Come ogni sintomo e malattia, anche la sindrome del colon irritabile è un tema molto più complesso e delicato di quello che può apparire in un semplice video di 20 minuti. Tuttavia, ho cercato di affrontarlo con la maggiore serietà e chiarezza possibile, come cerco di fare in ogni video, per trasmettere le attuali conoscenze e soprattutto il ruolo della psiche in questa sindrome diffusissima. Ci tengo a sottolineare che nei limiti delle mie capacità umane cerco di rispondere a tutti i commenti e a tutti i quesiti che mi vengono posti, purché siano (1) pertinenti, (2) costruttivi e (3) comprensibili. Quindi se non vedi il tuo commento e/o la mia risposta è perché è solo questione di tempo oppure perchè il tuo commento NON rientra in una delle tre categorie che ho appena citato. Se vuoi fissare una consulenza privata di Medicina Psicosomatica clicca qui: www.gabrieleguerinirocco.it/services/6740
Grazie Dottore. Dopo 50 anni, mi ha chiarito ciò che pensavo, ma non osavo dire. Mio marito ( morto da infarto 33 anni fa ) ha sempre sofferto per il colon irritabile e il medico di base di allora ( preparatissimo ) parlò di " questione psicologica" , cosa scartata da mio marito. Male, poiché aveva tutti i problemi di cui Lei ha spiegato ampiamente: ansia, sensi di colpa ecc. Preferì la dieta alimentare e medicinali che servirono molto poco, perché bisognava cercare la causa vera... Oltre che ringraziarla per l' aiuto che ci dà, volevo ricordare i " vecchi medici di base" che hanno cercat, magari con pochi mezzi, arricchire le proprie conoscenze per aiutare i malati. Grazie
Salve Maria Vittoria, grazie per avere condiviso la sua storia e la sua esperienza. La dieta e i medicinali sono importanti per la cura delle malattie, ma da soli arrivano fino a un certo punto. Molte persone fanno molta fatica a guardare dentro di sè e in questo vanno rispettate. Ma non per questo bisogna desistere dal ricordare che la vita non è solo materia ma anche psiche ed è anche per questo motivo che ho aperto questo canale e parlo di questi argomenti. Un caro saluto
Ne soffro dal 2009. Ho iniziato ad accusare respiro corto, stanchezza, reflusso gastroesofageo, poi con il passare del tempo ansia, insonnia... e purtroppo anche acufene persistente😢... a volte sembra che ho il cervello sempre in iperattività... vorrei proprio non pensare più e non preoccuparmi per tutto.
Grazie dottore, sono felice di aver udito questo video e del contenuto che lei ha esposto, io sono un operatore olistico e per lunghissimi anni mi sono interrogata appunto su tutte queste tematiche; personalmente ho vissuto una colite spastica cronica dall’età di 14 anni fino all’età di 25 quando mi sono sposata.ogni notte regolarmente mi svegliavo con dolori atroci e passavo diverse ore sul Vater, nel tentativo di evacuare questo quindi mi dava disturbi del sonno e tutta una serie di conseguenze durante il giorno.le confermo che lo stato d’animo era esattamente quello di mancanza di stabilità impossibilità esternare le proprie emozioni propri sentimenti all’interno della famiglia, in quanto secondo le leggi biologiche che lei sicuramente conosce l’intestino è deputato alla famiglia, quindi io rifiutavo il conflitto familiare dove; all’interno di esso c’era un elemento disfunzionale qual era la mamma, non c’era un elemento scatenante alimentare la vera spiegazione era che durante la notte il mio corpo espelleva le emozioni trattenute durante il giorno. Il tutto accompagnato da un eruzione cutanea di comedoni che mi hanno causato una pelle deturpata.
Grazie infinite per la sua storia e la sua testimonianza. Ovviamente quella che spesso viene chiamata colite spastica in realtà è spesso la sindrome del colon irritabile. Sono d'accordissimo con la sua interpretazione e spero che oggi per lei le cosa vadano un po' meglio.
