Arrivo troppo tardi: Michela non c'è piu', sento di aver perso una grande amica, senza averla mai conosciuta personalmente. Per nostra fortuna restano i suoi scritti, i suoi pensieri, i suoi video...e non è poco! Grazie Michela, di tutto!
Mi manchi perché ti sento così amica. Che meraviglia riascoltare i tuoi interventi ogni giorno imparo cose su di me. Sei una guida per la mia vita . La tua intelligenza , forza e allegria incomparabili e mirabili mi stanno aiutando a diventare una donna e una madre migliore. Grazie
Grazie per aver condiviso l'intervento online! È di estrema importanza la diffusione capillare di queste osservazioni e consapevolezze! Come diceva Murgia la pandemia può insegnare tanto, ad esempio, quello della diffusione e dell'utilizzo di internet per il coinvolgimento a conferenze e dibattiti di persone anche lontane, così da non rimanere solo tra chi ha potuto partecipare all'evento dal vivo. Grazie anche a Michela Murgia, le sue parole sono sempre vitali
Peccato non averti seguito prima di sapere che eri ammalata, prima di perderti pochi mesi più tardi. Grazie alla rete posso ascoltarti, grazie ai tuo libri conoscere meglio il tuo pensiero... sarà così che onorerò il tuo ricordo, sarà così che tutto quello che hai seminato germoglierà. Ciao Michela Murgia, anima bella e generosa.❤
@@cristina3856 privilegio di chi esattamente? Di parlare l italiano come lo si parlano milioni di persone da decenni? 😅, per piacere dai, cerchiamo di non oltrepassare il ridicolo, non c è nessun tipo di privilegio linguistico, se poi parliamo del privilegio di appartenere a maggioranze invece che a minoranze è un altro discorso, ma la lingua non c entra proprio un bel niente. Paura poi... Con le cronache odierne il linguaggio alternativo non è neanche lontanamente nella lista delle mie paure
@@texwillerize sento proprio la paura del cambiamento. La si percepisce proprio dalle tue parole. L'italiano cambia perchè espressione di una cultura in continuo motamento. Accetta il fatto che il cambiamento è inevitabile nonostante ci siano continue opposizioni
@@cristina3856 non ho paura del cambiamento della lingua, quella è una cosa ineluttabile che non si può frenare, la vera paura è quella delle battaglie ideologiche etiche che si concentrano in maniera stupida su un aspetto senza affrontare il problema alla radice, se proprio parliamo di paura, forse siete voi che avendo paura di cambiare voi stessi provate a cambiare il mondo esterno, è una battaglia persa in partenza, perché si basa sul conflitto e la colpevolizzazione Dell oggetto, quindi aggiunge conflitto a quello già esistente, insomma un logorio inutile e una perdita di tempo che non farà bene al vostro fegato😉
@@texwillerize ma che è una super cazzola? Scherzi a parte, la vostra opposizione al cambiamento per un linguaggio inclusivo rende questa lotta tutt’altro che inutile e ideologica. Più vi opponete e più sarà importante lottare, vinceremo è il linguaggio ci rappresenterà, che voi uomini lo vogliate o meno
e' triste comprare abiti sintetici e puzzolenti pur di non stirare: Il lavoro manuale a volte è molto zen, e nobilita più di quello intellettuale ( se il risultato sono due libri mal scritti e ancor peggio presentati)
prima di chiamare persone a dibattiti e conferenza pubbliche, persone intelligenti e intellettualmente oneste dovrebbero informarsi e studiare la qualità dei lavori di certi personaggi mediocri. si veda il video di critica di Yasmina Pani sul libro di Michela Murgia per un riassunto.
@@licantropo1713 certo che no! Non sono mica un deficiente che perde tempo. Ho letto degli estratti contestualizzati, totalmente cretini e irrazionali, ideologici e mi è bastato. Se lei ritiene che perdere tempo della vita per leggere cretinate per intero sia ragionevole mi dispiace ma abbiamo punti di vista ben lontani
Come volevasi dimostrare... È passato all'insulto al posto di dimostrare che conosceva abbastanza il libro di cui parla per sentito dire. Talmente ovvio che potrei andare avanti da solo. Seguiranno una serie di banali insulti casuali, corretto?
Arrivo troppo tardi: Michela non c'è piu', sento di aver perso una grande amica, senza averla mai conosciuta personalmente. Per nostra fortuna restano i suoi scritti, i suoi pensieri, i suoi video...e non è poco! Grazie Michela, di tutto!
