Grazie Donato, lavoro non proprio facile, temo sempre di sbagliare qualcosa, nel realizzare i tutorial, rischi sempre di esporti a critiche. Trovo importante che ognuno di noi, abbia le conoscenze di base, così da capire come funziona il mondo dell'alta fedeltà e non farsi raggirare, dai finti " tecnici ", che si trovano sul web o in negozio. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Questo video mi fa sorridere, e mi porta piacevolmente a gli anni 80. Allora poco più che ventenne, avevo un amico, che condivideva la passione per l'ascolto musicale (lui anche musicista) e stava prendendo la maturità in elettronica. Passavamo delle serate assieme alla ricerca....beh indovina cosa cerca un 20enne, e durante le serate passate assieme, riapassava le lezioni di elettronica, cercando di spiegarmele. Poverino, che fatica avrà fatto, io in elettronica una capra, già lavoravo ed in meccanica, tutt'altra cosa. Comunque si, il tuo spiegare mi ha riportato un bel po' indietro. Grazie.
Ed anche la seconda puntata è andata molto bene, info precise e spiegate chiaramente come sempre. A volte ci si lascia spaventare da certe misurazioni o numeri, ma basta sapere la formula che li spiega e tutto diventa subito facile! Certo, ci vuole anche il maestro giusto e chi meglio di te? Sempre piacevole seguirti, sei estremamente simpatico e disponibile, per me rimani una rarità sul web! A domani...
Grazie ancora Maurizio video interessante sto capendo molte cose sugli amplificatore tra tensione e corrente. A domani per il terzo video. Grazie per la spiegazione.
buonasera. l'argomento è per me abbastanza ostico ma la tua lodevole capacità divulgativa mi ha fatto capire la legge di Ohm. perfetto. e domani il gran finale.... like n°59.
Ottimo, visto che è un argomento un po' pesante, pensavo poteva succedere. Avere le conoscenze di base, ci permetteranno di capire il perché delle nostre elettroniche. Ciao Maurizio
Chiaro e allo stesso tempo corretto! L'inghippo, come detto, sta nel fatto che i diffusori sono un carico molto diverso da una semplice resistenza. E che l'amplificatore non è un generatore di tensione "ideale"... Vexata quaestio da almeno 40 anni, nell' Hi Fi
Complimenti al video come sempre Mauri molto dettagliato,anche se non ho capito molto bene,ero distratto un po' da quella splendida insegnante😊ma dove l'hai trovata?😉Un grande saluto dal tuo amico Simone!!!
Ciao Maurizio, complimenti per i tuoi bei video che ascolto volentieri. cosa succede se a delle casse da 4 ohm si applica una corrente di 8 ohm? È il mio caso, avendo acquistato in un mercatino delle vecchie casse pionieer, dal suono “antico” e piacevole, ma che non segnalalo l’impedenza (neppure nei coni) ho prima provato con 4 ohm, ma mi sembra che vada meglio a 8 ohm. Rischio di fare danni?
@@pinopiras5096 in realtà, un amplificatore che supporta un carico basso, 4 ohm, non ha problemi a supportare carichi più alti, 6 8 16 ohm. Non è vero il contrario.
@@pinopiras5096 per Me è sempre un piacere aiutare un'appassionato come te. Bella la Sardegna, ho dei bellissimi ricordi. Un saluto, dalla triste Lombardia, nebbia, umidità e freddo, lo dice un Milanese d.o.c. Ciao Maurizio
Ciao e grazie della tua presenza. Da super profano: al minuto 1.55 fai l'esempio di un amplificatore con tensione 40V... Ma la tensione di rete non è 220-230V ? Spero in una tua cortese e competente risposta. Antonio
Non mi riferisco alla tensione di rete, quella è 230V, giustamente come da Te affermato. Ma gli amplificatori a stato solido, lavorano in bassa tensione in oltre è una tensione continua, non alternata. Da qui l'uso del trasformatore, che abbassa la tensione, ad un valore differente, per ogni amplificatore, in base a che tipo e modello di transistor venga usato. Spero di aver chiarito, questo dubbio, nel caso, scrivimi pure un altro commento. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Ciao e grazie per la cortese risposta. Nel mio impianto stereo anni '80, che tutt'ora adoro, l'amplificatore, un AKAY AM 2400, ha la sola targhetta 220V 50Hz. E impedenza per le casse 4-16 Ohm. Non vedo da nessuna parte 40V o 50V o ecc... Dove vedo il trasformatore di cui parli ? Buona giornata. Antonio
@user-un6ob2pl7t il trasformatore è all' interno, in ogni amplificatore. La tensione di alimentazione, non è dichiarata, se non nel manuale di manutenzione. Per chiariti come funziona, ti invito a vedere un video, dove analizzo, come e realizzazione un amplificatore. ua-cam.com/video/XNwrlazneRQ/v-deo.htmlsi=BJCubsTKxv1r9Z83 Per la cronaca, anch'io possiedo un Akai AM 2400, la versione con il mobile in legno.
