Fortunatamente tutti I canali Arabi che hanno documentaro il massacro dei Palestinesi in quest'anno hanno restituito storie e volti di questi martiri ,un lavoro che ho potuto seguire.
Questo genocidio rimarrà più a lungo... Perché tutti abbiamo visto e vediamo in live 4k,full HD, quello che solo immaginiamo, sia successo in passato.(per la mancanza di telecamere, smartphone, droni, internet, satelliti, GPS, ecc.) questo rende tutti i governi complici, senza giustificazione,che non sia la paura degli USA. 🙏♥️
Purtroppo l'ignoranza oggi è dominante...e questo fa sì che fin troppi sembrano vivere in un altro mondo...Altri la usano in maniera selettiva,per ricordare SOLO ciò che gli fa comodo (spesso stupidaggini!). E i nazifascistoidi(ma non solo!)ne sono la dimostrazione LAMPANTE. Ciao.
@@SabrinaDiPalma-i4v,questa cosa è grave perché l' informazione dovrebbe essere universale,invece i canali arabi parlano dei loro protetti, così come facciamo noi occidentali
@onurb428 No,per niente,sono immagini e le immagini non mentono.I movimenti terroristici non sono I loro protetti,lo sono degli Stati non dei giornalisti...
Amerindi, Congo, armeni, ruanda...tutte storie che porto nel cuore e di cui cerco di parlare ai miei studenti...la vicenda della Palestina mi ha tolto il sonno tantissime notti e lo sgomento più forte è stato capire che il loro massacro sia stata una SCELTA consapevole di chi ci guida condita dal disinteresse generale di chi vive nei nostri paesi occidentali, esempi di "grande democrazia". Quanta amarezza e quanto dolore. E ora aggiungo qualcosa che sicuramente sarà visto come folle: chissà quanti secoli dovranno passare per pensare anche allo sterminio consapevole quotidiano di milioni di animali che abitano questa terra tanto quanto noi. Chissà quale giustificazione etica daremo alle future generazioni che si chiederanno come lo abbiamo consentito.
Non ci sarà nessuna giustificazione etica, l'orrore e la crudeltà umana perpetrata nella storia e anche nel "civilizzato" mondo attuale, non potrà mai essere spiegata moralmente o eticamente. E' soltanto prevaricazione del più forte di turno, per il potere, per la terra, per guadagnare il cosiddetto "spazio vitale". A discapito di un popolo o un etnia ritenuto inferiore. Possiamo tranquillamente espandere questa misera teoria anche ai milioni di animali sacrificati spesso inutilmente, proprio per il nostro continuo e implacabile bisogno di spazio. Tranquilli, il pianeta prima o poi ci rigetterà...come parassiti, quali ahimè siamo, perché arriverà il momento che non potremo più voltarci dall'altra parte.
È un pensiero che faccio pure io.. Amo moltissimo gli animali... Forse più degli esseri umani.. Perché devono morire esseri innocenti che con le follie Dell uomo non c'entrano niente.. IO HO PIÙ AMORE VERSO GLI ANIMALI..!!
@@Begotten01confondere gli ebrei con i sionisti sarebbe come confondere i tedeschi con i nazisti. È quello che vogliono equiparare L ‘ebraismo al sionismo per usare L ‘arma del ‘antisemitismo. Non permettiamoglielo
@@Begotten01 no non è la verità perché considerate sionista sinonimo di ebreo. Come dire tedesco uguale nazista . Molti ebrei si sono ribellati con coraggio,ebrei di spicco furono i primi a denunciare il sionismo come una nuova forma di fascismo,e parlo del 1948 quando il fascismo era appena finito. Se dite questo fare il gioco dei sionisti che voglio usare la falsa arma del ‘antisemitismo per compiere stragi impunemente. Ma per carità non fategli questo regalo
Falce e martello. Sono stati i sovietici a liberare i campi di sterminio. La propaganda atlantista ha distorto la storia. I libri scolastici andrebbero aggiornati
Guardi sono anche io critico delle "risoluzioni" molto politicamente corrette e propagandistiche dell'UE su temi del genere; ma ciò non toglie che il fatto che Auschwitz sia stata liberata da truppe dell'Armata rossa non dimostra nulla sull'accettabilità o meno della forma politica presente nell'Unione sovietica
@@diego-forcade cosa intende per forma politica? E comunque la questione riguarda la simbologia e l'appiattimento del suo significato storico dovuto alla volontà revisionistica dell'Unione Europea.
Buongiorno Prof. Saudino, e oggi la ringrazio in modo speciale per le sue riflessioni sulla Giornata della Memoria, oggi nel 2025. Farò ascoltare il contenuto del video a mia figlia tredicenne, con la speranza sempre che anche nelle scuole non si cada nella solita e facile retorica ❤
@paoloioan9355 Sì, vero. I ragazzi studiano la Storia, come i programmi scolastici prevedono, ma è bene che maturino un senso critico verso il presente, che poi diventerà anch'esso Storia, quindi devono conoscere il presente e informarsi il più possibile su una varietà di fonti, e non certo essere imbeccati di ideologie.
Ho qualche dubbio che in generale i giovani di oggi maturino uno spirito critico e di conoscenza verso temi che la scuola ha spesso la società ed anche la scuola ha cercato di non affrontare. A titolo meramente esemplificativo, ancor oggi si tratta la campagna di Russia come di un infelice spedizione mentre in realtà noi italiani eravamo solo degli invasori, e così nel caso dell'ex Jugoslavia, quali libri trattano del nostro co-coinvolgimento nel bombardamento di Belgrado del 6 Aprile 1941, in Italia quando si cita la ex Jugoslavia si parla solo del regime di Tito delle foibe e dell'esodo, ben pochi storici (cito Raoul Pupo, triestino) hanno approfondito in maniera documentata i misfatti dell'esercito italiano in Slovenia e Croazia
@paoloioan9355 concordo con lei, assolutamente. Personalmente cerco di fare in modo che non vi sia un appiattimento culturale o banalizzazioni, fatte anche nelle scuole...parlo sempre a titolo personale, e da genitore.
Anche l’ attualità va coltivata e questo ci impone una riflessione sul valore della libertà di informazione informazione nel nostro Paese e,in generale, nel mondo. Il silenzio sui genocidi di oggi lo impongono.
La cosa orrenda è che oggi abbiamo informazioni . Mio nonno non aveva il telefonino nelle baracche dei campi di sterminio ma noi oggi assistiamo in diretta ad un genocidio .più che la Mancanza di informazione c’è un modo di informare e di tramettete la realtà distorto . Nulla di nuovo si chiama propaganda sempre esistita ma oggi è potentissima e colpisce non la Mente ma il cuore. Ci rende sempre più distaccati ,odiatori , e disumani verso le categoria più debboli
Tranquilli ci sarà il giorno della memoria per Gaza quando non ne restera nemmeno uno e quindi sarà una memoria non dei sopravvissuti ma da chi racconterà la memoria a modo suo,sulla pelle martoriata dei palestinesi
@@emblema348reviews6 te parli di prove e non sai nemmeno di cosa parli. Quali sono le tue prove? Qualche filmato di persone denutrite? Scommetto quello che ti pare che non hai mai fatto 6 milioni diviso i giorni che ci sono in 4 anni! Tutte le testimonianze SMASCHERATE dei cosidetti superstiti? Poi sai.... testimonianze che significano la parola di un ebreo...
Mai piu bugie, mai piu negazionismo, mai piu silenzio, mai piu strumentalizzazioni, mai piu girarsi dall altra parte, che e' tutto quello che stiamo facendo oggi... purtroppo non hanno imparato niente
Buongiorno. Complimenti per le scelte relative al suo modo di approcciarsi al giorno della memoria, perché quello è l'unico modo giusto, anche se è il più difficile. Da almeno 20 anni sostengo che qualsiasi memoria, senza contesto storico, non solo non vale nulla ma addirittura è dannosa. Proprio oggi ho la conferma di essere sempre stato dalla parte della ragione e mi spaventa un po' la cognizione di vivere in un mondo popolato per la maggior parte da completi matti, che neanche hanno la minima idea di cosa si stia parlando. La notizia relativa alla comunità ebraica che non parteciperà al giorno della memoria organizzato da Anpi e e Aned, a Milano, è un avvenimento emblematico a riguardo. Il punto è che l'accostamento con Gaza o altri olocausti e genocidi è tardivo in quanto a revisionismo massivo, la situazione attuale è conseguenza di altro revisionismo già evidentissimo. Esattamente come lo è stato far passare l'essere un deportato addirittura come una sorta di merito, con il caso di Liliana Segre, fagocitando il connubio tra vittima/vittimismo/merito degenerando qualsiasi residuo contestuale. Non a caso si è sempre rifiutata di parlare dell'armata rossa (e c'erano anche sovietici deportati per quello, esattamente come lei) e di chi storicamente fossero avversi alla deriva nazifascista, ovvero il NULLA oltre al più becero vittimismo, che col fasciocapitalismo trova il suo odierno connubio. Così come è emblematico ricordare, quella sì che è memoria, che su circa 15/16 milioni di deportati 5,9 milioni lo furono in quanto "ebrei" (scomodi) ma molti di essi non lo erano veramente, molti (almeno 1/3) erano "imparentati" (solitamente cristiani) come pretesto in quanto persone scomode al nazifascismo, quindi anche se deportati come "ebrei" di fatto sono da considerare dissidenti politici. Memoria sarebbe ricordare che di ebrei deportati in quanto tali, a causa della totale pazzia del nazismo, furono oggettivamente circa 1/5 del totale, ma si parla quasi esclusivamente di loro solo a causa della propaganda hitleriana, anche antecedente, e le manifestazioni del suo odio verso il giudaismo e il cristianesimo, e questa è la peggior forma di revisionismo negli ultimi anni. Scandaloso focalizzarsi solo su una piccola parte dei deportati ed ignorare quasi completamente polacchi, sovietici, slavi, rom, disabili, pentecostali, omosessuali, massoni ecc... Ora i nodi vengono lentamente al pettine anche se ancora non abbastanza, ed è anche un bene che sia così. Quando si parla di olocausto tutti pensano sempre e solo agli ebrei ed il nazismo, sarebbe estremamente diverso dicendo che furono 1/5 del totale, farebbe pensare giustamente agli ebrei come una parte estremamente danneggiata ma in contesto estremamente più amplio, e non lo si dice a causa di un altra forma propagandistica non troppo diversa che di fatto MINIMIZZA quell'olocausto. Se proprio di memoria si vuole parlare lo sarebbe davvero dicendo la verità, perché senza verità non ci può essere memoria.
