Ricordiamo che questo video è la PRIMA PARTE della serie: Storia della Carbonara. Per altre teorie circa l'origine del piatto e le nostre conclusioni a riguardo, rimandiamo alla SECONDA PARTE.
Questo è seriamente uno dei video più interessanti e meglio realizzati che abbia mai visto su UA-cam Italia. Il livello dei contenuti e della produzione è impressionante per un canale di cucina. Complimenti davvero.
Farete un servizio sulla "Matriciana" (sì, senza la "a" iniziale) e sulla Gricia? Io nel piccolo borgo da dove viene la Gricia (Accomoli, frazione Grisciano in Provincia di Rieti) ho fatto, quand'ero ragazzino, le vacanze estive per 11 anni (di anni ne ho quasi 79......). La Frazione Grisciano prima del 1927 faceva parte della Provincia dell'Aquila (assieme ad Amatrice), ma ormai è una cosa da quasi tutti ignorata; il perchè dei vecchi confini è presto detto: il fiume Tronto era il confine di Stato tra il Regno di Napoli (poi delle Due Sicilie) e gli Stati Pontifici. Mi ricordo bene come i "locali" facevano, preparavano la Gricia, al fuoco del camino e senza padellone; spaghetti e bucatini venivano conditi in grosse insalatiere, di coccio smaltato (marezzate) o di porcellana ed erano sempre molto grandi; il pepe, comprato a 25 grammi per volta, veniva schiacciato nei mortai di legno; la pasta non veniva saltata in padella perchè era impossibile farlo; le padelle ove era sciolto il guanciale erano di ferro, piccole e incrostate ed avevano 3 gambe per poterle adagiare sopra le braci scansate dal fuoco grande che scaldava l'acqua del paiolo di rame stagnato (o anche rame vergine, senza stagnatura), appeso ad una catena. Quando vedo in TV saltare la Gricia in padella sorrido; ho mangiato il più di 12 case diverse, compresa la canonica del Parroco Don Ido Ascolani: mai visto la Gricia saltata in padella; è un bel gesto, scenico per la televisione, ma non ha nessun riferimento alla realtà di come si cucinava, in loco, più di 60 anni or sono. Io e povero mio fratello avevamo la casa "avita" a Grisciano, in Via Grisciano Vecchio 3 (Foglio 7 particella 325 sub. 1 Cat. A/6); era non vecchia ma antica, sull'architrave del camino c'era, scolpita, la data di edificazione "1848", l'anno delle 5 Giornate di Milano, ma ora c'è solo un'area di risulta perchè il sisma dell'agosto 2016 ha demolito tutto. Sto annoiando e mi fermo qui. Siate però attenti a non riportare sciocchezze circa la preparazione della Gricia. Se taluno è in disaccordo con me, lo scriva.
I love that as an Italian chef yourself, you are breaking so many Italian hearts, including your own, with historical facts and your passion and curiosity for Italian cooking. Be blessed!
I love this. It shows that the "Recipe police" that patrol the internet should really keep their narrow mindedness to themselves. Whether this story really holds up or not, cooking is far more evolution than invention, and evolution, as we know, can take many routes at once before, perhaps, settling on the most successful variation.
Io sono di Piacenza, sono cresciuto in mezzo a persone che la carbonara la facevano con cubetti di pancetta, grana e a volte pure panna, proprio per la panna da piccolo non mi piaceva. Poi da adulto ho imparato ad apprezzarla quando ho scoperto che la panna in realtà non serve, e ho iniziato a cucinarmela iniziando anche a prendere il guanciale e il pecorino, che fanno davvero la differenza, e ora che l'ho imparata a fare così l'adoro. Poi arrivi tu con questo video e demolisci il mio universo di ricerca del modo giusto per fare la carbonara, e proponi questa ricetta. Bellissima storia, ma la carbonara così...è proprio bavosa come dici tu.
Io sono un patito della carbonara come si fa a Roma e spesso la faccio, ma devo dire che a Piacenza ho mangiato una carbonara eccezionale e delicata, se può esserlo la carbonara con guanciale e pecorino.
Guarda che Gualtiero Marchesi la faceva con la panna, e non penso proprio che uno dei mostri sacri dei cuochi italiani facesse una carbonara che faceva schifo solo per la panna! Secondo me, più probabilmente: 1 la panna in quegli anni era un qualcosa che andava e veniva apprezzata; 2 sicuramente dipende anche come viene utilizzata la materia prima ed i vari ingredienti. Una carbonara "sbagliata" ma fatta da un cuoco professionista ed esperto sarà diversa da quella fatta da un cuoco improvvisato o fatta in casa. Oltre al fatto che oggi la panna in cucina non viene usata quasi più e la carbonara ha avuto degli anni di "assestamento", mettiamola così, per potersi sviluppare nel suo pieno potenziale.
"Il modo giusto" per preparare una ricetta non necessariamente è quello più antico. Anticamente tutte le ricette erano per forza di cose condizionate dalla mancanza di conoscenze e tecnologie che invece oggi abbiamo. Ai tempi c'era anche meno pretesa su consistenze e gusti perché la fame era tanta e ci si accontentava. Ma dovrebbe essere scontato che quando è nata la carbonara se ne fregassero di separare tuorlo dall'albume e di comprare della carne più costosa e saporita come il guanciale invece che la pancetta, e che comprassero il formaggio che gli capitava. Poi di casa in casa ogni ricetta anche tipica è sempre stata fatta un po' come gli pareva e non c'era nessuno a stabilire regole precise per quel piatto. Io sono palermitano e la pasta chi vruoccoli arriminati c'è chi la fa con lo zafferano e chi con l'estratto di pomodoro. Non ce n'è una giusta e una sbagliata perché sono gusti e la storia precisa non la si potrà mai sapere. Uno può solo supporre che quella con lo zafferano possa avere origine più antica in quanto il pomodoro arriva più tardi in Europa rispetto allo zafferano che conosciamo da molto più tempo. Ma poi bisognerebbe considerare chi mangiasse determinati piatti e la variazione dei prezzi di certi ingredienti durante la storia. Quanti piatti esistono da secoli ma sono stati conosciuti dal popolo solo dal dopoguerra in poi? Tantissimi piatti. Negli ultimi anni semplicemente possiamo finalmente permetterci di scegliere gli ingredienti e la consistenza che vogliamo da un piatto di pasta.. negli anni '50 dubito che scegliessero il grado di stagionatura del pecorino adatta ad una carbonara decente. I formaggi usati dai nonni se ci fai caso sono sempre super-stagionati e fanno puzza di piedi.. ma perché era l'unico formaggio che potevano conservare per molto tempo, non perché fosse più buono. Poi c'è anche da dire che magari ai tempi erano meno "audaci" e avevano paura che l'uovo rimanesse crudo e pericoloso per la salute. Ora tutti volendo possono pastorizzarsi le uova in casa perché si ha un facile accesso all'informazione.
Sotto consiglio di un signore romano, sono solito preparare la carbonara utilizzando i tuorli d’uovo sodi e polverizzati assieme al formaggio. Questo si avvicina di molto alla storia del tuorlo liofilizzato e con le giuste precauzioni ti permette di raggiungere un livello di cremosità simile alla carbonara tradizionale..
Mio padre dopo esser stato l'altro giorno ad un ristorante per lavoro è tornato a casa con lo stesso consiglio da parte dello Chef, a quanto pare in molti usano le uova sode
La prima menzione del guanciale nella ricetta è in “La grande cucina” di Luigi Carnacina pubblicata nel 1960. E la ricetta prevedeva spesso panna e burro fino al 1989 dove la ricetta avrebbe finalmente visto la sua forma attuale.
Questo racconto del Gualandi cozza totalmente con la storia, molto documentata, di un altro piatto storico della tradizione romana, le "fettuccine alla papalina". Piatto che avete eseguito magistralmente su questo canale. Infatti le testimonianze arrivate direttamente dallo storico ristorante romano La Cisterna, inventore delle "fettuccine alla papalina" su richiesta del cardinale Eugenio Pacelli, riportano chiaramente due cose: 1) il patto fu creato agli inizi degli anni trenta; 2) il piatto era una rivisitazione degli "spaghetti alla carbonara" utilizzando ingredienti più "nobili": sostanzialmente prosciutto al posto del guanciale, parmigiano al posto del pecorino romano e fettuccine al posto degli spaghetti, oltre all'aggiunta della cipolla. Di conseguenza, prendendo per vera la testimonianza storica, molto documentata, delle "fettuccine alla papalina", la storia del Gualandi non trova riscontro perché i "spaghetti alla carbonara" sono nati prima degli anni trenta.
Questo video è solo la prima parte della Storia della Carbonara. Per altre teorie e le nostre conclusioni su quale fosse l'ipotesi più attendibile circa l'origine del piatto rimandiamo alla PARTE 2 della serie. Per ora ricordiamo che in questo video abbiamo semplicemente raccontato la storia della "teoria alleata" della nascita della carbonara ed in particolare la storia del Gualandi (testimonianze di prima e seconda mano). Abbiamo cercato di eliminare tutti gli errori storici ed incongruenze che sono emerse in molte alte ricostruzioni. Ricordiamo inoltre che al termine del video abbiamo chiosato sul fatto che Gualandi realizzò una carbonara...
@@piatto concordo totalmente sulle vostre conclusioni circa la "carbonara" del Gualandi... quello che volevo sottolineare è che la storia della carbonara come piatto relativo all'esercito americano è storicamente sconfessata dai documenti presentati dalla famiglia titolare, al tempo, del ristorante"La Cisterna" di Roma, il creatore delle"fettuccine alla papalina". In attesa della seconda parte della vostra ricostruzione della storia della "carbonara", vi auguro una buona serata.