@@AntonioANT-z7cviene dichiarata la potenza di 40 watt per canale su 8 hom perciò è facile risalire alla tensione in volt con la legge di ohm cioè v=√p*r =√40*8 circa 18 volt È un vintage del 1978 che montava dei transistor di alta qualità per quei tempi con una frequenza di taglio a 7 MHz non male considerando che ancora oggi 2 MHz sono considerati sufficienti per HiFi. Importante non usarlo con casse che vanno sotto 4 hom perché lo farebbero soffrire un po'. Non va tirato mai per il collo perché auto-oscilla e fa fuori i tweeter delle casse.
@@brunobassi2440 Ciao BrunoBassi. Grazie per l'ottima spiegazione. Vista la tua cortesia, andando fuori tema, posso chiederti cosa indica su un alimentatore la dicitura 12V 10VA ? Le diciture 12V 2,3,4..Ampere le conosco, so cosa sono. Non so cosa indica il 12V 10VA ? Di nuovo grazie
Ciao Maurizio, grazie per il video.👌Ciò che mi chiedo perché con 4 ohm è 200w non cambia di molto la resa sonora, l'ampli lavora sotto sforzo e la pressione sonora non aumenta + di tanto?
Ciao Francesco, non è una questione di pressione di lavoro, semplicemente è al limite, nell' erogare corrente, lo vedrai nel terzo video, perché è meglio evitare, un diffusore con un carico basso. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Bravissimo mauri mi ero sempre posto qst domande ma avevo paura di finire nel web in un video di 30/50 minuti che mi avrebbe portato poi a buttare nel camino il mio ampli !!!!! Video chiarissimo e molto carina la prof …..chissa’ che carico avra’…….😜😜😜😜😜ps restituiscimi la felpaaaaaaaaaaaa👍👍👍👍👍👍
Per i diritti di autore ti lascio la mia collezione di playboy ….tenuta come nuova unico proprietario 😜😜😜😜i concetti hifi paiono semplici visti da fuori ma se li vuoi ben spiegare ci vuole chiarezza e rapidita’ ….ci vuole mauri hifi👍👍👍👍
@@iandrea7485 troppo buono Andrea , i concetti non sono tanto complessi. Per i diritti d'autore, l'intera collezione di Playboy, compreso gli Special, mi sembra il giusto compenso 😂
@@MauriHifi ciao ho un denon avr 2700 7.2 e vorrei mettere dei vumeter a parte ne ho visti tanti modelli su Amazon ...ma non riesco a capire come collegarli ... grazie mille per la risposta
@@giacomo46455 in genere, si collegano ad un uscita fissa, con le RCA, faccio un'esempio, in terminali REC OUT. Però non è sempre così, ogni costruttore, sceglie la connessione più idonea.. Ogni modello è un discorso a se.