BUONGIORNO Mi avvio verso i 70 anni certamente non sono colto come lei avendo fatto solo la terza media( ho preso prima la patente!!) ed ogni tanto la seguo perché mi dà ossigeno al cervello e perché la ritengo una persona" buona". Quello che ha detto in questo video lo condivido appieno, ma consolida ancor di più le mie paure e cioè che questa ricorrenza sia divenuta appunto solo "ricorrenza" cioè una cosa che si ripete, è se una cosa si ripete diventa inascoltata, non sentita. È quello che ancor più mi fa paura e rabbia e che gli stermini che avvengono e che come lei citava sono avvenuti, siano passati inascoltati e non fatti vedere e capire appositamente. Ormai l'informazione vera, senza indirizzi, è divenuta una rarità e con l'avvento dell'intelligenza ARTIFICIALE, che considero più spaventosa di una guerra atomica, diventerà impossibile per il cittadino comune capire cosa è vero dal falso. Che strano non mi è mai piaciuto andare a scuola da ragazzino, ma oggi assistere volentieri a qualche sua lezione! Grazie per quello che fa, lo apprezzo molto. Saluto
È già vuota retorica ridondante da tanti anni, io alle mie classi inizio sempre dicendo che le vittime dei campi di concentramento erano non solo gli ebrei ma tutti quelli che venivano indicati come i nemici del potere. Altra cosa per me molto importante: i cittadini tedeschi, italiani, ecc... consideravano come normale e giusta la persecuzione di quelle persone.
"consideravano come normale e giusta la persecuzione di quelle persone." tu cosa insegni? di certo non storia... guarda che i cittadini non sono moniliti, infatti vi erano resistenze al potere. infine se tu fossi un vero insegnante sapresti un paio di cose su quel periodo 1) hitler, mussolini, furono finanziati dalle banche e non solo loro, americane, tedesche, francesi ed inglesi. chi ha finanziato zel? oh tu guardi gli stessi. cominciamo a collegare i puntini? 2) nei campi, che non erano di concentramento, ma di lavoro, è si, hitler odiava gli ebrei ma voleva che lavorassero che soffrissero invece di far soffrire gli altri... ma la cosa strana è che i nazisti pagavano le donnine tedesche per i bravi lavoratori ebrei. questa cosa non lo dicono a scuola vero? chissà come mai... eppure è storia. sarebbe come se netamiao pagasse le donnine ebree per s.co.p.a..re. i palestinesi quindi cosa capiamo di tutto questo? che è tutto strumentalizzato... gli ebrei solo alla fine della guerra venivano gasati per non liberarli, ma prima venivano usati, torturati etc... ma anche venivano soddisfatte alcune necessità fisiologiche... netamiao questo non concede, quindi è peggio. ma gli ebrei sono sempre stati questa cosa qua... la bibbia ne è piena... del loro eliminare totalmente ogni donna uomo bambino etc... io non ho mai provato pena per questi semiti, compreso gli islamici... ma loro sono furbi, si spacciano per vittime per far abbassare le difese degli stolti.
Nel cuore dell' Europa è successa cosa molto grave..in un continente dove la cultura avrebbe dovuto evitare un genocidio..non è andata così. Mi sono sempre chiesta cosa avrebbe scatenato un odio così profondo. La giornata della memoria si sta sbiadendo alla luce di quanto è successo a Gaza. Passano millenni ma nulla cambia: civiltà e popolazioni sterminate continuano..
Grazie professore per dare una giusta informazione non riduttiva ma completa. Soprattutto per i giovani che devono sapere che vanno ricordati non solo gli ebrei ma anche i rom gli omosessuali i malati di mente gli oppositori politici ecc....c'è una grande ipocrisia. Perché andrebbero ricordati anche altri genocidi avvenuti dopo. Tutti meritano rispetto e cordoglio. Non dobbiamo dimenticare e i giovani devono sapere.
E com'era prevedibile fioriscono I commenti più o meno sottilmente anti-semiti e negazionisti. Premettendo che è indubbiamente in atto il genocidio dei palestinesi da parte israeliana e che chi riconoscere lo sterminio nazi-fascista non può esimersi dal condannare ogni genocidio e violenza (Segre ha tradito se stessa in ciò), vorrei ricordare che equiparare tale genocidio all'olocausto o negare l'esistenza di quest'ultimo non fa solo un torto agli ebrei ma all'umanità tutta poiché (come ricordato nel video) ad essere deportati, confinati nei lager, sfruttati, torturati e uccisi non furono solo gli ebrei.
Grazie mille prof, ascoltarla è sempre un grande piacere, la stimo tantissimo, e divulgare la sua cultura è molto importante, fa crescere il pensiero critico grazie mille
«Ogni singolo membro della mia famiglia è stato sterminato nell’Olocausto. Non considero niente di più spregevole dell’usare la loro sofferenza e il loro martirio per tentare di giustificare la tortura, la brutalità e la demolizione delle case che ogni giorno Israele commette contro i palestinesi». Norman Finkelstein è uno storico e politologo, ed è ebreo. Queste frasi sono state pronunciate nel 2010, ma sono quanto mai attuali.
"Memoria selettiva", "Doppio-triplo-standard" e "Siamo democratici fino a quando la pensi come il mainstream" sono le parole chiave in voga nel fantastico mondo d'oggi. Il tutto ha una corrispondenza ben precisa con un termine mai abbastanza studiato: COERENZA.
Già si sta ripresentando,mio nonno partigiano medagliato al valore datosi alla macchina conosciuto Sandro Pertini, ricordo avevo 14 anni e con nonno Nazzareno andai ha conoscere il presidente, parlando gli chiesi perché è successo anche in Italia!!! Risposta che devo rispondere la verità è che c'è uomo per il potere è capace di tutto compreso vendersi la propria mamma. Oggi vedo cosa succede a Gaza,mi chiedo - ma come con tutta la storia che hanno alle spalle a partire da prima di Cristo gli ebrei bombardano per uccidere due criminali fregandosene se ammazzano anche 100 mila innocenti!!!! Sono come tutti altro che balle
Per quello che hanno fatto ai miei parenti vorrei ricordare che la giornata della memoria non e solo Shoah ma molto più ampia. La Risiera è a Trieste. I suoi alunni sono molto fortunati. Buona giornata
Se continuiamo con L ‘equiparazione di tutto a breve anche L ‘olocausto sarà un punto di vista ,un qualcosa del tipo “si va bene ma ognuno ha le sue idee ed è un punto di vista lo sterminio”
Bravo professore , è giusto avere una buona memoria verso tutti i genocidi che si sono perpetuati negli anni e nel mondo. Purtroppo il più tragico in questo momento storico è il genocidio del popolo palestinese per opera di chi ? Per opera del governo israeliano che evidentemente dal suo passato storico, ricordato giustamente Oggi, attraverso "il giorno della memoria", non ha tratto buoni e utili insegnamenti e questo mi fa veramente ORRORE . Buona giornata a lei , professore.
"...a cosa serve, ottant’anni dopo, celebrare il Giorno della Memoria? Già la Shoah basterebbe a giustificarlo; in più, ci sono Holodomor, Srebrenica, Gaza… Il Giorno della Memoria dev’essere come un faro, che si accende una volta l’anno su tutte le atrocità che vorremmo dimenticare"!!! Mauro BARBERIS - Docente di Diritto - Università di Trieste (CHAPEAU!!!)
Con il piu' grande rispetto per la memoria del popolo ebreo e con nessuna idea di fare assurde comparazioni storiche....ma nemmeno una parola per il massacro compiuto oggi proprio da quell'Israele che ha dimostrato di non avere nessuna pietas verso un altro popolo...e quindi di non avere memoria di cosa significa morire senza colpa per violenza e disumanita' ?
Oggi più che mai si sente la mancanza di un Primo Levi: avrebbe molte cose ancora da raccontare sul passato ma anche sul presente. E sicuramente, ne sono certo, non starebbe mai dalla parte di "quelli li.
Grande professore! Probabilmente, la particolarità della Shoah , sta nel fatto che la fabbrica moderna fu messa al servizio dello sterminio. Sembrerebbe un film horror, ma purtroppo non lo è. L'importanza di ricordare, anche per combattere i crimini di guerra attuali , è fondamentale. Non tutti hanno questo approccio, purtroppo. C'è un clima pessimo nel nostro paese, il popolo sempre più ignorante, incattivito e alla canna del gas fatica a sviluppare un minimo di senso critico. Questo è il frutto delle politiche fatte da circa 30 anni nel nostro paese, secondo me. La guerra è persa, ma rimangono le piccole battaglie
Mediamente oggi si parla quasi sempre della Shoah ebraica, di Auschwitz ecc.ecc. ben poco invece si dice dei campi di concentramento istituiti dagli italiani sia in Africa che Italia, questa è una pagina da non far conoscere, bel modo di cercare una posizione possibilmente condivisa, inoltre fra pochi giorni si celebreranno le foibe con le sue tragedie, ma ben pochi diranno che quella è stata una tempesta originata dal vento colonialista del fascismo in terra jugoslava, anche qui si vorrà guardare solo ad una parte parziale della storia, giorni fa con il patrocinio del municipio di Gorizia, reduci e simpatizzanti della x mas si sono riuniti per commemorare quelle formazioni, ebbene se il presidente Mattarella avesse un minimo di dignità a mio avviso non dovrebbe partecipare all'inaugurazione a GO2025, con il suo patrocinio e la presenza di una sua delegazione il comune di Gorizia, in sfregio a quelle che hanno rappresentato le lotte resistenziali ed antifasciste nell'Isontino, lancia un messaggio chiaro ed inequivocabile, che io non posso accettare
Nelle scuole si dovrebbero studiare per capire fino in fondo le foibe, le decine di campi di concentamento italiani nella ex Yugoslavia , dove morirono decine di migliaia di prigionieri di vario titolo, tra cui molte donne e bambini, e lo sterminio non fu solo ad opera di gruppi fascisti, ma anche dell’esercito regolare con la benedizione dei generali Badoglio , Graziani, Roatta….uno su tutti Rab oggi Arbe in Croazia…ma guai a parlarne , gli italiani devono sempre essere presentati come buoni, compassionevoli, pane amore e fantasia.
@@massimocamellini Già i Croati definivano i soldati italiani "brucia case" qui in Friuli pochi sanno che oltre alla risiera di San Saba a Trieste, erano stati istituiti anche i campi di concentramento di Gonars e Visco, in quest'ultimo comune pochi giorni fa una delegazione di sindaci della bassa friulana ha reso omaggio e ricordo
@ Abito in Friuli e so bene quello di cui lei sta parlando, a Gonars nel campo di concentramento morirono circa 500 jugoslavi fra donne vecchi e bambini, qui da noi pochissimi lo sanno la vulgata populista ha fatto di tutto nel corso degli anni per non far conoscere le nostre responsabilità,
@@massimocamellini Badoglio era un generale fascista, nel senso che forse ti sei perso la dittatura, chi comandava in Italia e chi dava ordini all'esercito italiano. Chi ha deciso di andare in guerra? Senza difendere Badoglio che è uno dei peggiori militari italiani, un militare deve ubbidire agli ordini. Magari evitare i crimini di guerra, ma se il governo è fascista, i metodi sono fascisti
Prof Saudino, complimenti per le sue lezioni davvero interessanti. Potrebbe, per favore, fare una lezione sul rapporto che Ungaretti aveva con il concetto di dolore e sofferenza? Ovviamente, le chiedo di parlare dell'aspetto prettamente filosofico di questo argomento. La prego di farci un pensiero, perché Ungaretti (insieme a Leopardi) è sempre stato il mio poeta (in generale, il mio intellettuale) preferito, anche se, purtroppo, spesso il suo pensiero non viene spiegato nella sua interezza. La ringrazio. A presto con i suoi fantastici video!!!
