Vogliamo vedere tutti i lavori che fate su tutte le commissioni che ricevete, sono bellissimi, a tratti divertenti ma soprattutto interessantissimi. Si vede subito che ti stai riprendendo dall' incidente, bene così 👍👍👍. Grandi entrambi, è bellissimo ascoltarvi mentre spiegate le elaborazioni oppure descrivete i danni e le cause
Grandissimi veramente ❤️ mi dispiace per il proprietario che si è trovato tutti questi problemi dal telaio al motore 😥 forza che la rivedrai come nuova 🤩💪🏽
Buongiorno a tutti, come sempre i vostri video sono eccezionali 🤝🏻👍🏻, oggi vi scrivo dei componenti dei motori forgiati, che conoscete benissimo, ma una ripassata per i neofiti non fa mai male. La forgiatura è un procedimento molto costoso, molti organi meccanici vengono realizzati utilizzando semplici processi di fonderia. Il metallo viene cioè fuso per essere poi colato in stampi appositamente realizzati, dopo di che viene lasciato solidificare. Nel caso delle leghe di alluminio, la colata può avvenire in stampi permanenti (di acciaio) o monouso (generalmente in sabbia), e può aver luogo in condizioni ambiente o sotto pressione. Le varie tecnologie impiegate consentono di impartire al materiale caratteristiche sensibilmente diverse. Anche i costi, come ovvio, sono differenti. Le dimensioni dei cristalli, che sono fortemente legate alla velocità di raffreddamento, possono essere notevolmente diverse e lo stesso vale per il numero delle piccole porosità presenti in seno al metallo. ‼️‼️Una elevata quantità di queste ultime è notevolmente svantaggiosa ai fini delle caratteristiche meccaniche della lega, e quindi della robustezza del pezzo finito‼️‼️. La struttura del metallo è meno compatta e omogenea; inoltre, cosa di grande importanza, non è possibile sottoporre il pezzo al trattamento termico di bonifica. Per le leghe di alluminio quest’ultimo è costituito dalla tempra di solubilizzazione seguita dall’invecchiamento, che spesso è artificiale e viene effettuato con modalità particolari (in diversi casi però si fa ricorso all’invecchiamento naturale). In questo modo si possono ottenere caratteristiche meccaniche di gran lunga superiori a quelle che lo stesso pezzo avrebbe se non venisse trattato. Non tutti i procedimenti fusori consentono di ‼️ottenere materiale con un numero di porosità ridotto‼️, e quindi tale da permettere di sottoporre i pezzi alla bonifica. I componenti ottenuti per fusione si sono sempre contrapposti a quelli realizzati per forgiatura, ovvero per deformazione plastica del materiale. Questo procedimento produttivo si effettua utilizzando dei magli o delle presse, dopo avere portato il materiale ad alta temperatura (comunque inferiore a quella di fusione), in modo da farlo scorrere entro appositi stampi. È notevolmente più costoso rispetto ai processi di fonderia, ma consente di ottenere risultati nettamente superiori. Le porosità sono praticamente assenti e la grana cristallina può essere più uniforme; inoltre, al metallo viene impartita una accentuata fibratura, vantaggiosa sotto l’aspetto meccanico. A causare la sua formazione sono una distribuzione non omogenea nella composizione del materiale, con apprezzabili differenze da zona a zona, e una deformazione dei cristalli primari; il successivo allineamento è determinato dalla lavorazione plastica a caldo che il materiale subisce.Per dare un’idea delle differenze che si possono ottenere, si pensi che in un pistone realizzato per forgiatura, anziché per colata in conchiglia, ‼️⚠️la stessa lega di alluminio al 12% di silicio può avere una resistenza a trazione del 50% maggiore e un allungamento a rottura doppio (questo a temperatura ambiente, perché a caldo le differenze diminuiscono notevolmente)⚠️‼️. Si tratta comunque di un miglioramento molto significativo. Ai fini delle caratteristiche del pezzo finito la forgiatura appare superiore anche alle lavorazioni dal pieno: con queste ultime, infatti, si asporta una grande quantità di materiale e le fibre, che sono tutte parallele, vengono tagliate drasticamente. Con la forgiatura, ovvero con lo stampaggio a caldo, è possibile disporre le fibre in maniera conveniente e far loro seguire il profilo del pezzo; in fase di lavorazione si asporta solo il sovrametallo e di fibre se ne tagliano ben poche. In genere le leghe da lavorazione plastica sono diverse da quelle da fonderia. E certi materiali possono essere impiegati solo per realizzare parti forgiate. Tipico è il caso di quasi tutti gli acciai. Al