Ciao Roberto, proprio il contrario. Con un diffusore a 4 ohm, metti solo in crisi un amplificatore. Ti invito a vederli tutti i video. Compreso questo : ua-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/v-deo.html Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Gianpiero. Un amplificatore si può guastare parlo dei finali, a causa di un'eccessiva quantità di corrente, che transita dai finali di potenza, che si tratta di transistor oppure mosfet, questo non vale per le valvole perché in uscita è presente un trasformatore, che garantisce un impedenza, quasi costante. Se non colleghi nessun altoparlante, l'amplificatore, vede un impedenza infinita, di conseguenza la corrente è pari a zero, non c'è nessun rischio di bruciare i finali in genere il costruttore inserisce una resistenza elevata, per garantire un carico hai finali, per questo motivo va accesso l'amplificatore, con i diffusori collegati. Viceversa se c'è un corto circuito, impedenza pari a zero, i finali sono costretti ad erogare infinita. Arrivati alla soglia massima di erogazione di corrente, il componente si brucia, per un'eccesso di corrente che transitando all'interno del componente brucia letteralmente i contatti ed i componenti. Spero di esser stato chiaro, un discorso complesso, che ho volutamente semplificato. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao spiegazione chiara e precisa. Occhio che la tua assistente ti ruba il posto. Come presenza video non c'è gara😂😂😂. Il concetto fondamentale mi sembra chiaro.: la bontà di un amplificatore si vede in base al carico in uscita e quindi alla capacità di erogare corrente. Aspetto le conclusioni che ci proporrai domani.
Esattamente quello il concetto. Purtroppo ci sarebbero anche altre considerazioni, ma rischio di far addormentare tutti, anche se a raccontarlo, lascio la parola, alla mia assistente 😂 Ciao Maurizio
@@marcobravi2639 in teoria ad alto volume e nel punto dove i diffusori scendono troppo di impedenza potresti avere un leggero avvallamento sulla risposta in frequenza ma dato che in casa userai si e no 10 watt stai pure tranquillo e goditi il calduccio nella sranza.... In estate però?
In elettronica non so . Ma per quello che mi ricordo di elettrotecnica , se avessimo un generatore ideale di energia elettrica , dimezzando la resistenza ( per approssimazione anche per l' impedenza ) , l' energia erogata e' 4 volte rispetto alla prima .
Elettronica o elettrotecnica, la legge di ohm è quella, non si scappa. Verifica bene, al dimezzamento della resistenza, la potenza, che è un rapporto di tensione e corrente, raddoppia. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Non voglio passare per un professore, perché non lo sono. La potenza si calcola, lo si vede anche nel video, P = V x I , esempio, P= 10V x 2 A abbiamo 20 W, raddoppia la tensione P= 20 V x 2 A = 40 W il doppio, non il quadruplo. Ciao Maurizio
Perché a dimezzarsi dell'impendenza l'amplificatore raddoppia la potenza forse perché l'altoparlante a 4 ohm assorbe il doppio della corrente rispetto a 8 ohm .
Esattamente quello. Come si vede nel video, l'amplificatore non aumenta la tensione, ma la corrente raddoppia. Questo nella teoria. Ti invito a vederli tutti i video, cosi hai più chiaro, la teoria e la pratica , del funzionamento di un amplificatore. Questo è l'ultimo video : ua-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/v-deo.html Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Come spiego nel video successivo, con impedenze basse, l'amplificatore non riesce a erogare la corrente richiesta e si " siede". Ti invito a vedere tutti i video, così hai una visione completa dell'argomento: ua-cam.com/video/gL1CCOwePO4/v-deo.html ua-cam.com/video/v8Adp1szSOg/v-deo.html ua-cam.com/video/3k-01kKfj-8/v-deo.html ua-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/v-deo.html Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@pasromano75c'è una protezione in corrente che limita a 2.5 ampere circa la corrente massima su ogni finale (5A di picco) per evitare di farlo bruciare e cio dipende dal fatto che è raro trovare dei transistor che riescono a sopravvivere oltre quei valori in secondo breakdown. Ecco perché raramente troviamo degli amplificatori con una sola coppia di transistor finali per canale con potenze superiori a 100watt. Inoltre anche il trasformatore e i condensatori raramente sono dimensionati per sopportare carichi inferiori a 3.5 Hom. Esistono in commercio amplificatori dichiarati per lavorare fino a 1 hom ma costano quanto una panda
Sempre molto chiaro e incisivo dei proprio bravo MAURIZIO, servono persone come te per erudire un pò, anche i più digiuni come me....Grazieeee
Grazie Donato, lavoro non proprio facile, temo sempre di sbagliare qualcosa, nel realizzare i tutorial, rischi sempre di esporti a critiche.
