Potatura estiva (verde) degli agrumi: arancio, mandarino, limone, cedro, bergamotto, pompelmo
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- Опубліковано 21 жов 2024
- Mantenere in salute i nostri agrumi (aranci, mandarini, limoni, cedri, bergamotti, pompelmi) e ottenere un equilibrio vegeto-produttivo tramite una leggera potatura estiva
Trovato. Grazie infinite dottore e buon lavoro.
Grazie mille 👍 👍
Grazie Maestro per le spiegazioni sempre precise e di facile comprensione anche per i neofiti .alla prossima lezione ,grazie .👍
Grazie mille 👍👍
Le sue sono lezioni comprensibili,chiare e facilmente applicabili anche da neofiti come me
Grazie mille
👍👍✔️✔️Grazie
Ottime riprese e spiegazioni esaustive.Bravo dalla Puglia!
Grazie mille 👍 👍
Video sempre piacevoli e utili.
E poi, con il canto in sottofondo, l'orgoglio di essere calabri alacri e curiosi. Da Paola con vera stima.
Grazie mille 👍👍
Buona sera a tutti...devo essere sincero ho seguito tanti ..ma con i tuoi consigli ho visto ottimi risultati...GRAZIE anche da parte delle mie piante😂
Grazie 👍👍😃😃
Di niente, la mia è esperienza personale, è la mia passione ed è anche il mio mestiere ma sono autodidatta. Tanti auguri aspettando un buon raccolto per il prossimo anno. 😊
Grazie mille 👍👍
Complimenti ❤
Grazie mille 👍👍
Bella colonna sonora crea una bella atmosfera! Io sono di Roma. Faccio tutto quello che stai facendo tu. Il mio arancio ha una bella vegetazione ha fatto tantissimi fiori e altrettante arance ma aimé come al solito ne sono cadute e ancora ne seguitano a cadere tantissime. Praticamente sulla pianta ne rimangono poco e niente. Quest'anno tra sapone di marsiglia, piretro, olio di nim e grasso per le formiche, non ci sono parassiti, la pianta sta benissimo ma la cascola è infinita.
Grazie 👍 👍
Mi permetto di darle un consiglio derivante dalla mia esperienza. La cascola dei frutti e ancor prima dei fiori, parlo di cascola massiccia quasi totale dei fiori, è dovuta alla mancanza di acqua in quel periodo delicato che va dall'inflorescenza alla produzione dei piccoli frutti. Il problema si fa maggiormente sentire quando le piante sono in vaso, in quanto le radici non possono affondare nel terreno. La soluzione è quindi un'innaffiatura più abbondante in quel periodo avvalorato dal fatto che anche le temperature di pari passo, aumentano. Un riscontro da parte sua rimane gradito. Buon lavoro 😊
@@LONGITUDINALE1 Grazie infinite per il consiglio. Ho avuto anch'io questo dubbio ma il mio albero è in terra solo che il terreno è argilloso e l'irrigazione del prato va tre volte al giorno. È vero peró che alla base non riesco a smuovere la terra piú di tanto per renderla piú permeabile in quanto la pianta ha radici molto poderose ed ho paura di danneggiarle. Però è verissimo che cadono anche moltissimi fiori e anche le arance quando sono grandi molte si spaccano e cadono. Pensavo che l'arancio fosse una pianta semplice ma mi sono dovuto ricredere. Grazie ancora e saluti Mauro.
Il primo problema è l'innaffiatura del prato che è adatta al prato ma non ad alberi con radici profonde, dimostrato dal fatto che anche lei ha constatato che il terreno è molto compatto. Occorre innaffiare in profondità.
Secondo problema, non è necessario disturbare le radici per arieggiare il terreno. Cosa bisogna fare invece è aggiungere materia organica, stallatico, compost, ecc, per dare vitalità, ammorbidirle e nutrire il suolo.
