Io proprio in questo momento sto passando un periodo molto particolare, mai provato prima, e mai avrei creduto sarebbe arrivato.... è vero che forse ho subito una serie di piccoli traumi in questo periodo, ho un insoddisfazione personale soprattutto in ambito lavorativo (Premetto che sono responsabile di un'azienda di medie dimensioni affermata, ma ultimamente non mi sento più all'interno di un contesto che mi appartiene, sebbene il posto sia un po' "la mia famiglia" )... è da un po' di tempo che mi frulla per la testa un cambiamento, non so sinceramente dove andare a parare, però sono sempre più vicino dal lasciare il posto di lavoro non so cosa andrò a fare, ma credo che l'ispirazione arriverà soltanto dopo... con questo video ho capito che non sono l'unico a sentirmi in questo modo ottimo format spiegazione molto esaustiva, complimenti🎉
Ciao e grazie di cuore! Assolutamente considera che l’insoddisfazione può essere molto diffusa specie se la vita che viviamo non è più affine a noi. Cambiamo negli anni e può essere che sentiamo il bisogno di evolverci. Questo può iniziare nel piccolo iniziando a cambiare abitudini, accrescere la nostra autostima e allargare la zona di comfort per imparare a guardarci intorno e poi poter valutare altre soluzioni. Ti invito a non mollare tutto subito ma piano piano a lavorare su di te, a prenderti il tempo per ascoltare riflettere e studiare altre vie. Fare un lavoro di consapevolezza su noi stessi ci apre a questo! Ci permette di stare meglio possibile dove stiamo in serenità e poi valutare di iniziare un piano di azione diverso. Se vuoi nel percorso anno zero affronto proprio questi temi. Puoi iscriverti in lista di attesa qui per quando sarà la riapertura e potrai avere tutte le info: www.iltuoannozero.com/listadiattesa spero di esserti stata utile per ogni altra info fammi sapere ❤️🙏☺️
Quando in Occidente inizieremo a organizzare percorsi di crescita (personale o spirituale) più in termini di ESSENZA che di RISULTATI od OBIETTIVI e quando inizieremo a organizzarne INSIEME, allora avremo fatto un bel salto. Non si fanno i percorsi di crescita da soli, specie quelli iniziatici profondi; prima o poi o 1) si soccombe; o 2) si molla. Grazie comunque del bel video!
Grazie Simone! Condivido perfettamente… per questo parlo spesso di produttività gentile, cioè di “essere più noi stessi” non come un obiettivo da raggiungere ma come un ritornare a casa, naturalmente facendo dei passetti oltre la zona di confort ma con gentilezza. E per questo i miei percorsi sono spesso di gruppo. Mi fa piacere che ci sia questa consapevolezza da parte tua e grazie per le parole preziose❤
@@ILTUOANNOZERO Grazie a te, Caterina. Io avrei estremamente bisogno di un percorso di crescita, altroché. Ne ho iniziati alcuni, ma poi li ho interrotti. Soprattutto perché li portavo avanti da solo. E da soli si va poco lontano. A mio avviso, avremmo bisogno anche di creare vere e proprie comunità.. di dedizione al lavoro interiore. Il rischio, altrimenti, è quello o di isolarsi o di finire nella dispersione. Un abbraccio, grazie ancora
Ciao Caterina. Io soffro di emicrania e mi rendo conto che spesso mi viene quando sono sovrafatta dalle cose. Mi ritengo minimalista negli oggetti ma non nella mente.
