Sempre molto interessante vedere questi prodotti vintage dall'interno, si capisce la minuziosa e scrupolosa attenzione con la quale venivano realizzati. Erano davvero creazioni quasi artigianali, ancora affascinanti ai giorni nostri. La tua presentazione è sempre chiara e dettagliata. Un caro saluto ed al prossimo video.
Mi è riapparso questo video. Goduria! Grazie a te, come già sai, l’ho trovato e comprato. E chi lo lascia più! P.s.: sono a …32 amplificatori e tutti con le loro due casse. Fai il conto tu: 32 coppie di casse (qualcosa in più considerato il 7.1)
Video molto interessante, ho recentemente acquistato due casse Philips 3 Via con i medi e i woofer a forma di ottagono, i cavi erano punto linea, presi per veramente due soldi, delle tre vie, be suonano e come suonano molto ma molto bene, non gli davo due soldi, ma mi sono ricreduto in un secondo. Poi Hanno un estetica vintage stupenda, allo stesso impianto suona un ampli JVC vintage e anche lui pagato poco o nulla perfettamente funzionate, jvc a x 40 una bella accoppiata, l'amplificatore del video si trova o meglio l'ho trovato, ma ad un prezzo rilevante, godi un ottima fama, mentre per completare il mio impianto vintage ho acquistato un CD Philips con DAC 1541 e meccanica CDM4, per tutto ho speso poco meno di 200 euro, ma la qualità c'è.
I diffusori Philips che hai acquistato, sono un modello, ricercato e ben suonante, hai fatto un affare. Ho molte elettroniche di Philips, a breve vedrai il video, già pronto, ci saranno importanti sorprese. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio Interessante video e anche bello vedere un amplificatore di vecchia data come quella marca...ha quei tempi già tanta elettronica ed è un bel vedere. Complimenti e alla prossima. Marco.
e anche questo é un altro ottimo esempio di quando le cose erano fatte perseguendo il massimo possibile dalla tecnologia, ovviamente ad un congruo prezzo, ma diciiamo che all'epoca non c'erano proprio le cose fatte a risparmio. Interessante il tasto 'CONT' che dovrebbe essere il 'Contour' ovvero l'antesignano del 'Loudness' :) Era presente nei primi due ampli che ho avuto, entrambi Augusta, uno da 25W per canale ed uno da 35W
Bravo, mi sono dimenticato del "Cont", precisazione che ho omesso. Un amplificatore molto ben realizzato, dove è semplice operare, talmente è ben realizzato . Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Un solido prodotto degli anni '70, magari poco noto ma che nasce da uno dei costruttori con più "know how" tecnologico di quegli anni: Philips è sempre stata una "potenza", nonostante sia magari stata meno "efficace" in materia di Marketing rispetto alla concorrenza: a parte questo, chi acquista un' elettronica di questo tipo, non avrà ragione di pentirsi!!😉
Grande Mauri, il mese scorso ne ho comprato uno praticamente nuovo a 80 (!) euro e aggiunto alla mia collezione di apparecchi vintage Pioneer sa 8800 yamaha ca 1010 vari pre e finali Sae ecc. ecc. Provato in abbinamento a diversi diffusori sono rimasto sorpreso delle sue qualita' sonore: molto dettaglio. ottima ampiezza, basso presente articolato mai invadente. Mi e' molto piaciuto in combinazione alle B&W DM 16 con le quali ha fornito una prestazione di primo piano, sono casse leggermente scure ravvivate da questo amplificatore molto sottovalutato. Mi fa piacere il tuo, sempre competente, riscontro tecnico nel bel video presentato. Grazie
Ciao Mauro, complimenti per la tua collezione Vintage. Proprio belle elettroniche. In effetti è un amplificatore che ha stupito anche me, suona bene. Anch'io, come Te, ho trovato un buon abbinamento, proprio con le B&W, le mie DM 2 MK II. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Mauri, questo è il fratello minore del mio 686 sintoampli, regalatomi da un mio amico olandese. Suo padre voleva buttarlo in discarica. Oggetto depositato per anni in cantina e quindi peggiorato in tutte quelle parti in movimento. Estetica molto bella frontale quasi nuovo. Ripulito tutto, sostituite lampade con led e circuito di pilotaggio, lubrificato parte sinto. Gran parte dei collegamenti che dici tu nel video, col tempo avevano falsi contatti ed ho dovuto saldarli. Come elettronica audio è fatta bene ma non si può paragonare ai tempi attuali. Sicuramente a quell'epoca in salotto faceva un figurone. Alla prossima.
Anche se di fascia medio bassa le apparecchiature di questo periodo sono sempre affascinanti e ben fatte ..... spesso anche dal suono gradevole ottimi transistor in contenitore TO 3 ( per me migliori dei powerpack , stk) , Grazie del video interessante ottima spiegazione.
buonasera. stasera un prodotto onesto e realizzato con una componentistica di buona qualità. telaio solido e layout pulito. tra i difetti dire quello principale è il sistema, piuttosto in uso negli anni 70, di connessione dei diffusori, mentre tra i pregi direi la parte riguardante i finali di potenza e la presenza, per me sempre gradita, di due ingressi phono. ovviamente nell'hi-fi consumer i giappy la facevano da padrona ma ,ricordo, che la produzione europea non era affatto da meno. video stupendo e didatticamente perfetto. like n°52.
