Che dire complimenti a chi l’ ha restaurata, un pezzo di storia del genere è introvabile al giorno d’oggi. Spero solo che questa passione per il due tempi non possa mai finire.
La moto dei miei sogni, bella esotica e leggendaria. Poche moto possono vantare la sua storia e le leggende che si portò negli anni e che si porta ancora adesso. Grazie mille di avere portato questa meraviglia nel tuo canale continua così sei uno dei pochi che fa video veri e diversi rispetto a tutti gli altri
Grazie ragazzi, mi avete fatto ringiovanire di parecchi decenni e a dire il vero anche emozionare, sono un ex possessore di questo splendido giocattolo e devo confessare che con gli espansori questa moto era una cosa indescrivibile non tanto per la velocità quanto per la ripresa in ogni rapporto.Complimenti per il lavoro di ristrutturazione sembra appena uscita di fabbrica BRAVI.
Questa moto la avuta mio padre, classe 52, color aragosta. Proprio questo modello, la bara volante. La distribuzione dei pesi favoriva l'impennata, la forcella da bicicletta poi ne ha fatti precipitare tanti di centauri... Infatti lui porta dei bei ricordi... Mostri d'altri tempi. Complimenti al signore che l'ha restaurata👍
Complimenti per il restauro appena l'avete accesa e' stato per me come se si avesse attivato la macchina del tempo,mi sono riaffiorati le emozioni e i ricordi di quando andavo i sella dietro a mio padre la Domenica su questa moto, mi ricordo che si giravano tutti e io mi sentivo un principe su un trono ho avuto in seguito molte altre moto ma nessuna mi ha colpito al cuore come lei, fino ad adesso che ho comprato una fantastica z900 del 2018 e devo dire che come spirito ribelle e ignorante le si avvicina molto ed e' anche molto bella come la sua antenata.......
Che dire appena si è accesa mi è venuta la pelle d'oca e le lacrime agli occhi...i ricordi sono tornati indietro di 25 anni quando ero un 13enne e iniziavo a fare le prime sgasate e i primi giretti intorno a casa per iniziare a fare pratica con le moto...mamma mia. Top.
I'm presently restoring a '74 H1. Mine will never be as perfect as this one. This one looks like it was delivered new from Kawasaki in 1974. Thanks for showing us! I know this vid is 3 years old, but still wanted to leave a comment on a fantastic restoration.
Restauro meraviglioso: complimenti! Nel '75 salivo spesso sul sellino, dietro un amico che possedeva il 750 Mach IV; senza casco, su un attrezzo da 70 cv, 200 all'ora, 0 - 100 in poco più di 4 secondi, che non frenava e non teneva la strada: siamo stati fortunati a sopravvivere! :-)
@@utocarraro1181 Pensaci invece , quelle ci scendevano quasi tutte , il problema era nell digitare con tempismo il cronometro e nel NON far slittare la ruota dietro ..... ed ovviamente nel NON impennare , insomma era un casino ma se riuscivi in queste 3 operazioni il risultato era anche più sorprendente del previsto .
@@aliceblob4001 Ripeto; se disponi di una grande potenza non è possibile scaricarla tutta, da fermo, senza pattinare e, nel nostro caso, erano "solo" 75! La mia Street Triple attuale fa 0 ÷ 100 in 3,4" ma, di cavalli, ne ha 110 . Non hai una cremagliera che ti vincola ma 4 centimetri quadri di gomma a terra. Te lo dice chi va in moto da più di quarantacinque anni e, quindi, un po' di esperienza ce l'ha.
@@utocarraro1181 Infatti non era per niente facile stabilire in modo pratico se la "storia" dei 3 secondi fosse vera , ma difficile non significa impossibile . Non si trattava di scaricare tutta la Potenza a terra ma solo di correre da 0 a 100 in 3 secondi , in seguito questo (almeno per noi) fu possibile verificarlo al "banco" dove il rullo simulava l'asfalto e non c'era rischio di slittate ne d'impennate , il risultato è SEMPRE stato costantemente SOTTO i 3" ..... con i "rulli" collegati fra loro ovviamente .
È una meraviglia.. E sentire parlare il proprietario di quel mezzo fantastico e della sua storia è davvero interessante, una bella testimonianza di altre epoche. Grande faro per questi video.
Strepitosa, l’avevo uguale nel 1973 a 18 anni. Che ricordi, che emozioni ! leggera e divertentissima, il suono meraviglioso. Complimenti per il restauro !
I grew up on H1's. I got my motorcycle license on my 14th birthday, rode away on a blue '71 model with chrome J&R Power Pipes, and never looked back. You were supposed to be limited to 10 horsepower until you turned 16, but it didn't matter if they couldn't catch you. I actually liked the H1 500cc bikes better than the H2 750cc ones, as they were lighter, and higher tuned in stock form, and were a dime a dozen, and therefore made better "poor man" hot rods. They were actually a bit quicker between red lights than the 750's too. And you could simply throw on some pipes, and you had a beast of a 500cc bike for very little coin. The H2's were geared more for the highway, and were set up and tuned for touring manners. The H2's had way more potential in the hands of a capable builder/tuner/tinkerer with lots of cash on hand though, and such bikes were unholy terrors at the drag strip. I must have owned six of the 500cc bikes. I sure wish I had hung on to a few of them.
Fantastica 🤩🤩🤩 me la ricordo bene, ero un ragazzino, e quando ne vedevo passare una mi girava la testa, il suono del motore mi faceva impazzire. Complimenti per l'ottimo restauro
Una motocicletta fantastica dal suono musicale e argentino. Gli accrocchi a 4 tempi che guidiamo oggi sono al confronto dei ridicoli vibratori! Emozione allo stato puro, grazie!!! 👏👏👏👏👏
Ho avuto l onore di provarne una! Stupenda e cattivissima !!! Una moto che ha fatto epoca e ha segnato un intera generazione! Un vero patrimonio storico motociclistico ! Se ne trovate per miracolo una da restaurare prendetela al volo, restauratela e riportatela ai nefasti gloriosi dei suoi tempi na vale la pena è un patrimonio che va salvaguardato! !
