Vacheron Constantin la vera casa più antica del mondo

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 12 вер 2024
  • Prossimo video, mercoledì 4 agosto 2021 ore 13.00, "Nuovo Svend Andersen Word Timer" (e non solo)

КОМЕНТАРІ • 115

  • @stefanogagliardini6850
    @stefanogagliardini6850 3 роки тому +4

    Complimenti per queste imprese eroiche di ricostruzioni storiche!
    Per quanto riguarda prettamente i calibri, potrebbe risultare interessante un confronto tra i componenti della terna più famosa dell'orologeria: Patek, Audemars e, appunto Vacheron.
    Le caratteristiche che storicamente accumunano queste Case sono l'elevato grado di lavorazione dei movimenti e le complicazioni. Ma le unisce anche un altro fattore: il relativamente basso numero di movimenti prodotti realmente in-house, e ciò vale soprattutto per Audemars e Vacheron: questo può significare poco o molto, ma di sicuro qualche curiosità la suscita e potrebbe portare a ritoccare l'idea stessa di “manifattura”.
    In parole povere, i loro orologi vengono sempre indicati attraverso il numero di referenza piuttosto che attraverso il movimento; è un po quello che succede con Rolex: tutti (tranne me...) sanno a memoria le referenze, ma pochi sanno che movimento c'è dentro.
    I movimenti in-house prodotti da Patek si possono dividere in due famiglie (per lo meno questo è il metodo che utilizzo io): i dieci linee di diametro e i dodici linee.
    Seguendo un ordine cronoIogico partirei dai dodici linee che hanno come capostipite lo splendido carica manuale 12-120 introdotto nel 1934 e montato sulla seconda serie del Calatrava (la prima serie utilizzava sempre un dodici linee, ma di manifattura LeCoultre): un movimento talmente lavorato che sembra fatto di cristallo; ogni ruota del treno del tempo ha un minuscolo foro invisibile ad occhio nudo che attraversa completamente la circonferenza esterna da parte a parte: veniva praticato per avere la certezza che tutte le ruote fossero di pari spessore garantendo un perfetto ingranamento. Il 1934 fu un anno importante per Patek: fu l'anno in cui per la prima volta nella sua storia montò un proprio movimento su un proprio orologio abbandonando o, meglio, sospendendo le forniture LeCoultre che verranno poi riprese negli anni 70. Comunque, il 12-120 e il Calatrava saranno un binomio indimenticabile.
    Arrivarono poi il 12-400 sempre a carica manuale e, nei primi anni 50, fece la sua comparsa il primo movimento automatico (a rotore centrale) targato PP: il 12-600.
    Tra i 12 linee, molto famoso è sicuramente il 27-400 dei primi anni 60, erede diretto del 12-400: per la sua resistenza ai campi magnetici, era la risposta al Milgauss, nato intorno alla metà degli anni 50, e all'Ingenieur contemporaneo del Milgauss.
    Passando ai dieci linee, il capostipite è stato il carica manuale 10-105 entrato in produzione verso la fine degli anni 30; suoi diretti discendenti sono stati il 10-110, e il 10-200 dove viene aggiunto il ponte sulla quarta ruota; poi sarà la volta del 23-300, altro gioiello che occuperà subito il posto che gli spetta, cioè muovere le lancette del Calatrava, e verrà utilizzato per circa venti anni fino alla metà degli anni 70 poi rimpiazzato dal 215, “figlio illegittimo” di nobili antenati, che riesce a deludere il cliente esigente: scompare il caratteristico ponte a tre semicerchi che copriva integralmente (anche LeCoultre utilizzava un disegno molto simile, ma lasciava intravedere qualche ruotismo) ruota di carica e bariletto come nella migliore tradizione Patek, e delle “tre dita di Ginevra” qui se ne vede a malapena una. Ma il 215 è figlio del suo tempo, Patek capisce che tutto stava ormai cambiando: l'elettronica e i quarzi, le contestuali avventure spaziali affascinavano una società sempre più votata alla velocità e al dinamismo e, in orologeria, ai carica automatica: Genta viene individuato come colui che meglio di chiunque altro avrebbe potuto convertire nel design ciò che non era più possibile dare attraverso la cura dei movimenti. Resta il fatto che i movimenti del periodo d'oro (secondo i miei gusti) della manifattura Patek, dalla metà degli anni 30 fino al pensionamento del 23-300, li ha incassati il Calatrava e non certo il Nautilus.
