Caro Leonardo. Mia madre italiana, 96 anni, vive in Inghilterra da quando ne aveva 28. I miei genitori hanno acquistato 6 acri di terra e hanno vissuto la tua esistenza per decenni. Recentemente mia madre si è ammalata e non ha potuto continuare la sua passione per il giardinaggio. È fragile ed è depressa. Qualche giorno fa ho scoperto il tuo canale e hai regalato a mia madre tante ore di gioia. È diventata vivace e mi dice che ha imparato tante cose nuove da te. Pensavo che quello che mia madre non sapeva sull'orticoltura non valesse la pena di essere conosciuto, ovviamente mi sbagliavo. Grazie!
Ciao @doobiesoo9144, Ti ringrazio tantissimo di questa tua testimonianza che mi ha fatto un pò commuovere. Sono contento che posso essere stato utile per tua madre. Portale un mio saluto con tutto il mio cuore. Un caro saluto anche a te. Leonardo.
ciao Donato finalmente! abbiamo domande per te: come ci dobbiamo comportare se a dicembre abbiamo 20 gradi? come ci dobbiamo comportare sulle piante in formazione dei primi 3-4 anni? come facciamo a capire se un ramo si è esaurito e occorre rinnovarlo? grazie mille per l'aiuto che ci dai!
Ciao @daniloc.611, la prima domanda meriterebbe una lunga ed articolata risposta: dirò solo che nella mia esperienza ormai quarantennale, noto sempre di più un cambiamento climatico che scombina i cicli delle piante, degli insetti, quindi le epoche di semina e delle lavorazioni e altre operazioni (ad esempio i pomodori avranno sempre più dei problemi fisiologici se coltivati in pieno sole). Per la seconda domanda bisogna fare quei pochi interventi di tagli ed eventuali inclinazioni per impostare le piante nel metodo di allevamento scelto (es. vaso, piramide, etc.) Una branca esaurita la si riconosce, perchè produce sempre meno frutta con ad esempio lamburde e mazzetti di maggio portati su rametti sempre più lunghi e "a zampa di gallina", in parte secchi. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno Leonardo i tuoi video sull'allevamento e sulla potatuta degli alberi da frutto mi sono stati molto utili e di ispirazione.Volevo chiederti se secondo te dopo la potatura potevo eseguire dei trattamenti con il propoli in alternativa a i prodotti rameici.Potresti eventualmente darmi qualche consiglio su come utilizzare il propoli nei trattamenti.
Ciao @antonellopiga8408, si, il propoli può essere usato al posto del rame; in annate particolarmente piovose si può alternare con un prodotto rameico; ha anche una funzione biostimolante e sinergica per la fotosintesi della pianta; io uso la soluzione idro-alcoolica di propoli che faccio partendo dal propoli; al momento del trattamento si mescolano le due soluzioni (quella acquosa e quella alcoolica, detta anche tintura) nel rapporto 1:1. Il prossimo video, credo, lo farò sul propoli: preparazione ed uso. Ti saluto. Buon orto.
la tua esperienza è fondamentale, mi chiedo: meglio un alberello comprato nel vivaio che magari è stato cresciuto con i migliori accorgimenti per renderlo resistente alle malattie etc, oppure meglio innestare su una pianta (susino su mandorlo) cresciuta spontaneamente e quindi sicuramente ben adattata al terreno e al clima del posto? chi crescerà meglio e forte e magari piu resistente alle malattie? grazie Donato per il tuo aiuto
Ciao @daniloc.611 , dipende da come il vivaio ha lavorato, se l'alberello è in contenitore o a radice nuda, dipende dalla varietà innestata, se l'alberello si è "invecchiato". Propenderei per la seconda opzione, anche se ci vuole più tempo per avere l'alberello. Ti saluto. Buon frutteto.
grazie Donato seguirò il tuo consiglio, qui al sud d'estate c'e' molto caldo voglio fare la prova anche col ciliegio e se voglio avere speranza che sopravviva, visto che mi dicono che dopo un po' si seccano, voglio tentare con un innesto su mandorlo che ha radici gia' sviluppate nato spontaneo e sicuramente adattato al posto, magari l'innesto ciliegio una volta cresciuto e in produzione, se anche andasse in sofferenza d'estate, avrebbe un supporto di portainnesto forte per sopravvivere, che ne pensi? @@leonardodidonato
ciao Leonardo attingendo alla tua esperienza, un alberello di 4-5 anni che non si è sviluppato xche non seguito, terra poco fertile etc, puo' ancora avere un futuro vigoroso oppure il suo destino è segnato e rimarrà come un bimbo denutrito? tantovale sostiuirlo...