Sempre emozionante sentire in rumorino del 2T. La moto è bellissima e la ricordo quando sfrecciava sulle strade...anzi ricordo anche il primo modello...e comunque come erano semplici quei motori
Meraviglioso restauro di un modello storico,ricordo anche la 400 e la 750 vera belva...altro modello storico a 2tempi la suzuki 380 sempre 3cilindri;queste moto furono il canto del cigno del motore 2tempi,tutte rigorosamente made in Japan,le uniche che ho sempre preso😮
Si ! Confermo il periodo e la moda dei due tempi la facevano da padrone in quanto con i vari modelli di varie marche 550 Suzuki 3 cilindri la 750 un po' meno bella anche le Yamaha 2 cilindri 2 tempi si facevano guardare e perché non citare le Benelli 1252C e le 250 2C colore rosso o blu era questo il contesto del periodo infatti l'egemonia delle Ducati scrambler e delle Norton Commando cessò con l'avvento di queste bellezze ( compresa la 750 four Honda )
Bellissima!! La famosa bara , motore scorbutico ed una ciclista sì leggera, ma quasi sottodimensonata, si impennava e difficile da gestire, per non parlare della sua evoluzione 750 sempre 2 tempi
Togli pure il "quasi"! L'appellativo di "bara" se l'è meritato proprio per questo aspetto, specie sulla 750: impennava, sbacchettava e, in velocità, oscillava da paura!!! Infatti, molti cercarono di correre ai ripari, con importanti modifiche alla ciclistica.
Mio padre l' aveva uguale identica comprata nuova....oltre l' accelerazione fulminea per l' epoca non ricordo avesse difetti particolari....ci andò a 200km/h sul GRA ed è sopravvissuto.....penso fosse il 1975/76.....l' appellativo di bara era dovuto al fatto che il cilindro di mezzo surriscaldava più degli altri e poteva grippare in caso di scarsa manutenzione....inoltre negli anni 70 non si usava il casco , si andava a 200 km/h col vento nei capelli e Ray Ban sugli occhi....in caso di incidente anche a bassa velocità potevi rimanerci....
Lo' avuta anche io , uguale perfetta . Quando andavo dei bar a prendere un caffè trovavo sempre persone che la guardavano e volevano sentire il rumore delle tre marmitte. Peccato che lo' venduta, mi è rimasta qualche foto e molta nostalgia.........
Stupenda, sembra appena uscita dalla concessionaria!!! Poi quel suono rabbioso del 2 tempi! Mitica! Pericolosa si, ma per i neofiti e per chi non la sa domare, non una moto per tutti!!!
MITICA!!!!! il Kawa 500 è stata una pietra miliare per noi meno giovani !!!!! l'ho avuta anch'io verde come nel video....... quanti meravigliosi ricordi mi ha evocato!!!!! quante impennate! quanti bei tempi passati.........
ESTREMAMENTE FANTASTICA RESTAURO A OPERA D'ARTE, CAPO COMPLIMENTI BELLISSIMA LE MOTO DEI MIEI TEMPI BAMBINO, IO NATO NEL 63 ,CHE TEMPI BELLI I GIAPPONESI SEMPRE NUMERI UNO 🥇👏👏👏👍
FANTASTICAAAAA, che tempi gli anni 70, ho avuto una 400 3 cilindri 2 tempi, praticamente la sua sorellina più piccola, anche quella un'accelerazione di tutto rispetto, più di una volta ho rischiato, se ci penso non lo rifarei proprio, ma a quei tempi erano moto di un altro pianeta, complimenti per come l'hai restaurata
Buonasera. Mi ricordo di averla provata ai miei tempi . Aveva un serbatoio azzurro. Alla prima prova ero un po timoroso, grande potenza appena aprivi , però non ero rimasto ben impressionato perchè non riuscivo a piegare con facilità , era un masso pesantissimo a differenza del Suzuki NGT 380 molto maneggevole. Grazie per il servizio-
BELLISSIMA. Spero che questo video non venga mai ritirato. A circa 16 anni, nel '73, visitai un concessionario Kawa a Belluno. Il salone era molto bello e mi soffermai solo su una moto. Credo fosse il 750 e aveva proprio questo splendido colore, cromature, disco anteriore. Mi sembrava di essere in paradiso.
Tanto bella quanto pericolosa, ma che meraviglia! Ai suoi tempi dava filo da torcere anche alla Honda 750 four. Un opera d'arte da contemplare ,un po' meno da guidare ma resta, per quelli della mia età un sogno ed una leggenda.
HO POSSEDUTO QUESTA MOTO FANTASTICA NEL 1974. FANTASTICA.CAMBIAVO LE FASCE OGNI 5.000 KM.SEMPRE PERFETTA. HO VENDUTO LA MIA 5OO A UN AMICO A 900 MILA LIRE. OGGI A OLTRE 60 ANNI LA RICORDO ANCORA, BEI RICORDI, CON LA MIA FIDANZATA. HO POSSEDUTO TANTE ALTRE MOTO, MA QUESTA KAWA ERA ECCEZZIONALE.
Che meraviglia il match III. Fu la mia prima moto nel 1983. Rischiai di morire 3 volte visti i freni inesistenti. Poi si sbricioló il pistone centrale e sono sopravvissuto.😂😂
Stupenda proprio il modello che preferisco me la ricordo bene ero un ragazzino e al bar tra le varie moto questa si distingueva alla grande Complimenti
Direi che una motocicletta così non la si vede tutti i giorni,chi l'ha restaurata ha fatto un lavoro eccellente e con una precisione chirurgica,tanto da riuscire a riportarla in vita. Anche da spenta sembra parlarti,da accesa ha un fascino pieno del suo passato,un fascino così forte e pericoloso che fà venire in mente una bellissima donna conosciuta al casinò mentre stai vincendo.
SPETTACOLO....!!!! Che goduria!!! Io mi "accontento" di una Cagiva SST 350 2 t del 1984 che ho ricomprato nel giugno scorso dopo 31 anni!!!! Davanti a questa mi tolgo il cappello!!!!! p.s. Questa è un orchestra sinfonica!!! È ci volevano le palle x guidarla senza farsi male!!!
Bellissimo restauro.. complimenti! Ricordo che a Fabriano, nelle Marche vidi per la prima volta la sorella maggiore, una stupenda 750 di colore blu, ( la prima serie ) passò come un missile, fu solo un breve attimo, un'immagine che mi è rimasta dentro tutta la vita, indimenticabile momento di un adolescente rapito da una moto che al tempo, sembrava provenire da un diverso pianeta.
