Davvero bellissimo video, grazie mille mi ha dato spunti importanti. Per quelli come me al quarto o quinto anno di superiori che sono chiamati a compiere questa importante scelta è fondamentale ascoltare le esperienze di coloro che hanno già fatto o stanno facendo il percorso che vogliamo intraprendere quindi grazie ancora. Avrei una domanda: è possibile con una laura triennale in fisica fare una magistrale in ingegneria in modo da poter avere poi più sbocchi futuri? Grazie ancora 😊
Grazie mille, sono d’accordo sul fatto che bisogna informare di più i ragazzi sul percorso universitario. Per quanto riguarda la magistrale la risposta è: si e no. Dipende dalla specializzazione e di conseguenza potrebbero essere chiesti eventuali esami di recupero. Farò un video a riguardo nelle prossime settimane.
Onestamente non sono così d'accordo sul limite della carriera accademica o professionale. Ci sono molti ingegneri fisici che dopo la laurea magistrale in ingegneria fisica o ingegneria nucleare ad indirizzo fisico per i sistemi nucleari (restando al poliMi) proseguono con il dottorato di ricerca in fisica. Se consideriamo il politecnico di Torino scopriamo che ci sono due possibilità. Ingegneria fisica, che rispetto a Milano ha un approccio fisico matematico più spinto (hai gli stessi cfu matematici di fisica) e matematica per l'ingegneria ad indirizzo fisico che ricade nelle lauree in scienze matematiche. A valle c'è physics of complex systems che riguarda la fisica teorica ad alto livello. Nel sito dedicato ci sono i percorsi degli studenti e spaziano dalla ricerca in fisica teorica alla matematica applicata. Poi ingegneria fisica c'è anche alla Ca' Foscari di Venezia...
Ciao, ho una curiosità. Sono attualmente iscritto a una ingegneria industriale (triennale) e avendo capito di aver sbagliato sono indeciso se passare a fisica o a ingegneria fisica (avrei più crediti riconosciuti). E qui viene il dubbio: con una triennale in ingegneria fisica si riesce senza troppi problemi a continuare con una magistrale in fisica pura? Perché per esempio a Pisa e in altre facoltà vengono richiesti ~90 CFU di fis/xx cosa che non avrei se facessi ingegneria (nonostante poi gli argomenti sino pressoché quelli, solo che il laboratorio di circuiti verrà indicato con ing-inf anziché fis e così via. Quindi vorrei capire se questi vincoli poi potessero essere “by passati” facilmente o meno.
Ciao, purtroppo se un esame non ha lo stesso codice è da rifare. Non ha senso ma è così… ci saranno degli esami che dovrai recuperare ma vabbè puoi sempre farli!
@@PhysicsMind chissà per quale arcano motivo funziona in questo modo. Comunque sì, alla fine ci guadagno comunque molto probabilmente anche perché venendomi riconosciuti abbastanza crediti posso aggiungere insegnamenti utili al terzo anno (visto che sono sì meno, ma non abbastanza da accorciare di 6 mesi i tempi della laurea) non presenti nel piano. Grazie mille
Ciao, dopo i due anni a fisica come hai fatto ad accedere al politecnico? Con il tolc? Vorrei capire se facendo un anno per esempio di ingegneria ad un altra università ci sarebbe la possibilità di accedere al politecnico direttamente dal secondo anno o bisogna “riniziare da capo”
Bel video, ma per curiosità dove hai fatto i 2 anni di Fisica pura? Tra l'altro ad Ingegneria Fisica al Polimi stanno cambiando qualche cosa alla magistrale della serie che i vincoli sui corsi di "soft skills" sono stati levati e c'è più libertà (libertà volendo di mettere altri corsi teorici) e si vocifera un corso di Relatività (ora come ora c'è solo quello che hanno i dottorandi).
I primi due anni alla statale di Milano (Unimi). Sì esatto un po’ di cose stanno cambiando, per quanto riguarda la relatività effettivamente solo i dottorandi perché serve una conoscenza della matematica molto ma molto elevata! Tu cosa studi?
Alle superiori volevo fare fisica,poi, al momento della scelta, ho girato su ingegneria per avere più sbocchi…. Ma parliamo di 30 anni fa! Non c’era ingegneria fisica!😢
@@PhysicsMind Assolutamente si, mi è piaciuto. Ho fatto ingegneria dei materiali, al terzo anno c’era il corso fisica dello stato solido, nel quale una parte era dedicata all’equazione di Schroedinger e alle sue più immediate applicazioni (particella nelle buche di potenziale, effetto tunnel, oscillatore armonico quantistico, ecc.).
@@massimilianocassol7252 grazie mille per il feedback. Dev’essere molto interessante ing. dei materiali! Ma immagino la quantità industriale di corsi di chimica! Farò prossimamente dei video di MQ, nel caso volessi ripassare quei argomenti :)
In teoria puoi fare quello vuoi, sicuramente dovrai fare degli esami integrativi perché ovviamente la triennale in ing. fisica ha esami diversi rispetto ad ing. gestionale
Molto interessante!! Bello che hai portato la tua esperienza 😊 sarebbe interessante anche il confronto tra matematica e ing. matematica
Grazie mille! Porterò contenuti simili più spesso! Senz’altro, ho già delle attendibili informazioni a riguardo. Tu cosa studi(?)
@@PhysicsMind matematica in Bicocca 😋
@@alessioben grande! senz'altro farò il video!
