Prima di chiudere la serie sarebbe interessante anche parlare della grande fioritura della scienza araba. Dopo il lungo periodo di sostanziale stasi dello sviluppo scientifico nel mediterraneo sotto l'impero romano, la conquista del levante e dell'Egitto rese gli arabi i veri eredi delle conoscenze ellenistiche, che unirono poi a quelle indiane e cinesi. Il risultato fu non solo una mera riproposizione della scienza greca, ma una grandissima rivitalizzazione dello sviluppo scientifico che tra il 700 e il 1100 portò a importanti scoperte soprattuto in campo matematico, ma anche in astronomia, geografia, medicina e chimica. Un grande esempio degli studiosi arabi di questo periodo è un personaggio piuttosto sconosciuto in occidente: il persiano Al Biruni. Matematico, storico, astronomo, geografo, antropologo e chi più ce n'ha ce ne metta. Tra i suoi risultati più incredibili ci sono l'aver capito che l'Himalaia una volta doveva essere stata sommersa dal mare, la comprensione di come la morfologia di un territorio sia plasmata dalla pioggia attraverso l'erosione, lo sviluppo di un nuovo modo per calcolare il raggio della Terra attraverso la proiezione dell'ombra di una montagna, l'ipotesi in base al fatto che Asia e Europa occupano solo due quinti della circonferenza terrestre che dovessero essere altri continenti nell'oceano che le separava (in pratica le americhe). Infine sviluppo anche una tecnica che sfruttava le eclissi di Luna per stabilire con precisione la distanza tra due località anche molto distanti. Tutto questo mentre l'impero romano, pur sopravvivendo, aveva perso i suoi maggiori centri culturali con una buona parte della conoscenze antiche e tutta questa indagine scientifica se la sognava. Per questo l'Europa, quando ci fu il grande rifiorimento del basso medioevo, non solo recuperò le conoscenze antiche dagli arabi e non dai romani, ma assorbì anche i frutti del grande sviluppo scientifico dei secoli precendenti che diventò così la base della scienza di età moderna (specialmente nel campo della matematica, della chimica e dell'astronomia)
Grazie per aver invaso terre e nel frattempo aver copiato manoscritti, meno quelli haram immagino, quelli saranno stati bruciati 😅 Che belle le culture non occidentali, inspiegabilmente possono andar fieri dei propri avi assassini e guerrafondai e copiatori di manoscritti 😂
@robertroot7237 non è solo copia, che già sarebbe una gran cosa visti i tempi in cui in Europa si perdeva tutto. La matematica moderna e soprattutto la medicina moderna sono stati inventati nel mondo arabo tra il IX e X secolo, ovviamente partendo da informazioni esistenti, ma poi sviluppandole
Questo sistema di successione che usavano i Bramini era molto usato anche in Europa ad esempio in Britannia e Scozia prima della primogenitura maschile e altre parti del mondo . Il senso era quello che ogni Re ascendesse quando era pronto e maturo evitando re troppo giovani
In effetti anche nell'Arabia Saudita moderna funziona questa regola di successione. Dopo il primo Re - Abd-el Aziz , nato nel 1876, che assunse questa carica nel 1932 dopo aver regnato a lungo sull'Higiaz e il Neged , e morì nel 1953- i successivi sette Re, compreso l'attuale Salman, sono stati tutti suoi figli; sarà solo quando (e se) salirà al trono l'erede designato, il principe Mohammed Salman, che una nuova generazione subentrerà a quella che ha regnato attraverso la successione di fratelli e fratellastri negli ultimi 71 anni. Naturalmente il fatto che sia ancora sul trono il figlio di un uomo nato nel 1876 si deve all'enorme e prolungata attività riproduttiva del fondatore della dinastia: sembra che Abd-El-Aziz abbia avuto un centinaio di figli da 22 consorti ufficiali e da altre donne, e tra l'attuale re Salman, nato nel 1935, e il suo fratellastro Sau'ud che fu il successore di Abd-el Aziz e il primo dei sette "Re fratelli", c'erano 32 anni di differenza. Opposte le regole della successione in Europa: in caso di premorienza del primogenito, il secondo può aspirare alla successione solo se il fratello maggiore morendo non ha lasciato eredi; Luigi XIV , il Re Sole, ebbe molti figli e nipoti, ma poiché il suo primogenito, Luigi detto il Gran Delfino, gli premorì nel 1711 lasciando un erede, e poiché anche questi appena un anno dopo fu ucciso dal vaiolo insieme a gran parte della sua famiglia compresi i due figli maggiori, l'erede diventò il terzogenito che aveva appena un anno, bisnipote del Re Sole , e che salì poi al trono a cinque anni, alla morte del bisnonno nel 1715, come Luigi XV.