Terzo problema, le arance che si spaccano. Questo succede quando, dopo un periodo di siccità o scarso apporto di acqua, si aumenta di colpo la quantità di acqua. Il risultato è che il frutto, più ricco di acqua, si gonfia e fa spaccare la buccia che non ha avuto il tempo di crescere così velocemente. Questo può succedere anche dopo le piogge autunnali. Quindi scarse innaffuature estive e piogge autunnali provocano in primo luogo la cascola dei frutti e in secondo luogo la spaccatura degli stessi. Spero di esserle stata di aiuto. 😊
Complimenti!
Grazie mille 👍👍
Illustre,buona giornata, e sempre un piacere vederti,sempre con l"aiuto di Dio.Colgo l'occasione per farti una domanda specifica: perché qualche pezza di innesto sugli agrumi diventa nera? È forse la parte dove è stata sistemata che scorreva poca linfa oppure a un eccesso di annaffiatura?
Potrebbe diventare nera probabilmente per una serie di concause, tra cui anche alcuni tipi di nastro che facilitano la comparsa di muffa. Poi bisogna vedere se diventano nere e seccano oppure rimangono vive
Buongiorno Professore, sempre chiaro e conciso.Le volevo chiedere se ha mai effettuato innesti talea e cosa ne pensa a tal riguardo.
Sono delle ottime pratiche, molto diffuse tra i vivaisti
Complimenti per il video. Vorrei sapere perfavore ai lati della pianta, cosa bisogna fare?
Si può rimuovere qualche rametto
@@Vivereincampagna grazie mille
Maestro mi scuso se questa cosa l' avevo già chiesta altre volte. Se si troncano dei grossi rami fino ad una certa altezza, eliminando totalmente quella parte di chioma,quel ramo troncato farà nuova vegetazione che fruttificherà? Se si taglia un grosso ramo fino al punto dove vi è uno o più succhioni,quel succhione diventerà produttivo? Esiste un modo per rendere un arancio troppo grande, impossibile da raggiungerne la chioma anche con la scala, più accessibile ? Consiglia di tagliare tutti i rami bassi,in vicinanza del fusto,per fare nuovi innesti anche di rami della stessa pianta?
I succhioni entreranno in fruttificazione dopo due o tre anni. L'unico aspetto negativo è il grosso taglio che dovrà fare per abbassare la chioma. Da quel taglio che non cicatrizzerà inizierà un processo di marciume del legno. L'innesto dei rami basali richiede comunque l'eliminazione del tronco principale
@@Vivereincampagna che prodotto posso mettere nelle ferite per rimanere asettico e cicatrizzare ?
Grazie professore i suoi video sono sempre chiari ed istruttivi. Vorrei chiederle fra le mie piante di agrumi c'è anche un kumquat allevato globo che ora è in fiore, come periodo per la potatura vale sempre la regola dei frutticini con qualche millimetro di diametro oppure saremmo in un periodo troppo caldo?
È meglio evitare i periodi troppo caldi perché la pianta vive sotto stress
Complimenti professore per i suoi utili i semplici e chiari consigli!
Bellissima anche la canzone e la musica in sottofondo, è una canzone siciliana? Chi è il cantante, che non conosco?
Grazie e buona domenica!
Danilo montenegro
Grazie sei sempre molto comprensibile e umanizzi delle spiegazioni che sarebbero altrimenti prettamente tecniche, vorrei chiederti se tutto ciò vale anche per gli olivi ?
Grazie mille 👍👍 Il discorso dell'ulivo è quasi simile
Gattino bellisimo❤
👍👍😃😃
salve prof.una curiosità, i succhioni tolti soprattutto quelli senza l utilizzo della forbice, decurtati delle punte, petrebbere essere un buon materiale per talee di agrumi fatte in ambiente protetto?
Sicuramente si, però tieni presente che i succhioni entrano in produzione qualche anno più tardi
spiegazioni impeccabili peccato che non si sappia il periodo di potatura estiva
Dipende anche dalla zona, comunque intorno a luglio
Scusami, in che mese va fatta la potatura verde degli agrumi .
Sono di Crotone
Verso il mese di giugno-luglio
Buongiorno Professore.
