2 maestri in un unico video,mamma mia ,il top,amo questi video,anche se non ho betta ma è sempre bello conosce,imparare ed ammirare ,anche questa è cultura,grazie infinite
la percentuale di nati maschi o femmina segue del tutto le leggi genetiche della "casualità" o può esserci un "condizionamento esterno" a priori o posteriori dato...non so...dall'alimentazione, dalla temperatura, dai valori dell'acqua...?
Buongiorno Andrea 😊 Ne parlavo proprio poco fa con zio pesce 🐟. Ho fatto moltissime riproduzioni negli anni, sempre con gli stessi valori dell'acqua, stessa temperatura 🌡, stessa alimentazione e ogni volta è una cosa diversa nelle percentuali tra maschi e femmine. Credo conti molto la potenzialità genetica della femmina.
Video bello e utile come da piacevole consuetudine, mi sono iscritto anche al canale di Marco e devo dire che, i suoi betta sono stupendi....volevo chiedere una cosa riguardo l'alimentazione...il mio betta è in salute, solo che è molto schizzinoso, fosse per lui mangerebbe solo l'artemia decongelata e le larve di zanzara...i granuli della Askoll e i Chironomus liofilizzati, che ogni tanto gli somministro, li mangia ma sembra farti un favore...l'artemia invece la divora come se non ci fosse un domani....vi è mai capitato? e in caso come si può risolvere? Grazie!
Per mia esperienza usa il congelato come menu base principale e il secco come contorno. Non cercare di sostituire il secco al congelato perché potrebbero esserci problemi. Continua così che vai bene
Buonasera, sono alla seconda nidiata, i primi avannotti tutti morti dopo 5 giorni, per la seconda tutti morti dopo 2 settimane. Sono principiante, ho nutrito i piccoli facendo schiudere uova di artemia ma mi sa che essendo troppo piccoli non sono riusciti a nutrirsi. Mi parlano di infusori per le prime settimane di vita, sono fondamentali? A che temperatura devono stare i piccoli, il ph come deve essere? Ci deve stare un areatore nell'acquario? Li ho tenuti senza filtro, ho fatto bene? C'è chi dice di inserire più tipi di foglie e piante in acquario già prima della riproduzione in modo tale da creare futuri infusori per i piccoli e non aver bisogno di crearne altri dopo la schiusa, sono confusissima. Vorrei riprovare ma non so se reggerei all'ennesima morte di tutta la nidiata.
Perdona il ritardo della risposta. Allora partiamo dalla prima domanda: 1-gli infusori non sono fondamentali ma prendi artemia San Fancisco Bay della Hobby 2-la temperatura inrono a 28 gradi 3-inserisci in abbondanza piante galleggianti come Riccia fluitans o Ceratoperis talictroides o Ceratophyllum demersu, e mantieni una luce intensa per almeno 12 ore al giorno 4-devi tenerli sena filtro e senza aeratore: se hai molte piante e molta luce e alghe penseranno loro a depurare l'acqua, anche se dopo 10 gg dovrei cominciare a fare cambi quotidiani del 10% 5-mantieni una durezza intorno a 5/6 GH e pH intorno a 7 o poco meno se riesci. Spero di essere stato utile.
A che età diventano riproduttivi , quando si possono riaccoppiare dopo un accoppiamento e si possono spostare gli avannotti o le uova in un'altra vasca più grande o bisogna aspettare un tot
diventano maturi sessualmente dai 4 ai 6 mesi. Tendenzialmente ogni 2/3 settimana possono essere produttivi. Le uova è conveniente farle curare al maschio che previene muffe e batteri attorno all'uovo; gli avannotti una volta riassorbito il sacco vitellino e che nuotano autonomamente possono essere aspirati con un tubicino dell'aeratore e trasferiti in altri ambienti a patto che l'acqua sia esattamente UGUALE a quella di provenienza. Ogni tentativo di cattura con retino li esporrebbe inevitabilmente all'aria e verrebbero ustionati mortalmente.