Prima del 1944 in nessun libro o scritto viene citata questa ricetta, nemmeno nel classico manuale di cucina romana di Ada Boni del 1930. L'ipotesi (perché sempre ipotesi resta) legata alle truppe americane resta sempre quella più verosimile e logica. Poi per quanto riguarda le carbonare "ortodosse" sono tutte frutto della fine degli anni 80, quando la cucina comincia a diventare scientifica e ricercata.
La ricetta venne preparata in Romagna, poi Gualandi venne trasferito a Rorma perché i comandanti alleati lo vollero li. A Roma poi si diffuse in città tra i ristoratori che probabilmente elaborarono la ricetta affinandola senza più l'uso della panna, del formaggio e la pancetta, quest'ultima sostituita dal guanciale più in uso a Roma, così come il pecorino al posto del Parmigiano.
scusa hai mai sentito parlare della gricia? è una carbonara senza uovo , questo ti dovrebbe far capire che il passaggio è brevissimo ,detto questo in alcuni libri di cucina di fine 1700 si parla di una pasta fatta di ovo cacio e sugna (grasso di maiale) praticamente una carbonara
La carbonara che si faceva tra amici era semplicemente con la pancetta (ai tempi il guanciale si trovava raramente in maremma), uova intere( non sapevamo come riciclare l albume), parmigiano o pecorino a seconda di cosa offriva il frigo e pepe nero. Quando lo facevo a casa scottavo appena un po’ di più l uovo. Quando è stato più facile trovare il guanciale anche nei super, sono diventato più fondamentalista. Ma questo video sdogana altre varianti. Meglio così. D altronde l assolutismo è dei sith. Formaggio fuso naturalmente è il “formaggino” spalmabile, giusto? Grazie per il video!
Gracias por explicar la eceta de pasta a la carbonara y su preparacion original, en tiempos de guerra y de como fueron los soldados estadounidenses el objetivo para su consumo. Me surgio la idea de inventar una pasta a la "messicana" con raciones M. Obligado.
Bellissima ricostruzione storica di questo magnifico piatto. Una curiosità da parte mia: alcuni anni fa partecipai ad un corso di aggiornamento professionale e, il giorno prima dell'esame finale di certificazione, mentre stavamo facendo le prove di simulazione dell'esame, il docente ci disse che aveva letto, chissà dove, che per il pasto prima di un esame, il piatto migliore in termini di bilanciamento tra carboidrati e proteine è la Carbonara.
5:29. Se adesso gli americani vedono questo video (ma non solo loro), diranno…. “ecco… cari italiani…. così si fa la carbonara, come l’abbiamo sempre fatta noi.” :) E poi, oltre tutto, hai voglia di dire loro….. la panna non si mette nella carbonara !
Che c'entra la carbonara Con quell'arrangiamento del povero chef ..con la roba che aveva a disposizione a fatta una pastasciutta per riempire gli stomaci di quei poveri soldati ...
Veramente interessante la storia della carbonara e sai che penso? Deve essere molto buona Grazie per averci fatto conoscere la storia di questo piatto👏👏
Molto interessante, certo sdogana i vizi di forma, formaggio, panna, tuorlo sodo o meno, beckon, comunque la realtà sta nel fatto che non è un piatto storico romano, anche se ormai dopo più di 80 anni lo sta diventando, la versione odierna è più una gricia (quella si è storica) con uovo, da provare e consacrarla come variante. Umberto.
Allora, se il Cardinal Pacelli (quindi siamo prima del 1939!) volle una variante della Carbonara e nacque allora la "papalina", il dubbio sull'origine americana della ricetta rimane. A mio avviso il maggior interrogativo è sul nome: cosa c'entra il Carbone, i Carbonari, etc?
Capolavoro di montaggio con un protagonista d'eccellenza, la carbonara. Io ne ho preparate parecchie ma ancora una carbonara perfetta 100% non credo di averla fatta, prendo consigli un po' ovunque. Però direi che la prossima che farò sarà proprio questa, la carbonara 1944
Io credo che ci sia molto di vero in questa storia . Poi gli ingredienti sono stati italianizzati , come anche il gusto poi sia stato modificato in base ai gusti degli italiani . All' inizio si metteva un po' di tutto , forse l' intento era di fare un piatto veloce che comprendesse anche un po' di carne , le uova all' epoca erano molto importanti .
Una storia molto interessante! Adoriamo la carbonara e l'abbiamo mangiata con la panna per molto tempo finché non mi sono imbattuta in ricette italiane originali. Da allora solo carbonara senza panna!
Mia mamma l'ha sempre fatta con la panna. Il motivo è che apprese la ricetta da un giovane cuoco della ditta di mio padre (ahimè morto prematuramente in un incidente stradale) che seguiva la "bibbia" di Gualtiero Marchesi. Non ho mai sentito parlare di carbocrema fino agli anni 2000...
Un paio di note. Non esiste una salsa alla Carbonara nei testi di cucina di prima della guerra, non nell'Artusi e nemmeno nel Boni. Il nome Carbonara deriverebbe dalla presenza del pepe nero che risalta sul giallo dato dalle uova come se fossero pezzetti di carbone. Nella zona del napoletano era fatta una pasta denominata Cacio e ova che era tradizionale. L'inserimento della Carbonara delle trattorie risale alla IIGM, prima non ce n'è traccia e segue lo spostamento del fronte da Sud verso il Nord, proprio dalla zona del napoletano a salire verso Roma. La leggenda della pasta utilizzata dai carbonari, quelli che facevano il carbone di legna nei boschi, è priva di senso, le uova non si mantengono a lungo e sono delicate da trasportare inoltre ci dovrebbe essere traccia di questa ricetta nei libri di cucina ante guerra, cosa che non è. L'utilizzo di bacon e uova ha una logica in quanto entrambi disponibili con l'arrivo delle truppe americane, i tempi corrispondono con l'apparizione della ricetta e si dice che i primi trattori a proporla poi ai clienti la servissero "Baveuse" per evidenziare l'uso di uova fresche (intere) e non in polvere. Prescindendo quindi dalla reale paternità da attribuire a Gualandi, la genesi della Carbonara mi sembra incontrovertibilmente quella militare, Detto questo, io la preparo utilizzando il Guanciale, lo preferisco alla Pancetta, uova, Pecorino Romano e pepe nero. Niente aglio, cipolla, panna, latte, Parmigiano o quant'altro.
Alcune tue note sono corrette. Ti rimandiamo alla SECONDA PARTE della nostra serie: Storia della Carbonara per ulteriori storie, approfondimenti e conclusioni finali.
👏🏻😜Wow, la proverò la ricetta Gualandi😋. Io uso guanciale, pecorino romano, solo rossi d’uovo , pepe appena macinato e acqua di cottura. Pasta linguine o tonnarelli. Ma se non ho il guanciale buono compro una buona pancetta😜🤤👋🏻
La storia è conoscenza! Anche in cucina, ovviamente! Io uso i seguenti ingredienti: Spaghetti, guanciale (non croccante deve risultare!), tuorli 2 e albume, pecorino, pepe, sale (poco!), acqua di cottura e vai!! Niente panna ovviamente!!
C’è del vero! Intanto non esiste ricettario o libri o raccolte di ricette che citino la carbonara prima del 1945. Poi i soldati americani regalavano volentieri agli italiani cioccolata, coca cola o altre cose di cui erano forniti. Facilmente potrebbero aver regalato a qualcuno un kit di sopravvivenza che conteneva pancetta affumicata e uovo disidratato. A questo punto basto’ la fantasia italica per cuocere una pasta con i suddetti ingredienti con un po’ d’acqua di cottura a riidratare l’uovo aggiungendo solo del pecorino acquistato al mercato carbonaro è una spolverata abbondante di pepe. Eh, il genio italiano!!! Poi, per affinità con l’amatriciana si passò al guanciale, ma inizialmente fu sicuramente la pancetta affumicata.
La distribuzione delle razione americane alla popolazione italiana locale avvenne in seguito. Secondo quanto riportato dalle testimonianze dei generali del tempo (defence.org): in principio gli americani non si aspettavano di dover sfamare gli italiani. Tuttavia trovarono una situazione disastrosa ed iniziarono a distribuire le odiate razioni K. Per gli italiani affamati era come dare una delizia. Nel frattempo razioni più soddisfacenti e nuove come la B, e la 5-in-1 iniziarono ad arrivare e con esse anche il vero bacon a strisce precotto. Mentre per il bacon crudo si dovette aspettare la fine della seconda guerra.
Davvero interessante la ricerca storica. Non avrei mai pensato che la nemesi della carbonara cosiddetta tradizionale, sia in realtà il vero ingrediente originale! Proverò per ovvia curiosità, e anche perché sono sicuro che sarà comunque buona. Tirando le somme, potremmo dire che questa che hai mostrato sia stata il prototipo della carbonara odierna, che poi il genio italico ha trasformato nel piatto che tutti noi conosciamo, sostituendo gli ingredienti "di fortuna" con la crema di uovo e pecorino e con il guanciale, dandole così quella marcia in più che l'ha resa uno dei piatti più amati.
Prototipo si e no...rimandiamo all PARTE 2 della Storia della Carbonara dove esploreremo altre teorie e trarremo le somme... :). Come detto nel video, Gualandi creò una carbonara e con il valore aggiunto di fare necessità virtù...
Conoscevo questo aneddoto, molto interessante. Resta da specificare che questo piatto (che io comunque non mangio più perché ormai vegetariano da oltre 15 anni) fu in realtà inventato nel 1821 nel contesto storico dei Moti Carbonari, appunto, che poi diedero faticosamente vita all'unità d'Italia nel 1861.