    Per quanto riguarda i cronografi, quello che almeno tra i collezionisti è considerato l'orologio più famoso di Patek, la referenza 1518 (è l'unica referenza che mi ricordo a memoria), aveva una base di fornitura: in questo caso si trattava di Valjoux; aveva invece base Lemania la referenza 3970 (non me la ricordavo e sono dovuto andarmela a cercare).
    Per avere il primo movimento cronografico di stampo classico costruito in-house da Patek bisognerà attendere l'anno 2010 con il carica manuale CH29: circa 100 anni prima veniva prodotto il 13.33Z giusto per ricordare che cosa era la Longines...
    Per quanto riguarda Audemars, il numero di movimenti propri è piuttosto esiguo, almeno fin quando, negli anni 90, non ha unito le proprie forze con quelle della società di Giulio Papi. Comunque, ad esempio, il calibro 2003 era nato nei primi anni 50 da una collaborazione con LeCoultre: ricordiamo infatti che LeCoultre, Audemars e Vacheron avevano una sorta di atavica partnership (anche io sapevo nata sul finire degli anni 30, come hai accennato nel video) alla quale spesso aderiva anche Patek e sovente i movimenti nascevano da una collaborazione delle quattro Case, quando non completamente costruiti dalla LeCoultre stessa e dati in fornitura. Il 3120 uscito nei primi anni 2000 mi pare di ricordare sia stato il primo movimento di manifattura AP mai montato su un Royal Oak; era di manifattura completa anche il complicato 2755 da parte di Vacheron, la cui famiglia 453 aveva però base LeCoultre; un calibro che ha dato molte soddisfazioni a Vacheron è stato poi l'ultrapiatto 1001 (da cui discende anche il tuo 1003), sempre su base LeCoultre, costruito negli anni 50 in contemporanea con il 23-300 di Patek.
    L'Overseas come hai ricordato ha utilizzato movimenti di Perregaux, di LeCoultre e, per la versione cronografica, di Frederic Piguet.
    Quasi superfluo ribadire ancora una volta che il Royal Oak, il Nautilus e il 222 (anche a me piace molto questo orologio) condividevano inizialmente lo stesso movimento: il LeCoultre 920, rinominato 28-255, 1120 e 2120 rispettivamente da Patek, Vacheron e Audemars.
    Il primo movimento cronografico considerato in-house di Audemars vedrà la luce nel 2019: si tratta del calibro 4400. Nel 2015 Vacheron metterà in produzione il suo 3300 cronografico.
    Da questa pur sommaria analisi emergono LeCoultre come primaria fonte di forniture soprattutto di Audemars e di Vacheron e, di contro, Patek come titolare di numerosi calibri di manifattura di altissimo grado specialmente in un'epoca in cui a certi livelli si producevano poche decine di orologi l'anno dato che ogni singolo movimento richiedeva tante tante ore di lavorazioni artigianali.
    Panoramica che non vuole e certamente non può essere esaustiva (eventuali integrazioni sono molto gradite), ma che può dare qualche spunto di riflessione sul concetto di “manifattura”: in realtà, non soltanto la progettazione e conseguente costruzione di un movimento possono essere ricondotte in tale ambito, ma anche il livello di finiture e/o di aggiunta di complicazioni, pur su una base di fornitura, ricadono forse a pieno titolo nella definizione di “manifattura”.
    (spero di non aver scritto inesattezze a proposito dei movimenti più recenti delle tre Case, dato che ho pochissime conoscenze dell'orologeria contemporanea...)
    Un saluto