@@ziopesceblog9 salve grazie tante per la risposta veramente! I miei si sono accoppiati oggi , primo accoppiamento è durato un bel po' di ore anche se il nido si è rotto nonostante facesse le bolle sotto il polistirolo e appena sono tornato a casa ho visto le uova che erano dimezzate in questi casi che si fa ? Problema del maschio o è solo inesperienza? Aspetto un 3/4 giorni il tempo che nascono e poi cambio di vasca al maschio è davvero un'emozione unica !! 😍
@@Marco-qh3py non tutte le ciambelle escono col buco! Scherzi a parte è abbastanza normale che a volte non tutto fila alla perfezione. Al posto del polistirolo prova a mettere qualche piantina galleggiante. Intanto in bocca al lupo per la tua avventura
dallo sviluppo di corpo e pinne e l'incidenza di patologie nel corso del tempo. Nonchè dal gradimento. Occorre del tempo per capire quale sia il migliore. Fermo restando che anche il fattore quantità entra nella casistica.
2 maestri in un unico video,mamma mia ,il top,amo questi video,anche se non ho betta ma è sempre bello conosce,imparare ed ammirare ,anche questa è cultura,grazie infinite
Grazie a te🙏
Sei davvero gentilissimo, grazie mille !!
Ci sono😁
la percentuale di nati maschi o femmina segue del tutto le leggi genetiche della "casualità" o può esserci un "condizionamento esterno" a priori o posteriori dato...non so...dall'alimentazione, dalla temperatura, dai valori dell'acqua...?
Buongiorno Andrea 😊
Ne parlavo proprio poco fa con zio pesce 🐟.
Ho fatto moltissime riproduzioni negli anni, sempre con gli stessi valori dell'acqua, stessa temperatura 🌡, stessa alimentazione e ogni volta è una cosa diversa nelle percentuali tra maschi e femmine. Credo conti molto la potenzialità genetica della femmina.
@@marconikobettaplakat8089 grazie mille.
Video bello e utile come da piacevole consuetudine, mi sono iscritto anche al canale di Marco e devo dire che, i suoi betta sono stupendi....volevo chiedere una cosa riguardo l'alimentazione...il mio betta è in salute, solo che è molto schizzinoso, fosse per lui mangerebbe solo l'artemia decongelata e le larve di zanzara...i granuli della Askoll e i Chironomus liofilizzati, che ogni tanto gli somministro, li mangia ma sembra farti un favore...l'artemia invece la divora come se non ci fosse un domani....vi è mai capitato? e in caso come si può risolvere? Grazie!
Per mia esperienza usa il congelato come menu base principale e il secco come contorno. Non cercare di sostituire il secco al congelato perché potrebbero esserci problemi. Continua così che vai bene
Buonasera, sono alla seconda nidiata, i primi avannotti tutti morti dopo 5 giorni, per la seconda tutti morti dopo 2 settimane. Sono principiante, ho nutrito i piccoli facendo schiudere uova di artemia ma mi sa che essendo troppo piccoli non sono riusciti a nutrirsi. Mi parlano di infusori per le prime settimane di vita, sono fondamentali? A che temperatura devono stare i piccoli, il ph come deve essere? Ci deve stare un areatore nell'acquario? Li ho tenuti senza filtro, ho fatto bene? C'è chi dice di inserire più tipi di foglie e piante in acquario già prima della riproduzione in modo tale da creare futuri infusori per i piccoli e non aver bisogno di crearne altri dopo la schiusa, sono confusissima. Vorrei riprovare ma non so se reggerei all'ennesima morte di tutta la nidiata.
Perdona il ritardo della risposta.
