La ringrazio. Sono contenta di essere stata utile. Può trovare tanti altri articoli, video ecc. sul nostro sito www.centrophoenix.net e seguirci anche sulle nostre pagine Facebook o iscriversi alle nostre newsletter. A presto, Carla Mogentale
Salve, sono un ragazzo di 17 anni mio padre essendo medico e avendo tante conoscenze si è fatto avere un certificato falso di discalculia senza che io abbia fatto nessuna visita come posso comportarmi il dissaggio e molto, per me è un offesa per i ragazzi a cui serve veramente come posso comportarmi. Grazie in anticipo
Serve solo al bisogno se in corso di valutazione emerge la necessità di approfondimento di aspetti fono-articolatori o di coordinazione o altro ecc. Entrambi i codici deontologici del medico e dello psicologo prevedono che è responsabilità del medico o dello psicologo che effettua la diagnosi chiedere approfondimenti specialistici di altro genere qualora necessario per la definizione del profilo di diagnosi o cura del paziente. Dunque solo al bisogno e se necessario altrimenti si rivela un inutile spreco di risorse e oltretutto uno stress inutile per il bambino sottoposto alla valutazione.
Oggi colloquio terza elementare se loro possono decidere di inserirlo nella legge 170 perché vogliono il mio consenso è come se mi obbligassero e nn vedo il bene x mio figlio!
L'inquadramento di un bambino all'interno di una Certificazione di DSA gli permette di vedere riconosciute le sue caratteristiche e i suoi bisogni attivando un piano educativo e didattico personalizzato. Non rimarrà traccia della Certificazione in alcun luogo che possa un giorno "danneggiare" il bambino in età adulta nell'inserimento lavorativo o nelle relazioni sociali. E' un aiuto, è un piano di azione da condividere con la famiglia e il bambino ed è importante possa avere il supporto delle indicazioni cliniche e operative del neuropsicologo che ha posto la diagnosi e che effettua la riabilitazione in modo che vi sia coerenza tra le azioni e le strategie messe in atto durante il trattamento riabilitativo, le strategie a casa messe in atto dai genitori nell'aiutarlo nello studio, e non solo, nonchè a scuola dove gli insegnanti, supportati da una conoscenza più approfondita del funzionamento cognitivo e affettivo del bambino potranno mettere in atto scelte didattiche più mirate per raggiungere il successo formativo e coltivare una adeguata autostima.
Molto utile grazie!!!
La ringrazio. Sono contenta di essere stata utile. Può trovare tanti altri articoli, video ecc. sul nostro sito www.centrophoenix.net e seguirci anche sulle nostre pagine Facebook o iscriversi alle nostre newsletter. A presto, Carla Mogentale
Grazie!
Siamo felici di poter essere utili.
Salve, sono un ragazzo di 17 anni mio padre essendo medico e avendo tante conoscenze si è fatto avere un certificato falso di discalculia senza che io abbia fatto nessuna visita come posso comportarmi il dissaggio e molto, per me è un offesa per i ragazzi a cui serve veramente come posso comportarmi. Grazie in anticipo
Purtroppo non so cosa risponderLe. Penso sia utile che ne parli con Suo padre
A che serve l equipe se la diagnosi la fa il medico o psicologo
Serve solo al bisogno se in corso di valutazione emerge la necessità di approfondimento di aspetti fono-articolatori o di coordinazione o altro ecc. Entrambi i codici deontologici del medico e dello psicologo prevedono che è responsabilità del medico o dello psicologo che effettua la diagnosi chiedere approfondimenti specialistici di altro genere qualora necessario per la definizione del profilo di diagnosi o cura del paziente. Dunque solo al bisogno e se necessario altrimenti si rivela un inutile spreco di risorse e oltretutto uno stress inutile per il bambino sottoposto alla valutazione.
Oggi colloquio terza elementare se loro possono decidere di inserirlo nella legge 170 perché vogliono il mio consenso è come se mi obbligassero e nn vedo il bene x mio figlio!
L'inquadramento di un bambino all'interno di una Certificazione di DSA gli permette di vedere riconosciute le sue caratteristiche e i suoi bisogni attivando un piano educativo e didattico personalizzato. Non rimarrà traccia della Certificazione in alcun luogo che possa un giorno "danneggiare" il bambino in età adulta nell'inserimento lavorativo o nelle relazioni sociali. E' un aiuto, è un piano di azione da condividere con la famiglia e il bambino ed è importante possa avere il supporto delle indicazioni cliniche e operative del neuropsicologo che ha posto la diagnosi e che effettua la riabilitazione in modo che vi sia coerenza tra le azioni e le strategie messe in atto durante il trattamento riabilitativo, le strategie a casa messe in atto dai genitori nell'aiutarlo nello studio, e non solo, nonchè a scuola dove gli insegnanti, supportati da una conoscenza più approfondita del funzionamento cognitivo e affettivo del bambino potranno mettere in atto scelte didattiche più mirate per raggiungere il successo formativo e coltivare una adeguata autostima.