contrario, le ghise non possono essere forgiate e si prestano solo a realizzare parti ottenute per fusione. Esistono anche alcuni pezzi in acciaio realizzati in fonderia (♦️per investment casting♦️), ma sono pochissimi e in genere hanno dimensioni modeste. Gli alberi a gomiti e le bielle in acciaio sono prodotti mediante stampaggio a caldo, ovvero mediante forgiatura (solo in qualche caso le bielle vengono ottenute per ♣️sinterizzazione♣️). La forgiatura si effettua a temperatura elevata perché in seguito al forte riscaldamento aumenta la duttilità del metallo, che può così scorrere nello stampo assumendo la forma desiderata. In una lega alluminio-silicio l’allungamento percentuale può passare da qualcosa come🌡️‼️ il 2% a temperatura ambiente a circa il 30% a 450 °C. Gli acciai si forgiano a temperature dell’ordine di 950 - 1200 °C, e le leghe di alluminio a 440 - 530 °C‼️🌡️. La forgiatura deve essere effettuata rispettando con cura i parametri di lavoro, accuratamente studiati in fase di progettazione. Oltre alla temperatura del pezzo, va scrupolosamente controllata quella dello stampo, che ovviamente è in due parti (almeno nella soluzione classica) e che deve essere adeguatamente lubrificato per proteggerlo dall’usura e per agevolare lo scorrimento del metallo. Molto importante è anche la velocità di deformazione di quest’ultimo. Gli stampi,💶 ‼️estremamente costosi‼️💶, sono in acciaio legato e vengono lavorati con estrema precisione. Nel realizzarli si tiene conto del ritiro del materiale che ha luogo durante il raffreddamento. Per consentire una facile estrazione del pezzo e per agevolare lo scorrimento del materiale durante lo stampaggio si adottano opportuni angoli di spoglia (in genere sono compresi tra 3°e 8°). Adeguati raggi di raccordo evitano svantaggiose concentrazioni delle tensioni e facilitano il riempimento dello stampo. In diversi casi la forgiatura ha luogo in più fasi e quindi occorre impiegare più di uno stampo (in genere bastano uno “sbozzatore” e un “finitore”).Oltre agli alberi a gomiti e alle bielle, vengono realizzati per forgiatura praticamente tutti gli altri componenti in acciaio, a cominciare dai bilancieri, dagli ingranaggi e dalle valvole. Di recente, l’impiego di pistoni forgiati, in precedenza riservato quasi esclusivamente ai motori da competizione, si è diffuso anche a quelli ➡️motociclistici di serie ad alte prestazioni.⬅️ ♦️INVESTMENT CASTING Investment casting è un processo industriale anche chiamato fusione a cera persa, una delle più antiche tecniche di fusione del metallo. Fin da 5000 anni fa, quando per formare il modello si utilizzava semplice cera d'api, fino alle cere ad alta tecnologia di oggi, materiali refrattari e leghe speciali, questa tecnica consente la produzione di componenti con precisione, ripetibilità, versatilità e integrità in una varietà di metalli e leghe ad alto rendimento. ( fonte Microfond Bresciana)♦️ ♣️sinterizzazione In tecnologia, operazione (detta anche sinteraggio o metalloceramica o anche metallurgia delle polveri) effettuata al fine di ottenere prodotti compatti, di forma e dimensioni determinate e con caratteristiche fisiche e meccaniche prestabilite, a partire da materiali polverulenti. Le polveri si pongono in matrici di acciaio ad alta resistenza e si comprimono a temperatura ordinaria, con pressioni da 1000 a 10.000 bar; tale compressione fa aderire fortemente i granuli fra loro in modo da conferire al pezzo una certa consistenza, sufficiente per estrarlo dalla matrice. Per metalli molto duri si aggiunge alla polvere un legante che poi vaporizza, oppure si agisce a temperature elevate ma comunque inferiori a quelle di fusione. Nella successiva fase di agglomerazione il pezzo viene riscaldato a temperature inferiori a quelle di fusione di almeno alcuni dei componenti: per fenomeni di diffusione degli atomi si ottiene la saldatura dei granuli tra loro, tanto che nel pezzo agglomerato non si distinguono più, all’esame microscopico, i bordi dei grani originari. Il processo di agglomerazione è analogo a quello di ricristallizzazione di un metallo incrudito, con la sola differenza che il pezzo finito presenta una certa porosità, che viene eliminata, almeno in parte, se alla temperatura di agglomerazione fonde uno dei componenti, che si interpone fra i granuli. ( Fonte enciclopedia Treccani )♣️ Per quanto riguarda i motori preparati pesantemente è necessario avere un motore completamente forgiato per garantirne l'affidabilità. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda il restauro di auto d'epoca, possedere una meccanica forgiata(documentata), mantenendo la potenza originale, garantisce "" l' immortalità "" della vostra auto, aumentandone il valore di mercato. Buona giornata a tutti.🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻
