SE) ma bisogna dire che anche per quel marchio non suonano tutte benissimo, e con quei prezzi io pretendo che siano TUTTE eccezionali. Volendo sul mercato dell'usato si trovano anche le Core.
Ho già una core custom 24. Ma per i live tipicamente mi porto dei muletti da battaglia. Nel 99% dei casi una Made in mex Fender o qualche versione più economica di chitarre che ho già. Sarò paranoico ma vabbè 😂
@@THESOUNDINMYHEAD. posso comprendere timori e paure, ma negli anni (ormai ne ho 55) ho capito che gli strumenti vanno vissuti e suonati (anche e soprattutto live) altrimenti diventano mobilio. A meno che non si parli di Les Paul originali del 59 che valgono quanto un appartamento 🤣
Bellissima chitarra, quelli che chiami difetti non lo sono, sono cose normalissime, e quello che vedi nell'interfaccia tra binding e manico non è mica saltata la vernice, quello che vedi è il top in acero, è più chiaro rispetto al mogano quindi anche la vernice risulterò più chiara in quel punto! anche la mia Gibson è cosi e penso tutte le altre!
Grazie per l’info 👍🏼! Si non sei il primo a farmelo notare. Io venendo dall’esperienza PRS li è fatto in modo diverso perché usa l acero come “binding”. In più con altre LP che ho avuto per le mani essendo con colorazioni burst o simili magari si notava meno. Ora ci farò più caso.
Possiedo una Heritage H150P (la versione "studio") dal 1991. L'ho sempre amata/odiata, solo per una questione di appeal del marchio Poi però, facendomi due conti, è la chitarra che ho usato di più dal vivo, e quando la prendo anche solo per fare due accordi, mi rendo conto che è più piacevole da suonare, rispetto alla mia Les Paul Custom del 1989 (pesa meno, è più comoda, e il suono è più gestibile, in quanto meno "cafone")
suona bene? Basta quello per noi. Si Heritage ma anche le giapponesi Burny e Tokay e anche sono Les Paul a tutti gli effetti con top in acero spesso e non laminato ecc..anche quando spostarono la produzione in Cina le fecero così ci son tante chitarre che meritano di essere suonate senza essere Gibson e Fender lo dico da possessore di entrambe
@@alessio18945 beh dipende se le Gibson da 3/4k suonano bene come una heritage di pari costo. Ovviamente richiede la capacità di passare sopra al fatto che il marchio ha meno fascino. Però come leggerai anche in altri commenti, non sono il primo che si innamora del suono. Poi è chiaramente una cosa legata allo strumento specifico, ci saranno Gibson che suonano da paura e heritage che suonano meno bene e viceversa.
@ però tu nel video hai elencato difetti estetici che in uno strumento in quella fascia di prezzo non ci dovrebbero essere….poi logicamente uno compra quello che vuole
@ fidati che anche il molte Gibson ci sono queste cose. Soprattutto se prendi periodo dal 90 al 2018 ora negli ultimi anni va leggermente meglio però non parliamo decisamente di precisone stile prs per capirci.
@ poi attenzione. Non sono uno contro Gibson. Nel momento in cui ne trovo una che mi piace la prendo. Non ho ancora trovato “quella giusta”. Ma arriverà
Spettacolo, molto interessante anche la storia del brand che non conoscevo!
Felicissimo proprietario di una Heritage Custom Core H-150 in Dirty Lemon Burst. Chitarra incredibile, ne ho provate tante prima di sceglierla e ti posso dire che per me è uscita vincitrice dal confronto con diverse custom shop gibson che costavano 1500/2000 euro in piu'.
