Un cane che si morde la coda Le imprese non consentono ritorni sul capitale adeguati agli imprenditori, perché i consumatori han pochi soldi da spendere, perché sono costretti a versare all'INPS contributi che non vedranno, allora la gente vuole più stato, che ha bisogno di più tasse per finanziarsi, sottraendo nuovamente risorse ai produttori - imprenditori e lavoratori -. Lento e costante declino. Chi è intelligente capisce che se ne deve andare, che non potrà mai andare meglio se si continua così. Andare all'estero a lavorare per guadagnare il doppio o il triplo, con costo della vita che non è il doppio o il triplo, quindi il reddito reale è comunque salito. Imprenditori che aprono altrove dove l'output per costo del lavoro è maggiore, tanto poi l'unico modo per fare i soldi è con l'export. In Italia restano anziani, romantici, quelli con rendite di posizione e tutti gli altri. Si salvi chi può
ce anche da dire... che tipo nel azienda dove lavoro io... si ha autmentato gli stipendi... ma!!! fa il trucchetto... e un mese, si fanno 4 giorni di cassaintegrazione perche non cé il materiale. un mese,perche un calo di produzione un mese perche abbiamo perso una commessa. un mese perche ce la guerra un 1 per il covid ,in definitva da 10 anni che si lavora 3 o 4 mesi l anno,meta mese per sempre un imprevisto diverso... ci puo stare... si... peccato che a ogni variazione del nostro calendario.. fanno spostare quello che non viene prodotto nel nostro stabilimento in italia.. o un aumento lavorando i sabati o in polonia. o in ucrainia o in brasile o in canada o in australia o in peru... che bello lavorare per una multianzionale... pero i soldini dallo stato per la cassaintegrazione, per ammortizzatori ragionali,per fare manfrine al tg.. li sono puntuali.non so perche ma questi imprenditori che piangono il morto in italia perche hanno modo di dirottare gli ordini fuori dallo stato a seconda dello stato che con le tasse gli para il culo... mi sa un tantinello di mafia....
Come futuro biotecnologo, interessato al mondo della ricerca, mi hai dato una ragione in più per andarmene un domani all'estero ahahah Comunque gran bel video, mi sono appena iscritto al canale
Ottimo video, grazie! Manca però secondo me un'altra causa del fatto che i salari sono bassi, ed è una causa, mettiamola così, "morale". È un fatto che, nonostante questo paese sia ostile all'imprenditoria per tutti i motivi che dici, alcuni imprenditori sia piccoli che grandi riescono a produrre valore aggiunto anche abbondante. I casi che ho sotto casa sono ad esempio il turismo, l'artigianato degli strumenti musicali e i servizi sanitari privati. Com'è che si fa tutta questa fatica a pagare il "giusto" a dipendenti già abbondantemente formati e competenti, magari anche molto volenterosi, in una situazione di tranquillia redditività dell'azienda? Com'è che due aziende simili, che vanno bene entrambe, una fa i contratti regolari e l'altra non ci pensa minimamente? Non scopro l'acqua calda sicuro... È una critica che da sinistra si fa da sempre... Però ad esempio nei video dell'ottimo canale di liberi oltre se ne parla poco o, quando l'argomento viene fuori, si glissa e si ripetono i pur verissimi molti ostacoli che questo paese impone a chi vuole investire. Che ne pensate? Se non affrontiamo questo aspetto "morale" insieme alle cause "oggettive", secondo me non facciamo un ritratto realistico del problema. Grazie
Amiocuggino siciliano (che per la cronaca fa tutto in regola, stranamente) si è appena fatto la villa a 2 piani da 200 m² nuova con piscina e largo appezzamento, pannelli solari, etc., spendendo tra 500k e 1M. Però i suoi dipendenti li paga meno di 1000€ al mese. Come si spiega nel framework dove chi comanda paga quello che può?
@@Anankin12 ah i motivi possono essere tanti: troppi disoccupati e pochi imprenditori (quindi mancanza di concorrenza vera, e quindi sostanziale capestro del datore di lavoro); magari scarso rispetto dei contratti di lavoro o uso di contratti "pirata"; il fatto banale che l'imprenditore ha tra i suoi obiettivi quello di pagare i suoi dipendenti il meno possibile, nonostante abbia alti profitti. Però proprio su questo canale qualcuno un giorno mi scrisse una cosa che mi ha fatto pensare: non è che i padroni in Germania sono più buoni né in svezia c'è il socialismo reale... Com'è che i salari medi lì sono molto più alti dei nostri?? E qui si apre un mondo di cose che devo imparare sull'economia e ringrazio questo canale per l'aiuto che mi offre
È vero gli stipendi sono bassi, ma aumentarli non è la soluzione, perché automaticamente aumenterebbe anche il costo del prodotto finale. Bisogna agire sul Cuneo fiscale. Troppe tasse
Inoltre aggiungerei altri dettagli. Ad esempio, in Italia dalla fine degli anni '90 si è liberalizzato il mercato del lavoro trascurando il mercato del prodotto; inoltre in Italia non si è riusciti a tenere la crescita dei prezzi sotto la crescita dei salari che sono stati fortemente frenati dal fatto che il mercato del lavoro è stato flessibilizzato. L'Italia non è neanche riuscita a mantenere il deflattore del PIL al disotto del prezzo del lavoro (CLUP). Insomma, in questi anni, sembra che si sia creato un sistema mercantilista povero, in cui l'unica crescita è stata trainata dall'aumento delle esportazioni, in quei settori dove guarda il caso si registrano stipendi più alti, maggior ricerca e maggior produttività del lavoro. Quindi si è vero che il costo delle pensioni crea un sistema che rende più bassi gli stipendi ma ritengo che il discorso sia più ampio e riguarda molto da vicino la questione della produttività, unito al nanismo delle imprese italiane che faticano non poco ad essere più produttive e disposte a corrispondere salari più alti.
Dobbiamo ritornare a stamparci la nostra moneta che sia euro o lira, non dipendere dalla BCE. che e' una banca privata e ci fa pagare un sacco di interessi. Fuori dall'Europa che e' una gabbia di matti e ci ha massacrato
Bisogna pur iniziare da qualche parte, se gli imprenditori non investono in innovazione e i politici non li possono obbligare, se il reddito di cittadinanza come politica attiva del lavoro si sta mostrando un fallimento, se le tasse sul lavoro non le vogliono far scendere allora ci vuole una piccola rivoluzione che parta dal basso, sicuramente mettendo un pavimento ai salari che in un paese civile non dovrebbero scendere a discrezione del datore di lavoro ma in base alle condizioni di mercato, produttività e costo della vita. In altri paesi inoltre è stato introdotto con risultati più positivi che negativi, l'occupazione è aumentata facendo uscire i divanisti a cercare lavoro. Il lavoro nero inoltre è un altro bel problema in Italia, che è un paese corretto e civile non dovrebbe avere, o cmq dovrebbe averlo in zona più disagiate, cosa che invece risulta essere pratica diffusa, come lo è l'evasione da molti decenni. Ripeto, se non ci sarà una spinta che viene dal basso vedremo sempre più la fine del tunnel lontana. Questa è solo una piccola critica che vorrei fare al video e che mi vede molto d'accordo con tutte le altre affermazioni a cominciare dal sistema educativo scolastico ma anche intra-familiare.
Ottima descrizione del perchè abbandonare questo paese al suo destino sia la soluzione migliore per chi non vuole trovarsi in miseria dopo una vita passata a sputar sangue a lavorare
La colpa è anche del tanto osannato sistema italiano della piccola e piccolissima impresa, quella dei distretti: nel mondo globalizzato le piccole imprese non possono competere con i grandi gruppi e spesso non vogliono investire in innovazione perché guidate da imprenditori anziani ormai disinteressati ("qui si è sempre fatto così dal 1955") e sottoposte al cambio generazionale ereditario che può avere effetti disastrosi: in una grande impresa un manager incapace lo puoi mandare via, nella piccola impresa non puoi mandare via il figlio idiota del titolare
Siamo un tantino autolesionisti. Sarebbe auspicabile darci una ribaltata prima di arrivare a toccare il fondo e mai più risalire, il problema è che i cambiamenti sono sempre visti male (soprattutto se non ci piace dove portano a breve termine e a livello personale)
mi sembra la correta conseguenza.. della fiaba che sento da decenni.l.... con gli anni,con le nuove tecnologie si lavorera 3 giorn ia settimana..... sottotitolo..... anche la paga sara di conseguenza di 3 giorni a settimana... ahhhhh perche voi credevate lavoro 15 giorni su 20 e vengo pagato 30 😃😃😃che bello il mondo dei dipendenti italiani... dei sognatori.... e nella busta paga,lavorando meno cosa vuoi? la zoccola e la ferrari aziendale? altro???
guarda che i nostri genitori non é che abbiano fatto molto per evitare il conflitto, quanti di loro hanno creato un'impresa o lavorato nel settore privato? Soprattutto al sud, la mia famiglia di Napoli é composta al 95% da dipendenti pubblici. Non puoi pensare che una cultura cosi statalista sia sostenibile sul lungo periodo, quindi anche loro sono i responsabili del declino, perché hanno avallato le scelte di una classe politica indecente. Triste da dire, ma se in tanti siamo emigrati é anche colpa dell'ingenuita/cattiva coscienza dei nostri genitori e familiari. PS: scusate per gli accenti mancanti e/o sbagliati, ho il pc con tastiera straniera non ancora configurata correttamente.