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому +1

      Però non possiamo nasconderci, se parliamo di manifattura, che tanti Patek assomigliavano ai JLC che sostituivano. E non solo. Questo va detto. Ap ha avuto tanta manifattura e anche ottima, fino forse alla seconda guerra mondiale quando cambia qualcosa e allora tanto JLC,, mentre per top Papi ha sopperito, anche se alcuni crono ripetizioni minuti hanno lontane basi Lemania, però irriconoscibili praticamente. Poi il primo cronografo fi manifattura di Patek è quell’orrore del’automatico ad innesto verticale circa del 2005, davvero non degno di Patek. Che si è rifatta con il bel manuale del 2009. In realtà ancora prima c’era stato il magnifico ultrapiatto cronografico rattrapante, con finiture splendide (oltre 400.000 euro) del 2004, con architettura che riprende più di qualcosa della bellezza dei Victorin Piguet di un tempo.

    • @stefanogagliardini6850
      @stefanogagliardini6850 3 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi indubbiamente ci sono somiglianze tra i Patek e i LeCoultre, almeno fin quando Patek non ha deciso di togliere del tutto il ponte sul bariletto, con il 215, per avere un pezzo in meno da lavorare.
      Per quanto riguarda gli AP precedenti alla seconda guerra mondiale, non ci sono molte occasioni per poterli vedere anche perchè sono piuttosto rari dato l'esiguo numero di orologi prodotti e il loro costo ormai alle stelle: non me li sono mai potuti guardare con calma e attenzione, ma non ho motivo di dubitare che, come dici, siano totale manifattura Audemars.

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому +1

      Diciamo pure che delle tre case, globalmente la più lontana dal concetto di manifattura è Vacheron. Certo oggi sta facendo manifattura, ovviamente, ma non sempre poi è un bene. Conta quanto lavoro c’è sul calibro soprattutto manuale, e di trasformazione dello stesso. A questo livello la mano dell’uomo fa la differenza.

  • @JacopoNutz
    @JacopoNutz 3 роки тому +6

    Da estimatore di Vacheron Constantin sono veramente felice che ci sia un canale su YT Italia che abbia -finalmente- parlato con chiarezza di questa maison, grazie e complimenti per i video, sono una boccata d'aria fresca.

  • @albertovantin4425
    @albertovantin4425 8 місяців тому

    Bellissimo video, a vederle queste ricostruzioninstoriche viene voglia di partire per la Svizzera e visitare i luoghi dove sono state vissute queste avventure

  • @robertotriulzi331
    @robertotriulzi331 3 роки тому

    Orologi meravigliosi arte allo stato Puro.Grazie mille rimango affascinato all'ascolto e....sogno grazie mille

  • @MirkoNatalizio77
    @MirkoNatalizio77 3 роки тому

    Un'altra bellissima presentazione! Una grandissima maison ottimamente raccontata a noi amanti degli orologi e della loro storia!!! Grazie, grazie!!!

  • @raffaelebarbalace664
    @raffaelebarbalace664 2 роки тому

    Grandissima casa e storia Vacheron Constantin grazie Marco!!

  • @minoswiss9668
    @minoswiss9668 3 роки тому

    Maison straordinaria e oggi non apprezzata come dovrebbe essere. Complimenti vivissimi e applausi a scena aperta per te. Enciclopedico e divulgatore. Un piacere ascoltarti.

  • @eugeniorinaldi9197
    @eugeniorinaldi9197 3 роки тому +1

    Grandissimo marchio. Una monumentale monografia presentata in video ....... Marchio pari se non superiore a quello di P.P.
    👍Complimenti.

  • @carlomariamerli2040
    @carlomariamerli2040 3 роки тому

    Splendidi orologi, splendida presentazione. Complimenti

  • @giampaolorappi8733
    @giampaolorappi8733 3 роки тому

    Impressionante per la storia e la cura...quando la si implementa a prescindere dal blasone. Ottimo Marco

  • @pierodemichele2633
    @pierodemichele2633 3 роки тому

    Che dire,grazie per alimentarci con le sue conoscenze.

  • @paoloderisio2260
    @paoloderisio2260 3 роки тому

    Bellissima puntata su un marchio Storico, grazie Marco 👍🏻⏱

  • @leonardopiotti4833
    @leonardopiotti4833 3 роки тому +1

    Non vedo l’ora ;-) La mia maison preferita.

  • @maporcazozzaful
    @maporcazozzaful 3 роки тому

    Grande maison anche io ho avuto un Vacheron e quando lo ho rivenduto me lo hanno strapagato

  • @francobabich8066
    @francobabich8066 3 роки тому

    Complimenti per tanta roba.

