Ciao Maurizio, hai detto bene, assistenza svolta direttamente in casa e che assistenza. Ho avuto bisogno di loro in passato, una volta con l'apparecchio in garanzia ed un altra fuori garanzia. Posso solo dire che assistenze così, tanti grandi marchi se le sognano. Il giorno dopo aver preso contatti con loro, mi hanno mandato il corriere a prelevare l'apparecchio che, nel giro di tre settimane è ritornato al suo posto. Il lavoro manco a dirlo, "perfetto". Ancora grazie a te ed Elena per il bel canale.
Ciao Maurizio e Elena Audio Anologue è l'espressione del made in Italy 🇮🇹 è davvero un mistero di bellezza e potenza pura. Complimenti per il video sempre di altissima qualità 😁👍🏻 PS Elena il TOP della recensione ❤️
Mitico! Bellissima e completa recensione, amplificatorestupendo. Sono d'accordo anche con Elena sull'unico "difetto " cioè la lamiera superiore, tant'è che sul mio pre e finale pensavo di toglierlo e lasciarlo a vista , magari con una lastra in vetro.
Ciao,... Bella recensione molto chiara e dettagliata nei minimi particolari, l'unica cosa che hai dimenticato quando presenti il cavo di alimentazione, non dici che il cavo ha un pin, un puntino bianco sulla presa di corrente, e che quindi l'apparecchio va collegato in fase, cosa molto importante, per questo genere di apparecchio. Un saluto di nuovo e al prox video, un pollice in su.
Complimenti ad entrambi per il bellissimo video!!! Mi piacerebbe al di la dell'esperienza soggettiva, come giustmente spiegavi Maurizio, un paragone oggettivo col Luxman 507 UXII, di cui per altro è un concorrente diretto nella stessa fascia. :)
Bella recensione però potresti sbilanciarti di più, sbilanciarti esprimendo secondo i tuoi gusti personali ovviamente , col tuo impianto e l'acustica del tuo ambiente un giudizio definitivo ,preferisci il suono del maestro o del tuo nad master ?
Splendida “macchina”; concordo con Elena forse solo il pannello superiore non eccellente, non so se è possibile tecnicamente, ma il massimo sarebbe una copertura trasparente con interno ampli a vista; Maurizio ottima spiegazione tecnica, concludendo giudizio ampli: UAU Olimpico !
Bravo Maurizio. Solo un appunto...non fare come le riviste in cui tutto è bello e tutto suona sempre al top. Comincia, se puoi, a farci una classica degli ampli high end che finora hai provato! Dai, un po' di ulteriore "coraggio" e il canale sara' un riferimento. Ciao!
@@alessandrobonfatti7727 sono un felice possessore di un pre AA Anniversary. Mi ritrovo nella recensione di Maurizio e non credo che la "classifica" renda giustizia ad un prodotto hi fi, soprattutto perché per i prodotti di fascia alta entrano in gioco criteri di giudizio differenti, legati alla propria personale filosofia di riproduzione all'interno di una catena. Chiaro che il Canale debba avere una certa "diplomazia" nel recensire un prodotto offerto da un rivenditore, ma personalmente credo (condividendo la stessa filosofia) che l'impianto di Maurizio (includo anche la sala di ascolto in esso) sia trasparente e corretto da consentire la giusta valutazione, senza riverenze di sorta. Personalmente non credo neanche in quelle delle riviste di settore, che per anni mi hanno aiutato nelle scelte, da affidare poi alle mie orecchie. Da qualche punto bisogna partire, poi vale sempre quello che consiglia Audiofilando: ascoltate gente e meditate
Salve Maurizio, ho acquistato qualche giorno fa il Maestro Anniversary da Mino Di Prinzio, ampli davvero notevole e molto bello! Ho però notato un problema, e volevo sapere da te, visto che lo hai tenuto in prova, se da acceso ma anche a volume spento hai sentito un sensibile fruscio dai tweter dei diffusori, fruscio sempre stabile e che non aumenta al salire del volume ma sempre presente. Ho avuto fino a pochi giorni fa l'audio analogue AAcento ed era perfettamente silenzioso, così come il marantz SR8012, quindi escluderei l'impianto elettrico, cavi e la ciabatta...Mino mi ha detto che proverà nei prossimi giorni quello che ha in prova in negozio e nel caso fosse "silenzioso" me lo sostituisce. Ma appunto ero curioso di sapere se avevi notato qualcosa del genere. P.S. Mno mi ha fatto fare la prova escludendo la terra così da essere sicuri che non fosse un loop di massa. Grazie
I miei complimenti per un video fantastico come e addirittura più di altri dello stesso canale. Ho letto un po' i vari commenti a caldo, a mio avviso il prodotto è costoso ma fantastico, la firma sonora deve essere la sua (sicuramente lo è) e non imitare altri marchi. Il DF è importante ma fino ad un certo punto, un valore di 40 o 50 può essere già accettabile. Comunque se non fosse buono il DF con le Olympica non avrei sentito parlare di buoni dettagli sui medio alti e di una scena addirittura superiore al NAD! In merito ai bassi, ci sono almeno due orientamenti e molte sfumature in mezzo: da una parte c'è la tendenza ad avere dei bassi molto veloci ed estremamente controllati fino a renderli surreali, dalla parte opposta c'è l'orientamento a cercare di rendere l'evento riprodotto il più simile possibile a quello dal vivo. I gusti sono gusti e non discuto le preferenze di ognuno, ma siete mai stati a sentire un evento dal vivo? Non mi dite che in ambienti di dimensioni grandi ma limitate una batteria (non amplificata se volete) non abbia un certo impatto, a volte poi c'è un effetto dell'ambiente (dell'evento dal vivo) che rende i bassi della cassa non poi così tanto brevi e controllati. Personalmente dico che una catena audio è buona se rende la riproduzione molto credibile, con gli strumenti e le voci ben distinti nello spazio, timbrica ed energia di ogni singolo elemento proporzionale alla realtà. Chiaro che in tutto questo gioca un ruolo fondamentale anche il mixing dei brani che ci arrivano. Vuoi rendere i bassi più "asciutti" con questo Maestro? Collegalo a due KEF R o Reference e vedrai come cambia la storia. Meglio o peggio? Gusti...