Non so più cosa sia una colica da anni, a meno che non ricorda la fattispecie di uno stress similare come capitato in occasione di un esame universitario. Grazie, buon lavoro ❤️
Buongiorno dottore, le faccio i complimenti perché è riuscito a spiegare questa problematica in modo chiaro e preciso ed è stato di grande aiuto. 🙏🏼 Belli i pelosetti ❤
Grazie per il gentile commento e i complimenti. Non è semplice tradurre in linguaggio chiaro questioni molto complesse, ma ci provo e sono lieto se posso essere di aiuto. Anche le micie sembrano apprezzare...quanto meno i miei discorsi conciliano il sonno 😊
Buongiorno doc!!!! Grazie per questo video molto chiaro e approfondito! Ho sofferto fin da giovane di colon irritabile ( a periodi) e ancora oggi che ho 56 anni ne soffro! Sicuramente tantissimi aspetti che hai citato mi risuonano soprattutto il voler esprimere emozioni che non esprimo ( rabbia in primis). Grazie riflettero' sulle tue parole!❤
Io ho questo problema da sempre e con il tempo peggiora. Per me è metafisico perché sembra abbbia una sua vita propria che agisce contro di me. Mi limita il contatto con le persone e con diverse situazioni, in sontanza mi sento dominata. La situazione familiare è l'origine e lei dottore mi ha aperto gli occhi della coscienza ed ora mi è tutto piu chiaro. Ci sarebbero molte più cose da dire, ma la sede me lo impedisce. La ringrazio infinitamente.
Cara Franca, grazie per la sua testimonianza. In un certo senso l'intestino ha una vita sua propria, tanto più quanto appunto si cerca per esempio di dominare, controllare, non vedere ecc il proprio modo emotivo.
Ho apprezzato molto questo blog, in particolare la definizione di 1° cervello. Si, è un cervello, una radio ricevente che capta ogni minimo segnale e agisce di conseguenza. Il ragionamento può sbagliare, gli occhi vedere male e le orecchie fraintendere, la pancia MAI. Da ragazza, quando ancora ero lucida, sentivo come sarebbe stata la giornata, sentendo salire le scale sapevo con assoluta certezza che era un parente venuto da lontano che non vedevo né sentivo da anni, sentivo se il mio ragazzo stava arrivando a prendermi all'uscita dal lavoro, se era già li fuori o se quella sera non sarebbe venuto, lo sentivo, lo toccavo inequivocabilmente con la pancia, esattamente con l'ombelico. Questo succedeva solo con le persone con le quali avevo un profondo legame affettivo. Mi scuso se sono andata fuori tema e ne approfitto per chiederle cosa rappresentano l'ombelico e il solletico. Grazie infinite
Sono lieto che abbia apprezzato questo video. Pare che da ragazza lei fosse particolarmente intuitiva, sentiva le cose di pancia: la pancia rappresenta appunto la capacità di "intuire" le situazioni. Non bisogna però sopravvalutarla, infatti anche la pancia, bisogna dirlo, a volte può sbagliare. Bisogna tenere conto di quello che dice, ma tenendo conto di tutti gli elementi in campo, anche di quelli della testa: l'equilibrio tra testa e pancia non è cosa facile. Chi è troppo mentale, farà bene ad ascoltare un po' di più la pancia. Chi troppo viscerale, farà bene a usare un po' più di raziocinio. Ma non perchè lo dico io. E' la Natura stessa a portare ciascuno di noi sulla strada che più gli serve. Venendo all'ombelico, esso è il residuo del cordone ombelicale, quindi è la cicatrice perenne che "ricorda" quel legame viscerale e profondo che c'era con la madre personale durante la vita intrauterina, ma anche con la madre di tutte le madri, ossia Madre Natura, con la quale ciascuno, volente o nolente, rimane indissolubilmente collegato per tutta la vita. Il solletico è una sensazione più o meno piacevole suscitata dalla particolare stimolazione tattile di certe aree della pelle (da parte di altri) e si accompagna a una reazione difensiva. I temi in gioco possono essere quelli dell'eccitabilità, della sensibilità e della disponibilità all'intimità e al gioco nel contesto di un legame affettivo (genitoriale, coniugale, amicale), ma ovviamente non psicanalizzerei una persona perchè soffre più o meno di solletico😊
