Oggi un bel tuffo indietro nel 1999 per chiacchierare di alcuni degli aspetti più interessanti di FFVIII che no, non era scritto da manuale, ma era molto attento ad alcuni aspetti. Li vediamo insieme, senza spoiler!
Ho giocato Final Fantasy VIII la prima volta quando avevo 9 anni, sono sempre stato una persona sensibile, una delle persone persone più importanti della mia infanzia era una ragazza che abitava nel mio stesso condominio, non avevo amici e lei era l'unica con cui spesso giocavo, gli altri bambini tendevano a prendermi in giro per cose che amavo (magari a me non piaceva il calcio ma i pokemon) e ciò mi feriva, mi sentivo diverso, escluso, la mia forte timidezza inoltre non mi aiutava. (Ricordo per esempio quando un'altra ragazza che abitava nel condominio prese il mio album e lo strappo di fronte i miei occhi...mi sentivo circondato da tanti piccoli Seifer) In quel periodo comunque iniziai FF VIII e destino volle che la mia cara amica si trasferisse per motivi di lavoro del padre, proprio in quei giorni giocai la parte in cui si rivelava il problema che Squall aveva con la paura dell'abbandono e non potei fare a meno di rivedermi in lui. Cosa gli altri pensavano di me perché conoscevano cosa amavo, chi ero (e la paura di essere giudicati), il non poter decidere chi resta nella tua vita (fu straziante vedere il furgone del trasloco e quella famiglia che mi aveva sempre accolto con amore e la mia miglior amica dell'infanzia andare via) Non ho molti ricordi di mio padre nell'infanzia e mi rivedevo in parte anche in questo nella situazione familiare di Squall Il Garden per me era la scuola dei sogni, già dalle medie ho avuto grandi problemi di bullismo e venni etichettato come tipo strano perché la mia timidezza mi limitava nella interazioni sociali Le battaglie di Squall le sentivo mie perché anche io volevo trovare la forza di aprirmi e crearmi dei veri amici ma mi sentivo bloccato dai miei conflitti interni e dalle mie debolezze che non sapevo come affrontare, volevo trovare l'amore e guardavo sognando ad occhi aperti scene come quella del ballo, avevo anche problemi legati all'autostima e non mi reputavo "bello" e in Squall vedevo qualcuno che aveva uno stile definito, vedevo qualcuno che nonostante si tenesse in disparte poteva comunque cogliere l'interesse di qualcuno (Rinoa) Vedevo qualcuno bravo nel suo "lavoro" e questo gli aveva portato a crearsi delle opportunità (non sono mai stato una cima a scuola e avevo una paura tremenda del mondo del lavoro, di non essere all'altezza) e il percorso di Squall nel Garden su questo punto mi dava speranza, in realtà tutto di Squall mi lasciava nel cuore un velo di speranza... Vedevo i suoi pensieri, i suoi dubbi ma vedevo e vivevo anche come li affrontava e infine come li aveva superati. Alle medie iniziai ad amare la poesia e anche lì, venni etichettato come femminuccia, mollacione, gay... persi presto quell'amore a causa della mia debolezza, non sopportavo il dolore di essere giudicato, il peso di quelle parole... E spesso cercavo di fare il duro, di apparire forte ma come Squall, dentro non era così facile. Ho anche sofferto di tanatofobia, una paura ricorrente nell'infanzia quella di essere tormentati dal pensiero che i tuoi genitori possano andarsene, iniziò in prima media, dopo la morte del mio primo nonno e lì ho capito perché Squall preferiva isolarsi e magari soffrire, sceglieva una sofferenza minore rispetto una che non poteva sostenere, capii quanto forte potesse essere il dolore che ti colpisce quando qualcuno che ami davvero ti lascia per sempre. Ho detto tante cose e forse anche in modo un po' scollegato e confuso ma spero aver reso l'idea di quanto FF VIII nella mia vita sia stato come una piccola casa in cui ero libero di sognare e sperare che tutti, anche io, avrei trovato un lieto fine... Oggi al petto porto il ciondolo di Griever, per Squall quella era la sua idealizzazione di forza, un aspetto maestoso, che incute timore, dalle assurde capacità combattive, in grado di abbattere qualsiasi ostacolo con la pura bruta forza (intesa anche caratterialmente, una mente solida, "feroce"), qualcosa che nel cuore non conosce la sconfitta, fin troppo fiero e orgoglioso per farsi assoggettare da qualsiasi pensiero negativo. Oggi porto quel ciondolo perché mi ricorda che un giovane ragazzo ha capito cosa fosse veramente importante nella vita e cosa significa veramente vivere, non sarai mai veramente Griever ma puoi certamente essere qualcuno che nonostante tutto, nonostante il dolore e la sofferenza che si annida nella tua mente e nella quotidianità, continua ad andare avanti, senza arrendersi e può superare limiti che nemmeno una figura statica come Griever può superare Final Fantasy VIII per me resterà sempre qualcosa di speciale, dopo quasi 24 anni lo porto nel cuore come quel giorno in cui ho sentito liberoli fatali per la prima volta Potrei parlare per ore e scrivere romanzi su quello che è il mio legame con questo "gioco" ma mi fermo qui, spero veramente che tutti alla fine possano trovare il loro lieto fine
Ti ringrazio per questo video perché ogni volta che mi chiedono “qual è il tuo ff preferito” io rispondo subito VIII e non sono nemmeno io bene perché, visto gli evidenti difetti che anche tu hai giustamente sottolineato. Pensavo fosse semplicemente l’effetto nostalgia, ma i punti che hai esposto nel video mi hanno fatto capire che c’è anche qualcosa in più Come sempre un piacere ascoltarti parlare ❤
FFVIII È il mio videogioco preferito di sempre. Ho 33 anni. Penso che sia stato molto sottovalutato secondo me e la gente non era pronta per una trama così complessa. Oggi sarebbe diverso, vedi opere come DARK la serie tv etc. C´è più abitudine ed abilità a capire le trame complicate
33 anch'io, FF8 ha di sicuro dei difetti, ma ha un'atmosfera, delle musiche, dei personaggi indimenticabili, e anche la trama non era così difficile da capire, è solo meno semplicistica ed esplicita rispetto al solito, bisogna stare attenti a dialoghi, indizi, e informazioni sparse qua e là nel gioco, ed alcune cose che non vengono spiegate, ma che si può intuire... Personalmente, allora come oggi, continuo a ritenere corretta la teoria "Rinoa è Artemisia", vi sono parecchi indizi, a partire dallo stesso logo del gioco, Rinoa e Squall abbracciati, che non si spiega come scelta in un contesto puramente e banalmente romantico (anche perché la loro storia d'amore, privata di altri significati, è poco importante e significativa nella trama) , ma che ha molto più senso in un ottica che vede il loro amore come fulcro e causa di tutto ciò che riguarda la storia.
@@AlessandroDaCarignano sono d'accordo su tutto con te a parte la teoria rinoa è artemisia . Per anni son stato più vicino paradossalmente a "squall is dead" ma alla fine penso che sia tutto così come ci viene proposto
@@KenZane90 Secondo me è uno di quei casi in cui gli autori hanno volutamente lasciato alcune cose inspiegate e criptiche per dar modo ai fan di creare teorie e spiegazioni disparate e scannarsi fra di loro anche decenni dopo 😄
@@AlessandroDaCarignano esatto. Ed è proprio questo il bello. Io ci ero andato sotto con la teoria squall is dead anche se , in teoria , qualche anno fa gli autori hanno smentito entrambe le teoria lo sapevi?
Perfettamente d’accordo. Molte delle criticità che si riscontravano nella trama di questo gioco (molte, non tutte sia chiaro) oggi verrebbero giustificate tranquillamente con il paradosso della predestinazione di cui Dark è stato maestro.
Una mia professoressa della facoltà di psicologia ci disse di aver scritto un saggio (o un libro, non ricordo) sulla caratterizzazione dei personaggi in FFVIII che a suo avviso erano delle rappresentazioni plastiche dei vari tipi di personalità che si sviluppano durante l'adolescenza nelle persone incarnandone ogni caratteristica e sfumatura. Io l'ho rigiocato più volte in varie fasi della mia vita e si può dire che ogni volta era come se sentissi di empatizzare con un personaggio diverso per cui devo dire che effettivamente aveva ragione.
Io ho pianto come una fontana a 12 anni quando lo finì per la prima volta, me lo sono gustato per un anno e mezzo, ancora mi ricordo. Quanto è stato bello quel periodo! Meriterebbe un remake totale, lo spero tantissimo.
Il mio Final Fantasy preferito per vari motivi: l’ambientazione che univa città realistiche ad elementi fantasy, il tema delle streghe e della magia rielaborati nel mondo moderno, la caratterizzazione dei personaggi, la storia con la sua introspezione che accompagnano la crescita di Squall come persona. Mi è sempre piaciuto di come sia trattato il tema che l’uomo non è un’isola e benché Squall in varie fasi di gioco sia lui che salvi Rinoa, alla fine è lei che salva lui da se stesso. Colonna sonora mozzafiato, la sequenza nello spazio nella laguna rock è da sempre una delle mie preferite, non sarà perfetto, ma per me è un capolavoro.
C'è poco da fare: FF VIII ci fa sentire a casa, come poche altre opere (mi viene in mente la sitcom Friends): è pieno di difetti ma non ce ne frega nulla, l'insieme è molto superiore alla somma delle parti. Ed è questo quello che rende un prodotto un capolavoro, non la mera e stitica analisi critica o tecnica.
❤ il mio primo ff che sto rigiocando con la remastered nella mia nuova casa ad Alba per esigenze lavorative 🥹 anch’io over 30 .. sembra incredibile ma si comprende di più adesso che prima, ho notato tutto ciò che hai detto ❤
Final fantasy VIII è stato il mio primissimo gioco per PlayStation uno. Me ne innamorai all' istante nonostante tutti i miei amici mi dicessero che non era un gran bel gioco. Mi è rimasto nel cuore come nessun altro game è riuscito a fare. La cosa che ho sempre amato al di là della trama, intrecci, compressioni temporali e via dicendo..era anche il fatto di essere catapultata su un mondo immaginario dove potevo rifugiarmi ogni volta che potevo..spostarmi in giro per il mondo sul videogioco come non potevo fare nella realtà. Assaporare posti e luoghi nuovi, conoscere persone di tutto il mondo in men che non si dica, affrontare bestie magiche, lanciare magie e via dicendo. Riguardando ora da grande il gameplay sono anche riuscita a finirlo, dato che la parte finale, non ero mai riuscita a concluderla. L'emozione è rimasta la stessa di 24 anni fa. Rimango ancora oggi affascinata dalla potenza delle immagini e di tutta la storia. Per me final fantasy VIII è e sarà per sempre una parte di me. Grazie per averne parlato così bene. Si da sempre tanta importanza agli altri capitoli ma mai che nessuno si soffermi veramente su questo. Un abbraccio.
Sono passati 24 anni ma resta ancora il mio gioco preferito. Verissime tutte le sfaccettature sui personaggi di Laguna e Squall che li rendono due dei personaggi forse più profondi della serie. Del gioco io adoro la colonna sonora e in particolare il pezzo "love grows" che si sente quando Squall prende Rinoa in braccio e attraversa a piedi tutto il ponte fino a Esthar il tutto condito dai suoi monologhi mentali che fanno capire quello che prova. Ma il pezzo più bello è quando, sempre Squall, in quale mi immedesimo tantissimo, rischiando la sua stessa vita se ne va nello spazio per riprendere Rinoa che quasi si sta lasciando morire. Uno dei momenti più toccanti di tutti i FF fino ad oggi (al secondo posto metto l'addio di Tidus a Yuna alla fine di FFX). Non sarà stato un capolavoro stilistico o altro ma personalmente mi piacerebbe rivedere un remake di FF8 oggi al posto di FF7 che è un bellissimo gioco ma che mai mi ha preso come invece ha fatto FF8.
Bellissimo video! Ricordo poco della trama ma mi è rimasto impresso il momento in cui devi prendere al volo Rinoa persa nello spazio.. uno dei momenti più toccanti che ho vissuto come videogiocatore.. ricordo la paura di non riuscire ad afferrarla e l’emozione condivisa con Squall quando invece ci riesce.. indimenticabile ❤
I numeri di questo canale (seppur di tutto rispetto) non ti rendono giustizia! Porti contenuti che riescono a farmi tornare indietro negli anni e mi fanno sentire come stretto da un rassicurante abbraccio. Da ragazzino mi rivedevo nei panni di Squall proprio perché effettivamente come lui sono un tipo introverso e il mio passato non è dei più felici, per questo FF8 ha un posto speciale e della compressione temporale oggi come allora me ne importa davvero poco. Complimenti, bel video ❤
Grazie Joker, speravo proprio che il canale potesse trasmettere un senso di calma e pace, mentre parlo delle cose che mi piacciono - e questo tuo bel commento mi ha riempito il cuore 🧡 Sulla somiglianza con Squall, sfondi una porta aperta :D Non era facile rappresentare la crescita e spingere verso l'empatia un personaggio così chiuso e "scottato", ma in questo FFVIII ha lasciato davvero il segno su tutti noi.
Il mio assoluto amore per i videogiochi nacque con Metal Gear Solid e con Final Fantasy 8. Avevo giocato parzialmente il 7 all'epoca senza riuscire a capirlo e apprezzarlo per il limite della lingua inglese e quindi FF8 l'ho sempre considerato come il primo amore e come tale non si scorda mai e gli si giustificherà qualunque cosa. Ma come hai detto tu, la scrittura dei personaggi è incredibile e credo che abbia pochi eguali nella storia del franchise. Ricordo ancora il dramma, durante il combattimento finale contro Artemisia, che sceglie lei contro chi combattere, magari mettendo in campo quei personaggi completamente sforniti di junction perché ovviamente si tende a privilegiare il trio principale, e poi vederli soccombere e sparire, chiedendosi se il nostro errore possa averli condannati per sempre. Chissa se square enix vorrà mai recuperarlo, dandogli il riscatto che merita andando a correggere ciò che funzionava poco e potenziando quello che già era ottimo all'epoca. Quando leggo i rumor sul remake del 9, piango un po' dentro per come abbiano dimenticato completamente l'8...
Video super apprezzato, mi trovo completamente d’accordo…Final Fantasy VIII è la dimostrazione che un gioco nonostante i difetti anche palesi ed evidenti, può rimanerti nel cuore creando i giusti personaggi e le loro singole storie personali…Vogliamo poi parlare delle musiche che accompagnano l’intero viaggio dei nostri eroi?!Brividi!!!
Hai fatto un'analisi a dir poco perfetta. Final Fantasy VIII è, ancora oggi, il mio videogioco preferito. Credo di averlo giocato 5/6 volte ed ogni volta rimango incantato di fronte a tutto ciò che tu hai descritto. Ed effettivamente mi sono reso conto che hai ragione, si ritorna proprio per i personaggi, per le loro storie e per gli intrecci, che anche se alla fine sai come andrà rimani comunque lì a giocarlo di nuovo, almeno a me succede così. Una cosa per me non da sottovalutare, però, è la colonna sonora che io ho sempre trovato magnifica. Questo è un po' off topic rispetto all'analisi del tuo video, ma mi piacerebbe sapere che ne pensi! Detto questo io ti scopro con questo video e quindi, oltre a lasciarti il like, mi iscrivo anche al tuo canale. Felice di averti scoperta. Un saluto :)
È stato il mio primo Final Fantasy. Giocato per la prima volta quando avevo poco piu di 10 anni. È stato un giocò con cui ho legato ancora di più con i miei amici storici. Ricordo le mattine a scuola in cui tra noi ci raccontavamo a che punto eravamo arrivati. La prima volta che ascoltai "Eyes on Me". Ripreso in diversi momenti della mia vita e in ogni frangente ho notato sfumature diverse. Ora che ne ho 34 di anni, questo capitolo, anche solo per il valore affettivo che ha per me questo gioco, sarà sempre quello più speciale nel mio cuore. Posso dire senza ombra di dubbio che questo gioco ha contribuito a formarmi come essere umano, da piccolo e da adulto.