Complimenti per il restauro! Ne avevo una identica. Il manubrio non era rialzato come nel video ma completamente piatto, originale kawasaki, consentiva un assetto appena più aerodinamico ed aggraziava la moto. La forcella non era esile, non dava problemi alla guida. Contrariamente a quanto asserito, la marcata avancorsa della forcella serviva proprio ad evitare che la moto impennasse anche se la geometria rendeva la moto difficile nei curvoni veloci. Il regime di coppia massima era 8000 rpm e la potenza massima 60 CV a 9000 rpm. Al disotto degli 8000 la coppia era bassa, la moto era concepita per essere guidata tra 8000 e 9000 giri. 0-100 in 4 secondi, in Giappone erano riusciti a fare 0-100 in 3,75. Al cambio di marcia era buona norma spostarsi caricando l'anvantreno per evitare impennate. la lubrificazione separata era funzione della velocità di rotazione: variava dal 2% al minimo al 9% (usavo il castrol super TT ricinato, il costo era notevole ma la lubrificazione eccellente). Finezze: accensione elettronica e carte tagliato orizzontalmente. A bassi regimi era un guaio, carburava malissimo e bagnava le candele NGK in dotazione, infatti nel vano sottosella c'era apposita custodia per candele di ricambio); preferivo montare candele più calde per l'uso ordinario, se intendevo invece utilizzarla come dovuto, appena fuori città, le cambiavo con NGK fredde. Il rombo non è quello che si sente nel video, la moto fino a 6000-7000 ha un rumore da vero bidone, da 7000 in su ha il sibilo di una turbina. Vibrazioni nulle grazie al 3 cilindri - 2 tempi.
La ho avuta, la mia prima moto da strada.. La moto della morte, con quella mi sono cresciuti i primi capelli bianchi, quanti yolli mi sono giocato.. Posso dire che sono stato fortunato a non farmi mai male. Poi quel cambio anacronistico.. Roba da matti.. Solo motore, ciclistica e freni inesistenti.
Anche io di Jolly me ne sono giocati parecchi, ho avuto anche una Kawa Z900. C'e' da dire che negli anni 70 non c'era il traffico di ora, ci si poteva permettere di sbagliare una curva.
Da noi i "grandi" ,con la 750 ,le chiamavano le "4 maniglie"noi pivelli ne eravamo innamorati.👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍♥️ E passata una vita da all'ora. Molti la modificarono tipo corsa.fantastica.....avevo 13 anni...
Gran bel restauro , il profumo di quegli scarichi l'ho sentito dal videoal minuto 7.20 , perchè per noi " ragazzi " degli anni 60 quel profumo e impresso nel nostro DNA
Salve! Io ho avuto nel "78 una Kawa. 750 mach 4 targa Roma 32. (1972) Prima serie colore giallo oro. Che mostro ragazzi , e oggi ho molti rimpianti per averla venduta. Successivamente ho avuto anche il suzuki rg 500 2tempi 4 cilindri , bellissima anche quella, ma l'urlo mostruoso metallico e indimenticabile. del Kawa 750 mi rimarrà sempre nella mente. Oggi ricomprarne una messa bene ci vorrebbe una tombola di soldi, comunque ci farò un pensierino!
Questa serie io 11:40 l'ho avuta nel 1980. Avevo 21 anni e facevo scorribande da paura, senza casco a 200 Km/ora. Solo a pensarci ora mi vengono i BRIVIDI !!!
Bela moto parabéns!! Aqui no Brasil, as únicas motocicletas equipadas com motores 2 tempos de 3 cilindros que vieram foram as Suzuki GT 380, GT 550 e GT 750, essa última refrigerada a água.
Dopo aver avuto il Ducati Scrambler 350, tornato dal servizio militare ho comprato questa meraviglia..... ero in Paradiso!! Mi asciugava le tasche in benzina e olio ogni settimana, ma che goduria ragazzi...!!!!! Complimenti al fortunato possessore👍👍🤗
Complimenti a Lei che e il possessore della moto quardanto la moto ritorno con la mente ai miei tempi anni 70 e 80 che era un possessore di una moto sachs 250 a 7 Marci bella moto e being tempi che purtroppo non vengono piu'.dinuovo complimenti per kawasaki bel rumore😊❤
Me ricordo della 500 da ragazzo nei primi anni 70, quando partiva dal semaforo a 200 m. da casa mia il rumore era inconfondibile. Ora vivo in Thailandia e l'anno scorso ho comprato una kawasaki 125 GTO del 1993, motore monocilindrico a 2 tempi, che sto facendo restaurare. E' leggera (95 kg) ed arriva a 140 kmh, una moto così era il mio sogno di quando avevo16 anni
Parabéns muito linda, velhos tempos das nossas 2 T, eu particularmente trabalhei nas montagens das primeiras Suzuki e também yamaha .....como era gostoso o funcionamento.
Complimenti al restauro, moto fantastica, un piccolo appunto : Quelle moto non vanno tenute molto tempo in moto da ferme, non hanno il radiatore e senza un pò di aria che sbatte contro i cilindri la temperatura sale rapidamente. Oltretutto come il proprietario saprà bene si imbrattano le candele e si brucia la cromatura dei collettori
Io ne ho posseduta una nel 74, ricordo la mattina che Zambotti il concessionario mi telefonò per dirmi che era arrivata da 20 min., mi precipitai arrivando quando l`operaio stava togliendo le ultime parti dalla cassa piena di paglia e che veniva da Genova, ci vollero 3/4 ore per assembrarla e la sensazione che provai è indescrivibile quando percorsi a stenro i primi metri e poi i primi 100 Km non dovevo "aprire" repentinamente e un sacco di altre raccomandazioni che io le seguii tutte a puntino. L`ammortizzatore che si vede montato tra la forcella ed il telaio non era di serie ma lo si doveva comperare a parte!, cosa che feci anche io quando feci sostituire la forcella anteriore con quella di un modello superiore e più pesante - il 750, tre cil., due tempi.......na freccia!, una delle mitiche sere di Corso Francia vidi una fiat 500 di un meccanico chiamato "NEBBIA" che aveva montato il motore di un Kawasaki 500 - 3 cil. - 2 tempi, risultato: FANTASTICA!!!, e poi con quel suo rumore tipico dei tubi di scappamento..... che bei tempi con tanti ricordi...... w kawasaki.........