Se vai a vedere un live suonato in un palco dove l'ingegnere del suono era ubriaco non è che poi devi riprodurre le stesse schifezze a casa tua.. 😁 Il Tom e la cassa della batteria non ballano come una barca in mezzo al mare agitato... di per sé stessi sono suoni molto stoppati e voglio vedere se con 20 o 25 di DF (il carico varia l'impedenza in modulo e fase notevolmente durante l'ascolto) l'evento è pari al reale a casa tua a meno che non abbia diffusori in sospensione pneumatica ormai pressoché inesistenti sul mercato a parte quelli che dagli anni 70_80 qualcuno come me si è messo in cassaforte gelosamente...non è solo questione di gusti. A 8000 euro non posso mettermi in casa un apparecchio con un fattore di smorzamento ridicolo che ha anche un giocattolo cinese da 50 euro solo perché questi promettono l'assenza di feedback in nome di chissà quale vessillo di supremazia audio per feticisti del suono...
@@natalerizzo9379 Io parlavo di una batteria non amplificata... La sospensione pneumatica ha indubbiamente il suo fascino, pure io ho una coppia di ESB d'epoca così fatte (a mano in Italia). L'impedenza di uscita di un ampli non ha effetto solo sui bassi, anzi ha effetto sull'equilibrio timbrico generale e soprattutto sul dettaglio dei medi e degli alti. Hai mai provato un ampli in cui si può variare l'impedenza di uscita in almeno due valori? Infine penso che un ampli si compra con un limite di budget e con le orecchie, con alcuni valori e misure sì, ma non solo sulla carte senza ascolto. A questo scopo sono pure utili le registrazione degli ascolti. Per esempio, se ascoltiamo la registrazione un pezzo con la batteria sul sistema Audiofilando con il NAD e poi con il Maestro, ci potremmo fare un'idea personale sulla sensazione del confronto. Ultimo ma non ultimo, mi fa piacere di leggere che qualcuno ha le proprie idee e apprezza che altri ne abbiamo di diverse: complimenti.
Maurizio io ho Elac AF61 Adante 87db 6 ohm , devo decidere se portarmi a casa accuphase e-380 nuovo a 6200 o audio analogue RR come nuovo ,usato allo stesso prezzo... Tu Maurizio perfavore quale ti porteresti a casa dei 2 Nam myoho renge kyo 🙏 🙏 🙏 Grazie 2
Un amplificatore che ad ogni ascolto mi convince sempre di più, oltretutto più si scalda e più suona, non sono d'accordo per l vostra critica riguardo alla lamiera del coperchio superiore e le viti a vista. una circuitazione così ben realizzata, oltretutto con componentistica di assoluta qualità, ( per carita non l'ho aperto, ho visto le foto nelle varie recensioni ) al centro della quale campeggia la scritta : " MAESTRO ANNYVERSARY BY AIRTECK " merita assolutamente di essere lasciata in vista, dipendesse da me userei un coperchio in plexiglass, aggiungendo poi il disegno dei dissipatori laterali è veramente unico. Ma lasciamo da parte l' apparenza, c' è anche la sostanza ,e molta, capacissimo, con le mie Cornwall, di ricreare tutte le condizioni di un concerto live.
Ciao e bel video, mah... a questo prezzo dovendo scegliere propenderei per altro, c'è anche da dire una cosa, nell'usato gli AA si deprezzano molto probabilmente per il fatto che non siano molto richiesti. Mettiamola così, nell'usato potrebbe essere un prodotto da considerare (ma anche no! 😁) 🖐️ 😉
Bellissima macchina. Ne sono un felice possessore, l'ho abbinato alle Tannoy Legacy Eaton, suono grandioso. Proverò il dac con gli XLR, attualmente uso solo gli ingressi sbilanciati. Bel video, complimenti! Ah, per la copertura, se si volesse cambiare consigliereste vetro o plexiglass? Grazie!
Ti consiglio vivamente gli xlr l'importante che anche il tuo dac sia nativo bilanciato , ti accorgerai del notevole cambiamento in senso positivo naturalmente
Ciao ragazzi. Ho il Maestro da tre mesi. Dopo averlo fatto funzionare quasi H24 comincia a suonare da Dio adesso. Ha bisogno di un bel rodaggio; voglio dire che tutti questi bassi esuberanti non li sento. Sicuramente tira il collo a qualsiasi diffusore o quasi. Sicuro avete le vostre casse ben lontano dalle pareti di fondo?
Ciao Angelo! Sicuramente è un signor amplificatore, la considerazione è legata alle mie abitudini e preferenze nell’ascolto. Ps: dietro ai diffusori ci sto disteso!😁
Ciao sono Carlo, grazie per la passione con la quale affrontate gli argomenti . Volevo chiederti un consiglio se possibile . Vorrei assemblare un impianto formato da ampli Rega elex r ,lettore cd Rega Apollo r , diffusori Harbeth HI p3 esr . Che ne pensi ? Grazie , ciao .
Stavo pensando, e se esistessero recensioni fatte da chi fa le registrazioni che poi sono riversate sui vari supporti (vinile, cd, file)? Chi meglio di loro potrebbe valutare se quello che un sistema riproduce è più o meno fedele a quello che è stato registrato? Mumble mumble...
@@Audiofilando Dicevo sul serio, vuoi che che chi lo fa di mestiere non si sia mai messo a valutare gli impianti di riproduzione? Per indicare un sistema di fatto neutro che riproduce quello che c'è nella sorgente e basta
Mi sono accontentato di un Audio Analogue Puccini Anniversary con delle ProAc Dt8...bèh direi che per i miei 25Mq staranno con me per taaanto tempo ;) amo i prodotti italiani, ho provato ad ascoltarlo con le sonus faber e altri prodotti, ma a mio avviso ProAc anche se meno belle delle sonus ti restituiscono una bellezza audio che ha pochi rivali di accoppiata. E per il pc? beh...Kef Lsx what else!