@@MarkusCITA rispondevo al tuo. La classe politica non è un'entità a parte rispetto ai cittadini, per cui tantissima gente ha responsabilità nei confronti del disastro. Io ad esempio, a differenza di altra gente con genitori più svegli, ho dovuto comprendere autonomamente che l'unica scelta era emigrare. I miei genitori se non fosse stato per il mio lento lavoro di divulgazione e dibattito starebbero ancora nel mondo dei sogni, e tieni conto che mia madre è laureata e mio padre ha un dottorato, non stiamo parlando di gente con la terza media. Ovviamente sono funzionari pubblici, quindi non capiscono quasi nulla di economia e come funzioni un'impresa privata, è quello il problema. Lo stipendio fisso a fine mese vita natural durante ti mette in stand by il cervello e poco a poco la cancrena si diffonde sempre di più fino a rendere impossibile uscire dalla zona di comfort creata. Magari si riuscisse a tagliare la spesa pubblica in quel disastro di paese...
Grazie mille, ottimo video, super interessante! Riporto la mia esperienza personale dicendo che nell'ultimo cedolino avevo, tra contributi e imposte, 7 voci (SETTE). Ho lavorato in UK e si metterebbero a ridere.
Un altro fattore su cui avevo fatto la tesi è la difficoltà nel competere con il resto del mondo, se qua per produrre un bene del valore di 100 fra costi e accantonamenti e tassi devo spendere 95 mentre in Germania 90, questo sfavorisce la nostra nazione, esempi fatti con dati a caso giusto per farsi capire Bel video btw
Tutto giusto quello che dici MA: 1) unutile essere innovativi se poi, per interessi di terzi o mancanza di visioni a lungo termine della italica nomenclatura industriale, non si concretizza a solo una volta. Esempi: 1955 Fiat G91 1963 Olivetti P101 1983 e conseguenti, Enimont. Conclusione: in Italia vietato essere innovativi.
il problema con inps foraggiamo RDC , CASSA INTEGRAZIONE , DISOCCUPAZIONE , e soprattuto la pensione dei dipendenti pubbliche non hanno contributi figurativi e non reali
Dovrebbero far decidere alle persone se preferiscono fare versamenti tramite inps o tramite un fondo di pensione che investe I soldi così con la crescita del investimento non si avrebbe il problema che si ha di usare I contributi di domani per le pensioni
Secondo alcuni economisti antiliberisti e antieuro, senza escludere i problemi strutturali che come tali secondo loro esistevano già prima di oggi, i salari bassi sono legati alla politica di stabilità dei prezzi, per il controllo dell'inflazione (che adesso tra l'altro per via della guerra è salita) e dell'occupazione, nonché dell'impossibilità di sfruttare la leva del cambio per consentire maggiore competitività negli scambi con l'estero.
Sbaglio o i dati riportati nel quadro "Composizione cuneo fiscale 2020" indicano che il cuneo fiscale dell'Italia (45.95%) è più piccolo di quello di Germania (49.24%) e Francia (46,81%) ? Se è così, allora il cuneo fiscale NON è un argomento che giustifica il fatto che in Italia si guadagna poco.
@@Dr.Elegantia Grazie per l'attenzione e tempestività della risposta, che però non mi pare pertinente. Io sto ragionando sui dati che sono nel quadro che mostri in questo video, e quei dati dicono quel che ho segnalato. Saresti così gentile da indicarmi l'errore del mio calcolo? Bada che so bene che in Italia si guadagna di meno, quello che segnalo è che questo fatto non è derivabile dai dati mostrati.
@@leopoldovaleri4544 quindi stai assumendo che vi sia lo stesso livello, top. Temo di non poter convincere chi non ha dimestichezza con i numeri, e sicuramente non è mio compito fornire lezioni private.
@@Dr.Elegantia Hai frainteso, non ti sto chiedendo lezioni private. Quello che sto dicendo è semplicemente che il ragionamento espresso nel video è errato. Non sarebbe un grande problema, errare è umano, ma lo diventa se rifiuti di ammetterlo
Visto che mi accusi ingiustamente, vorrei chiarire i dati. Supponendo un netto pari a 100, i costi del lavoro sono: Italia 85, Germania 97, Francia 88. Questo conferma ciò che ho detto nel video: sebbene i costi del lavoro siano simili, come ho affermato dicendo "non sono tanto distanti a livello europeo", il netto che rimane nelle tasche è inferiore in Italia. La ragione risiede nel nostro sistema fiscale: al crescere del reddito, le aliquote applicate aumentano significativamente. Pertanto, anche se in media il costo del lavoro è comparabile, non significa che la tassazione resti simile all’aumentare del reddito. Infatti, se passiamo da un netto di 100 a 110, la tassazione in Italia cresce molto più rispetto agli altri Paesi. In un video di 11 minuti, che riassume argomenti più complessi trattati ampiamente sul canale, non posso fornire una spiegazione dettagliata di ogni aspetto. Pertanto, ti invito a riflettere su ciò che ho detto e, se necessario, a chiedere scusa. In alternativa, se il tuo atteggiamento persiste, procederò ad applicare il regolamento. A tal proposito ti rimando qui: ua-cam.com/video/ocAXOwS9-Pc/v-deo.html IL CUNEO FISCALE MI HA ROTTO IL PYTHON! Confronto sui SALARI NETTI in EUROPA, in cui metto invece in prospettiva i vari netti per diversi livelli di reddito, e non solo medi, come mostro qua, anche qui sarebbe opportuno concentrarsi sulla velocità di crescita della tassazione al crescere del livello di reddito.
un fatto molto importante non detto nel video, è che siamo uno stato molto assitenzialista, detto questo in Italia conviene essere poveri (paghi poco tasse, casa popolare dallo stato, università gratis, bonus su bonus ogni anno ai poveri etc...) ,questo non ha fatto altro che creare una massa di parassiti sociali, tanto conviene essere sotto il radar dello stato, lavorare in nero ed essere poveri per poter stare bene, io (fesso che sono) che pago tutto sono quello piu tartassato. In Australia , dove ho vissuto molti anni, ti controllano per bene, si c'è l'assitenzialismo ma non è cosi assurdo come l'Italia. Leggi fatte male sulle pensioni è un'altro capitolo della nostra triste storia, dove fino agli anni 90 le forze armate (non vorrei sbagliarmi ma forse pure gli insegnanti) potevano andare con appena 20 anni di contributi, ho diversi amici con padri andati in pensione a 45 anni! e NOI paghiamo... Ora che il danno è fatto ecco che tocca a noi pagare, e nessuno ci assicura neanche andremo in pensione!
non vi siete stancati di farvi trattare come schiavi? In Italia gli stipendi sono da fame! Perché non considerate l’idea di trasferirvi in un paese con welfare e condizioni del lavoro migliori?
Quindi come fa a sostenersi il sistema? Visto che l’INPS è socio in banca d’Italia, può attingere in percentuale dalla creazione del denaro dal nulla? Può essere che in maniera nascosta, si creino pezze da mettere sui bilanci annuali?
Ciao Umberto, tu che approccio proporresti per affrontare il problema? (Oppure in generale che linee guida dovrebbero seguire i nostri politici)? Pensi ci sia un partito che stia affrontando meglio questi temi?