Mezzo epico, per non parlare della 750! Vennero ideate per il mercato americano, dove espressamente si richiedeva una moto che, parole testuali lette in un articolo, "Impennasse e desse forti scariche di adrenalina"! Obiettivo ovviamente centrato, e poco importava se la ciclistica sottodimensionata non supportasse tutto ciò, facendola pericolosamente impennare, sbacchettare e serpeggiare! Poi purtroppo, la crisi petrolifera del 1973, mise di fatto fine alla leggenda di queste belve assetate di carburante!
Bellissimo mezzo, che assieme alla rd500 e alla gamma 500 han fatto la storia del 2t. Una precisazione doverosa é che quella moto ha delle espansioni, sono camere di espansione ma sempre espansioni come anche nelle Vespa e nella marmitta originale di qualsiasi 2t. Questo per dare un'erogazione che un semplice tubo non garantisce. Inoltre per quei tempi l'aspirazione piston port non era il massimo ma quella c'era e funzionava egregiamente. D'altronde le Mak III come le II erano dette se non sbaglio le "bare volanti" o le generatrici di vedove, ci voleva un bel manico e una "barba" da stomaco notevole per portarle al limite... complimenti bellissimo restauro 😊
Si si, le bare volanti, come le varie Uno e R5 turbo e Peugeot 205 GTI e compagnia bella. Questa moto in particolare aveva un telaio poco rigido, non frenava un cazzo, e in particolare non aveva molto freno motore, paragonata alla concorrenza a 4 tempi.
Il freno motore in una 2t non é mai presente.... non come i 4t che in alcuni casi può essere un problema... il problema appunto erano: telaio; freni; sospensioni e pneumatici... tralasciando le strade di allora...
@@Arkanoid120773 in più ci sono almeno 10 volte tanto di mezzi che girano... e con la legge dei grandi numeri anche la gente che non sa guidare o ti dice "scusa non ti avevo visto"... aumenta...
Il suono del minimo irregolare del tre cilindri è qualcosa di eccezionale, ma c'era anche la 750 in produzione molto limitata, che se non sbaglio era di colore blu?
bellissima Kawa complimenti a chi l'ha rimessa a nuovo, perche' perfetta, complimenti a #farotube per mostrarcela, sinceramente non sapevo dell'esistenza di una Kawa 3 cilindri.
@@Lorenzo-1998 come 3 cilindri personalmente ero rimasto alle inglesine, ma la cosa che dici non mi sorprende, considerando il fatto che i matti della Kawaski hanno fatto un modello turbo, forse anche un paio, turbo!!!
11:40 bel capplavoro bravo grande fascino moto per pochi io l ho avuta solo in prestito ho provato per un po la prima versione non si riusciva a farla stare su due ruote senza freni consumi paurosi pero che passione la riptovai dopo un po con freni anteriori fontana un po meglio comunque avercela grande moto
Accelerazione da jet. Le motociclette degli anni 70 e 80 avevano la loro personalità erano i giapponesi che primeggiavano per le innovazioni tecniche e stilistiche. Sono stati i primi a produrre vere icone pluricilindriche con freni a disco, frecce e linee originali. Peccavano nel montare pneumatici non all'altezza dei prodotti, ma hanno migliorato nel tempo quella lacuna. Anch'io possessore di Honda sostituì le coperture con i Dunlop. Grande restauro fatto con competenza e passione di una leggenda.
Che dire complimenti a chi l’ ha restaurata, un pezzo di storia del genere è introvabile al giorno d’oggi. Spero solo che questa passione per il due tempi non possa mai finire.
In Calabria c'è un concessionario pieno di queste moto anni 70 come questa Kawasaki
@@gaetanodellaquila4070Ciao, mi sai dire chi è? Grazie!
@@federico2161 se vuoi ti posso dare il numero, mi sembra che è di Gioa Tauro
detta la bara volante, col problema del cilindro centrale che grippava
@@pietroraga e avendola guidata ti assicuro che oltre al cilindro che grippava era anche senza freni :)
La moto dei miei sogni, bella esotica e leggendaria. Poche moto possono vantare la sua storia e le leggende che si portò negli anni e che si porta ancora adesso. Grazie mille di avere portato questa meraviglia nel tuo canale continua così sei uno dei pochi che fa video veri e diversi rispetto a tutti gli altri
Grazie ragazzi, mi avete fatto ringiovanire di parecchi decenni e a dire il vero anche emozionare, sono un ex possessore di questo splendido giocattolo e devo confessare che con gli espansori questa moto era una cosa indescrivibile non tanto per la velocità quanto per la ripresa in ogni rapporto.Complimenti per il lavoro di ristrutturazione sembra appena uscita di fabbrica BRAVI.
Questa moto la avuta mio padre, classe 52, color aragosta.
Proprio questo modello, la bara volante. La distribuzione dei pesi favoriva l'impennata, la forcella da bicicletta poi ne ha fatti precipitare tanti di centauri...
Infatti lui porta dei bei ricordi...
Mostri d'altri tempi.
Complimenti al signore che l'ha restaurata👍
Complimenti per il restauro appena l'avete accesa e' stato per me come se si avesse attivato la macchina del tempo,mi sono riaffiorati le emozioni e i ricordi di quando andavo i sella dietro a mio padre la Domenica su questa moto, mi ricordo che si giravano tutti e io mi sentivo un principe su un trono ho avuto in seguito molte altre moto ma nessuna mi ha colpito al cuore come lei, fino ad adesso che ho comprato una fantastica z900 del 2018 e devo dire che come spirito ribelle e ignorante le si avvicina molto ed e' anche molto bella come la sua antenata.......
Che dire appena si è accesa mi è venuta la pelle d'oca e le lacrime agli occhi...i ricordi sono tornati indietro di 25 anni quando ero un 13enne e iniziavo a fare le prime sgasate e i primi giretti intorno a casa per iniziare a fare pratica con le moto...mamma mia. Top.
Avevo 19 anni, e quando un mio amico che la possedeva, me la faceva guidare era sempre un colpo al cuore. Adrenalina a mille.
I'm presently restoring a '74 H1. Mine will never be as perfect as this one. This one looks like it was delivered new from Kawasaki in 1974. Thanks for showing us! I know this vid is 3 years old, but still wanted to leave a comment on a fantastic restoration.