Ho avuto per circa 15 anni il Maestro 150 di AA e lo scorso l'ho sostituito con la versione Anniversary. Condivido abbastanza I commenti della recensione, soprattutto quello della coperture superiore, non si possono vedere le viti a testa bombata e la copertura in lamiera, ci stava una copertura in alluminio con viti a testa cilindrica a scomparsa, così come nel telecomando: brutte le viti a testa bombata che fra l'altro possono rigare il mobile dove lo appoggi. Non condivido inoltre la mancanza di un ingresso RIAA, vero che esiste un modello di AA specifico, ma io ho scelto di costruirmelo fra l'altro con risultati eccellenti. Rispetto al Maestro 150 diversi passi avanti ma anche qualche passo indietro...
Ciao MS, avendo io il 150 ed avendo l'intenzione di passare all'Anniversary, potrei sapere cortesemente quali sarebbero a tuo parere i passi avanti e quelli indietro? Grazie1000
@@stefanopergolizzi scusa il ritardo, mi ero perso il tuo commento. I passi in avanti le dimensioni più gestibili, gli ingressi bilanciati e la qualità costruttiva in generale. Scandalosa invece la manopola del volume, buona l'idea di essere a filo pannello ma ha un lasco durante la rotazione scandalosa. Rispetto al Maestro 150 non mi convince il suono, con il Maestro 150 riuscivo ad ascoltare la musica ad un livello molto alto, con questo Anniversary se alzo il volume il suono diventa affaticante. La scelta progettuale di non avere nessun feedback mi lascia quindi qualche perplessità, sembra quasi aver voluto lanciare una sfida, a mio parere persa...
Ciao Maurizio volevo chiederti una cosa , conosco molto bene il maestro e la sua timbrica , ma il maestro che ti hanno inviato era al suo primo avvio oppure aveva delle ore di ascolto perché' ha bisogno come minimo 200 ore di funzionamento per sentirlo suonare come sa fare , Effettivamente non riconosco questa tua opinione sulla gamma bassa anzi ti posso assicurare che ha proprio la caratteristica del controllo dei bassi eccezionale grazie alla sua grande erogazione di corrente ,Pilota egregiamente qualsiasi diffusore con una disinvoltura disarmante. Mi permetto di fare un' osservazione al tuo ambiente , credo che a certi volumi tu possa avere problemi e rigonfiamenti sulle basse frequenze perché vedo il trattamento sul soffitto ma dietro ai diffusori e negli angoli non vi e' niente per il controllo delle stesse Maurizio e' una mia opinione , sicuramente avrai fatto delle misure e non sarà' cosi', Comunque complimenti al vostro canale siete bravi e simpaticissimi!!!!
Grazie Maurizio! Puoi trovare sul canale puntate sul trattamento acustico dell’ambiente e alle relative misure. Credo che il comportamento sia principalmente legato all’accoppiamento coi diffusori, cosa che non accade ad esempio con il nad. Rimane comunque una signora amplificazione!!! È sicuramente rodato, in quanto si tratta del modello in demo da Di Prinzio
no no hai ragione l acustica proprio non va .e' tutta da rifare: pavimento coperto ,dietro casse e soffitto riflettente, fronte molto assorbente .e molti mobili ,librerie ,ecc sulle laterali . egli angoli vanno fatti sparire ecc ..
Fermo restando la bonta circuitale, purtroppo il livello estetico e proprio quello che non mi piace di molte elettroniche italiane...sono troppo minimal ...io preferisco di gran lunga l'aspetto estetiore dei Macintosh , luxman, accuphase , Yamaha
Ciao Michele! Sono due approcci diversi al concetto di design. Sicuramente i marchi da te citati sono al top del design “classico” delle elettroniche hifi. Da apprezzare in ogni caso l’originalità di audio analogue e del suo design minimal per distinguersi
Bah....DF potenzialmente inferiore a 40 (ci sono anche i cavi da considerare) e meno di 30 su carichi sotto gli 8 ohm per un ampli da quasi 8000€?... Credo che possa avere qualche problema ad interfacciarsi coi diffusori anche se eroga la corrente di una sottostazione elettrica.. E senza un dac, controlli di tono (si ora se ne escono dai cespugli i talebani del suono con le menate della purezza etc...) un design e funzioni degne di una lavastoviglie.... Qualcosa non mi torna...
@@Audiofilando con delle casse chiuse, o reflex ben progettate, probab. non ci sono problemi.... Ma personalmente i bassi lunghi non riesco ad ascoltarli se non dopo aver preso una pastiglia di xamamina...ritengo comunque eccessivo il prezzo in ogni caso anche perché non lo rivendi bene questo....
E cosa c'entra il paragone con altri modelli? Io non compro un'automobile perché ha un motore e un telaio eccellenti ma è senza climatizzatore, controlli di stabilità, navigatore, impianto audio col BT etcetcetc... Questo apparecchio è senza dubbio costruito molto bene elettricamente parlando non lo metto minimamente in dubbio questo...ma è spoglio come un albero a novembre ed espone un dato elettroacustico, il DF, con un valore ridicolo per il prezzo e segmento di mercato che aggredisce... A quei prezzi si dovrebbe parlare di ordini di grandezza maggiori.... e il discorso zero feedback è una delle tante supercazzole per audiofili immarcescibili...a mio avviso non rappresenta per nulla un vantaggio in termini assoluti su una elettronica ben progettata in origine...
@Pasquale Ruiu ma concorrenziale con chi?... Altri marchi tipo Mark Levinson, Rotel, Hegel, (I primi tre che mi vengono in mente) etcetc.. per questa cifra offrono apparecchi di grande levatura tecnica e completi di tutto.... Per il resto l'autore del video mi pare che in forma molto velata dica, in sostanza, che i bassi di questo apparecchio sono abbastanza "lasciati andare" e, suppongo, mosci.... Sono certo che esistono schiere di "udiofili" a cui piace questo tipo di rappresentazione somigliante a quello valvolare... personalmente ne faccio volentieri a meno specie se debbo sborsare la cifra pari alla metà di una utilitaria... Allo zero feedback, e alle presunte superiorità elettroacustiche di questa ed altre soluzioni tecnologiche , ho smesso di credere da diversi lustri così come non credo alla befana ormai da quando ho superato gli 8 anni....