Perdona la domanda probabilmente stupida, ma se tagliassero totalmente tutte le pensioni sopra i 2000 euro, in che scenario ci si ritroverebbe? Si potrebbe sistemare la bilancia tra contributi versati e pensioni in essere?
rispondo io: non lo possono fare. prima cosa lo stato perderebbe la fiducia dei suoi contribuenti sia nazionali che esteri. la pensione è un investimento sicuro e con tutte le tutele possibili, tagliare le pensioni in modo considerevole farebbe un danno enorme nel lungo termine (es. tutte le posizioni che possono accedere ad una pensione oltre i 2k "sparirebbbero dalle grinfie" dell'inps nel giro di pochi anni che si ritroverebbe con molto meno grano da far girare )
Video esaustivo che va dritto ai problemi strutturali del paese. Ma a mio avviso ci sono grossi problemi culturali che incidono sulla produttività del lavoro. Io non lavoro in settori come quello industriale ma ti posso dire che anche nella ristorazione e nell' agro elimentare tralasciando la piccola e media impresa in Italia abbiamo davvero su un piano culturale anche dei bassi investimenti in tecnologie e attrezzature che permettono la produzione. E quando si parla di questo tema si pensa alla tecnologia! Ma ti posso assicurare che questa piaga culturale esiste per la bassa formazione, una mancanza di etica al lavoro per puntare alle sicurezza e anche un incompetenza imprenditoriale! Ma farei un commento lungo 10 giorni per farne di esempi
@@Dr.Elegantia io lavorando fuori l ho notato, sulla base dei problemi strutturali non si investe tanto sull efficienza degli strumenti di produzione che danno il compromesso tra qualità e quantità
Tutto molto bello sulla teoria, ma gnaro, spiegami com'è che un'azienda come amazon, che fattura milioni, dia uno stipendio di 800 euro lordi? Ok, le tasse portano via molti soldi, ebbene, basta alzare lo stipendio a monte, non è possibile che un operaio non arrivi a fine mese lavorando 8 ore, gran parte di queste di notte e il suo capo vada in giro in Lamborghini, se realmente si fa fatica ad alzare gli stipendi la Lamborghini la vedi solo sulla playstation. Quando lavoravo per un magazzino di un sito E-commerce, nel rovatese, quello che io facevo DA SOLO, portava nelle casse 150k e io quanto prendevo? 1200 lordi, briciole. Ci sono aziende che stanno facendo extraprofitti, chi ci lavora ha percepito stipendi più alti? spoiler: NO. Ai capitalisti piace fare i MinMaxer, poca spesa tanta resa, se si diminuisse il cuneo fiscale, non cambierebbe nulla, perché in gran parte dell'Italia, con 800 euro puliti non campi lo stesso. Delle possibili soluzioni sarebbero: - Dato che molti pensionati percepiscono la pensione non su contributi effettivamente versati, ma calcolata sulla retribuzione dell'ultimo impiego, sarebbe abbassare le pensioni basate sul vecchio sistema. - Inoltre c'è anche il problema delle piccole imprese, che sono troppe in italia, non hai i soldi per dare una retribuzione decente? vendi ad aziende più facoltose e diventa dipendente anche tu. - Aggiungo anche che vaccinare gli 80enni non è stata una buona mossa. - I " capi supremi " in Italia possono arrivare a prendere anche centinaia di volte lo stipendio del dipendente più basso, ecco, anche lì, basta mettere un rapporto massimo di 10:1, così se il capo vuole darsi uno stipendio incredibile deve alzarlo anche a chi gli permette di avere il culo sulla poltrona. Non ho utilizzato termini troppo aulici volutamente, parlando volgare, anche il volgo comprende.
Guarda basta guardare gli stipendi medi di Amazon su glassdoor per scoprire che quanto affermi sia falso. Mi fermo qui. Chi viene su questa pagina a pontificare senza dati alla mano o portando dati errati non merita il mio tempo. Ti auguro comunque il meglio! Buona serata! Edit For data Lo stipendio medio di Amazon varia da circa 16.938 € all'anno come Warehouse Worker a circa 110.000 € all'anno come Senior Manager. La paga oraria media di un magazziniere Amazon parte da circa 10 € lordi. Quindi parliamo di 1230€ circa lordi al mese. Non 800. E 800 comunque è il livello minimo non massimo, ne medio, ne mediano. Minimo.
@@Dr.Elegantia Ho le buste paga, tu un sito, come prova cosa vale di più? Ti dico anche dove lavoravo Magazzino DL05 di Castegnato, ho ancora il badge.
@@Dr.Elegantia Ho capito in cosa la tua grande analisi pecca. Ti limiti ai dati degli assunti direttamente da amazon, ma la grande maggioranza della forza lavoro in italia arriva dalle agenzie, di cui, non credo che i siti dell'internetto tengano traccia. Se ti limiti ad informarti su internet come i novax, troverai solo mezze verità esattamente come i novax.
@@VapingBad93 semplice, che il sito ha 146 mila dati inseriti da gente verificata, tu invece garantisci per te stesso. Ma anche se fosse basta aprire un qualsiasi dataset per scoprire che per quanto tu possa avere ragione, la tua singola situazione non fa statistica. Ovvero, ciò che vive un singolo non rappresenta necessariamente il fenomeno osservato. Ad esempio possono esistere aziende piccole che pagano benissimo (come nel mio caso) ma questo non significa che tutte le aziende piccole pagano benissimo, anzi! I dati suggerisco l’esatto opposto.
@@VapingBad93 quindi ora il problema è l’assunzione indiretta, interessante, se guardi il mio cv scoprirai che ho lavorato per una APL, dove facevo il controller. Non si può pagare meno una persona. Ergo tu parli dei contratti a piva, ovvero piccoli imprenditori, ovvero l’abuso di un regime. Ma pensa un po’ questo video parla proprio di quell’abuso, ergo ancora non sei assunto, ma fornisci un servizio come autonomo. Quindi, di grazia, di cosa ti lamenti?
Ok, i nostri contributi non bastano a pagare le pensioni in essere ora e lo stato interviene con 100/130mld l'anno per far fronte a questo gap. Negli altri paesi, gli stati con quanti mld partecipano al pagamento delle pensioni?
Non mi è piaciuto del tutto questo video perché è molto di parte (dalla parte degli imprenditori per essere precisi). Come si è visto dallo stesso grafico mostrato dal video in Italia i contributi previdenziali sono uguali se non inferiori a quelli della media europea, dove però i salari in questi ultimi anni sono aumentati... Poi mette ingiustamente in conflitto le generazioni... è vero che i contributi versati oggi servono per pagare le pensioni oggi....ma anche chi è appena andato in pensione ha versato contributi per tutta una vita ... e questi sono andati a pagare le pensioni di ieri... . In realtà i veri motivi dei salari restati al palo sono altri1: 1- gli imprenditori italiani trovano più facile mantenere bassi i costi di produzione non aumentando i salari piuttosto che ingeniarsi ad rendere il sistema produttivo più efficiente e puntare su ricerca e qualità; 2- l' energia in Italia costa più che all' estero... quindi anche in questo caso i maggiori costi vengono scaricati sul dipendente.. 3- quando era presente la lira i prodotti italiani potevano rimanere concorrenziali tramite la svalutazione della moneta...con l'euro questa possibilità non esiste....anche in questo caso i costi vengono scaricati sui dipendenti; 4- un tempo era presente la scala mobile...che i poteri di Confindustria a fatto eliminare... Quindi non raccogliamo frittole.. Sono invece in accordo sui grandi errori che hanno fatto alcuni politici, come quota 100 (riforma insostenibile che ha avvantaggiato pochi per ricadere sui molti) e il superbunos 110%, che è stato utilizzato più dai ricchi (non di rado per seconde case in località turistiche, quasi mai abitate), che dalle classi meno agiate che magari nemmeno si sono potute permettere la casa di proprietà.
Nel 2023 il reddito annuale lordo di un italiano mediamente è di. 28.500 € mentre quello di un tedesco è. €69.000. La differenza è importante, eppure sono dati che ho preso dai motori di ricerca. Anche loro pagano i contributi per poi andare in pensione. Scusa ma non riesco proprio a capire come si fa a sostenere che al lordo di tutto la retribuzione è confrontabile. 3:25
@@Dr.Elegantia A vedere quello che dice la rete un tedesco genera una ricchezza più che doppia di un italiano. Però i prezzi dei beni di consumo non sono così diversi. Per tutto il resto sono d'accordo col video, anzi è fatto molto bene
@@Dr.Elegantia Ho guardato, ma TFP è indice che deriva da un algoritmo, non è un valore puro in €. Ho guardato varie fonti, ma tutte evidenziano, sul lordo, un rapporto di 1 a 2. Anche i prezzi al consumo in Germania sono più alti, ma non così tanto.