Non ci posso credere, è l’auto che sogno da anni e vederla nelle vostre mani mi fa sentire veramente fortunato, me lo guardo come un film tanto atteso..quanto speravo in questo nessuno può capirlo! Che gioia, grazie a tutto il team🙏🏻 tanta fortuna a tutti voi 🍀
Grande fa sempre piacere vedere un 106 sul tuo canale poi , da rallysta e possessore di 3 106 rallye di cui due da corsa sono proprio curioso di vedere i lavori che fai….continua così e se ti dovesse servire qualcosa contatta pure 😉
bel video un accenno alla spesa per riportare in motore in forma la potevate dare , anche indicativa è logico che ogni caso ha i suoi costi , ma uno si rende conto e poi non resta meravigliato quando arriva il conto. ciaoo
Grande Angelooooo, serie a sorpresa. Stasera non ti guardo, ho fatto tardi a lavoro. Ma domani prometto che recupero😇 Visto adesso Angelo, non vedo l'ora che il buon Mario ci faccia vedere come si restaura quel 1.3
Grandi progetti! In quegli anni c' era la 1.3 rallye da 98cv e la 1.4 xsi. Il 1.6 16v 118cv era montato sui restyling dal '96. Diciamo la versione allungata del 106😁
Io avevo la Saxo 16v(praticamente la stessa auto)..ragazzi che mezzo❤fatta di cartapesta ma volava con i suoi 120cv...io poi l'avevo assettata e leggermente elaborata...bei tempi❤😢
Ma scherzi? Poverino chi gliel ha portata,gliela voleva solo far vedere 😅😅 maledetto il giorno che gliel a portata ora si è venduto la casa per sistemare “il Macello” 🤣
ciao, i raschia olio sono i tipici Renault e Peugeot ed altri marchi, sono 1000 volte più validi rispetto alle classiche che dopo un po' la Motta no fa più il suo dovere,invece quelli si adattano perfettamente ad una ovalizzazione del cilindro garantendo un contenuto di consumo olio, per le canne vanno inserite a mano e senza sigillante ed occhio che va fatto il piano con il comparatore una volta montare e devono sporgere 0,5
Spero che pubblicherai il progetto 1.600 16 v turbo , sono possessore di Peugeot 206 e appassionato meccanico e il mio sogno sarebbe rendere la mia pugeottina una sleaper con un bigget basso, se potessi pubblicare video con info tecniche sarebbe un miracolo per me , grazie stimo tanto il vostro lavoro
il 1.6 turbo è una grande idea, ci sono già video online e si parla di potenze di 400 o piu cavalli, sono molto curioso di vedere cosa tirerete fuori, sia con il 1.3 che con il 1.6
Grandi bel video! E pensare che io ho avuto la PEUGEOT 106 RALLYE 1300 del 1995 bianca me la comprò mio babbo nuova! Mamma mia quanto mi sono divertito! Lo tenuta 8 anni ci ho fatto 142500 km. mai dato un problema a parte che mi trasudava l'olio nel radiatore. Sicuramente il problema della guarnzione che avete esposto.! Poi comprai la PEUGEOT 1600 16V RALLYE sempre bianca! Gradissimo motore. Però lo tenuta 3 anni e lo venduta a soli 32000 km. Quanto vorrei tornare indietro....
Sicuramente gli "scienziati" che hanno fatto il lavoro avranno montato la guarnizione del 1.4, quindi motore serie TU ( quello che monta la 106 XSI e Ax GTI), che poi si è evoluto in 1.6 nella 106 seconda serie 8 valvole. La differenza con questo motore però è sostanziale: il TU è in ghisa e non in alluminio come il 1.3, e NON ha le canne sfilabili, quindi non avendo il supporto della guarnizione giusta, le canne si saranno mosse. Comprate canne e pistoni nuovi e fate barenare il monoblocco e fine dei drammi ( ovviamente dipende dal budget). Ci vedrei bene un albero a camme Colombo e Bariani stradale. Per la trasmissione se veramente volete fare la 1.6 4x4, vi conviene trovare la trasmissione della Citroen Ax 4x4, che in pratica monta lo stesso pianale. Attendo l'epilogo di questa nuova avventura, in bocca al lupo!
vedendo il motore sul bancale si vede la pompa del idroguida in testa tipica della 206 la 106 aveva il servosterzo con una pompa elettrica non è un 206 quello che vuoi turbizzare?
Il motore, come dici tu non è di un 106, ma sempre derivazione peugeot. Montato su 206, 207, xara, ecc. Anche la potenza di origine non è la stessa del 1.6 16v montato sul 106. Quello del 106 aveva circa 10cv in più e l'alzata delle camme più accentuata. Ciò non toglie che non si possa montare lo stesso sul 106.