  • @andreaargelli2934
    @andreaargelli2934 3 роки тому +1

    Grandissima casa, ricordo chrono Vacheron anni 30 e 40 con quadranti indelebili straordinari.

  • @EmilioSpider
    @EmilioSpider 3 роки тому +1

    Grazie a te del racconto.👍

  • @OlioGaeta
    @OlioGaeta 7 місяців тому

    Ciao, riguardo a quanto affermato al minuto 17:00 circa la questione se Jaeger-leCoultre fornisse lo stesso calibro ad Audemars Piguet posso confermarle che è così. Il ''disco volante'' di Audemars Piguet monta il calibro 2003 che altro non è che il 1003 di Vacheron entrambi appunto di base realizzati da jlc.

  • @outlawz139
    @outlawz139 3 роки тому

    Orologi da sogno, grazie Marco!!!

  • @leonardomengarelli2976
    @leonardomengarelli2976 3 роки тому

    Il Mercator è uno dei miei orologi preferiti, un exit watch inarrivabile.

  • @carlomariamerli2040
    @carlomariamerli2040 3 роки тому +1

    Vacheron Constantin Patrimony oro solo tempo è il mio sogno, prima o poi, magari di secondo polso, prima controllato con il mio orologiaio preferito....

  • @zntcrs77l26c957m
    @zntcrs77l26c957m 3 роки тому

    Video meraviglioso

  • @carlobotta8194
    @carlobotta8194 3 роки тому

    Grazie per il video!

  • @EmilioSpider
    @EmilioSpider 3 роки тому +3

    Capisco benissimo la situazione. A certi livelli non stai facendo un semplice video. Stai scrivendo un vero e proprio documentario..

  • @carlomas709
    @carlomas709 11 місяців тому

    Grande prof, però’ Harmony non è famosa per la carta igienica come da lei detto ma per i libri 😜

  • @gianlucavenditti4109
    @gianlucavenditti4109 3 роки тому

    Interessante come sempre grazie! Non capisco perché da tanto tempo non ricevo le notifiche dei nuovi video....ho abilitato la notifica e dagli altri canali le ricevo...mah

  • @a-sorologivintageemoderni
    @a-sorologivintageemoderni 2 роки тому

    Ciao Marco, ti chiedo se sapresti dirmi se il calibro Vacheron K1001/2 sia di manifattura Vacheron oppure su base Jaeger!! Possiedo un bellissimo esemplare 34/5 mm cassa in oro tutto originale corona e fibbia due sfere corredato!! Ho notato che sul ponte del bilanciere e inciso il punzone di Ginevra poi colorato in dorato come tutte le scritte incide sui vari ponti!! Ho provato a cercare sul web e non ho trovato nulla che mi dia indizio che derivi da un calibro Jaeger è specifiche più profonde!!Grazie anticipatamente e buon lavoro!!

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      Si, è di JLC. Non ricordo se lo hanno anche montato JLC in versione meno rifinita. Un gran calibro anche questo.

    • @a-sorologivintageemoderni
      @a-sorologivintageemoderni 2 роки тому

      Grazie per le informazioni, ti auguro una buona giornata!! Grazie ancora👍🏻👍🏻

  • @miched3718
    @miched3718 3 роки тому

    Complimenti come sempre per il bel video, praticamente un documentario...🙂 Perdona l'ignoranza ma quel su quel rattrapante della serie "Harmony" come ruota la massa oscillante? Mi sembra di vedere una specie di cremagliera tutto intorno o sbaglio? Inoltre l'orologio Patrimony che appare dopo, senza la funzione rattrapante, non mi sembra automatico. Bellissimo rimane eh...

  • @albertomolli3349
    @albertomolli3349 3 роки тому

    Innanzitutto a lei va la mia stima per la grande conoscenza e capacità espositiva, nell'ambito di questa passione che accomuna moltissimi di noi. Guardando il calibro 1300 di Vacheron, ho notato una quasi identica somiglianza al calibro 21 di Frédéric Piguet. Calibro di appena 1,75mm di spessore che equipaggio' molti orologi di diverse case orologiere tra cui Ebel, Corum, Chopard, Movado, Cartier e altre ancora. Quello che vorrei sapere è se la stessa Vacheron ha preso ispirazione dal calibro in esame o invece fu la Frédéric Piguet a realizzarne uno quasi identico a Vacheron. Grazie per le sue preziose perle che ci regala con grande stile.