Mi manchi perché ti sento così amica. Che meraviglia riascoltare i tuoi interventi ogni giorno imparo cose su di me. Sei una guida per la mia vita . La tua intelligenza , forza e allegria incomparabili e mirabili mi stanno aiutando a diventare una donna e una madre migliore. Grazie
Grazie per aver condiviso l'intervento online! È di estrema importanza la diffusione capillare di queste osservazioni e consapevolezze! Come diceva Murgia la pandemia può insegnare tanto, ad esempio, quello della diffusione e dell'utilizzo di internet per il coinvolgimento a conferenze e dibattiti di persone anche lontane, così da non rimanere solo tra chi ha potuto partecipare all'evento dal vivo. Grazie anche a Michela Murgia, le sue parole sono sempre vitali
Peccato non averti seguito prima di sapere che eri ammalata, prima di perderti pochi mesi più tardi. Grazie alla rete posso ascoltarti, grazie ai tuo libri conoscere meglio il tuo pensiero... sarà così che onorerò il tuo ricordo, sarà così che tutto quello che hai seminato germoglierà. Ciao Michela Murgia, anima bella e generosa.❤
Grazie mille per la condivisione di questo intervento
è impossibile non aprire gli occhi , grazie !
Lei, Murgia, dovrebbe essere nei libri di scuola. Lei parla di vita, quella vita che noi, strani sapiens, dobbiamo imparare da capo.
Grazie 💜 tanta stima.
13:10 inizia
Grandissima donna Michela Murgia💖💙💚💛
Cara Michela io non stiro da anni! Ed anche non sprecare energia elettrica è un atto ecologico!
Michela: giù le mani dalla lingua italiana😉
Paura eh💀 paura che il cambiamento porti ad una diminuzione del privilegio
@@cristina3856 privilegio di chi esattamente? Di parlare l italiano come lo si parlano milioni di persone da decenni? 😅, per piacere dai, cerchiamo di non oltrepassare il ridicolo, non c è nessun tipo di privilegio linguistico, se poi parliamo del privilegio di appartenere a maggioranze invece che a minoranze è un altro discorso, ma la lingua non c entra proprio un bel niente. Paura poi... Con le cronache odierne il linguaggio alternativo non è neanche lontanamente nella lista delle mie paure
@@texwillerize sento proprio la paura del cambiamento. La si percepisce proprio dalle tue parole. L'italiano cambia perchè espressione di una cultura in continuo motamento. Accetta il fatto che il cambiamento è inevitabile nonostante ci siano continue opposizioni
@@cristina3856 non ho paura del cambiamento della lingua, quella è una cosa ineluttabile che non si può frenare, la vera paura è quella delle battaglie ideologiche etiche che si concentrano in maniera stupida su un aspetto senza affrontare il problema alla radice, se proprio parliamo di paura, forse siete voi che avendo paura di cambiare voi stessi provate a cambiare il mondo esterno, è una battaglia persa in partenza, perché si basa sul conflitto e la colpevolizzazione Dell oggetto, quindi aggiunge conflitto a quello già esistente, insomma un logorio inutile e una perdita di tempo che non farà bene al vostro fegato😉
@@texwillerize ma che è una super cazzola? Scherzi a parte, la vostra opposizione al cambiamento per un linguaggio inclusivo rende questa lotta tutt’altro che inutile e ideologica. Più vi opponete e più sarà importante lottare, vinceremo è il linguaggio ci rappresenterà, che voi uomini lo vogliate o meno
🤍
e' triste comprare abiti sintetici e puzzolenti pur di non stirare: Il lavoro manuale a volte è molto zen, e nobilita più di quello intellettuale ( se il risultato sono due libri mal scritti e ancor peggio presentati)
prima di chiamare persone a dibattiti e conferenza pubbliche, persone intelligenti e intellettualmente oneste dovrebbero informarsi e studiare la qualità dei lavori di certi personaggi mediocri. si veda il video di critica di Yasmina Pani sul libro di Michela Murgia per un riassunto.
Lei ha letto il libro?
@@licantropo1713 certo che no! Non sono mica un deficiente che perde tempo. Ho letto degli estratti contestualizzati, totalmente cretini e irrazionali, ideologici e mi è bastato. Se lei ritiene che perdere tempo della vita per leggere cretinate per intero sia ragionevole mi dispiace ma abbiamo punti di vista ben lontani
Ok quindi parla di cose che non conosce e che ha sentito dire. La sua opinione lascia il tempo che trova.
@@alessio3721 il classico cretino ricorrente
Come volevasi dimostrare... È passato all'insulto al posto di dimostrare che conosceva abbastanza il libro di cui parla per sentito dire. Talmente ovvio che potrei andare avanti da solo. Seguiranno una serie di banali insulti casuali, corretto?
Incredibile come in questo paese chi dice cazzate abbia tutta questa visibilità
Vorrei tanto conoscere le tue verità 🤣 … anzi forse no! 🤣👎🏻
ahahahahahaha quanto tremate di paura
tu per esempio