Grande mauriiiii ! ottimo video e come sempre molto esaustive le descrizioni degli interni (ke a me hanno sempre affascinato) . Certo la Philips in casa l’abbiamo avuta tutti ma gli ampli anke x me non erano il top della casa . Ma la philips ha inventato i cd e x questo sara’ sempre nel mio cuore !!! Un salutone mauri anke s minu’!!!!
Ciao grandissimo Andrea !! Anche per me non ha mai rappresentato un riferimento nelle amplificazioni, pur essendo fatto bene. Un saluto Spumeggiante Andrea, sempre un grande piacere ritrovarti. Ciao Maurizio
Certo i lettori cd della phillips restano x tutti noi un riferimento …forse un po’ troppo plasticosi di fuori ma x noi contava di piu’ l ‘interno con quel dischetto magico ke pareva non conoscere problemi e usura di lettura…farsi un check di un lettore cd prossimamente ???? Comunque puoi rimetterti la felpa geographical…tranquillo😜😜😜😜un piacere x me sempre immenso sentirti
Come ti dissi qualche tempo fa, dopo aver visto questo video, ho trovato ed acquistato questo meraviglioso amplificatore. L’ho abbinato ad una coppia di Grundig Box M 800. Una favolosa accoppiata. Quando avrò tempo, ti invierò un video, se vuoi!
Un video super eccezionale, riprese fantastiche, descrizioni da vero competente in materia, prodotto vintage di pregevole fattura. Ottimo al 110%. Ciao, Marco
Ciao Maurizio. Veramente un bel amplificatore sia per estetica che realizzazione. Se lo paragoniamo a quelli entry level plasticosi, rimpiango il passato. Strano che mi dici del suono non rilevante. Interessante anche i tipi di connessione che non avevo mai visto. Gli stampati invece mi pare siano in bachelite come si usava in quel periodo. Sempre fantastici i tuoi video
Grazie per i complimenti Fabio, sempre molto graditi. Hai detto bene, guarda che differenza di realizzazione con gli amplificatori di Oggi, sconcertante. Confermo, circuito stampato in bachelite singola faccia. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Un bel ampli che suona bene anche se preferivano i giapponesi un amico ha il modello con i vu Meter a lato e suona benissimo sempre ottimi i video saluti 👏👏👏👏👏
Ciao Maurizio, personalmente non amo i prodotti giapponesi, anche se tra loro si celano delle e eccellenze. Grazie mille per i complimenti. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Mauri,gran bel amplificatore,complimenti,il peso dice tutto,un 60w con ben 15kg,che dire,W IL VINTAGE........Ha i collegamenti a spirale a filo spelato come ha il mio bellissimo deck JVC CD 1920,sempre splendidi prodotti e video molto dettagliati,un grande saluto da Simone..........😉
Vero Simone, sempre belle le elettroniche vintage, anche le meno conosciute, come in questo caso, sanno stupire, per una qualità di realizzazione, che non ti aspetti. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Ottimo ampli Mauri nulla da invidiare ai giapponesi solo xchè Philips preferivano Pioneer o altri. Ma sta di sopra una spanna anche come suono 🎸👍👏👏anche i Grundig andavano bene
Ciao Maurizio, Grundig lo conosco più che altro come elettronica di consumo, non ho mai ascoltato nulla in ambito stereofonico. Ho visto qualche elettronica, dall'aspetto molto ben realizzate.
Non solo Grundig e Philips, negli anni 70, gli anni d'oro dei sistemi hifi, i tedeschi e gli europei, olandesi della Philips ma non solo, battevano alla grande i giapponesi: Saba, Telefunken e Braun erano mostri di tecnologia. Provate ad ascoltare il Saba 9260, il Saba 8280 o il oppure i pre e finali Telefunken o TRX 2000 e 3000 ( veri quadrifonici con 1 vu meter per ciascun canale) o il Regie 520 della Braun e sentirete bassi incredibili. Idem la sezione dei medio alti. Tutti che superano i 16/17 kg. di peso.
Ciao Maurizio... Interessante questo video dove aimè si vede una fattezza di altri tempi (oramai in disuso) a cui qualche "giovanotto" non è abituato a vedere, ma che a noi "vecchietti" testimonia ancora come si costruiva in quei tempi... Ciò non vuol dire che alle nostre orecchie queste apparecchiature suonino in maniera pessima... Anzi.. Un saluto a tutti.. Ciao ciao 👏👏
Sempre molto interessanti i tuoi preziosi video Maurizio!!... Non bisogna mai dimenticare in che epoca (preistorica praticamente 😂😂) è uscito e ovviamente imparagonabile tecnologicamente a prodotti odierni e più recenti. Philips, inspiegabilmente, non ha mai avuto l'importanza tecnologica nel mondo hifi che meritava nonostante fosse una multinazionale con innovazioni e brevetti poi largamente utilizzati da altri.. Mah, i soliti misteri inspiegabili 🤣🤣. Ciaooo Maurizio e Grazie!!!
Vero Umberto, tanti brevetti e buoni componenti, ma un marchio che non mi ha mai convinto, anzi... Devo ammettere che analizzare questo amplificatore, mi ha fatto un po' ricredere, sulla qualità dei suoi prodotti. Ma un po'... Ciao Umberto... un grandissimo saluto. Maurizio
le connessioni wire wrapping, erano considerate più affidabili delle stagnature(saldobrasature a stagno)! La si usava massivamente nel cablaggio di impiantti e apparati di telecomunicazioni!