@@dottorguerini il solletico per me è un problema perché ogni visita, ogni ecografia addominale diventa un'impresa, la mia pancia reagisce violentemente a ogni manipolazione. Non sono d'accordo col fatto che la pancia possa sbagliare anche perché per raggiungere questa sensitività occorre un solido equilibrio con la testa, equilibrio conquistato con fatica e che ho perso per avere dato fiducia a chi era più istruito di me anche se la mia pancia, tutto il mio corpo urlavano: NO. Credevo che l'istruzione fosse elevazione, mi era più facile credere che un asino potesse volare ma non che un conoscitore dell'animo umano potesse fare del male, era impossibile. Per me è ancora impossibile. Sono un'autodidatta, tutto ciò che so l'ho assorbito dalla vita e so che chi fa del male lo fa a sé stesso Comunque, anche in quel frangente il mio corpo mi spingeva indietro, cercavo di avanzare ma le mie gambe camminavano all'indietro. La pancia non sbaglia nemmeno ora anche se è tutto più confuso non c'è più quella nitidezza, quella certezza. Ora intuisco, allora toccavo a 360 gradi. La ringrazio per l'attenzione e la gentilezza. Buona serata
Mi colpisce che nel suo caso il solletico riguardi ancora proprio la pancia. Forse ciò non è scollegato da tutto il resto, cioè dall'ipersensibilità di questa sua pancia appunto. Comprendo la sua esperienza particolare personale, ma io mi riferivo a un concetto generale per tutti coloro che leggeranno questo commento: nè la testa (nel senso della ragione) nè la pancia (nel senso dell'istinto) vanno sopravvalutate o sottovalutate. Se si è troppo razionali si rischia di essere innaturali, se si è troppo istintivi si rischia di uscire di senno. L'equilibrio è sempre nel mezzo o nell'alternanza degli opposti o, apice di tutti gli equilibri, nella congiunzione degli opposti. Grazie a lei per avere condiviso la sua esperienza e i suoi pensieri. Un caro saluto
Grazie per il commento! Sono lieto che abbia trovato interessante il video, c'è qualche aspetto che l'ha colpita in particolare o altri che vorrebbe approfondire?
Salve, la ringrazio per il suo feedback. Sono lieto che il video sia stato utile per comprendere meglio i suoi sintomi. Se ha ulteriori domande o se c'è qualcosa di specifico su cui vorrebbe approfondire, sono qui per ascoltarla. Un caro saluto
Grazie di cuore per le sue gentili parole! Sono davvero felice che il video le sia stato utile e che lei abbia trovato pace nel contenuto. Il suo supporto significa molto per me. Se ha altre domande o argomenti che le piacerebbe approfondire, non esiti a farmelo sapere. Grazie ancora!
Io soffro da 10 anni purtroppo , ovviamente una decina di gastroenterologi , tantissime terapie e tanti soldini😂😂😂il mio colon nn mi ha mai dato stitichezza anzi al contrario vado spesso in bagno e questo mi crea un nervosismo assurdo,gonfiore interno e tanto meteorismo.Comunque le faccio i miei complimenti.
Grazie di cuore per i complimenti. In genere si distinguono due forme di colon irritabile (IBS "irritable bowel disease" in inglese): IBS-D e IBS-S a seconda che predomini la diarrea (D) o la stipsi (S). Lei pare appartenere alla prima, quindi la tema dello "scaricare".
Bellissimo video dottore, grazie per aver condiviso con noi. Vorrei farle una domanda, il reflusso gastroesofageo può essere un sintomo o una conseguenza del colon irritabile?
Grazie a lei per il gentile commento. Reflusso e colon irritabile sono spesso associate e possono essere due manifestazioni distinte di un simile processo del tratto gastrointestinale. La ragione di questa frequente associazione però non è ancora del tutto chiara sul piano medico. Sul piano psichico tuttavia entrambe per esempio hanno a che fare con la gestione di contenuti emotivi che in un certo senso "ribollono in pentola"...