Restauro meraviglioso: complimenti! Nel '75 salivo spesso sul sellino, dietro un amico che possedeva il 750 Mach IV; senza casco, su un attrezzo da 70 cv, 200 all'ora, 0 - 100 in poco più di 4 secondi, che non frenava e non teneva la strada: siamo stati fortunati a sopravvivere! :-)
Forse volevi dire in poco MENO di 3 secondi da 0 a 100 ...
@@aliceblob4001 no, era attorno ai 4"; non penso ci siano moto che scendono sotto i 3", per una questione di trasferimento a terra della potenza
@@utocarraro1181 Pensaci invece , quelle ci scendevano quasi tutte , il problema era nell digitare con tempismo il cronometro e nel NON far slittare la ruota dietro ..... ed ovviamente nel NON impennare , insomma era un casino ma se riuscivi in queste 3 operazioni il risultato era anche più sorprendente del previsto .
@@aliceblob4001 Ripeto; se disponi di una grande potenza non è possibile scaricarla tutta, da fermo, senza pattinare e, nel nostro caso, erano "solo" 75! La mia Street Triple attuale fa 0 ÷ 100 in 3,4" ma, di cavalli, ne ha 110 . Non hai una cremagliera che ti vincola ma 4 centimetri quadri di gomma a terra. Te lo dice chi va in moto da più di quarantacinque anni e, quindi, un po' di esperienza ce l'ha.
@@utocarraro1181 Infatti non era per niente facile stabilire in modo pratico se la "storia" dei 3 secondi fosse vera , ma difficile non significa impossibile . Non si trattava di scaricare tutta la Potenza a terra ma solo di correre da 0 a 100 in 3 secondi , in seguito questo (almeno per noi) fu possibile verificarlo al "banco" dove il rullo simulava l'asfalto e non c'era rischio di slittate ne d'impennate , il risultato è SEMPRE stato costantemente SOTTO i 3" ..... con i "rulli" collegati fra loro ovviamente .
Che capolavoro 😍 è incredibile ascoltare il sound di 3 scarichi distinti e separati...FANTASTICA.
Pericolosissima.Ma terribilmente meravigliosa.Ha segnato il mio cuore..Complimenti al proprietario.
Solo aver risentito il motore emoziona. All’epoca era un mito anche se non frenava.
È una meraviglia..
E sentire parlare il proprietario di quel mezzo fantastico e della sua storia è davvero interessante, una bella testimonianza di altre epoche.
Grande faro per questi video.
Esemplare meraviglioso! Complimentissimi al proprietario, da applausi
Stupenda !! La sognavo la notte da ragazzino..
E poi accesa al primo colpo! Magia dei giapponesi.
Vogliamo un test ride like per chi vuole un video su questa moto
Stupenda, un capolavoro da mantenere intatto nel tempo !!!
Strepitosa, l’avevo uguale nel 1973 a 18 anni. Che ricordi, che emozioni ! leggera e divertentissima, il suono meraviglioso. Complimenti per il restauro !
Caro AGOSTINO, ANCHE IO NE HO AVUTA
UNA UGUALE NEL76.
AVEVO 21 ANNI, CHE NOSTALGIA !!.👍👍AUGURI.
I grew up on H1's. I got my motorcycle license on my 14th birthday, rode away on a blue '71 model with chrome J&R Power Pipes, and never looked back. You were supposed to be limited to 10 horsepower until you turned 16, but it didn't matter if they couldn't catch you. I actually liked the H1 500cc bikes better than the H2 750cc ones, as they were lighter, and higher tuned in stock form, and were a dime a dozen, and therefore made better "poor man" hot rods. They were actually a bit quicker between red lights than the 750's too. And you could simply throw on some pipes, and you had a beast of a 500cc bike for very little coin. The H2's were geared more for the highway, and were set up and tuned for touring manners. The H2's had way more potential in the hands of a capable builder/tuner/tinkerer with lots of cash on hand though, and such bikes were unholy terrors at the drag strip. I must have owned six of the 500cc bikes. I sure wish I had hung on to a few of them.
Fantastica 🤩🤩🤩 me la ricordo bene, ero un ragazzino, e quando ne vedevo passare una mi girava la testa, il suono del motore mi faceva impazzire. Complimenti per l'ottimo restauro
anche io ... non capivo come riuscivano a starci sopra (senza capottare)
C'erano i Deep Purple, i Pink Floyd, i Rolling Stone, e poi c'era la musica di questa fantastica moto. 👍
Una motocicletta fantastica dal suono musicale e argentino. Gli accrocchi a 4 tempi che guidiamo oggi sono al confronto dei ridicoli vibratori! Emozione allo stato puro, grazie!!! 👏👏👏👏👏
Io ho avuto la fortuna e l'onore di lavorare su questa moto durante lo stage con il mio capo offcina
Ho avuto l onore di provarne una! Stupenda e cattivissima !!! Una moto che ha fatto epoca e ha segnato un intera generazione! Un vero patrimonio storico motociclistico ! Se ne trovate per miracolo una da restaurare prendetela al volo, restauratela e riportatela ai nefasti gloriosi dei suoi tempi na vale la pena è un patrimonio che va salvaguardato! !
Sempre emozionante sentire in rumorino del 2T. La moto è bellissima e la ricordo quando sfrecciava sulle strade...anzi ricordo anche il primo modello...e comunque come erano semplici quei motori
Meraviglioso restauro di un modello storico,ricordo anche la 400 e la 750 vera belva...altro modello storico a 2tempi la suzuki 380 sempre 3cilindri;queste moto furono il canto del cigno del motore 2tempi,tutte rigorosamente made in Japan,le uniche che ho sempre preso😮
Si ! Confermo il periodo e la moda dei due tempi la facevano da padrone in quanto con i vari modelli di varie marche 550 Suzuki 3 cilindri la 750 un po' meno bella anche le Yamaha 2 cilindri 2 tempi si facevano guardare e perché non citare le Benelli 1252C e le 250 2C colore rosso o blu era questo il contesto del periodo infatti l'egemonia delle Ducati scrambler e delle Norton Commando cessò con l'avvento di queste bellezze ( compresa la 750 four Honda )
Bellissima!! La famosa bara , motore scorbutico ed una ciclista sì leggera, ma quasi sottodimensonata, si impennava e difficile da gestire, per non parlare della sua evoluzione 750 sempre 2 tempi
Togli pure il "quasi"! L'appellativo di "bara" se l'è meritato proprio per questo aspetto, specie sulla 750: impennava, sbacchettava e, in velocità, oscillava da paura!!! Infatti, molti cercarono di correre ai ripari, con importanti modifiche alla ciclistica.
