Buona sera Luciano, sempre geniale...mi sono trovato di fronte a questo problema qualche tempo fa e se avessi visto questo video sarebbe stato tutto molto più semplice. Grazie per questa preziosa pillola di saggezza.
Mi accodo a Miche Chopper, perché dovrebbero darti una cattedra all'insegna dei cosiddetti "surviver". Ci ho pensato molte volte, pessimismo a parte: se dovesse accadere qualcosa che mettesse fuori uso le "super tecnologie attuali" ben pochi se la caverebbero in fatto, anche, di sopravvivenza. Tu, carissimo, ci dimostri da anni che molte cose necessitano soltanto di impegno, ingegno e buona volontà di fare. La cultura, edificabile anche da chi non ha titoli, si può costruire soltanto con una mente avida di conoscenza. Ciò che oggi sembra "fantascientifico" è soltanto il frutto di chi, secoli addietro, la sapeva lunga per esperienza e per sperimentazione concreta. Ovvio: saper fare di conto, male non fa. ^__^ Ogni tanto mi torna in mente un aspirapolvere casalingo degli anni 40 (forse dei 20); tutto basato sulla meccanica, dunque sulla fisica applicata. Andava ad olio di gomito e dunque non aveva né fili né batterie.
@@axumverona3484 Ciao Axum,grazie,si hai ragione,spesso si scambia la retorica con la conoscenza,nel senso che si dice "quella cosa è vecchia o non è più di moda,o ancora "oggi ci sono i nuovi sistemi" ecc.Però nessuno o quasi si chiede quanto del nuovo è asservito a ognuno e quanto è asservito a chi lo vende.Ebbene la risposta sarebbe scoraggiante se pensiamo che ormai nessuno decide quello che più gli piace e che vuol comprare ma è il mercato che decide per lui dandogli l'impressione di aver fatto una scelta da lui deliberata.Questo è triste ma è la realtà del mondo occidentale consumistico.
Sig. Ughetto, lei è davvero una fonte inesauribile di sapienza in ogni campo, dalla meccanica, all'uso degli utensili da lavoro ed anche della falegnameria.Guardo spesso i suoi interessantissimi video e, pochi spiegano come lei la tecnica e la pratica. Grazie.Se posso permettermi, che lavoro ha svolto? Nessun UA-camr è così preciso nelle spiegazioni come lo è lei. E di You Tuber ne seguo parecchi!
Ciao Graziano, grazie solo ora mi è arrivato il tuo post, a volte youtube fallisce nelle notifiche, il mio lavoro è quello di tecnico cinematografico in particolare mi sono sempre occupato di sonoro cinematografico. Se vuoi sapere di più puoi vedermi qui it.wikipedia.org/wiki/Luciano_Muratori
Ottima idea semplice , veloce e a basso costo.Io ne ho realizzato uno sempre con un ferro ormai consumato al quale ho fatto un foro cieco longitudinale e dall'altro lato un foro trasversale a 90 gradi nei quali ho inserito due pezzi di barretta tonda per utensili che ho fissato con un grano filettato, l'ho poi lavorata alla mola fino a dargli la forma di un utensile troncatore dello spessore di 0,8 mm e con questo realizzo gole sia esterne che interne ma quando si romperà ne farò uno come il tuo per le gole esterne .
Ciao Sergio,si quello che hai fatto è un ferro comune porta inserti,tutti i tornitori ne costruiscono a misura,personalmente ne ho una decina per le varie lavorazioni,la differenza con questo sta nel fatto che essendo il tagliente molto sottile e usando un pezzo di lama e non un inserto arrotato a 5/10 consente lo scavo anche su acciai duri come quelli che hai visto nel video dove l'altro tipo si sarebbe sicuramente spezzato.
Semplice ma geniale. Lo facevo con la sega ad archetto tenuta a mano ma non é semplice, tende a sfuggire. Questa solizione mi piace e mi convince. Un saluto cordiale
@@ughetto50 Signor Luciano, mi sono permesso di fare una variante al suo lavoro. Ho utilizzato sempre le placchette della lama di Sega ma le ho affilate come se si trattasse di un utensile da tornio facendole lavorare al centro del pezzo. Funzionano bene e sono più veloci nell'effettuare il lavoro.
