VIDEO DELL'ELETTRONICA PARTE 2 ua-cam.com/video/KMRczYEDeYk/v-deo.html Sul mio canale AT Lab trovi progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/ATLab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività completamente da SOLO, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)
E il miglio regalo,di tutto quello che facciamo con le nostre mani ,è senza dubbio la soddisfazione personale. Da anni mi occupo di riparazioni ,ti seguo sempre. Poiché spieghi molto bene. Un saluto da IZ1HUQ,dal basso piemonte.
Ottimo video Ale, grazie. Per il ponte valuta anche degli IGBT in package TO-220 o anche TO-247 con un po' di adattamento. come gli HGTG30N60A4D. Saranno più robusti nei confronti dei carichi induttivi e delle correnti di ritorno del motore e della bobina, rispetto ai MOSFET. Poi nel caso puoi mettere in antiparallelo diodi free-wheeling ultrafast per facilitare il ricircolo della corrente.
Ciao Pier! Grazie mille, certo concordo sull'uso di semiconduttori più robusti in package TO247. Sebbene conosca gli HGTG o gli FGH non credo sia questa l'applicazione adatta per un IGBT. Per via della costante Vcesat hanno perdite più alte a parità di un MOSFET con Rdson sufficientemente bassa. E specialmente nei convertitori che lavorano con un lato sulla bassa tensione su preferisce usare MOSFET. Sicuramente la prossima versione se saltano ancora gli IRF260 userò i più robusti IRF260:) PS occhio che lo schema inganna, in realtà non è un ponte ad H ma un vero e proprio convertitore, l'induttore non è quello del motore. Grazie mille del commento e a presto!!
@@ATLaboratory ok, facci sapere come va, con i mosfet. In effetti qui sei in bassa tensione. Credo che dovrai mettere in parallelo alle piste del PCB, del filo di rame... 30 ampere non sono pochi. Quando mi riferisco alle componenti induttive, intendo non solo la bobina del convertitore, ma anche la grande induttanza del motore, che quando fai variazioni di livello brusche in accelerazione ti restituisce tutto indietro
@@PierAisa avevo letto il commento prima e ho visto che appunto hai cambiato il contenuto.. proprio come hai indicato un IGBT a soli 30A presenta una Vcesat di quasi 2V-> potenza dissipata arriva comodamente ai 60W quando con un MOSFET se ne dissipano appena una decina a parità di corrente. Assolutamente, l'induttanza del solo rotore sarà sicuramente sopra le decine di mH, a dire il vero potrei ache fare una bella misura!
@@ATLaboratory si esatto, a bassa tensione ed alta corrente si dissipa troppa potenza con il dispositivo in saturazione ... per deformazione professionale uso IGBT come prezzemolo perchè di solito lavoro sulla 230 o 380 ....
@@PierAisa pensa che adesso anche in quelle applicazioni si iniziano a preferire i MOS, ad esempio i SiC (Silicon Carbide) anche per applicazioni di trazione ferroviaria!
Ciao Alessandro, il go-kart sta venendo proprio bene. Video molto interessante e istruttivo. Come sempre ti faccio i miei complimenti per l'impegno e le idee. Ciao 🖐️🖐️
Complimenti,come sempre molto professionale.hai lo stesso mio 1 oscilloscopio. Quando l elettronica italiana era il top. Minimo a 45 anni,se non di più. Io lo avevo con l la traccia verde,il tuo è blu.
Tutto perfetto e giustamente espletato. Purtroppo il problema di questo motore è il drastico calo della coppia che si verifica a bassi regimi di giri. La soluzione più ottimale per il corretto uso e controllo di questi tipi di motori è usare il segnale proveniente dalla dinamo tachimetrica di cui lo stesso motore è provvisto. Usando il TDA1085C , che poi è il suo driver specifico, questo motore gira al minimo dei suoi giri senza perdere la coppia. Inoltre usando il TDA1085C, oltre la velocità si può settare anche la rampa di accelerazione , e limitare lo spunto di corrente all'accensione. L'integrato è alimentato in continua, ma necessita di un segnale sinusoidale a 50/60Hz per il corretto funzionamento in quanto l'elemento di controllo del motore può essere un triac o un scr. Usando il segnale proveniente dalla dinamo tachimetrica che gira solidalmente insieme al rotore del motore il TDA1085C si accorge del calo di giri e di coppia che si verifica sotto carico meccanico e attraverso un sistema di retroazione compensa e mantiene il numero di giri impostato. Unico problema è che lo si dovrebbe alimentare in alternata attraverso un inverter a onda sinusoidale. Io personalmente ho avuto modo di testare l'integrato con un motore universale a spazzole recuperato da una lavatrice. Anche a bassissimo regime di giri ( circa 50 RPM) non sono riuscito a frenarlo nemmeno con la pinza.