Ottima analisi! Quanti nostalgici del 7 lo criticarono perché differente quando, per molti versi, le sue caratteristiche narrative erano spesso l'evoluzione di quelle sperimentate nel capitolo precedente. In ogni caso, come insegna anche Robert Singer (Visitors, Lois & Clark, Supernatural...) ciò che deve guidare le vicende (e l'appassionarsi dello spettatore) non sono le sole trovate narrative, o le vicende in sé stesse, ma i personaggi. Siedo sulla riva del proverbiale fiume ad aspettare la barca di un futuro Final Fantasy 8 Remake per saltare a bordo a occhi chiusi ❤
Non avrei mai creduto di trovare una recensione così accurata, fatta col cuore davvero su Final Fantasy VIII, ancora meno lo credevo nel 2023. Mai emozionato guardando una recensione prima di oggi. Grazie ❤️🙏
Il mio primo Final Fantasy, penso sia per quello che mi è rimasto così impresso nel cuore. Sono d'accordo con te sulla forza dei suoi personaggi che elevano il gioco anche sopra i palesi difetti narrativi (Irvine su tutti) e che mi hanno portato a finirlo al 100% più volte solo per poter tornare in quel mondo
Complimenti per il video, hai dato espressione verbale a quello che avevo sempre pensato su questo gioco, ovvero la grande caratterizzazione dei personaggi, le loro storie ed i loro intrecci ed il loro carattere. Perfetta ❤
Ciao! Mi trovi d'accordo: non ha una scrittura cosi brillante però i personaggi arrivano e le loro storie emozionano e creano punti di riflessione. Ultimamente ho giocato il primo the last of us, pur essendo esperienze diametralmente diversi trovo alcuni punti di contatto. Se pensiamo al titolo naughty dog ci troviamo davanti ad una narrativa abbastanza dozzinale, eppure, i personaggi, il loro background, la grande "cura emotiva" creano una bellissima esperienza. Ritornando in tema final fantasy possiamo dire che i giochi di oggi si muovono in maniera opposta, propongono storie forzatamente complesse ma con personaggi, a volte, banali che richiamano sentimenti facili. Un saluto
La vera domanda è come mai questo capitolo è così tanto odiato dai suoi autori che, per la sua remastered non si sono neppure degnati di impiegare quei 5 minuti necessari a rifare in HD dei banalissimi sfondi bindimensionali, mentre invece col 7° capitolo sono decenni che questi autori vi stendono ponti d'oro. Ho amato e odiato però anche io questo capitolo: fu carismatico, (era in italiano: PS - maledetta square per non aver mai tradotto l'originale FF7), divertente (anche perchè non troppo ostico, tranne per le cose ipersegrete... ma il bello è questo, cioè che siano le cose segrete a essere ostiche), e con bei personaggi e storia... fino alla fine del 2° CD... si, perchè poi diventa un piattume lineare con finale da latte alle ginocchia e non per il romanticismo, ma perchè non si capisce come realmente finisce... per non parlare poi della miserevole fine che fa Seifer a 3:4 della storia... Il gamplay infine è divertente e variegato ma troppo rompibile, con le magie che finisci col non usare mai tra l'altro...
@MrAlwaystekken si pure a me piacciono i segreti ma prendiamo anche il ff x per es. volevo di li segreti a go go che se nn ai la guida dici booo e ai tempi internet non era diffuso come ora ecco cosi dico si cose belle ma almeno dacci indizi altrimenti non son fattibili
AMEN, hai detto benissimo sul fatto che sia bistrattato dal publisher, è quasi assurdo che pensino di aver assolto al dovere (e all'occasione) di riproporlo al pubblico moderno con una remastered così pigra. Sappiamo che venne fuori che si erano persi gli asset originali e pure per la rimasterizzazione fu un macello, ma se fossero veri i rumor che parlano di ritorni di FFIX e di FFX, a quel punto davvero FFVIII rimarrebbe isolato e obsoleto, rispetto ai suoi fratelli - e sarebbe un peccato, anche solo per la conservazione e l'attualizzazione di un'opera per i giocatori odierni. Spero allo stesso modo che prima o poi rinfreschino FFVI, magari con l'HD-2D di Octopath: anche lì e ancora di più, c'erano un mondo e temi davvero notevoli e sarebbe un peccato che molti amanti dei JRPG se li perdessero solo perché il gioco è vecchio vecchio vecchio. Incrociamo le dita e speriamo che Square non li tenga entrambi nel dimenticatoio :D
Son sempre belli i tuoi video d'approfondimento. In questo caso tratti IL GIOCO, almeno per me. C'è stato un pre FF8 e un post FF8...Gioco che comprai quando uscì, e che finì solo 2 anni dopo (dopo 2 re-start). Oggi, dopo oltre 20 anni, non l'ho ancora rigiocato ma la tua riflessione su Laguna e sulle percezioni che un adulto ha, mi hanno fatto crescere la voglia di provare a rigiocarlo, prima o poi. Ah, un altro aspetto che io adorai di FFVIII fu che parlava di liceali...E io, che andavo alle medie, facevo transfert sul cast...Scelta azzeccatissima. E poi le musiche...Splendide...E le città. Sì, ha dei difetti di trama (ricordo con confusione tutto ciò che accade da Adele in poi...) ma rimane un gioco con una marea di pregi, che occupa un posto speciale nella mia TOP 5
Ciao Stefania, anche io adoro ff8 è il mio videogioco preferito mi è rimasto nel cuore, è un gioco stupendo, che merita un remake almeno con la grafica come quello di ff7 remake e non la remastered. Amo tanto questo gioco perché anche se è ormai un gioco di più di 24 anni mi piace sempre. Laguna e Raine la loro storia è davvero bella ma troppo triste perché poi Raine è morta dopo che Squall nasce. 🥺 Ed è troppo triste che Squall non ha mai potuto conoscere sua madre. E nel finale poi mi sarebbe piaciuto che le cose tra Squall e Laguna fossero chiarite in cui Laguna alla fine possa dirgli che lui è il padre anche se nel gioco ci sono riferimenti che lo fa capire. Devo dire che Final Fantasy VIII è molto misterioso perché poi Artemisia chi è in realtà, sappiamo solo che è una maga di un futuro che vuole distruggere il mondo.
Final Fantasy 8 è stato il mio primo FF non che il mio preferito (lo testimonia il medaglione di Squall che indosso in modo fiero anche se ho 40nt'anni). La prima volta che ci giocai me ne innamorai alla follia (ero un ragazzino ma capivo alla perfezione i sentimenti di Squall... il non volersi legare alle persone perché prima o poi ti avrebbero abbandonato, difficoltà a fidarsi di amici, ed il dover correre dietro a gente irresponsabili e impulsive per evitare che facessero danni, difficoltà nel sorridere). Era un gioco che sentivo parlasse in parte di me e ne ero particolarmente geloso. Rigiocando la remastered ps4, dopo più di 20 anni, mi sono reso conto su quanto la storia fra Squall e Rinoa sia molto fragile e incoerente, caratterialmente parlando, rispetto a come sarebbe andata emotivamente nella realtà... inoltre mi ha dato fastidio la poca caratterizzazione dei personaggi secondari che sembran sacrificare le loro essere a favore della coppia protagonista ,danno giusto un infarinatura del personaggio nel primo quarto narrativo e poi sono solo supporto, e questo è davvero un peccato poiché avevano le carte in regola per aver delle storie personali interessanti come lo è stato per FF7 e far degli intrecci molto più profondi (ho avuto un pensiero che quasi mi ha nauseato... ovvero che il legame fra Squall e Rinoa si regga in piedi solo perché non ci sono altre storie nel gruppo {Ok Irvine e Selphy ci hanno provato sul treno a dare un po' di competitività alla main love story ma... dannazione se era superficiale}). PS: Sono d'accordo con te su come Laguna entri più nel cuore del giocatore di una certa età ma credo sia più per la storia non detta ma sussurrata e lasciata ad intendere che per i suoi siparietti comici. Grazie per averne parlato ho apprezzato molto.
Un gioco epocale, ricordo per PlayStation 1, 4 CD da inserire, era una novità assoluta. La prima volta che ci giocai non ci capii molto, anche perché per me era la primissima volta della modalità di combattimento tipico dei FF. Ci rigiocai più volte anni dopo sulla PlayStation 3, capendo sempre più dettagli nelle successive partite. E ho rigiocato anche il re-mastered per la PS4. Lo considero tutt'ora un gioco bellissimo, con un finale da pelle d'oca.
Gli vogliamo bene perché è unico. Fa sempre piacere vedere che qualcuno ancora oggi continua a giocarci (o inizia a giocarci), anche se non ha avuto il successo di altri capitoli della saga. Dal punto di vista di "come è scritto" secondo me nel 3° e 4° disco potevano fare qualcosina in più. Artemisia un villain con grandissime potenzialità, ma a parte combatterla si sa pochissimo di lei, avrei voluto fosse raccontato di più della sua storia. Punti di forza pazzeschi la colonna sonora e la storia di Laguna.
Assolutamente d'accordo. Artemisia è riuscita ad elevarsi oltre qualsiasi villan "Sephiroth incluso" se si pensa che si è mostrata in quel 0.1% risicato. La mia speranza, e che in un possibile futuro remake, gli venga dato lo spazio che merita.
@@Save_Room speriamo, anche se credo poco a un remake... credo che la maggior parte delle persone che lo vogliono si aspetti qualcosa in più da questa strega (paradossalmente si è vista di più in Dissidia che in FF8)
Complimenti, hai raccontato bene questo vecchio caro gioco che mi è sempre stato caro. Io all'epoca (13 anni) ero altrettanto ingenuo e forse anche per quello lo adorato. Laguna l'ho ammirato fin da piccino perché, alla vash de stampeade, era un "responsabile" che sapeva farsi piccolo e ironico. Grazie ❤
❤video stupendo! Ff8 è stato il mio primo ff.... l'ho amato... e lo amo ancora! Canticchio ancora eye on my 🥰! È ancora nel ricordarlo cadono le lacrime in certe scene.... ho avuto un'infanzia difficile e quindi ho adorato Squol e compreso dove tutti lo hanno criticato per il suo carattere chiuso. Ho amato pure Laguna e versato fiumi di lacrime sul finale. Resterà per sempre nel mio cuore. Quello che mi rompe propio è il restailin del personaggio...quello nuovo non rende... non liga con quello che è il suo carattere secondo me 🤷🏻♀️
Hai messo in parole esaustivamente la risposta al mistero eterno della mia frattura con FF8. Da ragazzo, uno dei miei punti di riferimento come avventura nel fantastico; da adulto, una tamarrata incoerente e debolmente scritta con solo qualche intuizione su due o tre personaggi. Quasi mi ci hai fatto far pace, perché restava comunque costante quel senso di nostalgia, quella voglia di tornare a Squall e Rinoa e Laguna e non sapere come corrispondere a questo bisogno col peso del cinismo e del gusto critico narrativo maturato negli anni. È l'eloquenza di certi temi, la presentazione in musica e in immagine che è più forte di qualsiasi scambio sciatto di parole, le riflessioni sempre a schermo. Bello ritornare, finalmente, dopo così tanto tempo. Grazie
Indipendentemente da quali inciampi la trama potesse avere, uno dei pregi più grandi del gioco è di essere il primo Final fantasy localizzato in italiano. Averlo finalmente tradotto ha aiutato a renderlo indimenticabile in gran parte dei giocatori.
Personalmente, tra i FF della generazione d'oro (VI-X) considero l'VIII indiscutibilmente il peggiore sotto quasi ogni punto di vista eppure ha sempre avuto un'attrazione fortissima su di me. Uno dei motivi l'hai citato tu ed è l'intimismo che ha. O almeno, giusto in Squall, Rinoa e Laguna a dirla tutta poiché altri tipo Quistis o Irvine lasciano il tempo che trovavano. Prendendo spunto dal tuo video ci ho riflettuto e devo dire che quello che ha colpito me (l'ho giocato tardi la prima volta eh, avevo 19 anni) è stato il comparto audio-video-setting. Ho voluto mettere tra parentesi quando l'ho iniziato poiché erano passati 10 anni dalla sua uscita e si poteva dire che tecnicamente era stato superato. Era già un gioco d'altri tempi. Eppure spostarsi nel Balamb Garden, col contesto scolastico ma al tempo stesso militaresco, con le belle musiche e il setting più realistico e meno fantasy contribuiva a immergersi con più forza nella trama. Insomma, a farla da padrona secondo me è stata l'immedesimazione. Non è un caso che, 10 anni dopo ancora, mi sia innamorato della saga dei Kiseki che ho iniziato da Cold Steel, il quale prende decisamente spunto da alcune cose di Persona 4 e FFVIII. Quanti avrebbero potuto immedesimarsi con un Gidan invece? Oddio, io sì eh, anzi il IX è in assoluto il mio preferito ma è per dire. Io spero che, dopo il IX (visto che pare ormai alle porte), l'VIII possa ricevere un suo Remake perché ne avrebbe davvero bisogno per risolvere alcune gigantesche ingenuità di trama.
27 anni . FF8 e 9 sono stati i miei primi due videogiochi . Concordo sul fatto che , tornandoci da adulti , non fossero scritti benissimo...ma condivido il pensiero secondo il quale il forte di Sakaguchi sia stata la sua abilità di scrivere personaggi interessanti e il voler trattare di tematiche particolari , affrontandole anche in modo abbastanza piacevole . Squall risulta interessante ancora oggi...e Laguna...più ci si avvicina alla sua età e più lo si apprezza , è vero . È un gioco a cui tengo molto . Mi ricordo ancora i dubbi di Squall sul perché circondarsi di persone quando un giorno o l'altro ci lasceranno...o quella scena finale fantastica con Laguna . Lo stesso vale per il 9 . Il voler affrontare la vita , la mortalità , il senso della stessa...oltre alle vicende di Gidan e Garnet , Vivi , etc... Devo essere sincero , mi manca avere videogiochi che trattano di tali argomenti e che allo stesso tempo mi offrono personaggi così interessanti . Riesco a trovarli solo nei giochi degli anni '90 e primi '00 .
È stato il mio primo Final Fantasy ed è il Final Fantasy che più ho nel cuore. È successo anche a me, rigiocandolo negli anni, di capire sempre più che il bello di questo gioco erano proprio i protagonisti e i loro rapporti. Che bello sentire parlare così di FFVIII ❤
I final fantasy hanno l’enorme pregio di attivare l’imprinting nel giocatore, così da fargli dire “mamma” ad ogni primo titolo che si gioca, vuoi per una scrittura degna di un romanzo, vuoi per la sceneggiatura da film, vuoi perché viene vissuta con un joystick in mano, a discapito del gameplay che quando capisci cosa fare (hp gialli e Renzokuken…) nel giocatore navigato può stuccare un po’. L’8 è e rimane sempre IL final fantasy nel mio cuore
Il mio primo FF, e forse anche per questo motivo il mio preferito. Poi all'epoca non conoscendo bene l'inglese, ho ovviamente goduto e compreso di più questo piuttosto che il 7. Le junction erano molto complicate, ma una volta che ci prendevi mano potevi potenziare con molta libertà. Scoprii anche il modo per fare soldi solo vendendo e comprando all'interno del menu. E il gioco di carte, semplice ma per me insuperabile. Tutto questo a prescindere dalla trama, dalla narrativa e dall'introspezione dei personaggi, profondissime e le hai spiegate molto bene. Thanks.
Per me il miglior ff di sempre. all'epoca avevo 18 anni ed ero ancora una spugna di emozioni,non so come sarebbe giocarlo ora,però mi ha segnato la vita in maniera indelebile!
Finalmente qualcuno su UA-cam che parla in modo diverso di questo titolo fin troppo bistrattato perché ci si ferma alle banalità mentre tu sei andata dentro il gioco e i personaggi! RESPECT!