Grazie per il video, trovo molto interessanti queste escursioni nella storia (militare e diplomatica) altrui, contrapposta ad altre popolazioni ancora che non siano quelle europee, e convengo che si tratta di stralci di storia su cui esistono studi quà e là, quasi sempre in lingua inglese. Segnalo - sebbene non tratti i secoli fra VII e IX - la monografia "Storia dell'India nell'era persiana", di Richard Eaton.
Mi è sempre interessata la conquista araba della spagna e la successiva reconquista ma non ho mai trovato una serie o un film abbastanza accurati e fatti bene da vedere...l'ultima di amazon non mi ha convinto...qualche consiglio? ;D
Comunque e strano che non riuscirono a conquistarla...la propaganda araba non ne parla per via della sconfitta subita,da notare l alleanza indiana anti araba quasi come i greci contro i persiani... Ottimo video
Pensare che tutt'oggi l'india e quasi tutta a maggioranza induista con piccole comunità cristiane e musulmane. Che poi l'induismo e solo li così maggioritario .
@laBibliotecadiAlessandria ho capito . Ma il mio commento dava a specificare solo che nell'intera india le comunità cristiane e musulmane sono una minoranza rispetto al resto della popolazione che e a maggioranza induista che poi e solo li che accede ciò visto che nel resto del mondo e sempre una piccola minoranza di tutte le nazioni del mondo . Comunque grazie per la tua precisazione . Alla fine si può dire che gli arabi abbiamo ottenuto dopo più di un millennio ciò che hanno cercato di fare ...infatti oggi vicino all'India c'è il Pakistan ed il Bangladesh che se non erro quest'ultimo dovrebbe essere la nazione a maggioranza musulmana di tutto il mondo .
@@andreafiorentini3555 ei intendo dire che loro si sono espansi molto, ma si fermarono nell attuale Pakistan ma come il video illustra l India riusciamo riusci a resistere
Sì beh, diciamo che dopo le prime conquiste ormai la spinta araba si era notevolmente esaurita, l'ultima vera grande conquista fu quella della Spagna che però, sono sicuro che sarà ottimamente spiegato nel prossimo video, avvenne per una serie di ragioni particolari. Parlo ovviamente di arabi, l'Islam in realtà si sarebbe ancora espanso di molto con l'Anatolia, il Caucaso, il centro Asia, l'africa subsahariana e soprattutto l'Indonesia (letteralmente oggi lo stato islamico più popoloso), senza contare i Balcani, ma furono conquiste ormai portate avanti da altri popoli islamizzati (Persiani e Turchi)
Ti faccio un ulteriore plauso alla tua non facile ricerca storica sull'argomento. Che ne pensi di sviluppare i motivi per cui l'India fu un territorio così difficile da occupare? Non ci riuscirono i Macedoni, non ci riuscirono gli Arabi, né i Mongoli, né gli Ottomani, per poco (non più di un paio di secoli e non su tutto il territorio) i Moghul; solo gli Inglesi con opportunismo, intelligenza e superiorità militare ci riuscirono, ma non prima della metà del 1700... Bravo e grazie.