Ne sono affetto La soluzione è passare all'alimentazione vegana Aiuta anche la psiche questa scelta Mi è passata quella brutta situazione Un saluto cordiale
È una fortuna che nel suo caso con il solo cambiamento dello stile alimentare la situazione sia nettamente migliorata. Tuttavia, purtroppo ci sono anche persone vegane affette da colon irritabile (che nel loro caso si manifesta soprattutto nella forma diarroica) ed è soprattutto in questi casi (e più in generale quando la situazione non migliora o tende a cronicizzare) che l'approccio psicologico è maggiormente indicato.
Buonasera, se le terapie abituali non fanno nulla, a maggior ragione è indicato un percorso psicologico. Se lo desidera, effettuo consulenze anche online (link nella descrizione del video)
Buongiorno dottore io sono stata operata di colon (cancro) dopo 2 anni soffro di colon irritabile è possibile perché ho i sintomi che lei ha elencati visto che questa malattia colpisce di più quando si è Giovani io non lo sono ho 66 anni grazie mille aspetto una vostra risposta
Cara Angela, anche se i sintomi sono gli stessi, dopo un intervento al colon e vista l'età bisogna anzitutto fare gli accertamenti necessari. Se è tutto nella norma, può essere che sia colon irritabile, che può comparire raramente dopo i 40-50 anni.
buonasera, in ogni video lei parla di "studi", "la medicina" etc. "hanno dimostrato etc." Domando se sarebbe possibile mettere link a metadati o almeno articoli cui si riferisce. Sarebbe utile per chiarire e approfondire queste tematiche che non possoso esaurirsi con un video. Cordialità
Caro Alberto, mi fa molto piacere che ponga l'accento su questi aspetti perchè "se ne sentono tante" (soprattutto su internet...), anche per questo motivo, come avrà visto, nel video ho messo sempre in primo piano lo studio con titolo e autori, per cui dovrebbe essere semplice risalire facendo una rapida ricerca. Ad ogni modo alla fine della descrizione del video ho aggiunto tutti i link degli studi e, visto che la cosa sembra interessare, d'ora in poi li metterò sempre. Un caro saluto
È normale avere sempre una fitta sul lato sinistro appena sotto il costato? Ho un reflusso che mi fa tossire tutto il giorno con sensazione di muco in gola e dolore fisso al lato sinistro del corpo, anche a livello muscolo/tendineo... Sono anni che ci combatto, vado al bagno 2/3 volte al giorno e male, ora ho trovato un po' di sollievo digiunando o mangiando solo in bianco, ma credo che il problema sia profondo, solo che non lo capisco
Caro Stefano, a sinistra sotto il costato c'è fondamentalmente il colon. Se non lo ha già fatto, bisogna anzitutto appurare la natura e l'origine di queste fitte, oltre che della sua situazione in generale, sul piano medico. L'analisi e la comprensione degli aspetti più profondi di sè è piuttosto difficile da soli: è per questo che esistono figure come gli psicologi e gli psicoterapeuti che nascono proprio per permettere alle persone di conoscere sè stesse.
Ne sono affetta da 12 anni e nessuna alimentazione mi a guarita faccio controlli ogni sei mesi e per stare bene prendo4 capsule dimesalazina da 800 mg al giorno .
Mi spiace per la sua situazione. La mesalazina di per sè non è una terapia per il colon irritabile, certamente non è una terapia di prima nè di seconda linea. Siamo sicuri che non si tratti di colite o malattia infiammatoria cronica intestinale?
Come ogni sintomo e malattia, anche la sindrome del colon irritabile è un tema molto più complesso e delicato di quello che può apparire in un semplice video di 20 minuti. Tuttavia, ho cercato di affrontarlo con la maggiore serietà e chiarezza possibile, come cerco di fare in ogni video, per trasmettere le attuali conoscenze e soprattutto il ruolo della psiche in questa sindrome diffusissima. Ci tengo a sottolineare che nei limiti delle mie capacità umane cerco di rispondere a tutti i commenti e a tutti i quesiti che mi vengono posti, purché siano (1) pertinenti, (2) costruttivi e (3) comprensibili. Quindi se non vedi il tuo commento e/o la mia risposta è perché è solo questione di tempo oppure perchè il tuo commento NON rientra in una delle tre categorie che ho appena citato.