Ciao @daniloc.611, di solito tante possono essere le cause del mancato sviluppo di una pianta da frutto: vivaio che non ha lavorato bene (se la pianta è stata acquistata), pianta già "invecchiata" nel vivaio, pianta acquistata su contenitore (stress per le radici), epoca di piantamento non giusto, buca insufficiente, acqua insufficiente soprattutto il primo anno; potatura eccessiva, malattie, etc. Per esperienza, di solito, la pianta che "parte male" difficilmente si riprende con il tempo; puoi provare a farle una concimazione organica, ad esempio con della pollina bio. Ti saluto. Buon frutteto.
Buongiorno Leonardo, io ho da poco acquistato un terreno, abbandonato da decenni , e nel corso dei lavori di pulizia mi sono accorto che ci sono tanti peri selvatici ma ce ne sono due o tre, molto grandi, che fruttificano e tutto sommato i frutti sono piccoli ma buoni. Secondo la tua esperienza possono migliorare con una potatura per ridimensionarli e togliere le parti secche o devono essere innestati ? Grazie
Ciao @anpir558, anch' io farei solo una potatura di ringiovanimento per eliminare le parti secche e per ridimensionarla (tagli di ritorno e sfoltimento delle frecce) con lo scopo di stimolare in basso l'emissione di rami. (do per scontato che queste piante sono "partite" in alto, ma forse mi sbaglio). Ti saluto. Buon orto.
Ho visto che sei molto bravo nella potatura delle piante, quindi vorrei farti una domanda che gli altri (su UA-cam) non mi hanno risposto o per incompetenza o non so il perché. Ho una quindicina di pere cosce di firenze, una quindicina di pere abate e una quindicina di pere piccole che fanno a grappolo, molto saporite e profumatissime. Il problema sorge su quest'ultime e cioè quando si incomincia a vedere il frutto già abbastanza sviluppato incominciano i problemi e cioè fanno la scorza nera e che poi si trasferisce anche all'interno di essi rendendo il frutto immangiabile. Visto che sei molto bravo mi sapresti dire il perché succede questo? Devo fare qualche trattamento alla pianta prima? Lo so che non c'entra niente con il video che hai fatto, ma non sapendo dove sbattere la testa vorrei un tuo consiglio. Grazie confido in una tua risposta. Ciao.
Ciao Achille, senza vedere è difficile dare una risposta; se mi puoi inviare una foto saprò risponderti in maniera più esatta, magari attraverso messenger. Per il momento ti saluto.
Ciao Leonardo. Ho bisogno di rivolgerti un quesito,ho comperato due piante di meli antichi di tre anni in vaso. Purtroppo gli astoni,sono stati impalcati alla altezza di MT.1,30 ed io vorrei invece ridurla a MT.0,8/0,9 ,posso ancora trovare il gusto senza compromettere la vitalità della pianta? Se si,quando posso farlo visto che le piante sono state trapiantate in terra oggi 25/01/23 ?. Ti ringrazio anticipatamente.
Ciao @carlore9591, si puoi farlo ma perdi tre anni. Il periodo per tagliare è in inverno, alla fine dell'inverno; sarebbe meglio evitare il grande freddo e le gelate. Ti saluto. Buon frutteto.
Ciao Leonardo, ho un pero simile a quello che hai potato tu ma il mio problema è che quando vado a raccogliere le pere, queste sono in buona parte state attaccate da piccoli insetti che sviluppano vermetti. Ho provato a combatterli con i fogli gialli appiccicosi con scarsi risultati. Non voglio usare veleni. Che cosa potrei fare? Grazie
Ciao @marcobaglini3081, ipotizzando che sono lepidotteri (carpocapsa, ricamatrici, tignole, etc.) come metodo diretto: le solite bottiglie appese con zucchero e aceto, però non sono selettive; bacillus thuringiensis; caolino (con acqua) spruzzato sulle piante ostacola ovideposizione; spinosad (ammesso nel bio, ma ? ); reti antiinsetto; trappole a feromoni. Ti saluto. Buon frutteto.