Trovo importante che ognuno di noi, abbia le conoscenze di base, così da capire come funziona il mondo dell'alta fedeltà e non farsi raggirare, dai finti " tecnici ", che si trovano sul web o in negozio.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Questo video mi fa sorridere, e mi porta piacevolmente a gli anni 80. Allora poco più che ventenne, avevo un amico, che condivideva la passione per l'ascolto musicale (lui anche musicista) e stava prendendo la maturità in elettronica. Passavamo delle serate assieme alla ricerca....beh indovina cosa cerca un 20enne, e durante le serate passate assieme, riapassava le lezioni di elettronica, cercando di spiegarmele. Poverino, che fatica avrà fatto, io in elettronica una capra, già lavoravo ed in meccanica, tutt'altra cosa. Comunque si, il tuo spiegare mi ha riportato un bel po' indietro. Grazie.
Ed anche la seconda puntata è andata molto bene, info precise e spiegate chiaramente come sempre. A volte ci si lascia spaventare da certe misurazioni o numeri, ma basta sapere la formula che li spiega e tutto diventa subito facile! Certo, ci vuole anche il maestro giusto e chi meglio di te? Sempre piacevole seguirti, sei estremamente simpatico e disponibile, per me rimani una rarità sul web! A domani...
Marco, sono onorato delle tue parole, grazie per il commento.
Spero sempre di essere all'altezza.
A domani, per il video finale.
Ciao Maurizio
Grazie ancora Maurizio video interessante sto capendo molte cose sugli amplificatore tra tensione e corrente. A domani per il terzo video. Grazie per la spiegazione.
Non sai quanto mi fa piacere, questo commento. A domani, per il finale.
Ciao Roby HiFi da Mauri HiFi
buonasera. l'argomento è per me abbastanza ostico ma la tua lodevole capacità divulgativa mi ha fatto capire la legge di Ohm. perfetto. e domani il gran finale....
like n°59.
Ciao Maurizio... Ora è tutto più chiaro e... Tranquillo con i tuoi video non si addormenta nessuno.. Un saluto a tutti e grazie... 👏🇮🇹
Ottimo, visto che è un argomento un po' pesante, pensavo poteva succedere.
Avere le conoscenze di base, ci permetteranno di capire il perché delle nostre elettroniche.
Ciao Maurizio
Sempre alto livello! Breve ed esaustivo!
Grazie mille, mi fa piacere che hai apprezzato, con tanto entusiasmo, il video.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Chiaro e allo stesso tempo corretto! L'inghippo, come detto, sta nel fatto che i diffusori sono un carico molto diverso da una semplice resistenza. E che l'amplificatore non è un generatore di tensione "ideale"... Vexata quaestio da almeno 40 anni, nell' Hi Fi
Esattamente questo il problema, grazie Paolo per il commento.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Video, come sempre interessante, bravo 👍🏻
Grazie mille
Ottime informazioni, qualcosa sapevo già ,al prossimo , ciao
Ciao Antonio, all'ora a domani pomeriggio con il video conclusivo.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Complimenti al video come sempre Mauri molto dettagliato,anche se non ho capito molto bene,ero distratto un po' da quella splendida insegnante😊ma dove l'hai trovata?😉Un grande saluto dal tuo amico Simone!!!
Ciao Simone, se vuoi ti faccio fare qualche ripetizione, lei è più brava di Me 😂😂
Ciao Amico... a domani
Bravo Maurizio video molto interessante.
Grazie mille, sono molto contento, che hai trovato interessante il video.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio, complimenti per i tuoi bei video che ascolto volentieri. cosa succede se a delle casse da 4 ohm si applica una corrente di 8 ohm? È il mio caso, avendo acquistato in un mercatino delle vecchie casse pionieer, dal suono “antico” e piacevole, ma che non segnalalo l’impedenza (neppure nei coni) ho prima provato con 4 ohm, ma mi sembra che vada meglio a 8 ohm. Rischio di fare danni?
