Nei suoi diari Rommel scrisse che i soldati italiani erano molto coraggiosi, e questo lo si capiva dal fatto che scendessero in battaglia utilizzando mezzi sui quali i soldati tedeschi si sarebbero rifiutati di salire
Il CV33 è indubbiamente il mio carro armato preferito. Veloce (per le sue dimensioni arrivava a 40 km/h su strada, lo stesso di uno Sherman), piccolo (perfetto per operare in montagna e nei paesi), sufficientemente armato per decimare la fanteria nemica, un ottimo mezzo anticarro stealth (la variante con l'anticarro al posto delle mitragliatrici binarie da 8mm) e soprattutto non richiede un equipaggio eccessivamente vasto, solo un guidatore e un mitragliere. Secondo me un CV33 con scafo ottenuto per fusione, cingoli più larghi e una corazza un po' più spessa sarebbe il mezzo perfetto
Peccato che anche con una corazza un po' più spessa andrebbe solamente più lento e non sarebbe in grado di resistere neanche ad una 50cal probabilmente è solamente un mezzo di ricognizione e come dici te è utile in guerra solamente contro degli uomini
@@nicolovalsecchi4856 essenzialmente si, il CV33 era perfetto per il ruolo che doveva svolgere, muoversi agilmente nelle montagne e nei boschi/foreste europei, poter decimare la fanteria ed essere impenetrabile dai colpi di fucile nemici. Non è mai stato concepito come mezzo da battaglia contro altri carri, la variante anticarro essenzialmente non era altro che un fucile anticarro con una corazza e un motore per proteggere dalla fanteria e avere una buona mobilità. Il CV33 sarebbe stato perfetto per la prima guerra mondiale
No Brasil utilizou esse modelo, chamado tanquete, hj tem um modelo em exposição na vila militar do rio de janeiro, por muitos anos os moradores acreditava q era um simulado de tanque pra enfeitar a praça, hj foi reformado e exposto em frente a ao regimento de cavalaria mecanizada.
riesce difficile pensare agli equipaggi impegnati nel deserto nei mesi estivi a 50 gradi all'ombra , ma li di ombra non ce ne era , si dice e io ci credo che si potesse cuocere le uova sulle lamiere
Sono 185x75kg A Bovington ho provato ad entrare in quello piccolo. Non ci sono riuscito Poi mi sono avvicinato al Tiger; mi sono issato a forza di braccia tenendomi alla volata dell’88 Fino a guardare dentro il csnnone. Impressionante il fatto che il gigante tedesco non se ne sia accorto; il carro non ha fatto neanche un “tic”.
Sono pezzi da museo demilitarizzati e con le armi rese assolutamente inutilizzabili e quindi sono in pratica dei vecchi trattorini cingolati salvati dalla distruzione da collezionisti.
@@kalz55 , che le artiglierie fossero disattivate lo davo per scontato. Comunque grazie per la risposta. Il mio quesito è che è difficile trovare un simile mezzo in un museo, in mano ad un civile mi pare ancora più raro!
@@nelsonfrascarolo9917 Sono le leggi del mercato, comunque in giro ve ne sono diversi. Non so se c'è ancora, ma fino ad alcuni decenni fa alla rocca di Bergamo c'era esposto a mo di memoriale dei carristi un carro medio 1941 da 14 tonnellate, Cordialità.
@@kalz55 grazie, in Piemonte c'è un gigantesco deposito di mezzi corazzati del ns esercito. Cedono alle associazioni, ai comuni per farne monumenti. Ma per un civile è più complicato. Dalle parti di Roma sapevo di un rottamaio che vendeva mezzi ex militari.
@@nelsonfrascarolo9917 Non conosco la normativa ma so che l'esercito mette all'asta i mezzi dismessi, conosco persone che ad esempio hanno acquistato jeep ex esercito, sia quelle a paso corto che quelle tipo camionetta.
carro veloce è un ottima definizione.....cosi si ritiravano piu veloci degli altri....ma le alte sfere non si vergognavano di usare questi bidoni di latta riciclati armati di cerbottane? bella la corazzatura di sacchi di sabbia sul 33
Perche' nessuno ha mai parlato male del cannoncino da 37mm. in torretta dell' "Honey" inglese, ossia lo Stuart americano, come pure del trainato c.c. tedesco, sempre da 37mm. ? A me personalmente NON risulta che fossero entrambe assolutamente esonerati da qualsivoglia critica, in quanto tali pezzi sarebbero stati (?) in possesso di alta velocita' iniziale di fuoco, con relativa alta capacita' perforante. Parimenti NON mi risulta che tali bocche da fuoco avessero in dotazione (1939 - 1940 - 1941) speciale munizionamento ad alto potere perforante. L' effetto "E.P." , il pronto effetto a carica cava fu invenzione italiana, forse poco diffusa perche' i futuri cobelligeranti avevano timore di far troppo male ai loro futuri liberatori, calcolando di pervenire infine al governicchio di mascherine di oggi ? RISPOSTA PURA E GIOVANILE : "Ma cioe' infatti che centra cioe' nel momento in cui, Allora ?" PRECISAZIONE ANZIANA : Pero' qualcuno e' ben riuscito, sottacendo il 37mm."bono" e sputtanando il 47mm."cattivo" (italiano e quindi da condannare comunque) a condurci passo passo alle mascherine "bone'' da infilare agli italiani "cattivi". Complimenti. MORALE : oggi siete gli stessi di ieri, quei cialtroni delle "scarpe di cartone". ❤️
Tutte cose vere. Il problema che inglesi, tedeschi e americani avevano un'industria bellica in grado di sostituire le precedenti dotazioni con altre superiori. Noi no. Calcolo e malaffare, in parte non ti sbagli sicuramente. La ns inadeguatezza industriale era superiore.