Sto notando molti più fan di quanto me ne aspettavo! Ne sono contento 😬😂 grandi chitarre 🎸
Ho avuto la fortuna di conoscere The Heritage alla fine degli anni '80, leggendo le prove di diversi modelli su European Musician (imho di gran lunga la migliore rivista x chitarristi) e provando qualche 140, 150 e 535/555 dell'epoca in alcuni negozi di Napoli, Caserta e Roma; ogni volta rimanendo sorpreso della qualità degli strumenti e del fatto che costassero (allora...) quasi la metà dei loro corrispettivi Gibson. In conclusione: le The Heritage sono da tempo le mie chitarre preferite, tant'è che mi ritrovo con una H-147, una H-150 S (la mia m.1, davvero all'altezza di una Les Paul di alta fascia) e una H-150 P, meravigliosi strumenti di fine '80/primissimi '90, complessivamente pagati all'epoca quasi quanto una Les Paul e mezzo... Sono chitarre che non venderei mai, talmente di livello che diversi amici ne sono stati contagiati e, a loro volta, hanno acquistato 150 o 535 Heritage (in un caso anche tutte e due🙂)🎸
Bellissima chitarra di un marchio veramente notevole e di livello! Mi sono appena iscritto al tuo canale. 💪
Grande 🫡🎸
Heritage è un gran marchio che non ha nulla da invidiare a Gibson. Hai giustamente fatto notare le piccole imperfezioni estetiche (su cui si può tranquillamente soprassedere). Un mio amico ha avuto una brutta esperienza con Gibson, una Standard nuova e l'ha dovuta portare da un liutaio causa tasti non livellati, a mio avviso una roba scandalosa considerato il prezzo (tralasciando il comportamento poco professionale del customer service di Gibson a riguardo). Detto questo i P90 sono pickup molto sottovalutati, ma dotati di una versatilità straordinaria. Dico solo che ci ho suonato And justice for all dei Metallica e cavolo, spingevano in maniera spettacolare. La cosa che più mi ha sorpreso è la sensibilità del volume, molto graduale paragonato agli stessi modelli ma muniti di humbucker, risponde così bene che può suonare col distorto perennemente acceso e passar dai puliti al gain con gran facilità, senza contare la straordinaria dinamica col solo tocco della mano destra (come tu stesso ci hai fatto vedere). L'unica cosa che non mi piace di Heritage è la forma della paletta, ma è un dettaglio estetico insignificante, mentre adoro la forma del battipenna che segue molto di più la linea del corpo rispetto a quello gibsoniano. In conclusione secondo me hai fatto un gran bell'acquisto, ne prenderei una se solo non ne avessi già troppe ahahahahah.
Sono d’accordissimo con quello che hai detto. Gibson ha un po’ migliorato il tiro del qc negli ultimi anni però i prezzi stanno salendo tantissimo. La paletta mi piace ma mi piacerebbe anche di più se fosse un po’ più corta. Sicuramente però ha vinto il suono, quei p90 fanno paura 😬
Bellissima recensione! Posso chiederti cosa hai usato per quei suoni d'ambiente?
Ciao 👋🏻 Grazie mille. Allora in questo caso c’era un bel po di roba. Però spiego abbastanza passo passo la logica in un vecchio video che ho fatto dove parlavo proprio di come ottenere suoni ambient ma usando plugin gratuiti. Qui ho usato il warm audio centavo -> free the tone crunchy chime -> harmonist ps 6 -> Keeley halo -> Keeley hidra -> revv g20
@@THESOUNDINMYHEAD. Grazie!
Bravo ! Anche se qualcuno storce il naso sul marchio (vero sig. Palma di Milano , che di Gibson e Heritage non ne hai mai avuta manco una per sbaglio !), Heritage fa chitarre di alto livello ! Basta sapere come sono nati e perché. il resto sono solo chiacchere ! Se poi vogliamo essere pignoli, se spendo 5000 euro e oltre per una G. ho un assegno circolare, con H. non è la stessa cosa, per questo anche se mi sono sempre piaciute e ne ho provate diverse non le ho mai comprate e mi dispiace, perché dopo tanti anni e tante G. in fondo una H. mi manca, ma sono ancora giovane ! suono da solo da 50 anni, il natale è vicino ! E conto di comprare ancora molte chitarre ! L'unico cruccio (essendo un fan di del compianto Peter) è non avere la greeny, che purtroppo è finita in mano a ... vabbè non dico altro sennò qualcuno è capace di offendersi. Saluti a tutti.