Prima di chiudere la serie sarebbe interessante anche parlare della grande fioritura della scienza araba. Dopo il lungo periodo di sostanziale stasi dello sviluppo scientifico nel mediterraneo sotto l'impero romano, la conquista del levante e dell'Egitto rese gli arabi i veri eredi delle conoscenze ellenistiche, che unirono poi a quelle indiane e cinesi. Il risultato fu non solo una mera riproposizione della scienza greca, ma una grandissima rivitalizzazione dello sviluppo scientifico che tra il 700 e il 1100 portò a importanti scoperte soprattuto in campo matematico, ma anche in astronomia, geografia, medicina e chimica. Un grande esempio degli studiosi arabi di questo periodo è un personaggio piuttosto sconosciuto in occidente: il persiano Al Biruni. Matematico, storico, astronomo, geografo, antropologo e chi più ce n'ha ce ne metta. Tra i suoi risultati più incredibili ci sono l'aver capito che l'Himalaia una volta doveva essere stata sommersa dal mare, la comprensione di come la morfologia di un territorio sia plasmata dalla pioggia attraverso l'erosione, lo sviluppo di un nuovo modo per calcolare il raggio della Terra attraverso la proiezione dell'ombra di una montagna, l'ipotesi in base al fatto che Asia e Europa occupano solo due quinti della circonferenza terrestre che dovessero essere altri continenti nell'oceano che le separava (in pratica le americhe). Infine sviluppo anche una tecnica che sfruttava le eclissi di Luna per stabilire con precisione la distanza tra due località anche molto distanti. Tutto questo mentre l'impero romano, pur sopravvivendo, aveva perso i suoi maggiori centri culturali con una buona parte della conoscenze antiche e tutta questa indagine scientifica se la sognava. Per questo l'Europa, quando ci fu il grande rifiorimento del basso medioevo, non solo recuperò le conoscenze antiche dagli arabi e non dai romani, ma assorbì anche i frutti del grande sviluppo scientifico dei secoli precendenti che diventò così la base della scienza di età moderna (specialmente nel campo della matematica, della chimica e dell'astronomia)
Grazie per aver invaso terre e nel frattempo aver copiato manoscritti, meno quelli haram immagino, quelli saranno stati bruciati 😅
Che belle le culture non occidentali, inspiegabilmente possono andar fieri dei propri avi assassini e guerrafondai e copiatori di manoscritti 😂
@robertroot7237 non è solo copia, che già sarebbe una gran cosa visti i tempi in cui in Europa si perdeva tutto.
La matematica moderna e soprattutto la medicina moderna sono stati inventati nel mondo arabo tra il IX e X secolo, ovviamente partendo da informazioni esistenti, ma poi sviluppandole
Finalmente una qualche notizia sulle situazioni indiane e affini almeno di riesce una certa cronologia .Bene
Questo sistema di successione che usavano i Bramini era molto usato anche in Europa ad esempio in Britannia e Scozia prima della primogenitura maschile e altre parti del mondo . Il senso era quello che ogni Re ascendesse quando era pronto e maturo evitando re troppo giovani
In effetti anche nell'Arabia Saudita moderna funziona questa regola di successione. Dopo il primo Re - Abd-el Aziz , nato nel 1876, che assunse questa carica nel 1932 dopo aver regnato a lungo sull'Higiaz e il Neged , e morì nel 1953- i successivi sette Re, compreso l'attuale Salman, sono stati tutti suoi figli; sarà solo quando (e se) salirà al trono l'erede designato, il principe Mohammed Salman, che una nuova generazione subentrerà a quella che ha regnato attraverso la successione di fratelli e fratellastri negli ultimi 71 anni. Naturalmente il fatto che sia ancora sul trono il figlio di un uomo nato nel 1876 si deve all'enorme e prolungata attività riproduttiva del fondatore della dinastia: sembra che Abd-El-Aziz abbia avuto un centinaio di figli da 22 consorti ufficiali e da altre donne, e tra l'attuale re Salman, nato nel 1935, e il suo fratellastro Sau'ud che fu il successore di Abd-el Aziz e il primo dei sette "Re fratelli", c'erano 32 anni di differenza. Opposte le regole della successione in Europa: in caso di premorienza del primogenito, il secondo può aspirare alla successione solo se il fratello maggiore morendo non ha lasciato eredi; Luigi XIV , il Re Sole, ebbe molti figli e nipoti, ma poiché il suo primogenito, Luigi detto il Gran Delfino, gli premorì nel 1711 lasciando un erede, e poiché anche questi appena un anno dopo fu ucciso dal vaiolo insieme a gran parte della sua famiglia compresi i due figli maggiori, l'erede diventò il terzogenito che aveva appena un anno, bisnipote del Re Sole , e che salì poi al trono a cinque anni, alla morte del bisnonno nel 1715, come Luigi XV.
Grazie per il video, trovo molto interessanti queste escursioni nella storia (militare e diplomatica) altrui, contrapposta ad altre popolazioni ancora che non siano quelle europee, e convengo che si tratta di stralci di storia su cui esistono studi quà e là, quasi sempre in lingua inglese.
Segnalo - sebbene non tratti i secoli fra VII e IX - la monografia "Storia dell'India nell'era persiana", di Richard Eaton.