Pino, li stai pilotando con un valvolare, mi sembra di capire ?
Si, un vecchio kenwood trio del 69 credo, che ha l’uscita per 4/8/16 ohm
@@pinopiras5096 in realtà, un amplificatore che supporta un carico basso, 4 ohm, non ha problemi a supportare carichi più alti, 6 8 16 ohm.
Non è vero il contrario.
Grazie, davvero gentile, esattamente come appari nei tuoi video, un saluto dalla Sardegna
@@pinopiras5096 per Me è sempre un piacere aiutare un'appassionato come te.
Bella la Sardegna, ho dei bellissimi ricordi.
Un saluto, dalla triste Lombardia, nebbia, umidità e freddo, lo dice un Milanese d.o.c.
Ciao Maurizio
Ciao e grazie della tua presenza. Da super profano: al minuto 1.55 fai l'esempio di un amplificatore con tensione 40V... Ma la tensione di rete non è 220-230V ? Spero in una tua cortese e competente risposta. Antonio
Non mi riferisco alla tensione di rete, quella è 230V, giustamente come da Te affermato.
Ma gli amplificatori a stato solido, lavorano in bassa tensione in oltre è una tensione continua, non alternata.
Da qui l'uso del trasformatore, che abbassa la tensione, ad un valore differente, per ogni amplificatore, in base a che tipo e modello di transistor venga usato.
Spero di aver chiarito, questo dubbio, nel caso, scrivimi pure un altro commento.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Ciao e grazie per la cortese risposta. Nel mio impianto stereo anni '80, che tutt'ora adoro, l'amplificatore, un AKAY AM 2400, ha la sola targhetta 220V 50Hz. E impedenza per le casse 4-16 Ohm. Non vedo da nessuna parte 40V o 50V o ecc... Dove vedo il trasformatore di cui parli ? Buona giornata. Antonio
@user-un6ob2pl7t il trasformatore è all' interno, in ogni amplificatore.
La tensione di alimentazione, non è dichiarata, se non nel manuale di manutenzione.
Per chiariti come funziona, ti invito a vedere un video, dove analizzo, come e realizzazione un amplificatore.
ua-cam.com/video/XNwrlazneRQ/v-deo.htmlsi=BJCubsTKxv1r9Z83
Per la cronaca, anch'io possiedo un Akai AM 2400, la versione con il mobile in legno.
@@AntonioANT-z7cviene dichiarata la potenza di 40 watt per canale su 8 hom perciò è facile risalire alla tensione in volt con la legge di ohm cioè v=√p*r =√40*8 circa 18 volt
È un vintage del 1978 che montava dei transistor di alta qualità per quei tempi con una frequenza di taglio a 7 MHz non male considerando che ancora oggi 2 MHz sono considerati sufficienti per HiFi.
Importante non usarlo con casse che vanno sotto 4 hom perché lo farebbero soffrire un po'.
Non va tirato mai per il collo perché auto-oscilla e fa fuori i tweeter delle casse.
@@brunobassi2440 Ciao BrunoBassi. Grazie per l'ottima spiegazione. Vista la tua cortesia, andando fuori tema, posso chiederti cosa indica su un alimentatore la dicitura 12V 10VA ? Le diciture 12V 2,3,4..Ampere le conosco, so cosa sono. Non so cosa indica il 12V 10VA ? Di nuovo grazie
Grande Mauri!!! 🤘🏻🤘🏻🤘🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Grasie 😊
Ciao Maurizio, grazie per il video.👌Ciò che mi chiedo perché con 4 ohm è 200w non cambia di molto la resa sonora, l'ampli lavora sotto sforzo e la pressione sonora non aumenta + di tanto?