Ciao Federico, bel commento e contributo. In realtà non è la soluzione ottimale per il caso specifico della trazione elettrica. Quello che dici tu è perfetto per un sistema a "giri costanti" ovvero il motore indipendemente dalle condizioni di carico mantiene costanti i giri al minuto. Per questa applicazione come dici, serve misurare i giri usando il sensore già presente nel motore (nel mio caso e spesso non è una dinamo ma un semplice magnete). Ad esempio si può usare anche un microcontrollore senza scomodare il soffisticato TDA, che è pensato per alimentazione da rete 230V. Ma nel caso di trazione elettrica la cosa importante è il controllo della coppia (o nei casi più performanti la potenza: coppia x rpm). Ti faccio il classico esempio per capirne il motivo. Se su una macchina schiacci l'acceleratore non imposti la velocità, ma imposti quanto il motore spinge (il controllo di velocità volendo lo puoi vedere applicato al cruise control). Questo perchè se si fissa la velocità il motore dovrebbe fornire la massima potenza fino al raggiungimento del valore impostato e ciò si traduce su una enorme difficioltà di controllo del mezzo. Per fare un controllo di coppia è sufficiente misurare la corrente che scorre negli avvolgimenti e questo funziona su tutti i giri del motore a patto di avere abbastanza potenza da fornire. La cosa sembra semplice ma un convertitore con controllo di corrente non è così facile come quello in controllo di tensione. Spero di aver illuminato un po' le idee:)
Complimenti per i tuoi progetti anche io ho usato dei 3205 per pilotare delle candelette dove lo spunto arriva sui 13A...ne ho fatti saltare due probabilmente perché il dissipatore era troppo piccolo... Dopo ho optato per un ha210n06... Non si scalda x nulla rispetto ai 3205...ho vissuto 30 anni a Trento ora sono in provincia di BS quando torno da quelle parti mi piacerebbe un sacco visitare il tuo lab 😊
A dire lo vero, sarebbe un convertitore buck-boost, non un ponte ad H. In pratica l'induttore serve per eseguire la conversione DC-DC. Non è il rotore del motore quello :)
Topologicamente mantiene al suo interno la struttura di un ponte ad H...anche se fa le veci di un convertitore c.c->c.c datasheets.maximintegrated.com/en/ds/MAX25600.pdf
@@MarcoFranceschini1971 Esattamente, ma è una pura somiglianza visti i 4 switch. Perchè di fatto son due topologie totalmente differenti:) dal punto di vista del pilotaggio invece è identico e soffre degli stessi problemi dovuti allo spegnimento di un MOS e l'accensione del sottostante.
"Dead time" ovvero tempi morti...in cui i due MOS tendono a rimanere in stato di ramo a "bassa impedenza" data dalla RDSon....super Alessandro. Non vedo ora che il go kart sia completo.
Ottimo canale youtube! Lo consiglio a tutti i miei amici appassionati di elettronica. A quando un progetto per gestire il bilanciamento di un pacco batterie al litio? Magari di tipo attivo!...
Grazie mille!! ;) oddio, carico bilanciato per batterie non so se mi può tornare utile nel laboratorio. Se invece intendi un classico BMS di fatto si trovano già pronti a poco :)
W il recupero. Io ieri ho riparato una suonblaster,tutto tramite componenti di recupero. Nessuno aveva voglia ,di mettersi dietro per la riparazione. Riparare è meglio che buttare
Certamente, concordo!! Riparare o riutilizzare è molto meglio che buttare:) se guardi ho impostato tutto il canale su questa filosofia, anche l'ultimo progettino della barchetta radio comandata!!
Ottimo video come sempre, sono sorpreso,pensavo che per alimentare un carico che richiede una certa corrente, ci volesse un trasformatore, circuiti simili li ho visti negli accendigas elettronici a scarica capacitiva, per caricare il condensatore, ma le potenze in gioco erano molto basse... Volevo chiederti un consiglio, stó realizzando un "timer"(é un esperimento piú che altro) per un motore di lavatrice ad induzione, basato su ne555 (2 in configurazione Astabile e 1 in monostabile), e devo pilotare un relé a 30 volt (recuperato un vecchio microonde). Questo relé, nel circuito iniziale utilizzava la 230 v raddrizzata, con in serie un resistenza per abbassargli la tensione...In pratica dovrei pilotare questo relé con l' uscita del 555 (alimentato a 12 v)...Dici che potrei pilotare un mosfet direttamente con l uscita del 555? O c'è il rischio di distruggere l integrato? Non ho mai utilizzato mosfet con tensioni elevate, non vorrei friggere qualche componente...
Ciao e grazie mille:) per il tuo progetto devi spiegare un po' meglio. Vuoi pilotare un MOSFET che a sua volta pilota un relè che avrebbe una bobina che lavora a presumibilmente sui 30V DC, giusto? In tal caso ti servono due cose: un alimentazione che arriva a 30 senza passare dalla 230V e o un MOSFET o un BJT (va più che bene uguale per pilotare un relè)
@@ATLaboratory Grazie per la risposta, si il mosfet deve comandare un relé, purtroppo non ho un alimentatore che eroga 30 volt. Ho trovato un mosfet (un k3114) che ha una Vds di 600 volt, si potrebbe utilizzare o devo proprio lasciar perdere? Purtroppo non ho altri relé e non ho voglia di aspettare 2 settimane prima che arrivino...
Difficile dirti se funziona, dovresti mandarmi uno schema di come pensi di collegare il tutto.. bassa tensione e alta tensione non vanno molto d'accordo
@@ATLaboratory Alla fine ho lasciato perdere, l ne555 non é preciso...Forse a causa della tolleranza dei componenti, alcune volte ha un Ton di 120 s, altre volte di 130.. non và bene, perché i tre integrati devono essere perfettamente sincronizzati, per evitare lo strappo al motore, quando passa da centrifuga a velocità lenta...Grazie dell' aiuto cmq 👍
Complimenti per la realizzazione della scheda e per il video. Vorrei realizzare un progetto simile(ho lo stesso motore lav. a spazz.) ho una batteria per ups 12v 120ah potrebbe andare bene?
