Grazie a te Giuseppe , per questa meravigliosa testimonianza , prego Dio che mi dia la forza e lo spirito di attraversare questo passaggio con la fiducia e quella pace che sento nelle tue parole e vedo nei tuoi occhi.Ti stimo tanto . Quando il giorno della morte, si muoverà la mia bara, non pensare che il cuore mio sia rimasto nel mondo. Non piangere per me, non dire "ahimè! Ahimè!" Cadresti nella rete del diavolo, ahimè, allora ! Quando vedrai il mio feretro non dire: "è partito lontano !" E' proprio quel giorno, per me, giorno d'unione e d'incontro! E quando mi deporrai nella tomba non dire: "addio, addio !". Perchè la tomba è un velo che cela l'eterna comunione col cielo. Hai visto lo sprofondamento, contempla la resurrezione: reca forse danno, il tramonto al sole e alla luna ? A te sembra tramonto, mentre invece è aurora; la tomba sembra un carcere ma è, all'anima, liberazione. Qual seme mai sprofondò in seno alla terra che non germinò poi ? Perchè questo dubbio, allora, per quel seme che è l'uomo ? Qual secchio scese nel pozzo che non tornò pieno d'acqua freschissima ? Perchè dunque il Giuseppe dell'anima avrebbe paura del pozzo ? Chiudi la bocca da questa parte e riaprila dall'altra parte del cosmo, chè il suo canto trionfale risuoni alto nell'Oltrespazio ! Scritta da Gialal ad Din Rumi intorno all'anno 1250.
Ciao Giuseppe purtroppo.non parlo inglese e questo video è comparso casualmente nella mia home di UA-cam , suggerito dall' algoritmo . Ma non credo sia un caso .Un caro saluto
Ciao Giuseppe grazie dei tuoi video❤️
Continua nella fede e ti portera un mondo di gioa.
❤❤❤
Giuseppe si sente che sei uomo di Fede , le tue parole arrivano diritte all'anima , sono vere e si sente , grazie !
Grazie tantissimo Alessio, Per capire e riuscire ad esprimere quello che hai detto, si vede che il Signore ti ha scelto.
Grazie a te Giuseppe , per questa meravigliosa testimonianza , prego Dio che mi dia la forza e lo spirito di attraversare questo passaggio con la fiducia e quella pace che sento nelle tue parole e vedo nei tuoi occhi.Ti stimo tanto .
Quando il giorno della morte, si muoverà la mia bara,
non pensare che il cuore mio sia rimasto nel mondo.
Non piangere per me, non dire "ahimè! Ahimè!"
Cadresti nella rete del diavolo, ahimè, allora !
Quando vedrai il mio feretro non dire: "è partito lontano !"
E' proprio quel giorno, per me, giorno d'unione e d'incontro!
E quando mi deporrai nella tomba non dire: "addio, addio !".
Perchè la tomba è un velo che cela l'eterna comunione col cielo.
Hai visto lo sprofondamento, contempla la resurrezione:
reca forse danno, il tramonto al sole e alla luna ?
A te sembra tramonto, mentre invece è aurora;
la tomba sembra un carcere ma è, all'anima, liberazione.
Qual seme mai sprofondò in seno alla terra che non germinò poi ?
Perchè questo dubbio, allora, per quel seme che è l'uomo ?
Qual secchio scese nel pozzo che non tornò pieno d'acqua freschissima ?
Perchè dunque il Giuseppe dell'anima avrebbe paura del pozzo ?
Chiudi la bocca da questa parte e riaprila dall'altra parte del cosmo,
chè il suo canto trionfale risuoni alto nell'Oltrespazio !
Scritta da Gialal ad Din Rumi intorno all'anno 1250.
@@alessio9667 Alessio, due domande, lo capisci l'Inglese? Come hai fatto a trovare questo video? Grazie,
Ciao Giuseppe purtroppo.non parlo inglese e questo video è comparso casualmente nella mia home di UA-cam , suggerito dall' algoritmo .
Ma non credo sia un caso .Un caro saluto