Sento spesso la frase “si ma ricordiamo tutti i crimini” . Cosa giusta ovviamente,solo che ,a mia sensazione ,credo che sia più un modo per chi si sente in qualche modo tirato in ballo per scaricare la colpa anche su altri.. mi da L ‘idea che sia più un anche loro però ,non solo noi .
Mi ha fatto pensare a quante persone invece muoiono ogni anno di fame, quindi a causa del capitalismo, sono circa 7 milioni, 2,5 circa sono bambini, praticamente ogni anno è come se ci fosse un nuovo olocausto
Caro professore, lei che ha pronunciato parole d'arringa nei suoi video contro il feticismo nella società ha detto "i campi di sterminio con il loro orrore sono stati figli della modernità, della tecnologia, della razionalità organizzativa". Credo che stavolta quel feticismo dal quale ci mette in guardia abbia travolto anche lei, dato che è giunto a personificare la modernità, la tecnologia, come soggetti propri, facenti parte come fisicamente di una realtà. La modernità, categoria puramente interpretativa, è diventata soggetto agente della questione, mentre la tecnologia, percepita non come protesi dell'uomo e da questo utilizzata, si rivela in molte delle sue analisi una potenza che soverchia l'uomo. Tutta la tecnologia utilizzata nei lager poteva essere raccolta in un forno per smaltire i cadaveri e in tubazioni che portassero il gas; sono stato a Dachau e a Mauthausen e Ebensee e ho visto coi miei occhi i luoghi dello sterminio e credo che piuttosto l'irrazionalità e la paura abbiano portato ad una tragedia del genere. Mi si dica dove sta la razionalità organizzativa, ammesso che significhi qualcosa: nel pianificare gli orari dei convogli pieni di poveracci ? nella freddezza di accatastare cadaveri e bruciarli ? Queste sono forme dello sterminio, non il suo contenuto e se lei mescola la forma con il contenuto, travia il messaggio che da. La brutalità sta nel pensiero degli esecutori ed è quello che va combattuto, perchè relegare alla tecnica e alla malvagità dei tempi moderni, forse come direbbe lei figli dell'imperialismo, pone la questione in una luce ridicola
Come in altri stati dell'Occidente, mi sembra che il lobbismo di un certo gruppo forte la faccia da padrona. Se ci fosse una parita' delle vite non ci sarebbe un giorno in particolare per un solo gruppo. Ricordo da studente che ne esisteva uno solo, il "geno cidio". Gli altri non contavano nulla, non esistevano.
Intanto lo stanno facendo, gli ebrei non sono al di sopra della legge. Una volta avevo compassione per loro. Ma ho scoperto che e gente cattiva e senza un briciolo di umanità.
@@TheMario1947 anche i civili israeliani? Tutti cattivi? Bambini, famiglie, anziani? Almeno conosci un solo singolo israeliano? Su che basi tutti gli israeliani sarebbero cattivi?
Penso che la giornata della memoria vada ricordata come fatto al di la del bene e del male , come fatto oggettivo , ricordo come il sapere cosa siamo, , crudelta' e malvagita senza limiti, penso che forse questo possa fare una qualche differenza .
Bisogna mettersi d'accordo su cosa deve essere questa giornata della memoria: il ricordo dello sterminio degli ebrei da parte dei nazisti (considerato un evento eccezionale) oppure un ricordo di tutti i crimini nazisti (e quindi di ebrei e oppositori comunisti, oppositori militari aristocratici e zingari...) oppure di tutti i grandi crimini che istituzioni organizzate umane hanno fatto nella storia (dai vari stermini della storia presenti in tutte le epoche e in tutti i continenti ai vari crimini di guerra, dalla repressione della Vandea alla bomba atomica sul Giappone, dai Gulag ai Lager) oppure del male presente nell'umanità? Tutte le alternative hanno senso in linea di principio, ma devo dire che sono abbastanza scettico sul moltiplicarsi delle varie giornate della memoria e sulla loro utilità
La seconda. Sono passati 25 anni, sarebbe ora di iniziarsi a informare su cosa è il 27 gennaio e perchè è stato istituito. Potresti partire da questo ottimo video sotto il quale stai scrivendo, ti saresti risparmiato la domanda
@@makc9734 credo che non abbia colto il senso della mia domanda. PS la domanda mi è nata proprio dall'aver ascoltato il video (che mostra evidentemente che esiste il problema). Detto altrimenti io penso che la giornata della memoria ha un senso è quello di far riflettere l'umanità sul fatto che in pieno XX secolo in una delle nazioni più civilizzate e "acculturate" al mondo sia stato possibile lo sterminio (con l'aggravante dell'uso pesante razionalità strumentale) di milioni di persone per il sol fatto di appartenere a un gruppo (tra l'altro ormai fortemente integrato nella società). La risposta non è per nulla ovvia e facile e ci coinvolge tutti (siamo sicuri che saremo stati dalla parte "giusta? E se sì...perché?), ma ha un senso interrogarci su ciò...se invece il problema diventa una giornata per dire che i nazisti erano cattivi e hanno fatto tanti crimini (cosa vera sia ben chiaro) la questione mi pare meno interessante e destinata sempre più al fallimento
@ Non capisco il senso della tua domanda. Sul primo commento, la risposta è nel video e ho già risposto, e lo sanno tutti. Anche se qualcuno dimentica che insieme agli ebrei c'erano anche altri, se escludiamo i polacchi e zone limitrofe, i numeri sono piccoli, per questo spesso non vengono menzionati. Giusto cmq farlo, anche loro hanno patito lo stesso destino. Se questa è la premessa, è ovvio che "i nazisti erano cattivi" e noi eravamo dalla parte giusta, come ci ricorda spesso Barbero. Lui dice che nella storia è difficile dire chi è dalla parte giusta e chi da quella sbagliata, chi è il bene e chi è il male. Tranne forse con il nazismo, proprio per via dell'olocausto che è un unicum nella storia, come numeri e come metodi. E quindi non si capisce il tuo ragionamento, sì, è giusto ricordare per non commettere più quelle atrocità, anche solo il voler intraprendere una guerra mondiale, che sia voluta o che si voglia anche solo rischiare consapevolmente di iniziarla. E questo viene detto da decenni, tutti lo sanno, anche se leggendo molti commenti sotto questo video ogni cosa che ho scritto è messa in discussione, qua e là anche negata, qualcuno invece la vorrebbe
@@makc9734 Il termine Olocausto nasce riferito allo sterminio degli ebrei, poi lo si estende ad altri gruppi sterminati per simili motivi razziali (zingari, slavi...), poi anche ad altri gruppi sterminati per condizioni non razziali (omossessuali, disabili), poi anche per motivi ideologici (vari oppositori da religiosi a comunisti etc) [in realtà, in effetti, dal punto di vista nazista questa differenza non esiste in quanto sono tutti stermini dovuti alla loro ideologia]..spesso lo si è ampliato a cose che sono più crimini di guerra (violenze su civili, uccisioni di prigionieri, rappresaglie...). Io ritengo che ampliare così troppo il termine (e la memoria) sia problematico. E infatti come le cose stanno andando mostra il mio scetticismo. X dice: "E lo sterminio fatto dai Crociati?", Y: " la distruzione degli "americani fatti dagli spagnoli (e non solo)?", Z: " e il milioni sterminati dai Komunisti in tutti i paesi che hanno governato?" e un altro "E Gaza?"...inutile che proseguo...credo che si sia capito il senso ed ecco perché ho fatto la domanda iniziale con i quattro sensi della memoria (che ribadisco hanno in sé senso tutti e quattro) Non ho detto che ho dubbi sul fatto che i nazisti abbiano sbagliato o meno...i miei dubbi erano su come mi sarei comportato in quella situazione. Tu stesso parli di unicità del caso nazista....il problema è proprio questo Davvero unico? E se sì come mai? I numeri direi che non sono sufficienti direi confrontando con altri casi (e considerando anche le possibilità "tecnologiche")..il vero problema non è capire perché i nazisti erano così cattivi o malati di mente, ma cosa ha reso possibile a persone ordinarie di una nazione culturalmente avanzata pensare allo stermino sistematico come strumento "ordinario". E questa questione ha il vantaggio di essere una domanda universale indipendentemente da cosa si pensi delle Crociate, della conquista delle Americhe, della dittatura giacobina, delle idee naziste o comuniste: se la questione diventa nazisti buoni o cattivi (o più o meno dei comunisti), ebrei prima vittime però ora carnefici (a Gaza), "occidentali" ipocriti e sterminatori o portatori della civiltà non si farà un passo in avanti e queste giornate diventeranno sempre di più divisive (inevitabilmente), sempre più retoriche e vuote (inevitabilmente) e sempre meno ascoltate (e direi giustamente).