    • @stefanogagliardini6850
      @stefanogagliardini6850 3 роки тому +1

      non mi risulta che Vacheron abbia mai avuto in catalogo un movimento identificato come 1300. Forse ti riferisci al 1003; se è questo il caso, la base che fu presa per la produzione del 1003 è stata la LeCoultre 803 con 21 mm di diametro e 1.65 mm di spessore. Il Frederic Piguet 21 ha un diametro pari al 1003 ma uno spessore leggermente superiore: 1,75 mm. Le somiglianze tra i due movimenti direi che finiscono però qui: il 1003 ha il ponte sulla ruota scappamento molto diverso da quello del Frederic Piguet, e anche l'ancoraggio dei ponti è molto diverso: e questo è solo quello che si nota a prima vista. Per quanto riguarda la data di inizio di produzione di questi movimenti, il Frederic Piguet è nato circa 30 anni prima del 1003.
      Un saluto

    • @albertomolli3349
      @albertomolli3349 3 роки тому

      Ti ringrazio per la tua risposta che denota grande conoscenza della materia. Si effettivamente il ponte scappamento differisce da quello del Frédéric Piguet, così come il cricco del bariletto, e la ruota bariletto di maggiori dimensioni, oltre che ad una disposizione simile ma diversa dell'ancoraggio, come giustamente dici tu. Certo però che il cal 21 realizzato 30 anni prima, a mio modesto avviso ha ispirato e non poco il 1003. Un cordiale saluto e grazie ancora.

    • @stefanogagliardini6850
      @stefanogagliardini6850 3 роки тому

      @@albertomolli3349 il Piguet 21 è un movimento storico, nato vincente. Viene usato ancora oggi. Ha avuto un'influenza notevolissima in tutta l'orologeria soprattutto i movimenti che poi saranno dati in dotazione ai militari, e non solo.

  • @foscopaolo
    @foscopaolo 3 роки тому +1

    L' orologio con le 57 complicazioni, ha le scritte in thailandese

  • @paolo2286
    @paolo2286 3 роки тому

    Ciao marco
    Sei il solito “pozzo di sapere”…e noi ci abbeveriamo volentieri dai tuoi video

  • @albertovantin4425
    @albertovantin4425 8 місяців тому +1

    Secondo lei ha senso investire nelle produzioni fine anni 60? ... Investire ... Prendere un primo pezzo per iniziare a vivere il marchio più elegante del mondo senza ostentazione

  • @patriziopaccione3757
    @patriziopaccione3757 2 роки тому +1

    Ma esistono VC sotto i 10mila€?

  • @morphetti
    @morphetti 3 роки тому

    Ciao Marco, ma la premiere sarà il 25 luglio (fra un mese)? o il 25 giugno? :D
    Grazie e complimenti per il canale, per la grandissima conoscenza e per la chiarezza espositiva

  • @lorenzoricci6320
    @lorenzoricci6320 3 роки тому

    Video stupendo. Amo molto lo stile di questa maison. Potessi condividerei con lei alcune foto di un libro che di sicuro lei conosce ma che ritengo molto sottovalutato da tanti.

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому

      Forse quel libro non lo conosco, non ne ho su Vacheron.

    • @lorenzoricci6320
      @lorenzoricci6320 3 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi si chiama "1001 orologi da polso dal 1925 ad oggi" è del 2007 e fa una panoramica con foto e nomi più qualche informazione sui principali orologi. È diviso per categorie e parla di tutti i più grandi marchi sia indipendenti che maison.

  • @andreavaleri2981
    @andreavaleri2981 3 роки тому

    Orologi meravigliosi. Marco ti vorrei chiedere ma quanta manualità c'è in questi meravigliosi calibri (parlo dei moderni) si tratta comunque di una produzione industriale fatta di numeri considerevoli.