@@alessandrosaran1524 bene,vedi che da un'idea ne nasce u'altra,il ferro può portare diversi inserti e usando le varie lame a ferro bimetalliche o altre e arrotate come ci servono si possono fare diversi profili e non costano niente,si possono utilizzare anche le lame da buttare basta molarle con il profilo tagliente.
@@ughetto50 È sempre stato così, da un'idea poi se ne sono sviluppate altre. E così che siamo arrivati ai giorni odierni. Una grande stretta di mano maestro.
Oggi siamo abituati ad andare al negozio e comprare tutto, quando con 4 pezzi di scarto si fanno queste cose GRAZIE INFINITE UGHETTO DAVVERO GRAZIE GRAZIE ❤️❤️
Salve Ughetto, anche in questo video, hai dimostrato che non basta avere la macchina utensile (il tornio) ; Ma bisogna anche sapersi "arrangiare" per costruirsi gli utensili di cui si bisogna! Con un ferro dolce ,hai costruito un portautensilr; e con una lama di sega per seghetto hai realizzato l'inserto! Insomma si deve lavorar di fantasia!
Ciao Pio, grazie, si da sempre soprattutto i tornitori si costruivano molti ferri speciali per svolgere torniture non consuete e sono loro che hanno dato poi le idee a l'industria che le ha fatte sue e commercializzate.
una carriera nel cinema di tutto rispetto, e mi chiedo: come hai fatto ad abbinare la tua carriera di tecnico del suono a Ughetto50, con la sua officina e tanta esperienza manuale (tornio, saldatura, idraulica ecc.ecc.), sono un ottimo faidate, ma tu mi superi alla grande, vorrei tanto del tuo sapere e visto che sei di Roma vorrei visitare e vederti all'opera, qualora fosse possibile, nella tua officina, grazie di esserci, Edmondo
Ciao Marco, si vale anche per gli oring, per gli oring quadrati non cambia nulla mentre per quelli tondi sarebbe opportuno smussare un po i lati del tagliente per farli baciare meglio con lo scavo.
Ciao Luciano, domanda: tu hai detto che si può usare anche un pezzetto ricavato da una lama usata; ma se è usata, quindi consumata, come fa poi a mordere/incidere bene la barretta di acciaio? Grazie.
Ciao t20f70 ,si le lame a ferro possiamo considerle vecchie e usate quando facciamo fatica a tagliare manualmente ma in questo caso la spinta del ferro è ben superiore a quello che riuscaimo a fare a mano,e a meno ché la lama non sia proprio liscia al tornio taglierà ancora.Poi è facile ravvivarla con un dischetto abrasivo da 1 mm come ho fatto vedere in un altro video che è questo ua-cam.com/video/7EIsbTcVMWw/v-deo.html
Ciao Luciano, grazie a questo video sono stato in grado di smontare e riparare un verricello manuale che aveva i denti in ottone deformati. Come si chiama il fermaglio che si inserisce nel solco ?
Ciao ughetto. Non voglio fare il professore. Ma pensavo. Non è meglio fare un unghia sopra la lama anziché adoperare i dentini del seghetto. Non dovrebbe tagliare meglio? A me non è mai capitato di fare delle gole per seeger di spessore inferiori a 0.8 e in quel caso ho sempre usato molando barretta acciaio bianco. Per spessore inferiore sicuramente la tua è un'ottima idea. Prova facendo l'unghia poi fai sapere se funziona meglio o peggio.
Ciao MsGiosu,il modo da te descritto è quello usuale, ma quando gli acciai sono troppo duri il ferro così assottigliato si può spezzare mentre i dentini della lama resistono di più.
Ciao Tommaso,sono le mani che lavorano non il volto,non sono un attore,se poi mi vuoi proprio vedere basta che cerchi sul motore di ricerca il mio nome e mi vedrai in molti video.
Ciao Canarino,si gli spessori di queste mollette sono troppo sottili per fare gli scavi con gli utensili da taglio,poi quelli che hai visto erano tutti acciai molto duri,su alluminio,bronzo, ferro,ecc. è ancora più semplice.