il piccolo aveva solo 45 cavalli con ben 2750 cc di cilindrata. 50 anni fa la mia prima auto la fiat 127 di cavalli ne aveva 47 con un motore di 900 cc
@@kalz55 , la potenza è in funzione del numero di giri non solo della cilindrata. Il motore del carro era di 2750 cc però i giri erano molto bassi. Dato che i CV fiscali erano in funzione della cilindrata ,non del numero di giri, le case automobilistiche costruivano motori di piccola cilindrata ma facendogli fare un numero di giri elevato.
@@albertomuzio7929 esatto. Ma lo si poteva fare perché gli aggiustaggi delle macchine utensili erano enormemente migliorati. Un trattore oggi lavora per decine di migliaia di ore , i motori di quei cari non facevano più di 3000/5000 km poi andavano rifatti
Lovely little tanks!
nice m13/40 tank
It is a M15/42
Che evento interessante! Mi piacerebbe visitare la prossima esposizione
Bel video. E raro vederne in funzione
Avevamo le forze corazzate più potenti del mondo. Anche i nostri tosaerba erano corazzati
😂😂🤣
Un ricordo bellissimo festa al 1rgt .nerd.cor. 18 giugno 1971
Grazie Giacomelli pure tu sei stato al 1 rgt verso cor
Anche a me piacciono le scatolette di sardine!
Poveri i nostri uomini costretti ad operare su questi mezzi
Nei suoi diari Rommel scrisse che i soldati italiani erano molto coraggiosi, e questo lo si capiva dal fatto che scendessero in battaglia utilizzando mezzi sui quali i soldati tedeschi si sarebbero rifiutati di salire
@@eneasicael3272 Già, i nostri mezzi erano lattine con i cingoli in confronto ai panzer tedeschi
Esse tanquete e inspiração as próximas gerações em de blindados autônomos.
Non è mai mancato il coraggio ai soldati italiami, mancavano i mezzi le armi e buona parte degli gli ufficiali.
Everybody gangsta till the Italians pull up in one of those tankettes
Il CV33 è indubbiamente il mio carro armato preferito. Veloce (per le sue dimensioni arrivava a 40 km/h su strada, lo stesso di uno Sherman), piccolo (perfetto per operare in montagna e nei paesi), sufficientemente armato per decimare la fanteria nemica, un ottimo mezzo anticarro stealth (la variante con l'anticarro al posto delle mitragliatrici binarie da 8mm) e soprattutto non richiede un equipaggio eccessivamente vasto, solo un guidatore e un mitragliere.
Secondo me un CV33 con scafo ottenuto per fusione, cingoli più larghi e una corazza un po' più spessa sarebbe il mezzo perfetto
Peccato che anche con una corazza un po' più spessa andrebbe solamente più lento e non sarebbe in grado di resistere neanche ad una 50cal probabilmente è solamente un mezzo di ricognizione e come dici te è utile in guerra solamente contro degli uomini
@@nicolovalsecchi4856 essenzialmente si, il CV33 era perfetto per il ruolo che doveva svolgere, muoversi agilmente nelle montagne e nei boschi/foreste europei, poter decimare la fanteria ed essere impenetrabile dai colpi di fucile nemici. Non è mai stato concepito come mezzo da battaglia contro altri carri, la variante anticarro essenzialmente non era altro che un fucile anticarro con una corazza e un motore per proteggere dalla fanteria e avere una buona mobilità. Il CV33 sarebbe stato perfetto per la prima guerra mondiale
@@Momo_Kawashima hai totalmente ragione
No Brasil utilizou esse modelo, chamado tanquete, hj tem um modelo em exposição na vila militar do rio de janeiro, por muitos anos os moradores acreditava q era um simulado de tanque pra enfeitar a praça, hj foi reformado e exposto em frente a ao regimento de cavalaria mecanizada.
È grande come una scatoletta di tonno e meno corazzato
Bellissimo ma, quello, è un C.V. 35 (o L. 3/35) mentre, l'altro, è un M. 15/42...
riesce difficile pensare agli equipaggi impegnati nel deserto nei mesi estivi a 50 gradi all'ombra , ma li di ombra non ce ne era , si dice e io ci credo che si potesse cuocere le uova sulle lamiere
si si poteva eccome, c'è anche un video dell'Afrika Korps
Sono 185x75kg
A Bovington ho provato ad entrare in quello piccolo.