Se vuoi fissare una consulenza privata di Medicina Psicosomatica clicca qui: www.gabrieleguerinirocco.it/services/6740
Grazie Dottore. Dopo 50 anni, mi ha chiarito ciò che pensavo, ma non osavo dire. Mio marito ( morto da infarto 33 anni fa ) ha sempre sofferto per il colon irritabile e il medico di base di allora ( preparatissimo ) parlò di " questione psicologica" , cosa scartata da mio marito. Male, poiché aveva tutti i problemi di cui Lei ha spiegato ampiamente: ansia, sensi di colpa ecc. Preferì la dieta alimentare e medicinali che servirono molto poco, perché bisognava cercare la causa vera... Oltre che ringraziarla per l' aiuto che ci dà, volevo ricordare i " vecchi medici di base" che hanno cercat, magari con pochi mezzi, arricchire le proprie conoscenze per aiutare i malati. Grazie
Salve Maria Vittoria, grazie per avere condiviso la sua storia e la sua esperienza. La dieta e i medicinali sono importanti per la cura delle malattie, ma da soli arrivano fino a un certo punto. Molte persone fanno molta fatica a guardare dentro di sè e in questo vanno rispettate. Ma non per questo bisogna desistere dal ricordare che la vita non è solo materia ma anche psiche ed è anche per questo motivo che ho aperto questo canale e parlo di questi argomenti. Un caro saluto
Ne soffro dal 2009.
Ho iniziato ad accusare respiro corto, stanchezza, reflusso gastroesofageo, poi con il passare del tempo ansia, insonnia... e purtroppo anche acufene persistente😢... a volte sembra che ho il cervello sempre in iperattività... vorrei proprio non pensare più e non preoccuparmi per tutto.
Grazie dottore, sono felice di aver udito questo video e del contenuto che lei ha esposto, io sono un operatore olistico e per lunghissimi anni mi sono interrogata appunto su tutte queste tematiche; personalmente ho vissuto una colite spastica cronica dall’età di 14 anni fino all’età di 25 quando mi sono sposata.ogni notte regolarmente mi svegliavo con dolori atroci e passavo diverse ore sul Vater, nel tentativo di evacuare questo quindi mi dava disturbi del sonno e tutta una serie di conseguenze durante il giorno.le confermo che lo stato d’animo era esattamente quello di mancanza di stabilità impossibilità esternare le proprie emozioni propri sentimenti all’interno della famiglia, in quanto secondo le leggi biologiche che lei sicuramente conosce l’intestino è deputato alla famiglia, quindi io rifiutavo il conflitto familiare dove; all’interno di esso c’era un elemento disfunzionale qual era la mamma, non c’era un elemento scatenante alimentare la vera spiegazione era che durante la notte il mio corpo espelleva le emozioni trattenute durante il giorno. Il tutto accompagnato da un eruzione cutanea di comedoni che mi hanno causato una pelle deturpata.
Grazie infinite per la sua storia e la sua testimonianza. Ovviamente quella che spesso viene chiamata colite spastica in realtà è spesso la sindrome del colon irritabile. Sono d'accordissimo con la sua interpretazione e spero che oggi per lei le cosa vadano un po' meglio.
Grazie. Buona giornata
Non so più cosa sia una colica da anni, a meno che non ricorda la fattispecie di uno stress similare come capitato in occasione di un esame universitario.
Grazie, buon lavoro ❤️
Buongiorno dottore, le faccio i complimenti perché è riuscito a spiegare questa problematica in modo chiaro e preciso ed è stato di grande aiuto. 🙏🏼
Belli i pelosetti ❤
Grazie per il gentile commento e i complimenti. Non è semplice tradurre in linguaggio chiaro questioni molto complesse, ma ci provo e sono lieto se posso essere di aiuto. Anche le micie sembrano apprezzare...quanto meno i miei discorsi conciliano il sonno 😊
@@dottorguerini esatto non è facile ma lei ci è riuscito egregiamente 😊 si anche le micie apprezzano difatti sono li in diversi video ❤️
Pare di sì 😊 Ultimamente non più, però... ma, prima di preoccuparmi, do la colpa al caldo😊
@@dottorguerini sarà sicuramente il caldo
❤
Buongiorno doc!!!! Grazie per questo video molto chiaro e approfondito! Ho sofferto fin da giovane di colon irritabile ( a periodi) e ancora oggi che ho 56 anni ne soffro! Sicuramente tantissimi aspetti che hai citato mi risuonano soprattutto il voler esprimere emozioni che non esprimo ( rabbia in primis). Grazie riflettero' sulle tue parole!❤
Grazie a te Nicoletta!