Ne ho avuta una tobacco sunburst, poi ho smesso di suonare e l'ho venduta ma piango ancora adesso! Secondo me meglio di Tokay che già è molto buona! Qui stiamo parlando di strumenti costruiti da liutai che per anni hanno lavorato in Gibson! Alla mia avevo montato 2 Toni Yommi paurosi, 4 CTS e... che cavolo, suonavi metal con una The Heritage??? Certamente no! Simulazione boutique, giu bassi e acuti, su i medi, gioco sul volume e un suono blues pauroso!😱 Un violoncello, non una sfrigolante, graffiante Fender!!! A chi piace, figuriamoci, ma appena sento la ronza che sale aprendo il volume butterei tutto e andrei via, poi sui power chord quello sfrigolio che sporca, quel "grrrrrr" sopra il suono puro, tondo che è sotto, è una bestemma! Insomma, per gusti personali e costruzione, The Heritage davvero ottima!!!
Grandi suoni man! Complimenti! Per quanto riguarda il discorso del binding nel cut del body è una cosa normale, non molto bella da vedere ma anche in Gibson c'è, in quel punto il legno del
top è ancora spesso prima di scendere verso il margine inferiore del body, mentre invece lo strato del binding ha altezza regolare, quindi quello che vedi è lo stacco tra il colore naturale dell'acero del top e l'inizio del mogano del body che non viene coperto dal binding. P.s. sono il Matteo che lavora da Begnis 👋👋
Si ma infatti come dicevo questi micro dettagli mi importano poco. Ho visto robe molto peggiori di finiture anche su Gibson e altri brand. Basta che suoni bene e stia accordata pur pestando giù come un dannato ed io sono felice 😬
Bellissimo strumento, complimenti. L'ho vista da Begnis quando sono salito a comprare la Buttarini, ma non l'ho provata perché ero in missione su una Tele e perché il peso (4,4kg) mi aveva scoraggiato, visto anche il prezzo non proprio economico 😅
Dopo questo acquisto ho un po’ cambiato il modo di vedere il peso. Anche io sempre attento a guardare se i negozi danno am questa info. Poi però appena l’ho presa la sensazione non è stata quella di “o mamma che piombo” è abbastanza bilanciata quindi non si sente troppo. Inoltre una Les Paul “leggera” solitamente è 3.8/3.9kg quindi si parla di un 4/500g che in questo caso essendo principalmente una chitarra da studio sono abbastanza trascurabili (per me) visto il sound 🤤
@@THESOUNDINMYHEAD. Concordo, mi sono ammorbidito anche io sulla questione peso. Simpatico aneddoto: al contrario tuo, ero andato da Begnis per comprare una Tele Buttarini e così è stato. Tuttavia, mi sono fiondato per primo su quelle leggerissime sotto i 3 kg che non mi hanno convinto per niente. Riluttante ho provato quella in Swamp Ash 2 Toni sunburst da 3.6kg e la menata sul peso è sparita, proprio come hai detto tu è scattata quella connessione magica che mette tutto in secondo piano ed è venuta a casa con me 😅 buona musica!
L’unico vero difetto di Heritage è di porsi sulla stessa linea di prezzo di Gibson non avendone il pedigree, quindi soffre uno scetticismo “da rivendita” e spesso rimane appesa in negozio a favore di una controparte più famosa o un’altra controparte severamente più economica. Per il resto, valutando la qualità odierna delle Standard di Gibson, la Les Paul di Heritage direi che è nettamente superiore. Acquisto MOLTO intelligente il tuo. Complimenti! 👏🏼
Questa me la porto nella tomba 😂
@ NON DIRLO MAI… che poi ne provi un’altra, cominci a salivare e la vendi in 6 secondi netti…
😬😬😬😬😬😬
Ho avuto una H150 per un paio di mesi, bellissima e suonava da paura, sicuramente molto meglio di Les Paul standard (ne ho possedute quattro) e di una R9 di un amico che ho provato. Per sopravvenuti problemi alla schiena però ho dovuto darla via, pesava 4,3kg, e mi è dispiaciuto moltissimo. Ora che ho smesso coi live per gli stessi problemi di cui sopra sto seriamente pensando di prenderne un'altra. A mio modestissimo avviso le Heritage sono Gibson a tutti gli effetti, pur non avendo il fascino del brand e di quella scritta sulla paletta. Sono però strumenti che fanno un pò fatica ad essere rivenduti. Bisogna quindi capire quando se ne sceglie una, se si ha intenzione di tenersela per molto molto tempo, se non addirittura a vita. Di sicuro possono dare tantissime soddisfazioni.