Non ci sono riuscito
Poi mi sono avvicinato al Tiger; mi sono issato a forza di braccia tenendomi alla volata dell’88
Fino a guardare dentro il csnnone.
Impressionante il fatto che il gigante tedesco non se ne sia accorto; il carro non ha fatto neanche un “tic”.
è un M15/42 a benzina armato con il 47 millimetri lungo e non un M13/40
Ma che storia hanno questi mezzi, come sono finiti, funzionanti in mano a dei civili?
Sono pezzi da museo demilitarizzati e con le armi rese assolutamente inutilizzabili e quindi sono in pratica dei vecchi trattorini cingolati salvati dalla distruzione da collezionisti.
@@kalz55 , che le artiglierie fossero disattivate lo davo per scontato. Comunque grazie per la risposta. Il mio quesito è che è difficile trovare un simile mezzo in un museo, in mano ad un civile mi pare ancora più raro!
@@nelsonfrascarolo9917 Sono le leggi del mercato, comunque in giro ve ne sono diversi. Non so se c'è ancora, ma fino ad alcuni decenni fa alla rocca di Bergamo c'era esposto a mo di memoriale dei carristi un carro medio 1941 da 14 tonnellate, Cordialità.
@@kalz55 grazie, in Piemonte c'è un gigantesco deposito di mezzi corazzati del ns esercito. Cedono alle associazioni, ai comuni per farne monumenti. Ma per un civile è più complicato. Dalle parti di Roma sapevo di un rottamaio che vendeva mezzi ex militari.
@@nelsonfrascarolo9917 Non conosco la normativa ma so che l'esercito mette all'asta i mezzi dismessi, conosco persone che ad esempio hanno acquistato jeep ex esercito, sia quelle a paso corto che quelle tipo camionetta.
E mussolini voleva vincere la guerra con questi carri
carro veloce è un ottima definizione.....cosi si ritiravano piu veloci degli altri....ma le alte sfere non si vergognavano di usare questi bidoni di latta riciclati armati di cerbottane? bella la corazzatura di sacchi di sabbia sul 33
Il più piccolo era soprannominato la Cingoletta
Perche' nessuno ha mai parlato male del cannoncino da 37mm. in torretta dell' "Honey" inglese, ossia lo Stuart americano, come pure del trainato c.c. tedesco, sempre da 37mm. ? A me personalmente NON risulta che fossero entrambe assolutamente esonerati da qualsivoglia critica, in quanto tali pezzi sarebbero stati (?) in possesso di alta velocita' iniziale di fuoco, con relativa alta capacita' perforante. Parimenti NON mi risulta che tali bocche da fuoco avessero in dotazione (1939 - 1940 - 1941) speciale munizionamento ad alto potere perforante. L' effetto "E.P." , il pronto effetto a carica cava fu invenzione italiana, forse poco diffusa perche' i futuri cobelligeranti avevano timore di far troppo male ai loro futuri liberatori, calcolando di pervenire infine al governicchio di mascherine di oggi ? RISPOSTA PURA E GIOVANILE : "Ma cioe' infatti che centra cioe' nel momento in cui, Allora ?" PRECISAZIONE ANZIANA : Pero' qualcuno e' ben riuscito, sottacendo il 37mm."bono" e sputtanando il 47mm."cattivo" (italiano e quindi da condannare comunque) a condurci passo passo alle mascherine "bone'' da infilare agli italiani "cattivi". Complimenti. MORALE : oggi siete gli stessi di ieri, quei cialtroni delle "scarpe di cartone". ❤️
????????????????
Tutte cose vere. Il problema che inglesi, tedeschi e americani avevano un'industria bellica in grado di sostituire le precedenti dotazioni con altre superiori. Noi no. Calcolo e malaffare, in parte non ti sbagli sicuramente. La ns inadeguatezza industriale era superiore.
Ma che cazzo stai dicendo???
Buono per tirare aratro con vomere che arriva a poca profondità.
il piccolo aveva solo 45 cavalli con ben 2750 cc di cilindrata.
50 anni fa la mia prima auto la fiat 127 di cavalli ne aveva 47 con un motore di 900 cc
@@kalz55 , la potenza è in funzione del numero di giri non solo della cilindrata. Il motore del carro era di 2750 cc però i giri erano molto bassi. Dato che i CV fiscali erano in funzione della cilindrata ,non del numero di giri, le case automobilistiche costruivano motori di piccola cilindrata ma facendogli fare un numero di giri elevato.
@@albertomuzio7929 esatto. Ma lo si poteva fare perché gli aggiustaggi delle macchine utensili erano enormemente migliorati. Un trattore oggi lavora per decine di migliaia di ore , i motori di quei cari non facevano più di 3000/5000 km poi andavano rifatti
ma non è un semovente...
Insert pizza theme
Ma per favore 🤣🤣🤣
Che porta madonna
🤣
땅꼬마탱크
Mio padre era a El Alamein.........in quei pseudo carri armati ci avrei messo il pelatone e tutti i suoi tirapiedi ma per favore............
Didnt know the italians had driving Pizza ovens