In realtà sono tutte leggende senza prova storica e quella più probabile è questa anche se magari offende molti italiani. Però in realtà credo sia la prova che l'inventiva italiana nella gastronomia sia arrivata fino ai nostri giorni, dato che nonostante le circostanze iniziali questo piatto di pasta è stato reinventato nuovamente più volte fino ad arrivare ai giorni nostri. Comunque la storia più conosciuta da tutti è in realtà la storia della gricia e dell'amatriciana.. dopo che la carbonara è stata "inventata" da questo chef bolognese per gli americani, i romani l'hanno romanizzata usando gli ingredienti della gricia ma infilando nella ricetta per la prima volta il tuorlo d'uovo mescolandolo al pecorino. Poi la storia è stata mescolata, ma in realtà la prima volta che una carbonara ha visto il guanciale è stato nel 1960. Prima degli anni '40 non è mai comparsa in nessun ricettario.. il punto è che ha cominciato a far parte dell'identità romana perché ha tutti ingredienti laziali. Il che è normale perché è stata reinventata dai romani, ma la storia originale di un piatto non sempre è la miglior versione. Tutto si evolve, così come la cacio e pepe è diventata una gricia e così come poi la gricia è diventata un'amatriciana. Poi dopo la carbonara è stata inventata anche la "zozzona" che è una sorta di mix completo. Non è l'unico caso in cui determinati piatti regionali siano entrati a far parte talmente tanto dell'identità gastronomica di una città da far pensare che sia più antica di quello che poi realmente è, e credo che alla fin fine sia una bella cosa.
Se la carbonara e' stata preparata nel 1944 la prima volta, gli ingredienti sono piu' che fattibili... Personalmente, mi piace associare la Carbonara agli Anglo-Americani e all'idea che è stata creata grazie al contributo degli ingredienti che avevano a disposizione. Mi piace pensare che la Carbonara rappresenti un pò la Libertà che ci hanno regalato anche le truppe Alleate. E' un ringraziamento al loro sacrificio. Detto questo, la mia Carbonara in genere e' classica: uova, pecorino, guanciale. Ma, a me piace anche variare e utilizzare quello che ho a disposizione. Devo dire che il bacon affumicato e' un ottimo ingrediente per la carbonara, in effetti, e' sempre parte del maiale e del guanciale (?), come la pancetta, il prosciutto, ecc... Io credo che qualsiasi parte del maiale va bene per la carbonara e la carbonara e' fenomenale anche vegetariana, con le zucchine. Per la cronaca, io un goccetto di panna ce lo metto. In effetti, e' piu' cremosa.
Più che della ricetta in se per se, ovviamente quasi totalmente differente dalla carbonara moderna, sono incuriosito dalla strepitosa padella 😁. Che tipo di padella è? Così la cerco su internet 😅
È una de buyer. Link in descrizione. Tieni presente che diventa come la vedi solo dopo la stagionatura. Per tale operazione controlla nel nostro canale il video a riguardo.
Non vedo l'ora che escano altri episodi Tutti erroneamente considerano carbonara solo ed esclusivamente la carbonara romana, ma sarebbe un po' come considerare "Ragù" solo ed esclusivamente quello bolognese
Come spiegato, in parte si ma sarebbe stato assolutamente poco. Data la descrizione fatta da Gualandi stesso, il bacon era ben presente. Quindi lo avrebbe dovuto trovare in qualche altra razione.
Ma io dico una cosa , dove gli è venuta l’ ispirazione a Gualandi di chiamarla carbonara , perché l’ ha chiamata Carbonara ? Con i carbonari non c’entra niente , mercato carbonaro si trova a Roma e lui si trovava a Riccione , da dove gli salta fuori sto nome
Proprio un piatto americano, un piatto che ti fai quando torni a casa dopo una serata viziosa e ti mangi pure la luce del frigo. Anche il macinapepe automatico è molto americano, sia mai che bruciamo calorie preziose a macinare il pepe 🤣🤣
Dopo più di tanti anni di carbonare meravigliosamente “ortodosse“ e ‘scientifiche’ io e mia moglie abbiamo deciso di regalarci una carbonara (completamente) ‘sbagliata’, ovvero con pancetta a cubetti e uovo vagamente ‘frittatoso’, con grattugiata di parmigiano solo sul piatto (ma intorno ai primi anni 2000 si usava farla ancora così in alcune gastronomie, non so tutt’ora). Beh, ci siamo leccati i baffi, come accadeva con le nostre mamme (che la facevano così)!
Anche a casa mia mio padre va ghiotto, mia madre la prepara molto frittatosa con una abbondante spolverata di parmigiano e pepe e con pancetta anziché del guanciale, ma onestamente dopo averla cucinata in versione gastronomica ovvero cremosissima grazie al tuorlo pepe e acqua di cottura mischiato a fuoco spento, guanciale bello soffritto e tostato con il grasso non scolato e spaghetti molisana posso dire con convinzione che è veramente ma veramente difficile tornare indietro 😂😂 Il guanciale è infinitamente superiore come consistenza, sapore e fragranza, in più la cremosità dell'uovo e acqua di cottura aggiungono un senso così avvolgente e confortante al palato tanto che ormai quando cucino per me stesso la faccio solo così
Personalmente ritengo che sia la pasta cacio e uova messo nero su bianco da Francesco palma nel suo trattato di cucina napoletana nel ottocento con l aggiunta della pancetta delle razioni k , non vorrei sbagliare ma a mio parere prende il nome di una via di Napoli tuttora esistente , parlo di via della carbonara, sede del deposito dove si distribuivano le famosi razioni .
La versione del Gualandi è soltanto una teoria…presto sul nostro canale il seguito del nostro video sull’origine della carbonara…non rimarrai delusa ;)
La gente deve imparare la differenza tra tradizione e origine. La carbonara tradizionale (cioè, quella ricetta che nel corso degli anni si è evoluta naturalmente ed è arrivata così com'è ai giorni nostri) è quella con guanciale, pecorino romano e solo tuorli. La carbonara originale (cioè la prima ad essere stata ideata, il prototipo) invece è proprio questa qui (o meglio, questa è quella che più ci si avvicina). Ciò non va ad intaccare quella che abitualmente mangiate. Semplicemente è bello conoscere la storia di un piatto senza fare i puristi rompicoglioni con le orecchie da mercante ✌
Tutte leggende, sia quelle degli americani sia quelle del libro di ricette pubblicato negli USA. In realtá la carbonara é italianissima...la gricia giá esisteva, é bastato aggiungerci l`uovo.
Devi tenere tuttavia conto di un fatto non scontato! Il guanciale è un prodotto di lavorazione a lunga stagionatura. Ricavato dal maiale. Potevano averlo in casa solo le famiglie benestanti o le contadine di allevamento in quantità da non Doverlo usare solo durante le feste. Il periodo in cui si colloca questo piatto, vede campagne svuotate, fame e povertà. In oltre se l'obbiettivo era quello di sfamare soldati, il guanciale sarebbe effettivamente stato in misura di quantità troppo ridotta. Mai decontestualizzare
Sicuramente è errato darne paternità agli statunitensi, per quanto i soliti assoggettati agli usa si strappino le vesti per consegnare loro uno dei "marchi di fabbrica" italici, visto che nel film "Cameriera bella presenza offresi" del 1951, film italiano ovviamente, viene proprio citata la "pasta alla carbonara" e viene citata anche nel libro "Lunga vita di Trilussa", mentre nei ricettari usa la ricetta della carbonara comparirà solo un anno più tardi, nel 1952, su una guida di ristoranti. Già il fatto che in un libro ed in un film, quindi in due diversi medium slegati tra loro, venga citato un piatto in maniera così specifica (entrambi sono un primo, entrambi sono un piatto di spaghetti "alla carbonara") dovrebbe far intuire che tale ricetta circolasse già nelle vie secondarie di Roma. Altre prove storiche precise sono nel 1954 sulla rivista "La cucina italiana" ma con ingredienti groviera ed aglio oltre a spaghetti, uovo e pancetta, e nel 1955 nel ricettario "La signora in cucina" con gli ingredienti più simili all'attuale: uova, pepe, pancetta e parmigiano (o pecorino, se si preferisce). Nel 1960 arriva il guanciale al posto della pancetta, nel ricettario "La grande cucina" di Luigi Carnacina, ma arriva anche la panna utilizzata anche da uno dei mostri sacri della cucina nostrana come Marchesi. Renato Gualandi viene ingaggiato nel 1944, quindi sette anni prima delle prime due citazioni di cui sopra del 1951, per preparare il pasto per inglesi e statunitensi; da quell'episodio, diventa cuoco ufficiale per le truppe alleate a Roma dal 1944 all'aprile del 1945. Quindi, volendo fare una ricostruzione seguendo questi pochi dati, abbiamo: Gualandi, da Riccione, la pensa facendo di necessità virtù nel 1944, ottenendo successo ed arrivando a Roma; qui, con buona probabilità, questo piatto inizia a girare, probabilmente anche grazie alla somiglianza con altri piatti storici come la gricia che citi tu ma anche le famose fettuccine all'Alfredo, storiche del ristorante Afredo Alla Scrofa, e sono proprio un piatto tradizionale romano che deve essere "bavoso" (ecco che torna il "bavosetto" di Gualandi quando nel 44 fece la prima carbonara), quindi per il popolo romano o in generale laziale è stato un qualcosa di molto affine. Dal 45 al 51 il passo è breve, la ricetta già girava tanto da citarla in film e libri ma sottolineando come fosse comunque poco conosciuta (la cameriera del film, infatti, non sa cucinarla mentre sa fare l'amatriciana).
@@shuesorrentino8072 infatti. durante la guerra il cibo era scarso, il guanciale sarà stato introvabii, magari solo al mercato nero a prezzi folli, forse nelle case di qualche contadino in campagna. In genere, la gente di campagna aveva qualcosa in piu' da mangiare che la gente di città. durante il passaggio degli Anglo-Americani portavano di tutto: Cioccolato, sigarette, gomme da masticare, uova liofilizzate (anche mia madre in inghilterra ne ha mangiate un sacco di uova in polvere, durante e dopo la guerra).