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому

      Sui calibri di base si, è industriale, ma appena si sale un po’ c’è oggi tanta manualità, che in passato per alcuni decenni era meno presente. Sta tornando un po’ la Vacheron degli anni 50 e 60 , purtroppo con i prezzi di oggi, assolutamente folli oltre ogni limite. Comunque a livello di vera alta orologeria, come in questo caso, anche sui calibri più semplici c’è tanto lavoro manuale anche non di finitura.

    • @andreavaleri2981
      @andreavaleri2981 3 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi grazie della chiarissima risposta.

  • @ale_86
    @ale_86 Рік тому

    Overseas oggi in acciaio… merita? Vale la spesa a dispetto di Patek e AD

  • @geneeddie1
    @geneeddie1 2 роки тому

    Salve Sig.Marco sicuramente mi può aiutare a riconoscere un modello di orologio datato anni 1950s da alcune foto che sembrerebbe della marca elogiata nel video? Grazie

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому +1

      Se vedessi le foto forse.

    • @geneeddie1
      @geneeddie1 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi Salve Sig. Marco gentilmente dove posso inviare le foto ? Grazie buona giornata

    • @geneeddie1
      @geneeddie1 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi salve dov’è posso inviare le foto? Grazie

  • @giovanniarena6240
    @giovanniarena6240 Рік тому

    Lei sa dove posso comprare un Vach.& Constan. vintage(magari anni 50), ad un buon prezzo ? Grazie.

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  Рік тому

      No si rivolga ai grandi commercianti della città.

    • @giovanniarena6240
      @giovanniarena6240 Рік тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi Grazie mille, ma potrebbe darmi qualche (che ne so?) indirizzo "magari".

  • @valtermuskiopancho
    @valtermuskiopancho 3 роки тому

    Avvincente esposizione dei fatti storici di una delle case orologiere più importanti, unica cosa di cui volevo un chiarimento è il fatto che la casa più vecchia in assoluto sia Blancpain che risale addirittura al 1735 questione di pochi anni rispetto a Vacheron che ha una storia più importante e duratura

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому +1

      La vera casa più antica è Vacheron. La ragione è semplice ed evidente: Blancpain, che comunque non sarebbe quella nata prima perché battuta da F. Berthoud, per esempio , a differenza di Vacheron non può vantare nessuna continuità di nome, e neppure di produzione. E questo, si badi bene, per tanti decenni. Quindi basarsi solo sulla data di nascita significa non capire che una data senza continuità produttiva e di nome non ha alcun valore per un appassionato. Lo ribadirò sempre.

  • @antonioferrara3995
    @antonioferrara3995 3 роки тому

    Unica pecca è il prezzo.. Ma giustificato dalla qualità e dalla storia della casa...

  • @nurimau
    @nurimau Рік тому

    Perché dici che Vacheron è la prima Maison della storia quando Blancpain è stata fondata nel 1735, quindi 20 anni prima?

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  Рік тому +1

      Perché Vacheron ha continuità storica. Blancpain assolutamente no, per molti decenni non ha fatto orologi. E se permetti questo fa una bella differenza. Anche perché altrimenti sarebbe alla portata di chiunque abbia denaro acquistare un marchio che è esistito nel 600, lanciarlo e poi dire che è il più antico del mondo. Senza la continuità non ha alcun senso l’antichità del brand.

    • @nurimau
      @nurimau Рік тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi si ma non ti incazzare... semplicemente non sapevo che Blancpain avesse avuto periodi di fermo

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  Рік тому +1

      @@nurimau ma non mi sono arrabbiato .

  • @lucaiannuzzi8988
    @lucaiannuzzi8988 3 роки тому

    Secondo Lei migliore il Vc 1120 (Jlc 920) oppure Vc 1072 e perché? Grazie

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому +1

      Sono imparagonabili. Il 1120 e il calibro a rotore centrale ancora oggi più sottile del mondo. Raffinato, costoso da produrre, ha scarsa cronometria, solo un po’ migliorata nella regolazione con il Gyromax quando è scaduto il brevetto Patek. Il k 1072 lo possiedo, pure, è più spesso , robusto, forse anche più affidabile, ma complessivamente più economico.