Esattamente. Grazie per la precisazione, se non erro, l'ho accennato anche nel video. Come hai visto nel video, ho una conoscenza, del tipo di connessione, molto approfondita. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Trovato da un robivecchi (perfettamente funzionante), ritirato da chissà chi. Lo volevo prendere ma lo vendeva esclusivamente insieme al suo tuner ed alla piastra a cassette. Ci ho rinunciato visto che ho casa piena di apparecchi moderni e vintage e per questo motivo sto ai ferri corti con mia moglie. Mi sa che divorzio ahahha
La costruzione con cablaggio wire wrap era molto sbrigativa ed economica rispetto alla saldatura. Il consumo mi sembra eccessivo ad occhio il trasformatore ha le dimensioni di 250VA circa.... Comunque io ho ancora un sinto di quel periodo e va veramente bene, la parte rf era molto curata ....
Ciao Giuseppe, comodo e veloce il wire wrap, non hai idea quanto l'ho usato. Il consumo è elevato, ma ho riportato il dato di targa. Un buona realizzazione, non immaginavo.. Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Si tratta di un'attrezzo , in uso, in apparecchiature di telecomunicazione, fino alla fine degli anni '90. In commercio, non ne ho più visti. Se può interessarti, ne ho un paio, uno che potrei anche liberarmi. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
In genere, non conosco il modello in oggetto. È presente un foro e al suo interno una vita, altrimenti è a pressione, altri sistemi, al momento non mi vengono in mente
@@MauriHifi ok grazie mille ci provo, perché tutte le altre manopole facendo un po’ leva vengono via , ma quella del volume è balance insieme mi diventa difficile, comunque grazie della risposta e complimenti per i tuoi video sono molto interessanti! A presto
@@fernandomessina4848 ho capito bene, stiamo parlando di un potenziamento doppio. Anche in questo caso, se gli altri sono a pressione, anche questo lo è. Guarda attentamente, se non vedi un foro, basta tirare, anche se risultano molto duri, fai attenzione a non piegarlo, potrebbe rompersi. Grazie mille per i complimenti, sempre molto graditi. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Assolutamente si. Chi sono io per discutere con Batman. Chissà quale impianto HiFi hai nella Bat caverna ;-) Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ad averne uno a disposizione, lo farei, più che volentieri. Forse in un prossimo futuro, andrò a testare il Meng P1 con le EL90 in configurazione p.p. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Volevo dire io lo posseggo non credo sia un Inter level a seconda degli altoparlanti ha un suono particolarmente professionale certo Come l'hai impostato te ha dato la metà del quello che doveva dare
Andrea, dipende sempre da un un'abbinamento amplificatore diffusore , io ho espresso il mio parere, in base hai diffusori che possiedo, magari non sono adatti a questo amplificatore. Spiegati bene, come l'ho impostato ? Eventualmente, dimmi come, secondo te, sono le impostazioni ottimali. Un saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Capisco cosa intendi, non contesto il tuo giudizio, sempre ben accetto. Semplicemente l'alta fedeltà è un fattore oggettivo, vincolato, come hai detto giustamente, dal nostro orecchio. La timbrica, non può essere soggettiva, uno strumento, esempio un pianoforte, deve essere riprodotto, da un impianto stereo così come suona dal vivo, questo generalizzando, perché dietro a questo, come ho espresso in tanti miei video, c'è un mondo, dalla registrazione, alla fonte di segnale, all' amplificatore in abbinamento con il diffusore. Io , se mi segui, nei miei video posso disporre di 14 coppie di diffusori e 10 amplificatori, così da poter abbinare le elettroniche o diffusori, così da poter avere una visione ampia dell' oggetto in prova. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Riccardo, già era lungo il video, visto poi che il modello non è tanto conosciuto, come ho detto all'inizio del video, ho preferito evitare di inserire le mie impressioni di ascolto. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@walterduri7474 ho avuto modo di ascoltare, alcuni diffusori di Philips, ma il modello da Te citato, non lo conosco. Difficile giudicare, meglio o peggio, bisogna capire in relazione a cosa è meglio un diffusore e soprattutto con che amplificatore viene pilotato.
Bello bello e ancora bello. Ma, dico io, ma è possibile che oggi quando si va a cercare guardare le nuove elettroniche, ci si trovi di fronte a dei brutti pezzi, che se va bene hanno la parte frontale un alluminio, e se va peggio in volgarissima plasticaccia. Poi porca miseria, tutte quelle manopole, interruttori cursori v-meter dove sono finiti? A parte alcuni prodotti che ancora hanno un minimo di dignità Ok te la menano che essendoci meno robe, poi suona meglio. Ma per favore, ci sono elettroniche vintage piene di interruttori, manopole, che suonano benissimo, ed hanno da insegnare alle orribili ed impersonali elettroniche odierne. Alla fine è solo risparmio per il costruttore, per il portafoglio direi, sempre peggio.
Teac ha realizzato ottime piastre di registrazione, ma non amplificatori. Technics, ha fatto talmente tanti amplificatori, vuol dire tutto e niente. Certo non sono dei riferimenti, per fare un paragone. Technics, che modello ?