Non lo dice nessuno, perché non è comodo, ma la vera causa degli stipendi bassi sono i MIGRANTI. Intanto hanno svuotato l'IMPS con i 35€/die molticicati per centinaia di migliaia. E parallelamente hanno fornito lavoro a costo stracciato, mettendo fuori gioco le organizzazioni sindacali. Molti di loro fanno lavori molto duri a poche soldi, senza assicurazione e senza previdenza. Vi siete chiesti chi li manterrà quando non ce la faranno più a fare questi lavori? Co sono tutti i presupposti per la guerra civile
@@Dr.Elegantia ma invece come gli altri paesi europei a tenere la percentuale di contributi su salario lordo più bassa di noi? Non hanno i pensionati loro?
I soldi CI SONO!!! E vanno presi dai PADRONI che prendono fino a 649 volte un normale lavoratore! Ne ha parlato anche il Grande Professore Matteo Saudino!
Si può ridere ma il punto delle disuguaglianze rimane, ed non e' una cavolata da comunistelli ma un problema vero che mina i valori di libertà, giustizia e democrazia di cui tanto ci vantiamo in "occidente".
permettimi di aggiunge: in italia l'80% sono piccole imprese che non hanno l'interesse ne la capacità di fare ricerca quindi la ricerca è a carico dello stato in parole povere. stato che invece di investire di piu investe sempre meno.
Questo canale funziona solo se chi lo ascolta è giovane, facendo una lotta agli anziani e allo stato sociale (non considerando mai che le pensioni sono reddito), dicendo che meritano più i giovani degli anziani. Ok ma è sempre la stessa lotta inter generazionale detta all’inizio del video, ma alla rovescia. La soluzione alla fine è avere meno anziani, che facciamo li uccidiamo?? Gli abbassiamo la pensione gia bassa! Penso semplicemente che se tu avessi lavorato 40 anni ora diresti cose diverse. In questo ragionamento si mettono prima i bisogni matematici di bilancio (intendendo sempre che si deve fare pareggio, perché la moneta è un bene scarso) e sotto i bisogni sociali, praticamente buttiamo i passi avanti fatti dalla nostra costituzione
Ecco a Michele, che ritiene giusto lasciare 3500€/5000€ di pensione al mese a chi ha versato 0 contributi. Grazie Michele, le tue competenze ci sono utili per capire che l’Italia è un paese per falliti. Grazie davvero ❤️
@@Dr.Elegantia ma come si fa a dire queste cose… come abbiamo visto anche su twitter l’80% della spesa è per pensioni lorde > 2500. Se la gente vive a lungo è una vittoria della società. Dovremmo diventare americani, età mediana 37 anni aspettativa di vita 76 in calo Loro sono il centro dell’impero e ne hanno bisogno, noi siamo partner dell’impero e come sempre è successo nella storia siamo post storici, ci dedichiamo alla massimizzazione del benessere e diritti sociali.
@@MichelePiazzini invece di sparare boiate devi capire che un sistema dove c’è molta gioventù e meno anzianità aiuta a creare e fare economia…. Un sistema basato su anzianità o futuro invecchiamento può solo portare a 2 cose O a non farti avere la pensione dopo i 65 anni quindi allungando un eta pensionabile e rendendo inutile certi lavori.(quindi crisi in certi settori prima dello stand bye definitivo), O a superare come dice lo zio Umberto il limite per cui tu pensionato ti sfilo i soldi in banca per pagarci il debito e nel mentre vai alla Caritas con metà della pensione. Difficile il ragionamento? Che poi nel secondo caso è pure peggio perché c’è la conseguenza e qui bisognerebbe discutere di un eventuale costo inflattivo talmente alto da fare la fine del 🇻🇪. Nel primo o muori lavorando o fai la fine del secondo ma con 5 anni più tardi gli effetti. Diciamo che tutta la generazione dei 40 50 e 60 enni dovrebbero lavorare aprirsi una pensione privata e invece di mettere le tasse sulla previdenza sociale le sposti a debito pubblico 😂 roba che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico. Non parliamo di conflitto generazionale ma di quante chance noi poveri cristiani abbiamo di sopravvivere il giorno dopo.
non vi siete stancati di farvi trattare come schiavi? In Italia gli stipendi sono da fame! Perché non considerate l’idea di trasferirvi in un paese con welfare e condizioni del lavoro migliori?
Secondo me manca un tassello al discorso, è vero che il trasferimento verso la parte improduttiva è importante ma d'altro canto il pensionato i soldi li spende reintroducendo il proprio reddito sul mercato, dovremmo rimodulare la tassazione sulle rendite di posizione a favore dei redditi da lavoro
È una grossa balla, non so esattamente perché ma statisticamente gli anziani sono più restii a spendere i propri soldi e a consumare. Storicamente in questo periodo l’Italia è rimasta in stagnazione anche per il fatto che oltre a dover far pagare grossi contributi per fornire le pensioni, gli anziani non spendano quanto un giovane quindi: -consumi -crescita economica +costi Inoltre i giovani sviluppano poca soddisfazione nel lavoro e le aziende si spaventano ad investire in Italia proprio a causa della situazione politica, gli alti costi e la situazione stagnante…
Ovviamente posso parlare per ciò che conosco e portare gli esempi di quello che mi sta attorno, gli anziani che mi circondano fra medicine bollette e spese di prima necessità non riescono a risparmiare poi molto, specie se poi sono costretti a prendere una badante e necessitano di cure mediche spesso dispendiose nonostante l'ottima sanità pubblica italiana, e poi tendono comunque a morire trasformando il proprio risparmio in casse da morto e guadagni altrui
PER IL CORSO DI GESTIONE DATI TROVI INFO QUI: www.patreon.com/posts/65707373
Bellissimo approccio! Iscritto.
Un cane che si morde la coda
Le imprese non consentono ritorni sul capitale adeguati agli imprenditori, perché i consumatori han pochi soldi da spendere, perché sono costretti a versare all'INPS contributi che non vedranno, allora la gente vuole più stato, che ha bisogno di più tasse per finanziarsi, sottraendo nuovamente risorse ai produttori - imprenditori e lavoratori -. Lento e costante declino.
Chi è intelligente capisce che se ne deve andare, che non potrà mai andare meglio se si continua così. Andare all'estero a lavorare per guadagnare il doppio o il triplo, con costo della vita che non è il doppio o il triplo, quindi il reddito reale è comunque salito. Imprenditori che aprono altrove dove l'output per costo del lavoro è maggiore, tanto poi l'unico modo per fare i soldi è con l'export.
In Italia restano anziani, romantici, quelli con rendite di posizione e tutti gli altri.
Si salvi chi può
ce anche da dire... che tipo nel azienda dove lavoro io... si ha autmentato gli stipendi... ma!!! fa il trucchetto... e un mese, si fanno 4 giorni di cassaintegrazione perche non cé il materiale. un mese,perche un calo di produzione un mese perche abbiamo perso una commessa. un mese perche ce la guerra un 1 per il covid ,in definitva da 10 anni che si lavora 3 o 4 mesi l anno,meta mese per sempre un imprevisto diverso... ci puo stare... si... peccato che a ogni variazione del nostro calendario.. fanno spostare quello che non viene prodotto nel nostro stabilimento in italia.. o un aumento lavorando i sabati o in polonia. o in ucrainia o in brasile o in canada o in australia o in peru... che bello lavorare per una multianzionale... pero i soldini dallo stato per la cassaintegrazione, per ammortizzatori ragionali,per fare manfrine al tg.. li sono puntuali.non so perche ma questi imprenditori che piangono il morto in italia perche hanno modo di dirottare gli ordini fuori dallo stato a seconda dello stato che con le tasse gli para il culo... mi sa un tantinello di mafia....
In Italia rimangono anche le povere famiglie con figli che non hanno soldi per andarsene
Come futuro biotecnologo, interessato al mondo della ricerca, mi hai dato una ragione in più per andarmene un domani all'estero ahahah
Comunque gran bel video, mi sono appena iscritto al canale
Benvenuto!