Ciao @simonepelosi6420, certamente, la margotta al contrario della talea può essere fatta anche su rami di maggiore diametro (anche 2-3 cm). Ti saluto. Buon orto.
Ciao dottore, grazie per la lezione di potatura. Una cosa, però, mi ha lasciato perplesso :si vede nella parte posteriore una branca grossa tagliata molto sotto formando quasi un moncone, oltretutto il taglio è un po ' orizzontale. Come mai? Saluti.
Ciao @sergiocampa540, rivedendo il video non ho capito qual'è; comunque può essere, come ipotesi, che l'ho tagliata così a moncone perchè sopra era compromessa dalle gallerie dei rodilegno. Poi ci può essere sempre qualche gemma latente che si risveglia che , con il tempo, ricostruisce la branca. Ti saluto. Buon frutteto.
Ciao Leonardo, i tuoi video sono molto istruttivi perché parli con grande competenza. Però l'audio non è perfetto. Troppi rumori di sottofondo e musica che confondono le tue parole che sono preziose. Cerca di eliminare musica e rumori estranei. È molto meglio vedere le immagini e sentire solo la tua voce. Un cordiale saluto e complimenti per quello che dici.
Ciao @leonardonieddu4102, scusami, hai più che ragione; purtroppo in questo video ho usato un nuovo microfono sperando di migliorare l'audio invece... cercherò di risolvere e migliorare. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo...BUON ANNO ....Grazie del video....Un abbraccio
Buonasera Leonardo potatura di rinnovo eseguita perfettamente complimenti!!! Viva l'orto che ci mantiene giovani!!!
Ciao @federicosilario8744, sempre viva l'orto che ci mantiene giovani!!!
Ciao Leonardo. Ottimo video, ben tornato, buon anno e buon orto.
Caro Leonardo. Mia madre italiana, 96 anni, vive in Inghilterra da quando ne aveva 28. I miei genitori hanno acquistato 6 acri di terra e hanno vissuto la tua esistenza per decenni. Recentemente mia madre si è ammalata e non ha potuto continuare la sua passione per il giardinaggio. È fragile ed è depressa. Qualche giorno fa ho scoperto il tuo canale e hai regalato a mia madre tante ore di gioia. È diventata vivace e mi dice che ha imparato tante cose nuove da te. Pensavo che quello che mia madre non sapeva sull'orticoltura non valesse la pena di essere conosciuto, ovviamente mi sbagliavo. Grazie!
Ciao @doobiesoo9144, Ti ringrazio tantissimo di questa tua testimonianza che mi ha fatto un pò commuovere. Sono contento che posso essere stato utile per tua madre. Portale un mio saluto con tutto il mio cuore. Un caro saluto anche a te. Leonardo.
Bravissimo !! Bellissimo video
ciao Donato finalmente!
abbiamo domande per te:
come ci dobbiamo comportare se a dicembre abbiamo 20 gradi?
come ci dobbiamo comportare sulle piante in formazione dei primi 3-4 anni?
come facciamo a capire se un ramo si è esaurito e occorre rinnovarlo?
grazie mille per l'aiuto che ci dai!
Ciao @daniloc.611, la prima domanda meriterebbe una lunga ed articolata risposta: dirò solo che nella mia esperienza ormai quarantennale, noto sempre di più un cambiamento climatico che scombina i cicli delle piante, degli insetti, quindi le epoche di semina e delle lavorazioni e altre operazioni (ad esempio i pomodori avranno sempre più dei problemi fisiologici se coltivati in pieno sole).
Per la seconda domanda bisogna fare quei pochi interventi di tagli ed eventuali inclinazioni per impostare le piante nel metodo di allevamento scelto (es. vaso, piramide, etc.)
Una branca esaurita la si riconosce, perchè produce sempre meno frutta con ad esempio lamburde e mazzetti di maggio portati su rametti sempre più lunghi e "a zampa di gallina", in parte secchi.