Allora partiamo dalla prima domanda:
1-gli infusori non sono fondamentali ma prendi artemia San Fancisco Bay della Hobby
2-la temperatura inrono a 28 gradi
3-inserisci in abbondanza piante galleggianti come Riccia fluitans o Ceratoperis talictroides o Ceratophyllum demersu, e mantieni una luce intensa per almeno 12 ore al giorno
4-devi tenerli sena filtro e senza aeratore: se hai molte piante e molta luce e alghe penseranno loro a depurare l'acqua, anche se dopo 10 gg dovrei cominciare a fare cambi quotidiani del 10%
5-mantieni una durezza intorno a 5/6 GH e pH intorno a 7 o poco meno se riesci.
Spero di essere stato utile.
Ma lui ha in negozio?
no Marco alleva e basta. Ma se vuoi contattarlo ho messo i suoi link in descerizione
@@ziopesceblog9 si sì già fatto , appena torna dall' olanda ,ci mettiamo d'accordo per capire se è fattibile ,il problema è il trasporto
Quante volte al giorno vanno alimentati gli avannotti con il vivo che avete citato? grazie
da 3 a 6 volte. Con sifonatura quotidiana del fondo per mantenere igiene. Vediamo poi se Marco ha da aggiungere qualcosa
@@ziopesceblog9 grazie
Ciao Angelo, io li alimento 3 volte al giorno. Mattino, primo pomeriggio e sera, ovviamente calcolando quantità del cibo .
Aggiungo anche che Marco sifona 2 volte al giorno.
Grazie per le info
A che età diventano riproduttivi , quando si possono riaccoppiare dopo un accoppiamento e si possono spostare gli avannotti o le uova in un'altra vasca più grande o bisogna aspettare un tot
diventano maturi sessualmente dai 4 ai 6 mesi. Tendenzialmente ogni 2/3 settimana possono essere produttivi.
Le uova è conveniente farle curare al maschio che previene muffe e batteri attorno all'uovo; gli avannotti una volta riassorbito il sacco vitellino e che nuotano autonomamente possono essere aspirati con un tubicino dell'aeratore e trasferiti in altri ambienti a patto che l'acqua sia esattamente UGUALE a quella di provenienza.
Ogni tentativo di cattura con retino li esporrebbe inevitabilmente all'aria e verrebbero ustionati mortalmente.
@@ziopesceblog9 salve grazie tante per la risposta veramente! I miei si sono accoppiati oggi , primo accoppiamento è durato un bel po' di ore anche se il nido si è rotto nonostante facesse le bolle sotto il polistirolo e appena sono tornato a casa ho visto le uova che erano dimezzate in questi casi che si fa ? Problema del maschio o è solo inesperienza? Aspetto un 3/4 giorni il tempo che nascono e poi cambio di vasca al maschio è davvero un'emozione unica !! 😍
@@Marco-qh3py non tutte le ciambelle escono col buco! Scherzi a parte è abbastanza normale che a volte non tutto fila alla perfezione. Al posto del polistirolo prova a mettere qualche piantina galleggiante. Intanto in bocca al lupo per la tua avventura
Come si fa ha valutare la qualità di un mangime secco?
dallo sviluppo di corpo e pinne e l'incidenza di patologie nel corso del tempo. Nonchè dal gradimento. Occorre del tempo per capire quale sia il migliore. Fermo restando che anche il fattore quantità entra nella casistica.
@@ziopesceblog9 ci sono delle marche ritenute migliori?
ma in generala Askoll granulato tropicale e granulato SHG
Ma con un kh 5 come fate ad avere ph 6. 5?
Il range è 6,5-6,9. Magri a kh 5 hai pH 6,9 e non 6,5. Inoltre Marco aggiunge foglie di catappa che contribuiscono ad acidificare
Niko proprio nooooooooooooooo! Basta basta basta! Avrà pure vinto ma la sua parola vale 0.
Ognuno è libero di pensarla come vuole ovviamente. Io guardo i risultati. Poi se anche tu vuoi fare un video con me nessun problema. Contattami pure