@@andrea9779 ... posso dire che non hai molta esperienza, aver ascoltato Technics e poi Teac amplificatori mediocri, non puoi affermare di aver una buona conoscenza della materia.
Innanzitutto Prova a collegarlo a un buon lettore CD ha un paio di c**** da 200 W non metterlo in mono ma in stereo abbassa il livello dei bassi ...2 tastino metti un ottimo CD una stanza silenziata e vedrai che ti innamorerai non vorrai nessun altro amplificatore
Ciao Mauri,ho completato l'impianto, ho messo uno stabilizzatore di tensione a batterie Trust, va molto molto bene. ua-cam.com/video/ioMruTpa8Jo/v-deo.html
@@MauriHifi Quando sbalza a 200v la batteria da' energia per riportare 230v in 10 millisecondi. L'importante è che da' i 230v 50hz fissi regolari e senza mancanza di corrente. Si chiama Trust 1.500 .
@@marcobravi2639 non offenderti, ma si tratta di un gruppo di continuità. Trust è un marchio che opera in informatica, dove questi apparecchi servono per mantenere accese, apparati come Server e o PC . Stabilizzano anche le tensioni, operazione che fanno in modo molto approssimativo , ma non le filtrano. Però se per Te è stato utile, meglio così, l'importante è saper di cosa stiamo parlando. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Ma alla fine fanno lo stesso lavoro,230v e 50hz stabilì, ciò che fa un filtro di rete. Onda sinusoidale pura, quindi. Comunque se usi la ciabatta,i risultati si vedono immediati, perlomeno io che vivo in periferia.
La mia esperienza di questo amplificatore è unica ho sentito altri amplificatori simili ma mai come questo ha una profondità e un passaggio Tonale unico se ben abbinato
Migliori ? Maurizio,i tedeschi erano già all',epoca più avanti,sull',Hi-Fi,, se vedi quanto costano oggi i cavi di potenza ti metti a ridere,oltretutto,non migliorano il suono,
Ciao Paolo, non ricordo il contesto, dove avrei detto " migliori ". Per il discorso dei cavi di potenza, aggiungo, alimentazione, concordo con Te. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Sempre molto interessante vedere questi prodotti vintage dall'interno, si capisce la minuziosa e scrupolosa attenzione con la quale venivano realizzati. Erano davvero creazioni quasi artigianali, ancora affascinanti ai giorni nostri. La tua presentazione è sempre chiara e dettagliata. Un caro saluto ed al prossimo video.
Ciao Marco, hai detto bene.
Grazie per seguire sempre i miei video.
Ciao Maurizio
Grande Mauri apprezzo moltissimo questo tipo di video,sopratutto quando si parla di apparecchi poco riconosciuti💯👍
Grazie mille Corrado.
Mi fa immediatamente piacere che hai apprezzato il video.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi .
Ciao Maurizio bel video molto interessante.ottima spiegazione
Un amplificatore ben costruito pulito e solido.in poche parole d'altri tempi .👍🏼
Ciao Mirco, assolutamente si, queste realizzazioni, purtroppo, non le vediamo più, nei nostri attuali amplificatori.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Grazie Mauri per i tuoi video sempre interessanti.
Grazie mille, Roby HiFi
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Mi associo al ringraziamento di Roberto, grazie per i bei Video che fai.
Mi è riapparso questo video. Goduria! Grazie a te, come già sai, l’ho trovato e comprato. E chi lo lascia più! P.s.: sono a …32 amplificatori e tutti con le loro due casse. Fai il conto tu: 32 coppie di casse (qualcosa in più considerato il 7.1)
Ciao Andrea, complimenti, mi hai superato abbondantemente.
Io sono fermo a 11 😉
Un grandissimo saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Video molto interessante, ho recentemente acquistato due casse Philips 3 Via con i medi e i woofer a forma di ottagono, i cavi erano punto linea, presi per veramente due soldi, delle tre vie, be suonano e come suonano molto ma molto bene, non gli davo due soldi, ma mi sono ricreduto in un secondo. Poi Hanno un estetica vintage stupenda, allo stesso impianto suona un ampli JVC vintage e anche lui pagato poco o nulla perfettamente funzionate, jvc a x 40 una bella accoppiata, l'amplificatore del video si trova o meglio l'ho trovato, ma ad un prezzo rilevante, godi un ottima fama, mentre per completare il mio impianto vintage ho acquistato un CD Philips con DAC 1541 e meccanica CDM4, per tutto ho speso poco meno di 200 euro, ma la qualità c'è.
I diffusori Philips che hai acquistato, sono un modello, ricercato e ben suonante, hai fatto un affare.
Ho molte elettroniche di Philips, a breve vedrai il video, già pronto, ci saranno importanti sorprese.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Grazie
Ciao Maurizio
Interessante video
e anche bello vedere un amplificatore di vecchia data come quella marca...ha quei tempi già tanta elettronica ed è un bel vedere.
Complimenti e alla prossima.
Marco.
Grazie mille Mark, sono contento che ti è piaciuto il video.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi .
Sempre dei bei Video, interessanti, con analisi corretta e dettagliata.
Like meritato, come sempre 👍🏻
Grazie mille.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
complimenti Mauri bel video spiegato molto bene ! questi oggettini erano costruiti veramente bene , visto che funzionano ancora dopo 30 anni !