Ti saluto. Buon orto.
grazie! sempre gentilissimo e buon orto anche a te :-) @@leonardodidonato
Buongiorno Leonardo i tuoi video sull'allevamento e sulla potatuta degli alberi da frutto mi sono stati molto utili e di ispirazione.Volevo chiederti se secondo te dopo la potatura potevo eseguire dei trattamenti con il propoli in alternativa a i prodotti rameici.Potresti eventualmente darmi qualche consiglio su come utilizzare il propoli nei trattamenti.
Ciao @antonellopiga8408, si, il propoli può essere usato al posto del rame; in annate particolarmente piovose si può alternare con un prodotto rameico; ha anche una funzione biostimolante e sinergica per la fotosintesi della pianta; io uso la soluzione idro-alcoolica di propoli che faccio partendo dal propoli; al momento del trattamento si mescolano le due soluzioni (quella acquosa e quella alcoolica, detta anche tintura) nel rapporto 1:1. Il prossimo video, credo, lo farò sul propoli: preparazione ed uso.
Ti saluto. Buon orto.
la tua esperienza è fondamentale, mi chiedo: meglio un alberello comprato nel vivaio che magari è stato cresciuto con i migliori accorgimenti per renderlo resistente alle malattie etc, oppure meglio innestare su una pianta (susino su mandorlo) cresciuta spontaneamente e quindi sicuramente ben adattata al terreno e al clima del posto? chi crescerà meglio e forte e magari piu resistente alle malattie? grazie Donato per il tuo aiuto
Ciao @daniloc.611 , dipende da come il vivaio ha lavorato, se l'alberello è in contenitore o a radice nuda, dipende dalla varietà innestata, se l'alberello si è "invecchiato". Propenderei per la seconda opzione, anche se ci vuole più tempo per avere l'alberello.
Ti saluto. Buon frutteto.
grazie Donato seguirò il tuo consiglio, qui al sud d'estate c'e' molto caldo voglio fare la prova anche col ciliegio e se voglio avere speranza che sopravviva, visto che mi dicono che dopo un po' si seccano, voglio tentare con un innesto su mandorlo che ha radici gia' sviluppate nato spontaneo e sicuramente adattato al posto, magari l'innesto ciliegio una volta cresciuto e in produzione, se anche andasse in sofferenza d'estate, avrebbe un supporto di portainnesto forte per sopravvivere, che ne pensi? @@leonardodidonato
ciao Leonardo attingendo alla tua esperienza, un alberello di 4-5 anni che non si è sviluppato xche non seguito, terra poco fertile etc, puo' ancora avere un futuro vigoroso oppure il suo destino è segnato e rimarrà come un bimbo denutrito? tantovale sostiuirlo...
Ciao @daniloc.611, di solito tante possono essere le cause del mancato sviluppo di una pianta da frutto: vivaio che non ha lavorato bene (se la pianta è stata acquistata), pianta già "invecchiata" nel vivaio, pianta acquistata su contenitore (stress per le radici), epoca di piantamento non giusto, buca insufficiente, acqua insufficiente soprattutto il primo anno; potatura eccessiva, malattie, etc. Per esperienza, di solito, la pianta che "parte male" difficilmente si riprende con il tempo; puoi provare a farle una concimazione organica, ad esempio con della pollina bio.
Ti saluto. Buon frutteto.
Buongiorno Leonardo, io ho da poco acquistato un terreno, abbandonato da decenni , e nel corso dei lavori di pulizia mi sono accorto che ci sono tanti peri selvatici ma ce ne sono due o tre, molto grandi, che fruttificano e tutto sommato i frutti sono piccoli ma buoni. Secondo la tua esperienza possono migliorare con una potatura per ridimensionarli e togliere le parti secche o devono essere innestati ? Grazie
Ciao @anpir558, anch' io farei solo una potatura di ringiovanimento per eliminare le parti secche e per ridimensionarla (tagli di ritorno e sfoltimento delle frecce) con lo scopo di stimolare in basso l'emissione di rami. (do per scontato che queste piante sono "partite" in alto, ma forse mi sbaglio).
Ti saluto. Buon orto.