Se questa storia della carbonara fosse vera, allora forse il nome potrebbe derivare dalla combinazione storpiata delle lettere che denominavano le razioni
Qui in Germania la Carbonara la fanno cosi'. Molto commovente e di fatto che anche la maggior parte dei Ristoranti Italiani la fanno come descfritta nel Video🤣
Non ci hai detto come era ? L'hai assaggiata ? Ovviamente oggi la stragrande maggioranza non usa panna burro comunque e un piatto da dio da bava e occhi umidi 😋😋🧡🥂
Come abbiamo detto è un piatto “commovente”. Questo perché in fondo il cibo è sempre un vettore di emozioni e ciò che il piatto ci ha ispirato è appunto una intensa commozione. È impossibile discernere la storia e la creazione di un piatto dal contesto in cui fu realizzato. La genialità del Gualandi fu quella di fare necessità virtù e realizzare un piatto con gusto e sapore! Un grande cuoco. Ma se vogliamo andare sul tecnico allora ti dico che non era per niente male. Era una carbonara molto delicata, vero che mancavano sapori decisi come pecorino e guanciale ma la morbidezza e la carezza che il piatto regala al palato è superiore a quella della carbonara classica.
Quand'ho iniziato a vedere il video ho pensato : "Se dice che ci vuole la panna, scoppio a ridere come un matto ( la uso da sempre nella carbonara e da sempre vengo criticato )". Detto fatto. :)
Posso dirti che mia nonna ed io ho 62 anni già la faceva prima della guerra me lo ha detto lei non era perfettamente eguale a questa ma già si usava uovo e guanciale dato che il.maiale noi ne avevamo 2 all'anno! Si metteva forse un po di cipolla ...mi ricordo poco ma ero piccolo .....
Questa dì Gualandi è una teoria, come già accennato in altri commenti avremo molto più da dire circa l’origine del piatto nella seconda parte della nostra serie sulla storia della carbonara. Nel frattempo qualunque testimonianza storica in merito è ben accetta!
Di fatto è un piatto estremamente recente. Non c'è traccia nei vecchi ricettari della tradizione culinaria italiana, non della carbonara come la intendiamo oggi o come vogliono farla passare alcuni "cultori" romani. In alcuni testi napoletani si accenna a pasta con uova come condimento ma andiamo verso i "maccheroni alla puveriello" napoletani, altra storia... Insomma, niente pastori romani che nella bisaccia mettevano spaghetti, uova, pancetta e pecorino. Che idiozia. La carbonara e'il più "fesso" dei piatti italiani moderni. Nato per ingolosire le truppe alleate usando i loro tipici prodotti per la colazione, uova e pancetta appunto. Inoltre, è un piatto che solo negli ultimi decenni è realmente diventato familiare nelle cucine degli italiani. Provate a chiedere ai vostri genitori se da piccoli mangiavano la carbonara... PS se c avete il guanciale quello bono, tenetelo per una vera amatriciana che la carbonara "stupida" com'è vien bona pure co il bacon americano
A tutti quelli che in altri video fanno tanto i talebani sulla "vera carbonara" dovrebbe essere obbligatoria la visione di sto video. Tante volte si vuol fare i professori senza sapere di cosa si parla.
Oltretutto i talebani della Carbonara romana ritengono le fettuccine Alfredo un piatto totalmente nordamericano mentre è storicamente più romano della Carbonara stessa.
Questa è la storia del Gualandi che si autoproclamò padre della carbonara. Esistono altre teorie come vedrete nella SECONDA PARTE della nostra serie Storia della Carbonara…
Per la Carbonara non ci sono ricette "ufficiali".. era il tipico piatto dei pastori italiani durante le trasumanze la base e' identica tra carbonara e Amatriciana che e' la gricia ossia guanciale e pecorino romano che si portavano dietro i pastori visto che erano ingredienti stagionati che non andavano a male....poi per le uova e i pomodori di Amatrice li inserivano quando capitava...per cui Gualandi scrivendola si prese dei diritti che non aveva...infatti questa ricetta e' la meno accreditata....
Si il “carebonara” della Barilla si è ispirato alla storia del Gualandi ma con numerosissimi errori. Uno dei più grandi è quello dell’idea che Gualandi trovò tutti gli ingredienti freschi nelle razioni k…incluse le strisce di bacon.
Mi sono incantata prima a sentire la storia della carbonara poi con molta attenzione a seguire la ricetta che dire di voi se non che siete speciali e di ringraziarvi di esserlo
Non era male. Se il bacon è buono, risulta un piatto di tutto rispetto. Detto questo non è una variante che facciamo spesso data l’indiscussa superiorità della versione classica con guanciale e pecorino.
C'è un errore molto grave in questo video: dice che gli ingredienti sono per due persone e poi butta in pentola 160 grammi di pasta...CENTOSESSANTA??? Ma 160 grammi è a malapena la mia porzione!!! 😂
La mia versione è semplicissima ed cremosa e gustosa , per 100 gr di bucatini , uovo intero dici perché ? Perché l’ ho provato con i Tuorli e non viene cremosa come quando c’è l’ albume , e in più viene salata ,poi 40 gr di pecorino romano , guanciale a strisce cucinato a fiamma bassa , pepe e that it e viene una delizia una squisitezza unica , provate così e poi mi fate sapere se è meglio senza albume è solo tuorlo o uovo intero 😊
Io sono un po duro con le regole sull amatriciana la crbonara eccetera poi aggiungo aglio cipolla spezie su qualsiasi cosa.... Io ci metterei pura na spruzzata di lime sulla carbonara
I mericani sempre in mezzo...la carbonara era il piatto di lavoratori che passavano settimane fuori casa e non avendo modo di conservare i cibi si arrangiavano con uova pancetta e formaggio...i carbonari appunto
Qui non si parla di preferenza di gusti. È la visione corretta storica di una ricetta che viene spacciata come una tradizione secolare romana quando oltretutto il piatto è stato creato da gualandi a Rimini.
Ricordiamo che questo video è la PRIMA PARTE della serie: Storia della Carbonara. Per altre teorie circa l'origine del piatto e le nostre conclusioni a riguardo, rimandiamo alla SECONDA PARTE.
Ottima
Mi mandate il link alla seconda parte, per favore?
Questo è seriamente uno dei video più interessanti e meglio realizzati che abbia mai visto su UA-cam Italia. Il livello dei contenuti e della produzione è impressionante per un canale di cucina. Complimenti davvero.
Questo è probabilmente il più grande plot twist della storia della cucina
Farete un servizio sulla "Matriciana" (sì, senza la "a" iniziale) e sulla Gricia? Io nel piccolo borgo da dove viene la Gricia (Accomoli, frazione Grisciano in Provincia di Rieti) ho fatto, quand'ero ragazzino, le vacanze estive per 11 anni (di anni ne ho quasi 79......). La Frazione Grisciano prima del 1927 faceva parte della Provincia dell'Aquila (assieme ad Amatrice), ma ormai è una cosa da quasi tutti ignorata; il perchè dei vecchi confini è presto detto: il fiume Tronto era il confine di Stato tra il Regno di Napoli (poi delle Due Sicilie) e gli Stati Pontifici. Mi ricordo bene come i "locali" facevano, preparavano la Gricia, al fuoco del camino e senza padellone; spaghetti e bucatini venivano conditi in grosse insalatiere, di coccio smaltato (marezzate) o di porcellana ed erano sempre molto grandi; il pepe, comprato a 25 grammi per volta, veniva schiacciato nei mortai di legno; la pasta non veniva saltata in padella perchè era impossibile farlo; le padelle ove era sciolto il guanciale erano di ferro, piccole e incrostate ed avevano 3 gambe per poterle adagiare sopra le braci scansate dal fuoco grande che scaldava l'acqua del paiolo di rame stagnato (o anche rame vergine, senza stagnatura), appeso ad una catena. Quando vedo in TV saltare la Gricia in padella sorrido; ho mangiato il più di 12 case diverse, compresa la canonica del Parroco Don Ido Ascolani: mai visto la Gricia saltata in padella; è un bel gesto, scenico per la televisione, ma non ha nessun riferimento alla realtà di come si cucinava, in loco, più di 60 anni or sono. Io e povero mio fratello avevamo la casa "avita" a Grisciano, in Via Grisciano Vecchio 3 (Foglio 7 particella 325 sub. 1 Cat. A/6); era non vecchia ma antica, sull'architrave del camino c'era, scolpita, la data di edificazione "1848", l'anno delle 5 Giornate di Milano, ma ora c'è solo un'area di risulta perchè il sisma dell'agosto 2016 ha demolito tutto. Sto annoiando e mi fermo qui. Siate però attenti a non riportare sciocchezze circa la preparazione della Gricia. Se taluno è in disaccordo con me, lo scriva.
I love that as an Italian chef yourself, you are breaking so many Italian hearts, including your own, with historical facts and your passion and curiosity for Italian cooking. Be blessed!
I love this. It shows that the "Recipe police" that patrol the internet should really keep their narrow mindedness to themselves. Whether this story really holds up or not, cooking is far more evolution than invention, and evolution, as we know, can take many routes at once before, perhaps, settling on the most successful variation.
Meraviglioso racconto
Sicuramente buonissima
Ma la nostra carbonara
Non è da meno come bontà
Vi superate sempre
Questi racconti ci affascinano
Io sono di Piacenza, sono cresciuto in mezzo a persone che la carbonara la facevano con cubetti di pancetta, grana e a volte pure panna, proprio per la panna da piccolo non mi piaceva. Poi da adulto ho imparato ad apprezzarla quando ho scoperto che la panna in realtà non serve, e ho iniziato a cucinarmela iniziando anche a prendere il guanciale e il pecorino, che fanno davvero la differenza, e ora che l'ho imparata a fare così l'adoro.