La potatura degli agrumi va effettuata sempre rispettando la luna(calante) e fino a quando è possibile farla. Grazie .
La potatura degli agrumi andrebbe effettuata quando dai fiori iniziano a comparire i primi frutticini, in genere verso maggio a prescindere dalla luna
Salve prof, io vivo al nord. Reggio E gli agrumi li coltivo in vaso. Ho un bel limone allevato alla maniera toscana ( 6 tutori intorno al vaso collegati tra loro . a cui agganciare i vari rami della pianta. ora a distanza di anni dalla messa in opera dopo vari rinvasi. la pianta è molto vigorosa nei piano piu alti dei tutori, lasciando le parti piu in basso prive di nuove vegetazioni e quindi di frutti. I succioni della parte alta, li piego verso il basso per farli fruttificare, ma i piani piu in basso, rimancono poco vigorosi e soprattutto privi di frutti.Richiedo gentilmente un tuo gradito consiglio , Grazie.
Credo che la parte bassa sia molto ombreggiata a causa della vigoria della parte medio-alta delle poante
Salve, ma questi succhioni che si staccano, volendo si potrebbero interrare per duplicare la pianta?
Quelli che si staccano con le mani sono troppo teneri, quelli lignificati si potrebbero utilizzare, ma la fruttificazione sarà ritardata rispetto agli altri rametti
Se non ho capito male , la potatura verde degli agrumi è da fare nei mesi di giugno/luglio, ma con le temperature torride di quest'anno è possibile far slittare il tutto ad agosto/settembre? Un grazie infinito. (Abruzzo)
Sì certo. Se si tratta di togliere piccoli succhioni che si strappano con le mani conviene eliminarli subito
Prof le chiedo cortesemente: vorrei provare a salvare un albicocco e un nespolo in quanto in quel luogo nascerà una nuova abitazione. Quali sono i preparativi della pianta per poi poterla trasferire in altra sede? in che tempi? consideri che parliamo di piante di 10 anni con tronco 15cm e chioma 5-6 metri altezza e diametro, si possono salvare? grazie per la sua gentilezza.
Grazie per il quesito. Salvare questo albicocco è un' operazione difficile, ma comunque bisogna tentare considerate le circostanze. L'operazione va eseguita dopo la caduta delle foglie, possibilmente verso febbraio, previa potatura piuttosto decisa. Bisognerebbe estrarla con una grande zolla di terra intorno alle radici, ma per questo c'è bisogno di un mezzo meccanico
@@Vivereincampagna certo è sicuramente difficile ma non ho alternative, quindi a febbraio potatura decisa e mezzo meccanico con zolla la piu' grande possibile, ma essendo l'albicocco delicato per le potature come mi comporto con le 4 branche principali? o forse è più facile dire, cosa lascio della chioma? ancora grazie della sua cortese risposta
Mi sto chiedendo ,a proposito dei successivi succhioni , spuntati dopo una potatura energica. La pianta osserva una sua geometria esistenziale che rappresenta ,come ci suggerisce la parola geometria ,cioè l'apparato radicale ,di tenuta e quella di assumere i nutrienti necessari. Ogni pianta segue ,in forma orizzontale e verticale ,la sua. Dominanza nel terreno. Soprattutto se in concorrenza alle altre piante vicine.
Voglio dire : la potatura sulle branche quali criteri si osservano perché queste vengono tranciate ? Abbiamo la giusta conoscenza della potatura sulle branche ? Riconoscendo che esse compromettono l'apparato radicale ? Insomma: ogni potatura comporta il troncare la radice in corrispondenza della potatura e per questo motivo vengono fuori molteplici succhioni. Senza trascurare i polloni alla base del tronco. Mi auguro d'essermi spiegato bene nell'esporre il concetto di potatura e geometria della pianta.
Sì, in effetti le migliori potature non richiedono tagli grossi o troncature di branche principali. La pianta si dovrebbe potare ogni anno con piccoli tagli. In questo modo si evitano trascuratezze che poi dovranno essere corrette con potature che disequilibrano la pianta.