Ciao Fabio apparecchi, realizzati con cura dai costi relativamente bassi.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
sempre dei bei video
👌👌👌
Grazie mille Gabriele !
Un saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Bellissimo video. E bellissimo amplificatore forse ingiustamente poco conosciuto.Allietaci ancora quando puoi 😉
Vero, ingiustamente poco conosciuto, misteri dell' Alta fedeltà...
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
e anche questo é un altro ottimo esempio di quando le cose erano fatte perseguendo il massimo possibile dalla tecnologia, ovviamente ad un congruo prezzo, ma diciiamo che all'epoca non c'erano proprio le cose fatte a risparmio.
Interessante il tasto 'CONT' che dovrebbe essere il 'Contour' ovvero l'antesignano del 'Loudness' :)
Era presente nei primi due ampli che ho avuto, entrambi Augusta, uno da 25W per canale ed uno da 35W
Bravo, mi sono dimenticato del "Cont", precisazione che ho omesso.
Un amplificatore molto ben realizzato, dove è semplice operare, talmente è ben realizzato .
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Un solido prodotto degli anni '70, magari poco noto ma che nasce da uno dei costruttori con più "know how" tecnologico di quegli anni: Philips è sempre stata una "potenza", nonostante sia magari stata meno "efficace" in materia di Marketing rispetto alla concorrenza: a parte questo, chi acquista un' elettronica di questo tipo, non avrà ragione di pentirsi!!😉
Un marchio, che di elettronica ha sempre avuto una voce in capitolo.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Grande Mauri, il mese scorso ne ho comprato uno praticamente nuovo a 80 (!) euro e aggiunto alla mia collezione di apparecchi vintage Pioneer sa 8800 yamaha ca 1010 vari pre e finali Sae ecc. ecc. Provato in abbinamento a diversi diffusori sono rimasto sorpreso delle sue qualita' sonore: molto dettaglio. ottima ampiezza, basso presente articolato mai invadente. Mi e' molto piaciuto in combinazione alle B&W DM 16 con le quali ha fornito una prestazione di primo piano, sono casse leggermente scure ravvivate da questo amplificatore molto sottovalutato. Mi fa piacere il tuo, sempre competente, riscontro tecnico nel bel video presentato. Grazie
Ciao Mauro, complimenti per la tua collezione Vintage.
Proprio belle elettroniche.
In effetti è un amplificatore che ha stupito anche me, suona bene.
Anch'io, come Te, ho trovato un buon abbinamento, proprio con le B&W, le mie DM 2 MK II.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Mi ricordo benissimo questo ampli..Lo aveva mio zio molti anni fa con abbinate dei diffusori Genesis. Il suono che usciva non era per niente male.
In effetti è un buon amplificatore, per la fascia di prezzo che era venduto al tempo, molto ben realizzato.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Mauri, questo è il fratello minore del mio 686 sintoampli, regalatomi da un mio amico olandese. Suo padre voleva buttarlo in discarica. Oggetto depositato per anni in cantina e quindi peggiorato in tutte quelle parti in movimento. Estetica molto bella frontale quasi nuovo. Ripulito tutto, sostituite lampade con led e circuito di pilotaggio, lubrificato parte sinto. Gran parte dei collegamenti che dici tu nel video, col tempo avevano falsi contatti ed ho dovuto saldarli. Come elettronica audio è fatta bene ma non si può paragonare ai tempi attuali. Sicuramente a quell'epoca in salotto faceva un figurone. Alla prossima.
Anche se di fascia medio bassa le apparecchiature di questo periodo sono sempre affascinanti e ben fatte ..... spesso anche dal suono gradevole ottimi transistor in contenitore TO 3 ( per me migliori dei powerpack , stk) , Grazie del video interessante ottima spiegazione.
Grazie mille per i complimenti, sempre molto graditi.
Ciao, Maurizio
buonasera. stasera un prodotto onesto e realizzato con una componentistica di buona qualità. telaio solido e layout pulito. tra i difetti dire quello principale è il sistema, piuttosto in uso negli anni 70, di connessione dei diffusori, mentre tra i pregi direi la parte riguardante i finali di potenza e la presenza, per me sempre gradita, di due ingressi phono. ovviamente nell'hi-fi consumer i giappy la facevano da padrona ma ,ricordo, che la produzione europea non era affatto da meno. video stupendo e didatticamente perfetto. like n°52.
Grazie mille, concordo appieno con il tuo commento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Grande mauriiiii ! ottimo video e come sempre molto esaustive le descrizioni degli interni (ke a me hanno sempre affascinato) . Certo la Philips in casa l’abbiamo avuta tutti ma gli ampli anke x me non erano il top della casa . Ma la philips ha inventato i cd e x questo sara’ sempre nel mio cuore !!! Un salutone mauri anke s minu’!!!!
Ciao grandissimo Andrea !!
Anche per me non ha mai rappresentato un riferimento nelle amplificazioni, pur essendo fatto bene.
Un saluto Spumeggiante Andrea, sempre un grande piacere ritrovarti.