Ho visto che sei molto bravo nella potatura delle piante, quindi vorrei farti una domanda che gli altri (su UA-cam) non mi hanno risposto o per incompetenza o non so il perché. Ho una quindicina di pere cosce di firenze, una quindicina di pere abate e una quindicina di pere piccole che fanno a grappolo, molto saporite e profumatissime. Il problema sorge su quest'ultime e cioè quando si incomincia a vedere il frutto già abbastanza sviluppato incominciano i problemi e cioè fanno la scorza nera e che poi si trasferisce anche all'interno di essi rendendo il frutto immangiabile. Visto che sei molto bravo mi sapresti dire il perché succede questo? Devo fare qualche trattamento alla pianta prima? Lo so che non c'entra niente con il video che hai fatto, ma non sapendo dove sbattere la testa vorrei un tuo consiglio. Grazie confido in una tua risposta. Ciao.
Ciao Achille, senza vedere è difficile dare una risposta; se mi puoi inviare una foto saprò risponderti in maniera più esatta, magari attraverso messenger. Per il momento ti saluto.
Ciao Leonardo.
Ho bisogno di rivolgerti un quesito,ho comperato due piante di meli antichi di tre anni in vaso.
Purtroppo gli astoni,sono stati impalcati alla altezza di MT.1,30 ed io vorrei invece ridurla a MT.0,8/0,9 ,posso ancora trovare il gusto senza compromettere la vitalità della pianta?
Se si,quando posso farlo visto che le piante sono state trapiantate in terra oggi 25/01/23 ?.
Ti ringrazio anticipatamente.
Ciao @carlore9591, si puoi farlo ma perdi tre anni. Il periodo per tagliare è in inverno, alla fine dell'inverno; sarebbe meglio evitare il grande freddo e le gelate. Ti saluto. Buon frutteto.
@@leonardodidonato Ti ringrazio,i tuoi consigli sono sempre preziosi
Ciao Leonardo, ho un pero simile a quello che hai potato tu ma il mio problema è che quando vado a raccogliere le pere, queste sono in buona parte state attaccate da piccoli insetti che sviluppano vermetti. Ho provato a combatterli con i fogli gialli appiccicosi con scarsi risultati. Non voglio usare veleni. Che cosa potrei fare? Grazie
Ciao @marcobaglini3081, ipotizzando che sono lepidotteri (carpocapsa, ricamatrici, tignole, etc.) come metodo diretto:
le solite bottiglie appese con zucchero e aceto, però non sono selettive;
bacillus thuringiensis;
caolino (con acqua) spruzzato sulle piante ostacola ovideposizione; spinosad (ammesso nel bio, ma ? );
reti antiinsetto;
trappole a feromoni.
Ti saluto. Buon frutteto.
Buonasera
Si può fare una margotta su di un succhione sopra una branca ?
Ciao @simonepelosi6420, certamente, la margotta al contrario della talea può essere fatta anche su rami di maggiore diametro (anche 2-3 cm).
Ti saluto. Buon orto.
Ciao dottore, grazie per la lezione di potatura. Una cosa, però, mi ha lasciato perplesso :si vede nella parte posteriore una branca grossa tagliata molto sotto formando quasi un moncone, oltretutto il taglio è un po ' orizzontale. Come mai? Saluti.
Ciao @sergiocampa540, rivedendo il video non ho capito qual'è; comunque può essere, come ipotesi, che l'ho tagliata così a moncone perchè sopra era compromessa dalle gallerie dei rodilegno. Poi ci può essere sempre qualche gemma latente che si risveglia che , con il tempo, ricostruisce la branca. Ti saluto. Buon frutteto.
Ciao Leonardo, i tuoi video sono molto istruttivi perché parli con grande competenza.
Però l'audio non è perfetto.
Troppi rumori di sottofondo e musica che confondono le tue parole che sono preziose.
Cerca di eliminare musica e rumori estranei.
È molto meglio vedere le immagini e sentire solo la tua voce.
Un cordiale saluto e complimenti per quello che dici.
Ciao @leonardonieddu4102, scusami, hai più che ragione; purtroppo in questo video ho usato un nuovo microfono sperando di migliorare l'audio invece... cercherò di risolvere e migliorare.
Ti saluto. Buon orto.