Buona sera Luciano, sempre geniale...mi sono trovato di fronte a questo problema qualche tempo fa e se avessi visto questo video sarebbe stato tutto molto più semplice. Grazie per questa preziosa pillola di saggezza.
Ciao Massimopucci,grazie,magari ti servirà per il prossimo lavoro.
Video molto interessanti ci insegnano molte cose sia del passato che del presente bravissimo
Ciao Vincenzo,grazie.
Non ci avevo mai pensato, grande Maestro! Guardo tutti i suoi video con grande interesse. I suoi video sono patrimonio de l'UNESCO 👍🏼👍🏼👍🏼
Ciao Michele,grazie,patrimonio de l'UNESCO è troppo.
Mi accodo a Miche Chopper, perché dovrebbero darti una cattedra all'insegna dei cosiddetti "surviver". Ci ho pensato molte volte, pessimismo a parte: se dovesse accadere qualcosa che mettesse fuori uso le "super tecnologie attuali" ben pochi se la caverebbero in fatto, anche, di sopravvivenza. Tu, carissimo, ci dimostri da anni che molte cose necessitano soltanto di impegno, ingegno e buona volontà di fare. La cultura, edificabile anche da chi non ha titoli, si può costruire soltanto con una mente avida di conoscenza. Ciò che oggi sembra "fantascientifico" è soltanto il frutto di chi, secoli addietro, la sapeva lunga per esperienza e per sperimentazione concreta. Ovvio: saper fare di conto, male non fa. ^__^ Ogni tanto mi torna in mente un aspirapolvere casalingo degli anni 40 (forse dei 20); tutto basato sulla meccanica, dunque sulla fisica applicata. Andava ad olio di gomito e dunque non aveva né fili né batterie.
@@axumverona3484 Ciao Axum,grazie,si hai ragione,spesso si scambia la retorica con la conoscenza,nel senso che si dice "quella cosa è vecchia o non è più di moda,o ancora "oggi ci sono i nuovi sistemi" ecc.Però nessuno o quasi si chiede quanto del nuovo è asservito a ognuno e quanto è asservito a chi lo vende.Ebbene la risposta sarebbe scoraggiante se pensiamo che ormai nessuno decide quello che più gli piace e che vuol comprare ma è il mercato che decide per lui dandogli l'impressione di aver fatto una scelta da lui deliberata.Questo è triste ma è la realtà del mondo occidentale consumistico.
Grazie maestro per condividere 👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Ciao John.
Ottimo come sempre, grazie maestro👍
Ciao Old School, grazie.
bellisimo trabajo, gracias x. compartir
Ciao Anibal Achondo,grazie.
altra preziosa pillola di sapienza grazie Luciano condiviso
Ottimo Molto utile, Complimenti e Grazie Maestro
Ciao Simone,grazie.
Bravo come sempre Ughetto.
Ciao Mario, grazie.
Sig. Ughetto, lei è davvero una fonte inesauribile di sapienza in ogni campo, dalla meccanica, all'uso degli utensili da lavoro ed anche della falegnameria.Guardo spesso i suoi interessantissimi video e, pochi spiegano come lei la tecnica e la pratica. Grazie.Se posso permettermi, che lavoro ha svolto? Nessun UA-camr è così preciso nelle spiegazioni come lo è lei. E di You Tuber ne seguo parecchi!
Ciao Graziano, grazie solo ora mi è arrivato il tuo post, a volte youtube fallisce nelle notifiche, il mio lavoro è quello di tecnico cinematografico in particolare mi sono sempre occupato di sonoro cinematografico. Se vuoi sapere di più puoi vedermi qui it.wikipedia.org/wiki/Luciano_Muratori
Un bravo artigiano conesce l'arte di arrangiarsi. Complimenti
Ciao Luigi,grazie.
Molto geniale, complimenti.
Ciao Demy.
Ottima idea semplice , veloce e a basso costo.Io ne ho realizzato uno sempre con un ferro ormai consumato al quale ho fatto un foro cieco longitudinale e dall'altro lato un foro trasversale a 90 gradi nei quali ho inserito due pezzi di barretta tonda per utensili che ho fissato con un grano filettato, l'ho poi lavorata alla mola fino a dargli la forma di un utensile troncatore dello spessore di 0,8 mm e con questo realizzo gole sia esterne che interne ma quando si romperà ne farò uno come il tuo per le gole esterne .