Il videogioco del mio cuore, lo sarà per sempre, nonostante tutto ❤ sento che mi ha proprio formata come persona. Sicuramente una trama che con il procedere del gioco perde un po’ di senso, non lo posso negare. Tuttavia l’ho giocato tantissime volte, sempre con lo stesso coinvolgimento, anche il remastered per me è stato una grandissima emozione. Amo i personaggi, la musica, le battaglie, le ambientazioni. Forse perché ero poco più che una bimba, ma amo tanto ancora questo gioco e le emozioni che mi fa ancora vivere. Grazie per questa tua analisi, si sente sempre parlare male di questo gioco, tu invece ne hai illuminato le qualità! Grazie 🙏
Probabilmente è tra i miei 5 FF preferiti ed è stato un passo molto importante per la crescita e il salto di qualità della saga, non che il sesto e il settimo capitolo non lo siano stati eh attenzione, ma qua hai rivoluzionato di brutto anche il solo fattore grafico e finalmente hai portato un ff in italiano, fattore molto importante, ha inciso molto più di quello che si pensa. Io non credo che un gioco con una tale complessità di trama, così longevo ecc sarebbe stato facilmente fruibile per un pubblico non particolarmente avvezzo all'inglese, non come al giorno d'oggi almeno, senza contare l'estrema difficoltà di reperire una guida degna di questo nome che compensasse. Non ho voglia di dilungarmi così tanto, dal punto di vista della trama, del potenziale dimostrato sin dal principio, dalla grande variabilità di personaggi, dai villain (o presunti tali) che hai avuto dal principio (senza contare quella che è secondo me la miglior opening di sempre assieme al 6) è un gioco con i contro****. Tuttavia nonostante resti uno dei miei FF preferiti, non mi ha preso così tanto come potrebbe sembrare, non mi ha preso in maniera tale da volermelo rigiocare, anche a distanza di tanti anni. Il motivo è presto detto il gioco indubbiamente ha un potenziale incredibile, ma non l'hanno saputo sfruttare, non come molti affermano quantomeno, molti si chiedono perché non fanno un remake... Io invece due domande me le fare perché non ha avuto il successo globale che molti si aspettavano. Il gioco ruota sulle vicende dei protagonisti, sulla loro vita militare, sulle loro missioni, inizia in maniera del tutto lineare (non che mi dispiacesee), per poi approcciare con le streghe, con il vero volto di galbadia, su questo nemico occulto che è ultimecia. I primi due cd li ho trovati perfetti a livello di trama e dovrei dire la stessa cosa anche per quanto riguarda la scrittura dei personaggi (per quanto mi stia sui maroni Squall lo ritengo un protagonista troppo insipido e a volte persino incoerente) ma è qui che iniziano i problemi. Il gioco si concentra eccessivamente dal secondo cd in poi sul rapporto che c'è tra Rinoa e Squall, bella storia d'amore per carità del signore ma questo rapporto lentamente ma inesorabilmente fa cadere nell'ombra tutti gli altri. Tu nel primo cd hai 6 protagonisti ben definiti, dalla personalità ben caratterizzata, tutti differenti, dal secondo/terzo cd in avanti ne hai solo 2, gli altri sono ridotti a delle macchiette o meglio quasi a dei cameo e questo secondo me è inaccettabile, vero che di protagonista può essercene solo 1, ma ff8 è appunto l'ottavo capitolo non il primo, dovevi fare qualcosa di più in tal senso, hai un party di personaggi Dove il grosso manco ha senso che ci sia per l'economia della trama, nei primi due cd la contesa è tra balamb e galbadia loro sono dei seed per cui ci sta, ma dal terzo cd in poi cambia tutto e la contesa non è più con galbadia, ma con chi tira i fili. Vero che il vero scopo di tutte le missioni del mondo era quello di abbattere la, ma a me sembra più un escamotage per giustificare la presenza di alcuni personaggi che non avevano più senso d'esserci. Altro escamotage lo ritroviamo nel flashback, quando rivediamo nellorfanotrofio i protagonisti assieme ad una giovane Edea (prima che diventi strega), ma anche in questo caso non si dovevano ricordare del loro vissuto e soprattutto di conoscersi precedentemente rispetto agli eventi di gioco ? Anche qui ci spiegano che probabilmente a causa dell'utilizzo dei gf per via di un effetto collaterale i loro ricordi vengono rimossi nel tempo, ci sta, ma l'ho trovata una spiegazione molto debole e soprattutto forzata. Insomma molte scelte non le ho mai trovate così congeniali inoltre ho come il sentore che da un certo punto di gioco in poi gli autori abbiano deciso di accelerare, per questioni sicuramente legate a scadenze o altro, non ci ho trovato una cura equiparabile alla prima parte. Tuttavia credo che il vero punto debole del gioco sia il suo gameplay, il junction system da un lato lo trovo troppo complesso per un neofita (anche se si può automatizzare) dall'altro troppo rognoso, non mi piace essere dipendente dalla raccolta delle magie o altro o che siano contate (come i primi capitoli), inoltre lo trovo un sistema decisamente rotto una volta che tu inizi a masticarlo, non lo trovo un pugno in un occhio come quello che vediamo in ff2 ma poco ci manca. Sulle subquest niente da dire, spezzano e sono interessanti, forse per la prima volta rivediamo un personaggio presente in un altro capitolo ovvero Gilgamesh, arrivato tramite il void al seguito degli eventi del quinto capitolo, (se non consideriamo Gogo apparso nel sesto capitolo)
Il mio gioco preferito di sempre, se mai dovessero fare un remake lo vorrei non troppo stravolto anche dal punto di vista delle meccaniche proprio per riassaporare la stessa magia che c era dietro
Conservo un bel ricordo di FF8, nonostante i suoi difetti di trama. Soprattutto nonostante Rinoa, non ho mai sopportato, neanche da "piccola", come dimenticava Seifer e si agganciava a Squall, e non ho mai trovato credibile la storia d'amore che pure doveva essere uno dei temi principali. A fronte di una trama che parte per la tangente ci sono però dei momenti che mi sono rimasti dentro. L'ambientazione con i Garden era molto particolar e le musiche spettacolari. La sequenza della parata della strega rimane di grande effetto, sia lì sia nella battaglia dei Garden il ritmo con cui si preparava la missione e cambiava party era molto riuscito. Un tema che mi sento di aggiungere è quello della memoria, in relazione soprattutto al personaggio di Irvine che è sempre stato il mio preferito del gioco. La sequenza al Garden di Trabia la ricorderò sempre, mi ha fatto rivalutare tutto il personaggio che era ben più dello stereotipo del playboy che voleva apparire. Senza contare l'importanza che hanno anche tutte le sequenze di Laguna, in cui i personaggi vivono i suoi ricordi. Ho trovato molto interessante che non fossero flashback staccati dalla narrazione principale, e che potessimo leggere i pensieri e commenti del gruppo nel presente. È vero come dici che era un gioco un po' ingenuo, ma allo stesso tempo aveva anche senso perché i personaggi erano proprio così, degli adolescenti che affrontavano problemi più grandi di loro con un passato onestamente difficile. Penso sia proprio per questo che giocandolo da adolescenti ci sono rimasti nel cuore, e da grandi invece apprezziamo di più personaggi come Laguna che hanno avuto un percorso differente.
Che bel commento! Verissimo il fascino che esercitava l’idea di un mondo con i Garden, da piccola ne ero davvero stregata (è il caso di dirlo 🥲). Grazie per aver condiviso queste riflessioni!
Mi è capitato questo video casualmente e l'ho trovato estremamente interessante in primo luogo per i contenuti e l'analisi. L'ho rivisto anche una seconda volta e poi sono andato a vedere altri tuoi video, per citare delle parole che trovo molto mature e calzanti "torniamo non per i contenuti ma per le persone". Un modo di riflettere, esporre, analizzare e criticare molto maturo, ho solo che da imparare. complimenti
inconsapevolmente questo tipo di narrativa l'apprezzo parecchio. scrivo inconsapevolmente perchè il racconto/libro che sto scrivendo è scritto principalmente così, e l'ho fatto senza nemmeno farci caso. forse anche per colpa del fatto che non ho mai studiato per scrivere a certi livelli, e quindi i dialoghi risultano particolarmente ostici 😂
Ciao Stefania, Final Fantasy VIII è stato il primo FF che vidi all'epoca, ci giocava mia sorella e io la guardavo, nonostante lo abbia giocato poco, lo ritengo tra i migliori Final Fantasy, anche se il suo predecessore, non lo batte nessuno, infatti dovrò prendere la Remastered su Switch! 😉 😁
Davvero brava, bellissima analisi 👏👏👏 purtroppo quando si parla di questo gioco in molti si perdono dietro alla storia un po' caotica, non rendendosi conto che la vera storia è quello che vivono interiormente i personaggi in mezzo appunto a tutto questo caos. Lo scopo non è sconfiggere gli alieni o Artemisia, ma salvare Rinoa, Squall e tutto il gruppo dopo aver conosciuto la storia di Laguna
Commento sul lato tecnico: la Junction è un sistema interessante ma che ti fa "rompere" il gioco quasi subito. Ho provato a giocare praticamente senza salire di livello e cercando di ottenere più carte possibili. Praticamente è diventato un gioco di carte ambientato in un mondo fantasy😂. A quel punto ho trasformato le carte in magie e ho ottenuto magie molto potenti anche in fasi iniziali della storia che mi hanno dato statistiche alte. A quel punto la difficoltà era tutta in discesa. L'unico boss che mi ha dato serie difficoltà è stata Ultima Weapon (battuta con il party al lv. 11). per il resto non credo di aver mai visto la schermata di Game Over. Ho sconfitto Artemisia ad occhi chiusi. Non ho neanche 'barato' o usato cheats, semplicemente ho sfruttato le possibilità che mi ha dato il gioco stesso. Ed é stata solo la mia seconda partita
Condivido il fatto che uno dei motivi fosse il focus sui personaggi. Inoltre il setting iniziale "scolastico" favoriva molto l'identificazione e conseguentemente l'immersione, oltre che fosse il primo FF in italiano.
Un giorno di tanti anni fa il me noveenne giocatore di crash bandicoot venne lasciato a casa di sua cugina adolescente. Nella sua PlayStation c’era il cd 4 di FF8. Mi diede una dimostrazione del gioco: mi raccontó le storie dei personaggi e soprattutto evocò i magnifici guardian force. Capì che dovevo avere quel gioco. Così si impresse nella mia mente quella copertina bianca con la scritta final fantasy ma ahimè, non ero un granché coi numeri romani e quando il primo ff arrivò in casa mia, misi su il primo disco e apparve un ragazzino con la coda. Poco male perché quel gioco segnò la mia vita per sempre. Sull’8 tornai qualche anno dopo, quando avevo già affrontato e sconfitto il 7 e il 10 nel frattempo quindi i miei standard si erano fatti piuttosto altini, così alla rivelazione nell’orfanotrofio appoggiai il joystick sul tavolo e dissi “non mi faccio prendere per il culo” e droppai. Ho droppato ff8 per 20 anni bollandolo come un gioco di merda, fino all’uscita della remaster. Allora la mia animosità verso quel gioco era del tutto scemata e al suo posto la curiosità di sapere che fine avrebbero fatto quei personaggi che infondo amavo si fece prepotentemente avanti. Il fatto che fosse il fratello stronzo di quei giochi che amavo non era più un fatto ed ero pronto a ricredermi. E quanto sono contento di averlo fatto. Anche se i crateri di sceneggiatura non finiscono con l’orfanotrofio in ff8 ogni scena sembra studiata per essere iconica, questi personaggi che da piccolo vedevo come adulti finalmente riuscivo a vederli come gli adolescenti che sono, e le loro insicurezze si mischiano sia con la guerra e il sangue ma anche con situazioni bislacche ed assurde. FF8 è un pastiche di epica e fantascienza unico nel suo genere, farsi troppe domande su cosa possa essere andato storto in fase di scrittura o cosa sia stato tagliato in produzione é nocivo alla fruizione. Questo è il gioco che ci è stato consegnato. È strano, esagerato, eccentrico e vale la pena perdercisi.
Nonostante il mio final fantasy preferito resti il C per la storia, l'ambientazione e la storia d'amore tragica tra tidus e una, Final Fantasy VIII avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, non solo perché è stato il mio primo Final Fantasy ma perché ogni volta che ci gioco o ne sento parlare per me è come ritornare a casa. Squall rispecchiava tutti i miei turbamenti, i miei timori, le mie problematiche relazionali, mai avuto così tanto feeling con nessun altro personaggio. Complice anche e soprattutto l'averlo giocato da adolescente e quindi coetaneo dei protagonisti. Lo rigiocai lo scorso anno. Vidi la tua recensione sul saggio "La leggenda di final fantasy viii", lo comprai, lo lessi e tutto riaffioro nella mente e nel cuore. Non esiti ad acquistare la remastered su ps4. Rigiocarlo a trent'anni è stato diverso, per certi aspetti ho trovato il mondo che ricordavo, ma ovviamente ho rivissuto il tutto con occhi diversi. La storia di Laguna non la compresi mai da ragazzino, quel personaggio mi era del tutto estraneo, era "il cretino che Squall affermava di sognare. Adesso invece ho vissuto e compreso anche l'altra faccia di Final Fantasy VIII e la scena finale con Laguna mi ha fatto piangere a dirotto. Amo Final Fantasy VIII perché riesci a farmi provare sempre grandissime emozioni. Qualunque difetto abbia, resterà ai miei occhi un capolavoro intramontabile
Grazie per questa bellissima lettura analitica del gioco. Se solo avessi il tempo per rigiocarlo anche solo per viverlo diversamente, in maniera adulta appunto. Mi piacerebbe in qualche modo capire meglio… Avevo appena 8 anni quando giocai a FF8 la prima volta, ricordo poco niente di laguna 😭😭😭
il mio ff preferito di sempre,nonostante i suoi difetti...ho 38 anni oggi,me lo comprarono appena uscì per ps1 come mio primo gioco per la play, purtroppo già da piccolo i pensieri sulla solitudine di squall mi entrarono molto dentro e li trovai molto familiari e li ho fatti miei per anni,fino almeno ai miei 25 anni,non esagero, questa cosa della paura dell'abbandono,del non aspettarsi nulla dagli altri, del meglio rimanere da soli per non perdere qualcuno che si è avvicinato e altre cose...boh questo gioco mi entrò così tanto dentro sotto alcuni aspetti da avermi anche un po' condizionato in molte decisioni,scelte e visioni del mondo
Ciao Stefania ti ringrazio per questa analiai, FF 8 e' stato il mio primo Final Fantasy il mio preferito. A me piaceva molto il Garden la consideravo come una seconda scuola ( nel 99 andavo alle medie ) , per non parlare del gioco delle carte mi piaceva sfidare tutti , il gioco del Chocobo sulla Poket Station, la possibilità di pilotare la Lagunarock il MERAVIGLIOSO castello di Artemisia e la colonna sonora con il brano Liberi Fatali. Condivido in pieno questo tuo pensiero, secondo me il rapporto tra i personaggi funziona bene perché sono tutti uguali Seed addestrati nel Garden, quindi si conoscono non ci sono personaggi che hanno storie e luoghi diversi ( tranne Rinoa). Molto toccante la storia di Laguna bello anche la canzone di Giulia,.
Raramente mi capita di commentare un video. Voglio farti i complimenti per l'analisi, professionale, ricca, accurata che tocca corde profonde. Davvero grazie!
Uno dei giochi che ha segnato un prima e un dopo nella mia carriera da videogiocatore. Ho preso il pad in mano, a casa del mio migliore amico, durante la parata della strega. Folgorato. Da lì in poi la mia vita non è stata più la stessa ❤ grazie per averne parlato!
Un gioco di passaggio, giocato in prima superiore è uno di quelli che mi hanno fatto diventare autore. È un gioco di cuore, non solo di cervello. Avrà i suoi difetti, ma dopo 24 anni è ancora pienamente nei nostri immaginari...
Interessantissima analisi. Aggiungerei che il tema dell' abbandono, di cui Squall ha paura, è direttamente connesso col tema del tempo. Perchè è il tempo a portare via gli affetti piú cari, di cui Squall sente la mancanza. Il tema del tempo non è cosí slegato come si vuol far credere dal contesto. Anche le frasi finali di Artemisia lo testimoniano. Interroga i suoi avversari sul loro rapporto col tempo da vivere, tema che sará poi ripreso dal IX. La battaglia di Squall è quindi una battaglia contro il Tempo. Battaglia che sembra perdere alla fine. Ma che poi saprá vincere tramite un legame che lo supera: l' amore per la persona amata. Da lí parte la simbologia dell' inizio: il mare, il prato. Il tempo è un avversario che non puoi sconfiggere da solo, isolandoti, ma creando legami indissolubili che lo superano. Da lí il finale lieto, dove Squall impara a fidarsi dei suoi amici e ad aprirsi con una persona Questo secondo me è il messaggio piú profondo che ci voleva dare Nomura: il rapporto dell' uomo con il tempo.
Final Fantasy VIII è stato la mia infanzia. Lo vidi giocare per la prima volta con mio padre e da lì nacque l'amore per la serie di FF. Io lo sto riscoprendo dopo tanti anni, tramite la psp e devo ammettere che non mi sarei mai immaginato una storia (per me) ben fatta da un gioco che reputavo "semplice". Mi sono impuntato nel volerlo finire per curiosità e per una sfida personale (ma anche per una sfida contro mio fratello nel dirgli "Ho finito FFVIII prima di te! Hahah!") Poi man mano che sto andando avanti nella storia, mi sono rivisto in Squall e Seifer ma con due prospettive diverse (che per motivi personali, non starò qui a raccontarli tutti. Anche perché non ci sono abbastanza caratteri.) Ora voglio aggiungere giusto una frase che mi è salita in mente e spero che il vostro inglese sia buono 😂 "When the world around you seems dark and with no way out, close your eyes, clear your mind, breathe, free yourself from the weight inside you and let yourself be carried away by what will be your Final Fantasy"
FFVIII resta tutt'ora il mio capitolo preferito, nonostante a un certo punto la trama si facesse troppo ingarbugliata e io non ci capissi più nulla. Nel 1999 avevo 14 anni, di poco più piccolo dei protagonisti e sono convinto fosse il momento della vita migliore per giocarci, è un titolo proprio per gli adolescenti e Squall era introverso e meditabondo come me. Anche i miei amici ci giocavano e scambiarci pareri, consigli e valutazioni di ogni tipo era un'attività fantastica che arricchiva un'esperienza già di per sé fuori dai nostri schemi. Iniziammo addirittura una corrispondenza con alcune ragazze appassionate del gioco che cercavano amici di penna altrettanto appassionati, il tutto tramite un annuncio da loro pubblicato su non ricordo che rivista di videogiochi dell'epoca e ognuno di noi interpretava un personaggio. FFVIII fu un fenomeno che ci accompagnò per anni e in un certo senso fu una fortuna: il sistema dei Junction non lo capii finché non iniziai una seconda partita dopo averlo scaricato la prima volta, Laguna e i suoi mi annoiavano e cercavo di finire quelle parti il più presto possibile e come già detto, la storia a un certo punto non la capivo più ma alla seconda partita le cose si sistemarono. Nel corso degli anni è capitato molte volte di parlare del proprio FF preferito, del perché o della celebre regola del primo FF giocato e ho notato che era sempre il più bistrattato. Anche di recente un redattore di un sito concorrente a SG dovendo dire che FFVIII era il suo preferito, iniziò tutto un giro di parole per giustificarsi di questa cosa. Fortunatamente, qualche mese fa parlando di questo sigma che si sento addosso gli amanti di FFVIII con persone conosciute da poco, ho scoperto che almeno in tre lo preferivano e che lo avevano "confessato" solo perché fui io il primo a farlo. La cosa mi fece ridere ma al contempo mi rincuorò. Forse dovrei rigiocarci, è da allora che non lo tocco, anche alla luce della tua analisi visto che ora mi manca solo qualche anno ai 40 ma temo di rivalutarlo in peggio. Vedremo.