Posso chiederti che fonti hai utilizzato per la serie sugli arabi?
Ne ho elencate alcune nella parte sulla storicità di Maometto
Dahir era un Alessandro che caricava in prima persona ma non aveva il culo di Alessandro 😂...
❤ grazie dottore 🌹❤
Namaste 🙏🏻
Bravo!!! Se non sbaglio sono il primo😅
Se no ci sono I bot Si👍
Per me i bramini sono i bovini di Fallout😂
😸😸
Sono anche una razza di bovini nel mondo reale
❤❤❤
Interessante
E si procede.
Mi è sempre interessata la conquista araba della spagna e la successiva reconquista ma non ho mai trovato una serie o un film abbastanza accurati e fatti bene da vedere...l'ultima di amazon non mi ha convinto...qualche consiglio? ;D
Francamente nessuna, mi spiace
@@laBibliotecadiAlessandria neanche documentari? 🤣
Se non sbaglio sono il duecentocinquantaduesimo
😸😸😸😸
Per il grande assedio di Costantinopoli del 717 vi sarà immagino uno speciale apparte ?
Si
Gli arabi assediarono Costantinopoli due volte senza successo. Se non sbaglio arrivarono anche ad assediare Roma nel 846.
Comunque e strano che non riuscirono a conquistarla...la propaganda araba non ne parla per via della sconfitta subita,da notare l alleanza indiana anti araba quasi come i greci contro i persiani...
Ottimo video
Pensare che tutt'oggi l'india e quasi tutta a maggioranza induista con piccole comunità cristiane e musulmane.
Che poi l'induismo e solo li così maggioritario .
In quelle zone, però, è maggioritario l'Islam e oggi fanno parte del Pakistan
@laBibliotecadiAlessandria ho capito .
Ma il mio commento dava a specificare solo che nell'intera india le comunità cristiane e musulmane sono una minoranza rispetto al resto della popolazione che e a maggioranza induista che poi e solo li che accede ciò visto che nel resto del mondo e sempre una piccola minoranza di tutte le nazioni del mondo .
Comunque grazie per la tua precisazione .
Alla fine si può dire che gli arabi abbiamo ottenuto dopo più di un millennio ciò che hanno cercato di fare ...infatti oggi vicino all'India c'è il Pakistan ed il Bangladesh che se non erro quest'ultimo dovrebbe essere la nazione a maggioranza musulmana di tutto il mondo .
Come gia si sapeva bel video, perchè finalmente è il primo paese che riescono a fermar e gli arabi
Fermati? Si sono espansi di brutto ovunque!
@@andreafiorentini3555 ei intendo dire che loro si sono espansi molto, ma si fermarono nell attuale Pakistan ma come il video illustra l India riusciamo riusci a resistere
Sì beh, diciamo che dopo le prime conquiste ormai la spinta araba si era notevolmente esaurita, l'ultima vera grande conquista fu quella della Spagna che però, sono sicuro che sarà ottimamente spiegato nel prossimo video, avvenne per una serie di ragioni particolari.
Parlo ovviamente di arabi, l'Islam in realtà si sarebbe ancora espanso di molto con l'Anatolia, il Caucaso, il centro Asia, l'africa subsahariana e soprattutto l'Indonesia (letteralmente oggi lo stato islamico più popoloso), senza contare i Balcani, ma furono conquiste ormai portate avanti da altri popoli islamizzati (Persiani e Turchi)
@@rick17345 si hai pienamente ragione
L’assedio di Costantinopoli e la relativa sconfitta araba ha fermato l’espansione verso l’Europa via i Balcani
Curioso come sti arabi ogni volta che perdono o falliscono,i soldati dovessero andare sempre da qualche altra parte 😂
Ti faccio un ulteriore plauso alla tua non facile ricerca storica sull'argomento. Che ne pensi di sviluppare i motivi per cui l'India fu un territorio così difficile da occupare? Non ci riuscirono i Macedoni, non ci riuscirono gli Arabi, né i Mongoli, né gli Ottomani, per poco (non più di un paio di secoli e non su tutto il territorio) i Moghul; solo gli Inglesi con opportunismo, intelligenza e superiorità militare ci riuscirono, ma non prima della metà del 1700... Bravo e grazie.
Credo fosse più che altro una questione dimensionale e di popolazione