Si ma non aveva cv
Oggi i "piloti" che vediamo sulle strade circolare con moto con freni,telaio e gomme da pista non vivrebbero piu' di 1 mese...!!!
Mio padre l' aveva uguale identica comprata nuova....oltre l' accelerazione fulminea per l' epoca non ricordo avesse difetti particolari....ci andò a 200km/h sul GRA ed è sopravvissuto.....penso fosse il 1975/76.....l' appellativo di bara era dovuto al fatto che il cilindro di mezzo surriscaldava più degli altri e poteva grippare in caso di scarsa manutenzione....inoltre negli anni 70 non si usava il casco , si andava a 200 km/h col vento nei capelli e Ray Ban sugli occhi....in caso di incidente anche a bassa velocità potevi rimanerci....
@@arturostasi1461 un altro difetto è che non frenava. Per la velocita' che ha quei freni non bastano.
Lo' avuta anche io , uguale perfetta . Quando andavo dei bar a prendere un caffè trovavo sempre persone che la guardavano e volevano sentire il rumore delle tre marmitte. Peccato che lo' venduta, mi è rimasta qualche foto e molta nostalgia.........
Stupenda, sembra appena uscita dalla concessionaria!!! Poi quel suono rabbioso del 2 tempi! Mitica! Pericolosa si, ma per i neofiti e per chi non la sa domare, non una moto per tutti!!!
MITICA!!!!! il Kawa 500 è stata una pietra miliare per noi meno giovani !!!!! l'ho avuta anch'io verde come nel video....... quanti meravigliosi ricordi mi ha evocato!!!!! quante impennate! quanti bei tempi passati.........
ESTREMAMENTE FANTASTICA RESTAURO A OPERA D'ARTE, CAPO COMPLIMENTI BELLISSIMA LE MOTO DEI MIEI TEMPI BAMBINO, IO NATO NEL 63 ,CHE TEMPI BELLI I GIAPPONESI SEMPRE NUMERI UNO 🥇👏👏👏👍
Bei ricordi !. 60 Cv che facevano paura. Castrol TT nel miscelatore, e tanto divertimento. Complimenti per come è tenuto il gioiello.
Bellissimo esemplare. Da tenere gelosamente in vetrina. Entusiasmo dei tempi passati ma che 'mette in moto' tanta adrenalina.
FANTASTICAAAAA, che tempi gli anni 70, ho avuto una 400 3 cilindri 2 tempi, praticamente la sua sorellina più piccola, anche quella un'accelerazione di tutto rispetto, più di una volta ho rischiato, se ci penso non lo rifarei proprio, ma a quei tempi erano moto di un altro pianeta, complimenti per come l'hai restaurata
Video meraviglioso trasmette emozioni. Complimenti al proprietario restauro davvero👍👍
Buonasera. Mi ricordo di averla provata ai miei tempi . Aveva un serbatoio azzurro. Alla prima prova ero un po timoroso, grande potenza appena aprivi , però non ero rimasto ben impressionato perchè non riuscivo a piegare con facilità , era un masso pesantissimo a differenza del Suzuki NGT 380 molto maneggevole. Grazie per il servizio-
BELLISSIMA. Spero che questo video non venga mai ritirato. A circa 16 anni, nel '73, visitai un concessionario Kawa a Belluno. Il salone era molto bello e mi soffermai solo su una moto. Credo fosse il 750 e aveva proprio questo splendido colore, cromature, disco anteriore. Mi sembrava di essere in paradiso.
Quanti ricordi, i monoruota infiniti, senza casco, pochi freni, ma magico divertimento......
Purtroppo anche tanti morti.
Tanto bella quanto pericolosa, ma che meraviglia!
Ai suoi tempi dava filo da torcere anche alla Honda 750 four.
Un opera d'arte da contemplare ,un po' meno da guidare ma resta, per quelli della mia età un sogno ed una leggenda.
I complimenti al proprietario .restaurata alla perfezione sembra uscita dalla fabbrica
HO POSSEDUTO QUESTA MOTO FANTASTICA NEL 1974. FANTASTICA.CAMBIAVO LE FASCE OGNI 5.000 KM.SEMPRE PERFETTA. HO VENDUTO LA MIA 5OO A UN AMICO A 900 MILA LIRE. OGGI A OLTRE 60 ANNI LA RICORDO ANCORA, BEI RICORDI, CON LA MIA FIDANZATA. HO POSSEDUTO TANTE ALTRE MOTO, MA QUESTA KAWA ERA ECCEZZIONALE.
Provata ai suoi tempi sembrava di volare quando aprivi che ricordi madooo! Super magnifica
Bella moto sul serio....e complimenti al proprietario per l ottimo restauro....l ha curata nei minimi dettagli....e io me ne intendo
Ho avuto l'onore di conoscere il proprietario , grande appassionato .
è una grandissima persona! un uomo unico!
Come dimenticare quel rumore, anzi musica per le mie orecchie
Giuro sentivo l’odore della miscela solo noi possiamo comprendere questa magnificenza
Semplicemente meravigliosa
Che meraviglia il match III. Fu la mia prima moto nel 1983. Rischiai di morire 3 volte visti i freni inesistenti. Poi si sbricioló il pistone centrale e sono sopravvissuto.😂😂
Woooow complimenti sembra appena uscita dalla fabbrica 🔝
Ero un bambino negli anni 70 ma ancora il suo rombo lo sento dentro....bellissimo.
Meravigliosa!
Stupenda proprio il modello che preferisco me la ricordo bene ero un ragazzino e al bar tra le varie moto questa si distingueva alla grande Complimenti
Direi che una motocicletta così non la si vede tutti i giorni,chi l'ha restaurata ha fatto un lavoro eccellente e con una precisione chirurgica,tanto da riuscire a riportarla in vita. Anche da spenta sembra parlarti,da accesa ha un fascino pieno del suo passato,un fascino così forte e pericoloso che fà venire in mente una bellissima donna conosciuta al casinò mentre stai vincendo.
SPETTACOLO....!!!! Che goduria!!! Io mi "accontento" di una Cagiva SST 350 2 t del 1984 che ho ricomprato nel giugno scorso dopo 31 anni!!!! Davanti a questa mi tolgo il cappello!!!!!
p.s. Questa è un orchestra sinfonica!!! È ci volevano le palle x guidarla senza farsi male!!!