Sul lato nostalgico e stato il mio primo ff e potrei dire il mio ff preferito,il problema e che rigiocandolo dopo anni,per quanto la storia e bella,dal 3 cd in poi ci stanno dei buchi di trama,junction che rompe il gioco da subito,paragonarlo a un ff7,9,10,6 o ff tactics ne esce con le ossa devastate.
Il primo FF a cui giocai è stato il 7 e l'ho amato, l'8 è stato il secondo e l'ho sempre odiato, non mi ha mai preso. Ora lo sto rigiocando alla versione Remaster, e sicuramente come hai detto riesco a cogliere più ora la storia che a quel tempo. Ma quello che no mi è mai piaciuto è la giocabilità, e confermo che anche ora non riesco a farmela piacere, e alla fine un gioco deve essere anche piacevole da giocare oltre alla storia. Ad esempio la cosa delle magie da assimilare non l'ho mai sopportata, e ora ancora meno, tanto che non so se ce la farò a finirlo il gioco.
Personalmente sono cresciuto con questo titolo e sto rigiocando la versione originale proprio ora su pc... che dire semplicemente meraviglioso anche dopo 20 anni di distanza ❤
Sottoscrivo ogni singola Parola, adorato il tuo approfondimento su Laguna, sempre dimenticato nella narrazione di FFVIII, dai più. Inoltre nei videogiochi credo che una caratterizzazione ben fatta, aiuti a far appasionare un videogiocatore, rispetto ad una bella trama, quello che ho raccontato nel mio video in cui parlo di The Last of Us e del perché quel gioco è stato così potente ed è così amato, nonostante le tante mancanze su altri fronti. Alla fine il videogioco come arte al contrario dei film, il punto focale sono i personaggi, perché interpretiamo loro, quindi per appasionarci e innamorarci dell'opera abbiamo bisogno di grandi personaggi e ben caratterizzati, oltre ad un gameplay solido(non sempre innovativo), la storia ha un ruolo secondario. Basti Pensare al XII che forse ha la trama migliore e il gameplay migliore della serie, ma purtroppo i perosonaggi peccano in qualità di caratterizzazione, infatti nessuno se lo ricorda o non vedi in giro cosplay di questo episodio. In generale se prendiamo qualsiasi titolo amato o serie che dura nel tempo il motivo è sempre la qualità dei personaggi e le loro caratterizzazioni a mantenerle longeve o il gameplay divertente nudo e crudo, quando ci sono entrambe le cose in un videogioco, abbiamo il gioco di alto livello, che rimarrà e verrà ricordato. 6:25 quello che dico sempre quando dico che certi videogiochi sono amati proprio per gli stessi motivi per cui si amano le telenovelas e soap opera, a mio avviso non è offendere il media anzi, lo rende differente dalle altre arti anche per questo motivo. P.s. Il mio nick è sempre stato Zell chissà come mai.
È stato il mio primo ff e I'ho amato alla follia la colonna sonora, i temi più intimi e la grafica più realistica rispetto agli altri ff. Il mio preferito di sempre
Andavo in terza media. Primo FF giocato. Dici bene, rimasto dentro e nn è più uscito. Per me era tutto nuovo (come molti giochi generazione ps1) e i difetti in un gioco ps1 non erano neanche contemplati nella mia testa. Era un gioco ps1? Ok, e allora era perfetto. Fino al primo cd lo trovai un capolavoro, dal secondo ahimé, la storia, si perdeva un pochino. Detto ciò, è nel mio cuore e non uscirà mai più al pari di metal gear, resident evil, tomb raider, i tornei d pes all'oratorio, broken sword e chissà quanti altri ne dimentico...
Svolta di grafica rispetto al 7 (x me il migliore), musiche iconiche e indimenticabili, bei personaggi e ben raccontati, junction, triple triad ed il fatto di averlo giocato da ragazzi, lo piazza tra i titoli che rimarranno per sempre nel cuore. o7
FF8 È uno dei miei giochi preferiti di sempre. La domanda è: credi nella teoria di Squall che muore alla fine del primo CD? È un qualcosa che effettivamente può essere veritiera vedendo come cambia il gioco da lì in poi
Sai che non sono mai riuscita a convincermene? Conosco anche la teoria secondo la quale sia morto pure nel finale, ma non so, non mi è mai scattato il la per convincermi che tutti i pezzi si incastrassero. È anche vero però che la fine del CD1 rimane tutt'oggi un mistero... Ed è bello che dopo 24 anni siamo ancora qui a fare teorie e domande :D
@@Tahva sono 2 i motivi per il quale questa teoria mi ha deviato: Il non spiegare come Squall sia soprattutto o comunque cosa sia successo, e il cambio ad opera quasi sci-fi che prende il gioco dal secondo cd in poi. È una teoria al quale non voglio credere, e che forse un po' mi spaventa 😂
Hai trasposto ogni Mio pensiero nella Tua riflessione... Ho 41 anni ed ho trovato il gioco in versione restaurata per la Switch, appena l'ho visto l'ho acquistato preso da una enorme nostalgia e ci sto giocando in questi giorni. Grazie per non aver rivelato il finale perché effettivamente Mi sono dimenticato cosa succede alla fine e ne sono felice, perché posso riviverlo. Mia moglie Mi guarda e non comprende perché ho avuto tanta voglia di rigiocarci, ma penso non non potrà mai capirlo nemmeno se ci giocasse in quanto non avrebbe un raffronto con il passato. Ricordo che quando ero piccolo il gioco Mi aveva talmente colpito che cercavo di immedesimarci in Squall nei comportamenti, Mi piaceva l'idea della persona capace, un pò bella e tenebrosa, che trova la vera amicizia e l'amore. Oggi invece rigiocando noto aspetti che in passato non notavo perché più interessato a finire il gioco che godermi la lore dei personaggi ed il senso dietro al gioco. Penso fermamente che sia un gioco che riscopri ogni volta in base all'età in cui ci giochi. Ti ringrazio e Ti faccio i complimenti per come hai espresso ciò che pensi, ho trovato il video davvero molto piacevole e interessante
Ciao 😁 mi sono innamorato di Ff8 perché Squall era uguale a me,gli frullava tutto in testa ma non tirava fuori quasi niente.quindi passo sopra a tutto il minestrone per vedere se c'è l'avrebbe fatta.poi scena dei binari e eyes on me.,.non serve altro 😊 Ci serve un remake a noi over 30 👍🏻
Sono contento di essermi imbattuto in questo video... Soprattutto in questi giorni in cui mi sento bombardato di FF7 Rebirth che io reputo uno schiaffo morale a chi ama veramente FF in generale.. i veri fan.. e un' offesa a ciò che è stato FF7... E quindi in un mondo in cui tutti fanno i sapientoni e danno qualsiasi giustificazione da orrore assoluto per giustificare il declino Square.. vedo questa recensione sul nostro primo amore.. FF8.. e me ne compiaccio... Meglio lasciarlo così.. ai nostri ricordi.. non toccarlo per niente... Lo trasformerebbero in spazzatura assoluta.. FF8.. il capolavoro....
Sempre preferito l’8. Colpi’ molto perché finalmente avevi un chara design normale anche mentre andavi in giro per la mappa. Il colpo d’occhio era innegabile. Ricordo che il 7 infatti a parte i combattimenti non riuscivo a prenderlo abbastanza sul serio perché erano tutti super deformed, andava bene sui giochi 2D, ma finalmente FF approdava sulla “next gen” e di nuovo i pupazzetti… L’8 era maestoso a ogni passo, l’ambientazione poi eccezionale
Beh che dire.. Un titolo che ha una trama intricata non semplice da comprendere e sicuramente, una run non è sufficiente per apprendere tutta la sua storia, tutto quello che viene narrato... Colpa anche dei buchi di trama presenti in questo titolo, che verso la fine più precisamente nel 4°CD sembra essere stato ultimato in fretta e furia... Inoltre buona parte della narrazione è "Nascosta" in dialoghi secondari che molti skippano e, in veri e propri segreti! Un esempio è una parte dedicata completamente ad Irvine ad FH nascostissima, un segreto che in pochi hanno scoperto... io l'avrò completato senza esagerare una trentina di volte ed ho portato anche una perfect run sul mio canale😁 In definitiva FFVIII è un ricordo importante del mio passato ed un frammento della mia vita 😂
Lato dei personaggi:Mi è piaciuto il rapporto che si sviluppa tra Squall e Rinoa. Anche il fatto che lentamente riesca ad 'aprirsi' agli altri. Anche Laguna è interessante. Ma... Che dire di tutto il resto del party? Non hanno una maturazione, non cambiano molto. Quistis praticamente risolve tutti i suoi drammi dopo che si dimette come insegnante. Di Zell sappiamo solo che ama molto la sua mamma ma ancora di più i panini. Seifer e Rinoa erano fidanzati ma viene solo accennato una volta, si comportano praticamente come estranei, non ricordo una particolare gelosia per Rinoa, e Seifer non sembra avere una grossa evoluzione come personaggio (è un rivale per Squall ma non mi è chiaro il motivo). Non parliamo poi di Selphi e Irvine. Probabilmente il fatto che i personaggi siano intercambiabili e non abbiano veri e propri archi narrativi personali (ma potevano benissimo essere aggiunti) ha fatto sí che i personaggi fossero resi in maniera un po' superficiale. Però è un peccato. Per dire, Final Fantasy VI ha un cast di 14 personaggi(!), non tutti sono caratterizzati, ma molti di loro dopo anni mi sono rimasti nel cuore perchè hanno un loro arco narrativo e si sviluppano e cambiano nel corso della storia (cosa che non avviene per gran parte dei personaggi dell'VIII)
E' probabilmente il gioco che ha più osato. JPRG voleva dire progressione secondo le regole di D&D riviste e corrette ma sempre quelle (aumento di livello, più potere, corsa all'equipaggiamento migliore, più potere - se vuoi finire il gioco basta che sali di livello e alla fine anche i nemici più temibili non saranno un problema), la storia era interessante ma era tutta incentrata sul confronto con il villain finale, estremamente carismatico. FFVIIII ha rivoluzionato tutto, per diventare più forte dovevi capire le meccaniche del gioco (diverse dalle precedenti) e come manipolarle, come risolvere un'equazione. Se la risolvevi in maniera bruta non andavi molto avanti, se cercavi di capirla e di adattarti venivi premiato. In questo simile a FFII. Il villain di per sé era monodimensionale (vi odio! vi ammazzo tutti!), ma la storia dietro era quella che creava un'emozione. Il punto debole è che il continuo cambio di prospettiva rendeva difficile seguire la storia, che a volte sembrava lunare (ed in effetti ci stava perchè Squall era all'inizio dissociato da quello che gli stava capitando, e vedendo la storia dal suo punto di vista sembrava una serie di eventi che si susseguivano senza particolari relazioni). Il raccontare la storia di Laguna tramite gli intermezzi era quello che buttava nella confusione, quando i tuoi PG svengono e ti trovi a controllare tre sconosciuti il cervello ti si riempie di punti interrogativi...
Ci sono più aspetti da considerare: - primo FF in italiano, praticamente arrivato nel momento giusto per il boom della ps1; - a differenza del 7, molto meno "cartonesco", ma anzi potremmo dire realistico, con le sua ambientazioni moderne ed i personaggi a grandezza naturale; - più e più volte (almeno io) abbiamo provato ad immedesimarci in Squall, perché volevamo essere come lui: duro, introverso, figo, eh sì anche str0nz0; - di conseguenza io avevo 13 anni ed i protagonisti 17-18, andavano seguiti. Mi sono immaginato anche io in una specie di college. E rigiocandolo recentemente capisci che è quell'età che volente o nolente, ci rimane dentro sempre con quel pizzico di amarezza e nostalgia; - ma che colonna sonora aveva per l'epoca?! - i GF erano secondo me inferiori ad altri capitoli, ma quanto era bella comprare la guida in edicola e cercare quel maledetto Ultima Weapon?! Comunque Stefania + FFVIII = like immediato senza pensarci un attimo
Io non sopporto chi critica Squall e Rinoa. Chi lo fa non ha un minimo di empatia e non riesce a capire che al mondo esistono altre personalità all'infuori della propria. Il comportamento di Squall è comunissimo a tante persone nel mondo, e non serve per forza essere traumatizzati per essere così schivi, introversi e pieni di dubbi su sé stessi. E quando qualcuno non capisce come possa Squall innamorarsi di Rinoa, non comprende quanto è importante per persone come Squall incontrare un anima attiva, vivace, anche un po' incosciente e ingenua che smuove la tua esistenza e ti porta ad alzarti e a fare ciò che pensavi non avresti mai fatto. Sicuramente il loro rapporto è uno dei punti forti di questo FF e poterlo rivivere è ciò che mi porta a rigiocarlo ancora oggi.
è il mio final fantasy preferito nonostante i suoi difetti! non sono mai riuscito a completarlo del tutto per alcuni motivi. ma nonostante questo è quello che mi è piaciuto di più! anche se la storia non sia scritta benissimo però si denota da subito una certa cura nel gioco. come quasi tutti i giochi di quel tempo che erano più curati…appunto pensiamo a metal gear….sono giochi che ti lasciano dentro qualcosa che ad oggi anche a chi ha 40 anni come me ha lasciato qualcosa che ricorda con piacere…secondo voi i giochi di questa generazione attuale riesce a fare la stessa cosa?! a mio parere no…ecco perché i giochi di un tempo come final fantasy VIII o final fantasy IX o final fantasy VII , metal gear solid ad oggi vincono sempre a mani basse nonostante siano passati più di 20 anni dall’uscita di questi giochi. sono delle vere e proprie pietre miliari…i giochi di oggi tutto questo non riescono a farlo….
Oggi un bel tuffo indietro nel 1999 per chiacchierare di alcuni degli aspetti più interessanti di FFVIII che no, non era scritto da manuale, ma era molto attento ad alcuni aspetti. Li vediamo insieme, senza spoiler!
Ho giocato Final Fantasy VIII la prima volta quando avevo 9 anni, sono sempre stato una persona sensibile, una delle persone persone più importanti della mia infanzia era una ragazza che abitava nel mio stesso condominio, non avevo amici e lei era l'unica con cui spesso giocavo, gli altri bambini tendevano a prendermi in giro per cose che amavo (magari a me non piaceva il calcio ma i pokemon) e ciò mi feriva, mi sentivo diverso, escluso, la mia forte timidezza inoltre non mi aiutava. (Ricordo per esempio quando un'altra ragazza che abitava nel condominio prese il mio album e lo strappo di fronte i miei occhi...mi sentivo circondato da tanti piccoli Seifer)
In quel periodo comunque iniziai FF VIII e destino volle che la mia cara amica si trasferisse per motivi di lavoro del padre, proprio in quei giorni giocai la parte in cui si rivelava il problema che Squall aveva con la paura dell'abbandono e non potei fare a meno di rivedermi in lui.