Ciao Sergio,si quello che hai fatto è un ferro comune porta inserti,tutti i tornitori ne costruiscono a misura,personalmente ne ho una decina per le varie lavorazioni,la differenza con questo sta nel fatto che essendo il tagliente molto sottile e usando un pezzo di lama e non un inserto arrotato a 5/10 consente lo scavo anche su acciai duri come quelli che hai visto nel video dove l'altro tipo si sarebbe sicuramente spezzato.
Bella dritta. Grazie mille. 😁👍
Ciao Xilio.
Semplice ma geniale. Lo facevo con la sega ad archetto tenuta a mano ma non é semplice, tende a sfuggire. Questa solizione mi piace e mi convince. Un saluto cordiale
Ciao Alessandro,si è semplice da fare e funziona bene.
@@ughetto50 Signor Luciano, mi sono permesso di fare una variante al suo lavoro. Ho utilizzato sempre le placchette della lama di Sega ma le ho affilate come se si trattasse di un utensile da tornio facendole lavorare al centro del pezzo. Funzionano bene e sono più veloci nell'effettuare il lavoro.
@@alessandrosaran1524 bene,vedi che da un'idea ne nasce u'altra,il ferro può portare diversi inserti e usando le varie lame a ferro bimetalliche o altre e arrotate come ci servono si possono fare diversi profili e non costano niente,si possono utilizzare anche le lame da buttare basta molarle con il profilo tagliente.
@@ughetto50 È sempre stato così, da un'idea poi se ne sono sviluppate altre. E così che siamo arrivati ai giorni odierni. Una grande stretta di mano maestro.
@@alessandrosaran1524 grazie Alessandro.
Exelente idea,lo voy a copiar.Un saludo desde ARGENTINA
Ciao Pedro,grazie e un saluto all'Argentina.
Oggi siamo abituati ad andare al negozio e comprare tutto, quando con 4 pezzi di scarto si fanno queste cose GRAZIE INFINITE UGHETTO DAVVERO GRAZIE GRAZIE ❤️❤️
Si Felix a volte basta poco per fare cose utili.
Salve Ughetto, anche in questo video, hai dimostrato che non basta avere la macchina utensile (il tornio) ; Ma bisogna anche sapersi "arrangiare" per costruirsi gli utensili di cui si bisogna! Con un ferro dolce ,hai costruito un portautensilr; e con una lama di sega per seghetto hai realizzato l'inserto! Insomma si deve lavorar di fantasia!
Ciao Pio, grazie, si da sempre soprattutto i tornitori si costruivano molti ferri speciali per svolgere torniture non consuete e sono loro che hanno dato poi le idee a l'industria che le ha fatte sue e commercializzate.
Un'intuizione geniale, sfruttando le capacità della lama da sega abbinata al tornio.
Ciao Dominic,grazie,si essendo un solco molto sottile un ferro da taglio si spezzerebbe facilmente.
Piccole idee (per modo di dire.) per grandi cose, grazie sempre
Ciao Rosario,grazie.
Grande Luciano è bello rivederti.
Ciao Maurizio,grazie,siamo sempre qui.
Luciano mi hai letto nel pensiero mi serviva Grande
Bene Tattoo,son contento,grazie.
Direi perfetto... Ottima idea .👏🏻👍🏻
Ciao Pasquale.
Grande dritta. Soluzione economica ed efficace
Ciao Massimiliano,grazie.
questa è l'astuzia dell'artigiano. complimenti davvero.
Grazie Gallero.
Bellissima la vignetta al inizio..troppo forte! Grande Luciano sei sempre il n 1
Ciao Ottoni,grazie,si ogni tanto cambio vignetta per alleggerire le spiegazioni.
Mi trasmetti voglia di fare mi diverto a fare ste cose certi giorni mi sento po meno voglioso poi vedo tuoi video e mi riprendo😊💪👍
Ciao Mchele,grazie,allora mettiti al lavoro e vedrai che la voglia di fare aumenta.