Io ho questo problema da sempre e con il tempo peggiora. Per me è metafisico perché sembra abbbia una sua vita propria che agisce contro di me. Mi limita il contatto con le persone e con diverse situazioni, in sontanza mi sento dominata.
La situazione familiare è l'origine e lei dottore mi ha aperto gli occhi della coscienza ed ora mi è tutto piu chiaro. Ci sarebbero molte più cose da dire, ma la sede me lo impedisce.
La ringrazio infinitamente.
Cara Franca, grazie per la sua testimonianza. In un certo senso l'intestino ha una vita sua propria, tanto più quanto appunto si cerca per esempio di dominare, controllare, non vedere ecc il proprio modo emotivo.
Ho apprezzato molto questo blog, in particolare la definizione di 1° cervello. Si, è un cervello, una radio ricevente che capta ogni minimo segnale e agisce di conseguenza.
Il ragionamento può sbagliare, gli occhi vedere male e le orecchie fraintendere, la pancia MAI.
Da ragazza, quando ancora ero lucida, sentivo come sarebbe stata la giornata, sentendo salire le scale sapevo con assoluta certezza che era un parente venuto da lontano che non vedevo né sentivo da anni, sentivo se il mio ragazzo stava arrivando a prendermi all'uscita dal lavoro, se era già li fuori o se quella sera non sarebbe venuto, lo sentivo, lo toccavo inequivocabilmente con la pancia, esattamente con l'ombelico. Questo succedeva solo con le persone con le quali avevo un profondo legame affettivo.
Mi scuso se sono andata fuori tema e ne approfitto per chiederle cosa rappresentano l'ombelico e il solletico.
Grazie infinite
Sono lieto che abbia apprezzato questo video. Pare che da ragazza lei fosse particolarmente intuitiva, sentiva le cose di pancia: la pancia rappresenta appunto la capacità di "intuire" le situazioni. Non bisogna però sopravvalutarla, infatti anche la pancia, bisogna dirlo, a volte può sbagliare. Bisogna tenere conto di quello che dice, ma tenendo conto di tutti gli elementi in campo, anche di quelli della testa: l'equilibrio tra testa e pancia non è cosa facile. Chi è troppo mentale, farà bene ad ascoltare un po' di più la pancia. Chi troppo viscerale, farà bene a usare un po' più di raziocinio. Ma non perchè lo dico io. E' la Natura stessa a portare ciascuno di noi sulla strada che più gli serve.
Venendo all'ombelico, esso è il residuo del cordone ombelicale, quindi è la cicatrice perenne che "ricorda" quel legame viscerale e profondo che c'era con la madre personale durante la vita intrauterina, ma anche con la madre di tutte le madri, ossia Madre Natura, con la quale ciascuno, volente o nolente, rimane indissolubilmente collegato per tutta la vita.
Il solletico è una sensazione più o meno piacevole suscitata dalla particolare stimolazione tattile di certe aree della pelle (da parte di altri) e si accompagna a una reazione difensiva. I temi in gioco possono essere quelli dell'eccitabilità, della sensibilità e della disponibilità all'intimità e al gioco nel contesto di un legame affettivo (genitoriale, coniugale, amicale), ma ovviamente non psicanalizzerei una persona perchè soffre più o meno di solletico😊
@@dottorguerini il solletico per me è un problema perché ogni visita, ogni ecografia addominale diventa un'impresa, la mia pancia reagisce violentemente a ogni manipolazione.
Non sono d'accordo col fatto che la pancia possa sbagliare anche perché per raggiungere questa sensitività occorre un solido equilibrio con la testa, equilibrio conquistato con fatica e che ho perso per avere dato fiducia a chi era più istruito di me anche se la mia pancia, tutto il mio corpo urlavano: NO. Credevo che l'istruzione fosse elevazione, mi era più facile credere che un asino potesse volare ma non che un conoscitore dell'animo umano potesse fare del male, era impossibile. Per me è ancora impossibile. Sono un'autodidatta, tutto ciò che so l'ho assorbito dalla vita e so che chi fa del male lo fa a sé stesso Comunque, anche in quel frangente il mio corpo mi spingeva indietro, cercavo di avanzare ma le mie gambe camminavano all'indietro.