Gramsci sosteneva che la storia si ripete ma non ci sono gli alunni. Trotsky sosteneva che la storia non si ripete mai,continua. Logicamente è più legittimo Trotsky su ciò ma è anche vero che manca la giusta attenzione. Ciò che avviene oggi,come metodo, è lo stesso ovvero di sterminare. Di provocare odio Di creare nemici. La vita è troppo breve per crearsi dei nemici. Meglio occuparsi degli effettivi, conclamati. Ma chissà perché,viene convalidata solo a posteri questo concetto,solo dopo innumerevoli forme di adulazione. Non so se mi spiego
Consapevole e chiaro come sempre, faccio spesso vedere i video di barbasophia ai miei studenti e non solo. Posso permettermi di fare un'aggiunta all'elenco di orrori che ricordiamo oggi, visto che facciamo riferimento anche a eventi tragici e orrendi a noi contemporanei? Nel caso può rimuovere il mio commento, ma non vuole offendere nessuno. Vorrei solo fare una constatazione: ogni giorno noi facciamo morire male con torture simili a quelle usate dai nazisti milioni di coscienze che hanno occhi che implorano pietà e soffrono, sentono dolore, angoscia, paura. Noi li gasiamo, li bruciamo vivi con l'elettricità, li picchiamo e mille altre torture. Non è che io ritenga questi milioni di vite torturate e uccise ogni giorno come le vite umane, ma di fatto hanno delle vite coscienti e di fatto noi le opprimiamo, sfruttiamo, uccidiamo e non è necessario, non ci minacciano, non ci servono neppure a stare in salute, anzi, allevarle costa al nostro eco sistema più di quanto molti credono o vogliono credere. Il loro sfruttamento e morte è causa di problemi e morte alle persone come noi. Indirettamente l'etica ci imporrebbe di rispettarli e non si può rispettare una vita opprimendol, torturando e uccidendo... Miliardi ogni anno, centinaia, pesci esclusi...stiamo esagerando...ma d'altra parte ci uccidiamo tra noi, facciamo stragi di innocenti senza vergogna, di umani e non... Mi rattrista amaramente... Una cosa mi rasserena un po', persone come lei che parlano ai ragazzi che sono la nostra speranza.grazie
Smettiamola con discorsi su simboli e fatti che la gente non conosce. Non capisce la loro rilevanza perché non hanno una visione del mondo sufficientemente formata da capire la loro rilevanza, l’unica reazione che hanno è un po’ di momentanea compassione. meglio poco che niente uno dirà…no! I vostri nemici ne hanno fatto il “buonismo” da ciò, è stato dannoso. Senza una riforma dell’istruzione quasi ogni campagna di sinistra è più dannosa che altro. Ovviamente la colpa del problema scolastico è stato causato dalla destra, ma voi avete deciso di dare più attenzione agli immigrati, ai gay e alle donne (in quanto donne non in quanto persone). Ovvio che i più semplici di noi vi hanno dato dei venduti. Avete perso 2 volte contro “prima gli italiani” in tempo di crisi, spero che capiate che in situazione di crisi (economica e migratoria, causata anche dal voto del pd sull’intervento del 2011) la cosa giusta non è rilanciare dicendo “ma noi non vediamo diritto di priorità tra gli uomini appartenenti al nostro stato e gli altri, o tra la maggioranza delle persone e la minoranza”. Dovete farvi vedere innanzitutto come persone che hanno interesse a prendersi cura dei propri cittadini. Ancor prima che antifascisti, altrimenti siete inaffidabili. Bhe avete perso. La vostra visione internazionalista vi rende incapaci di agire per ragion di Stato, purtroppo qualche volta necessario. Ogni minuto dedicato a tutte le minoranze messe insieme avrebbe dovuto averne 2 dedicati agli studenti della scuola pubblica, cosi avreste una base elettorale più solida e non ci sarebbe bisogno di sgolarsi il giorno della memoria. Negli ultimi 10 anni ho sentito la sinistra parlare molto più dei pronomi di genere che di riforma della scuola pubblica. Com’è possibile? La sinistra ha usato i fondi e l’attenzione datele dagli italiani per categorie super minoritarie in un momento di crisi economica globale, politica, istituzionale e di sistema. Per questo vi hanno detto che siete fuori dal mondo, perché pensavate che l’Italia/europa/mondo occidentale se lo potesse permettere. Non solo l’Italia e l’Europa non erano ancora fatti del tutto ma eravamo in una crisi. Voi, senza riuscire ad educare efficacemente gli italiani avete deciso di rieducare, solo attraverso l’integrazione, una marea di maschi 20-30enni senza educazione e disperati, siete stati dei folli. Poi di educare dei 50/60 enni sul fatto che i gay potessero andare in giro come dei saltimbanchi. Se proprio avevamo bisogno di risorse le saremmo dovute andare a prendere nei paesi che vorrebbero entrare nell’Unione europea (Balcani, Ucraina, Moldavia, Georgia, Turchia ecc..) così prendevamo due piccioni con una fava, creando più legami con tali paesi e avvantaggiandoci nella futura integrazione di questi. Però la sinistra godeva tanto nel vedere le “ex-colonie riprendersi parte di quello che gli è stato tolto” che non ha resistito (letteralmente). Siete fatti di risentimento del secondo novecento, quindi inutili oggi. Il Pd avrebbe potuto aprire tutta una serie di podcast in cui la gente normale discute direttamente con i politici (10 posti non doppiabili, tutte le sere un politico diverso sulla piattaforma del partito.) le trasmissioni televisive erano inascoltabili. La cosa più lontana dai dibattiti in assoluto, mentre vi dicevate “eh ma la gente vuole così” i giovani hanno aperto tutta una serie di podcast in cui parlare più moderatamente tra loro. Chiedete di impostare le discussioni politiche come dibattiti ai moderatori dei media. Eliminate i contenuti verticali (shorts, reel, tiktok) che stanno uccidendo la mente di una generazione ed istruitetela. Prendetevi cura, anche portandola, della cultura viva. Non bisogna censurare contenuti ma modi. Simboli, storia e il perfezionismo morale della sinistra sono morti senza riforma della scuola e della cultura viva delle persone. Istruzione, cultura e ambiente. Sono le uniche cose che dovete fare, se le fate bene il resto viene da sé e liberamente. P.S: Dica ai suoi studenti che c’è una legge europea per eliminare i contenuti brevi a scorrimento verticale in tutta Europa (attraverso le ISP, così che le VPN non bastino per aggirare il blocco) e gli chieda se sono a favore o contro. Anche politicamente sono molto pericolose, possono solo veicolare slogan.
GRAZIE Matteo per ricordare TUTTI i GENOCIDI... sto pensando anche ai nativi americani, oltre ovviamente ai palestinesi 🥺 La giornata della buona memoria dovrebbe esser unica, rivolta a tutti gli stermini dei popoli 💔... la STORIA va riscritta eccome!!!
Nn bisogna dimenticare nessuno nel giorno della memoria, neanke i Martiri Siciliani morti per l' Indipendenza della Sicila uccisi dalle pallottole dell' italia imperialista !!!!!
@@makc9734 guarda, parli con uno il cui padre , in quanto militare italiano, e' stato deportato dai nazi in un campo di concentramento. Aveva 20 anni ed e' tornato a piedi dalla germania , ha avuto la tubercolosi ed e' stato un sopravvissuto...le poche parole che ha detto su quell'esperienza terribile hanno fatto di me e di mia sorella due ferrei antifascisti, quindi ti rivolgi alla persona sbagliata se dici quello che hai detto. Pero' non capisco perche' ' dobbiamo ancora mettere la polvere degli orrori comunisti sotto il tappeto? non sarebbe ora di fare i conti? non capisco onestamente......e te lo dice uno che negli anni 70 votava PCi perché' era l'unico ( insieme ai radicali) partito votabile.Pero' io non metto la testa sotto la sabbia per non vedere.PS il giorno della memoria dell'olocausto nazista serve eccome!
@@makc9734 spero che questa volta il mio commento rimanga dicevo: lei parla con uno il cui padre , in quanto militare italiano all'eta' di 20 anni e' stato deportato in germania, e' tornato da li' a piedi ha contratto la tubercolosi ed e' rimasto vivo per miracolo. Le poche parole che ha detto su quella drammatica esperienza a me e mia sorella hanno fatto di noi due dei ferrei antifascisti , quindi lei si rivolge alla persona sbagliata .Detto questo , io sono un democratico libertario e quindi mi chiedo , ma perché' la storia fa cosi' fatica a vedere gli orrori del comunismo? perché' nel 2025 dobbiamo ancora mettere la polvere di quella storia sotto il tappeto? quand'è che i nodi verranno al pettine? perché' i comunisti erano "buoni e cari" e volevano fare "l'uomo nuovo"? sai cosa gliene fotte ai milioni di morti nei gulag ( spesso comunisti ma non del tutto stalinisti/ortodossi) ? o alle vittime di pol pot, di castro , di mao, di ceausescu ecc. a basta ragazzi! cambiamo pagina prendiamo atto che quel mondo e' , per fortuna , morto , sepolto , finito .....e , come s'è fatto con norimberga cosi' si dovrebbe fare in onore delle vittime del comunismo. Aggiungo che io ,avendo una certa eta' , negli anni 70 e 80 votavo PCI perché' era , insieme ai radicali, l'unico partito votabile , e , a tornare indietro li rivoterei anche adesso perche' il PCI era un partito democratico . Pero' POI basta con questa prediche su quanto era bello e caro il comunismo.Non e' cosi' la storia ce lo ha insegnato e pero' facciamo finta di niente. Concludo dicendo che sono d'accordissimo con lei il giorno della memoria serve eccome!
Giornata della memoria corta
Fortunatamente tutti I canali Arabi che hanno documentaro il massacro dei Palestinesi in quest'anno hanno restituito storie e volti di questi martiri ,un lavoro che ho potuto seguire.
Questo genocidio rimarrà più a lungo... Perché tutti abbiamo visto e vediamo in live 4k,full HD, quello che solo immaginiamo, sia successo in passato.(per la mancanza di telecamere, smartphone, droni, internet, satelliti, GPS, ecc.) questo rende tutti i governi complici, senza giustificazione,che non sia la paura degli USA. 🙏♥️
Purtroppo l'ignoranza oggi è dominante...e questo fa sì che fin troppi sembrano vivere in un altro mondo...Altri la usano in maniera selettiva,per ricordare SOLO ciò che gli fa comodo (spesso stupidaggini!).
E i nazifascistoidi(ma non solo!)ne sono la dimostrazione LAMPANTE.
Ciao.
@@SabrinaDiPalma-i4v,questa cosa è grave perché l' informazione dovrebbe essere universale,invece i canali arabi parlano dei loro protetti, così come facciamo noi occidentali
@onurb428 No,per niente,sono immagini e le immagini non mentono.I movimenti terroristici non sono I loro protetti,lo sono degli Stati non dei giornalisti...
Amerindi, Congo, armeni, ruanda...tutte storie che porto nel cuore e di cui cerco di parlare ai miei studenti...la vicenda della Palestina mi ha tolto il sonno tantissime notti e lo sgomento più forte è stato capire che il loro massacro sia stata una SCELTA consapevole di chi ci guida condita dal disinteresse generale di chi vive nei nostri paesi occidentali, esempi di "grande democrazia". Quanta amarezza e quanto dolore. E ora aggiungo qualcosa che sicuramente sarà visto come folle: chissà quanti secoli dovranno passare per pensare anche allo sterminio consapevole quotidiano di milioni di animali che abitano questa terra tanto quanto noi. Chissà quale giustificazione etica daremo alle future generazioni che si chiederanno come lo abbiamo consentito.
Grazie per aver espresso cosi bene quello che anche io sento. Concordo appieno anche Sul massacro orrendo e per lo piu non percepito Degli animali .
Non ci sarà nessuna giustificazione etica, l'orrore e la crudeltà umana perpetrata nella storia e anche nel "civilizzato" mondo attuale, non potrà mai essere spiegata moralmente o eticamente. E' soltanto prevaricazione del più forte di turno, per il potere, per la terra, per guadagnare il cosiddetto "spazio vitale". A discapito di un popolo o un etnia ritenuto inferiore. Possiamo tranquillamente espandere questa misera teoria anche ai milioni di animali sacrificati spesso inutilmente, proprio per il nostro continuo e implacabile bisogno di spazio. Tranquilli, il pianeta prima o poi ci rigetterà...come parassiti, quali ahimè siamo, perché arriverà il momento che non potremo più voltarci dall'altra parte.