    • @lucaiannuzzi8988
      @lucaiannuzzi8988 3 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi e secondo Lei, nel 1120, quanto è delicata la soluzione del bariletto volante? Infatti, secondo molti, sebbene tale soluzione vada a tutto vantaggio dello spessore, creerebbe non pochi problemi di usura, che ne sconsiglierebbero un suo utilizzo quotidiano, atteso che il suo alloggiamento non è sulla platina, ma su di un ponte rimovibile (piccolissimo perno che sostiene il bariletto)...

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому

      Che sia un calibro delicato non ho dubbi. Le mie molte esperienze con esso sono positive, e paradossalmente più quando li produceva JLC rispetto a quelli prodotti direttamente da Ap, alcuni dei quali uscivano con difetti di fabbrica. Ma spero abbiano ampiamente risolto.

  • @giulianosbardelli5166
    @giulianosbardelli5166 3 роки тому

    La carrellata presenta alcune vere e proprie opere di arte e di tecnica

  • @andreamazzanti3681
    @andreamazzanti3681 3 роки тому

    Che cultura

  • @cifrainvestv.cialfi2919
    @cifrainvestv.cialfi2919 Рік тому

    È l'orologio punto e a capo

  • @TheMrcaLu
    @TheMrcaLu 3 роки тому +1

    18:02.... mi preoccupano quelli che dicono di essere "normali" 😅😂😅😂

  • @vintagelife
    @vintagelife 3 роки тому

    La ricerca di info affidabili è un problema ma non x questo devi smettere di raccontare le grandi storie......

  • @Alessandro-ls7gw
    @Alessandro-ls7gw 10 місяців тому

    Sbaglio o tra tutti non si menziona il 333?

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  10 місяців тому

      No. In una storia di una antica casa di orologeria tutti i modelli non si menzionano.

  • @robbyg4001
    @robbyg4001 2 роки тому

    Possiamo oggettivamente dire che è meglio di patek?

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому +1

      In termini di finiture sulla produzione di oggi sì, senza dubbio.

    • @albertopolini1970
      @albertopolini1970 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi ma non scherziamo per favore , parliamo di due mostri sacri…

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      @@albertopolini1970 ripeto :è superiore il Bulgari in tutto. Poi se le vuole scherzare affare suo
      Io non scherzo affatto.

    • @albertopolini1970
      @albertopolini1970 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi bulgari ?? Ma non si parlava di VC / PP ??

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      @@albertopolini1970 oggi Vacheron è superiore nei termini che ho detto.

  • @robertomartignone5025
    @robertomartignone5025 2 роки тому

    Vacheron grande casa , Overseas chrono seconda serie gran data ne han fatti pochi veramente ....miglior braccialato in assoluto a mio parere . Sto cercando un overseas chrono seconda serie perpetual collezione NewYork ( boutique) ne han fatti 20 ma temo che arriverà a quotazioni folli ..

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      Non è detto.

    • @robertomartignone5025
      @robertomartignone5025 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi Eh no un collega , pure lui collezionista del New Jersey mi ha chiesto in prima battuta 130mila $ ..parlo del 49150 chrono-perpetual blue dial edizione boutique New York , 20pezzi/mondo

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      @@robertomartignone5025 ma quanto costava nuovo? Ho capito che sono 20 pezzi e che è un chrono perpetuo, ma il punto è che la seconda serie Overseas è stata un fiasco commercialmente. Non credo sarà mai un pezzo di gran valore.

    • @robertomartignone5025
      @robertomartignone5025 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi Veniva circa 60mila euro , comunque definirlo fiasco è esagerato ma rispetto le opinioni del resto pure il 222 in un certo senso lo fu

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      Si, fu un fiasco, mi risulta che di Overseas seconda serie, di cui io ho avuto un solotempo preso nuovo da Hausmann, ne siano rimasti di invenduti. Cosa che non sembra accadere per la nuova serie molto più cara. Pensi che il solo perpetuo in acciaio costa oltre 60k euro. Senza cronografo. Sì anche il 222 fu un fiasco.

  • @frederickkk1985
    @frederickkk1985 3 роки тому

    Ultrapiatto da sogno...