Tutto il mondo è malato purtroppo
Ottimo video, grazie! Manca però secondo me un'altra causa del fatto che i salari sono bassi, ed è una causa, mettiamola così, "morale". È un fatto che, nonostante questo paese sia ostile all'imprenditoria per tutti i motivi che dici, alcuni imprenditori sia piccoli che grandi riescono a produrre valore aggiunto anche abbondante. I casi che ho sotto casa sono ad esempio il turismo, l'artigianato degli strumenti musicali e i servizi sanitari privati. Com'è che si fa tutta questa fatica a pagare il "giusto" a dipendenti già abbondantemente formati e competenti, magari anche molto volenterosi, in una situazione di tranquillia redditività dell'azienda? Com'è che due aziende simili, che vanno bene entrambe, una fa i contratti regolari e l'altra non ci pensa minimamente? Non scopro l'acqua calda sicuro... È una critica che da sinistra si fa da sempre... Però ad esempio nei video dell'ottimo canale di liberi oltre se ne parla poco o, quando l'argomento viene fuori, si glissa e si ripetono i pur verissimi molti ostacoli che questo paese impone a chi vuole investire. Che ne pensate? Se non affrontiamo questo aspetto "morale" insieme alle cause "oggettive", secondo me non facciamo un ritratto realistico del problema. Grazie
Amiocuggino siciliano (che per la cronaca fa tutto in regola, stranamente) si è appena fatto la villa a 2 piani da 200 m² nuova con piscina e largo appezzamento, pannelli solari, etc., spendendo tra 500k e 1M.
Però i suoi dipendenti li paga meno di 1000€ al mese.
Come si spiega nel framework dove chi comanda paga quello che può?
@@Anankin12 ah i motivi possono essere tanti: troppi disoccupati e pochi imprenditori (quindi mancanza di concorrenza vera, e quindi sostanziale capestro del datore di lavoro); magari scarso rispetto dei contratti di lavoro o uso di contratti "pirata"; il fatto banale che l'imprenditore ha tra i suoi obiettivi quello di pagare i suoi dipendenti il meno possibile, nonostante abbia alti profitti. Però proprio su questo canale qualcuno un giorno mi scrisse una cosa che mi ha fatto pensare: non è che i padroni in Germania sono più buoni né in svezia c'è il socialismo reale... Com'è che i salari medi lì sono molto più alti dei nostri?? E qui si apre un mondo di cose che devo imparare sull'economia e ringrazio questo canale per l'aiuto che mi offre
È vero gli stipendi sono bassi, ma aumentarli non è la soluzione, perché automaticamente aumenterebbe anche il costo del prodotto finale. Bisogna agire sul Cuneo fiscale. Troppe tasse
Inoltre aggiungerei altri dettagli. Ad esempio, in Italia dalla fine degli anni '90 si è liberalizzato il mercato del lavoro trascurando il mercato del prodotto; inoltre in Italia non si è riusciti a tenere la crescita dei prezzi sotto la crescita dei salari che sono stati fortemente frenati dal fatto che il mercato del lavoro è stato flessibilizzato. L'Italia non è neanche riuscita a mantenere il deflattore del PIL al disotto del prezzo del lavoro (CLUP). Insomma, in questi anni, sembra che si sia creato un sistema mercantilista povero, in cui l'unica crescita è stata trainata dall'aumento delle esportazioni, in quei settori dove guarda il caso si registrano stipendi più alti, maggior ricerca e maggior produttività del lavoro. Quindi si è vero che il costo delle pensioni crea un sistema che rende più bassi gli stipendi ma ritengo che il discorso sia più ampio e riguarda molto da vicino la questione della produttività, unito al nanismo delle imprese italiane che faticano non poco ad essere più produttive e disposte a corrispondere salari più alti.
Dobbiamo ritornare a stamparci la nostra moneta che sia euro o lira, non dipendere dalla BCE. che e' una banca privata e ci fa pagare un sacco di interessi. Fuori dall'Europa che e' una gabbia di matti e ci ha massacrato
Bisogna pur iniziare da qualche parte, se gli imprenditori non investono in innovazione e i politici non li possono obbligare, se il reddito di cittadinanza come politica attiva del lavoro si sta mostrando un fallimento, se le tasse sul lavoro non le vogliono far scendere allora ci vuole una piccola rivoluzione che parta dal basso, sicuramente mettendo un pavimento ai salari che in un paese civile non dovrebbero scendere a discrezione del datore di lavoro ma in base alle condizioni di mercato, produttività e costo della vita. In altri paesi inoltre è stato introdotto con risultati più positivi che negativi, l'occupazione è aumentata facendo uscire i divanisti a cercare lavoro. Il lavoro nero inoltre è un altro bel problema in Italia, che è un paese corretto e civile non dovrebbe avere, o cmq dovrebbe averlo in zona più disagiate, cosa che invece risulta essere pratica diffusa, come lo è l'evasione da molti decenni. Ripeto, se non ci sarà una spinta che viene dal basso vedremo sempre più la fine del tunnel lontana. Questa è solo una piccola critica che vorrei fare al video e che mi vede molto d'accordo con tutte le altre affermazioni a cominciare dal sistema educativo scolastico ma anche intra-familiare.
Ottima descrizione del perchè abbandonare questo paese al suo destino sia la soluzione migliore per chi non vuole trovarsi in miseria dopo una vita passata a sputar sangue a lavorare
La colpa è anche del tanto osannato sistema italiano della piccola e piccolissima impresa, quella dei distretti: nel mondo globalizzato le piccole imprese non possono competere con i grandi gruppi e spesso non vogliono investire in innovazione perché guidate da imprenditori anziani ormai disinteressati ("qui si è sempre fatto così dal 1955") e sottoposte al cambio generazionale ereditario che può avere effetti disastrosi: in una grande impresa un manager incapace lo puoi mandare via, nella piccola impresa non puoi mandare via il figlio idiota del titolare
Siamo un tantino autolesionisti. Sarebbe auspicabile darci una ribaltata prima di arrivare a toccare il fondo e mai più risalire, il problema è che i cambiamenti sono sempre visti male (soprattutto se non ci piace dove portano a breve termine e a livello personale)
Temo che il fondo sia stato ampiamente superato
Bravo Umberto! Sei così preciso, chiaro e sintetico a spiegare! Poi bellissima questa sigla del canale
Grazie mille
Come aumentare il conflitto generazionale, ben fatto élite politica italiana che pensa al breve periodo :)
mi sembra la correta conseguenza.. della fiaba che sento da decenni.l.... con gli anni,con le nuove tecnologie si lavorera 3 giorn ia settimana..... sottotitolo..... anche la paga sara di conseguenza di 3 giorni a settimana... ahhhhh perche voi credevate lavoro 15 giorni su 20 e vengo pagato 30 😃😃😃che bello il mondo dei dipendenti italiani... dei sognatori.... e nella busta paga,lavorando meno cosa vuoi? la zoccola e la ferrari aziendale? altro???
@@MrSanietto che ci piaccia oppure no le persone cercano narrazzioni positive per il futuro
guarda che i nostri genitori non é che abbiano fatto molto per evitare il conflitto, quanti di loro hanno creato un'impresa o lavorato nel settore privato? Soprattutto al sud, la mia famiglia di Napoli é composta al 95% da dipendenti pubblici. Non puoi pensare che una cultura cosi statalista sia sostenibile sul lungo periodo, quindi anche loro sono i responsabili del declino, perché hanno avallato le scelte di una classe politica indecente. Triste da dire, ma se in tanti siamo emigrati é anche colpa dell'ingenuita/cattiva coscienza dei nostri genitori e familiari.
PS: scusate per gli accenti mancanti e/o sbagliati, ho il pc con tastiera straniera non ancora configurata correttamente.
@@achilleconte4385 Ciao per caso stavi rispondendo a un mio commento? Oppure ad un altro utente che ha cancellato il suo?
@@MarkusCITA rispondevo al tuo. La classe politica non è un'entità a parte rispetto ai cittadini, per cui tantissima gente ha responsabilità nei confronti del disastro. Io ad esempio, a differenza di altra gente con genitori più svegli, ho dovuto comprendere autonomamente che l'unica scelta era emigrare. I miei genitori se non fosse stato per il mio lento lavoro di divulgazione e dibattito starebbero ancora nel mondo dei sogni, e tieni conto che mia madre è laureata e mio padre ha un dottorato, non stiamo parlando di gente con la terza media. Ovviamente sono funzionari pubblici, quindi non capiscono quasi nulla di economia e come funzioni un'impresa privata, è quello il problema. Lo stipendio fisso a fine mese vita natural durante ti mette in stand by il cervello e poco a poco la cancrena si diffonde sempre di più fino a rendere impossibile uscire dalla zona di comfort creata. Magari si riuscisse a tagliare la spesa pubblica in quel disastro di paese...