Poi arrivi tu con questo video e demolisci il mio universo di ricerca del modo giusto per fare la carbonara, e proponi questa ricetta. Bellissima storia, ma la carbonara così...è proprio bavosa come dici tu.
Io sono un patito della carbonara come si fa a Roma e spesso la faccio, ma devo dire che a Piacenza ho mangiato una carbonara eccezionale e delicata, se può esserlo la carbonara con guanciale e pecorino.
Guarda che Gualtiero Marchesi la faceva con la panna, e non penso proprio che uno dei mostri sacri dei cuochi italiani facesse una carbonara che faceva schifo solo per la panna! Secondo me, più probabilmente: 1 la panna in quegli anni era un qualcosa che andava e veniva apprezzata; 2 sicuramente dipende anche come viene utilizzata la materia prima ed i vari ingredienti. Una carbonara "sbagliata" ma fatta da un cuoco professionista ed esperto sarà diversa da quella fatta da un cuoco improvvisato o fatta in casa.
Oltre al fatto che oggi la panna in cucina non viene usata quasi più e la carbonara ha avuto degli anni di "assestamento", mettiamola così, per potersi sviluppare nel suo pieno potenziale.
Poi gli emiliani si vantano dicendo di essere i migliori in cucina. Pff
"Il modo giusto" per preparare una ricetta non necessariamente è quello più antico. Anticamente tutte le ricette erano per forza di cose condizionate dalla mancanza di conoscenze e tecnologie che invece oggi abbiamo. Ai tempi c'era anche meno pretesa su consistenze e gusti perché la fame era tanta e ci si accontentava. Ma dovrebbe essere scontato che quando è nata la carbonara se ne fregassero di separare tuorlo dall'albume e di comprare della carne più costosa e saporita come il guanciale invece che la pancetta, e che comprassero il formaggio che gli capitava. Poi di casa in casa ogni ricetta anche tipica è sempre stata fatta un po' come gli pareva e non c'era nessuno a stabilire regole precise per quel piatto. Io sono palermitano e la pasta chi vruoccoli arriminati c'è chi la fa con lo zafferano e chi con l'estratto di pomodoro. Non ce n'è una giusta e una sbagliata perché sono gusti e la storia precisa non la si potrà mai sapere. Uno può solo supporre che quella con lo zafferano possa avere origine più antica in quanto il pomodoro arriva più tardi in Europa rispetto allo zafferano che conosciamo da molto più tempo. Ma poi bisognerebbe considerare chi mangiasse determinati piatti e la variazione dei prezzi di certi ingredienti durante la storia. Quanti piatti esistono da secoli ma sono stati conosciuti dal popolo solo dal dopoguerra in poi? Tantissimi piatti. Negli ultimi anni semplicemente possiamo finalmente permetterci di scegliere gli ingredienti e la consistenza che vogliamo da un piatto di pasta.. negli anni '50 dubito che scegliessero il grado di stagionatura del pecorino adatta ad una carbonara decente. I formaggi usati dai nonni se ci fai caso sono sempre super-stagionati e fanno puzza di piedi.. ma perché era l'unico formaggio che potevano conservare per molto tempo, non perché fosse più buono. Poi c'è anche da dire che magari ai tempi erano meno "audaci" e avevano paura che l'uovo rimanesse crudo e pericoloso per la salute. Ora tutti volendo possono pastorizzarsi le uova in casa perché si ha un facile accesso all'informazione.
L'ho realizzata sia eliminando che tenendo il fondo di grasso!
Molto molto invitante! ❤️
Tu sei un crack. Grazie mille
Sotto consiglio di un signore romano, sono solito preparare la carbonara utilizzando i tuorli d’uovo sodi e polverizzati assieme al formaggio. Questo si avvicina di molto alla storia del tuorlo liofilizzato e con le giuste precauzioni ti permette di raggiungere un livello di cremosità simile alla carbonara tradizionale..
Mio padre dopo esser stato l'altro giorno ad un ristorante per lavoro è tornato a casa con lo stesso consiglio da parte dello Chef, a quanto pare in molti usano le uova sode
Si ma farla con le sode è triste
La prima menzione del guanciale nella ricetta è in “La grande cucina” di Luigi Carnacina pubblicata nel 1960. E la ricetta prevedeva spesso panna e burro fino al 1989 dove la ricetta avrebbe finalmente visto la sua forma attuale.
Il Carnacina ne sapeva.. se cucini seguendo le sue ricette non puoi sbagliare.
signori guardate che le ricette si facevano anche senza essere nominate sui libri di cucina
Questo racconto del Gualandi cozza totalmente con la storia, molto documentata, di un altro piatto storico della tradizione romana, le "fettuccine alla papalina". Piatto che avete eseguito magistralmente su questo canale.
Infatti le testimonianze arrivate direttamente dallo storico ristorante romano La Cisterna, inventore delle "fettuccine alla papalina" su richiesta del cardinale Eugenio Pacelli, riportano chiaramente due cose:
1) il patto fu creato agli inizi degli anni trenta;
2) il piatto era una rivisitazione degli "spaghetti alla carbonara" utilizzando ingredienti più "nobili": sostanzialmente prosciutto al posto del guanciale, parmigiano al posto del pecorino romano e fettuccine al posto degli spaghetti, oltre all'aggiunta della cipolla.
Di conseguenza, prendendo per vera la testimonianza storica, molto documentata, delle "fettuccine alla papalina", la storia del Gualandi non trova riscontro perché i "spaghetti alla carbonara" sono nati prima degli anni trenta.
Questo video è solo la prima parte della Storia della Carbonara. Per altre teorie e le nostre conclusioni su quale fosse l'ipotesi più attendibile circa l'origine del piatto rimandiamo alla PARTE 2 della serie. Per ora ricordiamo che in questo video abbiamo semplicemente raccontato la storia della "teoria alleata" della nascita della carbonara ed in particolare la storia del Gualandi (testimonianze di prima e seconda mano). Abbiamo cercato di eliminare tutti gli errori storici ed incongruenze che sono emerse in molte alte ricostruzioni. Ricordiamo inoltre che al termine del video abbiamo chiosato sul fatto che Gualandi realizzò una carbonara...
@@piatto concordo totalmente sulle vostre conclusioni circa la "carbonara" del Gualandi... quello che volevo sottolineare è che la storia della carbonara come piatto relativo all'esercito americano è storicamente sconfessata dai documenti presentati dalla famiglia titolare, al tempo, del ristorante"La Cisterna" di Roma, il creatore delle"fettuccine alla papalina".
In attesa della seconda parte della vostra ricostruzione della storia della "carbonara", vi auguro una buona serata.
Prima del 1944 in nessun libro o scritto viene citata questa ricetta, nemmeno nel classico manuale di cucina romana di Ada Boni del 1930.
L'ipotesi (perché sempre ipotesi resta) legata alle truppe americane resta sempre quella più verosimile e logica.
Poi per quanto riguarda le carbonare "ortodosse" sono tutte frutto della fine degli anni 80, quando la cucina comincia a diventare scientifica e ricercata.
Non credo sia tutta la verità sull origine del piatto ,ma comunque è un bel video , professionale e ben realizzato....
@@iraskate7406 perciò le ricette che non ci sono nei libri di cucina non esistono...
La ricetta venne preparata in Romagna, poi Gualandi venne trasferito a Rorma perché i comandanti alleati lo vollero li. A Roma poi si diffuse in città tra i ristoratori che probabilmente elaborarono la ricetta affinandola senza più l'uso della panna, del formaggio e la pancetta, quest'ultima sostituita dal guanciale più in uso a Roma, così come il pecorino al posto del Parmigiano.
scusa hai mai sentito parlare della gricia?
è una carbonara senza uovo , questo ti dovrebbe far capire che il passaggio è brevissimo ,detto questo in alcuni libri di cucina di fine 1700 si parla di una pasta fatta di ovo cacio e sugna (grasso di maiale) praticamente una carbonara
@@stefanopassa7027 nel 1700 la pasta era un alimento accessibile solo alla più alta nobiltà europea. Quindi queste leggende sono CAZZATE colossali.
Perfect 👏🏻 ❤ I love it
Very interesting, thanks for this!
Grazie molto interessante proverò ad rifarla 😊🤙
Stupendo racconto, uno dei vostri migliori video! Mi sa che anche questa versione della carbonara è buonissima ;-)
si certo........huez american...boys....
La carbonara che si faceva tra amici era semplicemente con la pancetta (ai tempi il guanciale si trovava raramente in maremma), uova intere( non sapevamo come riciclare l albume), parmigiano o pecorino a seconda di cosa offriva il frigo e pepe nero. Quando lo facevo a casa scottavo appena un po’ di più l uovo. Quando è stato più facile trovare il guanciale anche nei super, sono diventato più fondamentalista. Ma questo video sdogana altre varianti. Meglio così. D altronde l assolutismo è dei sith. Formaggio fuso naturalmente è il “formaggino” spalmabile, giusto? Grazie per il video!
Esatto proprio così, sempre mangiata con la pancetta rolosata in olio :D
Complimenti, era ora, stima
Jako zanimljiv kanal. Svaka čast. Pozdrav
Gracias por explicar la eceta de pasta a la carbonara y su preparacion original, en tiempos de guerra y de como fueron los soldados estadounidenses el objetivo para su consumo. Me surgio la idea de inventar una pasta a la "messicana" con raciones M.
Obligado.
Bellissima ricostruzione storica di questo magnifico piatto. Una curiosità da parte mia: alcuni anni fa partecipai ad un corso di aggiornamento professionale e, il giorno prima dell'esame finale di certificazione, mentre stavamo facendo le prove di simulazione dell'esame, il docente ci disse che aveva letto, chissà dove, che per il pasto prima di un esame, il piatto migliore in termini di bilanciamento tra carboidrati e proteine è la Carbonara.