@Pasquale Ruiu ahahah... fantastico.. dalle comparative con altri apparecchi del "trend" del settore ora siamo arrivati alla comparativa coi miei apparecchi... Senti a me bello... dal 76 fino a circa 5 anni fa di soldi per amplificatori ne ho spesi un bel po' ma un po' di fosforo in testa mi è rimasto e questo cassone non lo compro per certo... tu fai un po' quello che ti pare... 😂
Esteticamente bellissimo, ma la regolazione e la mancanza di scritte è allucinante ( in senso negativo). Il tastone che si preme e soprattutto la regolazione del volume per me sono bocciati senza appello ! Il mio forno a microonde si regola nello stesso modo. No No No. Orribile il lamierino superiore. Sembra un pezzo raccattato in officina e avvitato malamente. 7.700€ ? Boh.....
@@mauriziogaudenzi1961 sulle qualità musicali sono assolutamente d'accordo come sulla grandissima qualità. Però per quella cifra non comprerei mai un apparecchio che non mi appaghi anche esteticamente ed ergonomicamente.
@@giuseppesputore5786 Da un amplificatore pretendo bontà' musicale costruzione eccellente con materiali di primo ordine e il maestro e' questo . Pensa c'e' a chi non piace la Bellucci
Perche' ma ??? perche' e' italiano?? se questo prodotto ben suonante e assemblato con componenti di primo ordine fosse americano o inglese con su un marchio blasonato costerebbe il doppio saresti ora a battergli le mani !!!
@@marcobravi2639 ma lo hai mai sentito? Naturalmente esige diffusori all'altezza, se hai diffusori di fascia bassa non ha senso prenderlo in considerazione ma che suoni come un ampli da 1000 euro è una caz....a
@@Audiofilando tutto è opinabile,ma se parliamo di Hi Fi la filosofia è diversa, puoi lavorare sull'estetica.ma la matrice deve rimanere riproduzione. Trasformatori non schermati ? Selezione ingressi a contatti ? Controllo volume elettronico ? Poi c'è il marketing e va bene però.....
@@robertoperrotta3568 posso solo dirti che seguo l'Hi Fi da oltre 40 anni, e non solo, mi costruisco le apparecchiature,sia a stato solido che a valvole.
@@egimabe4869 Bene speriamo allora di vedere degli integrati della società Egi Mabe che stracceranno le elettroniche di Audio Analogue McIntosh ed Accuphase buon lavoro e buon ascolto. Da persona che dice di seguire lHi Fi da molti anni e meglio fare considerazioni costruttive piuttosto che paragonare le apparecchiature a forni o lavatrici quando si parlera di diffusori a pavimento saranno sicuramente dei frigoriferi cordiali saluti
Ciao Maurizio, hai detto bene, assistenza svolta direttamente in casa e che assistenza. Ho avuto bisogno di loro in passato, una volta con l'apparecchio in garanzia ed un altra fuori garanzia. Posso solo dire che assistenze così, tanti grandi marchi se le sognano. Il giorno dopo aver preso contatti con loro, mi hanno mandato il corriere a prelevare l'apparecchio che, nel giro di tre settimane è ritornato al suo posto. Il lavoro manco a dirlo, "perfetto". Ancora grazie a te ed Elena per il bel canale.
Grazie Pietro! È l’innegabile vantaggio di scegliere un prodotto italiano
Mamma mia,un vero bisonte del buon ascolto...Dissipatore veramente impressionante...Complimenti ad entrambi,prodotti sempre super 😉
Confermo! E grazie ancora per i complimenti
Veramente sempre bravissimi!
Grazie!
Ciao Maurizio e Elena Audio Anologue è l'espressione del made in Italy 🇮🇹 è davvero un mistero di bellezza e potenza pura. Complimenti per il video sempre di altissima qualità 😁👍🏻
PS Elena il TOP della recensione ❤️
Grazie Luca! Confermo che potenza ne ha da vendere! E potenza di qualità...😉
Wow che gran bel pezzo 🤩
Si davvero bello!
Mitico! Bellissima e completa recensione, amplificatorestupendo. Sono d'accordo anche con Elena sull'unico "difetto " cioè la lamiera superiore, tant'è che sul mio pre e finale pensavo di toglierlo e lasciarlo a vista , magari con una lastra in vetro.
Grazie Salvo! Sarebbe una bella idea! Ricordati di garantire comunque areazione😉
Bellissimo amplificatore e bravissimi voi
Grazie Loris!
Maurizio , è stupendo!
Si è vero!😉
Ciao,...
Bella recensione molto chiara e dettagliata nei minimi particolari, l'unica cosa che hai dimenticato quando presenti il cavo di alimentazione, non dici che il cavo ha un pin, un puntino bianco sulla presa di corrente, e che quindi l'apparecchio va collegato in fase, cosa molto importante, per questo genere di apparecchio.
Un saluto di nuovo e al prox video, un pollice in su.
Ciao Michele! E grazie per l'integrazione
Complimenti ad entrambi per il bellissimo video!!!
Mi piacerebbe al di la dell'esperienza soggettiva, come giustmente spiegavi Maurizio, un paragone oggettivo col Luxman 507 UXII, di cui per altro è un concorrente diretto nella stessa fascia.
:)
Ciao Andrea e grazie per i complimenti! Sono due prodotti diversi ed il giudizio dipende molto dai diffusori e dal gusto personale
non trovo aggettivi per potere esprimere la bellezza e la cura di questo capolavoro forse amore
Hai espresso benissimo il concetto!
bellissimo e ben ingegnirizzzato
Ciao Salvo! Confermo
Una bomba!
Confermo!