ciao Ale, Non riesci a costruirtelo tu l'induttore? i toroidi si trovano in giro poi con qualche giro di filo smaltato (magari preso da una prova fallita di bobina tesla.. si lo so che il filo è molto sottile e non va bene era una battuta) ma un bel trasformatore con un secondario di potenza da smantellare non ce l' hai, magari uno di quelli con tensioni strane quasi inutilizzabili Quattro o cinque fili in parallelo e via con l'avvolgimento! A parte tutto, la tensione di batteria alta è sinonimo di corrente bassa, a parità di potenza... altrimenti non metterebbero tutte quelle 18650 nelle batterie delle Tesla! Ciao e ai prossimi video
Ciao Zola, certamente! Lo stesso induttore del video è autocostruito.. ma un induttore non si compone solo del filo, serve anche un buon nucleo magnetico in grado di sostenere il campo generato dalle spire e dalla corrente che vi scorre. Per questo è difficile, perché per sostenere il campo di 30A serve un nucleo bello grande
@@ATLaboratory si si so che il nucleo deve essere di sezione adeguata è per questo che dicevo che in rete ormai si trovano ferriti di ogni dimensione e permeabilità. Ho visto tabelle (tanto tempo fa) che esplicitavano anche il range di frequenza a cui erano adatte le singole ferriti
@@zolatanaffa87 si non ho mai cercato toroidi in rete così a fondo.. non saprei proprio se poi sui siti tipo un Aliexpress di turno le proprietà siano effettivamente quelle haha;) comunque approfondisco sicuramente!
Ciao Massimo, per uso hobbistico va benissimo Hantek, come Rigol o Owon:) io in questo video ho usato il mio Owon da 200MHz che forse è anche esagerato per un uso più basilare
Ciao, stavo pensando di muovere un piccolo mezzo (peso simile ad una bicicletta) con un motore di una lavatrice. Non ho bisogno di controllare l'acceleratore, va benissimo acceso o spento... Se utilizzo quattro batterie da 12V devo comunque utilizzare un convertitore (non buck)? In caso posso acquistare uno senza bisogno di farlo?
ciao, 4 batterie in serie ottieni circa 50V che purtroppo sono ancora pochi per poter muovere velocemente un motore di lavatrice. Secondo me serve comunque un convertitore, in questo caso un boost. Ne trovi alcuni in descrizione al video:)
@@upul9677 certamente meglio usare batterie al litio avendo densità energetiche più alte. Per il collegamento serie/parallelo dipende da che tensioni e correnti vuoi ottenere. Ho realizzato un video a riguardo sul mio canale:)
Ciao , complimenti per il video le guide sono ottime in tutti i sensi e si scarica un adrenalina da poter costruire dei progetti molto interessanti. Ti volevo chiedere un informazione , ho un amplificatore Kinter MA - 700 , e una cinesata a basso costo , ma per ascoltare un po' di musica e molto che sufficiente. Dunque , sul manuale porta un alimentazione 12 V a 5 Ampere , ho un caricatore di un Modem da 12 V a 1 Ampere , ho misurato la corrente in uscita e mi dà sui 12,16 V a 1 Ampere , essendo che non sono precisi c'è il rischio che si può bruciare? Per diminuire i Volt ed arrivare a 12 Volts precisi come faccio a diminuire? Grazie 👈📺✌️🤝🔝🔝🔝💯💯💯
Ciao, grazie mille! Per ciò che devi fare non c'è alcun problema se all'amplificatore arrivano 12,16V. C'è ampio margine sull'alimentazione e potresti tranquillamente dargliene 13V. Il problema invece molto grosso è che l'alimentatore è fuori specifica richiesta dall'amplificatore. L'amfilicatore richiede 5A mentre l'alimentatore ne può fornire solo 1A, questo non va bene a meno che non tieni il volume al minimo minimo minimo.
Grazie del Consiglio , sei sempre un grande 💪👍 , ho visto anche il video la Fiera dell' Elettronica quando ti sei incontrato con il Maestro Pier Aisa , in un altro video di Tartaglia che anche lui e esperto , non per togliere merito per carità , ma credo che se unite tutti e tre nascerebbe una grande società!!! Cerca di non abbandonare mai i progetti , qualsiasi cosa che ti viene in mente mettila in pratica , è ricordati che qualsiasi scoperta che si fa' grazie proprio a quella il Mondo ne può trarre benefici nel senso Positivo , ascolta la tua voce dentro di te che e importante nella vita.📺👈🔝🔝🔝🔝🔝🤝🤝🤝🤝 Ciao
Io ho , per i bambini un quod, e' fermo da molto tempo, ora che ho visto questo video ho deciso di rimetterlo a posto. Qualora avessi necessita' di consigli e' possibile ? e come?
Esistono le mie pagine social, a cui ti invito ad iscriverti e lasciare qualche bel like. Eventualmente esiste anche la mail del canale a cui scrivere!
Ottimo progetto, peccato per il video troppo corto 😥. Per il problema dell'induttore, provo a buttarla lì: hai mai pensato di alimentare il motore direttamente dall'uscita del ponte H? In effetti il motore è visto come un grosso induttore e ha massa e energia cinetica sufficiente a garantire una rotazione fluida a frequenze opportune di pwm. Non dovrebbe essere un problema quindi ad alimentare il motore direttamente con l'onda quadra senza filtro. Potrai così raggiungere anche correnti elevate (decine di Ampere). Basta avere un buon controllo software (PID e filtri software) e leggere le grandezze principali (tensione sull'armatura, correnti nei vari rami del ponte). Esistono poi anche motori DC a spazzole da 500W-1kW adattati per questo scopo che hanno ottime prestazioni e coppia, se però riesci a far funzionare il motore riciclato della lavatrice è gratis alla fine
Ciao Davide, a dire il vero non è un ponte ad H, ma un convertitore buck boost. E la necessità del buckboost è data dal fatto che al rotore serve parecchia tensione per poter prendere giri. Se usassi la configurazione senza induttore, la massima tensione che riuscirei a raggiungere sarebbe pari alla tensione di batteria. Per i motori certamente, io ho un motore da DC 1kW, ma voglio prima vedere fino a che punto si arriva con il motore di lavatrice :) altro esempio è il classico alternatore da auto, che di fatto può essere usato come motore sincrono trifase (classico BLDC).