Concordo…basta non mangiarla un ora prima dell’esame altrimenti sopraggiunge l’abbiocco.
Il formaggio fuso che tipo di formaggio è?
Ciao, il formaggio fuso che hai usato come si chiama ?
Formaggino “mio” :)
@@piatto che scemo a non averci pensato 😅
Bel contenuto, bel video!!! E bell’idea complimenti
Bel video anche se la verità non la sapremo mai , ottimo montaggio,vi seguo da poco tempo ma ho gia una bella impressione dei vostri contenuti...
:D Forget all these "Ricetta originale della mia nonna di Santa Maria del Campanile" or whatever videos. Thanks for that!
Sehr interessante Geschichte! Complimenti!
Buonasera...dove avete acquistato il formaggio fuso??
Il formaggino mio è quello che si avvicina di più a quello storico. Consiglio di prendere la versione al parmigiano per un gusto un po’ più tondo.
La voce fuori campo è molto interessante
5:29. Se adesso gli americani vedono questo video (ma non solo loro), diranno…. “ecco… cari italiani…. così si fa la carbonara, come l’abbiamo sempre fatta noi.” :) E poi, oltre tutto, hai voglia di dire loro….. la panna non si mette nella carbonara !
Che c'entra la carbonara
Con quell'arrangiamento del povero chef ..con la roba che aveva a disposizione a fatta una pastasciutta per riempire gli stomaci di quei poveri soldati ...
Ma secondo me questa è la carbonara originale all inglese , perché l’ hanno mangiata solo gi inglesi e gli americani 😂😂😂
Veramente interessante la storia della carbonara e sai che penso?
Deve essere molto buona
Grazie per averci fatto conoscere la storia di questo piatto👏👏
Simple and easy recipe looks absolutely delicious and tempting!! Well perfectly prepared 👍💕
Interessante! Grazie
Molto interessante, certo sdogana i vizi di forma, formaggio, panna, tuorlo sodo o meno, beckon, comunque la realtà sta nel fatto che non è un piatto storico romano, anche se ormai dopo più di 80 anni lo sta diventando, la versione odierna è più una gricia (quella si è storica) con uovo, da provare e consacrarla come variante. Umberto.
Allora, se il Cardinal Pacelli (quindi siamo prima del 1939!) volle una variante della Carbonara e nacque allora la "papalina", il dubbio sull'origine americana della ricetta rimane. A mio avviso il maggior interrogativo è sul nome: cosa c'entra il Carbone, i Carbonari, etc?
Capolavoro di montaggio con un protagonista d'eccellenza, la carbonara.
Io ne ho preparate parecchie ma ancora una carbonara perfetta 100% non credo di averla fatta, prendo consigli un po' ovunque.
Però direi che la prossima che farò sarà proprio questa, la carbonara 1944
Io credo che ci sia molto di vero in questa storia . Poi gli ingredienti sono stati italianizzati , come anche il gusto poi sia stato modificato in base ai gusti degli italiani . All' inizio si metteva un po' di tutto , forse l' intento era di fare un piatto veloce che comprendesse anche un po' di carne , le uova all' epoca erano molto importanti .
Una storia molto interessante! Adoriamo la carbonara e l'abbiamo mangiata con la panna per molto tempo finché non mi sono imbattuta in ricette italiane originali. Da allora solo carbonara senza panna!
Mia mamma l'ha sempre fatta con la panna. Il motivo è che apprese la ricetta da un giovane cuoco della ditta di mio padre (ahimè morto prematuramente in un incidente stradale) che seguiva la "bibbia" di Gualtiero Marchesi. Non ho mai sentito parlare di carbocrema fino agli anni 2000...
Quando la leggenda è peggio della storia 😃
Scherzi a parte, tutto molto molto interessante. Complimenti.
Un paio di note.
Non esiste una salsa alla Carbonara nei testi di cucina di prima della guerra, non nell'Artusi e nemmeno nel Boni.
Il nome Carbonara deriverebbe dalla presenza del pepe nero che risalta sul giallo dato dalle uova come se fossero pezzetti di carbone.
Nella zona del napoletano era fatta una pasta denominata Cacio e ova che era tradizionale.
L'inserimento della Carbonara delle trattorie risale alla IIGM, prima non ce n'è traccia e segue lo spostamento del fronte da Sud verso il Nord,
proprio dalla zona del napoletano a salire verso Roma.
La leggenda della pasta utilizzata dai carbonari, quelli che facevano il carbone di legna nei boschi, è priva di senso, le uova non si mantengono
a lungo e sono delicate da trasportare inoltre ci dovrebbe essere traccia di questa ricetta nei libri di cucina ante guerra, cosa che non è.
L'utilizzo di bacon e uova ha una logica in quanto entrambi disponibili con l'arrivo delle truppe americane, i tempi corrispondono con l'apparizione
della ricetta e si dice che i primi trattori a proporla poi ai clienti la servissero "Baveuse" per evidenziare l'uso di uova fresche (intere) e non in polvere.
Prescindendo quindi dalla reale paternità da attribuire a Gualandi, la genesi della Carbonara mi sembra incontrovertibilmente quella militare,
Detto questo, io la preparo utilizzando il Guanciale, lo preferisco alla Pancetta, uova, Pecorino Romano e pepe nero.
Niente aglio, cipolla, panna, latte, Parmigiano o quant'altro.
Alcune tue note sono corrette. Ti rimandiamo alla SECONDA PARTE della nostra serie: Storia della Carbonara per ulteriori storie, approfondimenti e conclusioni finali.
👍👏👏👏👏👏👏😋😋😋😋💜💜💜💜💜💜☮🕊 Voy a intentar cocinarlos con está receta.
Grazie mile
Seconda guerra mondiale, grazie per averci dato la carbonara
👏🏻😜Wow, la proverò la ricetta Gualandi😋. Io uso guanciale, pecorino romano, solo rossi d’uovo , pepe appena macinato e acqua di cottura. Pasta linguine o tonnarelli. Ma se non ho il guanciale buono compro una buona pancetta😜🤤👋🏻
Commento eccezionale ricetta da provare
Niente male con la seconda versione ma resto con la prima che sento che é la vera carbonara. Pasta, pecorino, guanciale, uova e pepe, impareggiabile.
😂😂😂 Non è la seconda versione! E quella originale stop! Poi guanciale e pecorino, sale netto!
La storia è conoscenza! Anche in cucina, ovviamente!
Io uso i seguenti ingredienti: Spaghetti, guanciale (non croccante deve risultare!), tuorli 2 e albume, pecorino, pepe, sale (poco!), acqua di cottura e vai!! Niente panna ovviamente!!
C’è del vero! Intanto non esiste ricettario o libri o raccolte di ricette che citino la carbonara prima del 1945. Poi i soldati americani regalavano volentieri agli italiani cioccolata, coca cola o altre cose di cui erano forniti. Facilmente potrebbero aver regalato a qualcuno un kit di sopravvivenza che conteneva pancetta affumicata e uovo disidratato. A questo punto basto’ la fantasia italica per cuocere una pasta con i suddetti ingredienti con un po’ d’acqua di cottura a riidratare l’uovo aggiungendo solo del pecorino acquistato al mercato carbonaro è una spolverata abbondante di pepe. Eh, il genio italiano!!!
Poi, per affinità con l’amatriciana si passò al guanciale, ma inizialmente fu sicuramente la pancetta affumicata.
La distribuzione delle razione americane alla popolazione italiana locale avvenne in seguito. Secondo quanto riportato dalle testimonianze dei generali del tempo (defence.org): in principio gli americani non si aspettavano di dover sfamare gli italiani. Tuttavia trovarono una situazione disastrosa ed iniziarono a distribuire le odiate razioni K. Per gli italiani affamati era come dare una delizia. Nel frattempo razioni più soddisfacenti e nuove come la B, e la 5-in-1 iniziarono ad arrivare e con esse anche il vero bacon a strisce precotto. Mentre per il bacon crudo si dovette aspettare la fine della seconda guerra.
già nel 1700 si parla di una pasta fatta con ovo cacio e sugna
The story of Carbonara was written by Shyamalan himself!
Davvero interessante la ricerca storica. Non avrei mai pensato che la nemesi della carbonara cosiddetta tradizionale, sia in realtà il vero ingrediente originale!
Proverò per ovvia curiosità, e anche perché sono sicuro che sarà comunque buona. Tirando le somme, potremmo dire che questa che hai mostrato sia stata il prototipo della carbonara odierna, che poi il genio italico ha trasformato nel piatto che tutti noi conosciamo, sostituendo gli ingredienti "di fortuna" con la crema di uovo e pecorino e con il guanciale, dandole così quella marcia in più che l'ha resa uno dei piatti più amati.
Prototipo si e no...rimandiamo all PARTE 2 della Storia della Carbonara dove esploreremo altre teorie e trarremo le somme... :).
Come detto nel video, Gualandi creò una carbonara e con il valore aggiunto di fare necessità virtù...
@@piatto Ok, allora aspetto la seconda parte, sarà di sicuro interesse.
Conoscevo questo aneddoto, molto interessante. Resta da specificare che questo piatto (che io comunque non mangio più perché ormai vegetariano da oltre 15 anni) fu in realtà inventato nel 1821 nel contesto storico dei Moti Carbonari, appunto, che poi diedero faticosamente vita all'unità d'Italia nel 1861.
quali prove ci sono a supporto di questa teoria?