Bella recensione però potresti sbilanciarti di più, sbilanciarti esprimendo secondo i tuoi gusti personali ovviamente , col tuo impianto e l'acustica del tuo ambiente un giudizio definitivo ,preferisci il suono del maestro o del tuo nad master ?
Ciao Lamberto! Per i bassi preferisco il nad, ma per i medioalti e la scena il maestro!
Splendida “macchina”; concordo con Elena forse solo il pannello superiore non eccellente, non so se è possibile tecnicamente, ma il massimo sarebbe una copertura trasparente con interno ampli a vista; Maurizio ottima spiegazione tecnica, concludendo giudizio ampli: UAU Olimpico !
Grazie Francesco!
Bravo Maurizio. Solo un appunto...non fare come le riviste in cui tutto è bello e tutto suona sempre al top. Comincia, se puoi, a farci una classica degli ampli high end che finora hai provato! Dai, un po' di ulteriore "coraggio" e il canale sara' un riferimento. Ciao!
Ciao Alessandro! È molto difficile fare classifiche anche perché il tutto è filtrato dai miei gusti personali e dal resto del setup!😉
@@Audiofilando ,chi segue il canale si fida di te. Quindi...
@@alessandrobonfatti7727 sono un felice possessore di un pre AA Anniversary. Mi ritrovo nella recensione di Maurizio e non credo che la "classifica" renda giustizia ad un prodotto hi fi, soprattutto perché per i prodotti di fascia alta entrano in gioco criteri di giudizio differenti, legati alla propria personale filosofia di riproduzione all'interno di una catena. Chiaro che il Canale debba avere una certa "diplomazia" nel recensire un prodotto offerto da un rivenditore, ma personalmente credo (condividendo la stessa filosofia) che l'impianto di Maurizio (includo anche la sala di ascolto in esso) sia trasparente e corretto da consentire la giusta valutazione, senza riverenze di sorta. Personalmente non credo neanche in quelle delle riviste di settore, che per anni mi hanno aiutato nelle scelte, da affidare poi alle mie orecchie. Da qualche punto bisogna partire, poi vale sempre quello che consiglia Audiofilando: ascoltate gente e meditate
Bella spiegazione 🔝
Grazie Massimo!
Salve Maurizio, ho acquistato qualche giorno fa il Maestro Anniversary da Mino Di Prinzio, ampli davvero notevole e molto bello! Ho però notato un problema, e volevo sapere da te, visto che lo hai tenuto in prova, se da acceso ma anche a volume spento hai sentito un sensibile fruscio dai tweter dei diffusori, fruscio sempre stabile e che non aumenta al salire del volume ma sempre presente. Ho avuto fino a pochi giorni fa l'audio analogue AAcento ed era perfettamente silenzioso, così come il marantz SR8012, quindi escluderei l'impianto elettrico, cavi e la ciabatta...Mino mi ha detto che proverà nei prossimi giorni quello che ha in prova in negozio e nel caso fosse "silenzioso" me lo sostituisce. Ma appunto ero curioso di sapere se avevi notato qualcosa del genere. P.S. Mno mi ha fatto fare la prova escludendo la terra così da essere sicuri che non fosse un loop di massa. Grazie
Ciao! Durante il periodo in cui l’ho usato non ho riscontrato alcun problema di quel tipo
@@Audiofilando grazie della risposta! Gentilissimo
I miei complimenti per un video fantastico come e addirittura più di altri dello stesso canale.
Ho letto un po' i vari commenti a caldo, a mio avviso il prodotto è costoso ma fantastico, la firma sonora deve essere la sua (sicuramente lo è) e non imitare altri marchi.
Il DF è importante ma fino ad un certo punto, un valore di 40 o 50 può essere già accettabile. Comunque se non fosse buono il DF con le Olympica non avrei sentito parlare di buoni dettagli sui medio alti e di una scena addirittura superiore al NAD!
In merito ai bassi, ci sono almeno due orientamenti e molte sfumature in mezzo: da una parte c'è la tendenza ad avere dei bassi molto veloci ed estremamente controllati fino a renderli surreali, dalla parte opposta c'è l'orientamento a cercare di rendere l'evento riprodotto il più simile possibile a quello dal vivo. I gusti sono gusti e non discuto le preferenze di ognuno, ma siete mai stati a sentire un evento dal vivo? Non mi dite che in ambienti di dimensioni grandi ma limitate una batteria (non amplificata se volete) non abbia un certo impatto, a volte poi c'è un effetto dell'ambiente (dell'evento dal vivo) che rende i bassi della cassa non poi così tanto brevi e controllati. Personalmente dico che una catena audio è buona se rende la riproduzione molto credibile, con gli strumenti e le voci ben distinti nello spazio, timbrica ed energia di ogni singolo elemento proporzionale alla realtà. Chiaro che in tutto questo gioca un ruolo fondamentale anche il mixing dei brani che ci arrivano.
Vuoi rendere i bassi più "asciutti" con questo Maestro? Collegalo a due KEF R o Reference e vedrai come cambia la storia. Meglio o peggio? Gusti...
Ciao! Condivido pienamente la tua analisi. Alla fine poi in questo mondo il gusto personale la fa da padrone!
Se vai a vedere un live suonato in un palco dove l'ingegnere del suono era ubriaco non è che poi devi riprodurre le stesse schifezze a casa tua.. 😁
Il Tom e la cassa della batteria non ballano come una barca in mezzo al mare agitato... di per sé stessi sono suoni molto stoppati e voglio vedere se con 20 o 25 di DF (il carico varia l'impedenza in modulo e fase notevolmente durante l'ascolto) l'evento è pari al reale a casa tua a meno che non abbia diffusori in sospensione pneumatica ormai pressoché inesistenti sul mercato a parte quelli che dagli anni 70_80 qualcuno come me si è messo in cassaforte gelosamente...non è solo questione di gusti.
A 8000 euro non posso mettermi in casa un apparecchio con un fattore di smorzamento ridicolo che ha anche un giocattolo cinese da 50 euro solo perché questi promettono l'assenza di feedback in nome di chissà quale vessillo di supremazia audio per feticisti del suono...
@@natalerizzo9379 Io parlavo di una batteria non amplificata...