La pancia non sbaglia nemmeno ora anche se è tutto più confuso non c'è più quella nitidezza, quella certezza. Ora intuisco, allora toccavo a 360 gradi.
La ringrazio per l'attenzione e la gentilezza. Buona serata
Mi colpisce che nel suo caso il solletico riguardi ancora proprio la pancia. Forse ciò non è scollegato da tutto il resto, cioè dall'ipersensibilità di questa sua pancia appunto.
Comprendo la sua esperienza particolare personale, ma io mi riferivo a un concetto generale per tutti coloro che leggeranno questo commento: nè la testa (nel senso della ragione) nè la pancia (nel senso dell'istinto) vanno sopravvalutate o sottovalutate. Se si è troppo razionali si rischia di essere innaturali, se si è troppo istintivi si rischia di uscire di senno. L'equilibrio è sempre nel mezzo o nell'alternanza degli opposti o, apice di tutti gli equilibri, nella congiunzione degli opposti.
Grazie a lei per avere condiviso la sua esperienza e i suoi pensieri.
Un caro saluto
INTERESSANTE!!😮😮😮
Grazie per il commento! Sono lieto che abbia trovato interessante il video, c'è qualche aspetto che l'ha colpita in particolare o altri che vorrebbe approfondire?
4-60 caro dottore hai espresso esattamente i miei sintomi
Salve, la ringrazio per il suo feedback. Sono lieto che il video sia stato utile per comprendere meglio i suoi sintomi. Se ha ulteriori domande o se c'è qualcosa di specifico su cui vorrebbe approfondire, sono qui per ascoltarla.
Un caro saluto
Grazie Dottore, illuminante!
Grazie a lei per il suo commento
Mi sento fortunata ad averla trovata oggi su tiktok. Che pace trasmette
Che gentile! Sono contento se sono riuscito a trasmetterle pace, grazie per il suo commento!
Concordo in tutto...fortunata ad averla incontrata oggi! ... inoltre, trasmette davvero pace, caro dottore! Grata a lei
Grazie di cuore per le sue gentili parole! Sono davvero felice che il video le sia stato utile e che lei abbia trovato pace nel contenuto. Il suo supporto significa molto per me. Se ha altre domande o argomenti che le piacerebbe approfondire, non esiti a farmelo sapere. Grazie ancora!
Io soffro da 10 anni purtroppo , ovviamente una decina di gastroenterologi , tantissime terapie e tanti soldini😂😂😂il mio colon nn mi ha mai dato stitichezza anzi al contrario vado spesso in bagno e questo mi crea un nervosismo assurdo,gonfiore interno e tanto meteorismo.Comunque le faccio i miei complimenti.
Grazie di cuore per i complimenti. In genere si distinguono due forme di colon irritabile (IBS "irritable bowel disease" in inglese): IBS-D e IBS-S a seconda che predomini la diarrea (D) o la stipsi (S). Lei pare appartenere alla prima, quindi la tema dello "scaricare".
Grazie
Bellissimo video dottore, grazie per aver condiviso con noi. Vorrei farle una domanda, il reflusso gastroesofageo può essere un sintomo o una conseguenza del colon irritabile?
Grazie a lei per il gentile commento. Reflusso e colon irritabile sono spesso associate e possono essere due manifestazioni distinte di un simile processo del tratto gastrointestinale. La ragione di questa frequente associazione però non è ancora del tutto chiara sul piano medico. Sul piano psichico tuttavia entrambe per esempio hanno a che fare con la gestione di contenuti emotivi che in un certo senso "ribollono in pentola"...
Buongiorno dottore grazie per questo video. Pensa che possa esserci una correlazione con la pillola contraccettiva?
Buongiorno e grazie di cuore a lei per il commento. Dai principali studi che conosco, non risulta una relazione tra pillola e colon irritabile.