Grazie mille, ottimo video, super interessante! Riporto la mia esperienza personale dicendo che nell'ultimo cedolino avevo, tra contributi e imposte, 7 voci (SETTE). Ho lavorato in UK e si metterebbero a ridere.
Un altro fattore su cui avevo fatto la tesi è la difficoltà nel competere con il resto del mondo, se qua per produrre un bene del valore di 100 fra costi e accantonamenti e tassi devo spendere 95 mentre in Germania 90, questo sfavorisce la nostra nazione, esempi fatti con dati a caso giusto per farsi capire
Bel video btw
Tutto giusto quello che dici MA:
1) unutile essere innovativi se poi, per interessi di terzi o mancanza di visioni a lungo termine della italica nomenclatura industriale, non si concretizza a solo una volta. Esempi:
1955 Fiat G91
1963 Olivetti P101
1983 e conseguenti, Enimont.
Conclusione: in Italia vietato essere innovativi.
È una situazione a dir poco anomala. L' hai descritta bene. Quali soluzioni proporresti che risanerebbero i conti a lungo termine?
molto utile
il problema con inps foraggiamo RDC , CASSA INTEGRAZIONE , DISOCCUPAZIONE , e soprattuto la pensione dei dipendenti pubbliche non hanno contributi figurativi e non reali
Praticamente siamo in declino totale 👍
Dovrebbero far decidere alle persone se preferiscono fare versamenti tramite inps o tramite un fondo di pensione che investe I soldi così con la crescita del investimento non si avrebbe il problema che si ha di usare I contributi di domani per le pensioni
Ma se il PIL è in continua crescita dall' anno scorso e anche quest' anno perché i salari non crescono?
il pil non è ancora a livello 2007 :)
Buona sintesi!
Secondo alcuni economisti antiliberisti e antieuro, senza escludere i problemi strutturali che come tali secondo loro esistevano già prima di oggi, i salari bassi sono legati alla politica di stabilità dei prezzi, per il controllo dell'inflazione (che adesso tra l'altro per via della guerra è salita) e dell'occupazione, nonché dell'impossibilità di sfruttare la leva del cambio per consentire maggiore competitività negli scambi con l'estero.
Fortunatamente questi “economisti” possono solo parlare nei talk show, in accademia verrebbero presi solo per quello che sono: giullari
Sbaglio o i dati riportati nel quadro "Composizione cuneo fiscale 2020" indicano che il cuneo fiscale dell'Italia (45.95%) è più piccolo di quello di Germania (49.24%) e Francia (46,81%) ? Se è così, allora il cuneo fiscale NON è un argomento che giustifica il fatto che in Italia si guadagna poco.
@@leopoldovaleri4544 sbagli, ultimamente ho proprio pubblicato un video in ppp
@@Dr.Elegantia Grazie per l'attenzione e tempestività della risposta, che però non mi pare pertinente.
Io sto ragionando sui dati che sono nel quadro che mostri in questo video, e quei dati dicono quel che ho segnalato.
Saresti così gentile da indicarmi l'errore del mio calcolo?
Bada che so bene che in Italia si guadagna di meno, quello che segnalo è che questo fatto non è derivabile dai dati mostrati.
@@leopoldovaleri4544 quindi stai assumendo che vi sia lo stesso livello, top. Temo di non poter convincere chi non ha dimestichezza con i numeri, e sicuramente non è mio compito fornire lezioni private.
@@Dr.Elegantia Hai frainteso, non ti sto chiedendo lezioni private. Quello che sto dicendo è semplicemente che il ragionamento espresso nel video è errato. Non sarebbe un grande problema, errare è umano, ma lo diventa se rifiuti di ammetterlo
Visto che mi accusi ingiustamente, vorrei chiarire i dati. Supponendo un netto pari a 100, i costi del lavoro sono: Italia 85, Germania 97, Francia 88. Questo conferma ciò che ho detto nel video: sebbene i costi del lavoro siano simili, come ho affermato dicendo "non sono tanto distanti a livello europeo", il netto che rimane nelle tasche è inferiore in Italia. La ragione risiede nel nostro sistema fiscale: al crescere del reddito, le aliquote applicate aumentano significativamente. Pertanto, anche se in media il costo del lavoro è comparabile, non significa che la tassazione resti simile all’aumentare del reddito. Infatti, se passiamo da un netto di 100 a 110, la tassazione in Italia cresce molto più rispetto agli altri Paesi.
In un video di 11 minuti, che riassume argomenti più complessi trattati ampiamente sul canale, non posso fornire una spiegazione dettagliata di ogni aspetto. Pertanto, ti invito a riflettere su ciò che ho detto e, se necessario, a chiedere scusa. In alternativa, se il tuo atteggiamento persiste, procederò ad applicare il regolamento.
A tal proposito ti rimando qui: ua-cam.com/video/ocAXOwS9-Pc/v-deo.html IL CUNEO FISCALE MI HA ROTTO IL PYTHON! Confronto sui SALARI NETTI in EUROPA, in cui metto invece in prospettiva i vari netti per diversi livelli di reddito, e non solo medi, come mostro qua, anche qui sarebbe opportuno concentrarsi sulla velocità di crescita della tassazione al crescere del livello di reddito.
un fatto molto importante non detto nel video, è che siamo uno stato molto assitenzialista, detto questo in Italia conviene essere poveri (paghi poco tasse, casa popolare dallo stato, università gratis, bonus su bonus ogni anno ai poveri etc...) ,questo non ha fatto altro che creare una massa di parassiti sociali, tanto conviene essere sotto il radar dello stato, lavorare in nero ed essere poveri per poter stare bene, io (fesso che sono) che pago tutto sono quello piu tartassato.
In Australia , dove ho vissuto molti anni, ti controllano per bene, si c'è l'assitenzialismo ma non è cosi assurdo come l'Italia.
Leggi fatte male sulle pensioni è un'altro capitolo della nostra triste storia, dove fino agli anni 90 le forze armate (non vorrei sbagliarmi ma forse pure gli insegnanti) potevano andare con appena 20 anni di contributi, ho diversi amici con padri andati in pensione a 45 anni! e NOI paghiamo...
Ora che il danno è fatto ecco che tocca a noi pagare, e nessuno ci assicura neanche andremo in pensione!
Solo una cosa: essendo che è una forma molto scorretta, meglio usare dato che, dal momento che. poiché
Ottima analisi! Il salario netto è circa un terzo del suo costo. Io aggiungerei il costo dei poltronifici
non vi siete stancati di farvi trattare come schiavi? In Italia gli stipendi sono da fame! Perché non considerate l’idea di trasferirvi in un paese con welfare e condizioni del lavoro migliori?
@@iamwalt eheheeh ! Ci sto lavorando, nonostante non sia un ragazzino.
Quindi come fa a sostenersi il sistema? Visto che l’INPS è socio in banca d’Italia, può attingere in percentuale dalla creazione del denaro dal nulla? Può essere che in maniera nascosta, si creino pezze da mettere sui bilanci annuali?
No
Se il ricco ha 1000 appartamenti e nessun povero sceglie di andare in affitto da lui….., anche il ricco diventerà povero
Ciao Umberto, tu che approccio proporresti per affrontare il problema? (Oppure in generale che linee guida dovrebbero seguire i nostri politici)? Pensi ci sia un partito che stia affrontando meglio questi temi?
Ciao, ritengo che nessuno stai facendo qualcosa sul tema, propongo che si agisca sul cuneo fiscale e che la si smetta con bonus a pioggia :)
Non sono Umberto ma penso che nessuno abbia una soluzione seria a questo problema.
Ciao Umberto, in considerazione di quello detto nel video, quali sono invece I Paesi piu virtuosi da questo punto di vista?
Perdona la domanda probabilmente stupida, ma se tagliassero totalmente tutte le pensioni sopra i 2000 euro, in che scenario ci si ritroverebbe? Si potrebbe sistemare la bilancia tra contributi versati e pensioni in essere?
rispondo io: non lo possono fare. prima cosa lo stato perderebbe la fiducia dei suoi contribuenti sia nazionali che esteri. la pensione è un investimento sicuro e con tutte le tutele possibili, tagliare le pensioni in modo considerevole farebbe un danno enorme nel lungo termine (es. tutte le posizioni che possono accedere ad una pensione oltre i 2k "sparirebbbero dalle grinfie" dell'inps nel giro di pochi anni che si ritroverebbe con molto meno grano da far girare )
@@gabry96colo grazie, visto solo ora.