@@ATLaboratory Ah ecco vedendo i 4 interruttori a 2:50 pensavo ad una "variante" del ponte H, con cui ho avuto a che fare per l'azionamento dei motori DC, ma vedendolo bene è molto differente. Il buck-boost in effetti me lo ricordavo con due "interruttori" e sono stato tratto in inganno (non ho bene presente questa versione). Bene, continua così con le prove tecniche!!!
Esatto, come suggerisce Davide al rotore del motore arriva una tensione molto più bassa di 220V per ora. Il programma è arrivare più in su, ma serve un sistema più robusto.
Purtroppo ci sto mettendo parecchio a sistemare quel convertitore elettronico per poter dare più potenza al motore.. tra aziende che promettono cose e diversi tentativi letteralmente andati in fumo;) comunque spoilerone, ho rifatto dei circuiti stampati e spero che per i prossimi mesi siano pronti e attivi!!
Pensa che è il progetto che ho mostrato nel penultimo video qui sul canale :) ne uscirà un altro più avanti con una versione più professionale e completa!
vorrei fare anche io qualcosa del genere ma vorrei potenza esagerata, e credo che mi costerebbe parecchio già solo in batterie al litio.. anche il motore da lavatrice mi sembra fuori gioco.. ci vorrebbe un bel brushless gigantesco oppure un motore d'avviamento da furgone, che ne dici?
@@fabiofoltran4361 sarebbe interessante ma servirebbero esc e motore , almeno con la potenza di un 250 cc, non ne vedo così grossi in giro se non spendendo migliaia di euro..
@@AsitShouldBe AliExpress e tuo amico ma occhio alla dogana ...purtroppo se vuoi coppia e subito bisogna pagare e non poco..c'è anche da dire che con un gokart elettrico in 2 minuti puoi lasciare tutta la gomma delle ruote per terra XD di sicuro ti diverti..
Meglio compra usato motore di aviamento di machina benzina e ancora meglio disel piu potente sara.E come motore di aviamento e semplice motore DC potrai controlare con semplice H-bridg "ponte".Semplice e con 12v andra a meravilia.Buon Natale e Buon anno novo!
@@antoninorotolo73 haha eh si era proprio lui che immaginavo!! Anche io lo seguo da un po' anche se non si capisce nulla.. ma almeno guardi le assurdità che fa! Poi alcune cose sono fake tipo quella che aveva fatto con i tre magnetron di microonde che facevano scoppiare le radio.. se fosse stati vero loro li vicini sarebbero morti prima della radio..
Un gran bel progetto ma io non sarei stato a impazzire così,un buon motore a magneti permanenti, un buon circuito pwm è un buon software per arduino per gestire le correnti di spunto e la risposta all'acceleratore avrebbero risolto tutti i problemi
Ciao e grazie mille!! E' vero, ma tutto il divertimento di progettare e realizzare circuiti come quel convertitore sarebbero finiti nel giro di un pomeriggio! In garage ho un motore DC a magneti permanenti da 1kW che sicuramente prima o poi userò:)
VIDEO DELL'ELETTRONICA PARTE 2 ua-cam.com/video/KMRczYEDeYk/v-deo.html
Sul mio canale AT Lab trovi progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/ATLab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività completamente da SOLO, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)
Questo è il mio progetto preferito, molto soddisfacente vederlo muoversi 😍
Ciao Cristian!! Grazie mille!! :)
E il miglio regalo,di tutto quello che facciamo con le nostre mani ,è senza dubbio la soddisfazione personale. Da anni mi occupo di riparazioni ,ti seguo sempre. Poiché spieghi molto bene. Un saluto da IZ1HUQ,dal basso piemonte.
Ricambio il saluto, grazie mille per i commenti e a presto!! :)
Ottimo video Ale, grazie. Per il ponte valuta anche degli IGBT in package TO-220 o anche TO-247 con un po' di adattamento.
come gli HGTG30N60A4D. Saranno più robusti nei confronti dei carichi induttivi e delle correnti di ritorno del motore e della bobina, rispetto ai MOSFET. Poi nel caso puoi mettere in antiparallelo diodi free-wheeling ultrafast per facilitare il ricircolo della corrente.
Ciao Pier! Grazie mille, certo concordo sull'uso di semiconduttori più robusti in package TO247. Sebbene conosca gli HGTG o gli FGH non credo sia questa l'applicazione adatta per un IGBT. Per via della costante Vcesat hanno perdite più alte a parità di un MOSFET con Rdson sufficientemente bassa. E specialmente nei convertitori che lavorano con un lato sulla bassa tensione su preferisce usare MOSFET. Sicuramente la prossima versione se saltano ancora gli IRF260 userò i più robusti IRF260:) PS occhio che lo schema inganna, in realtà non è un ponte ad H ma un vero e proprio convertitore, l'induttore non è quello del motore. Grazie mille del commento e a presto!!
@@ATLaboratory ok, facci sapere come va, con i mosfet. In effetti qui sei in bassa tensione. Credo che dovrai mettere in parallelo alle piste del PCB, del filo di rame... 30 ampere non sono pochi. Quando mi riferisco alle componenti induttive, intendo non solo la bobina del convertitore, ma anche la grande induttanza del motore, che quando fai variazioni di livello brusche in accelerazione ti restituisce tutto indietro
@@PierAisa avevo letto il commento prima e ho visto che appunto hai cambiato il contenuto.. proprio come hai indicato un IGBT a soli 30A presenta una Vcesat di quasi 2V-> potenza dissipata arriva comodamente ai 60W quando con un MOSFET se ne dissipano appena una decina a parità di corrente.
Assolutamente, l'induttanza del solo rotore sarà sicuramente sopra le decine di mH, a dire il vero potrei ache fare una bella misura!