È un pensiero che faccio pure io.. Amo moltissimo gli animali... Forse più degli esseri umani.. Perché devono morire esseri innocenti che con le follie Dell uomo non c'entrano niente.. IO HO PIÙ AMORE VERSO GLI ANIMALI..!!
Buongiorno. Quello che speravamo non succedesse più, si sta ripetendo, purtroppo.
Lo stanno ripetendo loro in palestina
@@Begotten01confondere gli ebrei con i sionisti sarebbe come confondere i tedeschi con i nazisti. È quello che vogliono equiparare L ‘ebraismo al sionismo per usare L ‘arma del ‘antisemitismo. Non permettiamoglielo
@@Begotten01 ma levati disumano
@ fa male la verità eh.... ;P
@@Begotten01 no non è la verità perché considerate sionista sinonimo di ebreo. Come dire tedesco uguale nazista . Molti ebrei si sono ribellati con coraggio,ebrei di spicco furono i primi a denunciare il sionismo come una nuova forma di fascismo,e parlo del 1948 quando il fascismo era appena finito. Se dite questo fare il gioco dei sionisti che voglio usare la falsa arma del ‘antisemitismo per compiere stragi impunemente. Ma per carità non fategli questo regalo
Saudino hai pienamente ragione. Voglio vedere in quanti oggi menzioneranno Gaza...
Oggi è Memoria della Shoah, non di altre situazioni, semmai facciamo memoria del 7 Ottobre poiché le vittime sono sempre gli ebrei 🇮🇹❤️🇮🇱
@@antonellapugliese1588fuoriluogo e inopportuno...non vado oltre
@@antonellapugliese1588 ma non ti vergogni?
saremo in tanti
@@antonellapugliese1588 ...mi fai schifo. STOP...
È un teatrino. E non è un problema di memoria.I genocidi non fanno paura proprio a nessuno dei potenti. Dipende da chi lo fá e da chi lo subisce.
Buongiorno, che fortuna hanno i Suoi allievi !
Domanda al parlamento dell'Unione Europea: quali simboli portava l'esercito che ha liberato Auschwitz?
Falce e martello. Sono stati i sovietici a liberare i campi di sterminio. La propaganda atlantista ha distorto la storia. I libri scolastici andrebbero aggiornati
Quali simboli aveva l'esercito che ha liberato la Svezia dal giogo monarchico negli anni '30?
@@LorBar erano sovietici
Guardi sono anche io critico delle "risoluzioni" molto politicamente corrette e propagandistiche dell'UE su temi del genere; ma ciò non toglie che il fatto che Auschwitz sia stata liberata da truppe dell'Armata rossa non dimostra nulla sull'accettabilità o meno della forma politica presente nell'Unione sovietica
@@diego-forcade cosa intende per forma politica? E comunque la questione riguarda la simbologia e l'appiattimento del suo significato storico dovuto alla volontà revisionistica dell'Unione Europea.
Dillo a tajani che secondo lui non sta succedendo nulla di male a gaza
Tajani è un miserabile
il denaro fa leccare anche la merda per chi a furia di leccare ha consumato le papille...
Va be da un successore politico del mafioso.dinarco!!!!!!!e cosa ti aspettavi
Buongiorno Prof. Saudino, e oggi la ringrazio in modo speciale per le sue riflessioni sulla Giornata della Memoria, oggi nel 2025.
Farò ascoltare il contenuto del video a mia figlia tredicenne, con la speranza sempre che anche nelle scuole non si cada nella solita e facile retorica ❤
Apprezzo il suo insegnamento verso la figlia, i giovani devono sapere cosa significa essere razzisti
@paoloioan9355 Sì, vero.
I ragazzi studiano la Storia, come i programmi scolastici prevedono, ma è bene che maturino un senso critico verso il presente, che poi diventerà anch'esso Storia, quindi devono conoscere il presente e informarsi il più possibile su una varietà di fonti, e non certo essere imbeccati di ideologie.
Ho qualche dubbio che in generale i giovani di oggi maturino uno spirito critico e di conoscenza verso temi che la scuola ha spesso la società ed anche la scuola ha cercato di non affrontare. A titolo meramente esemplificativo, ancor oggi si tratta la campagna di Russia come di un infelice spedizione mentre in realtà noi italiani eravamo solo degli invasori, e così nel caso dell'ex Jugoslavia, quali libri trattano del nostro co-coinvolgimento nel bombardamento di Belgrado del 6 Aprile 1941, in Italia quando si cita la ex Jugoslavia si parla solo del regime di Tito delle foibe e dell'esodo, ben pochi storici (cito Raoul Pupo, triestino) hanno approfondito in maniera documentata i misfatti dell'esercito italiano in Slovenia e Croazia
@paoloioan9355 concordo con lei, assolutamente.
Personalmente cerco di fare in modo che non vi sia un appiattimento culturale o banalizzazioni, fatte anche nelle scuole...parlo sempre a titolo personale, e da genitore.
Anche l’ attualità va coltivata e questo ci impone una riflessione sul valore della libertà di informazione informazione nel nostro Paese e,in generale, nel mondo. Il silenzio sui genocidi di oggi lo impongono.
La cosa orrenda è che oggi abbiamo informazioni . Mio nonno non aveva il telefonino nelle baracche dei campi di sterminio ma noi oggi assistiamo in diretta ad un genocidio .più che la
Mancanza di informazione c’è un modo di informare e di tramettete la realtà distorto . Nulla di nuovo si chiama propaganda sempre esistita ma oggi è potentissima e colpisce non la
Mente ma il cuore. Ci rende sempre più distaccati ,odiatori , e disumani verso le categoria più debboli
Si sta ripetendo e chi lo ripete è chi l'ha subito prima!!!
Il problema è che ancora credete alla OLOTRUFFA !!!!
@@davidedonatini9171 negare certe cose è impossibile, con tutte le prove e immagini che abbiamo, è veramente ridicolo
@@davidedonatini9171 perché quale sarebbe la verità?
Tranquilli ci sarà il giorno della memoria per Gaza quando non ne restera nemmeno uno e quindi sarà una memoria non dei sopravvissuti ma da chi racconterà la memoria a modo suo,sulla pelle martoriata dei palestinesi
@@emblema348reviews6 te parli di prove e non sai nemmeno di cosa parli.
Quali sono le tue prove?
Qualche filmato di persone denutrite?
Scommetto quello che ti pare che non hai mai fatto 6 milioni diviso i giorni che ci sono in 4 anni!
Tutte le testimonianze SMASCHERATE dei cosidetti superstiti? Poi sai.... testimonianze che significano la parola di un ebreo...
Mai piu bugie, mai piu negazionismo, mai piu silenzio, mai piu strumentalizzazioni, mai piu girarsi dall altra parte, che e' tutto quello che stiamo facendo oggi... purtroppo non hanno imparato niente
L'essere umano purtroppo non imparerà mai
Non l,essere umano certi esseri umani
Buongiorno. Complimenti per le scelte relative al suo modo di approcciarsi al giorno della memoria, perché quello è l'unico modo giusto, anche se è il più difficile. Da almeno 20 anni sostengo che qualsiasi memoria, senza contesto storico, non solo non vale nulla ma addirittura è dannosa. Proprio oggi ho la conferma di essere sempre stato dalla parte della ragione e mi spaventa un po' la cognizione di vivere in un mondo popolato per la maggior parte da completi matti, che neanche hanno la minima idea di cosa si stia parlando. La notizia relativa alla comunità ebraica che non parteciperà al giorno della memoria organizzato da Anpi e e Aned, a Milano, è un avvenimento emblematico a riguardo. Il punto è che l'accostamento con Gaza o altri olocausti e genocidi è tardivo in quanto a revisionismo massivo, la situazione attuale è conseguenza di altro revisionismo già evidentissimo. Esattamente come lo è stato far passare l'essere un deportato addirittura come una sorta di merito, con il caso di Liliana Segre, fagocitando il connubio tra vittima/vittimismo/merito degenerando qualsiasi residuo contestuale. Non a caso si è sempre rifiutata di parlare dell'armata rossa (e c'erano anche sovietici deportati per quello, esattamente come lei) e di chi storicamente fossero avversi alla deriva nazifascista, ovvero il NULLA oltre al più becero vittimismo, che col fasciocapitalismo trova il suo odierno connubio. Così come è emblematico ricordare, quella sì che è memoria, che su circa 15/16 milioni di deportati 5,9 milioni lo furono in quanto "ebrei" (scomodi) ma molti di essi non lo erano veramente, molti (almeno 1/3) erano "imparentati" (solitamente cristiani) come pretesto in quanto persone scomode al nazifascismo, quindi anche se deportati come "ebrei" di fatto sono da considerare dissidenti politici. Memoria sarebbe ricordare che di ebrei deportati in quanto tali, a causa della totale pazzia del nazismo, furono oggettivamente circa 1/5 del totale, ma si parla quasi esclusivamente di loro solo a causa della propaganda hitleriana, anche antecedente, e le manifestazioni del suo odio verso il giudaismo e il cristianesimo, e questa è la peggior forma di revisionismo negli ultimi anni. Scandaloso focalizzarsi solo su una piccola parte dei deportati ed ignorare quasi completamente polacchi, sovietici, slavi, rom, disabili, pentecostali, omosessuali, massoni ecc... Ora i nodi vengono lentamente al pettine anche se ancora non abbastanza, ed è anche un bene che sia così. Quando si parla di olocausto tutti pensano sempre e solo agli ebrei ed il nazismo, sarebbe estremamente diverso dicendo che furono 1/5 del totale, farebbe pensare giustamente agli ebrei come una parte estremamente danneggiata ma in contesto estremamente più amplio, e non lo si dice a causa di un altra forma propagandistica non troppo diversa che di fatto MINIMIZZA quell'olocausto. Se proprio di memoria si vuole parlare lo sarebbe davvero dicendo la verità, perché senza verità non ci può essere memoria.
Condivido pienamente il suo pensiero.
BUONGIORNO
Mi avvio verso i 70 anni certamente non sono colto come lei avendo fatto solo la terza media( ho preso prima la patente!!) ed ogni tanto la seguo perché mi dà ossigeno al cervello e perché la ritengo una persona" buona".
Quello che ha detto in questo video lo condivido appieno, ma consolida ancor di più le mie paure e cioè che questa ricorrenza sia divenuta appunto solo "ricorrenza" cioè una cosa che si ripete, è se una cosa si ripete diventa inascoltata, non sentita.
È quello che ancor più mi fa paura e rabbia e che gli stermini che avvengono e che come lei citava sono avvenuti, siano passati inascoltati e non fatti vedere e capire appositamente.
Ormai l'informazione vera, senza indirizzi, è divenuta una rarità e con l'avvento dell'intelligenza ARTIFICIALE, che considero più spaventosa di una guerra atomica, diventerà impossibile per il cittadino comune capire cosa è vero dal falso.
Che strano non mi è mai piaciuto andare a scuola da ragazzino, ma oggi assistere volentieri a qualche sua lezione!
Grazie per quello che fa, lo apprezzo molto.