Cosa gli altri pensavano di me perché conoscevano cosa amavo, chi ero (e la paura di essere giudicati), il non poter decidere chi resta nella tua vita (fu straziante vedere il furgone del trasloco e quella famiglia che mi aveva sempre accolto con amore e la mia miglior amica dell'infanzia andare via)
Non ho molti ricordi di mio padre nell'infanzia e mi rivedevo in parte anche in questo nella situazione familiare di Squall
Il Garden per me era la scuola dei sogni, già dalle medie ho avuto grandi problemi di bullismo e venni etichettato come tipo strano perché la mia timidezza mi limitava nella interazioni sociali
Le battaglie di Squall le sentivo mie perché anche io volevo trovare la forza di aprirmi e crearmi dei veri amici ma mi sentivo bloccato dai miei conflitti interni e dalle mie debolezze che non sapevo come affrontare, volevo trovare l'amore e guardavo sognando ad occhi aperti scene come quella del ballo, avevo anche problemi legati all'autostima e non mi reputavo "bello" e in Squall vedevo qualcuno che aveva uno stile definito, vedevo qualcuno che nonostante si tenesse in disparte poteva comunque cogliere l'interesse di qualcuno (Rinoa)
Vedevo qualcuno bravo nel suo "lavoro" e questo gli aveva portato a crearsi delle opportunità (non sono mai stato una cima a scuola e avevo una paura tremenda del mondo del lavoro, di non essere all'altezza) e il percorso di Squall nel Garden su questo punto mi dava speranza, in realtà tutto di Squall mi lasciava nel cuore un velo di speranza... Vedevo i suoi pensieri, i suoi dubbi ma vedevo e vivevo anche come li affrontava e infine come li aveva superati.
Alle medie iniziai ad amare la poesia e anche lì, venni etichettato come femminuccia, mollacione, gay... persi presto quell'amore a causa della mia debolezza, non sopportavo il dolore di essere giudicato, il peso di quelle parole... E spesso cercavo di fare il duro, di apparire forte ma come Squall, dentro non era così facile.
Ho anche sofferto di tanatofobia, una paura ricorrente nell'infanzia quella di essere tormentati dal pensiero che i tuoi genitori possano andarsene, iniziò in prima media, dopo la morte del mio primo nonno e lì ho capito perché Squall preferiva isolarsi e magari soffrire, sceglieva una sofferenza minore rispetto una che non poteva sostenere, capii quanto forte potesse essere il dolore che ti colpisce quando qualcuno che ami davvero ti lascia per sempre.
Ho detto tante cose e forse anche in modo un po' scollegato e confuso ma spero aver reso l'idea di quanto FF VIII nella mia vita sia stato come una piccola casa in cui ero libero di sognare e sperare che tutti, anche io, avrei trovato un lieto fine...
Oggi al petto porto il ciondolo di Griever, per Squall quella era la sua idealizzazione di forza, un aspetto maestoso, che incute timore, dalle assurde capacità combattive, in grado di abbattere qualsiasi ostacolo con la pura bruta forza (intesa anche caratterialmente, una mente solida, "feroce"), qualcosa che nel cuore non conosce la sconfitta, fin troppo fiero e orgoglioso per farsi assoggettare da qualsiasi pensiero negativo.
Oggi porto quel ciondolo perché mi ricorda che un giovane ragazzo ha capito cosa fosse veramente importante nella vita e cosa significa veramente vivere, non sarai mai veramente Griever ma puoi certamente essere qualcuno che nonostante tutto, nonostante il dolore e la sofferenza che si annida nella tua mente e nella quotidianità, continua ad andare avanti, senza arrendersi e può superare limiti che nemmeno una figura statica come Griever può superare
Final Fantasy VIII per me resterà sempre qualcosa di speciale, dopo quasi 24 anni lo porto nel cuore come quel giorno in cui ho sentito liberoli fatali per la prima volta
Potrei parlare per ore e scrivere romanzi su quello che è il mio legame con questo "gioco" ma mi fermo qui, spero veramente che tutti alla fine possano trovare il loro lieto fine
Ti ringrazio per questo video perché ogni volta che mi chiedono “qual è il tuo ff preferito” io rispondo subito VIII e non sono nemmeno io bene perché, visto gli evidenti difetti che anche tu hai giustamente sottolineato. Pensavo fosse semplicemente l’effetto nostalgia, ma i punti che hai esposto nel video mi hanno fatto capire che c’è anche qualcosa in più
Come sempre un piacere ascoltarti parlare ❤
FFVIII È il mio videogioco preferito di sempre. Ho 33 anni. Penso che sia stato molto sottovalutato secondo me e la gente non era pronta per una trama così complessa. Oggi sarebbe diverso, vedi opere come DARK la serie tv etc. C´è più abitudine ed abilità a capire le trame complicate
33 anch'io, FF8 ha di sicuro dei difetti, ma ha un'atmosfera, delle musiche, dei personaggi indimenticabili, e anche la trama non era così difficile da capire, è solo meno semplicistica ed esplicita rispetto al solito, bisogna stare attenti a dialoghi, indizi, e informazioni sparse qua e là nel gioco, ed alcune cose che non vengono spiegate, ma che si può intuire... Personalmente, allora come oggi, continuo a ritenere corretta la teoria "Rinoa è Artemisia", vi sono parecchi indizi, a partire dallo stesso logo del gioco, Rinoa e Squall abbracciati, che non si spiega come scelta in un contesto puramente e banalmente romantico (anche perché la loro storia d'amore, privata di altri significati, è poco importante e significativa nella trama) , ma che ha molto più senso in un ottica che vede il loro amore come fulcro e causa di tutto ciò che riguarda la storia.
@@AlessandroDaCarignano sono d'accordo su tutto con te a parte la teoria rinoa è artemisia . Per anni son stato più vicino paradossalmente a "squall is dead" ma alla fine penso che sia tutto così come ci viene proposto
@@KenZane90 Secondo me è uno di quei casi in cui gli autori hanno volutamente lasciato alcune cose inspiegate e criptiche per dar modo ai fan di creare teorie e spiegazioni disparate e scannarsi fra di loro anche decenni dopo 😄
@@AlessandroDaCarignano esatto. Ed è proprio questo il bello. Io ci ero andato sotto con la teoria squall is dead anche se , in teoria , qualche anno fa gli autori hanno smentito entrambe le teoria lo sapevi?
Perfettamente d’accordo. Molte delle criticità che si riscontravano nella trama di questo gioco (molte, non tutte sia chiaro) oggi verrebbero giustificate tranquillamente con il paradosso della predestinazione di cui Dark è stato maestro.
Una mia professoressa della facoltà di psicologia ci disse di aver scritto un saggio (o un libro, non ricordo) sulla caratterizzazione dei personaggi in FFVIII che a suo avviso erano delle rappresentazioni plastiche dei vari tipi di personalità che si sviluppano durante l'adolescenza nelle persone incarnandone ogni caratteristica e sfumatura. Io l'ho rigiocato più volte in varie fasi della mia vita e si può dire che ogni volta era come se sentissi di empatizzare con un personaggio diverso per cui devo dire che effettivamente aveva ragione.
Io ho pianto come una fontana a 12 anni quando lo finì per la prima volta, me lo sono gustato per un anno e mezzo, ancora mi ricordo. Quanto è stato bello quel periodo! Meriterebbe un remake totale, lo spero tantissimo.
Laguna è un personaggio splendido come la sua storia. Mi ha sempre emozionato tanto fin da piccolo.
Il mio Final Fantasy preferito per vari motivi: l’ambientazione che univa città realistiche ad elementi fantasy, il tema delle streghe e della magia rielaborati nel mondo moderno, la caratterizzazione dei personaggi, la storia con la sua introspezione che accompagnano la crescita di Squall come persona.
Mi è sempre piaciuto di come sia trattato il tema che l’uomo non è un’isola e benché Squall in varie fasi di gioco sia lui che salvi Rinoa, alla fine è lei che salva lui da se stesso.
Colonna sonora mozzafiato, la sequenza nello spazio nella laguna rock è da sempre una delle mie preferite, non sarà perfetto, ma per me è un capolavoro.
Condivido appieno❤❤❤❤
C'è poco da fare: FF VIII ci fa sentire a casa, come poche altre opere (mi viene in mente la sitcom Friends): è pieno di difetti ma non ce ne frega nulla, l'insieme è molto superiore alla somma delle parti.
Ed è questo quello che rende un prodotto un capolavoro, non la mera e stitica analisi critica o tecnica.
Amen!
Hai detto bene, grazie: ti senti a casa. Ed è un perfetto esempio di come alla fine l'opera sia più della fredda somma delle sue parti :)
fine del discorso e alla faccia di chi non capisce niente...
❤ il mio primo ff che sto rigiocando con la remastered nella mia nuova casa ad Alba per esigenze lavorative 🥹 anch’io over 30 .. sembra incredibile ma si comprende di più adesso che prima, ho notato tutto ciò che hai detto ❤
Final fantasy VIII è stato il mio primissimo gioco per PlayStation uno. Me ne innamorai all' istante nonostante tutti i miei amici mi dicessero che non era un gran bel gioco. Mi è rimasto nel cuore come nessun altro game è riuscito a fare. La cosa che ho sempre amato al di là della trama, intrecci, compressioni temporali e via dicendo..era anche il fatto di essere catapultata su un mondo immaginario dove potevo rifugiarmi ogni volta che potevo..spostarmi in giro per il mondo sul videogioco come non potevo fare nella realtà. Assaporare posti e luoghi nuovi, conoscere persone di tutto il mondo in men che non si dica, affrontare bestie magiche, lanciare magie e via dicendo. Riguardando ora da grande il gameplay sono anche riuscita a finirlo, dato che la parte finale, non ero mai riuscita a concluderla. L'emozione è rimasta la stessa di 24 anni fa. Rimango ancora oggi affascinata dalla potenza delle immagini e di tutta la storia. Per me final fantasy VIII è e sarà per sempre una parte di me. Grazie per averne parlato così bene. Si da sempre tanta importanza agli altri capitoli ma mai che nessuno si soffermi veramente su questo. Un abbraccio.
Sono passati 24 anni ma resta ancora il mio gioco preferito. Verissime tutte le sfaccettature sui personaggi di Laguna e Squall che li rendono due dei personaggi forse più profondi della serie. Del gioco io adoro la colonna sonora e in particolare il pezzo "love grows" che si sente quando Squall prende Rinoa in braccio e attraversa a piedi tutto il ponte fino a Esthar il tutto condito dai suoi monologhi mentali che fanno capire quello che prova. Ma il pezzo più bello è quando, sempre Squall, in quale mi immedesimo tantissimo, rischiando la sua stessa vita se ne va nello spazio per riprendere Rinoa che quasi si sta lasciando morire. Uno dei momenti più toccanti di tutti i FF fino ad oggi (al secondo posto metto l'addio di Tidus a Yuna alla fine di FFX). Non sarà stato un capolavoro stilistico o altro ma personalmente mi piacerebbe rivedere un remake di FF8 oggi al posto di FF7 che è un bellissimo gioco ma che mai mi ha preso come invece ha fatto FF8.
Non è tanto il rischiare la vita, per lui, ma uscire dallo schema "segui le istruzioni che ti sono state date e fregatene del resto".
Bellissimo video! Ricordo poco della trama ma mi è rimasto impresso il momento in cui devi prendere al volo Rinoa persa nello spazio.. uno dei momenti più toccanti che ho vissuto come videogiocatore.. ricordo la paura di non riuscire ad afferrarla e l’emozione condivisa con Squall quando invece ci riesce.. indimenticabile ❤
E la scena subito dopo in cui si prendeva il controllo della Lagunarock 🧡
I numeri di questo canale (seppur di tutto rispetto) non ti rendono giustizia! Porti contenuti che riescono a farmi tornare indietro negli anni e mi fanno sentire come stretto da un rassicurante abbraccio. Da ragazzino mi rivedevo nei panni di Squall proprio perché effettivamente come lui sono un tipo introverso e il mio passato non è dei più felici, per questo FF8 ha un posto speciale e della compressione temporale oggi come allora me ne importa davvero poco. Complimenti, bel video ❤
Grazie Joker, speravo proprio che il canale potesse trasmettere un senso di calma e pace, mentre parlo delle cose che mi piacciono - e questo tuo bel commento mi ha riempito il cuore 🧡
Sulla somiglianza con Squall, sfondi una porta aperta :D Non era facile rappresentare la crescita e spingere verso l'empatia un personaggio così chiuso e "scottato", ma in questo FFVIII ha lasciato davvero il segno su tutti noi.
Il mio assoluto amore per i videogiochi nacque con Metal Gear Solid e con Final Fantasy 8. Avevo giocato parzialmente il 7 all'epoca senza riuscire a capirlo e apprezzarlo per il limite della lingua inglese e quindi FF8 l'ho sempre considerato come il primo amore e come tale non si scorda mai e gli si giustificherà qualunque cosa. Ma come hai detto tu, la scrittura dei personaggi è incredibile e credo che abbia pochi eguali nella storia del franchise. Ricordo ancora il dramma, durante il combattimento finale contro Artemisia, che sceglie lei contro chi combattere, magari mettendo in campo quei personaggi completamente sforniti di junction perché ovviamente si tende a privilegiare il trio principale, e poi vederli soccombere e sparire, chiedendosi se il nostro errore possa averli condannati per sempre.
Chissa se square enix vorrà mai recuperarlo, dandogli il riscatto che merita andando a correggere ciò che funzionava poco e potenziando quello che già era ottimo all'epoca. Quando leggo i rumor sul remake del 9, piango un po' dentro per come abbiano dimenticato completamente l'8...
Video super apprezzato, mi trovo completamente d’accordo…Final Fantasy VIII è la dimostrazione che un gioco nonostante i difetti anche palesi ed evidenti, può rimanerti nel cuore creando i giusti personaggi e le loro singole storie personali…Vogliamo poi parlare delle musiche che accompagnano l’intero viaggio dei nostri eroi?!Brividi!!!
Era un gioco avanti coi tempi, che anche per questo non venne apprezzato abbastanza ❤
@@mauroferraris8909 assolutamente si!
Hai fatto un'analisi a dir poco perfetta.
Final Fantasy VIII è, ancora oggi, il mio videogioco preferito. Credo di averlo giocato 5/6 volte ed ogni volta rimango incantato di fronte a tutto ciò che tu hai descritto. Ed effettivamente mi sono reso conto che hai ragione, si ritorna proprio per i personaggi, per le loro storie e per gli intrecci, che anche se alla fine sai come andrà rimani comunque lì a giocarlo di nuovo, almeno a me succede così.
Una cosa per me non da sottovalutare, però, è la colonna sonora che io ho sempre trovato magnifica. Questo è un po' off topic rispetto all'analisi del tuo video, ma mi piacerebbe sapere che ne pensi!
Detto questo io ti scopro con questo video e quindi, oltre a lasciarti il like, mi iscrivo anche al tuo canale. Felice di averti scoperta. Un saluto :)
Grazie a te Fede, un abbraccio!
È stato il mio primo Final Fantasy.
Giocato per la prima volta quando avevo poco piu di 10 anni.
È stato un giocò con cui ho legato ancora di più con i miei amici storici. Ricordo le mattine a scuola in cui tra noi ci raccontavamo a che punto eravamo arrivati.
La prima volta che ascoltai "Eyes on Me".
Ripreso in diversi momenti della mia vita e in ogni frangente ho notato sfumature diverse.
Ora che ne ho 34 di anni, questo capitolo, anche solo per il valore affettivo che ha per me questo gioco, sarà sempre quello più speciale nel mio cuore.
Posso dire senza ombra di dubbio che questo gioco ha contribuito a formarmi come essere umano, da piccolo e da adulto.
Bellissimo video, su uno dei miei FF preferiti. Rigiocati recentemente grazie alla Remaster ed è sempre bellissimo :D
Ottima analisi! Quanti nostalgici del 7 lo criticarono perché differente quando, per molti versi, le sue caratteristiche narrative erano spesso l'evoluzione di quelle sperimentate nel capitolo precedente.
In ogni caso, come insegna anche Robert Singer (Visitors, Lois & Clark, Supernatural...) ciò che deve guidare le vicende (e l'appassionarsi dello spettatore) non sono le sole trovate narrative, o le vicende in sé stesse, ma i personaggi.
Siedo sulla riva del proverbiale fiume ad aspettare la barca di un futuro Final Fantasy 8 Remake per saltare a bordo a occhi chiusi ❤
Non avrei mai creduto di trovare una recensione così accurata, fatta col cuore davvero su Final Fantasy VIII, ancora meno lo credevo nel 2023. Mai emozionato guardando una recensione prima di oggi.
Grazie ❤️🙏
Il mio FF preferito, il primo in lingua italiana e che trattava temi adolescenziali tanto sentiti dai giovani del tempo.