Ciao Tamara! Si fare spazio intorno è utile con il minimalismo..e con la mindfulness e la meditazione puoi aiutarti a fare spazio dentro nei pensieri! Tamara sei già iscritta alla mia newsletter? Mi segui su ig? Sto promuovendo in questi giorni una iniziativa proprio su questo! Ed oltretutto puoi ricevere info sui miei percorsi se ti va così! ❤fammi sapere
Che ne pensi? Se ti va fammi sapere come ti senti e sappi che io ci sono❤
Ciao Caterina, bellissimo video. Come sempre chiarissima ❤
Bene Alessia! Sono felice che ti sia arrivato 🙏🙏☺️☺️❤️❤️
❤ sei una fonte di ispirazione❤
Grazie di cuore ❤❤🙏🙏☺️☺️
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Io proprio in questo momento sto passando un periodo molto particolare, mai provato prima, e mai avrei creduto sarebbe arrivato.... è vero che forse ho subito una serie di piccoli traumi in questo periodo, ho un insoddisfazione personale soprattutto in ambito lavorativo (Premetto che sono responsabile di un'azienda di medie dimensioni affermata, ma ultimamente non mi sento più all'interno di un contesto che mi appartiene, sebbene il posto sia un po' "la mia famiglia" )... è da un po' di tempo che mi frulla per la testa un cambiamento, non so sinceramente dove andare a parare, però sono sempre più vicino dal lasciare il posto di lavoro non so cosa andrò a fare, ma credo che l'ispirazione arriverà soltanto dopo... con questo video ho capito che non sono l'unico a sentirmi in questo modo ottimo format spiegazione molto esaustiva, complimenti🎉
Ciao e grazie di cuore! Assolutamente considera che l’insoddisfazione può essere molto diffusa specie se la vita che viviamo non è più affine a noi. Cambiamo negli anni e può essere che sentiamo il bisogno di evolverci. Questo può iniziare nel piccolo iniziando a cambiare abitudini, accrescere la nostra autostima e allargare la zona di comfort per imparare a guardarci intorno e poi poter valutare altre soluzioni. Ti invito a non mollare tutto subito ma piano piano a lavorare su di te, a prenderti il tempo per ascoltare riflettere e studiare altre vie. Fare un lavoro di consapevolezza su noi stessi ci apre a questo! Ci permette di stare meglio possibile dove stiamo in serenità e poi valutare di iniziare un piano di azione diverso. Se vuoi nel percorso anno zero affronto proprio questi temi. Puoi iscriverti in lista di attesa qui per quando sarà la riapertura e potrai avere tutte le info: www.iltuoannozero.com/listadiattesa spero di esserti stata utile per ogni altra info fammi sapere ❤️🙏☺️
@@ILTUOANNOZERO grazie gentilissima
Quando in Occidente inizieremo a organizzare percorsi di crescita (personale o spirituale) più in termini di ESSENZA che di RISULTATI od OBIETTIVI e quando inizieremo a organizzarne INSIEME, allora avremo fatto un bel salto.
Non si fanno i percorsi di crescita da soli, specie quelli iniziatici profondi; prima o poi o 1) si soccombe; o 2) si molla.
Grazie comunque del bel video!
Grazie Simone! Condivido perfettamente… per questo parlo spesso di produttività gentile, cioè di “essere più noi stessi” non come un obiettivo da raggiungere ma come un ritornare a casa, naturalmente facendo dei passetti oltre la zona di confort ma con gentilezza. E per questo i miei percorsi sono spesso di gruppo. Mi fa piacere che ci sia questa consapevolezza da parte tua e grazie per le parole preziose❤
@@ILTUOANNOZERO Grazie a te, Caterina. Io avrei estremamente bisogno di un percorso di crescita, altroché. Ne ho iniziati alcuni, ma poi li ho interrotti. Soprattutto perché li portavo avanti da solo. E da soli si va poco lontano. A mio avviso, avremmo bisogno anche di creare vere e proprie comunità.. di dedizione al lavoro interiore. Il rischio, altrimenti, è quello o di isolarsi o di finire nella dispersione. Un abbraccio, grazie ancora
Ciao Caterina. Io soffro di emicrania e mi rendo conto che spesso mi viene quando sono sovrafatta dalle cose. Mi ritengo minimalista negli oggetti ma non nella mente.
Ciao Tamara! Si fare spazio intorno è utile con il minimalismo..e con la mindfulness e la meditazione puoi aiutarti a fare spazio dentro nei pensieri! Tamara sei già iscritta alla mia newsletter? Mi segui su ig? Sto promuovendo in questi giorni una iniziativa proprio su questo! Ed oltretutto puoi ricevere info sui miei percorsi se ti va così! ❤fammi sapere