@@ATLaboratory si esatto, a bassa tensione ed alta corrente si dissipa troppa potenza con il dispositivo in saturazione ... per deformazione professionale uso IGBT come prezzemolo perchè di solito lavoro sulla 230 o 380 ....
@@PierAisa pensa che adesso anche in quelle applicazioni si iniziano a preferire i MOS, ad esempio i SiC (Silicon Carbide) anche per applicazioni di trazione ferroviaria!
Ciao Alessandro, il go-kart sta venendo proprio bene. Video molto interessante e istruttivo. Come sempre ti faccio i miei complimenti per l'impegno e le idee. Ciao 🖐️🖐️
Ciao Massimo, è veramente una soddisfazione grandissima vedere dei fan così attivi che non si perdono neanche un video :)
Complimenti,come sempre molto professionale.hai lo stesso mio 1 oscilloscopio. Quando l elettronica italiana era il top. Minimo a 45 anni,se non di più. Io lo avevo con l la traccia verde,il tuo è blu.
Cavolo, quello è un bel pezzo di storia! 10MHz 1 canale:)
Merci 👍👋🇫🇷
Thank you!! :)
Tutto perfetto e giustamente espletato. Purtroppo il problema di questo motore è il drastico calo della coppia che si verifica a bassi regimi di giri. La soluzione più ottimale per il corretto uso e controllo di questi tipi di motori è usare il segnale proveniente dalla dinamo tachimetrica di cui lo stesso motore è provvisto. Usando il TDA1085C , che poi è il suo driver specifico, questo motore gira al minimo dei suoi giri senza perdere la coppia. Inoltre usando il TDA1085C, oltre la velocità si può settare anche la rampa di accelerazione , e limitare lo spunto di corrente all'accensione. L'integrato è alimentato in continua, ma necessita di un segnale sinusoidale a 50/60Hz per il corretto funzionamento in quanto l'elemento di controllo del motore può essere un triac o un scr. Usando il segnale proveniente dalla dinamo tachimetrica che gira solidalmente insieme al rotore del motore il TDA1085C si accorge del calo di giri e di coppia che si verifica sotto carico meccanico e attraverso un sistema di retroazione compensa e mantiene il numero di giri impostato. Unico problema è che lo si dovrebbe alimentare in alternata attraverso un inverter a onda sinusoidale. Io personalmente ho avuto modo di testare l'integrato con un motore universale a spazzole recuperato da una lavatrice. Anche a bassissimo regime di giri ( circa 50 RPM) non sono riuscito a frenarlo nemmeno con la pinza.
Ciao Federico, bel commento e contributo. In realtà non è la soluzione ottimale per il caso specifico della trazione elettrica. Quello che dici tu è perfetto per un sistema a "giri costanti" ovvero il motore indipendemente dalle condizioni di carico mantiene costanti i giri al minuto. Per questa applicazione come dici, serve misurare i giri usando il sensore già presente nel motore (nel mio caso e spesso non è una dinamo ma un semplice magnete). Ad esempio si può usare anche un microcontrollore senza scomodare il soffisticato TDA, che è pensato per alimentazione da rete 230V.
Ma nel caso di trazione elettrica la cosa importante è il controllo della coppia (o nei casi più performanti la potenza: coppia x rpm). Ti faccio il classico esempio per capirne il motivo. Se su una macchina schiacci l'acceleratore non imposti la velocità, ma imposti quanto il motore spinge (il controllo di velocità volendo lo puoi vedere applicato al cruise control). Questo perchè se si fissa la velocità il motore dovrebbe fornire la massima potenza fino al raggiungimento del valore impostato e ciò si traduce su una enorme difficioltà di controllo del mezzo. Per fare un controllo di coppia è sufficiente misurare la corrente che scorre negli avvolgimenti e questo funziona su tutti i giri del motore a patto di avere abbastanza potenza da fornire. La cosa sembra semplice ma un convertitore con controllo di corrente non è così facile come quello in controllo di tensione.
Spero di aver illuminato un po' le idee:)
Spiegato benissimo! Quanto vorrei vederlo sgommare il kart...
Assolutamente!! Prima o poi succederà anche questo;)
Ottimo lavoro come sempre :-D
Grazie infinite iFaber
Bel progetto
Grazie mille:)
Complimenti per i tuoi progetti anche io ho usato dei 3205 per pilotare delle candelette dove lo spunto arriva sui 13A...ne ho fatti saltare due probabilmente perché il dissipatore era troppo piccolo... Dopo ho optato per un ha210n06... Non si scalda x nulla rispetto ai 3205...ho vissuto 30 anni a Trento ora sono in provincia di BS quando torno da quelle parti mi piacerebbe un sacco visitare il tuo lab 😊
Si io credo che quei maledetti IRF3205 comprati non ricordo dove siano dei MOSFET confraffatti a questo punto. Volentieri se passi di qua;)
Fantastico
Grazie mille Mauro!! :)
Complimenti
Grazie mille!! :)
Bel video bravo
Grazie mille!! :)
Video interessante👍
Grazie mille!! :)
Bellissimo il ponte "ad H" di controllo del motore universale.
A dire lo vero, sarebbe un convertitore buck-boost, non un ponte ad H. In pratica l'induttore serve per eseguire la conversione DC-DC. Non è il rotore del motore quello :)
Vero...è lo schema di un convertitore abbassatore-elevatore non un modello per il motore.
Topologicamente mantiene al suo interno la struttura di un ponte ad H...anche se fa le veci di un convertitore c.c->c.c datasheets.maximintegrated.com/en/ds/MAX25600.pdf
@@MarcoFranceschini1971 Esattamente, ma è una pura somiglianza visti i 4 switch. Perchè di fatto son due topologie totalmente differenti:) dal punto di vista del pilotaggio invece è identico e soffre degli stessi problemi dovuti allo spegnimento di un MOS e l'accensione del sottostante.