Bello!! Grandi voi che portate questi contenuti su yt
Davvero bellissimo video, grazie mille mi ha dato spunti importanti. Per quelli come me al quarto o quinto anno di superiori che sono chiamati a compiere questa importante scelta è fondamentale ascoltare le esperienze di coloro che hanno già fatto o stanno facendo il percorso che vogliamo intraprendere quindi grazie ancora. Avrei una domanda: è possibile con una laura triennale in fisica fare una magistrale in ingegneria in modo da poter avere poi più sbocchi futuri? Grazie ancora 😊
Grazie mille, sono d’accordo sul fatto che bisogna informare di più i ragazzi sul percorso universitario. Per quanto riguarda la magistrale la risposta è: si e no. Dipende dalla specializzazione e di conseguenza potrebbero essere chiesti eventuali esami di recupero. Farò un video a riguardo nelle prossime settimane.
Onestamente non sono così d'accordo sul limite della carriera accademica o professionale. Ci sono molti ingegneri fisici che dopo la laurea magistrale in ingegneria fisica o ingegneria nucleare ad indirizzo fisico per i sistemi nucleari (restando al poliMi) proseguono con il dottorato di ricerca in fisica. Se consideriamo il politecnico di Torino scopriamo che ci sono due possibilità. Ingegneria fisica, che rispetto a Milano ha un approccio fisico matematico più spinto (hai gli stessi cfu matematici di fisica) e matematica per l'ingegneria ad indirizzo fisico che ricade nelle lauree in scienze matematiche. A valle c'è physics of complex systems che riguarda la fisica teorica ad alto livello. Nel sito dedicato ci sono i percorsi degli studenti e spaziano dalla ricerca in fisica teorica alla matematica applicata. Poi ingegneria fisica c'è anche alla Ca' Foscari di Venezia...
Ciao, ho una curiosità.
Sono attualmente iscritto a una ingegneria industriale (triennale) e avendo capito di aver sbagliato sono indeciso se passare a fisica o a ingegneria fisica (avrei più crediti riconosciuti).
E qui viene il dubbio: con una triennale in ingegneria fisica si riesce senza troppi problemi a continuare con una magistrale in fisica pura?
Perché per esempio a Pisa e in altre facoltà vengono richiesti ~90 CFU di fis/xx cosa che non avrei se facessi ingegneria (nonostante poi gli argomenti sino pressoché quelli, solo che il laboratorio di circuiti verrà indicato con ing-inf anziché fis e così via.
Quindi vorrei capire se questi vincoli poi potessero essere “by passati” facilmente o meno.
Ciao, purtroppo se un esame non ha lo stesso codice è da rifare. Non ha senso ma è così… ci saranno degli esami che dovrai recuperare ma vabbè puoi sempre farli!
@@PhysicsMind chissà per quale arcano motivo funziona in questo modo.
Comunque sì, alla fine ci guadagno comunque molto probabilmente anche perché venendomi riconosciuti abbastanza crediti posso aggiungere insegnamenti utili al terzo anno (visto che sono sì meno, ma non abbastanza da accorciare di 6 mesi i tempi della laurea) non presenti nel piano.
Grazie mille
Fammi sapere se vorrai
Ciao, dopo i due anni a fisica come hai fatto ad accedere al politecnico? Con il tolc? Vorrei capire se facendo un anno per esempio di ingegneria ad un altra università ci sarebbe la possibilità di accedere al politecnico direttamente dal secondo anno o bisogna “riniziare da capo”
Devi aver superato i primi esami di analisi matematica e di fisica! Poi dipende molto dal numero massimo di studenti
Bel video, ma per curiosità dove hai fatto i 2 anni di Fisica pura? Tra l'altro ad Ingegneria Fisica al Polimi stanno cambiando qualche cosa alla magistrale della serie che i vincoli sui corsi di "soft skills" sono stati levati e c'è più libertà (libertà volendo di mettere altri corsi teorici) e si vocifera un corso di Relatività (ora come ora c'è solo quello che hanno i dottorandi).
I primi due anni alla statale di Milano (Unimi). Sì esatto un po’ di cose stanno cambiando, per quanto riguarda la relatività effettivamente solo i dottorandi perché serve una conoscenza della matematica molto ma molto elevata! Tu cosa studi?
@@PhysicsMind campo diverso: ingegneria meccanica sempre polimi
Alle superiori volevo fare fisica,poi, al momento della scelta, ho girato su ingegneria per avere più sbocchi…. Ma parliamo di 30 anni fa! Non c’era ingegneria fisica!😢
Capisco perfettamente, per curiosità, che ingegneria hai scelto? Spero il video sia piaciuto
@@PhysicsMind Assolutamente si, mi è piaciuto. Ho fatto ingegneria dei materiali, al terzo anno c’era il corso fisica dello stato solido, nel quale una parte era dedicata all’equazione di Schroedinger e alle sue più immediate applicazioni (particella nelle buche di potenziale, effetto tunnel, oscillatore armonico quantistico, ecc.).
@@massimilianocassol7252 grazie mille per il feedback. Dev’essere molto interessante ing. dei materiali! Ma immagino la quantità industriale di corsi di chimica! Farò prossimamente dei video di MQ, nel caso volessi ripassare quei argomenti :)
Ciao io ho intenzione di fare una triennale in gestionale e poi fare una magistrale in ingegneria fisica. Dici che sia fattibile ?
In teoria puoi fare quello vuoi, sicuramente dovrai fare degli esami integrativi perché ovviamente la triennale in ing. fisica ha esami diversi rispetto ad ing. gestionale