il guaritore - Carlo Tuzii
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- Опубліковано 19 жов 2024
- (volume basso, consiglio di mettere le casse)
Il guaritore(1969)Carlo Tuzii( Roma 21 Maggio 1931 Roma 2000)
it.cinema.yaho...
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Serge Leon Alaluf (Salonicco 1905-?) che durante la guerra venne utilizzato come 'radar'umano' per localizzare i sommergibili nemici, fu valoroso combattente della resistenza Pluridecorato e insignito con la Legion d'onore. Fu in seguito processato più volte per esercizio abusivo della professione medica. Il teatro inchiesta ne ripercorre la vicenda...
"Una mano posata su di un nervo dolorante non può far male, non altrettanto si può dire di tutte le medicine" (Serge Leon Alaluf)
Della serie 'Teatro inchiesta' Con:
Antonello Campodifiori, il giornalista
Giorgio Piazza, il narratore
e i reali testimoni della vicenda
sceneggiatura, Carlo tuzii Fabio Carpi
Drammatico-Italia 1969
Grazie cara Giulia, scarico e poi guardo con calma.
Cara Anna! Grazie a te...
Peccato che l'audio non sia dei migliori.
Interessante, peccato l'audio un poco basso. Il mitico Musatti e anche Sirtori eran luminari davvero e Teatro-inchiesta sempre valido a far pensare.
Il tema, al di la di molte mistificazioni, e' inbteressante proprio come fatto epistemologico e come situazione limite per i concetti delle scienze positive e galileiane, incapaci, per definizione, costruzione e metodo, di trattare le singolarita'. Fereyabend, molto meno ottimista di Popper, il problema lo enucleo' benisimo.
In quegli anni vi era piu' attenzione alla parapsicologia di quanta ve ne sia oggi, un po' per via della guerra fredda (si tentava di tutto) un po' perche' si era ancora in una "fase semi-ingenua" nella quale non tutta la conoscenza veniva valutata in base alle potenzialita' di immediato ritorno commerciale; anche se l'approccio sperimentale che si tentava, ad esempio con le carte di Zener, era assolutamente inadatto.
Il fallimento di certe ricuerche comunque non puo' negare il senso di certe cose e la loro magia (per dirla alla Campanella) , e se Musatti anzi che freudiano fosse stato junghiano....
Grazie.
Aggiungo alle tue erudite elucubrazioni che di siffatto personaggio se ne sono perse le tracce (tranne una con l'appellativo di mago) anche in rete dove solitamente si trova di tutto..... Grazie a te.
***** Erudite? Ma se ho anche scritto male il nome di Feyarabend! :) Che il tipo sia sconosciuto in rete l'ho notato anche io, pero' ve ne furono altri come Gustavo Rol a Torino, (che non prese mai un centesimo) ed io, allergico ad ogni dogmatismo, sia esso teologico, ideologico o gnoseologico, non vedo i guaritori ed i maghi di cattivo occhio, anzi li preferisco ai saccenti cicapiani con le loro metologie sperimentaliste, del tutto inadatte, e con il loro risibile approccio veteropositivista, perche' lo scientismo e' anchesso un dogmatismo.
Questo ovviamente non significa che apptovi i millantatori ma solo che ritenga l'inconoscibile, il "magico" come parte essenziale dell'essere e non ritengo che alcuna epistemologia potra' mai disvelarlo....neppure la miglior parapsicologia..
Sempre un piacere ineragire con te, saluti a te ed ai tuoi.