"Dead time" ovvero tempi morti...in cui i due MOS tendono a rimanere in stato di ramo a "bassa impedenza" data dalla RDSon....super Alessandro. Non vedo ora che il go kart sia completo.
Grande, staremo a vedere cosa ne esce la prossima volta, ciao prof
Grazie mille Rocco!! A presto:)
Ottimo canale youtube! Lo consiglio a tutti i miei amici appassionati di elettronica.
A quando un progetto per gestire il bilanciamento di un pacco batterie al litio? Magari di tipo attivo!...
Grazie mille!! ;) oddio, carico bilanciato per batterie non so se mi può tornare utile nel laboratorio. Se invece intendi un classico BMS di fatto si trovano già pronti a poco :)
W il recupero. Io ieri ho riparato una suonblaster,tutto tramite componenti di recupero. Nessuno aveva voglia ,di mettersi dietro per la riparazione. Riparare è meglio che buttare
Certamente, concordo!! Riparare o riutilizzare è molto meglio che buttare:) se guardi ho impostato tutto il canale su questa filosofia, anche l'ultimo progettino della barchetta radio comandata!!
Finalmente.. 🤩🤩🤩
Yeah! Ti è piaciuto?? ;)
@@ATLaboratory Ottimo poi ti scrivo in privato per alcune delucidazioni... per lo schema.
Ottimo video come sempre, sono sorpreso,pensavo che per alimentare un carico che richiede una certa corrente, ci volesse un trasformatore, circuiti simili li ho visti negli accendigas elettronici a scarica capacitiva, per caricare il condensatore, ma le potenze in gioco erano molto basse...
Volevo chiederti un consiglio, stó realizzando un "timer"(é un esperimento piú che altro) per un motore di lavatrice ad induzione, basato su ne555 (2 in configurazione Astabile e 1 in monostabile), e devo pilotare un relé a 30 volt (recuperato un vecchio microonde). Questo relé, nel circuito iniziale utilizzava la 230 v raddrizzata, con in serie un resistenza per abbassargli la tensione...In pratica dovrei pilotare questo relé con l' uscita del 555 (alimentato a 12 v)...Dici che potrei pilotare un mosfet direttamente con l uscita del 555? O c'è il rischio di distruggere l integrato? Non ho mai utilizzato mosfet con tensioni elevate, non vorrei friggere qualche componente...
Ciao e grazie mille:) per il tuo progetto devi spiegare un po' meglio. Vuoi pilotare un MOSFET che a sua volta pilota un relè che avrebbe una bobina che lavora a presumibilmente sui 30V DC, giusto? In tal caso ti servono due cose: un alimentazione che arriva a 30 senza passare dalla 230V e o un MOSFET o un BJT (va più che bene uguale per pilotare un relè)
@@ATLaboratory Grazie per la risposta, si il mosfet deve comandare un relé, purtroppo non ho un alimentatore che eroga 30 volt. Ho trovato un mosfet (un k3114) che ha una Vds di 600 volt, si potrebbe utilizzare o devo proprio lasciar perdere? Purtroppo non ho altri relé e non ho voglia di aspettare 2 settimane prima che arrivino...
Difficile dirti se funziona, dovresti mandarmi uno schema di come pensi di collegare il tutto.. bassa tensione e alta tensione non vanno molto d'accordo
@@ATLaboratory Alla fine ho lasciato perdere, l ne555 non é preciso...Forse a causa della tolleranza dei componenti, alcune volte ha un Ton di 120 s, altre volte di 130.. non và bene, perché i tre integrati devono essere perfettamente sincronizzati, per evitare lo strappo al motore, quando passa da centrifuga a velocità lenta...Grazie dell' aiuto cmq 👍
@@Alex-li8bz di nulla! Forse dovrrsti utilizzare un sistema con il 555 come oscillatore e poi eseguire dei conteggi con della logicia digitale! ;)
Complimenti per la realizzazione della scheda e per il video. Vorrei realizzare un progetto simile(ho lo stesso motore lav. a spazz.) ho una batteria per ups 12v 120ah potrebbe andare bene?
Grazie mile, se ti limiti a basse potenze ce la può fare!
ciao Ale,
Non riesci a costruirtelo tu l'induttore? i toroidi si trovano in giro poi con qualche giro di filo smaltato (magari preso da una prova fallita di bobina tesla.. si lo so che il filo è molto sottile e non va bene era una battuta) ma un bel trasformatore con un secondario di potenza da smantellare non ce l' hai, magari uno di quelli con tensioni strane quasi inutilizzabili
Quattro o cinque fili in parallelo e via con l'avvolgimento!
A parte tutto, la tensione di batteria alta è sinonimo di corrente bassa, a parità di potenza... altrimenti non metterebbero tutte quelle 18650 nelle batterie delle Tesla!
Ciao e ai prossimi video
Ciao Zola, certamente! Lo stesso induttore del video è autocostruito.. ma un induttore non si compone solo del filo, serve anche un buon nucleo magnetico in grado di sostenere il campo generato dalle spire e dalla corrente che vi scorre. Per questo è difficile, perché per sostenere il campo di 30A serve un nucleo bello grande
@@ATLaboratory si si so che il nucleo deve essere di sezione adeguata è per questo che dicevo che in rete ormai si trovano ferriti di ogni dimensione e permeabilità. Ho visto tabelle (tanto tempo fa) che esplicitavano anche il range di frequenza a cui erano adatte le singole ferriti
@@zolatanaffa87 si non ho mai cercato toroidi in rete così a fondo.. non saprei proprio se poi sui siti tipo un Aliexpress di turno le proprietà siano effettivamente quelle haha;) comunque approfondisco sicuramente!
quale oscilloscopio usi per le misurazioni avrei da comprarne uno giusto per utilizzo hobbystico Hantex ?