Finito almeno 5 volte!!!! Poi il gioco di carte........top❤
Il mio primo Final Fantasy, penso sia per quello che mi è rimasto così impresso nel cuore. Sono d'accordo con te sulla forza dei suoi personaggi che elevano il gioco anche sopra i palesi difetti narrativi (Irvine su tutti) e che mi hanno portato a finirlo al 100% più volte solo per poter tornare in quel mondo
Complimenti per il video, hai dato espressione verbale a quello che avevo sempre pensato su questo gioco, ovvero la grande caratterizzazione dei personaggi, le loro storie ed i loro intrecci ed il loro carattere. Perfetta ❤
Ciao! Mi trovi d'accordo: non ha una scrittura cosi brillante però i personaggi arrivano e le loro storie emozionano e creano punti di riflessione. Ultimamente ho giocato il primo the last of us, pur essendo esperienze diametralmente diversi trovo alcuni punti di contatto. Se pensiamo al titolo naughty dog ci troviamo davanti ad una narrativa abbastanza dozzinale, eppure, i personaggi, il loro background, la grande "cura emotiva" creano una bellissima esperienza. Ritornando in tema final fantasy possiamo dire che i giochi di oggi si muovono in maniera opposta, propongono storie forzatamente complesse ma con personaggi, a volte, banali che richiamano sentimenti facili. Un saluto
La vera domanda è come mai questo capitolo è così tanto odiato dai suoi autori che, per la sua remastered non si sono neppure degnati di impiegare quei 5 minuti necessari a rifare in HD dei banalissimi sfondi bindimensionali, mentre invece col 7° capitolo sono decenni che questi autori vi stendono ponti d'oro.
Ho amato e odiato però anche io questo capitolo: fu carismatico, (era in italiano: PS - maledetta square per non aver mai tradotto l'originale FF7), divertente (anche perchè non troppo ostico, tranne per le cose ipersegrete... ma il bello è questo, cioè che siano le cose segrete a essere ostiche), e con bei personaggi e storia... fino alla fine del 2° CD... si, perchè poi diventa un piattume lineare con finale da latte alle ginocchia e non per il romanticismo, ma perchè non si capisce come realmente finisce... per non parlare poi della miserevole fine che fa Seifer a 3:4 della storia...
Il gamplay infine è divertente e variegato ma troppo rompibile, con le magie che finisci col non usare mai tra l'altro...
@MrAlwaystekken si pure a me piacciono i segreti ma prendiamo anche il ff x per es. volevo di li segreti a go go che se nn ai la guida dici booo e ai tempi internet non era diffuso come ora ecco cosi dico si cose belle ma almeno dacci indizi altrimenti non son fattibili
AMEN, hai detto benissimo sul fatto che sia bistrattato dal publisher, è quasi assurdo che pensino di aver assolto al dovere (e all'occasione) di riproporlo al pubblico moderno con una remastered così pigra. Sappiamo che venne fuori che si erano persi gli asset originali e pure per la rimasterizzazione fu un macello, ma se fossero veri i rumor che parlano di ritorni di FFIX e di FFX, a quel punto davvero FFVIII rimarrebbe isolato e obsoleto, rispetto ai suoi fratelli - e sarebbe un peccato, anche solo per la conservazione e l'attualizzazione di un'opera per i giocatori odierni.
Spero allo stesso modo che prima o poi rinfreschino FFVI, magari con l'HD-2D di Octopath: anche lì e ancora di più, c'erano un mondo e temi davvero notevoli e sarebbe un peccato che molti amanti dei JRPG se li perdessero solo perché il gioco è vecchio vecchio vecchio.
Incrociamo le dita e speriamo che Square non li tenga entrambi nel dimenticatoio :D
Son sempre belli i tuoi video d'approfondimento.
In questo caso tratti IL GIOCO, almeno per me.
C'è stato un pre FF8 e un post FF8...Gioco che comprai quando uscì, e che finì solo 2 anni dopo (dopo 2 re-start).
Oggi, dopo oltre 20 anni, non l'ho ancora rigiocato ma la tua riflessione su Laguna e sulle percezioni che un adulto ha, mi hanno fatto crescere la voglia di provare a rigiocarlo, prima o poi.
Ah, un altro aspetto che io adorai di FFVIII fu che parlava di liceali...E io, che andavo alle medie, facevo transfert sul cast...Scelta azzeccatissima.
E poi le musiche...Splendide...E le città.
Sì, ha dei difetti di trama (ricordo con confusione tutto ciò che accade da Adele in poi...) ma rimane un gioco con una marea di pregi, che occupa un posto speciale nella mia TOP 5
Bello! Giocato qualche anno e mi è piaciuto tanto. FF oscuro e affascinante.
Ciao Stefania, anche io adoro ff8 è il mio videogioco preferito mi è rimasto nel cuore, è un gioco stupendo, che merita un remake almeno con la grafica come quello di ff7 remake e non la remastered. Amo tanto questo gioco perché anche se è ormai un gioco di più di 24 anni mi piace sempre. Laguna e Raine la loro storia è davvero bella ma troppo triste perché poi Raine è morta dopo che Squall nasce. 🥺 Ed è troppo triste che Squall non ha mai potuto conoscere sua madre. E nel finale poi mi sarebbe piaciuto che le cose tra Squall e Laguna fossero chiarite in cui Laguna alla fine possa dirgli che lui è il padre anche se nel gioco ci sono riferimenti che lo fa capire.
Devo dire che Final Fantasy VIII è molto misterioso perché poi Artemisia chi è in realtà, sappiamo solo che è una maga di un futuro che vuole distruggere il mondo.
Final Fantasy 8 è stato il mio primo FF non che il mio preferito (lo testimonia il medaglione di Squall che indosso in modo fiero anche se ho 40nt'anni). La prima volta che ci giocai me ne innamorai alla follia (ero un ragazzino ma capivo alla perfezione i sentimenti di Squall... il non volersi legare alle persone perché prima o poi ti avrebbero abbandonato, difficoltà a fidarsi di amici, ed il dover correre dietro a gente irresponsabili e impulsive per evitare che facessero danni, difficoltà nel sorridere).
Era un gioco che sentivo parlasse in parte di me e ne ero particolarmente geloso.
Rigiocando la remastered ps4, dopo più di 20 anni, mi sono reso conto su quanto la storia fra Squall e Rinoa sia molto fragile e incoerente, caratterialmente parlando, rispetto a come sarebbe andata emotivamente nella realtà... inoltre mi ha dato fastidio la poca caratterizzazione dei personaggi secondari che sembran sacrificare le loro essere a favore della coppia protagonista ,danno giusto un infarinatura del personaggio nel primo quarto narrativo e poi sono solo supporto, e questo è davvero un peccato poiché avevano le carte in regola per aver delle storie personali interessanti come lo è stato per FF7 e far degli intrecci molto più profondi (ho avuto un pensiero che quasi mi ha nauseato... ovvero che il legame fra Squall e Rinoa si regga in piedi solo perché non ci sono altre storie nel gruppo {Ok Irvine e Selphy ci hanno provato sul treno a dare un po' di competitività alla main love story ma... dannazione se era superficiale}).
PS: Sono d'accordo con te su come Laguna entri più nel cuore del giocatore di una certa età ma credo sia più per la storia non detta ma sussurrata e lasciata ad intendere che per i suoi siparietti comici.
Grazie per averne parlato ho apprezzato molto.
Un gioco epocale, ricordo per PlayStation 1, 4 CD da inserire, era una novità assoluta. La prima volta che ci giocai non ci capii molto, anche perché per me era la primissima volta della modalità di combattimento tipico dei FF. Ci rigiocai più volte anni dopo sulla PlayStation 3, capendo sempre più dettagli nelle successive partite. E ho rigiocato anche il re-mastered per la PS4. Lo considero tutt'ora un gioco bellissimo, con un finale da pelle d'oca.
Gli vogliamo bene perché è unico.
Fa sempre piacere vedere che qualcuno ancora oggi continua a giocarci (o inizia a giocarci), anche se non ha avuto il successo di altri capitoli della saga.
Dal punto di vista di "come è scritto" secondo me nel 3° e 4° disco potevano fare qualcosina in più. Artemisia un villain con grandissime potenzialità, ma a parte combatterla si sa pochissimo di lei, avrei voluto fosse raccontato di più della sua storia.
Punti di forza pazzeschi la colonna sonora e la storia di Laguna.
Assolutamente d'accordo. Artemisia è riuscita ad elevarsi oltre qualsiasi villan "Sephiroth incluso" se si pensa che si è mostrata in quel 0.1% risicato.
La mia speranza, e che in un possibile futuro remake, gli venga dato lo spazio che merita.
@@Save_Room speriamo, anche se credo poco a un remake...
credo che la maggior parte delle persone che lo vogliono si aspetti qualcosa in più da questa strega (paradossalmente si è vista di più in Dissidia che in FF8)
e così anche in mobius .. @@FF8FansChannel
La colonna sonora è una roba ILLEGALE, Uematsu veramente irraggiungibile nell'epoca d'oro di FF 💛
Grazie grazie grazie. Questo filmato mi ha fatto capire perché ho sempre amato follemente questo gioco
Complimenti, hai raccontato bene questo vecchio caro gioco che mi è sempre stato caro. Io all'epoca (13 anni) ero altrettanto ingenuo e forse anche per quello lo adorato. Laguna l'ho ammirato fin da piccino perché, alla vash de stampeade, era un "responsabile" che sapeva farsi piccolo e ironico. Grazie ❤
❤video stupendo! Ff8 è stato il mio primo ff.... l'ho amato... e lo amo ancora! Canticchio ancora eye on my 🥰! È ancora nel ricordarlo cadono le lacrime in certe scene.... ho avuto un'infanzia difficile e quindi ho adorato Squol e compreso dove tutti lo hanno criticato per il suo carattere chiuso. Ho amato pure Laguna e versato fiumi di lacrime sul finale. Resterà per sempre nel mio cuore. Quello che mi rompe propio è il restailin del personaggio...quello nuovo non rende... non liga con quello che è il suo carattere secondo me 🤷🏻♀️
Un gioco che rimarrà per sempre nei miei ricordi 🥰 ancora mi ricordo l’emozione quando afferrai Rinoa nello spazio!! ❤
Hai messo in parole esaustivamente la risposta al mistero eterno della mia frattura con FF8. Da ragazzo, uno dei miei punti di riferimento come avventura nel fantastico; da adulto, una tamarrata incoerente e debolmente scritta con solo qualche intuizione su due o tre personaggi. Quasi mi ci hai fatto far pace, perché restava comunque costante quel senso di nostalgia, quella voglia di tornare a Squall e Rinoa e Laguna e non sapere come corrispondere a questo bisogno col peso del cinismo e del gusto critico narrativo maturato negli anni. È l'eloquenza di certi temi, la presentazione in musica e in immagine che è più forte di qualsiasi scambio sciatto di parole, le riflessioni sempre a schermo. Bello ritornare, finalmente, dopo così tanto tempo. Grazie
Grazie a te per aver condiviso questo bel pensiero, Alessandro!
Indipendentemente da quali inciampi la trama potesse avere, uno dei pregi più grandi del gioco è di essere il primo Final fantasy localizzato in italiano. Averlo finalmente tradotto ha aiutato a renderlo indimenticabile in gran parte dei giocatori.
Personalmente, tra i FF della generazione d'oro (VI-X) considero l'VIII indiscutibilmente il peggiore sotto quasi ogni punto di vista eppure ha sempre avuto un'attrazione fortissima su di me. Uno dei motivi l'hai citato tu ed è l'intimismo che ha. O almeno, giusto in Squall, Rinoa e Laguna a dirla tutta poiché altri tipo Quistis o Irvine lasciano il tempo che trovavano.
Prendendo spunto dal tuo video ci ho riflettuto e devo dire che quello che ha colpito me (l'ho giocato tardi la prima volta eh, avevo 19 anni) è stato il comparto audio-video-setting. Ho voluto mettere tra parentesi quando l'ho iniziato poiché erano passati 10 anni dalla sua uscita e si poteva dire che tecnicamente era stato superato. Era già un gioco d'altri tempi. Eppure spostarsi nel Balamb Garden, col contesto scolastico ma al tempo stesso militaresco, con le belle musiche e il setting più realistico e meno fantasy contribuiva a immergersi con più forza nella trama. Insomma, a farla da padrona secondo me è stata l'immedesimazione. Non è un caso che, 10 anni dopo ancora, mi sia innamorato della saga dei Kiseki che ho iniziato da Cold Steel, il quale prende decisamente spunto da alcune cose di Persona 4 e FFVIII.
Quanti avrebbero potuto immedesimarsi con un Gidan invece? Oddio, io sì eh, anzi il IX è in assoluto il mio preferito ma è per dire.
Io spero che, dopo il IX (visto che pare ormai alle porte), l'VIII possa ricevere un suo Remake perché ne avrebbe davvero bisogno per risolvere alcune gigantesche ingenuità di trama.
il mio primo Final Fantasy...lo adoro !
27 anni .
FF8 e 9 sono stati i miei primi due videogiochi .
Concordo sul fatto che , tornandoci da adulti , non fossero scritti benissimo...ma condivido il pensiero secondo il quale il forte di Sakaguchi sia stata la sua abilità di scrivere personaggi interessanti e il voler trattare di tematiche particolari , affrontandole anche in modo abbastanza piacevole .
Squall risulta interessante ancora oggi...e Laguna...più ci si avvicina alla sua età e più lo si apprezza , è vero .
È un gioco a cui tengo molto . Mi ricordo ancora i dubbi di Squall sul perché circondarsi di persone quando un giorno o l'altro ci lasceranno...o quella scena finale fantastica con Laguna .
Lo stesso vale per il 9 . Il voler affrontare la vita , la mortalità , il senso della stessa...oltre alle vicende di Gidan e Garnet , Vivi , etc...
Devo essere sincero , mi manca avere videogiochi che trattano di tali argomenti e che allo stesso tempo mi offrono personaggi così interessanti . Riesco a trovarli solo nei giochi degli anni '90 e primi '00 .
È stato il mio primo Final Fantasy ed è il Final Fantasy che più ho nel cuore. È successo anche a me, rigiocandolo negli anni, di capire sempre più che il bello di questo gioco erano proprio i protagonisti e i loro rapporti. Che bello sentire parlare così di FFVIII ❤
Lo sto giocando adesso sulla Switch 😂 stupendo ❤
I final fantasy hanno l’enorme pregio di attivare l’imprinting nel giocatore, così da fargli dire “mamma” ad ogni primo titolo che si gioca, vuoi per una scrittura degna di un romanzo, vuoi per la sceneggiatura da film, vuoi perché viene vissuta con un joystick in mano, a discapito del gameplay che quando capisci cosa fare (hp gialli e Renzokuken…) nel giocatore navigato può stuccare un po’. L’8 è e rimane sempre IL final fantasy nel mio cuore
Il mio primo FF, e forse anche per questo motivo il mio preferito. Poi all'epoca non conoscendo bene l'inglese, ho ovviamente goduto e compreso di più questo piuttosto che il 7. Le junction erano molto complicate, ma una volta che ci prendevi mano potevi potenziare con molta libertà. Scoprii anche il modo per fare soldi solo vendendo e comprando all'interno del menu. E il gioco di carte, semplice ma per me insuperabile. Tutto questo a prescindere dalla trama, dalla narrativa e dall'introspezione dei personaggi, profondissime e le hai spiegate molto bene. Thanks.
Per me il miglior ff di sempre. all'epoca avevo 18 anni ed ero ancora una spugna di emozioni,non so come sarebbe giocarlo ora,però mi ha segnato la vita in maniera indelebile!
Finalmente qualcuno su UA-cam che parla in modo diverso di questo titolo fin troppo bistrattato perché ci si ferma alle banalità mentre tu sei andata dentro il gioco e i personaggi! RESPECT!
Il videogioco del mio cuore, lo sarà per sempre, nonostante tutto ❤ sento che mi ha proprio formata come persona.
Sicuramente una trama che con il procedere del gioco perde un po’ di senso, non lo posso negare. Tuttavia l’ho giocato tantissime volte, sempre con lo stesso coinvolgimento, anche il remastered per me è stato una grandissima emozione. Amo i personaggi, la musica, le battaglie, le ambientazioni. Forse perché ero poco più che una bimba, ma amo tanto ancora questo gioco e le emozioni che mi fa ancora vivere.
Grazie per questa tua analisi, si sente sempre parlare male di questo gioco, tu invece ne hai illuminato le qualità! Grazie 🙏
Probabilmente è tra i miei 5 FF preferiti ed è stato un passo molto importante per la crescita e il salto di qualità della saga, non che il sesto e il settimo capitolo non lo siano stati eh attenzione, ma qua hai rivoluzionato di brutto anche il solo fattore grafico e finalmente hai portato un ff in italiano, fattore molto importante, ha inciso molto più di quello che si pensa.
Io non credo che un gioco con una tale complessità di trama, così longevo ecc sarebbe stato facilmente fruibile per un pubblico non particolarmente avvezzo all'inglese, non come al giorno d'oggi almeno, senza contare l'estrema difficoltà di reperire una guida degna di questo nome che compensasse.
Non ho voglia di dilungarmi così tanto, dal punto di vista della trama, del potenziale dimostrato sin dal principio, dalla grande variabilità di personaggi, dai villain (o presunti tali) che hai avuto dal principio (senza contare quella che è secondo me la miglior opening di sempre assieme al 6) è un gioco con i contro****.
Tuttavia nonostante resti uno dei miei FF preferiti, non mi ha preso così tanto come potrebbe sembrare, non mi ha preso
in maniera tale da volermelo rigiocare, anche a distanza di tanti anni.