In realtà sono tutte leggende senza prova storica e quella più probabile è questa anche se magari offende molti italiani. Però in realtà credo sia la prova che l'inventiva italiana nella gastronomia sia arrivata fino ai nostri giorni, dato che nonostante le circostanze iniziali questo piatto di pasta è stato reinventato nuovamente più volte fino ad arrivare ai giorni nostri. Comunque la storia più conosciuta da tutti è in realtà la storia della gricia e dell'amatriciana.. dopo che la carbonara è stata "inventata" da questo chef bolognese per gli americani, i romani l'hanno romanizzata usando gli ingredienti della gricia ma infilando nella ricetta per la prima volta il tuorlo d'uovo mescolandolo al pecorino. Poi la storia è stata mescolata, ma in realtà la prima volta che una carbonara ha visto il guanciale è stato nel 1960. Prima degli anni '40 non è mai comparsa in nessun ricettario.. il punto è che ha cominciato a far parte dell'identità romana perché ha tutti ingredienti laziali. Il che è normale perché è stata reinventata dai romani, ma la storia originale di un piatto non sempre è la miglior versione. Tutto si evolve, così come la cacio e pepe è diventata una gricia e così come poi la gricia è diventata un'amatriciana. Poi dopo la carbonara è stata inventata anche la "zozzona" che è una sorta di mix completo. Non è l'unico caso in cui determinati piatti regionali siano entrati a far parte talmente tanto dell'identità gastronomica di una città da far pensare che sia più antica di quello che poi realmente è, e credo che alla fin fine sia una bella cosa.
Se la carbonara e' stata preparata nel 1944 la prima volta, gli ingredienti sono piu' che fattibili... Personalmente, mi piace associare la Carbonara agli Anglo-Americani e all'idea che è stata creata grazie al contributo degli ingredienti che avevano a disposizione. Mi piace pensare che la Carbonara rappresenti un pò la Libertà che ci hanno regalato anche le truppe Alleate. E' un ringraziamento al loro sacrificio.
Detto questo, la mia Carbonara in genere e' classica: uova, pecorino, guanciale. Ma, a me piace anche variare e utilizzare quello che ho a disposizione. Devo dire che il bacon affumicato e' un ottimo ingrediente per la carbonara, in effetti, e' sempre parte del maiale e del guanciale (?), come la pancetta, il prosciutto, ecc... Io credo che qualsiasi parte del maiale va bene per la carbonara e la carbonara e' fenomenale anche vegetariana, con le zucchine.
Per la cronaca, io un goccetto di panna ce lo metto. In effetti, e' piu' cremosa.
Io, senza panna, in fato. Cordiali saluti dal Lussemburgo!
Quando hai fame è buono tutto!
Più che della ricetta in se per se, ovviamente quasi totalmente differente dalla carbonara moderna, sono incuriosito dalla strepitosa padella 😁. Che tipo di padella è? Così la cerco su internet 😅
È una de buyer. Link in descrizione. Tieni presente che diventa come la vedi solo dopo la stagionatura. Per tale operazione controlla nel nostro canale il video a riguardo.
@@piatto ah ok. Grazie mille!
Non vedo l'ora che escano altri episodi
Tutti erroneamente considerano carbonara solo ed esclusivamente la carbonara romana, ma sarebbe un po' come considerare "Ragù" solo ed esclusivamente quello bolognese
Ma non ho capito che tipo di formaggio è quello fuso?
Formaggino mio, aroma parmigiano. Quello che si avvicina di più alla velveeta americana.
Sono convinto che la maestria nel preparare un piatto giochi in ruolo più importante degli ingredienti utilizzati!
Nella descrizione della razione K si parla di formaggio fuso con o senza bacon, quindi il bacon può venire da li.
Come spiegato, in parte si ma sarebbe stato assolutamente poco. Data la descrizione fatta da Gualandi stesso, il bacon era ben presente. Quindi lo avrebbe dovuto trovare in qualche altra razione.
Ma io dico una cosa , dove gli è venuta l’ ispirazione a Gualandi di chiamarla carbonara , perché l’ ha chiamata Carbonara ? Con i carbonari non c’entra niente , mercato carbonaro si trova a Roma e lui si trovava a Riccione , da dove gli salta fuori sto nome
Proprio un piatto americano, un piatto che ti fai quando torni a casa dopo una serata viziosa e ti mangi pure la luce del frigo. Anche il macinapepe automatico è molto americano, sia mai che bruciamo calorie preziose a macinare il pepe 🤣🤣
😂😂
Dopo più di tanti anni di carbonare meravigliosamente “ortodosse“ e ‘scientifiche’ io e mia moglie abbiamo deciso di regalarci una carbonara (completamente) ‘sbagliata’, ovvero con pancetta a cubetti e uovo vagamente ‘frittatoso’, con grattugiata di parmigiano solo sul piatto (ma intorno ai primi anni 2000 si usava farla ancora così in alcune gastronomie, non so tutt’ora).
Beh, ci siamo leccati i baffi, come accadeva con le nostre mamme (che la facevano così)!
Anche mia mamma la fa così, ancora adesso. E mette pure l’erba cipollina: a me piace
Anche io😂
Anche a casa mia mio padre va ghiotto, mia madre la prepara molto frittatosa con una abbondante spolverata di parmigiano e pepe e con pancetta anziché del guanciale, ma onestamente dopo averla cucinata in versione gastronomica ovvero cremosissima grazie al tuorlo pepe e acqua di cottura mischiato a fuoco spento, guanciale bello soffritto e tostato con il grasso non scolato e spaghetti molisana posso dire con convinzione che è veramente ma veramente difficile tornare indietro 😂😂 Il guanciale è infinitamente superiore come consistenza, sapore e fragranza, in più la cremosità dell'uovo e acqua di cottura aggiungono un senso così avvolgente e confortante al palato tanto che ormai quando cucino per me stesso la faccio solo così
Personalmente ritengo che sia la pasta cacio e uova messo nero su bianco da Francesco palma nel suo trattato di cucina napoletana nel ottocento con l aggiunta della pancetta delle razioni k , non vorrei sbagliare ma a mio parere prende il nome di una via di Napoli tuttora esistente , parlo di via della carbonara, sede del deposito dove si distribuivano le famosi razioni .
La versione del Gualandi è soltanto una teoria…presto sul nostro canale il seguito del nostro video sull’origine della carbonara…non rimarrai delusa ;)
Tutto molto bello, tutto molto interessante, solo che 'sta cosa a casa mia non c'entra manco se viene la Ferilli in persona a portarmela.
😂
Va bho se viene la.ferilli ha portarmela faccio uno sforzo a mangiarla. Scusa eh@🤣🤣
@@domenicob.2807 🤣🤣🤣
È come vedere quei personaggi Marvel nella loro versione 1944, non ci si aspetta molto ecco hahahaha
La gente deve imparare la differenza tra tradizione e origine.
La carbonara tradizionale (cioè, quella ricetta che nel corso degli anni si è evoluta naturalmente ed è arrivata così com'è ai giorni nostri) è quella con guanciale, pecorino romano e solo tuorli.
La carbonara originale (cioè la prima ad essere stata ideata, il prototipo) invece è proprio questa qui (o meglio, questa è quella che più ci si avvicina).
Ciò non va ad intaccare quella che abitualmente mangiate. Semplicemente è bello conoscere la storia di un piatto senza fare i puristi rompicoglioni con le orecchie da mercante ✌
Cuoco bolognese a rimini avevo sempre sentito .per la 5 armata degli alleati.
Cmq Gualandi è un cognome molto comune a Bologna
Mia madre, classe 1910, imparò a fare la carbonara da mia nonna.
Tutte leggende, sia quelle degli americani sia quelle del libro di ricette pubblicato negli USA. In realtá la carbonara é italianissima...la gricia giá esisteva, é bastato aggiungerci l`uovo.
Devi tenere tuttavia conto di un fatto non scontato! Il guanciale è un prodotto di lavorazione a lunga stagionatura. Ricavato dal maiale. Potevano averlo in casa solo le famiglie benestanti o le contadine di allevamento in quantità da non Doverlo usare solo durante le feste. Il periodo in cui si colloca questo piatto, vede campagne svuotate, fame e povertà. In oltre se l'obbiettivo era quello di sfamare soldati, il guanciale sarebbe effettivamente stato in misura di quantità troppo ridotta. Mai decontestualizzare
Sicuramente è errato darne paternità agli statunitensi, per quanto i soliti assoggettati agli usa si strappino le vesti per consegnare loro uno dei "marchi di fabbrica" italici, visto che nel film "Cameriera bella presenza offresi" del 1951, film italiano ovviamente, viene proprio citata la "pasta alla carbonara" e viene citata anche nel libro "Lunga vita di Trilussa", mentre nei ricettari usa la ricetta della carbonara comparirà solo un anno più tardi, nel 1952, su una guida di ristoranti. Già il fatto che in un libro ed in un film, quindi in due diversi medium slegati tra loro, venga citato un piatto in maniera così specifica (entrambi sono un primo, entrambi sono un piatto di spaghetti "alla carbonara") dovrebbe far intuire che tale ricetta circolasse già nelle vie secondarie di Roma. Altre prove storiche precise sono nel 1954 sulla rivista "La cucina italiana" ma con ingredienti groviera ed aglio oltre a spaghetti, uovo e pancetta, e nel 1955 nel ricettario "La signora in cucina" con gli ingredienti più simili all'attuale: uova, pepe, pancetta e parmigiano (o pecorino, se si preferisce).
Nel 1960 arriva il guanciale al posto della pancetta, nel ricettario "La grande cucina" di Luigi Carnacina, ma arriva anche la panna utilizzata anche da uno dei mostri sacri della cucina nostrana come Marchesi.
Renato Gualandi viene ingaggiato nel 1944, quindi sette anni prima delle prime due citazioni di cui sopra del 1951, per preparare il pasto per inglesi e statunitensi; da quell'episodio, diventa cuoco ufficiale per le truppe alleate a Roma dal 1944 all'aprile del 1945.