La sospensione pneumatica ha indubbiamente il suo fascino, pure io ho una coppia di ESB d'epoca così fatte (a mano in Italia).
L'impedenza di uscita di un ampli non ha effetto solo sui bassi, anzi ha effetto sull'equilibrio timbrico generale e soprattutto sul dettaglio dei medi e degli alti. Hai mai provato un ampli in cui si può variare l'impedenza di uscita in almeno due valori?
Infine penso che un ampli si compra con un limite di budget e con le orecchie, con alcuni valori e misure sì, ma non solo sulla carte senza ascolto. A questo scopo sono pure utili le registrazione degli ascolti. Per esempio, se ascoltiamo la registrazione un pezzo con la batteria sul sistema Audiofilando con il NAD e poi con il Maestro, ci potremmo fare un'idea personale sulla sensazione del confronto.
Ultimo ma non ultimo, mi fa piacere di leggere che qualcuno ha le proprie idee e apprezza che altri ne abbiamo di diverse: complimenti.
@@natalerizzo9379 ma tu lo hai sentito il maestro??? rispondimi
Ciao secondo te è meglio audio analogue maestro anniversary rr o accuphase e-380?
Beh, due ottimi amplificatori ma e’ impossibile rispondere alla domanda!
Maurizio io ho Elac AF61 Adante 87db 6 ohm , devo decidere se portarmi a casa accuphase e-380 nuovo a 6200 o audio analogue RR come nuovo ,usato allo stesso prezzo... Tu Maurizio perfavore quale ti porteresti a casa dei 2 Nam myoho renge kyo 🙏 🙏 🙏 Grazie
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@@Audiofilando e anche gentilmente un consiglio per uno streamer con dac per musica liquida. Es. Eversolo o bluesound o cocktail audio..Grazie
Potrebbe portare uno o più video dedicati all' equalizzazione dell' audio per chi ascolta con delle cuffie professionali ?
Ciao! Vedremo in futuro, anche se le cuffie non sono proprio il mio terreno di gioco! Ma ottimo spunto 👍🏻
Ciao Maurizio, mi aspettavo un tuo commento sulla zero controreazione. È un tema dibattuto e sono curioso di sapere la tua.
Ciao! Stavo pensando di fare una puntata in merito... vedremo! ;-)
no retroazione,benissimo bravo al progettista.
Si, ottimo design. Senza retroazione è ammirevole il risultato ottenuto
Un amplificatore che ad ogni ascolto mi convince sempre di più, oltretutto più si scalda e più suona, non sono d'accordo per l vostra critica riguardo alla lamiera del coperchio superiore e le viti a vista. una circuitazione così ben realizzata, oltretutto con componentistica di assoluta qualità, ( per carita non l'ho aperto, ho visto le foto nelle varie recensioni ) al centro della quale campeggia la scritta : " MAESTRO ANNYVERSARY BY AIRTECK " merita assolutamente di essere lasciata in vista, dipendesse da me userei un coperchio in plexiglass, aggiungendo poi il disegno dei dissipatori laterali è veramente unico. Ma lasciamo da parte l' apparenza, c' è anche la sostanza ,e molta, capacissimo, con le mie Cornwall, di ricreare tutte le condizioni di un concerto live.
Ciao Alfredo! E' un ottimo prodotto, concordo!
Hi fi deve essere in funzione alla riproduzione musicale.
Ciao e bel video, mah... a questo prezzo dovendo scegliere propenderei per altro, c'è anche da dire una cosa, nell'usato gli AA si deprezzano molto probabilmente per il fatto che non siano molto richiesti. Mettiamola così, nell'usato potrebbe essere un prodotto da considerare (ma anche no! 😁) 🖐️ 😉
Lo hai mai ascoltato??
No, ho ascoltato altri AA ma non questo
Grazie Marco! Sicuramente merita un ascolto abbinato ai propri diffusori 😉
@@marcotava9326 ti consiglio di andarlo ad ascoltare,probabilmente cambi opinione anzi sicuramente penserai che costa pure poco!!
Bellissima macchina.
Ne sono un felice possessore, l'ho abbinato alle Tannoy Legacy Eaton, suono grandioso. Proverò il dac con gli XLR, attualmente uso solo gli ingressi sbilanciati.
Bel video, complimenti!
Ah, per la copertura, se si volesse cambiare consigliereste vetro o plexiglass?
Grazie!
Ciao Luca! E complimenti per il tuo fantastico setup! Il plexiglass ti consentirebbe una semplice lavorazione per i fori di areazione😉
@@Audiofilando Grazie!!
Ti consiglio vivamente gli xlr l'importante che anche il tuo dac sia nativo bilanciato , ti accorgerai del notevole cambiamento in senso positivo naturalmente
@@mauriziogaudenzi1961 Ti ringrazio molto, presto passerò agli XLR!
Ciao ragazzi. Ho il Maestro da tre mesi. Dopo averlo fatto funzionare quasi H24 comincia a suonare da Dio adesso. Ha bisogno di un bel rodaggio; voglio dire che tutti questi bassi esuberanti non li sento. Sicuramente tira il collo a qualsiasi diffusore o quasi. Sicuro avete le vostre casse ben lontano dalle pareti di fondo?
Ciao Angelo! Sicuramente è un signor amplificatore, la considerazione è legata alle mie abitudini e preferenze nell’ascolto. Ps: dietro ai diffusori ci sto disteso!😁
@@Audiofilando addirittura? Io ho le mie Grand Callas a 1.20 dalle bocche reflex. Tu a quanto li tieni distanti dal muro posteriore?
Ciao sono Carlo, grazie per la passione con la quale affrontate gli argomenti . Volevo chiederti un consiglio se possibile . Vorrei assemblare un impianto formato da ampli Rega elex r ,lettore cd Rega Apollo r , diffusori Harbeth HI p3 esr . Che ne pensi ? Grazie , ciao .
