Lezione veramente eccellente che, unita alla prima parte , fornisce un quadro completo dell'opera , della poetica e dei rapporti con la Polis di Aristofane. Senza pretendere di fare il "sofista ", vorrei tuttavia mettere in risalto alcuni problemi e sarei ben felice di ascoltare la risposta della bravissima Professoressa De Luca. Il primo problema riguarda il ceto sociale al quale appartiene, almeno all'inizio, il nostro commediografo. Non è irrilevante, perché la divisione in classi in Atene è ben marcata e spesso porta alla guerra civile. Ora, sembrerebbe che Aristofane sia un "cleruco" o figlio di cleruco inurbato. Per questo ha sempre un occhio di riguardo per i contadini , ma spiega poco perché aderisce alla classe dei Cavalieri , che nella omonima commedia mette direttamente in scena nel 424 e anche la sua feroce critica alla democrazia. Nelle Nuvole, poi, la critica veramente feroce contro Socrate non riguarda solo il fatto che Socrate venga rappresentato come sofista; la critica è ben più radicale e politica, malgrado l'accusa di Anito e Meleto. di introdurre nuove divinità, le nuvole, appunto ; l'accusa viene da "un commediografo" e poi dice chiaramente che l'accusa viene da lontano :"Qualche cosa di simile , dice Socrate, avete veduto nella commedia di Aristofane". La vera accusa ( a parte le nuvole, che il filosofo definisce "ciance" ) è che Socrate è un "cattivo maestro" Maestro di chi? Non solo dell'aristocratico Platone, nipote di Crizia, altro allievo, di Alcibiade , di Senofonte e così via. Questa è una critica reale, riportata da Platone, ma non possiamo dubitare che abbia riportato quasi per intero , le parole di Socrate. Quanto alla commedia Eccesiazuse , non c'è dubbio che il polo polemico sia la "kallipoli" che Platone delinea nella Politeia o Repubblica , alla latina.E' una critica mordace contro il cosiddetto "comunismo" delineato da Platone : donne in comune, allora anche uomini in comune, molto più audace della critica di Aristotele che difende la famiglia e la discendenza dei figli che, nella "Kallipolis", sono in comune come i beni materiali. Poi, perché Aristotele nella Poetica fa una classifica delle arti : tragedia, commedia, auletica, ditirambica e citaristica? A mio avviso perché ha sott'occhio la Commedia Attica, non certo al livello di quella del VI/V secolo. Infine, data l'importanza della musica, avrei gradito qualche parola sulla musica nella commedia e nella tragedia, posto che Atene ha avuto un grande musicista in Platone e soprattutto nell'allievo di Aristotele, Aristosseno autore di una fondamentale opera "Elementa Harmonica". Perdoni la lunghezza ma anche la sintesi dei problemi, ma Lei è così brava che un suo commento sarebbe per me un onore. Grazie infinite.
Grazie professoressa, interessante e facile ascoltare i suoi video per la ricchezza di nozioni bene inserite nel contesto storico anch'esso tratteggiato compiutamente.
Lezione veramente eccellente che, unita alla prima parte , fornisce un quadro completo dell'opera , della poetica e dei rapporti con la Polis di Aristofane. Senza pretendere di fare il "sofista ", vorrei tuttavia mettere in risalto alcuni problemi e sarei ben felice di ascoltare la risposta della bravissima Professoressa De Luca. Il primo problema riguarda il ceto sociale al quale appartiene, almeno all'inizio, il nostro commediografo. Non è irrilevante, perché la divisione in classi in Atene è ben marcata e spesso porta alla guerra civile. Ora, sembrerebbe che Aristofane sia un "cleruco" o figlio di cleruco inurbato. Per questo ha sempre un occhio di riguardo per i contadini , ma spiega poco perché aderisce alla classe dei Cavalieri , che nella omonima commedia mette direttamente in scena nel 424 e anche la sua feroce critica alla democrazia. Nelle Nuvole, poi, la critica veramente feroce contro Socrate non riguarda solo il fatto che Socrate venga rappresentato come sofista; la critica è ben più radicale e politica, malgrado l'accusa di Anito e Meleto. di introdurre nuove divinità, le nuvole, appunto ; l'accusa viene da "un commediografo" e poi dice chiaramente che l'accusa viene da lontano :"Qualche cosa di simile , dice Socrate, avete veduto nella commedia di Aristofane". La vera accusa ( a parte le nuvole, che il filosofo definisce "ciance" ) è che Socrate è un "cattivo maestro" Maestro di chi? Non solo dell'aristocratico Platone, nipote di Crizia, altro allievo, di Alcibiade , di Senofonte e così via. Questa è una critica reale, riportata da Platone, ma non possiamo dubitare che abbia riportato quasi per intero , le parole di Socrate. Quanto alla commedia Eccesiazuse , non c'è dubbio che il polo polemico sia la "kallipoli" che Platone delinea nella Politeia o Repubblica , alla latina.E' una critica mordace contro il cosiddetto "comunismo" delineato da Platone : donne in comune, allora anche uomini in comune, molto più audace della critica di Aristotele che difende la famiglia e la discendenza dei figli che, nella "Kallipolis", sono in comune come i beni materiali. Poi, perché Aristotele nella Poetica fa una classifica delle arti : tragedia, commedia, auletica, ditirambica e citaristica? A mio avviso perché ha sott'occhio la Commedia Attica, non certo al livello di quella del VI/V secolo. Infine, data l'importanza della musica, avrei gradito qualche parola sulla musica nella commedia e nella tragedia, posto che Atene ha avuto un grande musicista in Platone e soprattutto nell'allievo di Aristotele, Aristosseno autore di una fondamentale opera "Elementa Harmonica". Perdoni la lunghezza ma anche la sintesi dei problemi, ma Lei è così brava che un suo commento sarebbe per me un onore. Grazie infinite.
La ringrazio molto e a breve le risponderò per mail all'indirizzo da cui mi ha gentilmente scritto.
Bellissima lezione su Aristofane e sul teatro attico. Aristofane e le sue tematiche e insegnamenti attuali più che mai specialmente oggi!
La ringrazio per il suo gentile apprezzamento.
Grazie, mi fa davvero piacere.
Professoressa, complimenti per questo video ben strutturato ed esposto con la massima chiarezza. Grazie da un autodidatta del greco classico
La ringrazio molto. Sono lieta che le sia piaciuto.
Grazie professoressa, interessante e facile ascoltare i suoi video per la ricchezza di nozioni bene inserite nel contesto storico anch'esso tratteggiato compiutamente.
Grazie. Davvero molto gentile.
ottima lezione professoressa, sarebbe interessante anche una lezione su qualcuno dei tre tragediografi
Grazie. Terrò conto del suo consiglio.
²wwwwwwwww zia