Quindi, volendo fare una ricostruzione seguendo questi pochi dati, abbiamo: Gualandi, da Riccione, la pensa facendo di necessità virtù nel 1944, ottenendo successo ed arrivando a Roma; qui, con buona probabilità, questo piatto inizia a girare, probabilmente anche grazie alla somiglianza con altri piatti storici come la gricia che citi tu ma anche le famose fettuccine all'Alfredo, storiche del ristorante Afredo Alla Scrofa, e sono proprio un piatto tradizionale romano che deve essere "bavoso" (ecco che torna il "bavosetto" di Gualandi quando nel 44 fece la prima carbonara), quindi per il popolo romano o in generale laziale è stato un qualcosa di molto affine.
Dal 45 al 51 il passo è breve, la ricetta già girava tanto da citarla in film e libri ma sottolineando come fosse comunque poco conosciuta (la cameriera del film, infatti, non sa cucinarla mentre sa fare l'amatriciana).
@@shuesorrentino8072 infatti. durante la guerra il cibo era scarso, il guanciale sarà stato introvabii, magari solo al mercato nero a prezzi folli, forse nelle case di qualche contadino in campagna. In genere, la gente di campagna aveva qualcosa in piu' da mangiare che la gente di città. durante il passaggio degli Anglo-Americani portavano di tutto: Cioccolato, sigarette, gomme da masticare, uova liofilizzate (anche mia madre in inghilterra ne ha mangiate un sacco di uova in polvere, durante e dopo la guerra).
Se questa storia della carbonara fosse vera, allora forse il nome potrebbe derivare dalla combinazione storpiata delle lettere che denominavano le razioni
Oh io la mangerei volentieri anche così 😊, non mi tirerei indietro. 😂
Mio nonno mangiava durante la transumanza pasta uova e guanciale era il 1920 quindi il gualandi non si è inventato nulla
Questa è la prima parte della nostra "storia della carbonara". Il racconto del Gualandi è solo una testimonianza. C'è molto di più d' aggiungere...
Ma in tutto questo…quale tipo di formaggio fuso?!?
Qui in Germania la Carbonara la fanno cosi'. Molto commovente e di fatto che anche la maggior parte dei Ristoranti Italiani la fanno come descfritta nel Video🤣
Mais surtout ne savent pas faire la cuisine en Europe les meilleures cuisines sont la France et l’Italie basta
Ma la carbonara la fanno un po’ “così” in tutto il mondo ! Non è solo questione di Germania.
@Matteo Fatta così non è neanche male, ci sono delle versioni assurde che sembrano tipo pasta in brodo
Non ci hai detto come era ? L'hai assaggiata ? Ovviamente oggi la stragrande maggioranza non usa panna burro comunque e un piatto da dio da bava e occhi umidi 😋😋🧡🥂
Come abbiamo detto è un piatto “commovente”. Questo perché in fondo il cibo è sempre un vettore di emozioni e ciò che il piatto ci ha ispirato è appunto una intensa commozione. È impossibile discernere la storia e la creazione di un piatto dal contesto in cui fu realizzato. La genialità del Gualandi fu quella di fare necessità virtù e realizzare un piatto con gusto e sapore! Un grande cuoco. Ma se vogliamo andare sul tecnico allora ti dico che non era per niente male. Era una carbonara molto delicata, vero che mancavano sapori decisi come pecorino e guanciale ma la morbidezza e la carezza che il piatto regala al palato è superiore a quella della carbonara classica.
Quand'ho iniziato a vedere il video ho pensato : "Se dice che ci vuole la panna, scoppio a ridere come un matto ( la uso da sempre nella carbonara e da sempre vengo criticato )".
Detto fatto. :)
anche io ne metto un goccio quasi sempre... dipende.
Posso dirti che mia nonna ed io ho 62 anni già la faceva prima della guerra me lo ha detto lei non era perfettamente eguale a questa ma già si usava uovo e guanciale dato che il.maiale noi ne avevamo 2 all'anno! Si metteva forse un po di cipolla ...mi ricordo poco ma ero piccolo .....
Questa dì Gualandi è una teoria, come già accennato in altri commenti avremo molto più da dire circa l’origine del piatto nella seconda parte della nostra serie sulla storia della carbonara. Nel frattempo qualunque testimonianza storica in merito è ben accetta!
@@piatto grazie
Di fatto è un piatto estremamente recente. Non c'è traccia nei vecchi ricettari della tradizione culinaria italiana, non della carbonara come la intendiamo oggi o come vogliono farla passare alcuni "cultori" romani. In alcuni testi napoletani si accenna a pasta con uova come condimento ma andiamo verso i "maccheroni alla puveriello" napoletani, altra storia...
Insomma, niente pastori romani che nella bisaccia mettevano spaghetti, uova, pancetta e pecorino. Che idiozia. La carbonara e'il più "fesso" dei piatti italiani moderni. Nato per ingolosire le truppe alleate usando i loro tipici prodotti per la colazione, uova e pancetta appunto. Inoltre, è un piatto che solo negli ultimi decenni è realmente diventato familiare nelle cucine degli italiani. Provate a chiedere ai vostri genitori se da piccoli mangiavano la carbonara...
PS se c avete il guanciale quello bono, tenetelo per una vera amatriciana che la carbonara "stupida" com'è vien bona pure co il bacon americano
video davvero interessante... comunque sta "carbonara" se la magnassero loro 😂
A tutti quelli che in altri video fanno tanto i talebani sulla "vera carbonara" dovrebbe essere obbligatoria la visione di sto video.
Tante volte si vuol fare i professori senza sapere di cosa si parla.
Che goduria, non vedo l'ora di leggere i commenti di orde di indignati🤣
Oltretutto i talebani della Carbonara romana ritengono le fettuccine Alfredo un piatto totalmente nordamericano mentre è storicamente più romano della Carbonara stessa.
Dopo aver visto questo video troveranno comunque una scusa per dire che la vera carbonara è quella moderna
Abbiamo snobbato i francesi per poi sapere che l'inventore della carbonara usava la panna? E' tutto bellissimo!
Io l'ho mangiata anche fatta così ed è cmq buona.
Bavoso, sarebbe baveuse in francese, si usa per l’omelette dove l’interno è uovo quasi crudo. Ed è la versione corretta.
Quindi la carbonara, diciamo così, avrebbe avuto un “padre” ? Non avevo mai sentito parlare di questo cuoco.
Questa è la storia del Gualandi che si autoproclamò padre della carbonara. Esistono altre teorie come vedrete nella SECONDA PARTE della nostra serie Storia della Carbonara…
Masterpiece!
Per la Carbonara non ci sono ricette "ufficiali".. era il tipico piatto dei pastori italiani durante le trasumanze la base e' identica tra carbonara e Amatriciana che e' la gricia ossia guanciale e pecorino romano che si portavano dietro i pastori visto che erano ingredienti stagionati che non andavano a male....poi per le uova e i pomodori di Amatrice li inserivano quando capitava...per cui Gualandi scrivendola si prese dei diritti che non aveva...infatti questa ricetta e' la meno accreditata....
è vero la carbonara nasce con la pancetta non con il guanciale , c'è pure un documentario della Barilla che lo spiega
Si il “carebonara” della Barilla si è ispirato alla storia del Gualandi ma con numerosissimi errori. Uno dei più grandi è quello dell’idea che Gualandi trovò tutti gli ingredienti freschi nelle razioni k…incluse le strisce di bacon.
Mi sono incantata prima a sentire la storia della carbonara poi con molta attenzione a seguire la ricetta che dire di voi se non che siete speciali e di ringraziarvi di esserlo
...e vabbè, ma alla fine com'è? Mangiabile? M'è rimasta la curiosità! 😅
Non era male. Se il bacon è buono, risulta un piatto di tutto rispetto. Detto questo non è una variante che facciamo spesso data l’indiscussa superiorità della versione classica con guanciale e pecorino.
Vedi che quindi ci vuole la panna😅😅😅
C'è un errore molto grave in questo video: dice che gli ingredienti sono per due persone e poi butta in pentola 160 grammi di pasta...CENTOSESSANTA??? Ma 160 grammi è a malapena la mia porzione!!! 😂
Boh mio nonno era romano nato nel 1930 e mi ha sempre detto che a casa la carbonara l'hanno sempre fatta anche ben prima della guerra.
La mia versione è semplicissima ed cremosa e gustosa , per 100 gr di bucatini , uovo intero dici perché ? Perché l’ ho provato con i Tuorli e non viene cremosa come quando c’è l’ albume , e in più viene salata ,poi 40 gr di pecorino romano , guanciale a strisce cucinato a fiamma bassa , pepe e that it e viene una delizia una squisitezza unica , provate così e poi mi fate sapere se è meglio senza albume è solo tuorlo o uovo intero 😊
Io sono un po duro con le regole sull amatriciana la crbonara eccetera poi aggiungo aglio cipolla spezie su qualsiasi cosa.... Io ci metterei pura na spruzzata di lime sulla carbonara
io metto maionese a cascata sugli spaghetti allo scoglio
I mericani sempre in mezzo...la carbonara era il piatto di lavoratori che passavano settimane fuori casa e non avendo modo di conservare i cibi si arrangiavano con uova pancetta e formaggio...i carbonari appunto
Ruffi la fa uguale
Non è così ! Già esisteva prima!
La panna non si può proprio vedere...
Dunque: c’è gente che piace la carbonara Americana e gli altri che piace quella Romana. Un po’ come le pizze… 😮😮😮🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Qui non si parla di preferenza di gusti. È la visione corretta storica di una ricetta che viene spacciata come una tradizione secolare romana quando oltretutto il piatto è stato creato da gualandi a Rimini.
@@warrenpiss7156 …la pasta e stata inventato dai Cinesi ma popolarizzata da noi, Italiani!
Per me il bello della cucina è anche saper fare di necessità virtù. Guada di lo fece, e anche bene, e noi siamo liberi di farlo e divertirci.