Il mio primario utilizzo è in studio. In live sempre usato stratocaster (Ora forse andrei su una prs anche SE). La mi intenzione è comunque a lungo termine, vedremo in futuro 😬
@THESOUNDINMYHEAD. se posso permettermi, andando su PRS punterei alle S2 che sono Usa e costano la metà delle Core. Poi chiaramente dipende dal budget e dalle esigenze. Sì, forse PRS un pochino "anonime" ma nulla da eccepire su suono, suonabilità, affidabilità in live, costruzione (ho avuto tre Core e una SE) ma bisogna dire che anche per quel marchio non suonano tutte benissimo, e con quei prezzi io pretendo che siano TUTTE eccezionali. Volendo sul mercato dell'usato si trovano anche le Core.
Ho già una core custom 24. Ma per i live tipicamente mi porto dei muletti da battaglia. Nel 99% dei casi una Made in mex Fender o qualche versione più economica di chitarre che ho già. Sarò paranoico ma vabbè 😂
@@THESOUNDINMYHEAD. posso comprendere timori e paure, ma negli anni (ormai ne ho 55) ho capito che gli strumenti vanno vissuti e suonati (anche e soprattutto live) altrimenti diventano mobilio. A meno che non si parli di Les Paul originali del 59 che valgono quanto un appartamento 🤣
Heritage è più Gibson di Gibson
Bellissima chitarra, quelli che chiami difetti non lo sono, sono cose normalissime, e quello che vedi nell'interfaccia tra binding e manico non è mica saltata la vernice, quello che vedi è il top in acero, è più chiaro rispetto al mogano quindi anche la vernice risulterò più chiara in quel punto! anche la mia Gibson è cosi e penso tutte le altre!
Grazie per l’info 👍🏼! Si non sei il primo a farmelo notare. Io venendo dall’esperienza PRS li è fatto in modo diverso perché usa l acero come “binding”. In più con altre LP che ho avuto per le mani essendo con colorazioni burst o simili magari si notava meno. Ora ci farò più caso.
Possiedo una Heritage H150P (la versione "studio") dal 1991.
L'ho sempre amata/odiata, solo per una questione di appeal del marchio
Poi però, facendomi due conti, è la chitarra che ho usato di più dal vivo, e quando la prendo anche solo per fare due accordi, mi rendo conto che è più piacevole da suonare, rispetto alla mia Les Paul Custom del 1989 (pesa meno, è più comoda, e il suono è più gestibile, in quanto meno "cafone")
Mi piacerebbe fare un confronto con una Gibson. Prima o poi ne recupererò una per farci un video 🤓
Nella spalla mancante non è saltata la vernice, ogni les paul è cosi, anche le murphy lab... sono tutte uguali in quel punto
Interessante. Non la sapevo questa cosa
suona bene? Basta quello per noi. Si Heritage ma anche le giapponesi Burny e Tokay e anche sono Les Paul a tutti gli effetti con top in acero spesso e non laminato ecc..anche quando spostarono la produzione in Cina le fecero così
ci son tante chitarre che meritano di essere suonate senza essere Gibson e Fender lo dico da possessore di entrambe
Sono chitarre da 3/4000€ a sto punto vado su ghibson tutta la vita
@@alessio18945 beh dipende se le Gibson da 3/4k suonano bene come una heritage di pari costo. Ovviamente richiede la capacità di passare sopra al fatto che il marchio ha meno fascino. Però come leggerai anche in altri commenti, non sono il primo che si innamora del suono. Poi è chiaramente una cosa legata allo strumento specifico, ci saranno Gibson che suonano da paura e heritage che suonano meno bene e viceversa.
@ però tu nel video hai elencato difetti estetici che in uno strumento in quella fascia di prezzo non ci dovrebbero essere….poi logicamente uno compra quello che vuole
@ fidati che anche il molte Gibson ci sono queste cose. Soprattutto se prendi periodo dal 90 al 2018 ora negli ultimi anni va leggermente meglio però non parliamo decisamente di precisone stile prs per capirci.
@ poi attenzione. Non sono uno contro Gibson. Nel momento in cui ne trovo una che mi piace la prendo. Non ho ancora trovato “quella giusta”. Ma arriverà
Sono chitarre da 3/4000€ a sto punto vado su ghibson tutta la vita