Ne sono affetto
La soluzione è passare all'alimentazione vegana
Aiuta anche la psiche questa scelta
Mi è passata quella brutta situazione
Un saluto cordiale
È una fortuna che nel suo caso con il solo cambiamento dello stile alimentare la situazione sia nettamente migliorata. Tuttavia, purtroppo ci sono anche persone vegane affette da colon irritabile (che nel loro caso si manifesta soprattutto nella forma diarroica) ed è soprattutto in questi casi (e più in generale quando la situazione non migliora o tende a cronicizzare) che l'approccio psicologico è maggiormente indicato.
Buonasera Dottore soffro già da un anno di colon irritabile ho usato tanti integratori ma non ne va bene uno . Puo dirmi cosa fare ? Grazie
Buonasera, se le terapie abituali non fanno nulla, a maggior ragione è indicato un percorso psicologico. Se lo desidera, effettuo consulenze anche online (link nella descrizione del video)
Buongiorno dottore io sono stata operata di colon (cancro) dopo 2 anni soffro di colon irritabile è possibile perché ho i sintomi che lei ha elencati visto che questa malattia colpisce di più quando si è Giovani io non lo sono ho 66 anni grazie mille aspetto una vostra risposta
Cara Angela, anche se i sintomi sono gli stessi, dopo un intervento al colon e vista l'età bisogna anzitutto fare gli accertamenti necessari. Se è tutto nella norma, può essere che sia colon irritabile, che può comparire raramente dopo i 40-50 anni.
buonasera, in ogni video lei parla di "studi", "la medicina" etc. "hanno dimostrato etc." Domando se sarebbe possibile mettere link a metadati o almeno articoli cui si riferisce. Sarebbe utile per chiarire e approfondire queste tematiche che non possoso esaurirsi con un video. Cordialità
Caro Alberto, mi fa molto piacere che ponga l'accento su questi aspetti perchè "se ne sentono tante" (soprattutto su internet...), anche per questo motivo, come avrà visto, nel video ho messo sempre in primo piano lo studio con titolo e autori, per cui dovrebbe essere semplice risalire facendo una rapida ricerca. Ad ogni modo alla fine della descrizione del video ho aggiunto tutti i link degli studi e, visto che la cosa sembra interessare, d'ora in poi li metterò sempre. Un caro saluto
la ringrazio ancora una volta.
È normale avere sempre una fitta sul lato sinistro appena sotto il costato? Ho un reflusso che mi fa tossire tutto il giorno con sensazione di muco in gola e dolore fisso al lato sinistro del corpo, anche a livello muscolo/tendineo... Sono anni che ci combatto, vado al bagno 2/3 volte al giorno e male, ora ho trovato un po' di sollievo digiunando o mangiando solo in bianco, ma credo che il problema sia profondo, solo che non lo capisco
Caro Stefano, a sinistra sotto il costato c'è fondamentalmente il colon. Se non lo ha già fatto, bisogna anzitutto appurare la natura e l'origine di queste fitte, oltre che della sua situazione in generale, sul piano medico. L'analisi e la comprensione degli aspetti più profondi di sè è piuttosto difficile da soli: è per questo che esistono figure come gli psicologi e gli psicoterapeuti che nascono proprio per permettere alle persone di conoscere sè stesse.
Io soffro di lacrimazione senza un perche sapprebbe dirmi cosa significa?grazie
In chiave psicosomatica la lacrimazione significa pianto quindi dolore, sofferenza, tristezza...
Ne sono affetta da 12 anni e nessuna alimentazione mi a guarita faccio controlli ogni sei mesi e per stare bene prendo4 capsule dimesalazina da 800 mg al giorno .
Mi spiace per la sua situazione. La mesalazina di per sè non è una terapia per il colon irritabile, certamente non è una terapia di prima nè di seconda linea. Siamo sicuri che non si tratti di colite o malattia infiammatoria cronica intestinale?
Non e una colite e più un infiammazione intestinale o delle ulcere all'intestino e ho gli stessi sintomi che lei a elencato grazie che mi ha risposto
Chiaro, però allora appunto non è colon irritabile, ma se non ho capito male dovrebbe essere la rettocolite ulcerosa