Siete voi che non capite niente! Le nuove tecniche di risanamento delle scocche prevedono l'uso di legno per spessorare i paraurti! Un bel tocco di faggio stagionato e passa la paura leggero ed ecologico.
se fatta 4x4 , c'è la maccanica della citroen ax da cui poter partire , ai tempi c'era pure un campionato dedicato se non sbaglio delle citroen saxo denominate "T4".
Quel 16v non è derivazione 106 ma 206 /Picasso e via dicendo non ha le potenzialità di un 16v di 106 o saxo A mio parere è molto più interessante un progetto aspirato
Finalmente progetti su auto più "alla portata" che non sono le solite jdm da big money... Non che risistemare la 1.3 sia a buon mercato (un amico lo sta facendo su una 1.6 8v) ma senza dubbio la platea di spettatori è più interessata piuttosto che sognante perlopiù..
Angelo e Mario sono stati molto professionali ma soprattutto onesti e poi c'è dire che in circolazione ci sono troppe auto che poco tempo fa erano morte e con un po' di lucido cruscotto e un colpo di vernice tornano a circolare e vengono pagate a peso d'oro
Ma l'ha anche pagata la macchina? A quanto sembra era molto se funzionava... Io possiedo una 106 rally 1.3 nera, comprata da me nuova nel 1994, la mia prima macchina, non la venderei per nulla al mondo! Posso portare a "fartela vedere"?? 😂
Vi do un consiglio da ex possessore di saxo vts è interessato a queste motorizzazioni prima di montare la testata controllate le sedi valvole perché soffrivano molto quel problema infatti uno dei primi lavori che venivano effettuati su questi motori erano sedi valvole e valvole nuove perché col tempo e nn con troppi kilometri le sedi cominciano a nn avere più tenuta e come n conseguente perdita di prestazioni
Vogliamo vedere tutti i lavori che fate su tutte le commissioni che ricevete, sono bellissimi, a tratti divertenti ma soprattutto interessantissimi. Si vede subito che ti stai riprendendo dall' incidente, bene così 👍👍👍. Grandi entrambi, è bellissimo ascoltarvi mentre spiegate le elaborazioni oppure descrivete i danni e le cause
Grandissimi veramente ❤️ mi dispiace per il proprietario che si è trovato tutti questi problemi dal telaio al motore 😥 forza che la rivedrai come nuova 🤩💪🏽
So che non c’entra molto ma mi fa molto piacere rivederti di nuovo in forma e col solito tono di voce nello acceso ,grande angelone
Buongiorno a tutti, come sempre i vostri video sono eccezionali 🤝🏻👍🏻, oggi vi scrivo dei componenti dei motori forgiati, che conoscete benissimo, ma una ripassata per i neofiti non fa mai male.
La forgiatura è un procedimento molto costoso, molti organi meccanici vengono realizzati utilizzando semplici processi di fonderia. Il metallo viene cioè fuso per essere poi colato in stampi appositamente realizzati, dopo di che viene lasciato solidificare.
Nel caso delle leghe di alluminio, la colata può avvenire in stampi permanenti (di acciaio) o monouso (generalmente in sabbia), e può aver luogo in condizioni ambiente o sotto pressione. Le varie tecnologie impiegate consentono di impartire al materiale caratteristiche sensibilmente diverse.
Anche i costi, come ovvio, sono differenti. Le dimensioni dei cristalli, che sono fortemente legate alla velocità di raffreddamento, possono essere notevolmente diverse e lo stesso vale per il numero delle piccole porosità presenti in seno al metallo. ‼️‼️Una elevata quantità di queste ultime è notevolmente svantaggiosa ai fini delle caratteristiche meccaniche della lega, e quindi della robustezza del pezzo finito‼️‼️. La struttura del metallo è meno compatta e omogenea; inoltre, cosa di grande importanza, non è possibile sottoporre il pezzo al trattamento termico di bonifica. Per le leghe di alluminio quest’ultimo è costituito dalla tempra di solubilizzazione seguita dall’invecchiamento, che spesso è artificiale e viene effettuato con modalità particolari (in diversi casi però si fa ricorso all’invecchiamento naturale). In questo modo si possono ottenere caratteristiche meccaniche di gran lunga superiori a quelle che lo stesso pezzo avrebbe se non venisse trattato.
Non tutti i procedimenti fusori consentono di ‼️ottenere materiale con un numero di porosità ridotto‼️, e quindi tale da permettere di sottoporre i pezzi alla bonifica.
I componenti ottenuti per fusione si sono sempre contrapposti a quelli realizzati per forgiatura, ovvero per deformazione plastica del materiale. Questo procedimento produttivo si effettua utilizzando dei magli o delle presse, dopo avere portato il materiale ad alta temperatura (comunque inferiore a quella di fusione), in modo da farlo scorrere entro appositi stampi. È notevolmente più costoso rispetto ai processi di fonderia, ma consente di ottenere risultati nettamente superiori. Le porosità sono praticamente assenti e la grana cristallina può essere più uniforme; inoltre, al metallo viene impartita una accentuata fibratura, vantaggiosa sotto l’aspetto meccanico.