Ciao Francesco, non è una questione di pressione di lavoro, semplicemente è al limite, nell' erogare corrente, lo vedrai nel terzo video, perché è meglio evitare, un diffusore con un carico basso.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Bravissimo mauri mi ero sempre posto qst domande ma avevo paura di finire nel web in un video di 30/50 minuti che mi avrebbe portato poi a buttare nel camino il mio ampli !!!!! Video chiarissimo e molto carina la prof …..chissa’ che carico avra’…….😜😜😜😜😜ps restituiscimi la felpaaaaaaaaaaaa👍👍👍👍👍👍
Grazie Andrea, per la felpa, mi sà che mi devi pagare i diritti d'autore 😂
Per i diritti di autore ti lascio la mia collezione di playboy ….tenuta come nuova unico proprietario 😜😜😜😜i concetti hifi paiono semplici visti da fuori ma se li vuoi ben spiegare ci vuole chiarezza e rapidita’ ….ci vuole mauri hifi👍👍👍👍
@@iandrea7485 troppo buono Andrea , i concetti non sono tanto complessi.
Per i diritti d'autore, l'intera collezione di Playboy, compreso gli Special, mi sembra il giusto compenso 😂
Secondo video chiaro ed esplicativo come il primo. Adesso via con il terzo
Grazie, Marco
Complimenti bellissimo video 👍 ti vorrei fare una domanda fuori tema a riguardo il mio sinto amplificatore avr 7.2 e vumeter 😅
Grazie mille per i complimenti, sempre molto graditi.
Ad un'amico motociclista, non posso rifiutare . Dimmi pure?
@@MauriHifi ciao ho un denon avr 2700 7.2 e vorrei mettere dei vumeter a parte ne ho visti tanti modelli su Amazon ...ma non riesco a capire come collegarli ... grazie mille per la risposta
@@giacomo46455 in genere, si collegano ad un uscita fissa, con le RCA, faccio un'esempio, in terminali REC OUT.
Però non è sempre così, ogni costruttore, sceglie la connessione più idonea..
Ogni modello è un discorso a se.
@@MauriHifi ok grazie mille per la risposta 👍
Scusa Mauri ma se mi autocostruisco delle casse mi conviene montare altoparlanti a 4 ohm per sfruttare meglio l'amplificatore?
Ciao Roberto, proprio il contrario. Con un diffusore a 4 ohm, metti solo in crisi un amplificatore.
Ti invito a vederli tutti i video.
Compreso questo :
ua-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/v-deo.html
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ti ringrazio 👍🏻
Chiarissimo anke il 2 video ciauuu
Ciao ciao
Sei bravo comeme spieghi mi piacerebbe sapere perché senza collegare le casse i finali di potenza si bruciano vano in corto cosa succede ai finali
Ciao Gianpiero.
Un amplificatore si può guastare parlo dei finali, a causa di un'eccessiva quantità di corrente, che transita dai finali di potenza, che si tratta di transistor oppure mosfet, questo non vale per le valvole perché in uscita è presente un trasformatore, che garantisce un impedenza, quasi costante.
Se non colleghi nessun altoparlante, l'amplificatore, vede un impedenza infinita, di conseguenza la corrente è pari a zero, non c'è nessun rischio di bruciare i finali in genere il costruttore inserisce una resistenza elevata, per garantire un carico hai finali, per questo motivo va accesso l'amplificatore, con i diffusori collegati.
Viceversa se c'è un corto circuito, impedenza pari a zero, i finali sono costretti ad erogare infinita.
Arrivati alla soglia massima di erogazione di corrente, il componente si brucia, per un'eccesso di corrente che transitando all'interno del componente brucia letteralmente i contatti ed i componenti.
Spero di esser stato chiaro, un discorso complesso, che ho volutamente semplificato.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao spiegazione chiara e precisa.
Occhio che la tua assistente ti ruba il posto. Come presenza video non c'è gara😂😂😂.
Il concetto fondamentale mi sembra chiaro.: la bontà di un amplificatore si vede in base al carico in uscita e quindi alla capacità di erogare corrente.
Aspetto le conclusioni che ci proporrai domani.