Video esaustivo che va dritto ai problemi strutturali del paese. Ma a mio avviso ci sono grossi problemi culturali che incidono sulla produttività del lavoro. Io non lavoro in settori come quello industriale ma ti posso dire che anche nella ristorazione e nell' agro elimentare tralasciando la piccola e media impresa in Italia abbiamo davvero su un piano culturale anche dei bassi investimenti in tecnologie e attrezzature che permettono la produzione. E quando si parla di questo tema si pensa alla tecnologia! Ma ti posso assicurare che questa piaga culturale esiste per la bassa formazione, una mancanza di etica al lavoro per puntare alle sicurezza e anche un incompetenza imprenditoriale! Ma farei un commento lungo 10 giorni per farne di esempi
Difficile dare un parametro quantitativo della cultura. Può esserci questo elemento. Ma difficile dimostrarlo.
@@Dr.Elegantia io lavorando fuori l ho notato, sulla base dei problemi strutturali non si investe tanto sull efficienza degli strumenti di produzione che danno il compromesso tra qualità e quantità
Tutto molto bello sulla teoria, ma gnaro, spiegami com'è che un'azienda come amazon, che fattura milioni, dia uno stipendio di 800 euro lordi?
Ok, le tasse portano via molti soldi, ebbene, basta alzare lo stipendio a monte, non è possibile che un operaio non arrivi a fine mese lavorando 8 ore, gran parte di queste di notte e il suo capo vada in giro in Lamborghini, se realmente si fa fatica ad alzare gli stipendi la Lamborghini la vedi solo sulla playstation.
Quando lavoravo per un magazzino di un sito E-commerce, nel rovatese, quello che io facevo DA SOLO, portava nelle casse 150k e io quanto prendevo? 1200 lordi, briciole.
Ci sono aziende che stanno facendo extraprofitti, chi ci lavora ha percepito stipendi più alti? spoiler: NO.
Ai capitalisti piace fare i MinMaxer, poca spesa tanta resa, se si diminuisse il cuneo fiscale, non cambierebbe nulla, perché in gran parte dell'Italia, con 800 euro puliti non campi lo stesso.
Delle possibili soluzioni sarebbero:
- Dato che molti pensionati percepiscono la pensione non su contributi effettivamente versati, ma calcolata sulla retribuzione dell'ultimo impiego, sarebbe abbassare le pensioni basate sul vecchio sistema.
- Inoltre c'è anche il problema delle piccole imprese, che sono troppe in italia, non hai i soldi per dare una retribuzione decente? vendi ad aziende più facoltose e diventa dipendente anche tu.
- Aggiungo anche che vaccinare gli 80enni non è stata una buona mossa.
- I " capi supremi " in Italia possono arrivare a prendere anche centinaia di volte lo stipendio del dipendente più basso, ecco, anche lì, basta mettere un rapporto massimo di 10:1, così se il capo vuole darsi uno stipendio incredibile deve alzarlo anche a chi gli permette di avere il culo sulla poltrona.
Non ho utilizzato termini troppo aulici volutamente, parlando volgare, anche il volgo comprende.
Guarda basta guardare gli stipendi medi di Amazon su glassdoor per scoprire che quanto affermi sia falso. Mi fermo qui. Chi viene su questa pagina a pontificare senza dati alla mano o portando dati errati non merita il mio tempo. Ti auguro comunque il meglio! Buona serata!
Edit For data
Lo stipendio medio di Amazon varia da circa 16.938 € all'anno come Warehouse Worker a circa 110.000 € all'anno come Senior Manager. La paga oraria media di un magazziniere Amazon parte da circa 10 € lordi.
Quindi parliamo di 1230€ circa lordi al mese. Non 800. E 800 comunque è il livello minimo non massimo, ne medio, ne mediano. Minimo.
@@Dr.Elegantia Ho le buste paga, tu un sito, come prova cosa vale di più?
Ti dico anche dove lavoravo Magazzino DL05 di Castegnato, ho ancora il badge.
@@Dr.Elegantia Ho capito in cosa la tua grande analisi pecca. Ti limiti ai dati degli assunti direttamente da amazon, ma la grande maggioranza della forza lavoro in italia arriva dalle agenzie, di cui, non credo che i siti dell'internetto tengano traccia.
Se ti limiti ad informarti su internet come i novax, troverai solo mezze verità esattamente come i novax.
@@VapingBad93 semplice, che il sito ha 146 mila dati inseriti da gente verificata, tu invece garantisci per te stesso. Ma anche se fosse basta aprire un qualsiasi dataset per scoprire che per quanto tu possa avere ragione, la tua singola situazione non fa statistica. Ovvero, ciò che vive un singolo non rappresenta necessariamente il fenomeno osservato.
Ad esempio possono esistere aziende piccole che pagano benissimo (come nel mio caso) ma questo non significa che tutte le aziende piccole pagano benissimo, anzi! I dati suggerisco l’esatto opposto.
@@VapingBad93 quindi ora il problema è l’assunzione indiretta, interessante, se guardi il mio cv scoprirai che ho lavorato per una APL, dove facevo il controller. Non si può pagare meno una persona. Ergo tu parli dei contratti a piva, ovvero piccoli imprenditori, ovvero l’abuso di un regime. Ma pensa un po’ questo video parla proprio di quell’abuso, ergo ancora non sei assunto, ma fornisci un servizio come autonomo. Quindi, di grazia, di cosa ti lamenti?
Perché non é un paese veramente liberale. Fine.
Video molto chiaro e interessante
Ok, i nostri contributi non bastano a pagare le pensioni in essere ora e lo stato interviene con 100/130mld l'anno per far fronte a questo gap. Negli altri paesi, gli stati con quanti mld partecipano al pagamento delle pensioni?
Circa il 12% del pil contro il nostro 17 :) (in media)
@@Dr.Elegantia ma essendo il nostro pil 2mila mld, il 17% non sarebbero 34mld? O sbaglio qualcosa
@@urbanstrangersaudio3371 ti manca uno zero missa :)
@@Dr.Elegantia boh non mi tornano i calcoli sono troppo scarso. Allora ti credo sulla fiducia😂😅
@@urbanstrangersaudio3371 2000*0.17 fa 340 mld ;)
Non credermi mai sulla fiducia (apprezzo, ma non sono il messia)
Davvero bravo , bel video su un tema molto importante!
Si però che depressione!
Mai abbastanza, questo stato fa deprimere XD
Non mi è piaciuto del tutto questo video perché è molto di parte (dalla parte degli imprenditori per essere precisi). Come si è visto dallo stesso grafico mostrato dal video in Italia i contributi previdenziali sono uguali se non inferiori a quelli della media europea, dove però i salari in questi ultimi anni sono aumentati... Poi mette ingiustamente in conflitto le generazioni... è vero che i contributi versati oggi servono per pagare le pensioni oggi....ma anche chi è appena andato in pensione ha versato contributi per tutta una vita ... e questi sono andati a pagare le pensioni di ieri... . In realtà i veri motivi dei salari restati al palo sono altri1:
1- gli imprenditori italiani trovano più facile mantenere bassi i costi di produzione non aumentando i salari piuttosto che ingeniarsi ad rendere il sistema produttivo più efficiente e puntare su ricerca e qualità;
2- l' energia in Italia costa più che all' estero... quindi anche in questo caso i maggiori costi vengono scaricati sul dipendente..
3- quando era presente la lira i prodotti italiani potevano rimanere concorrenziali tramite la svalutazione della moneta...con l'euro questa possibilità non esiste....anche in questo caso i costi vengono scaricati sui dipendenti;
4- un tempo era presente la scala mobile...che i poteri di Confindustria a fatto eliminare...
Quindi non raccogliamo frittole..
Sono invece in accordo sui grandi errori che hanno fatto alcuni politici, come quota 100 (riforma insostenibile che ha avvantaggiato pochi per ricadere sui molti) e il superbunos 110%, che è stato utilizzato più dai ricchi (non di rado per seconde case in località turistiche, quasi mai abitate), che dalle classi meno agiate che magari nemmeno si sono potute permettere la casa di proprietà.