Bellissimo restauro.. complimenti! Ricordo che a Fabriano, nelle Marche vidi per la prima volta la sorella maggiore, una stupenda 750 di colore blu, ( la prima serie ) passò come un missile, fu solo un breve attimo, un'immagine che mi è rimasta dentro tutta la vita, indimenticabile momento di un adolescente rapito da una moto che al tempo, sembrava provenire da un diverso pianeta.
Complimenti per il restauro!
Ne avevo una identica.
Il manubrio non era rialzato come nel video ma completamente piatto, originale kawasaki, consentiva un assetto appena più aerodinamico ed aggraziava la moto.
La forcella non era esile, non dava problemi alla guida.
Contrariamente a quanto asserito, la marcata avancorsa della forcella serviva proprio ad evitare che la moto impennasse anche se la geometria rendeva la moto difficile nei curvoni veloci.
Il regime di coppia massima era 8000 rpm e la potenza massima 60 CV a 9000 rpm.
Al disotto degli 8000 la coppia era bassa, la moto era concepita per essere guidata tra 8000 e 9000 giri.
0-100 in 4 secondi, in Giappone erano riusciti a fare 0-100 in 3,75. Al cambio di marcia era buona norma spostarsi caricando l'anvantreno per evitare impennate.
la lubrificazione separata era funzione della velocità di rotazione: variava dal 2% al minimo al 9% (usavo il castrol super TT ricinato, il costo era notevole ma la lubrificazione eccellente).
Finezze: accensione elettronica e carte tagliato orizzontalmente.
A bassi regimi era un guaio, carburava malissimo e bagnava le candele NGK in dotazione, infatti nel vano sottosella c'era apposita custodia per candele di ricambio);
preferivo montare candele più calde per l'uso ordinario, se intendevo invece utilizzarla come dovuto, appena fuori città, le cambiavo con NGK fredde.
Il rombo non è quello che si sente nel video, la moto fino a 6000-7000 ha un rumore da vero bidone, da 7000 in su ha il sibilo di una turbina.
Vibrazioni nulle grazie al 3 cilindri - 2 tempi.
Non, le guidon est bien celui d'origine. Au contraire, le guidon plat était un accessoire.
Moto splendide, histoire, légende, intemporelle tout y est, après il y'a eu la z1 bravo Kawasaki 👌👍
Io c'e l'ho avuta, comprata nel febbraio 1973 per 960.000 lire.Il miglior acquisto della mia vita.
Bellissima complimenti per il restauro, come nuova.
È stata la mia compagna per tante uscite, una belva che non temeva rivali. L’ho amata tantissimo ❤
Bellissima e tenuta da vero appassionato, complimenti
La ho avuta, la mia prima moto da strada.. La moto della morte, con quella mi sono cresciuti i primi capelli bianchi, quanti yolli mi sono giocato.. Posso dire che sono stato fortunato a non farmi mai male. Poi quel cambio anacronistico.. Roba da matti.. Solo motore, ciclistica e freni inesistenti.
Anche io di Jolly me ne sono giocati parecchi, ho avuto anche una Kawa Z900. C'e' da dire che negli anni 70 non c'era il traffico di ora, ci si poteva permettere di sbagliare una curva.
Un capolavoro, bellissima.
Da noi i "grandi" ,con la 750 ,le chiamavano le "4 maniglie"noi pivelli ne eravamo innamorati.👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍♥️ E passata una vita da all'ora. Molti la modificarono tipo corsa.fantastica.....avevo 13 anni...
Leggendaria ... è sempre stata la moto dei miei sogni , super complimenti
Finalmente qualcun'altro che porta su UA-cam le vecchie glorie proprio come faccio io! Bellissima bestia! Ci vorrebbe un bel on board 😁
Complimenti per il restauro.
Gran bel restauro , il profumo di quegli scarichi l'ho sentito dal videoal minuto 7.20 , perchè per noi " ragazzi " degli anni 60 quel profumo e impresso nel nostro DNA
Salve! Io ho avuto nel "78 una Kawa. 750 mach 4 targa Roma 32. (1972) Prima serie colore giallo oro. Che mostro ragazzi , e oggi ho molti rimpianti per averla venduta. Successivamente ho avuto anche il suzuki rg 500 2tempi 4 cilindri , bellissima anche quella, ma l'urlo mostruoso metallico e indimenticabile. del Kawa 750 mi rimarrà sempre nella mente. Oggi ricomprarne una messa bene ci vorrebbe una tombola di soldi, comunque ci farò un pensierino!
Questa serie io 11:40 l'ho avuta nel 1980. Avevo 21 anni e facevo scorribande da paura, senza casco a 200 Km/ora. Solo a pensarci ora mi vengono i BRIVIDI !!!
Bela moto parabéns!! Aqui no Brasil, as únicas motocicletas equipadas com motores 2 tempos de 3 cilindros que vieram foram as Suzuki GT 380, GT 550 e GT 750, essa última refrigerada a água.
Bellissima!! Che nostalgia ne ho avuta una negli anni 70, spettacolare.
Non posso che aggiungere ai tanti complimenti, i miei . Veramente gran bella moto.
Dopo aver avuto il Ducati Scrambler 350, tornato dal servizio militare ho comprato questa meraviglia..... ero in Paradiso!! Mi asciugava le tasche in benzina e olio ogni settimana, ma che goduria ragazzi...!!!!! Complimenti al fortunato possessore👍👍🤗
Stupenda complimenti 😍
I miei complimenti un lavoro perfetto. Bravo.
Complimenti a Lei che e il possessore della moto quardanto la moto ritorno con la mente ai miei tempi anni 70 e 80 che era un possessore di una moto sachs 250 a 7 Marci bella moto e being tempi che purtroppo non vengono piu'.dinuovo complimenti per kawasaki bel rumore😊❤
Ottimo capolavoro,di meccanica.👋👋👋
Cosa intende il proprietario a riguardo alle fascette quando parlava dei scarichi? Mi interessa perché ne ho una e perde un po d'olio dagli scarichi
Uhiuu.....la BARA VOLANTE!!! BELLISSIMA
Stupenda !!! La cosiddetta " fabbrica di vedove" 😎😎😎 complimenti 👍👍
Che meraviglia complimenti ❤
Bellissima...... Complimenti al restauratore. Questa è la prima moto seria della mia vita che ho provato...... avevo 14 anni!!!