@@ughetto50 yes
Maestro! 🙂
Tanta stima Ughetto 👌😍😄
Grazie Saverio.
una carriera nel cinema di tutto rispetto, e mi chiedo: come hai fatto ad abbinare la tua carriera di tecnico del suono a Ughetto50, con la sua officina e tanta esperienza manuale (tornio, saldatura, idraulica ecc.ecc.), sono un ottimo faidate, ma tu mi superi alla grande, vorrei tanto del tuo sapere e visto che sei di Roma vorrei visitare e vederti all'opera, qualora fosse possibile, nella tua officina, grazie di esserci, Edmondo
Da anni cercavo di capire come fare sedi del genere!vanno bene anche per oring?grazie maestro!!sei prezioso!
Ciao Marco, si vale anche per gli oring, per gli oring quadrati non cambia nulla mentre per quelli tondi sarebbe opportuno smussare un po i lati del tagliente per farli baciare meglio con lo scavo.
Meraviglioso ❤️❤️
Ciao Felix.
@@ughetto50 I Seger gioia e dolore 🤣🤣
Ottima idea
Grazie Oliverio.
Che artista
Grazie Luigi.
Grazie del contributo. Ma per fare o per rifare le gole interne?
Per quelle interne ci vuole un ferro porta inserti per interni,cercherò di fare anche quello Claudioie
.
Grande Luciano
Ciao Spud.
Ciao Luciano, domanda: tu hai detto che si può usare anche un pezzetto ricavato da una lama usata; ma se è usata, quindi consumata, come fa poi a mordere/incidere bene la barretta di acciaio? Grazie.
Ciao t20f70
,si le lame a ferro possiamo considerle vecchie e usate quando facciamo fatica a tagliare manualmente ma in questo caso la spinta del ferro è ben superiore a quello che riuscaimo a fare a mano,e a meno ché la lama non sia proprio liscia al tornio taglierà ancora.Poi è facile ravvivarla con un dischetto abrasivo da 1 mm come ho fatto vedere in un altro video che è questo ua-cam.com/video/7EIsbTcVMWw/v-deo.html
@@ughetto50 Ho capito. Grazie Luciano!
Ciao Luciano, grazie a questo video sono stato in grado di smontare e riparare un verricello manuale che aveva i denti in ottone deformati.
Come si chiama il fermaglio che si inserisce nel solco ?
Ciao Giovanni, bene mi fa piacere, il fermaglio detto così in modo generico si chiama Seeger.
Ciao ughetto. Non voglio fare il professore. Ma pensavo. Non è meglio fare un unghia sopra la lama anziché adoperare i dentini del seghetto. Non dovrebbe tagliare meglio? A me non è mai capitato di fare delle gole per seeger di spessore inferiori a 0.8 e in quel caso ho sempre usato molando barretta acciaio bianco. Per spessore inferiore sicuramente la tua è un'ottima idea. Prova facendo l'unghia poi fai sapere se funziona meglio o peggio.
Ciao MsGiosu,il modo da te descritto è quello usuale, ma quando gli acciai sono troppo duri il ferro così assottigliato si può spezzare mentre i dentini della lama resistono di più.
SIGNOR UGHETTO POSSO VEDERE IL SUO VOLTO PER SEGUIRE BENE LA LEZIONE?
SEMPRE LE MANI...................
Ciao Tommaso,sono le mani che lavorano non il volto,non sono un attore,se poi mi vuoi proprio vedere basta che cerchi sul motore di ricerca il mio nome e mi vedrai in molti video.
Mito, unico fai sembrare facili anche le cose difficili.
Ciao Antonio.
So sempre più convinto....
Il sig Wurth insieme al sig Makita dovrebbero venitte a spiccia' casa
Ciao Roberto,grazie.
ha saperlo prima .....ho rovinato inutilmente l'utensile da taglio 😋.
Ciao Canarino,si gli spessori di queste mollette sono troppo sottili per fare gli scavi con gli utensili da taglio,poi quelli che hai visto erano tutti acciai molto duri,su alluminio,bronzo, ferro,ecc. è ancora più semplice.
Ma forse ti conveniva usare una barretta al cobalto
Più professionale, più pratica, più funzionale....e molto più veloce
Si spezza Fabio.