Ciao Carlo! Non ho mai ascoltato i diffusori, ottimi gli altri 2 componenti! 😉
Audiofilando grazie per la velocissima risposta . Gentilissimo.👋🏻
Stavo pensando, e se esistessero recensioni fatte da chi fa le registrazioni che poi sono riversate sui vari supporti (vinile, cd, file)? Chi meglio di loro potrebbe valutare se quello che un sistema riproduce è più o meno fedele a quello che è stato registrato? Mumble mumble...
Uhm... tenderebbero ad esaltare la qualità delle proprie registrazioni!😂
@@Audiofilando Dicevo sul serio, vuoi che che chi lo fa di mestiere non si sia mai messo a valutare gli impianti di riproduzione? Per indicare un sistema di fatto neutro che riproduce quello che c'è nella sorgente e basta
Mi sono accontentato di un Audio Analogue Puccini Anniversary con delle ProAc Dt8...bèh direi che per i miei 25Mq staranno con me per taaanto tempo ;) amo i prodotti italiani, ho provato ad ascoltarlo con le sonus faber e altri prodotti, ma a mio avviso ProAc anche se meno belle delle sonus ti restituiscono una bellezza audio che ha pochi rivali di accoppiata.
E per il pc? beh...Kef Lsx what else!
Beh... complimenti per il tuo impianto!😉
Niente " balance": complimenti . L' Accuphase questi problemi non li ha .....banzaiiii !
Ciao! Scelta progettuale della casa, ne giusta ne sbagliata a mio parere
A mio parere l Audio Analogue è un ottimo prodotto HI FI ben costruito e sonoro ma preferisco sempre italiano la Mel Audio
Non conosco quel marchio, approfondirò
Per ora vado avanti col Maestro Settanta
Ed è un gran bell’andare!
Ho avuto per circa 15 anni il Maestro 150 di AA e lo scorso l'ho sostituito con la versione Anniversary. Condivido abbastanza I commenti della recensione, soprattutto quello della coperture superiore, non si possono vedere le viti a testa bombata e la copertura in lamiera, ci stava una copertura in alluminio con viti a testa cilindrica a scomparsa, così come nel telecomando: brutte le viti a testa bombata che fra l'altro possono rigare il mobile dove lo appoggi. Non condivido inoltre la mancanza di un ingresso RIAA, vero che esiste un modello di AA specifico, ma io ho scelto di costruirmelo fra l'altro con risultati eccellenti. Rispetto al Maestro 150 diversi passi avanti ma anche qualche passo indietro...
Ciao! E grazie per il tuo commento
Ciao MS, avendo io il 150 ed avendo l'intenzione di passare all'Anniversary, potrei sapere cortesemente quali sarebbero a tuo parere i passi avanti e quelli indietro?
Grazie1000
@@stefanopergolizzi scusa il ritardo, mi ero perso il tuo commento. I passi in avanti le dimensioni più gestibili, gli ingressi bilanciati e la qualità costruttiva in generale. Scandalosa invece la manopola del volume, buona l'idea di essere a filo pannello ma ha un lasco durante la rotazione scandalosa. Rispetto al Maestro 150 non mi convince il suono, con il Maestro 150 riuscivo ad ascoltare la musica ad un livello molto alto, con questo Anniversary se alzo il volume il suono diventa affaticante. La scelta progettuale di non avere nessun feedback mi lascia quindi qualche perplessità, sembra quasi aver voluto lanciare una sfida, a mio parere persa...
@@mauro1258 Grazie, alla fine sono andato su altro.
@@stefanopergolizzi su cosa, se posso chiedere ?
Ingegnere elettronico?
Si esatto
Certo che in quel mostro potevano metterci una scheda phono.
Ciao Maurizio volevo chiederti una cosa , conosco molto bene il maestro e la sua timbrica , ma il maestro che ti hanno inviato era al suo primo avvio oppure aveva delle ore di ascolto perché' ha bisogno come minimo 200 ore di funzionamento per sentirlo suonare come sa fare , Effettivamente non riconosco questa tua opinione sulla gamma bassa anzi ti posso assicurare che ha proprio la caratteristica del controllo dei bassi eccezionale grazie alla sua grande erogazione di corrente ,Pilota egregiamente qualsiasi diffusore con una disinvoltura disarmante. Mi permetto di fare un' osservazione al tuo ambiente , credo che a certi volumi tu possa avere problemi e rigonfiamenti sulle basse frequenze perché vedo il trattamento sul soffitto ma dietro ai diffusori e negli angoli non vi e' niente per il controllo delle stesse Maurizio e' una mia opinione , sicuramente avrai fatto delle misure e non sarà' cosi', Comunque complimenti al vostro canale siete bravi e simpaticissimi!!!!
Grazie Maurizio! Puoi trovare sul canale puntate sul trattamento acustico dell’ambiente e alle relative misure. Credo che il comportamento sia principalmente legato all’accoppiamento coi diffusori, cosa che non accade ad esempio con il nad. Rimane comunque una signora amplificazione!!! È sicuramente rodato, in quanto si tratta del modello in demo da Di Prinzio
no no hai ragione l acustica proprio non va .e' tutta da rifare: pavimento coperto ,dietro casse e soffitto riflettente, fronte molto assorbente .e molti mobili ,librerie ,ecc sulle laterali . egli angoli vanno fatti sparire ecc ..
Fermo restando la bonta circuitale, purtroppo il livello estetico e proprio quello che non mi piace di molte elettroniche italiane...sono troppo minimal ...io preferisco di gran lunga l'aspetto estetiore dei Macintosh , luxman, accuphase , Yamaha
Ciao Michele! Sono due approcci diversi al concetto di design. Sicuramente i marchi da te citati sono al top del design “classico” delle elettroniche hifi. Da apprezzare in ogni caso l’originalità di audio analogue e del suo design minimal per distinguersi
Bah....DF potenzialmente inferiore a 40 (ci sono anche i cavi da considerare) e meno di 30 su carichi sotto gli 8 ohm per un ampli da quasi 8000€?... Credo che possa avere qualche problema ad interfacciarsi coi diffusori anche se eroga la corrente di una sottostazione elettrica.. E senza un dac, controlli di tono (si ora se ne escono dai cespugli i talebani del suono con le menate della purezza etc...) un design e funzioni degne di una lavastoviglie.... Qualcosa non mi torna...