Me ricordo della 500 da ragazzo nei primi anni 70, quando partiva dal semaforo a 200 m. da casa mia il rumore era inconfondibile. Ora vivo in Thailandia e l'anno scorso ho comprato una kawasaki 125 GTO del 1993, motore monocilindrico a 2 tempi, che sto facendo restaurare. E' leggera (95 kg) ed arriva a 140 kmh, una moto così era il mio sogno di quando avevo16 anni
BELLISSIMA E LEGGENDARIA KAWA❤❤
Parabéns muito linda, velhos tempos das nossas 2 T, eu particularmente trabalhei nas montagens das primeiras Suzuki e também yamaha .....como era gostoso o funcionamento.
Complimenti al restauro, moto fantastica, un piccolo appunto :
Quelle moto non vanno tenute molto tempo in moto da ferme, non hanno il radiatore e senza un pò di aria che sbatte contro i cilindri la temperatura sale rapidamente.
Oltretutto come il proprietario saprà bene si imbrattano le candele e si brucia la cromatura dei collettori
Io ne ho posseduta una nel 74, ricordo la mattina che Zambotti il concessionario mi telefonò per dirmi che era arrivata da 20 min., mi precipitai arrivando quando l`operaio stava togliendo le ultime parti dalla cassa piena di paglia e che veniva da Genova, ci vollero 3/4 ore per assembrarla e la sensazione che provai è indescrivibile quando percorsi a stenro i primi metri e poi i primi 100 Km non dovevo "aprire" repentinamente e un sacco di altre raccomandazioni che io le seguii tutte a puntino. L`ammortizzatore che si vede montato tra la forcella ed il telaio non era di serie ma lo si doveva comperare a parte!, cosa che feci anche io quando feci sostituire la forcella anteriore con quella di un modello superiore e più pesante - il 750, tre cil., due tempi.......na freccia!, una delle mitiche sere di Corso Francia vidi una fiat 500 di un meccanico chiamato "NEBBIA" che aveva montato il motore di un Kawasaki 500 - 3 cil. - 2 tempi, risultato: FANTASTICA!!!, e poi con quel suo rumore tipico dei tubi di scappamento..... che bei tempi con tanti ricordi...... w kawasaki.........
Meravigliosa, complimemti👍
Mezzo epico, per non parlare della 750! Vennero ideate per il mercato americano, dove espressamente si richiedeva una moto che, parole testuali lette in un articolo, "Impennasse e desse forti scariche di adrenalina"! Obiettivo ovviamente centrato, e poco importava se la ciclistica sottodimensionata non supportasse tutto ciò, facendola pericolosamente impennare, sbacchettare e serpeggiare! Poi purtroppo, la crisi petrolifera del 1973, mise di fatto fine alla leggenda di queste belve assetate di carburante!
Un telaio da bicicletta, cazzo la amo sta bara 😍
Bellissimo mezzo, che assieme alla rd500 e alla gamma 500 han fatto la storia del 2t. Una precisazione doverosa é che quella moto ha delle espansioni, sono camere di espansione ma sempre espansioni come anche nelle Vespa e nella marmitta originale di qualsiasi 2t. Questo per dare un'erogazione che un semplice tubo non garantisce. Inoltre per quei tempi l'aspirazione piston port non era il massimo ma quella c'era e funzionava egregiamente.
D'altronde le Mak III come le II erano dette se non sbaglio le "bare volanti" o le generatrici di vedove, ci voleva un bel manico e una "barba" da stomaco notevole per portarle al limite... complimenti bellissimo restauro 😊
grazie per la precisazione 😊
Si si, le bare volanti, come le varie Uno e R5 turbo e Peugeot 205 GTI e compagnia bella. Questa moto in particolare aveva un telaio poco rigido, non frenava un cazzo, e in particolare non aveva molto freno motore, paragonata alla concorrenza a 4 tempi.
Il freno motore in una 2t non é mai presente.... non come i 4t che in alcuni casi può essere un problema... il problema appunto erano: telaio; freni; sospensioni e pneumatici... tralasciando le strade di allora...
@@erminioscripka6440 Vero! Ma tra le strade di allora e quelle odierne, mi sa che non siamo migliorati di molto... tutt'altro!
@@Arkanoid120773 in più ci sono almeno 10 volte tanto di mezzi che girano... e con la legge dei grandi numeri anche la gente che non sa guidare o ti dice "scusa non ti avevo visto"... aumenta...
La Bara Volante !! bellissima nel classico verde Candy Green
veramente un capolavoro
Vien voglia di fare un giro sentendo questo bel rumore,complimenti per il video e a chi lh'a restaurata
Il suono del minimo irregolare del tre cilindri è qualcosa di eccezionale, ma c'era anche la 750 in produzione molto limitata, che se non sbaglio era di colore blu?
Monumento motociclistico 👍👏👏👏
bellissima Kawa complimenti a chi l'ha rimessa a nuovo, perche' perfetta, complimenti a #farotube per mostrarcela, sinceramente non sapevo dell'esistenza di una Kawa 3 cilindri.
Penso che la Kawasaki sia diventata celebre proprio per le 3 cilindri... specie la Mach IV
@@Lorenzo-1998 come 3 cilindri personalmente ero rimasto alle inglesine, ma la cosa che dici non mi sorprende, considerando il fatto che i matti della Kawaski hanno fatto un modello turbo, forse anche un paio, turbo!!!
11:40 bel capplavoro bravo grande fascino moto per pochi io l ho avuta solo in prestito ho provato per un po la prima versione non si riusciva a farla stare su due ruote senza freni consumi paurosi pero che passione la riptovai dopo un po con freni anteriori fontana un po meglio comunque avercela grande moto
Perfetto😉
Accelerazione da jet. Le motociclette degli anni 70 e 80 avevano la loro personalità erano i giapponesi che primeggiavano per le innovazioni tecniche e stilistiche. Sono stati i primi a produrre vere icone pluricilindriche con freni a disco, frecce e linee originali. Peccavano nel montare pneumatici non all'altezza dei prodotti, ma hanno migliorato nel tempo quella lacuna. Anch'io possessore di Honda sostituì le coperture con i Dunlop. Grande restauro fatto con competenza e passione di una leggenda.