Saluto
È già vuota retorica ridondante da tanti anni, io alle mie classi inizio sempre dicendo che le vittime dei campi di concentramento erano non solo gli ebrei ma tutti quelli che venivano indicati come i nemici del potere. Altra cosa per me molto importante: i cittadini tedeschi, italiani, ecc... consideravano come normale e giusta la persecuzione di quelle persone.
"consideravano come normale e giusta la persecuzione di quelle persone." tu cosa insegni? di certo non storia... guarda che i cittadini non sono moniliti, infatti vi erano resistenze al potere.
infine se tu fossi un vero insegnante sapresti un paio di cose su quel periodo
1) hitler, mussolini, furono finanziati dalle banche e non solo loro, americane, tedesche, francesi ed inglesi.
chi ha finanziato zel? oh tu guardi gli stessi. cominciamo a collegare i puntini?
2) nei campi, che non erano di concentramento, ma di lavoro, è si, hitler odiava gli ebrei ma voleva che lavorassero che soffrissero invece di far soffrire gli altri... ma la cosa strana è che i nazisti pagavano le donnine tedesche per i bravi lavoratori ebrei.
questa cosa non lo dicono a scuola vero? chissà come mai... eppure è storia. sarebbe come se netamiao pagasse le donnine ebree per s.co.p.a..re. i palestinesi
quindi cosa capiamo di tutto questo? che è tutto strumentalizzato...
gli ebrei solo alla fine della guerra venivano gasati per non liberarli, ma prima venivano usati, torturati etc... ma anche venivano soddisfatte alcune necessità fisiologiche...
netamiao questo non concede, quindi è peggio. ma gli ebrei sono sempre stati questa cosa qua... la bibbia ne è piena... del loro eliminare totalmente ogni donna uomo bambino etc...
io non ho mai provato pena per questi semiti, compreso gli islamici... ma loro sono furbi, si spacciano per vittime per far abbassare le difese degli stolti.
Nel cuore dell' Europa è successa cosa molto grave..in un continente dove la cultura avrebbe dovuto evitare un genocidio..non è andata così.
Mi sono sempre chiesta cosa avrebbe scatenato un odio così profondo.
La giornata della memoria si sta sbiadendo alla luce di quanto è successo a Gaza.
Passano millenni ma nulla cambia: civiltà e popolazioni sterminate continuano..
Grazie professore per dare una giusta informazione non riduttiva ma completa. Soprattutto per i giovani che devono sapere che vanno ricordati non solo gli ebrei ma anche i rom gli omosessuali i malati di mente gli oppositori politici ecc....c'è una grande ipocrisia. Perché andrebbero ricordati anche altri genocidi avvenuti dopo. Tutti meritano rispetto e cordoglio. Non dobbiamo dimenticare e i giovani devono sapere.
E com'era prevedibile fioriscono I commenti più o meno sottilmente anti-semiti e negazionisti. Premettendo che è indubbiamente in atto il genocidio dei palestinesi da parte israeliana e che chi riconoscere lo sterminio nazi-fascista non può esimersi dal condannare ogni genocidio e violenza (Segre ha tradito se stessa in ciò), vorrei ricordare che equiparare tale genocidio all'olocausto o negare l'esistenza di quest'ultimo non fa solo un torto agli ebrei ma all'umanità tutta poiché (come ricordato nel video) ad essere deportati, confinati nei lager, sfruttati, torturati e uccisi non furono solo gli ebrei.
Grazie mille prof, ascoltarla è sempre un grande piacere, la stimo tantissimo, e divulgare la sua cultura è molto importante, fa crescere il pensiero critico grazie mille
Cito Primo Levi: meditate, perchè questo è stato
La storia si ripete, anche per mano di chi il genocidio l'ha subito. Assurdo!
«Ogni singolo membro della mia famiglia è stato sterminato nell’Olocausto. Non considero niente di più spregevole dell’usare la loro sofferenza e il loro martirio per tentare di giustificare la tortura, la brutalità e la demolizione delle case che ogni giorno Israele commette contro i palestinesi». Norman Finkelstein è uno storico e politologo, ed è ebreo. Queste frasi sono state pronunciate nel 2010, ma sono quanto mai attuali.
🙏🙏🙏
"Memoria selettiva", "Doppio-triplo-standard" e "Siamo democratici fino a quando la pensi come il mainstream" sono le parole chiave in voga nel fantastico mondo d'oggi.
Il tutto ha una corrispondenza ben precisa con un termine mai abbastanza studiato: COERENZA.
Grazie prof, Lei è sempre avanguardia in questi tempi cupi . Una fiammella nel buio....
Già si sta ripresentando,mio nonno partigiano medagliato al valore datosi alla macchina conosciuto Sandro Pertini, ricordo avevo 14 anni e con nonno Nazzareno andai ha conoscere il presidente, parlando gli chiesi perché è successo anche in Italia!!! Risposta che devo rispondere la verità è che c'è uomo per il potere è capace di tutto compreso vendersi la propria mamma. Oggi vedo cosa succede a Gaza,mi chiedo - ma come con tutta la storia che hanno alle spalle a partire da prima di Cristo gli ebrei bombardano per uccidere due criminali fregandosene se ammazzano anche 100 mila innocenti!!!! Sono come tutti altro che balle
Per quello che hanno fatto ai miei parenti vorrei ricordare che la giornata della memoria non e solo Shoah ma molto più ampia. La Risiera è a Trieste. I suoi alunni sono molto fortunati. Buona giornata
Grazie prof. un’analisi lucida che scalda il cuore.
Mi pare che già si stia ripetendo nel silenzio generale
A cosa può mai servire la giornata della memoria nel mondo dell' ipocrisia?
Se continuiamo con L ‘equiparazione di tutto a breve anche L ‘olocausto sarà un punto di vista ,un qualcosa del tipo “si va bene ma ognuno ha le sue idee ed è un punto di vista lo sterminio”
Bravo professore , è giusto avere una buona memoria verso tutti i genocidi che si sono perpetuati negli anni e nel mondo. Purtroppo il più tragico in questo momento storico è il genocidio del popolo palestinese per opera di chi ? Per opera del governo israeliano che evidentemente dal suo passato storico, ricordato giustamente Oggi, attraverso "il giorno della memoria", non ha tratto buoni e utili insegnamenti e questo mi fa veramente ORRORE . Buona giornata a lei , professore.
"...a cosa serve, ottant’anni dopo, celebrare il Giorno della Memoria? Già la Shoah basterebbe a giustificarlo; in più, ci sono Holodomor, Srebrenica, Gaza… Il Giorno della Memoria dev’essere come un faro, che si accende una volta l’anno su tutte le atrocità che vorremmo dimenticare"!!!
Mauro BARBERIS - Docente di Diritto - Università di Trieste
(CHAPEAU!!!)
Prof...nelle scuole spesso neanche un accenno
Con il piu' grande rispetto per la memoria del popolo ebreo e con nessuna idea di fare assurde comparazioni storiche....ma nemmeno una parola per il massacro compiuto oggi proprio da quell'Israele che ha dimostrato di non avere
nessuna pietas verso un altro popolo...e quindi di non avere memoria di cosa significa morire senza colpa per violenza e disumanita' ?
Oggi più che mai si sente la mancanza di un Primo Levi: avrebbe molte cose ancora da raccontare sul passato ma anche sul presente. E sicuramente, ne sono certo, non starebbe mai dalla parte di "quelli li.
Ricordare le vittime è un dovere
Ti amo prof. Grazie mille
Professore grazie per il suo impegno verso i suoi alunni in merito a queste tematiche.
Grande professore! Probabilmente, la particolarità della Shoah , sta nel fatto che la fabbrica moderna fu messa al servizio dello sterminio. Sembrerebbe un film horror, ma purtroppo non lo è. L'importanza di ricordare, anche per combattere i crimini di guerra attuali , è fondamentale. Non tutti hanno questo approccio, purtroppo. C'è un clima pessimo nel nostro paese, il popolo sempre più ignorante, incattivito e alla canna del gas fatica a sviluppare un minimo di senso critico. Questo è il frutto delle politiche fatte da circa 30 anni nel nostro paese, secondo me. La guerra è persa, ma rimangono le piccole battaglie
Mediamente oggi si parla quasi sempre della Shoah ebraica, di Auschwitz ecc.ecc. ben poco invece si dice dei campi di concentramento istituiti dagli italiani sia in Africa che Italia, questa è una pagina da non far conoscere, bel modo di cercare una posizione possibilmente condivisa, inoltre fra pochi giorni si celebreranno le foibe con le sue tragedie, ma ben pochi diranno che quella è stata una tempesta originata dal vento colonialista del fascismo in terra jugoslava, anche qui si vorrà guardare solo ad una parte parziale della storia, giorni fa con il patrocinio del municipio di Gorizia, reduci e simpatizzanti della x mas si sono riuniti per commemorare quelle formazioni, ebbene se il presidente Mattarella avesse un minimo di dignità a mio avviso non dovrebbe partecipare all'inaugurazione a GO2025, con il suo patrocinio e la presenza di una sua delegazione il comune di Gorizia, in sfregio a quelle che hanno rappresentato le lotte resistenziali ed antifasciste nell'Isontino, lancia un messaggio chiaro ed inequivocabile, che io non posso accettare
Nelle scuole si dovrebbero studiare per capire fino in fondo le foibe, le decine di campi di concentamento italiani nella ex Yugoslavia , dove morirono decine di migliaia di prigionieri di vario titolo, tra cui molte donne e bambini, e lo sterminio non fu solo ad opera di gruppi fascisti, ma anche dell’esercito regolare con la benedizione dei generali Badoglio , Graziani, Roatta….uno su tutti Rab oggi Arbe in Croazia…ma guai a parlarne , gli italiani devono sempre essere presentati come buoni, compassionevoli, pane amore e fantasia.
@@massimocamellini Già i Croati definivano i soldati italiani "brucia case" qui in Friuli pochi sanno che oltre alla risiera di San Saba a Trieste, erano stati istituiti anche i campi di concentramento di Gonars e Visco, in quest'ultimo comune pochi giorni fa una delegazione di sindaci della bassa friulana ha reso omaggio e ricordo
@ Abito in Friuli e so bene quello di cui lei sta parlando, a Gonars nel campo di concentramento morirono circa 500 jugoslavi fra donne vecchi e bambini, qui da noi pochissimi lo sanno la vulgata populista ha fatto di tutto nel corso degli anni per non far conoscere le nostre responsabilità,
@@massimocamellini Badoglio era un generale fascista, nel senso che forse ti sei perso la dittatura, chi comandava in Italia e chi dava ordini all'esercito italiano. Chi ha deciso di andare in guerra?
Senza difendere Badoglio che è uno dei peggiori militari italiani, un militare deve ubbidire agli ordini. Magari evitare i crimini di guerra, ma se il governo è fascista, i metodi sono fascisti
Da non dimenticare che proprio a Trieste nasce il Fascismo di confine.