Ciao Natale! Il df è importante ma dipende molto dalle preferenze di ascolto e dai diffusori. Personalmente trovo il design riuscito!
@@Audiofilando con delle casse chiuse, o reflex ben progettate, probab. non ci sono problemi.... Ma personalmente i bassi lunghi non riesco ad ascoltarli se non dopo aver preso una pastiglia di xamamina...ritengo comunque eccessivo il prezzo in ogni caso anche perché non lo rivendi bene questo....
E cosa c'entra il paragone con altri modelli? Io non compro un'automobile perché ha un motore e un telaio eccellenti ma è senza climatizzatore, controlli di stabilità, navigatore, impianto audio col BT etcetcetc... Questo apparecchio è senza dubbio costruito molto bene elettricamente parlando non lo metto minimamente in dubbio questo...ma è spoglio come un albero a novembre ed espone un dato elettroacustico, il DF, con un valore ridicolo per il prezzo e segmento di mercato che aggredisce... A quei prezzi si dovrebbe parlare di ordini di grandezza maggiori.... e il discorso zero feedback è una delle tante supercazzole per audiofili immarcescibili...a mio avviso non rappresenta per nulla un vantaggio in termini assoluti su una elettronica ben progettata in origine...
@Pasquale Ruiu ma concorrenziale con chi?... Altri marchi tipo Mark Levinson, Rotel, Hegel, (I primi tre che mi vengono in mente) etcetc.. per questa cifra offrono apparecchi di grande levatura tecnica e completi di tutto.... Per il resto l'autore del video mi pare che in forma molto velata dica, in sostanza, che i bassi di questo apparecchio sono abbastanza "lasciati andare" e, suppongo, mosci.... Sono certo che esistono schiere di "udiofili" a cui piace questo tipo di rappresentazione somigliante a quello valvolare... personalmente ne faccio volentieri a meno specie se debbo sborsare la cifra pari alla metà di una utilitaria... Allo zero feedback, e alle presunte superiorità elettroacustiche di questa ed altre soluzioni tecnologiche , ho smesso di credere da diversi lustri così come non credo alla befana ormai da quando ho superato gli 8 anni....
@Pasquale Ruiu ahahah... fantastico.. dalle comparative con altri apparecchi del "trend" del settore ora siamo arrivati alla comparativa coi miei apparecchi... Senti a me bello... dal 76 fino a circa 5 anni fa di soldi per amplificatori ne ho spesi un bel po' ma un po' di fosforo in testa mi è rimasto e questo cassone non lo compro per certo... tu fai un po' quello che ti pare... 😂
e'bello prendere prodotti italiani,lo dico da felice possessore di pre, finale e casse italiani.
Si hai ragione
Esteticamente bellissimo, ma la regolazione e la mancanza di scritte è allucinante ( in senso negativo). Il tastone che si preme e soprattutto la regolazione del volume per me sono bocciati senza appello ! Il mio forno a microonde si regola nello stesso modo. No No No.
Orribile il lamierino superiore. Sembra un pezzo raccattato in officina e avvitato malamente. 7.700€ ? Boh.....
Vai a vederlo di persona e ascoltalo forse tu diresti pure costa anche poco
@@mauriziogaudenzi1961 sulle qualità musicali sono assolutamente d'accordo come sulla grandissima qualità. Però per quella cifra non comprerei mai un apparecchio che non mi appaghi anche esteticamente ed ergonomicamente.
Ciao Giuseppe! In realtà dal vivo è bellissimo e sicuramente merita un ascolto approfondito con i propri diffusori!😉
@@giuseppesputore5786 Da un amplificatore pretendo bontà' musicale costruzione eccellente con materiali di primo ordine e il maestro e' questo . Pensa c'e' a chi non piace la Bellucci
@@mauriziogaudenzi1961 Infatti, bellissima ma.....gatta morta.
7.700€.
M'ha......
Perche' ma ??? perche' e' italiano?? se questo prodotto ben suonante e assemblato con componenti di primo ordine fosse americano o inglese con su un marchio blasonato costerebbe il doppio saresti ora a battergli le mani !!!
@@mauriziogaudenzi1961 A meno di 1.000€ si trova meglio.
Nulla di eccezionale.
Ciao Marco! Costo giustificato dalla qualità a mio modo di vedere.
@@marcobravi2639 ma lo hai mai sentito? Naturalmente esige diffusori all'altezza, se hai diffusori di fascia bassa non ha senso prenderlo in considerazione ma che suoni come un ampli da 1000 euro è una caz....a
@@salvopar3759 Gia' compri Bose e va meglio,sicuramente 🤣
Designer,materiale,costruzione, e zero potenza.
Le manopole multifunzione sono più adatte a un forno da cucina.
Beato te se hai un forno così! il mio forno è molto diverso...😂
@@Audiofilando tutto è opinabile,ma se parliamo di Hi Fi la filosofia è diversa, puoi lavorare sull'estetica.ma la matrice deve rimanere riproduzione.
Trasformatori non schermati ?
Selezione ingressi a contatti ?
Controllo volume elettronico ?
Poi c'è il marketing e va bene però.....
@@egimabe4869 Queste considerazioni Le fa essendo un grande conoscitore del prodotto o ( non lo posso comprare quindi mi sta antipatico )
@@robertoperrotta3568 posso solo dirti che seguo l'Hi Fi da oltre 40 anni, e non solo, mi costruisco le apparecchiature,sia a stato solido che a valvole.
@@egimabe4869 Bene speriamo allora di vedere degli integrati della società
Egi Mabe che stracceranno le elettroniche di Audio Analogue McIntosh
ed Accuphase buon lavoro e buon ascolto.
Da persona che dice di seguire lHi Fi da molti anni e meglio fare considerazioni costruttive piuttosto che paragonare le apparecchiature a forni o lavatrici quando si parlera di diffusori a pavimento saranno sicuramente dei frigoriferi cordiali saluti