A causare la sua formazione sono una distribuzione non omogenea nella composizione del materiale, con apprezzabili differenze da zona a zona, e una deformazione dei cristalli primari; il successivo allineamento è determinato dalla lavorazione plastica a caldo che il materiale subisce.Per dare un’idea delle differenze che si possono ottenere, si pensi che in un pistone realizzato per forgiatura, anziché per colata in conchiglia, ‼️⚠️la stessa lega di alluminio al 12% di silicio può avere una resistenza a trazione del 50% maggiore e un allungamento a rottura doppio (questo a temperatura ambiente, perché a caldo le differenze diminuiscono notevolmente)⚠️‼️. Si tratta comunque di un miglioramento molto significativo. Ai fini delle caratteristiche del pezzo finito la forgiatura appare superiore anche alle lavorazioni dal pieno: con queste ultime, infatti, si asporta una grande quantità di materiale e le fibre, che sono tutte parallele, vengono tagliate drasticamente. Con la forgiatura, ovvero con lo stampaggio a caldo, è possibile disporre le fibre in maniera conveniente e far loro seguire il profilo del pezzo; in fase di lavorazione si asporta solo il sovrametallo e di fibre se ne tagliano ben poche. In genere le leghe da lavorazione plastica sono diverse da quelle da fonderia. E certi materiali possono essere impiegati solo per realizzare parti forgiate. Tipico è il caso di quasi tutti gli acciai. Al contrario, le ghise non possono essere forgiate e si prestano solo a realizzare parti ottenute per fusione. Esistono anche alcuni pezzi in acciaio realizzati in fonderia (♦️per investment casting♦️), ma sono pochissimi e in genere hanno dimensioni modeste.
Gli alberi a gomiti e le bielle in acciaio sono prodotti mediante stampaggio a caldo, ovvero mediante forgiatura (solo in qualche caso le bielle vengono ottenute per ♣️sinterizzazione♣️). La forgiatura si effettua a temperatura elevata perché in seguito al forte riscaldamento aumenta la duttilità del metallo, che può così scorrere nello stampo assumendo la forma desiderata. In una lega alluminio-silicio l’allungamento percentuale può passare da qualcosa come🌡️‼️ il 2% a temperatura ambiente a circa il 30% a 450 °C. Gli acciai si forgiano a temperature dell’ordine di 950 - 1200 °C, e le leghe di alluminio a 440 - 530 °C‼️🌡️. La forgiatura deve essere effettuata rispettando con cura i parametri di lavoro, accuratamente studiati in fase di progettazione. Oltre alla temperatura del pezzo, va scrupolosamente controllata quella dello stampo, che ovviamente è in due parti (almeno nella soluzione classica) e che deve essere adeguatamente lubrificato per proteggerlo dall’usura e per agevolare lo scorrimento del metallo. Molto importante è anche la velocità di deformazione di quest’ultimo. Gli stampi,💶 ‼️estremamente costosi‼️💶, sono in acciaio legato e vengono lavorati con estrema precisione. Nel realizzarli si tiene conto del ritiro del materiale che ha luogo durante il raffreddamento. Per consentire una facile estrazione del pezzo e per agevolare lo scorrimento del materiale durante lo stampaggio si adottano opportuni angoli di spoglia (in genere sono compresi tra 3°e 8°). Adeguati raggi di raccordo evitano svantaggiose concentrazioni delle tensioni e facilitano il riempimento dello stampo. In diversi casi la forgiatura ha luogo in più fasi e quindi occorre impiegare più di uno stampo (in genere bastano uno “sbozzatore” e un “finitore”).Oltre agli alberi a gomiti e alle bielle, vengono realizzati per forgiatura praticamente tutti gli altri componenti in acciaio, a cominciare dai bilancieri, dagli ingranaggi e dalle valvole. Di recente, l’impiego di pistoni forgiati, in precedenza riservato quasi esclusivamente ai motori da competizione, si è diffuso anche a quelli ➡️motociclistici di serie ad alte prestazioni.⬅️
♦️INVESTMENT CASTING
Investment casting è un processo industriale anche chiamato fusione a cera persa, una delle più antiche tecniche di fusione del metallo.