Il motivo è presto detto il gioco indubbiamente ha un potenziale incredibile, ma non l'hanno saputo sfruttare, non come molti affermano quantomeno, molti si chiedono perché non fanno un remake... Io invece due domande me le fare perché non ha avuto il successo globale che molti si aspettavano.
Il gioco ruota sulle vicende dei protagonisti, sulla loro vita militare, sulle loro missioni, inizia in maniera del tutto lineare (non che mi dispiacesee), per poi approcciare con le streghe, con il vero volto di galbadia, su questo nemico occulto che è ultimecia.
I primi due cd li ho trovati perfetti a livello di trama e dovrei dire la stessa cosa anche per quanto riguarda la scrittura dei personaggi (per quanto mi stia sui maroni Squall lo ritengo un protagonista troppo insipido e a volte persino incoerente) ma è qui che iniziano i problemi.
Il gioco si concentra eccessivamente dal secondo cd in poi sul rapporto che c'è tra Rinoa e Squall, bella storia d'amore per carità del signore ma questo rapporto lentamente ma inesorabilmente fa cadere nell'ombra tutti gli altri.
Tu nel primo cd hai 6 protagonisti ben definiti, dalla personalità ben caratterizzata, tutti differenti, dal secondo/terzo cd in avanti ne hai solo 2, gli altri sono ridotti a delle macchiette o meglio quasi a dei cameo e questo secondo me è inaccettabile, vero che di protagonista può essercene solo 1, ma ff8 è appunto l'ottavo capitolo non il primo, dovevi fare qualcosa di più in tal senso, hai un party di personaggi Dove il grosso manco ha senso che ci sia per l'economia della trama, nei primi due cd la contesa è tra balamb e galbadia loro sono dei seed per cui ci sta, ma dal terzo cd in poi cambia tutto e la contesa non è più con galbadia, ma con chi tira i fili.
Vero che il vero scopo di tutte le missioni del mondo era quello di abbattere la, ma a me sembra più un escamotage per giustificare la presenza di alcuni personaggi che non avevano più senso d'esserci.
Altro escamotage lo ritroviamo nel flashback, quando rivediamo nellorfanotrofio i protagonisti assieme ad una giovane Edea (prima che diventi strega), ma anche in questo caso non si dovevano ricordare del loro vissuto e soprattutto di conoscersi precedentemente rispetto agli eventi di gioco ?
Anche qui ci spiegano che probabilmente a causa dell'utilizzo dei gf per via di un effetto collaterale i loro ricordi vengono rimossi nel tempo, ci sta, ma l'ho trovata una spiegazione molto debole e soprattutto forzata.
Insomma molte scelte non le ho mai trovate così congeniali inoltre ho come il sentore che da un certo punto di gioco in poi gli autori abbiano deciso di accelerare, per questioni sicuramente legate a scadenze o altro, non ci ho trovato una cura equiparabile alla prima parte.
Tuttavia credo che il vero punto debole del gioco sia il suo gameplay, il junction system da un lato lo trovo troppo complesso per un neofita (anche se si può automatizzare) dall'altro troppo rognoso, non mi piace essere dipendente dalla raccolta delle magie o altro o che siano contate (come i primi capitoli), inoltre lo trovo un sistema decisamente rotto una volta che tu inizi a masticarlo, non lo trovo un pugno in un occhio come quello che vediamo in ff2 ma poco ci manca.
Sulle subquest niente da dire, spezzano e sono interessanti, forse per la prima volta rivediamo un personaggio presente in un altro capitolo ovvero Gilgamesh, arrivato tramite il void al seguito degli eventi del quinto capitolo, (se non consideriamo Gogo apparso nel sesto capitolo)
Il mio gioco preferito di sempre, se mai dovessero fare un remake lo vorrei non troppo stravolto anche dal punto di vista delle meccaniche proprio per riassaporare la stessa magia che c era dietro
Conservo un bel ricordo di FF8, nonostante i suoi difetti di trama. Soprattutto nonostante Rinoa, non ho mai sopportato, neanche da "piccola", come dimenticava Seifer e si agganciava a Squall, e non ho mai trovato credibile la storia d'amore che pure doveva essere uno dei temi principali. A fronte di una trama che parte per la tangente ci sono però dei momenti che mi sono rimasti dentro. L'ambientazione con i Garden era molto particolar e le musiche spettacolari. La sequenza della parata della strega rimane di grande effetto, sia lì sia nella battaglia dei Garden il ritmo con cui si preparava la missione e cambiava party era molto riuscito. Un tema che mi sento di aggiungere è quello della memoria, in relazione soprattutto al personaggio di Irvine che è sempre stato il mio preferito del gioco. La sequenza al Garden di Trabia la ricorderò sempre, mi ha fatto rivalutare tutto il personaggio che era ben più dello stereotipo del playboy che voleva apparire. Senza contare l'importanza che hanno anche tutte le sequenze di Laguna, in cui i personaggi vivono i suoi ricordi. Ho trovato molto interessante che non fossero flashback staccati dalla narrazione principale, e che potessimo leggere i pensieri e commenti del gruppo nel presente. È vero come dici che era un gioco un po' ingenuo, ma allo stesso tempo aveva anche senso perché i personaggi erano proprio così, degli adolescenti che affrontavano problemi più grandi di loro con un passato onestamente difficile. Penso sia proprio per questo che giocandolo da adolescenti ci sono rimasti nel cuore, e da grandi invece apprezziamo di più personaggi come Laguna che hanno avuto un percorso differente.
Che bel commento! Verissimo il fascino che esercitava l’idea di un mondo con i Garden, da piccola ne ero davvero stregata (è il caso di dirlo 🥲). Grazie per aver condiviso queste riflessioni!
Mi è capitato questo video casualmente e l'ho trovato estremamente interessante in primo luogo per i contenuti e l'analisi. L'ho rivisto anche una seconda volta e poi sono andato a vedere altri tuoi video, per citare delle parole che trovo molto mature e calzanti "torniamo non per i contenuti ma per le persone". Un modo di riflettere, esporre, analizzare e criticare molto maturo, ho solo che da imparare. complimenti
Grazie di cuore, Giacomo, per questo commento davvero meraviglioso e motivante 🙏
inconsapevolmente questo tipo di narrativa l'apprezzo parecchio.
scrivo inconsapevolmente perchè il racconto/libro che sto scrivendo è scritto principalmente così, e l'ho fatto senza nemmeno farci caso.
forse anche per colpa del fatto che non ho mai studiato per scrivere a certi livelli, e quindi i dialoghi risultano particolarmente ostici 😂
Ciao Stefania, Final Fantasy VIII è stato il primo FF che vidi all'epoca, ci giocava mia sorella e io la guardavo, nonostante lo abbia giocato poco, lo ritengo tra i migliori Final Fantasy, anche se il suo predecessore, non lo batte nessuno, infatti dovrò prendere la Remastered su Switch! 😉 😁
Davvero brava, bellissima analisi 👏👏👏 purtroppo quando si parla di questo gioco in molti si perdono dietro alla storia un po' caotica, non rendendosi conto che la vera storia è quello che vivono interiormente i personaggi in mezzo appunto a tutto questo caos. Lo scopo non è sconfiggere gli alieni o Artemisia, ma salvare Rinoa, Squall e tutto il gruppo dopo aver conosciuto la storia di Laguna
Commento sul lato tecnico: la Junction è un sistema interessante ma che ti fa "rompere" il gioco quasi subito. Ho provato a giocare praticamente senza salire di livello e cercando di ottenere più carte possibili. Praticamente è diventato un gioco di carte ambientato in un mondo fantasy😂. A quel punto ho trasformato le carte in magie e ho ottenuto magie molto potenti anche in fasi iniziali della storia che mi hanno dato statistiche alte. A quel punto la difficoltà era tutta in discesa. L'unico boss che mi ha dato serie difficoltà è stata Ultima Weapon (battuta con il party al lv. 11). per il resto non credo di aver mai visto la schermata di Game Over. Ho sconfitto Artemisia ad occhi chiusi. Non ho neanche 'barato' o usato cheats, semplicemente ho sfruttato le possibilità che mi ha dato il gioco stesso. Ed é stata solo la mia seconda partita
Condivido il fatto che uno dei motivi fosse il focus sui personaggi. Inoltre il setting iniziale "scolastico" favoriva molto l'identificazione e conseguentemente l'immersione, oltre che fosse il primo FF in italiano.
Un giorno di tanti anni fa il me noveenne giocatore di crash bandicoot venne lasciato a casa di sua cugina adolescente. Nella sua PlayStation c’era il cd 4 di FF8. Mi diede una dimostrazione del gioco: mi raccontó le storie dei personaggi e soprattutto evocò i magnifici guardian force. Capì che dovevo avere quel gioco. Così si impresse nella mia mente quella copertina bianca con la scritta final fantasy ma ahimè, non ero un granché coi numeri romani e quando il primo ff arrivò in casa mia, misi su il primo disco e apparve un ragazzino con la coda. Poco male perché quel gioco segnò la mia vita per sempre. Sull’8 tornai qualche anno dopo, quando avevo già affrontato e sconfitto il 7 e il 10 nel frattempo quindi i miei standard si erano fatti piuttosto altini, così alla rivelazione nell’orfanotrofio appoggiai il joystick sul tavolo e dissi “non mi faccio prendere per il culo” e droppai.
Ho droppato ff8 per 20 anni bollandolo come un gioco di merda, fino all’uscita della remaster. Allora la mia animosità verso quel gioco era del tutto scemata e al suo posto la curiosità di sapere che fine avrebbero fatto quei personaggi che infondo amavo si fece prepotentemente avanti. Il fatto che fosse il fratello stronzo di quei giochi che amavo non era più un fatto ed ero pronto a ricredermi. E quanto sono contento di averlo fatto. Anche se i crateri di sceneggiatura non finiscono con l’orfanotrofio in ff8 ogni scena sembra studiata per essere iconica, questi personaggi che da piccolo vedevo come adulti finalmente riuscivo a vederli come gli adolescenti che sono, e le loro insicurezze si mischiano sia con la guerra e il sangue ma anche con situazioni bislacche ed assurde. FF8 è un pastiche di epica e fantascienza unico nel suo genere, farsi troppe domande su cosa possa essere andato storto in fase di scrittura o cosa sia stato tagliato in produzione é nocivo alla fruizione. Questo è il gioco che ci è stato consegnato. È strano, esagerato, eccentrico e vale la pena perdercisi.
Grazie per questo bel video
Nonostante il mio final fantasy preferito resti il C per la storia, l'ambientazione e la storia d'amore tragica tra tidus e una, Final Fantasy VIII avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, non solo perché è stato il mio primo Final Fantasy ma perché ogni volta che ci gioco o ne sento parlare per me è come ritornare a casa. Squall rispecchiava tutti i miei turbamenti, i miei timori, le mie problematiche relazionali, mai avuto così tanto feeling con nessun altro personaggio. Complice anche e soprattutto l'averlo giocato da adolescente e quindi coetaneo dei protagonisti. Lo rigiocai lo scorso anno. Vidi la tua recensione sul saggio "La leggenda di final fantasy viii", lo comprai, lo lessi e tutto riaffioro nella mente e nel cuore. Non esiti ad acquistare la remastered su ps4. Rigiocarlo a trent'anni è stato diverso, per certi aspetti ho trovato il mondo che ricordavo, ma ovviamente ho rivissuto il tutto con occhi diversi. La storia di Laguna non la compresi mai da ragazzino, quel personaggio mi era del tutto estraneo, era "il cretino che Squall affermava di sognare. Adesso invece ho vissuto e compreso anche l'altra faccia di Final Fantasy VIII e la scena finale con Laguna mi ha fatto piangere a dirotto. Amo Final Fantasy VIII perché riesci a farmi provare sempre grandissime emozioni. Qualunque difetto abbia, resterà ai miei occhi un capolavoro intramontabile
Grazie per questa bellissima lettura analitica del gioco.
Se solo avessi il tempo per rigiocarlo anche solo per viverlo diversamente, in maniera adulta appunto.
Mi piacerebbe in qualche modo capire meglio…
Avevo appena 8 anni quando giocai a FF8 la prima volta, ricordo poco niente di laguna 😭😭😭
il mio ff preferito di sempre,nonostante i suoi difetti...ho 38 anni oggi,me lo comprarono appena uscì per ps1 come mio primo gioco per la play, purtroppo già da piccolo i pensieri sulla solitudine di squall mi entrarono molto dentro e li trovai molto familiari e li ho fatti miei per anni,fino almeno ai miei 25 anni,non esagero, questa cosa della paura dell'abbandono,del non aspettarsi nulla dagli altri, del meglio rimanere da soli per non perdere qualcuno che si è avvicinato e altre cose...boh questo gioco mi entrò così tanto dentro sotto alcuni aspetti da avermi anche un po' condizionato in molte decisioni,scelte e visioni del mondo
Ciao Stefania ti ringrazio per questa analiai, FF 8 e' stato il mio primo Final Fantasy il mio preferito.
A me piaceva molto il Garden la consideravo come una seconda scuola ( nel 99 andavo alle medie ) , per non parlare del gioco delle carte mi piaceva sfidare tutti , il gioco del Chocobo sulla Poket Station, la possibilità di pilotare la Lagunarock il MERAVIGLIOSO castello di Artemisia e la colonna sonora con il brano Liberi Fatali.
Condivido in pieno questo tuo pensiero, secondo me il rapporto tra i personaggi funziona bene perché sono tutti uguali Seed addestrati nel Garden, quindi si conoscono non ci sono personaggi che hanno storie e luoghi diversi ( tranne Rinoa).
Molto toccante la storia di Laguna bello anche la canzone di Giulia,.
A proposito del Castello di Artemisia, secondo me la sua soundtrack è la migliore tra tutte quelle dei "Dungeon" finali (tra i FF)
Quante ore passai a scoprire tutti i segreti del Castello di Artemisia 💛
@@Tahva si infatti l enigma più bello era quello dei quadri, e quello per battere l omega weapon che dovevi interagire con due gruppi 👍
Raramente mi capita di commentare un video. Voglio farti i complimenti per l'analisi, professionale, ricca, accurata che tocca corde profonde. Davvero grazie!
Grazie di cuore a te!
Uno dei giochi che ha segnato un prima e un dopo nella mia carriera da videogiocatore. Ho preso il pad in mano, a casa del mio migliore amico, durante la parata della strega.
Folgorato.
Da lì in poi la mia vita non è stata più la stessa ❤ grazie per averne parlato!
Un gioco di passaggio, giocato in prima superiore è uno di quelli che mi hanno fatto diventare autore. È un gioco di cuore, non solo di cervello. Avrà i suoi difetti, ma dopo 24 anni è ancora pienamente nei nostri immaginari...
Bellissima interpretazione del gioco, mi hai fatto venire voglia di rigiocarlo prestando più attenzione a queste cose
Interessantissima analisi.
Aggiungerei che il tema dell' abbandono, di cui Squall ha paura, è direttamente connesso col tema del tempo.
Perchè è il tempo a portare via gli affetti piú cari, di cui Squall sente la mancanza.
Il tema del tempo non è cosí slegato come si vuol far credere dal contesto.
Anche le frasi finali di Artemisia lo testimoniano.
Interroga i suoi avversari sul loro rapporto col tempo da vivere, tema che sará poi ripreso dal IX.
La battaglia di Squall è quindi una battaglia contro il Tempo. Battaglia che sembra perdere alla fine.
Ma che poi saprá vincere tramite un legame che lo supera: l' amore per la persona amata.
Da lí parte la simbologia dell' inizio: il mare, il prato.
Il tempo è un avversario che non puoi sconfiggere da solo, isolandoti, ma creando legami indissolubili che lo superano.
Da lí il finale lieto, dove Squall impara a fidarsi dei suoi amici e ad aprirsi con una persona
Questo secondo me è il messaggio piú profondo che ci voleva dare Nomura: il rapporto dell' uomo con il tempo.