Ciao Maurizio
Certo i lettori cd della phillips restano x tutti noi un riferimento …forse un po’ troppo plasticosi di fuori ma x noi contava di piu’ l ‘interno con quel dischetto magico ke pareva non conoscere problemi e usura di lettura…farsi un check di un lettore cd prossimamente ???? Comunque puoi rimetterti la felpa geographical…tranquillo😜😜😜😜un piacere x me sempre immenso sentirti
@@iandrea7485 con i prossimi video, ti accontento per il CD e anche la felpa 😂
@@MauriHifi woooowwww grande mauriiiiiiiiii
Come ti dissi qualche tempo fa, dopo aver visto questo video, ho trovato ed acquistato questo meraviglioso amplificatore. L’ho abbinato ad una coppia di Grundig Box M 800. Una favolosa accoppiata. Quando avrò tempo, ti invierò un video, se vuoi!
Assolutamente si, un abbinamento molto azzeccato, due elettroniche che ben si abbinano.
Grazie per il pensiero.
Ciao, Maurizio
Un video super eccezionale, riprese fantastiche, descrizioni da vero competente in materia, prodotto vintage di pregevole fattura. Ottimo al 110%. Ciao, Marco
Grazie mille Marco, un commento che mi riempie di gioia, felicissimo di leggere un commento tanto positivo.
Un grandissimo saluto, Maurizio.
Ciao Maurizio. Veramente un bel amplificatore sia per estetica che realizzazione. Se lo paragoniamo a quelli entry level plasticosi, rimpiango il passato. Strano che mi dici del suono non rilevante.
Interessante anche i tipi di connessione che non avevo mai visto. Gli stampati invece mi pare siano in bachelite come si usava in quel periodo.
Sempre fantastici i tuoi video
Grazie per i complimenti Fabio, sempre molto graditi.
Hai detto bene, guarda che differenza di realizzazione con gli amplificatori di Oggi, sconcertante.
Confermo, circuito stampato in bachelite singola faccia.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Un bel ampli che suona bene anche se preferivano i giapponesi un amico ha il modello con i vu Meter a lato e suona benissimo sempre ottimi i video saluti 👏👏👏👏👏
Ciao Maurizio, personalmente non amo i prodotti giapponesi, anche se tra loro si celano delle e eccellenze.
Grazie mille per i complimenti.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Mauri,gran bel amplificatore,complimenti,il peso dice tutto,un 60w con ben 15kg,che dire,W IL VINTAGE........Ha i collegamenti a spirale a filo spelato come ha il mio bellissimo deck JVC CD 1920,sempre splendidi prodotti e video molto dettagliati,un grande saluto da Simone..........😉
Vero Simone, sempre belle le elettroniche vintage, anche le meno conosciute, come in questo caso, sanno stupire, per una qualità di realizzazione, che non ti aspetti.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Grande Maury sempre il top😁 Minu sei fantastica
Ottimo ampli Mauri nulla da invidiare ai giapponesi solo xchè Philips preferivano Pioneer o altri. Ma sta di sopra una spanna anche come suono 🎸👍👏👏anche i Grundig andavano bene
Ciao Maurizio, Grundig lo conosco più che altro come elettronica di consumo, non ho mai ascoltato nulla in ambito stereofonico.
Ho visto qualche elettronica, dall'aspetto molto ben realizzate.
Non solo Grundig e Philips, negli anni 70, gli anni d'oro dei sistemi hifi, i tedeschi e gli europei, olandesi della Philips ma non solo, battevano alla grande i giapponesi: Saba, Telefunken e Braun erano mostri di tecnologia. Provate ad ascoltare il Saba 9260, il Saba 8280 o il oppure i pre e finali Telefunken o TRX 2000 e 3000 ( veri quadrifonici con 1 vu meter per ciascun canale) o il Regie 520 della Braun e sentirete bassi incredibili. Idem la sezione dei medio alti. Tutti che superano i 16/17 kg. di peso.
Ciao Maurizio... Interessante questo video dove aimè si vede una fattezza di altri tempi (oramai in disuso) a cui qualche "giovanotto" non è abituato a vedere, ma che a noi "vecchietti" testimonia ancora come si costruiva in quei tempi... Ciò non vuol dire che alle nostre orecchie queste apparecchiature suonino in maniera pessima... Anzi.. Un saluto a tutti.. Ciao ciao 👏👏
Be noi.veckietti siamo ancke poco udenti perciò ci adattiamo
👋👋👋👍 alla grande Maurizio!
Ciao ciao Paolo ...sempre un piacere ritrovarti.
Un grandissimo saluto, Maurizio di Mauri HiFi
A ho ma non mi dire che tiri la bicciola anche per obbi, vedi vedi dove è finito l'attrezzino. Sei forte Maury
Ciao Pika, non ho mai smesso di trecciolare...bei tempi.
👍👍👍
Bel Video
Grazie mille, ciao Maurizio di Mauri HiFi
Sempre molto interessanti i tuoi preziosi video Maurizio!!... Non bisogna mai dimenticare in che epoca (preistorica praticamente 😂😂) è uscito e ovviamente imparagonabile tecnologicamente a prodotti odierni e più recenti. Philips, inspiegabilmente, non ha mai avuto l'importanza tecnologica nel mondo hifi che meritava nonostante fosse una multinazionale con innovazioni e brevetti poi largamente utilizzati da altri.. Mah, i soliti misteri inspiegabili 🤣🤣. Ciaooo Maurizio e Grazie!!!
Vero Umberto, tanti brevetti e buoni componenti, ma un marchio che non mi ha mai convinto, anzi...
Devo ammettere che analizzare questo amplificatore, mi ha fatto un po' ricredere, sulla qualità dei suoi prodotti. Ma un po'...