Fin da 5000 anni fa, quando per formare il modello si utilizzava semplice cera d'api, fino alle cere ad alta tecnologia di oggi, materiali refrattari e leghe speciali, questa tecnica consente la produzione di componenti con precisione, ripetibilità, versatilità e integrità in una varietà di metalli e leghe ad alto rendimento. ( fonte Microfond Bresciana)♦️
♣️sinterizzazione In tecnologia, operazione (detta anche sinteraggio o metalloceramica o anche metallurgia delle polveri) effettuata al fine di ottenere prodotti compatti, di forma e dimensioni determinate e con caratteristiche fisiche e meccaniche prestabilite, a partire da materiali polverulenti. Le polveri si pongono in matrici di acciaio ad alta resistenza e si comprimono a temperatura ordinaria, con pressioni da 1000 a 10.000 bar; tale compressione fa aderire fortemente i granuli fra loro in modo da conferire al pezzo una certa consistenza, sufficiente per estrarlo dalla matrice. Per metalli molto duri si aggiunge alla polvere un legante che poi vaporizza, oppure si agisce a temperature elevate ma comunque inferiori a quelle di fusione. Nella successiva fase di agglomerazione il pezzo viene riscaldato a temperature inferiori a quelle di fusione di almeno alcuni dei componenti: per fenomeni di diffusione degli atomi si ottiene la saldatura dei granuli tra loro, tanto che nel pezzo agglomerato non si distinguono più, all’esame microscopico, i bordi dei grani originari. Il processo di agglomerazione è analogo a quello di ricristallizzazione di un metallo incrudito, con la sola differenza che il pezzo finito presenta una certa porosità, che viene eliminata, almeno in parte, se alla temperatura di agglomerazione fonde uno dei componenti, che si interpone fra i granuli. ( Fonte enciclopedia Treccani )♣️
Per quanto riguarda i motori preparati pesantemente è necessario avere un motore completamente forgiato per garantirne l'affidabilità. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda il restauro di auto d'epoca, possedere una meccanica forgiata(documentata), mantenendo la potenza originale, garantisce "" l' immortalità "" della vostra auto, aumentandone il valore di mercato.
Buona giornata a tutti.🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻
Madooo, il 106 rally. Una pietra miliare dei rally anni 90. Grande!
Mario e un grande professionista 🎉🎉🎉
Non ci posso credere, è l’auto che sogno da anni e vederla nelle vostre mani mi fa sentire veramente fortunato, me lo guardo come un film tanto atteso..quanto speravo in questo nessuno può capirlo! Che gioia, grazie a tutto il team🙏🏻 tanta fortuna a tutti voi 🍀
Ti senti fortunato per aver visto un filmato di inizio restauro?
Essendo un sogno che vorrei realizzare, vederlo con gli occhi mi fa sentire fortunato, si
Grande Angelo, video e progetti spettacolari. Continua cosi💪🏽
Grande fa sempre piacere vedere un 106 sul tuo canale poi , da rallysta e possessore di 3 106 rallye di cui due da corsa sono proprio curioso di vedere i lavori che fai….continua così e se ti dovesse servire qualcosa contatta pure 😉
bel video
un accenno alla spesa per riportare in motore in forma la potevate dare , anche indicativa
è logico che ogni caso ha i suoi costi , ma uno si rende conto e poi non resta meravigliato quando arriva il conto.
ciaoo
Grande Angelooooo, serie a sorpresa. Stasera non ti guardo, ho fatto tardi a lavoro. Ma domani prometto che recupero😇
Visto adesso Angelo, non vedo l'ora che il buon Mario ci faccia vedere come si restaura quel 1.3
Vogliamo seguire questi due progetti ❤️
Grandi progetti!
In quegli anni c' era la 1.3 rallye da 98cv e la 1.4 xsi.
Il 1.6 16v 118cv era montato sui restyling dal '96.
Diciamo la versione allungata del 106😁
Anche la 1.6 XSi 😎
Spettacolo!
Che bel video Angelo grazie!
Questi video di ripristino a nuovo sono il top! Si prospettano delle bellissime serie!!! 😎😎😎
Io avevo la Saxo 16v(praticamente la stessa auto)..ragazzi che mezzo❤fatta di cartapesta ma volava con i suoi 120cv...io poi l'avevo assettata e leggermente elaborata...bei tempi❤😢
Quando il prossimo episodio????!!!🤤😬
Morale della favola: non portate la macchina da Angelo "a far vedere" che saltano fuori i problemi 🤣
È così dappertutto non è colpa dei meccanici 😂 io ho portato la Subaru per un rumorino ho dovuto rifare mezzo motore 😂
se l’auto ha dei problemi è meglio farli aggiustare 😂!!