Commento bellissimo, grazie per aver condiviso questa riflessione, il tema del tempo è proprio al cuore di FFVIII 💙
Come analizzi te i personaggi 😮wowww😊
Final Fantasy VIII è stato la mia infanzia. Lo vidi giocare per la prima volta con mio padre e da lì nacque l'amore per la serie di FF. Io lo sto riscoprendo dopo tanti anni, tramite la psp e devo ammettere che non mi sarei mai immaginato una storia (per me) ben fatta da un gioco che reputavo "semplice". Mi sono impuntato nel volerlo finire per curiosità e per una sfida personale (ma anche per una sfida contro mio fratello nel dirgli "Ho finito FFVIII prima di te! Hahah!") Poi man mano che sto andando avanti nella storia, mi sono rivisto in Squall e Seifer ma con due prospettive diverse (che per motivi personali, non starò qui a raccontarli tutti. Anche perché non ci sono abbastanza caratteri.) Ora voglio aggiungere giusto una frase che mi è salita in mente e spero che il vostro inglese sia buono 😂
"When the world around you seems dark and with no way out, close your eyes, clear your mind, breathe, free yourself from the weight inside you and let yourself be carried away by what will be your Final Fantasy"
Nn hai detto una parola sbagliata... complimenti condivido ogni tua parola
Molto professionale 💫
FFVIII resta tutt'ora il mio capitolo preferito, nonostante a un certo punto la trama si facesse troppo ingarbugliata e io non ci capissi più nulla. Nel 1999 avevo 14 anni, di poco più piccolo dei protagonisti e sono convinto fosse il momento della vita migliore per giocarci, è un titolo proprio per gli adolescenti e Squall era introverso e meditabondo come me. Anche i miei amici ci giocavano e scambiarci pareri, consigli e valutazioni di ogni tipo era un'attività fantastica che arricchiva un'esperienza già di per sé fuori dai nostri schemi. Iniziammo addirittura una corrispondenza con alcune ragazze appassionate del gioco che cercavano amici di penna altrettanto appassionati, il tutto tramite un annuncio da loro pubblicato su non ricordo che rivista di videogiochi dell'epoca e ognuno di noi interpretava un personaggio. FFVIII fu un fenomeno che ci accompagnò per anni e in un certo senso fu una fortuna: il sistema dei Junction non lo capii finché non iniziai una seconda partita dopo averlo scaricato la prima volta, Laguna e i suoi mi annoiavano e cercavo di finire quelle parti il più presto possibile e come già detto, la storia a un certo punto non la capivo più ma alla seconda partita le cose si sistemarono. Nel corso degli anni è capitato molte volte di parlare del proprio FF preferito, del perché o della celebre regola del primo FF giocato e ho notato che era sempre il più bistrattato. Anche di recente un redattore di un sito concorrente a SG dovendo dire che FFVIII era il suo preferito, iniziò tutto un giro di parole per giustificarsi di questa cosa. Fortunatamente, qualche mese fa parlando di questo sigma che si sento addosso gli amanti di FFVIII con persone conosciute da poco, ho scoperto che almeno in tre lo preferivano e che lo avevano "confessato" solo perché fui io il primo a farlo. La cosa mi fece ridere ma al contempo mi rincuorò. Forse dovrei rigiocarci, è da allora che non lo tocco, anche alla luce della tua analisi visto che ora mi manca solo qualche anno ai 40 ma temo di rivalutarlo in peggio. Vedremo.
Sul lato nostalgico e stato il mio primo ff e potrei dire il mio ff preferito,il problema e che rigiocandolo dopo anni,per quanto la storia e bella,dal 3 cd in poi ci stanno dei buchi di trama,junction che rompe il gioco da subito,paragonarlo a un ff7,9,10,6 o ff tactics ne esce con le ossa devastate.
All'epoca era fantastico ❤
Il primo FF a cui giocai è stato il 7 e l'ho amato, l'8 è stato il secondo e l'ho sempre odiato, non mi ha mai preso. Ora lo sto rigiocando alla versione Remaster, e sicuramente come hai detto riesco a cogliere più ora la storia che a quel tempo. Ma quello che no mi è mai piaciuto è la giocabilità, e confermo che anche ora non riesco a farmela piacere, e alla fine un gioco deve essere anche piacevole da giocare oltre alla storia. Ad esempio la cosa delle magie da assimilare non l'ho mai sopportata, e ora ancora meno, tanto che non so se ce la farò a finirlo il gioco.
Personalmente sono cresciuto con questo titolo e sto rigiocando la versione originale proprio ora su pc... che dire semplicemente meraviglioso anche dopo 20 anni di distanza ❤
Sottoscrivo ogni singola Parola, adorato il tuo approfondimento su Laguna, sempre dimenticato nella narrazione di FFVIII, dai più.
Inoltre nei videogiochi credo che una caratterizzazione ben fatta, aiuti a far appasionare un videogiocatore, rispetto ad una bella trama, quello che ho raccontato nel mio video in cui parlo di The Last of Us e del perché quel gioco è stato così potente ed è così amato, nonostante le tante mancanze su altri fronti.
Alla fine il videogioco come arte al contrario dei film, il punto focale sono i personaggi, perché interpretiamo loro, quindi per appasionarci e innamorarci dell'opera abbiamo bisogno di grandi personaggi e ben caratterizzati, oltre ad un gameplay solido(non sempre innovativo), la storia ha un ruolo secondario.
Basti Pensare al XII che forse ha la trama migliore e il gameplay migliore della serie, ma purtroppo i perosonaggi peccano in qualità di caratterizzazione, infatti nessuno se lo ricorda o non vedi in giro cosplay di questo episodio.
In generale se prendiamo qualsiasi titolo amato o serie che dura nel tempo il motivo è sempre la qualità dei personaggi e le loro caratterizzazioni a mantenerle longeve o il gameplay divertente nudo e crudo, quando ci sono entrambe le cose in un videogioco, abbiamo il gioco di alto livello, che rimarrà e verrà ricordato.
6:25 quello che dico sempre quando dico che certi videogiochi sono amati proprio per gli stessi motivi per cui si amano le telenovelas e soap opera, a mio avviso non è offendere il media anzi, lo rende differente dalle altre arti anche per questo motivo.
P.s. Il mio nick è sempre stato Zell chissà come mai.
Come mi rilassava andare in giro per il Garden con quella musica , in cerca di giocatori di carte
È stato il mio primo ff e I'ho amato alla follia la colonna sonora, i temi più intimi e la grafica più realistica rispetto agli altri ff. Il mio preferito di sempre
Andavo in terza media. Primo FF giocato. Dici bene, rimasto dentro e nn è più uscito. Per me era tutto nuovo (come molti giochi generazione ps1) e i difetti in un gioco ps1 non erano neanche contemplati nella mia testa. Era un gioco ps1? Ok, e allora era perfetto. Fino al primo cd lo trovai un capolavoro, dal secondo ahimé, la storia, si perdeva un pochino. Detto ciò, è nel mio cuore e non uscirà mai più al pari di metal gear, resident evil, tomb raider, i tornei d pes all'oratorio, broken sword e chissà quanti altri ne dimentico...
Svolta di grafica rispetto al 7 (x me il migliore), musiche iconiche e indimenticabili, bei personaggi e ben raccontati, junction, triple triad ed il fatto di averlo giocato da ragazzi, lo piazza tra i titoli che rimarranno per sempre nel cuore. o7
Dopo tutto questo tempo uno dei miei giochi preferiti
Penso che Nobuo Uematsu abbia creato una delle migliori colonne sonore della storia videoludica, per questo FFVIII rimarrà sempre insito nell'anima.
FF8 È uno dei miei giochi preferiti di sempre. La domanda è: credi nella teoria di Squall che muore alla fine del primo CD? È un qualcosa che effettivamente può essere veritiera vedendo come cambia il gioco da lì in poi
Sai che non sono mai riuscita a convincermene? Conosco anche la teoria secondo la quale sia morto pure nel finale, ma non so, non mi è mai scattato il la per convincermi che tutti i pezzi si incastrassero. È anche vero però che la fine del CD1 rimane tutt'oggi un mistero... Ed è bello che dopo 24 anni siamo ancora qui a fare teorie e domande :D
@@Tahva sono 2 i motivi per il quale questa teoria mi ha deviato:
Il non spiegare come Squall sia soprattutto o comunque cosa sia successo, e il cambio ad opera quasi sci-fi che prende il gioco dal secondo cd in poi. È una teoria al quale non voglio credere, e che forse un po' mi spaventa 😂
Hai trasposto ogni Mio pensiero nella Tua riflessione... Ho 41 anni ed ho trovato il gioco in versione restaurata per la Switch, appena l'ho visto l'ho acquistato preso da una enorme nostalgia e ci sto giocando in questi giorni. Grazie per non aver rivelato il finale perché effettivamente Mi sono dimenticato cosa succede alla fine e ne sono felice, perché posso riviverlo.
Mia moglie Mi guarda e non comprende perché ho avuto tanta voglia di rigiocarci, ma penso non non potrà mai capirlo nemmeno se ci giocasse in quanto non avrebbe un raffronto con il passato. Ricordo che quando ero piccolo il gioco Mi aveva talmente colpito che cercavo di immedesimarci in Squall nei comportamenti, Mi piaceva l'idea della persona capace, un pò bella e tenebrosa, che trova la vera amicizia e l'amore. Oggi invece rigiocando noto aspetti che in passato non notavo perché più interessato a finire il gioco che godermi la lore dei personaggi ed il senso dietro al gioco. Penso fermamente che sia un gioco che riscopri ogni volta in base all'età in cui ci giochi.
Ti ringrazio e Ti faccio i complimenti per come hai espresso ciò che pensi, ho trovato il video davvero molto piacevole e interessante
È stato il mio Primo Final Fantasy. E BOOOM innamorato
Ciao 😁 mi sono innamorato di Ff8 perché Squall era uguale a me,gli frullava tutto in testa ma non tirava fuori quasi niente.quindi passo sopra a tutto il minestrone per vedere se c'è l'avrebbe fatta.poi scena dei binari e eyes on me.,.non serve altro 😊
Ci serve un remake a noi over 30 👍🏻
Sono contento di essermi imbattuto in questo video... Soprattutto in questi giorni in cui mi sento bombardato di FF7 Rebirth che io reputo uno schiaffo morale a chi ama veramente FF in generale.. i veri fan.. e un' offesa a ciò che è stato FF7... E quindi in un mondo in cui tutti fanno i sapientoni e danno qualsiasi giustificazione da orrore assoluto per giustificare il declino Square.. vedo questa recensione sul nostro primo amore.. FF8.. e me ne compiaccio... Meglio lasciarlo così.. ai nostri ricordi.. non toccarlo per niente... Lo trasformerebbero in spazzatura assoluta.. FF8.. il capolavoro....
Sempre preferito l’8.
Colpi’ molto perché finalmente avevi un chara design normale anche mentre andavi in giro per la mappa. Il colpo d’occhio era innegabile.
Ricordo che il 7 infatti a parte i combattimenti non riuscivo a prenderlo abbastanza sul serio perché erano tutti super deformed, andava bene sui giochi 2D, ma finalmente FF approdava sulla “next gen” e di nuovo i pupazzetti…
L’8 era maestoso a ogni passo, l’ambientazione poi eccezionale
Che gioco!!!! Meraviglioso, il mio preferito della saga, o losi ama o lo si odia...io lo amo...colonne sonore epiche!!!!
Ti ascolterei parlare per ore! FF8 è il mio preferito in assoluto... Al punto di essermi tatuato Griever... ❤️
Beh che dire.. Un titolo che ha una trama intricata non semplice da comprendere e sicuramente, una run non è sufficiente per apprendere tutta la sua storia, tutto quello che viene narrato... Colpa anche dei buchi di trama presenti in questo titolo, che verso la fine più precisamente nel 4°CD sembra essere stato ultimato in fretta e furia... Inoltre buona parte della narrazione è "Nascosta" in dialoghi secondari che molti skippano e, in veri e propri segreti! Un esempio è una parte dedicata completamente ad Irvine ad FH nascostissima, un segreto che in pochi hanno scoperto...
io l'avrò completato senza esagerare una trentina di volte ed ho portato anche una perfect run sul mio canale😁
In definitiva FFVIII è un ricordo importante del mio passato ed un frammento della mia vita 😂
Lato dei personaggi:Mi è piaciuto il rapporto che si sviluppa tra Squall e Rinoa. Anche il fatto che lentamente riesca ad 'aprirsi' agli altri. Anche Laguna è interessante. Ma... Che dire di tutto il resto del party? Non hanno una maturazione, non cambiano molto. Quistis praticamente risolve tutti i suoi drammi dopo che si dimette come insegnante. Di Zell sappiamo solo che ama molto la sua mamma ma ancora di più i panini. Seifer e Rinoa erano fidanzati ma viene solo accennato una volta, si comportano praticamente come estranei, non ricordo una particolare gelosia per Rinoa, e Seifer non sembra avere una grossa evoluzione come personaggio (è un rivale per Squall ma non mi è chiaro il motivo). Non parliamo poi di Selphi e Irvine.
Probabilmente il fatto che i personaggi siano intercambiabili e non abbiano veri e propri archi narrativi personali (ma potevano benissimo essere aggiunti) ha fatto sí che i personaggi fossero resi in maniera un po' superficiale. Però è un peccato. Per dire, Final Fantasy VI ha un cast di 14 personaggi(!), non tutti sono caratterizzati, ma molti di loro dopo anni mi sono rimasti nel cuore perchè hanno un loro arco narrativo e si sviluppano e cambiano nel corso della storia (cosa che non avviene per gran parte dei personaggi dell'VIII)
E' probabilmente il gioco che ha più osato. JPRG voleva dire progressione secondo le regole di D&D riviste e corrette ma sempre quelle (aumento di livello, più potere, corsa all'equipaggiamento migliore, più potere - se vuoi finire il gioco basta che sali di livello e alla fine anche i nemici più temibili non saranno un problema), la storia era interessante ma era tutta incentrata sul confronto con il villain finale, estremamente carismatico. FFVIIII ha rivoluzionato tutto, per diventare più forte dovevi capire le meccaniche del gioco (diverse dalle precedenti) e come manipolarle, come risolvere un'equazione. Se la risolvevi in maniera bruta non andavi molto avanti, se cercavi di capirla e di adattarti venivi premiato. In questo simile a FFII. Il villain di per sé era monodimensionale (vi odio! vi ammazzo tutti!), ma la storia dietro era quella che creava un'emozione. Il punto debole è che il continuo cambio di prospettiva rendeva difficile seguire la storia, che a volte sembrava lunare (ed in effetti ci stava perchè Squall era all'inizio dissociato da quello che gli stava capitando, e vedendo la storia dal suo punto di vista sembrava una serie di eventi che si susseguivano senza particolari relazioni). Il raccontare la storia di Laguna tramite gli intermezzi era quello che buttava nella confusione, quando i tuoi PG svengono e ti trovi a controllare tre sconosciuti il cervello ti si riempie di punti interrogativi...
Ci sono più aspetti da considerare:
- primo FF in italiano, praticamente arrivato nel momento giusto per il boom della ps1;
- a differenza del 7, molto meno "cartonesco", ma anzi potremmo dire realistico, con le sua ambientazioni moderne ed i personaggi a grandezza naturale;
- più e più volte (almeno io) abbiamo provato ad immedesimarci in Squall, perché volevamo essere come lui: duro, introverso, figo, eh sì anche str0nz0;
- di conseguenza io avevo 13 anni ed i protagonisti 17-18, andavano seguiti. Mi sono immaginato anche io in una specie di college. E rigiocandolo recentemente capisci che è quell'età che volente o nolente, ci rimane dentro sempre con quel pizzico di amarezza e nostalgia;
- ma che colonna sonora aveva per l'epoca?!
- i GF erano secondo me inferiori ad altri capitoli, ma quanto era bella comprare la guida in edicola e cercare quel maledetto Ultima Weapon?!
Comunque Stefania + FFVIII = like immediato senza pensarci un attimo
Io non sopporto chi critica Squall e Rinoa. Chi lo fa non ha un minimo di empatia e non riesce a capire che al mondo esistono altre personalità all'infuori della propria.
Il comportamento di Squall è comunissimo a tante persone nel mondo, e non serve per forza essere traumatizzati per essere così schivi, introversi e pieni di dubbi su sé stessi. E quando qualcuno non capisce come possa Squall innamorarsi di Rinoa, non comprende quanto è importante per persone come Squall incontrare un anima attiva, vivace, anche un po' incosciente e ingenua che smuove la tua esistenza e ti porta ad alzarti e a fare ciò che pensavi non avresti mai fatto.
Sicuramente il loro rapporto è uno dei punti forti di questo FF e poterlo rivivere è ciò che mi porta a rigiocarlo ancora oggi.
Il migliore di sempre.
è il mio final fantasy preferito nonostante i suoi difetti! non sono mai riuscito a completarlo del tutto per alcuni motivi. ma nonostante questo è quello che mi è piaciuto di più! anche se la storia non sia scritta benissimo però si denota da subito una certa cura nel gioco. come quasi tutti i giochi di quel tempo che erano più curati…appunto pensiamo a metal gear….sono giochi che ti lasciano dentro qualcosa che ad oggi anche a chi ha 40 anni come me ha lasciato qualcosa che ricorda con piacere…secondo voi i giochi di questa generazione attuale riesce a fare la stessa cosa?! a mio parere no…ecco perché i giochi di un tempo come final fantasy VIII o final fantasy IX o final fantasy VII , metal gear solid ad oggi vincono sempre a mani basse nonostante siano passati più di 20 anni dall’uscita di questi giochi. sono delle vere e proprie pietre miliari…i giochi di oggi tutto questo non riescono a farlo….