Prof Saudino, complimenti per le sue lezioni davvero interessanti. Potrebbe, per favore, fare una lezione sul rapporto che Ungaretti aveva con il concetto di dolore e sofferenza? Ovviamente, le chiedo di parlare dell'aspetto prettamente filosofico di questo argomento. La prego di farci un pensiero, perché Ungaretti (insieme a Leopardi) è sempre stato il mio poeta (in generale, il mio intellettuale) preferito, anche se, purtroppo, spesso il suo pensiero non viene spiegato nella sua interezza. La ringrazio. A presto con i suoi fantastici video!!!
Non serve una "giornata della memoria" quando non non c'è piu umanità...
esatto.
Grazie infinite Professore ❤
Si dovrebbe istituire la giornata della memoria di GAZA
Buongiorno.
3 gennaio 1925 - così, giusto per non dimenticare.
Sento spesso la frase “si ma ricordiamo tutti i crimini” . Cosa giusta ovviamente,solo che ,a mia sensazione ,credo che sia più un modo per chi si sente in qualche modo tirato in ballo per scaricare la colpa anche su altri.. mi da L ‘idea che sia più un anche loro però ,non solo noi .
Mi ha fatto pensare a quante persone invece muoiono ogni anno di fame, quindi a causa del capitalismo, sono circa 7 milioni, 2,5 circa sono bambini, praticamente ogni anno è come se ci fosse un nuovo olocausto
Ma questo olocausto non.interessa a nessuno
Memoria d oggi e ritorno popolo. Palestinesi in nord di gaza .
«La memoria umana è uno strumento me-
raviglioso ma fallace»
Caro professore, lei che ha pronunciato parole d'arringa nei suoi video contro il feticismo nella società ha detto "i campi di sterminio con il loro orrore sono stati figli della modernità, della tecnologia, della razionalità organizzativa". Credo che stavolta quel feticismo dal quale ci mette in guardia abbia travolto anche lei, dato che è giunto a personificare la modernità, la tecnologia, come soggetti propri, facenti parte come fisicamente di una realtà. La modernità, categoria puramente interpretativa, è diventata soggetto agente della questione, mentre la tecnologia, percepita non come protesi dell'uomo e da questo utilizzata, si rivela in molte delle sue analisi una potenza che soverchia l'uomo. Tutta la tecnologia utilizzata nei lager poteva essere raccolta in un forno per smaltire i cadaveri e in tubazioni che portassero il gas; sono stato a Dachau e a Mauthausen e Ebensee e ho visto coi miei occhi i luoghi dello sterminio e credo che piuttosto l'irrazionalità e la paura abbiano portato ad una tragedia del genere. Mi si dica dove sta la razionalità organizzativa, ammesso che significhi qualcosa: nel pianificare gli orari dei convogli pieni di poveracci ? nella freddezza di accatastare cadaveri e bruciarli ? Queste sono forme dello sterminio, non il suo contenuto e se lei mescola la forma con il contenuto, travia il messaggio che da. La brutalità sta nel pensiero degli esecutori ed è quello che va combattuto, perchè relegare alla tecnica e alla malvagità dei tempi moderni, forse come direbbe lei figli dell'imperialismo, pone la questione in una luce ridicola
Come in altri stati dell'Occidente, mi sembra che il lobbismo di un certo gruppo forte la faccia da padrona. Se ci fosse una parita' delle vite non ci sarebbe un giorno in particolare per un solo gruppo. Ricordo da studente che ne esisteva uno solo, il "geno cidio". Gli altri non contavano nulla, non esistevano.
Grazie ❤
“Never again”…
Intanto lo stanno facendo, gli ebrei non sono al di sopra della legge.
Una volta avevo compassione per loro.
Ma ho scoperto che e gente cattiva e senza un briciolo di umanità.
@@TheMario1947 anche i civili israeliani? Tutti cattivi? Bambini, famiglie, anziani? Almeno conosci un solo singolo israeliano? Su che basi tutti gli israeliani sarebbero cattivi?
Purtroppo, non ci sono abbastanza congolesi, rwandesi, armeni e nativi americani ad Hollywood...
Penso che la giornata della memoria vada ricordata come fatto al di la del bene e del male , come fatto oggettivo , ricordo come il sapere cosa siamo, , crudelta' e malvagita senza limiti, penso che forse questo possa fare una qualche differenza .
Bisogna mettersi d'accordo su cosa deve essere questa giornata della memoria: il ricordo dello sterminio degli ebrei da parte dei nazisti (considerato un evento eccezionale) oppure un ricordo di tutti i crimini nazisti (e quindi di ebrei e oppositori comunisti, oppositori militari aristocratici e zingari...) oppure di tutti i grandi crimini che istituzioni organizzate umane hanno fatto nella storia (dai vari stermini della storia presenti in tutte le epoche e in tutti i continenti ai vari crimini di guerra, dalla repressione della Vandea alla bomba atomica sul Giappone, dai Gulag ai Lager) oppure del male presente nell'umanità? Tutte le alternative hanno senso in linea di principio, ma devo dire che sono abbastanza scettico sul moltiplicarsi delle varie giornate della memoria e sulla loro utilità
La seconda.
Sono passati 25 anni, sarebbe ora di iniziarsi a informare su cosa è il 27 gennaio e perchè è stato istituito. Potresti partire da questo ottimo video sotto il quale stai scrivendo, ti saresti risparmiato la domanda
@@makc9734 credo che non abbia colto il senso della mia domanda. PS la domanda mi è nata proprio dall'aver ascoltato il video (che mostra evidentemente che esiste il problema).
Detto altrimenti io penso che la giornata della memoria ha un senso è quello di far riflettere l'umanità sul fatto che in pieno XX secolo in una delle nazioni più civilizzate e "acculturate" al mondo sia stato possibile lo sterminio (con l'aggravante dell'uso pesante razionalità strumentale) di milioni di persone per il sol fatto di appartenere a un gruppo (tra l'altro ormai fortemente integrato nella società). La risposta non è per nulla ovvia e facile e ci coinvolge tutti (siamo sicuri che saremo stati dalla parte "giusta? E se sì...perché?), ma ha un senso interrogarci su ciò...se invece il problema diventa una giornata per dire che i nazisti erano cattivi e hanno fatto tanti crimini (cosa vera sia ben chiaro) la questione mi pare meno interessante e destinata sempre più al fallimento
@ Non capisco il senso della tua domanda.
Sul primo commento, la risposta è nel video e ho già risposto, e lo sanno tutti.
Anche se qualcuno dimentica che insieme agli ebrei c'erano anche altri, se escludiamo i polacchi e zone limitrofe, i numeri sono piccoli, per questo spesso non vengono menzionati. Giusto cmq farlo, anche loro hanno patito lo stesso destino.
Se questa è la premessa, è ovvio che "i nazisti erano cattivi" e noi eravamo dalla parte giusta, come ci ricorda spesso Barbero.
Lui dice che nella storia è difficile dire chi è dalla parte giusta e chi da quella sbagliata, chi è il bene e chi è il male. Tranne forse con il nazismo, proprio per via dell'olocausto che è un unicum nella storia, come numeri e come metodi.
E quindi non si capisce il tuo ragionamento, sì, è giusto ricordare per non commettere più quelle atrocità, anche solo il voler intraprendere una guerra mondiale, che sia voluta o che si voglia anche solo rischiare consapevolmente di iniziarla.
E questo viene detto da decenni, tutti lo sanno, anche se leggendo molti commenti sotto questo video ogni cosa che ho scritto è messa in discussione, qua e là anche negata, qualcuno invece la vorrebbe
@@makc9734 Il termine Olocausto nasce riferito allo sterminio degli ebrei, poi lo si estende ad altri gruppi sterminati per simili motivi razziali (zingari, slavi...), poi anche ad altri gruppi sterminati per condizioni non razziali (omossessuali, disabili), poi anche per motivi ideologici (vari oppositori da religiosi a comunisti etc) [in realtà, in effetti, dal punto di vista nazista questa differenza non esiste in quanto sono tutti stermini dovuti alla loro ideologia]..spesso lo si è ampliato a cose che sono più crimini di guerra (violenze su civili, uccisioni di prigionieri, rappresaglie...). Io ritengo che ampliare così troppo il termine (e la memoria) sia problematico. E infatti come le cose stanno andando mostra il mio scetticismo. X dice: "E lo sterminio fatto dai Crociati?", Y: " la distruzione degli "americani fatti dagli spagnoli (e non solo)?", Z: " e il milioni sterminati dai Komunisti in tutti i paesi che hanno governato?" e un altro "E Gaza?"...inutile che proseguo...credo che si sia capito il senso ed ecco perché ho fatto la domanda iniziale con i quattro sensi della memoria (che ribadisco hanno in sé senso tutti e quattro)
Non ho detto che ho dubbi sul fatto che i nazisti abbiano sbagliato o meno...i miei dubbi erano su come mi sarei comportato in quella situazione.
Tu stesso parli di unicità del caso nazista....il problema è proprio questo Davvero unico? E se sì come mai? I numeri direi che non sono sufficienti direi confrontando con altri casi (e considerando anche le possibilità "tecnologiche")..il vero problema non è capire perché i nazisti erano così cattivi o malati di mente, ma cosa ha reso possibile a persone ordinarie di una nazione culturalmente avanzata pensare allo stermino sistematico come strumento "ordinario". E questa questione ha il vantaggio di essere una domanda universale indipendentemente da cosa si pensi delle Crociate, della conquista delle Americhe, della dittatura giacobina, delle idee naziste o comuniste: se la questione diventa nazisti buoni o cattivi (o più o meno dei comunisti), ebrei prima vittime però ora carnefici (a Gaza), "occidentali" ipocriti e sterminatori o portatori della civiltà non si farà un passo in avanti e queste giornate diventeranno sempre di più divisive (inevitabilmente), sempre più retoriche e vuote (inevitabilmente) e sempre meno ascoltate (e direi giustamente).
👍.
Il mio professore di Italiano alle superiori diceva le stesse cose!❤
Gramsci sosteneva che la storia si ripete ma non ci sono gli alunni.
Trotsky sosteneva che la storia non si ripete mai,continua.
Logicamente è più legittimo Trotsky su ciò ma è anche vero che manca la giusta attenzione.
Ciò che avviene oggi,come metodo, è lo stesso ovvero di sterminare.
Di provocare odio
Di creare nemici.
La vita è troppo breve per crearsi dei nemici.
Meglio occuparsi degli effettivi, conclamati.
Ma chissà perché,viene convalidata solo a posteri questo concetto,solo dopo innumerevoli forme di adulazione.