Ma scherzi? Poverino chi gliel ha portata,gliela voleva solo far vedere 😅😅 maledetto il giorno che gliel a portata ora si è venduto la casa per sistemare “il
Macello” 🤣
che video top
Grande grande grande mi piacerebbe farci un giro ❤❤❤❤❤
Ooooh finalmente una "bara" a 4 ruote!!!!!👍👍👍
ciao, i raschia olio sono i tipici Renault e Peugeot ed altri marchi, sono 1000 volte più validi rispetto alle classiche che dopo un po' la Motta no fa più il suo dovere,invece quelli si adattano perfettamente ad una ovalizzazione del cilindro garantendo un contenuto di consumo olio, per le canne vanno inserite a mano e senza sigillante ed occhio che va fatto il piano con il comparatore una volta montare e devono sporgere 0,5
Quando c'è Mario e le tematiche tecniche i video sono il TOP!! Grandi ragazzi
Spero che pubblicherai il progetto 1.600 16 v turbo , sono possessore di Peugeot 206 e appassionato meccanico e il mio sogno sarebbe rendere la mia pugeottina una sleaper con un bigget basso, se potessi pubblicare video con info tecniche sarebbe un miracolo per me , grazie stimo tanto il vostro lavoro
quel FRAIDO è poesia GRANDEEEE
1.6 8v ne avevo una io....che ricordi e quanto mi sono pentito di averla venduta 😢
Sai che GTR e Bronzine nello stesso video non stanno bene!!!!! Grande Angelo continua cosi!!!
Sarebbe bello se fai un secondo video con il restauro del motore tutto time leps, che ogni pezzo si “mette” da solo
Alla grande 💪👍🔥🔥🔥
Fiero di poter dire di aver provato l'auto con il proprietario alla guida
Quando ancora era storta e marcia e con il motore mezzo fuso?
@@abcar7530 No no tranquillo, io e il proprietario abbiamo viaggiato nel tempo e l'abbiamo provata a lavori finiti
Fate un progetto su una 106 1.6 16 valvole tanta roba molto potenti 🔥🔥
Progetto 106 turbo non vedo l'ora!!! ☺
il 1.6 turbo è una grande idea, ci sono già video online e si parla di potenze di 400 o piu cavalli, sono molto curioso di vedere cosa tirerete fuori, sia con il 1.3 che con il 1.6
Siciramente se farete una serie con le nozioni tecniche come per la 350z di Danny, saremmo tutti contenti di guardarvi.
Grandi bel video! E pensare che io ho avuto la PEUGEOT 106 RALLYE 1300 del 1995 bianca me la comprò mio babbo nuova! Mamma mia quanto mi sono divertito! Lo tenuta 8 anni ci ho fatto 142500 km. mai dato un problema a parte che mi trasudava l'olio nel radiatore. Sicuramente il problema della guarnzione che avete esposto.! Poi comprai la PEUGEOT 1600 16V RALLYE sempre bianca! Gradissimo motore. Però lo tenuta 3 anni e lo venduta a soli 32000 km. Quanto vorrei tornare indietro....
Mario professionista con tutto, davvero!
🔝
SPETTACOLO! VORREI FARLO SULLA MIA VTS MA HO PAURA😂
Io l avevo fatto sulla mia 1.6 16v... pazzesca
Peugeot❤ vaiiii, project turbo
il mio primo commento 💪è sempre un piacere sentire Mario cazzzzzzo
La tragedia è il conto per il cliente...🤯🤯🤯
106 rallly ❤❤❤
sempre bello commentare senza vedere il video, ammazza se hai perso peso, complimenti
Mamma mia..... è stata la mia auto dopo il 205 rallye..... meno incisiva di telaio ma una grande macchina
UNA delle auto dei miei sogni, grazie per aver portato un contenuto del genere.. grazie mille :D
Voglio il progetto del 1.6
Verrà senz'altro una bella macchinina! Bravo Angelo e Mario!
Angelo nero e Mario le fanno volare le auto
Sicuramente gli "scienziati" che hanno fatto il lavoro avranno montato la guarnizione del 1.4, quindi motore serie TU ( quello che monta la 106 XSI e Ax GTI), che poi si è evoluto in 1.6 nella 106 seconda serie 8 valvole.
La differenza con questo motore però è sostanziale: il TU è in ghisa e non in alluminio come il 1.3, e NON ha le canne sfilabili, quindi non avendo il supporto della guarnizione giusta, le canne si saranno mosse.
Comprate canne e pistoni nuovi e fate barenare il monoblocco e fine dei drammi ( ovviamente dipende dal budget).
Ci vedrei bene un albero a camme Colombo e Bariani stradale.
Per la trasmissione se veramente volete fare la 1.6 4x4, vi conviene trovare la trasmissione della Citroen Ax 4x4, che in pratica monta lo stesso pianale.
Attendo l'epilogo di questa nuova avventura, in bocca al lupo!