Ciao Massimo, per uso hobbistico va benissimo Hantek, come Rigol o Owon:) io in questo video ho usato il mio Owon da 200MHz che forse è anche esagerato per un uso più basilare
@@ATLaboratory grazie mille , Davvero non è facile trovare uno come te che realizza con passione ! W L elettronica
Grazie a te che passi per tutti video:)
Ciao, stavo pensando di muovere un piccolo mezzo (peso simile ad una bicicletta) con un motore di una lavatrice.
Non ho bisogno di controllare l'acceleratore, va benissimo acceso o spento... Se utilizzo quattro batterie da 12V devo comunque utilizzare un convertitore (non buck)? In caso posso acquistare uno senza bisogno di farlo?
ciao, 4 batterie in serie ottieni circa 50V che purtroppo sono ancora pochi per poter muovere velocemente un motore di lavatrice. Secondo me serve comunque un convertitore, in questo caso un boost. Ne trovi alcuni in descrizione al video:)
@@ATLaboratory Grazie mille! Probabilmente ne prenderò uno
@@ATLaboratory ultima cosa, volevo chiedere se è meglio usare batterie al litio o al piombo e se le litio vanno collegate in parallelo
@@upul9677 certamente meglio usare batterie al litio avendo densità energetiche più alte. Per il collegamento serie/parallelo dipende da che tensioni e correnti vuoi ottenere. Ho realizzato un video a riguardo sul mio canale:)
Ciao , complimenti per il video le guide sono ottime in tutti i sensi e si scarica un adrenalina da poter costruire dei progetti molto interessanti. Ti volevo chiedere un informazione , ho un amplificatore Kinter MA - 700 , e una cinesata a basso costo , ma per ascoltare un po' di musica e molto che sufficiente. Dunque , sul manuale porta un alimentazione 12 V a 5 Ampere , ho un caricatore di un Modem da 12 V a 1 Ampere , ho misurato la corrente in uscita e mi dà sui 12,16 V a 1 Ampere , essendo che non sono precisi c'è il rischio che si può bruciare? Per diminuire i Volt ed arrivare a 12 Volts precisi come faccio a diminuire? Grazie 👈📺✌️🤝🔝🔝🔝💯💯💯
Ciao, grazie mille! Per ciò che devi fare non c'è alcun problema se all'amplificatore arrivano 12,16V. C'è ampio margine sull'alimentazione e potresti tranquillamente dargliene 13V. Il problema invece molto grosso è che l'alimentatore è fuori specifica richiesta dall'amplificatore. L'amfilicatore richiede 5A mentre l'alimentatore ne può fornire solo 1A, questo non va bene a meno che non tieni il volume al minimo minimo minimo.
Grazie del Consiglio , sei sempre un grande 💪👍 , ho visto anche il video la Fiera dell' Elettronica quando ti sei incontrato con il Maestro Pier Aisa , in un altro video di Tartaglia che anche lui e esperto , non per togliere merito per carità , ma credo che se unite tutti e tre nascerebbe una grande società!!! Cerca di non abbandonare mai i progetti , qualsiasi cosa che ti viene in mente mettila in pratica , è ricordati che qualsiasi scoperta che si fa' grazie proprio a quella il Mondo ne può trarre benefici nel senso Positivo , ascolta la tua voce dentro di te che e importante nella vita.📺👈🔝🔝🔝🔝🔝🤝🤝🤝🤝 Ciao
@@corsamotori6659 grazie mille per il bellssimo incoraggiamento:) a presto!!
Io ho , per i bambini un quod, e' fermo da molto tempo, ora che ho visto questo video ho deciso di rimetterlo a posto.
Qualora avessi necessita' di consigli e' possibile ? e come?
Ti vai ad informare su come funzionano le cose oppure vai da uno che sa già come funzionano le cose.
Esistono le mie pagine social, a cui ti invito ad iscriverti e lasciare qualche bel like. Eventualmente esiste anche la mail del canale a cui scrivere!
Ottimo progetto, peccato per il video troppo corto 😥. Per il problema dell'induttore, provo a buttarla lì: hai mai pensato di alimentare il motore direttamente dall'uscita del ponte H? In effetti il motore è visto come un grosso induttore e ha massa e energia cinetica sufficiente a garantire una rotazione fluida a frequenze opportune di pwm. Non dovrebbe essere un problema quindi ad alimentare il motore direttamente con l'onda quadra senza filtro. Potrai così raggiungere anche correnti elevate (decine di Ampere). Basta avere un buon controllo software (PID e filtri software) e leggere le grandezze principali (tensione sull'armatura, correnti nei vari rami del ponte).
Esistono poi anche motori DC a spazzole da 500W-1kW adattati per questo scopo che hanno ottime prestazioni e coppia, se però riesci a far funzionare il motore riciclato della lavatrice è gratis alla fine
Ciao Davide, a dire il vero non è un ponte ad H, ma un convertitore buck boost. E la necessità del buckboost è data dal fatto che al rotore serve parecchia tensione per poter prendere giri. Se usassi la configurazione senza induttore, la massima tensione che riuscirei a raggiungere sarebbe pari alla tensione di batteria.
Per i motori certamente, io ho un motore da DC 1kW, ma voglio prima vedere fino a che punto si arriva con il motore di lavatrice :) altro esempio è il classico alternatore da auto, che di fatto può essere usato come motore sincrono trifase (classico BLDC).