Di parte😂
Contribuisce anche la bassa produttività Giusti Umberto
La produttività dipende da capitale umano, ricerca, innovazione, tassazione e burocrazia. Sono tutti elementi citati nel video, quindi sì :)
Se non avessero tolto la scala mobile adesso avremmo gli stipendi più ricchi
e in termini reali più poveri
Nel 2023 il reddito annuale lordo di un italiano mediamente è di. 28.500 € mentre quello di un tedesco è. €69.000. La differenza è importante, eppure sono dati che ho preso dai motori di ricerca. Anche loro pagano i contributi per poi andare in pensione. Scusa ma non riesco proprio a capire come si fa a sostenere che al lordo di tutto la retribuzione è confrontabile. 3:25
In che senso
@@Dr.Elegantia A vedere quello che dice la rete un tedesco genera una ricchezza più che doppia di un italiano. Però i prezzi dei beni di consumo non sono così diversi. Per tutto il resto sono d'accordo col video, anzi è fatto molto bene
Bhe basta guardare la TFP italiana / TFP tedesca per rendersi conto che quella sia la realtà. Poi può non piacerle
@@Dr.Elegantia Ho guardato, ma TFP è indice che deriva da un algoritmo, non è un valore puro in €.
Ho guardato varie fonti, ma tutte evidenziano, sul lordo, un rapporto di 1 a 2.
Anche i prezzi al consumo in Germania sono più alti, ma non così tanto.
@@stratosphorus la TFP è un indice mica un algoritmo 😅 ci sono tante spiegazioni sul canale della TFP
Non lo dice nessuno, perché non è comodo, ma la vera causa degli stipendi bassi sono i MIGRANTI.
Intanto hanno svuotato l'IMPS con i 35€/die molticicati per centinaia di migliaia. E parallelamente hanno fornito lavoro a costo stracciato, mettendo fuori gioco le organizzazioni sindacali. Molti di loro fanno lavori molto duri a poche soldi, senza assicurazione e senza previdenza. Vi siete chiesti chi li manterrà quando non ce la faranno più a fare questi lavori? Co sono tutti i presupposti per la guerra civile
Falso.
maGIORGETTIto o maggior gettito?
In quali vecchie puntate hai analizzato l'isee? Comunque puntata chiara e molto utile
Sul video di Letta :) se te lo link yt nasconde
@@Dr.Elegantia ma invece come gli altri paesi europei a tenere la percentuale di contributi su salario lordo più bassa di noi? Non hanno i pensionati loro?
I soldi CI SONO!!! E vanno presi dai PADRONI che prendono fino a 649 volte un normale lavoratore! Ne ha parlato anche il Grande Professore Matteo Saudino!
AHAHAHAHAHAAHAHAHAH
Nessuno ti vieta di aprire un'azienda, così anche tu prenderai 649 volte lo stipendio di uno sfigato da 1000 euro al mese .
Buona fortuna
Si può ridere ma il punto delle disuguaglianze rimane, ed non e' una cavolata da comunistelli ma un problema vero che mina i valori di libertà, giustizia e democrazia di cui tanto ci vantiamo in "occidente".
Non tutti gli italiani guadagnano poco.
Per quanto può durare questo schema Ponzi?
fintanto che il gettito sull’imposizione fiscale riesce a coprire il deficit dei contributi.
Quando non ci saranno più abbastanza persone che lavorano in regola per sostenere le pensioni probabilmente.
Grazie a Dio non vivo piu' in Italia
Hai dimenticato la produttività
Non l’ho affatto dimenticata: la produttività è data da capitale umano, burocrazia, tassazione, ricerca e innovazione. Tutti temi trattati.
permettimi di aggiunge: in italia l'80% sono piccole imprese che non hanno l'interesse ne la capacità di fare ricerca quindi la ricerca è a carico dello stato in parole povere. stato che invece di investire di piu investe sempre meno.
Questo canale funziona solo se chi lo ascolta è giovane, facendo una lotta agli anziani e allo stato sociale (non considerando mai che le pensioni sono reddito), dicendo che meritano più i giovani degli anziani. Ok ma è sempre la stessa lotta inter generazionale detta all’inizio del video, ma alla rovescia.
La soluzione alla fine è avere meno anziani, che facciamo li uccidiamo?? Gli abbassiamo la pensione gia bassa!
Penso semplicemente che se tu avessi lavorato 40 anni ora diresti cose diverse.
In questo ragionamento si mettono prima i bisogni matematici di bilancio (intendendo sempre che si deve fare pareggio, perché la moneta è un bene scarso) e sotto i bisogni sociali, praticamente buttiamo i passi avanti fatti dalla nostra costituzione
Ecco a Michele, che ritiene giusto lasciare 3500€/5000€ di pensione al mese a chi ha versato 0 contributi. Grazie Michele, le tue competenze ci sono utili per capire che l’Italia è un paese per falliti. Grazie davvero ❤️
@@Dr.Elegantia ma come si fa a dire queste cose… come abbiamo visto anche su twitter l’80% della spesa è per pensioni lorde > 2500. Se la gente vive a lungo è una vittoria della società.
Dovremmo diventare americani, età mediana 37 anni aspettativa di vita 76 in calo
Loro sono il centro dell’impero e ne hanno bisogno, noi siamo partner dell’impero e come sempre è successo nella storia siamo post storici, ci dedichiamo alla massimizzazione del benessere e diritti sociali.
Quindi giustifichiamo gli schemi ponzi? Perfetto.
@@MichelePiazzini invece di sparare boiate devi capire che un sistema dove c’è molta gioventù e meno anzianità aiuta a creare e fare economia…. Un sistema basato su anzianità o futuro invecchiamento può solo portare a 2 cose
O a non farti avere la pensione dopo i 65 anni quindi allungando un eta pensionabile e rendendo inutile certi lavori.(quindi crisi in certi settori prima dello stand bye definitivo),
O a superare come dice lo zio Umberto il limite per cui tu pensionato ti sfilo i soldi in banca per pagarci il debito e nel mentre vai alla Caritas con metà della pensione.
Difficile il ragionamento?
Che poi nel secondo caso è pure peggio perché c’è la conseguenza e qui bisognerebbe discutere di un eventuale costo inflattivo talmente alto da fare la fine del 🇻🇪.
Nel primo o muori lavorando o fai la fine del secondo ma con 5 anni più tardi gli effetti.
Diciamo che tutta la generazione dei 40 50 e 60 enni dovrebbero lavorare aprirsi una pensione privata e invece di mettere le tasse sulla previdenza sociale le sposti a debito pubblico 😂 roba che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico.
Non parliamo di conflitto generazionale ma di quante chance noi poveri cristiani abbiamo di sopravvivere il giorno dopo.
non vi siete stancati di farvi trattare come schiavi? In Italia gli stipendi sono da fame! Perché non considerate l’idea di trasferirvi in un paese con welfare e condizioni del lavoro migliori?
gli 80 euro di Renzi tecnicamente cosa erano?
propaganda
@@giancarlovirgili9334 ottimo 😅
Secondo me manca un tassello al discorso, è vero che il trasferimento verso la parte improduttiva è importante ma d'altro canto il pensionato i soldi li spende reintroducendo il proprio reddito sul mercato, dovremmo rimodulare la tassazione sulle rendite di posizione a favore dei redditi da lavoro
Hai dei dati specifici che provano (e soprattutto quantificano) questo “ritorno”? Vuol dire che è una specie di gioco a somma zero?
È una grossa balla, non so esattamente perché ma statisticamente gli anziani sono più restii a spendere i propri soldi e a consumare. Storicamente in questo periodo l’Italia è rimasta in stagnazione anche per il fatto che oltre a dover far pagare grossi contributi per fornire le pensioni, gli anziani non spendano quanto un giovane quindi:
-consumi
-crescita economica
+costi
Inoltre i giovani sviluppano poca soddisfazione nel lavoro e le aziende si spaventano ad investire in Italia proprio a causa della situazione politica, gli alti costi e la situazione stagnante…
Ovviamente posso parlare per ciò che conosco e portare gli esempi di quello che mi sta attorno, gli anziani che mi circondano fra medicine bollette e spese di prima necessità non riescono a risparmiare poi molto, specie se poi sono costretti a prendere una badante e necessitano di cure mediche spesso dispendiose nonostante l'ottima sanità pubblica italiana, e poi tendono comunque a morire trasformando il proprio risparmio in casse da morto e guadagni altrui