106 rally per me primo vero amore
Si corretto angelo,👍anche 1.6 8v (103cv) 1.6 16 (118cv)
Poi 1.3 rally (98cv) 1.368cc se non sbaglio (Peugeot 106 1.4 xsi) 95 CV cat o 98cv non cat
Riuscite a portare nel canale una Fiat Cinquecento Sporting da preparare o sistemare con qualche miglioria? 😍
Il secondo progetto e molto piu interessante,1.6 turbo e magari 4x4 tanta roba
vedendo il motore sul bancale si vede la pompa del idroguida in testa tipica della 206 la 106 aveva il servosterzo con una pompa elettrica non è un 206 quello che vuoi turbizzare?
Il motore, come dici tu non è di un 106, ma sempre derivazione peugeot.
Montato su 206, 207, xara, ecc.
Anche la potenza di origine non è la stessa del 1.6 16v montato sul 106.
Quello del 106 aveva circa 10cv in più e l'alzata delle camme più accentuata.
Ciò non toglie che non si possa montare lo stesso sul 106.
Siete voi che non capite niente! Le nuove tecniche di risanamento delle scocche prevedono l'uso di legno per spessorare i paraurti! Un bel tocco di faggio stagionato e passa la paura leggero ed ecologico.
la famosa maionese
Nel 1600 8v misero poi la guarnizione multistrato in acciaio per non avere il problema
Finalmente auto serie , altre auto serie sono queste le fiat le mini le jap sono sovravalutate. Insomma auto serie non sono le jap
La mia prima auto 1.3 rallye tantissima roba
Il 1.6 8 valvole era montato sulla Saxo VTR, esiste ma non credo che 106 lo abbia mai montato.
Si lo ha montato
Il 1.6 8 valvole era montato sulla saxo VTS 105cv siccome che è stata la mia prima macchina
@@giampieromancuso1418 Ero convinto fosse solo presente nella serie VTR.
Io metto sempre il mi piace su fiducia prima di iniziare il video
Angelo una cosa, ma adesso sei bello dimagrito, ma i chili che hai perso li hai venduti a Mario?😂😂si scherza detto da un panzettone 😇
Questo è quello che vorrei fare con il mio futuro figlio con qualche auto da drift
fate un 16v..
se fatta 4x4 , c'è la maccanica della citroen ax da cui poter partire , ai tempi c'era pure un campionato dedicato se non sbaglio delle citroen saxo denominate "T4".
Il banco se aveva la pasta "bianca"al 90% non è mai stato aperto
stavo facendo il restauro del mio 106... alla fine l'ho ritrovata distrutta sotto casa per colpa di demente ubriaco😭😭😭😭
Quel 16v non è derivazione 106 ma 206 /Picasso e via dicendo non ha le potenzialità di un 16v di 106 o saxo
A mio parere è molto più interessante un progetto aspirato
Stesso motore ma non ha potenzialità, ok
Madonna è leggendaria questa macchina può diventare una belva esagerata complimenti ❤❤❤❤
Visto il video e messo il like, mi domando se valga la pena spendere tutti questi soldi per una 106 rally nemmeno 16v 🤔 sono forse salite di prezzo ?
Vale proprio perché non è 16v
Finalmente progetti su auto più "alla portata" che non sono le solite jdm da big money... Non che risistemare la 1.3 sia a buon mercato (un amico lo sta facendo su una 1.6 8v) ma senza dubbio la platea di spettatori è più interessata piuttosto che sognante perlopiù..
Angelo e Mario sono stati molto professionali ma soprattutto onesti e poi c'è dire che in circolazione ci sono troppe auto che poco tempo fa erano morte e con un po' di lucido cruscotto e un colpo di vernice tornano a circolare e vengono pagate a peso d'oro
Ma l'ha anche pagata la macchina?
A quanto sembra era molto se funzionava...
Io possiedo una 106 rally 1.3 nera, comprata da me nuova nel 1994, la mia prima macchina, non la venderei per nulla al mondo!
Posso portare a "fartela vedere"?? 😂
1.6 8v si e anche 1.4 xsi
Come minimo veniva usata come muletto per i rally come il 90 % delle macchine sportive di quegli anni.........
Morale della favola prima di acquistare un'auto vecchia portatevi Angelo che con 20€ vi consiglia al meglio
Finalmente una macchina che ho anche visto nella vita reale 😂
doveva controllare giusto una valvolina ma va smontato
Vi do un consiglio da ex possessore di saxo vts è interessato a queste motorizzazioni prima di montare la testata controllate le sedi valvole perché soffrivano molto quel problema infatti uno dei primi lavori che venivano effettuati su questi motori erano sedi valvole e valvole nuove perché col tempo e nn con troppi kilometri le sedi cominciano a nn avere più tenuta e come n conseguente perdita di prestazioni
Dopo un mese nessuna seconda parte riguardo il progetto . Che fine avete fatto?
Ultimo consiglio la prima serie aveva gli specchietti neri nn in tinta se puntate all’originalità del mezzo riportateli sverniciati o rimprendeteli
Quanto verrà a finire questo macinino? 😢