@@ATLaboratory Ah ecco vedendo i 4 interruttori a 2:50 pensavo ad una "variante" del ponte H, con cui ho avuto a che fare per l'azionamento dei motori DC, ma vedendolo bene è molto differente. Il buck-boost in effetti me lo ricordavo con due "interruttori" e sono stato tratto in inganno (non ho bene presente questa versione). Bene, continua così con le prove tecniche!!!
@@davidedellapasqua2 si esiste la versione "invertente" a soli 2 interruttori. Per la versione non invertente si usano 4 interruttori:) grazie mille!!
@@ATLaboratory Chiaro!
ciao, sul motore gli fai arrivare 220V continui o 310 ? oppure un altro valore ?
Non mi è chiaro questo passaggio
Grazie
lo alimenta in DC con le batterie. La tensione media che vede dipende dal duty cycle, è variabile e vale qualche decina di Volt
Ti manca qualche pezzo secondo me
Esatto, come suggerisce Davide al rotore del motore arriva una tensione molto più bassa di 220V per ora. Il programma è arrivare più in su, ma serve un sistema più robusto.
Ma la serie del gokart elettrico finisce qui? Non c'è un'altra "puntata" ? Mi stavo appassionando... 😂
Purtroppo ci sto mettendo parecchio a sistemare quel convertitore elettronico per poter dare più potenza al motore.. tra aziende che promettono cose e diversi tentativi letteralmente andati in fumo;) comunque spoilerone, ho rifatto dei circuiti stampati e spero che per i prossimi mesi siano pronti e attivi!!
Un ultimo acquisto fatto è un carico elettronico ,per provare gli alimentatori lineari,è swiching .Era un po' che gli stavo dietro.
Pensa che è il progetto che ho mostrato nel penultimo video qui sul canale :) ne uscirà un altro più avanti con una versione più professionale e completa!
Il go kart sta avendo una saga migliore di game of Thrones!
ottima notizia per me:)
vorrei fare anche io qualcosa del genere ma vorrei potenza esagerata, e credo che mi costerebbe parecchio già solo in batterie al litio.. anche il motore da lavatrice mi sembra fuori gioco.. ci vorrebbe un bel brushless gigantesco oppure un motore d'avviamento da furgone, che ne dici?
sicuramente un brushless con una versione beefed up del Vesc
@@fabiofoltran4361 sarebbe interessante ma servirebbero esc e motore , almeno con la potenza di un 250 cc, non ne vedo così grossi in giro se non spendendo migliaia di euro..
@@AsitShouldBe AliExpress e tuo amico ma occhio alla dogana ...purtroppo se vuoi coppia e subito bisogna pagare e non poco..c'è anche da dire che con un gokart elettrico in 2 minuti puoi lasciare tutta la gomma delle ruote per terra XD di sicuro ti diverti..
@@AsitShouldBe per l ESC guarda il progetto VESC e i suoi spinoff tipo il BESC
@@fabiofoltran4361 ok e il motore? Il classico hobbyking? Non vedo molte alternative
Meglio compra usato motore di aviamento di machina benzina e ancora meglio disel piu potente sara.E come motore di aviamento e semplice motore DC potrai controlare con semplice H-bridg "ponte".Semplice e con 12v andra a meravilia.Buon Natale e Buon anno novo!
Grazie mille, buone feste e buon anno nuovo anche a te:)
Elon Musk scansati. Progetto molto divertente.
Haha grazie mille:)
ahaha like per il trapano manuale
Grazie mille!! :)
Fai un bel pacco batterie litio da 220 volt 😂😂ti faccio vedere come sgomma 😂😂👍👍👍👍👍
Hahaha immagino già dove hai visto questo tipo di follia:)
@@ATLaboratory ua-cam.com/video/BHgzL1feoA4/v-deo.html questo tizio nel video fa tantissime cose se ti va guardalo 😂👍
@@antoninorotolo73 haha eh si era proprio lui che immaginavo!! Anche io lo seguo da un po' anche se non si capisce nulla.. ma almeno guardi le assurdità che fa! Poi alcune cose sono fake tipo quella che aveva fatto con i tre magnetron di microonde che facevano scoppiare le radio.. se fosse stati vero loro li vicini sarebbero morti prima della radio..
Mi occupo anch'io di conversione di energia dc ac dc dc ad alte potenze.
Ebbravo
Molto interessante, magari hai qualche dritta per me;) o dove reperire materiale adatto!
I botti sono normali quando sperimenti con l'elettronica :D
Sono la parte più divertente haha;) se solo li avessi ripresi!!
Un gran bel progetto ma io non sarei stato a impazzire così,un buon motore a magneti permanenti, un buon circuito pwm è un buon software per arduino per gestire le correnti di spunto e la risposta all'acceleratore avrebbero risolto tutti i problemi
Ciao e grazie mille!! E' vero, ma tutto il divertimento di progettare e realizzare circuiti come quel convertitore sarebbero finiti nel giro di un pomeriggio! In garage ho un motore DC a magneti permanenti da 1kW che sicuramente prima o poi userò:)
Ah ecco ahah allora si,le carte in tavola cambiano,ottimo lavoro 👍
Anzi fai così, comprati un gokart così togli ancora più problemi
@@M19Knox proprio questo lo spirito:)
ma lo schema ?
Aggiunto in descrizione:) me ne ero scordato con così tante cose da fare per pubblicare un video!
Estrattore di fumi prodotti durante saldatura con leghe di stagno...indispensabile.
Finché non inventano lo stagno al profumo di fragola almeno
Non è ovviamente il profumo il problema...è la presenza di metalli pesanti nei fumi anche oggi che teoricamente il piombo non è più presente.
@@MarcoFranceschini1971 certo! Sarebbe carino comunque
Eccolo qui, realizzato qualche bell'anno fa:) ua-cam.com/video/jSA8-BNZA74/v-deo.html
Hahaha grande Borys!!;)
Fantastico
Grazie Mille!!