    • @stefanogagliardini6850
      @stefanogagliardini6850 3 роки тому

      Sicuramente. Però secondo me il più interessante, dal punto di vista della meccanica, movimento ultrapiatto è stato il 9P di Piaget: Piaget ha modificato la disposizione classica del treno del tempo, spostando la ruota-centro che risulta defilata; in questo modo, la disposizione del treno del tempo è completamente disposta a semicerchio. Piaget ha piazzato la ruota-centro sotto il ponte del bariletto e il bariletto muove sia la ruota-centro sia il pignone centrale, alla stessa velocità: la ruota centro diventa in sostanza un doppione del pignone centrale, ma è stata ovviamente mantenuta nell'architettura per poter ingranare con la ruota media. Al di là di questo, è comunque mezzo millimetro più spesso del 1003 di Vacheron, ma il 9P rimane un movimento molto molto peculiare.

  • @ernestos6846
    @ernestos6846 3 роки тому

    Non è Blancpain la più antica? Saluti

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  3 роки тому +1

      No, non lo è per tante ragioni, fra cui l’assenza per decenni e decenni di continuità. Per non parlare di maison pure più antiche come nascita.

    • @ernestos6846
      @ernestos6846 3 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi grazie!

    • @AlessandroRestivo
      @AlessandroRestivo 3 роки тому

      Grazie Marco, grande lavoro complimenti 👍

  • @lapomazza5635
    @lapomazza5635 2 роки тому +1

    Beltrandi ma veramente non è tanto importante, dal punto di vista storico, la continuità di produzione. Se Blancpain è stata fondata prima, il dato resta incontestabile!

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      Per me invece la continuità storica è determinante. Altrimenti se facessimo come fa lei riferimento ti a Maison che hanno cessato per decenni l’attività ve ne sarebbero di più antiche di Blancpain. Si tratta di ragionare. Senza continuità e solo un nome dietro cui c’è una azienda totalmente diversa.

    • @lapomazza5635
      @lapomazza5635 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi eh no, perché Blancpain è ancora in attività. Mi sembra che non ci siano maison più antiche di Blancpain ancora in attività...o sbaglio?

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      Ma non è “ancora “ in attività (il che lascia supporre una continuità che non c’è stata). È in attività dal 1983 dopo 70 anni di inattività. Se proprio la vogliamo dire tutta allora direi Pure che F.Berthoud è almeno altrettanto antico come data di nascita ma anche essa non ha alcuna continuità . Probabilmente L.Le Roy è ancora più antica e di certo ha avuto più continuità delle altre due. Su tutte vince Vacheron che è stata fondata poco dopo ma non ha mai smesso di fare orologi. Vince di gran lunga su tutti gli altri. Perché è facile prendere un nome del settecento che da 300 anni non fa più orologi, poi lo riusi e diventi il più antico? È roba di marketing mi dispiace che non lo capisca.

    • @lapomazza5635
      @lapomazza5635 2 роки тому

      @@TempoeMisuraMarcoBeltrandi no scusi Beltrandi, lei giuro che mi è molto simpatico e sono davvero un grande fan dei suoi interessantissimi video, ma qualche volta lei mi stupisce per dichiarazioni lunari...lei mi scrive qui: "Blancpain è in attività dal 1983 dopo 70 anni di inattività"????? Evidentemente ha sbagliato a scrivere...

    • @TempoeMisuraMarcoBeltrandi
      @TempoeMisuraMarcoBeltrandi  2 роки тому

      @@lapomazza5635 glielo ripeto se vuole: il marchio Blancpain e la sua attività erano morti ai primi del XX secolo. Quando decine di anni dopo qualcuno riprende a fare qualcosa addirirrtua usa un altro marchio. Solo nel 1983vritorna Blancpain dopo decime di anni. Studi e lo scoprirà. Se quresta per lei è continuità io sono babbo natale. Siamo seri, su,

  • @gaudixy3966
    @gaudixy3966 3 роки тому

    Scarpe ben allacciate. Da gli altri youtuber. Alla via così......

  • @Alessandro-ls7gw
    @Alessandro-ls7gw 3 роки тому

    Carissimi, mi state facendo male! Marco in primis! Aperta la breccia non si chiude più. In cerca e ricerca di...di...di? la manifattura? l'indipendente? quello bello? quello unico? quello fuori dal mercato ingiustamente? Non ce la posso fare! La soluzione è studiare e imparare ad apprezzare senza possedere. Per tanti comuni mortali come me tutto questo è irraggiungibile!