Ciao Umberto... un grandissimo saluto.
Maurizio
👍🏻👍🏻👍🏻🤘🏻🤘🏻🤘🏻
le connessioni wire wrapping, erano considerate più affidabili delle stagnature(saldobrasature a stagno)! La si usava massivamente nel cablaggio di impiantti e apparati di telecomunicazioni!
Esattamente.
Grazie per la precisazione, se non erro, l'ho accennato anche nel video.
Come hai visto nel video, ho una conoscenza, del tipo di connessione, molto approfondita.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Cablaggio completo ✌️
ua-cam.com/video/KAZvX8CEm6c/v-deo.html
Trovato da un robivecchi (perfettamente funzionante), ritirato da chissà chi. Lo volevo prendere ma lo vendeva esclusivamente insieme al suo tuner ed alla piastra a cassette. Ci ho rinunciato visto che ho casa piena di apparecchi moderni e vintage e per questo motivo sto ai ferri corti con mia moglie. Mi sa che divorzio ahahha
Ti capisco benissimo, sai quante elettroniche ho accumulato.
Mi sento fortunato che mia moglie, più di tanto, non rompe.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
La costruzione con cablaggio wire wrap era molto sbrigativa ed economica rispetto alla saldatura. Il consumo mi sembra eccessivo ad occhio il trasformatore ha le dimensioni di 250VA circa....
Comunque io ho ancora un sinto di quel periodo e va veramente bene, la parte rf era molto curata ....
Ciao Giuseppe, comodo e veloce il wire wrap, non hai idea quanto l'ho usato.
Il consumo è elevato, ma ho riportato il dato di targa.
Un buona realizzazione, non immaginavo..
Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Ciao, grazie del video informativo, sai dove è possibile trovare quel tool per fare le connessioni “wrapping? Grazie
Si tratta di un'attrezzo , in uso, in apparecchiature di telecomunicazione, fino alla fine degli anni '90.
In commercio, non ne ho più visti.
Se può interessarti, ne ho un paio, uno che potrei anche liberarmi.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao volevo chiederti come faccio a smontare la manopola con il suo anello balance ? L’amplificatore è il Philips 22H308
In genere, non conosco il modello in oggetto. È presente un foro e al suo interno una vita, altrimenti è a pressione, altri sistemi, al momento non mi vengono in mente
@@MauriHifi ok grazie mille ci provo, perché tutte le altre manopole facendo un po’ leva vengono via , ma quella del volume è balance insieme mi diventa difficile, comunque grazie della risposta e complimenti per i tuoi video sono molto interessanti! A presto
@@fernandomessina4848 ho capito bene, stiamo parlando di un potenziamento doppio. Anche in questo caso, se gli altri sono a pressione, anche questo lo è. Guarda attentamente, se non vedi un foro, basta tirare, anche se risultano molto duri, fai attenzione a non piegarlo, potrebbe rompersi.
Grazie mille per i complimenti, sempre molto graditi.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
dicciamo che e un bell'amplificatore vintage
Assolutamente si.
Chi sono io per discutere con Batman.
Chissà quale impianto HiFi hai nella Bat caverna ;-)
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
una curiosità il potenziometro del volume è della alps ?
Non riportava nessuna scritta, non saprei.
A me non sembrava, ma non ne ho la certezza.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
come sempre esaustivo. mi pioacverebbe che trattassi un valvolare cinese economico con le l34
Ad averne uno a disposizione, lo farei, più che volentieri.
Forse in un prossimo futuro, andrò a testare il Meng P1 con le EL90 in configurazione p.p.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Volevo dire io lo posseggo non credo sia un Inter level a seconda degli altoparlanti ha un suono particolarmente professionale certo Come l'hai impostato te ha dato la metà del quello che doveva dare
Andrea, dipende sempre da un un'abbinamento amplificatore diffusore , io ho espresso il mio parere, in base hai diffusori che possiedo, magari non sono adatti a questo amplificatore.
Spiegati bene, come l'ho impostato ? Eventualmente, dimmi come, secondo te, sono le impostazioni ottimali.
Un saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ma sai l'esperienza del suono è soggettiva dipende anche dalla qualità uditiva e poi ho parlavo a livello personale un saluto
Capisco cosa intendi, non contesto il tuo giudizio, sempre ben accetto.
Semplicemente l'alta fedeltà è un fattore oggettivo, vincolato, come hai detto giustamente, dal nostro orecchio. La timbrica, non può essere soggettiva, uno strumento, esempio un pianoforte, deve essere riprodotto, da un impianto stereo così come suona dal vivo, questo generalizzando, perché dietro a questo, come ho espresso in tanti miei video, c'è un mondo, dalla registrazione, alla fonte di segnale, all' amplificatore in abbinamento con il diffusore.
Io , se mi segui, nei miei video posso disporre di 14 coppie di diffusori e 10 amplificatori, così da poter abbinare le elettroniche o diffusori, così da poter avere una visione ampia dell' oggetto in prova.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio
Ciao Alfredo, sempre un piacere ritrovarti. Ciao Maurizio
ottima disamina, mancano le impressioni personali su come suona
Ciao Riccardo, già era lungo il video, visto poi che il modello non è tanto conosciuto, come ho detto all'inizio del video, ho preferito evitare di inserire le mie impressioni di ascolto.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi sarebbero bastati 2 minuti, ora rimarremo col, dubbio..
