Ragazzi, stiamo parlando di uno dei massimi registi della storia dell'Inter (quindi del calcio in generale) , un uomo di cui Gianni Brera (quindi non un pennivendolo alla tosatti, bensì il poeta del giornalismo sportivo) scrisse "Beccalossi vede autostrade dove gli altri non vedono neanche stradine di campagna" per definire la sua precisione di passaggio e la spettacolare visione di gioco. A volte è vero, come ogni giocatore di talento sopraffino faceva errori clamorosi dovuti alla voglia di strafare, ma solo i grandi hanno il coraggio di rischiare incuranti di eventuali flop. Arrivato dal Brescia nell'estate 78 dimostra subito di che pasta è fatto e contribuisce in modo determinante alla nascita dell'Inter vincente allenata dal Sergente di Ferro Bersellini (una coppa Italia e uno Scudetto, rispettivamente nelle stagioni 81-82 e 79-80). La maggiore sfortuna del Becca è stata la poca fiducia riscontrata nei tecnici (Bersellini a parte) che si trovavano a doverlo gestire: in quest'ottica sono da considerarsi l'acquisto di Hansi Muller, doppione nel ruolo anche se con molto meno talento, di Brady, che venne preferito al Becca tanto che ne prese il posto, con il nostro dirottato a genova sponda samp voluto proprio da Bersellini che ne era diventato allenatore (pure li snobbato in favore di un giocatore non certo trascendentale - pur se non scarso e sicuramente fisicamente molto piu integro - come Salsano) e anche l'assoluto rifiuto della nazionale, che era totale appannaggio di Antognoni , pupillo di bearzot e che fanno del Becca il più forte giocatore italiano mai convocato in nazionale( uno scandalo, in ogni caso).
@@user-jl2sk8wn9n Beccalossi poteva dare tantissimo alla Nazionale, un genio, non ruffiano...tipo Mancini....Piedi da magie e visione di gioco alla Falcao
Guarda sono juventino ma condivido in pieno la tua riflessione. Credo e penso che se vi fosse stato un altro Ct al posto di Bearzot Beccalossi avrebbe tranquillamente giocato in nazionale.
@@user-jl2sk8wn9nAntognoni era forte certo,ma Beccalossi non era da meno.Purtroppo Bearzot ha commesso molti errori ed uno di questi è stato quello di non convocare mai l'Evaristo.
Sono certo d'accordo con i commenti letti "qui' , Evaristo aveva un talento tale che qualora avesse mai approdato in nazionale, avrebbe ( nel suo ruolo di N.10) asfaltato un campione del calibro di Giancarlo ( Campione che io stimo) Apro una parentesi , ossia: Se c'era ( se c'è nella storia calcistica) un Campione ,non solo in Italia ma a livello planetario che un po' assomiglia ( assomigliava) all'immenso ed inarrivabile Diego Armando Maradona, questo si chiama: Evaristo Beccalossi
Grande Evaristo è rimasto nel mio cuore grande giocatore e grande uomo .persona per bene
Grande Evaristo, anni straordinari un caro saluto dall'Inter club "Parlamento"
Passato oggi a rivedere l'Evaristo nel periodo ramarro alla conferma della notizia della mancata iscrizione del Pordenone 😢
Ragazzi, stiamo parlando di uno dei massimi registi della storia dell'Inter (quindi del calcio in generale) , un uomo di cui Gianni Brera (quindi non un pennivendolo alla tosatti, bensì il poeta del giornalismo sportivo) scrisse "Beccalossi vede autostrade dove gli altri non vedono neanche stradine di campagna" per definire la sua precisione di passaggio e la spettacolare visione di gioco. A volte è vero, come ogni giocatore di talento sopraffino faceva errori clamorosi dovuti alla voglia di strafare, ma solo i grandi hanno il coraggio di rischiare incuranti di eventuali flop. Arrivato dal Brescia nell'estate 78 dimostra subito di che pasta è fatto e contribuisce in modo determinante alla nascita dell'Inter vincente allenata dal Sergente di Ferro Bersellini (una coppa Italia e uno Scudetto, rispettivamente nelle stagioni 81-82 e 79-80). La maggiore sfortuna del Becca è stata la poca fiducia riscontrata nei tecnici (Bersellini a parte) che si trovavano a doverlo gestire: in quest'ottica sono da considerarsi l'acquisto di Hansi Muller, doppione nel ruolo anche se con molto meno talento, di Brady, che venne preferito al Becca tanto che ne prese il posto, con il nostro dirottato a genova sponda samp voluto proprio da Bersellini che ne era diventato allenatore (pure li snobbato in favore di un giocatore non certo trascendentale - pur se non scarso e sicuramente fisicamente molto piu integro - come Salsano) e anche l'assoluto rifiuto della nazionale, che era totale appannaggio di Antognoni , pupillo di bearzot e che fanno del Becca il più forte giocatore italiano mai convocato in nazionale( uno scandalo, in ogni caso).
I becca era talentuoso ma in nazionale c era nel ruolo un grandissimo come Antognoni
@@user-jl2sk8wn9n Beccalossi poteva dare tantissimo alla Nazionale, un genio, non ruffiano...tipo Mancini....Piedi da magie e visione di gioco alla Falcao
Guarda sono juventino ma condivido in pieno la tua riflessione. Credo e penso che se vi fosse stato un altro Ct al posto di Bearzot Beccalossi avrebbe tranquillamente giocato in nazionale.
@@user-jl2sk8wn9nAntognoni era forte certo,ma Beccalossi non era da meno.Purtroppo Bearzot ha commesso molti errori ed uno di questi è stato quello di non convocare mai l'Evaristo.
Brera che parlava male del Milan Berlusconiano e difendeva il catenaccio? NO, grazie.....
Sono certo d'accordo con i commenti letti "qui' , Evaristo aveva un talento tale che qualora avesse mai approdato in nazionale, avrebbe ( nel suo ruolo di N.10) asfaltato un campione del calibro di Giancarlo ( Campione che io stimo)
Apro una parentesi , ossia:
Se c'era ( se c'è nella storia calcistica) un Campione ,non solo in Italia ma a livello planetario che un po' assomiglia ( assomigliava) all'immenso ed inarrivabile Diego Armando Maradona, questo si chiama:
Evaristo Beccalossi
Ma va a CAGHER...
6:21 è inter - Torino, non inter - Juventus.
Mi chiamo Evaristo, scusate se insisto......