Non so se mi spiego
Grazie
Consapevole e chiaro come sempre, faccio spesso vedere i video di barbasophia ai miei studenti e non solo. Posso permettermi di fare un'aggiunta all'elenco di orrori che ricordiamo oggi, visto che facciamo riferimento anche a eventi tragici e orrendi a noi contemporanei? Nel caso può rimuovere il mio commento, ma non vuole offendere nessuno. Vorrei solo fare una constatazione: ogni giorno noi facciamo morire male con torture simili a quelle usate dai nazisti milioni di coscienze che hanno occhi che implorano pietà e soffrono, sentono dolore, angoscia, paura. Noi li gasiamo, li bruciamo vivi con l'elettricità, li picchiamo e mille altre torture. Non è che io ritenga questi milioni di vite torturate e uccise ogni giorno come le vite umane, ma di fatto hanno delle vite coscienti e di fatto noi le opprimiamo, sfruttiamo, uccidiamo e non è necessario, non ci minacciano, non ci servono neppure a stare in salute, anzi, allevarle costa al nostro eco sistema più di quanto molti credono o vogliono credere. Il loro sfruttamento e morte è causa di problemi e morte alle persone come noi. Indirettamente l'etica ci imporrebbe di rispettarli e non si può rispettare una vita opprimendol, torturando e uccidendo... Miliardi ogni anno, centinaia, pesci esclusi...stiamo esagerando...ma d'altra parte ci uccidiamo tra noi, facciamo stragi di innocenti senza vergogna, di umani e non... Mi rattrista amaramente...
Una cosa mi rasserena un po', persone come lei che parlano ai ragazzi che sono la nostra speranza.grazie
Grazie Matteo condividerò il piu possibile
Non mi pare sia purtroppo l'unico del suo genere. Perché non ci sono anche altre giornate della memoria?
Tra i film che consiglio di fare vedere, e di storie poco raccontate, cito "Sobibor - La Grande Fuga" del 2018!
IPOCRISIA PURA.
Campo di Giado, nella Libia italiana, dove vennero internati gli Ebrei Sefarditi presenti in loco
Vorrei sapere cosa ne pensa dell'assemblea di Evian 6 luglio 1938 mi farebbe piacere se riuscisse fare un bel video grazie
Un video doveroso in occasione della giornata della memoria
👏👏👏👏👏
Prof. Intanto Bin è con noi.
Mr.?
Mr. Bin
Bin laden credo
Buona giornata della memoria parziale
🙏💔
Un'analisi su come viene strumentalizzata la shoah al posto della leccata annuale?
❤
Esatto: non della memoria corta, grazie
Smettiamola con discorsi su simboli e fatti che la gente non conosce. Non capisce la loro rilevanza perché non hanno una visione del mondo sufficientemente formata da capire la loro rilevanza, l’unica reazione che hanno è un po’ di momentanea compassione. meglio poco che niente uno dirà…no! I vostri nemici ne hanno fatto il “buonismo” da ciò, è stato dannoso. Senza una riforma dell’istruzione quasi ogni campagna di sinistra è più dannosa che altro. Ovviamente la colpa del problema scolastico è stato causato dalla destra, ma voi avete deciso di dare più attenzione agli immigrati, ai gay e alle donne (in quanto donne non in quanto persone). Ovvio che i più semplici di noi vi hanno dato dei venduti. Avete perso 2 volte contro “prima gli italiani” in tempo di crisi, spero che capiate che in situazione di crisi (economica e migratoria, causata anche dal voto del pd sull’intervento del 2011) la cosa giusta non è rilanciare dicendo “ma noi non vediamo diritto di priorità tra gli uomini appartenenti al nostro stato e gli altri, o tra la maggioranza delle persone e la minoranza”. Dovete farvi vedere innanzitutto come persone che hanno interesse a prendersi cura dei propri cittadini. Ancor prima che antifascisti, altrimenti siete inaffidabili. Bhe avete perso. La vostra visione internazionalista vi rende incapaci di agire per ragion di Stato, purtroppo qualche volta necessario. Ogni minuto dedicato a tutte le minoranze messe insieme avrebbe dovuto averne 2 dedicati agli studenti della scuola pubblica, cosi avreste una base elettorale più solida e non ci sarebbe bisogno di sgolarsi il giorno della memoria. Negli ultimi 10 anni ho sentito la sinistra parlare molto più dei pronomi di genere che di riforma della scuola pubblica. Com’è possibile?
La sinistra ha usato i fondi e l’attenzione datele dagli italiani per categorie super minoritarie in un momento di crisi economica globale, politica, istituzionale e di sistema. Per questo vi hanno detto che siete fuori dal mondo, perché pensavate che l’Italia/europa/mondo occidentale se lo potesse permettere. Non solo l’Italia e l’Europa non erano ancora fatti del tutto ma eravamo in una crisi. Voi, senza riuscire ad educare efficacemente gli italiani avete deciso di rieducare, solo attraverso l’integrazione, una marea di maschi 20-30enni senza educazione e disperati, siete stati dei folli. Poi di educare dei 50/60 enni sul fatto che i gay potessero andare in giro come dei saltimbanchi. Se proprio avevamo bisogno di risorse le saremmo dovute andare a prendere nei paesi che vorrebbero entrare nell’Unione europea (Balcani, Ucraina, Moldavia, Georgia, Turchia ecc..) così prendevamo due piccioni con una fava, creando più legami con tali paesi e avvantaggiandoci nella futura integrazione di questi. Però la sinistra godeva tanto nel vedere le “ex-colonie riprendersi parte di quello che gli è stato tolto” che non ha resistito (letteralmente). Siete fatti di risentimento del secondo novecento, quindi inutili oggi.
Il Pd avrebbe potuto aprire tutta una serie di podcast in cui la gente normale discute direttamente con i politici (10 posti non doppiabili, tutte le sere un politico diverso sulla piattaforma del partito.) le trasmissioni televisive erano inascoltabili. La cosa più lontana dai dibattiti in assoluto, mentre vi dicevate “eh ma la gente vuole così” i giovani hanno aperto tutta una serie di podcast in cui parlare più moderatamente tra loro. Chiedete di impostare le discussioni politiche come dibattiti ai moderatori dei media. Eliminate i contenuti verticali (shorts, reel, tiktok) che stanno uccidendo la mente di una generazione ed istruitetela. Prendetevi cura, anche portandola, della cultura viva. Non bisogna censurare contenuti ma modi. Simboli, storia e il perfezionismo morale della sinistra sono morti senza riforma della scuola e della cultura viva delle persone.
Istruzione, cultura e ambiente. Sono le uniche cose che dovete fare, se le fate bene il resto viene da sé e liberamente.
P.S: Dica ai suoi studenti che c’è una legge europea per eliminare i contenuti brevi a scorrimento verticale in tutta Europa (attraverso le ISP, così che le VPN non bastino per aggirare il blocco) e gli chieda se sono a favore o contro.
Anche politicamente sono molto pericolose, possono solo veicolare slogan.
Mai più a chiacchiere
Oggi ci viene molto meglio il giorno dell'ipocrisia! Ma non per tutti ☮️
Il giorno della memoria 7 ottobre 2023
Dubito,alla luce dei fatti reali di adesso
giornata della cicoria
sagge parole
Spero tanto che ebrei inizino a ricordare
ma ci abbiamo da ricordare per sempre solo questo?
GRAZIE Matteo per ricordare TUTTI i GENOCIDI... sto pensando anche ai nativi americani, oltre ovviamente ai palestinesi 🥺
La giornata della buona memoria dovrebbe esser unica, rivolta a tutti gli stermini dei popoli 💔... la STORIA va riscritta eccome!!!
Concordo, bisognerebbe parlare di più anche del massacro del festival musicale Supernova.
ANPI cacciato dall'organizzazione ebraica per la shoah😂😂😂 ammazza che umiliazione
H ci aveva visto lungo
😢😢😢😢😢poveri cuccioli di ebrei
Nn bisogna dimenticare nessuno nel giorno della memoria, neanke i Martiri Siciliani morti per l' Indipendenza della Sicila uccisi dalle pallottole dell' italia imperialista !!!!!
Si sta già ripetendo a Gaza!E sono sempre gli stessi! Comunque i numeri della croce rossa dicono qualcosa di diverso..
bisognerebbe stabilre un giorno della memoria anche delle vittime del comunismo : stalin, pol pot, mao etc
Scrivere questo vuol dire non avere idea di cosa era il nazismo e l'olocausto.
Allora davvero serve il giorno della memoria
@@makc9734 guarda, parli con uno il cui padre , in quanto militare italiano, e' stato deportato dai nazi in un campo di concentramento. Aveva 20 anni ed e' tornato a piedi dalla germania , ha avuto la tubercolosi ed e' stato un sopravvissuto...le poche parole che ha detto su quell'esperienza terribile hanno fatto di me e di mia sorella due ferrei antifascisti, quindi ti rivolgi alla persona sbagliata se dici quello che hai detto. Pero' non capisco perche' ' dobbiamo ancora mettere la polvere degli orrori comunisti sotto il tappeto? non sarebbe ora di fare i conti? non capisco onestamente......e te lo dice uno che negli anni 70 votava PCi perché' era l'unico ( insieme ai radicali) partito votabile.Pero' io non metto la testa sotto la sabbia per non vedere.PS il giorno della memoria dell'olocausto nazista serve eccome!
Non esistono vittime del comunismo, esso non è mai stato raggiunto
@@makc9734 le avevo risposto ma non vedo il mio post, non credo che il prof censuri , anche perché' non c'era nulla da censurare, lo riscrivero'
@@makc9734 spero che questa volta il mio commento rimanga dicevo: lei parla con uno il cui padre , in quanto militare italiano all'eta' di 20 anni e' stato deportato in germania, e' tornato da li' a piedi ha contratto la tubercolosi ed e' rimasto vivo per miracolo. Le poche parole che ha detto su quella drammatica esperienza a me e mia sorella hanno fatto di noi due dei ferrei antifascisti , quindi lei si rivolge alla persona sbagliata .Detto questo , io sono un democratico libertario e quindi mi chiedo , ma perché' la storia fa cosi' fatica a vedere gli orrori del comunismo? perché' nel 2025 dobbiamo ancora mettere la polvere di quella storia sotto il tappeto? quand'è che i nodi verranno al pettine? perché' i comunisti erano "buoni e cari" e volevano fare "l'uomo nuovo"? sai cosa gliene fotte ai milioni di morti nei gulag ( spesso comunisti ma non del tutto stalinisti/ortodossi) ? o alle vittime di pol pot, di castro , di mao, di ceausescu ecc. a basta ragazzi! cambiamo pagina prendiamo atto che quel mondo e' , per fortuna , morto , sepolto , finito .....e , come s'è fatto con norimberga cosi' si dovrebbe fare in onore delle vittime del comunismo. Aggiungo che io ,avendo una certa eta' , negli anni 70 e 80 votavo PCI perché' era , insieme ai radicali, l'unico partito votabile , e , a tornare indietro li rivoterei anche adesso perche' il PCI era un partito democratico . Pero' POI basta con questa prediche su quanto era bello e caro il comunismo.Non e' cosi' la storia ce lo ha insegnato e pero' facciamo finta di niente. Concludo dicendo che sono d'accordissimo con lei il giorno della memoria serve eccome!