Cadere eternamente in un buco nero, evitare la singolarità e perdersi nel tempo "immaginario"
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- Опубліковано 29 вер 2024
- Parleremo di cosa succede quando si cade in un buco nero, cercando di analizzare l'articolo:
"Avoiding singularities in Lorentzian-Euclidean black holes: the role of atemporality"
in cui si afferma che anche la caduta percepita dal malcapitato che finisce nel buco nero potrebbe durare un tempo infinito. In questa aniera si evita la singolarità ma bisogna fare i conti con il tempo immaginario.
Io non ho abbastanza competenze per confutare l'una o l'altra interpretazione (cosa che mi sembra comunque difficile per tutti), ma non ho mai avuto problemi ad accettare le singolarità, né in ingresso (big bang) né in uscita (buchi neri). Semplicemente osservando la singolarità iniziale si vede come l'universo arriva da un infinito fatto di altri spazi, altri tempi e altre costanti, tutti compressi in un intervallo piccolo a piacere compreso in quell'istante primordiale che non riusciamo a decifrare, e finirà (e in alcuni casi dal nostro punto di osservazione è già finito) nelle singolarità dei buchi neri, le quali mi aspetto che spappolino bene il tutto, ne sanciscano la morta entropica rispetto a questa "incarnazione" e ne risputino fuori tutto da un'altra singolarità con spazio-tempo e costanti sbilenche rispetto alle nostre. Tutto questo non per dire che dovete credere a me, che non ho le competenze, ma solo che le singolarità sono belle e non capisco perché dovrebbero essere evitate.
articolo di grande qualita', bello vedere che c'e' chi lavora con gli spazi e le dimensioni, complimenti. Ovvio che gli infiniti, se saltano fuori dalla nostra matematica, sono dovuti a qualche asse perpendicolare allo spazio geometrico che e' stato "trascurato". Grazie per la presentazione, top as always
Grazie per il video ma soprattutto grazie per la fiducia 😂
Se la materia non arriva mai all'Interno del buco nero ma si "spalma" sull'orizzonte degli eventi significa che il buco nero diventa una "cipolla" perché man mano che la materia si avvicina al buco nero e si "blocca" l'orizzonte degli eventi dovrebbe diventare sempre più grande inglobando la materia che precedentemente si era "spalmata"
Certo che è proprio controintuitivo: più aumenta il campo gravitazionale e più rallento...
Perché il potenziale è negativo ...
Gian Carlo Wick (l'ho sempre sentito pronunciare alla tedesca con la W che suona V e non U) era torinese ... è quello del Teorema di Wick sui propagatori che genera l'espansione diaframmatica ... La rotazione di Wick è di 90° nel piano complesso, sposta l'asse reale su quello immaginario ... attenzione a non sbattere sui poli dei propagatori!
Buongiorno, se ho ben capito é come se l’orizzonte degli eventi fosse una specie di guscio che separa lo spazio-tempo (ovvero l’universo esterno al buco nero) con il “non essere” (non il vuoto quantistico, ma proprio l’assenza di spazio-tempo all’interno della regione confinata dal buco nero). L’utilizzo del tempo immaginario potrebbe essere considerato un artificio matematico per simulare l’assenza di spazio-tempo.
dentro lo spazio tempo c'e', ma e' sconnesso dal fuori
Quattro indici ... un Kol dall'Eternauta ...
La física (en "realidad" la realidad del mundo según nuestra mirada) es atractiva y bella hasta cuando se entiende poco, y parece casi inaccesible. Lo maravilloso, quizá, sea simplemente estar vivo y tratar (o soñar) con entender cosas, es decir hacerlas accesibles.
Muchas gracias, Marco.
Ciao Rosa, grazie a te, questo e' un articolo veramente difficile....
Il problema dei buchi neri sono le singolarità ma come si fa ad avere un buco nero senza singolarità? Come si fa a curvare lo spazio-tempo fino a produrre un buco nero (di massa stellare) in un tempo finito senza ammassare materia fino a densità maggiori di quelle di una stella di neutroni?
la singolarità non serve. "buco è nero quando arbitro dice", ossia quando una massa e' concentrata in una regione suff. piccola (R_Schwartz...
@@marcocasolino appunto, quando una massa è concentrata in una regione molto piccola la densità aumenta, sotto le 3 masse solari ci si ferma alle stelle di neutroni, sopra, per avere un buco nero, magari non basta la repulsione dei neutroni
Diversa la situazione con buchi neri di masse maggiori dove la densità potrebbe essere molto minore
Addirittura se omega (non mi ricordo se è proprio questo il simbolo che descrive la velocità di espansione dell'universo ed il fatto se sia chiuso o aperto) fosse maggiore di 1 potremmo essere dentro un buco nero
Diciamo che è un modo articolato per mantenere in vita il principio di causalità?
piu' per evitare la singolarita'. ps bel nick KAHNNNNNNNNNNNNNNNNNNN!!!!!
@@marcocasolino grazie James T. Kirk....!!!...voglio capire i passaggi e in che sistemi di coordinate si mettono..ci si vede oltre la nebulosa:)
Un approfondimento sull’ipotesi che i buchi neri non siano singolarità ma siano in realtà stelle di gravitoni? Ho letto che è uscita di recente un interessante pubblicazione, ma è tuffa?
hai mica il link? le gravastar le abbiamo fatte, ma qui dici proprio gravitoni?
@@marcocasolino ti copio il pezzo dell’articolo: Poche settimane fa, un gruppo di scienziati della University of Gdańsk, in Polonia, ha proposto - o meglio: riproposto - un’ipotesi che potrebbe risolvere il problema della singolarità: secondo gli autori dello studio, pubblicato sulla rivista Physical Review D, quelli che chiamiamo buchi neri sarebbero in realtà un’altra cosa, un oggetto chiamato gravastar (che sta per GRAvitational VAcuum STAR), con caratteristiche del tutto diverse.
@@r1cr1 ah le gravstar le abbiamo fatte provo a mettere i link sotto ma se cerchi gravastar saltano fuori
ua-cam.com/video/xDdxSjEyOKY/v-deo.html&ab_channel=MarcoCasolino
ua-cam.com/video/MzO8ZxPF9VM/v-deo.html&ab_channel=MarcoCasolino
@@marcocasolino grazie, vi seguo da qualche mese ma non l’avevo visto. Comunque ho scoperto ascoltando il podcast che siamo coetanei 🙃
Ma un terrapiattista moderato si può chiamare terracubista ? E se noi siamo l'uno, che ci sta nelle altre facce ?
Mi suggeriscono che al sei è assodato ci sia un team di tartarughe, su uno dei lati tale Atlante. Rimangono i tre lati oscuri...tutto torna
Sono tutte teorie
Buongiorno a tutti
Affascinante!
Buongiorno
Buongiorno
Grazie ❤
Buondì!
Ma come si concilia questo articolo con ciò che si legge circa i buchi neri “astronomici “ tipo quelli al centro delle galassie o quelli chi si uniscono generando onde gravitazionali?
da quel punto di vista non c'e' nesusn problema, visto dal'esterno sono comunque due masse che si uniscono. anzi purtroppo e' proprio quello il problema, ossia il fatto che non c''e un vero e proprio modo di confrontare e falsificare le varie teorie
@@marcocasolinoGrazie! Un saluto e complimenti ancora per la sua opera di divulgazione!
@@albertods611 grazie!