Esattamente quello il concetto. Purtroppo ci sarebbero anche altre considerazioni, ma rischio di far addormentare tutti, anche se a raccontarlo, lascio la parola, alla mia assistente 😂
Ciao Maurizio
video molto interessante Brsvo
Bravo Mauri ,ma la signorina da anche lezioni private ??? 😱
Si, però devi essere iscritto al canale Mauri HiFi 😂
@@MauriHifi 🤣🤣🤣🤣mi sa che sono il numero 15 ...👍👍👍
@@fedrichorlandineumann3062 😂😂 penso anch'io 😂😂
Ciao Maurizio, purtroppo mi sono distratto con la professoressa! Ti saluto
Haaa immaginavo potesse accadere, l'ho assunta apposta, almeno il video è più interessante ;-)
Ciao
Il mio finale in classe A dichiara 200/380/680 watt 8/4/2 ohm.
I diffusori dichiarano 8 ohm e scendono a 2.4.
Misure plausibili con la classe dell' amplificatore.
Ciao Maurizio
Quale ampli in classe A eroga quelle potenze? Ci scaldi anche casa!
@@IK8XOO--Paolo Diapason Riferimento
20 transistor mosfet,8 condensatori,2 trasformatori, 55 ampere di uscita.
ua-cam.com/video/S2xHVA7zqTM/v-deo.html
@@marcobravi2639 in teoria ad alto volume e nel punto dove i diffusori scendono troppo di impedenza potresti avere un leggero avvallamento sulla risposta in frequenza ma dato che in casa userai si e no 10 watt stai pure tranquillo e goditi il calduccio nella sranza.... In estate però?
In elettronica non so . Ma per quello che mi ricordo di elettrotecnica , se avessimo un generatore ideale di energia elettrica , dimezzando la resistenza ( per approssimazione anche per l' impedenza ) , l' energia erogata e' 4 volte rispetto alla prima .
Elettronica o elettrotecnica, la legge di ohm è quella, non si scappa.
Verifica bene, al dimezzamento della resistenza, la potenza, che è un rapporto di tensione e corrente, raddoppia.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi In effetti ..
E' raddoppiando la tensione che quadruplica la potenza erogata .
Non voglio passare per un professore, perché non lo sono. La potenza si calcola, lo si vede anche nel video, P = V x I , esempio, P= 10V x 2 A abbiamo 20 W, raddoppia la tensione P= 20 V x 2 A = 40 W il doppio, non il quadruplo.
Ciao Maurizio
Perché a dimezzarsi dell'impendenza l'amplificatore raddoppia la potenza forse perché l'altoparlante a 4 ohm assorbe il doppio della corrente rispetto a 8 ohm .
Esattamente quello. Come si vede nel video, l'amplificatore non aumenta la tensione, ma la corrente raddoppia. Questo nella teoria.
Ti invito a vederli tutti i video, cosi hai più chiaro, la teoria e la pratica , del funzionamento di un amplificatore.
Questo è l'ultimo video :
ua-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/v-deo.html
Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Detta così, converrebbe mettere una bassissima impedenza . Il contraltare quale è? Immagino l'amolificatore si stressa di più e la qualità è minore
Come spiego nel video successivo, con impedenze basse, l'amplificatore non riesce a erogare la corrente richiesta e si " siede".
Ti invito a vedere tutti i video, così hai una visione completa dell'argomento:
ua-cam.com/video/gL1CCOwePO4/v-deo.html
ua-cam.com/video/v8Adp1szSOg/v-deo.html
ua-cam.com/video/3k-01kKfj-8/v-deo.html
ua-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/v-deo.html
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@pasromano75c'è una protezione in corrente che limita a 2.5 ampere circa la corrente massima su ogni finale (5A di picco) per evitare di farlo bruciare e cio dipende dal fatto che è raro trovare dei transistor che riescono a sopravvivere oltre quei valori in secondo breakdown.
Ecco perché raramente troviamo degli amplificatori con una sola coppia di transistor finali per canale con potenze superiori a 100watt.
Inoltre anche il trasformatore e i condensatori raramente sono dimensionati per sopportare carichi inferiori a 3.5 Hom.
Esistono in commercio amplificatori dichiarati per lavorare fino a 1 hom ma costano quanto una panda
Ok, chiaro , con impedenze più alte a parità di potenza scorre meno corrente