@@riccardodiiulio3012 😂 si è vero, si poteva fare. Ciao Maurizio
Oltretutto ha la possibilità dell'ingresso mfb..x le casse attive philips.una vera chicca della casa olandese
Grazie Marco, un informazione, che ammetto, mi mancava.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi di nulla ..sei per caso su fb?
@@marcobianchi1517 Si , cerca Mauri HiFi
Ciao
A pari dimensioni le mfb Philips capottano ancora oggi qualsiasi diffusore, sia reflex o cassa chiusa.
@walterduri7474 ho avuto modo di ascoltare, alcuni diffusori di Philips, ma il modello da Te citato, non lo conosco.
Difficile giudicare, meglio o peggio, bisogna capire in relazione a cosa è meglio un diffusore e soprattutto con che amplificatore viene pilotato.
Bello bello e ancora bello. Ma, dico io, ma è possibile che oggi quando si va a cercare guardare le nuove elettroniche, ci si trovi di fronte a dei brutti pezzi, che se va bene hanno la parte frontale un alluminio, e se va peggio in volgarissima plasticaccia. Poi porca miseria, tutte quelle manopole, interruttori cursori v-meter dove sono finiti? A parte alcuni prodotti che ancora hanno un minimo di dignità Ok te la menano che essendoci meno robe, poi suona meglio. Ma per favore, ci sono elettroniche vintage piene di interruttori, manopole, che suonano benissimo, ed hanno da insegnare alle orribili ed impersonali elettroniche odierne. Alla fine è solo risparmio per il costruttore, per il portafoglio direi, sempre peggio.
Claudio, direi che in questo commento, hai rotto ogni indugio e ti sei scaldato ed infuriato molto.
Come darti torto...ciao Maurizio
Amplificatori Teac e Technics E ti assicuro che sempre secondo me avendo un udito perfetto non c'è confronto emozionale
Teac ha realizzato ottime piastre di registrazione, ma non amplificatori.
Technics, ha fatto talmente tanti amplificatori, vuol dire tutto e niente.
Certo non sono dei riferimenti, per fare un paragone.
Technics, che modello ?
Era un equivalente 60 watt ora non ricordo Comunque non ha niente dell'amplificatore base anzi
@@andrea9779 ... posso dire che non hai molta esperienza, aver ascoltato Technics e poi Teac amplificatori mediocri, non puoi affermare di aver una buona conoscenza della materia.
Innanzitutto Prova a collegarlo a un buon lettore CD ha un paio di c**** da 200 W non metterlo in mono ma in stereo abbassa il livello dei bassi ...2 tastino metti un ottimo CD una stanza silenziata e vedrai che ti innamorerai non vorrai nessun altro amplificatore
Andrea ma stai scherzando o cosa ?
Ciao Mauri,ho completato l'impianto, ho messo uno stabilizzatore di tensione a batterie Trust, va molto molto bene.
ua-cam.com/video/ioMruTpa8Jo/v-deo.html
Scusa Marco, sicuro che non sia un gruppo di continuità ?
@@MauriHifi Quando sbalza a 200v la batteria da' energia per riportare 230v in 10 millisecondi.
L'importante è che da' i 230v 50hz fissi regolari e senza mancanza di corrente.
Si chiama Trust 1.500 .
@@marcobravi2639 non offenderti, ma si tratta di un gruppo di continuità.
Trust è un marchio che opera in informatica, dove questi apparecchi servono per mantenere accese, apparati come Server e o PC .
Stabilizzano anche le tensioni, operazione che fanno in modo molto approssimativo , ma non le filtrano.
Però se per Te è stato utile, meglio così, l'importante è saper di cosa stiamo parlando.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Ma alla fine fanno lo stesso lavoro,230v e 50hz stabilì, ciò che fa un filtro di rete.
Onda sinusoidale pura, quindi.
Comunque se usi la ciabatta,i risultati si vedono immediati, perlomeno io che vivo in periferia.
Io li uso i punto,linea ancora sono i migliori cavi ancora oggi.....
Ciao Paolo, sono dei connettori comodi, certo, anche facili da usare.
Migliori, non ti sembra eccessivo ?
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
La mia esperienza di questo amplificatore è unica ho sentito altri amplificatori simili ma mai come questo ha una profondità e un passaggio Tonale unico se ben abbinato
Per esempio quali ?
Così da poter capire quale paragone hai avuto.
Mauri mandami mail che ti faccio sorridere….il mio primo impianto
La mia email è :
Canale.Mauri.Hifi@gmail.com
Migliori ? Maurizio,i tedeschi erano già all',epoca più avanti,sull',Hi-Fi,, se vedi quanto costano oggi i cavi di potenza ti metti a ridere,oltretutto,non migliorano il suono,
Ciao Paolo, non ricordo il contesto, dove avrei detto " migliori ".
Per il discorso dei cavi di potenza, aggiungo, alimentazione, concordo con Te.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
AH 386 anni 1978-1980, prodotto non eccezionale, ma serio e affidabile
Essata analisi, personalmente, concordo, robusto di buona fattura, ma nulla che lasci il segno, nel mondo dell' Alta Fedeltà.
I "diciamo" sono niente confronto ai "quello che è" 😂
😂 dai non ho mai fatto caso 😂
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi