La Malattia Mentale | Come si genera? Come prende forma?
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- Опубліковано 21 лип 2024
- Malattia Mentale, quali sono le tre dimensioni da cui si genera? In che modo prende forma?
Certamente provare a spiegare in pochi minuti quali possano essere le origini “generali” della malattia mentale è molto ambizioso, ma ci proverò proprio adesso…. Insieme a te!
Partendo dalla definizione di disagio Bio-Psico-Sociale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità proverò a introdurre il concetto del rapporto tra Dimensione GENETICA, Dimensione SISTEMICO-RELAZIONALE-EVOLUTIVA e infine la Dimensione del LIFESTYLE (“LIFESTYLE PSYCHIATRY”, ovvero psichiatria dello stile di vita, di cui parlerò nel mio libro “psiq”).
Eccovi l’indice del video per poterlo usufruire al meglio anche se vi consiglio di seguirlo dall’inizio alla fine per aver modo di concatenare tra loro tutti i concetti:
00:00 Introduzione
00:31 Che cosa dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità
00:59 Un altro Angolo di osservazione sulla Salute Mentale
01:18 La Triade che spiega l’Origine delle Malattie Mentali
01:30 La Dimensione GENETICA
02:05 Epigenetica e Malattia mentale ….(02:58bb)….
02:58 La Dimensione SITEMICO-RELAZIONALE-EVOLUTIVA
04:58 La Dimensione dello Stile di Vita (“LIFESTYLE PSYCHIATRY”)
05:40 La Prevenzione in Psichiatria
05:52 I 5 Pilastri della LIFESTYLE PSYCHIATRY
07:21 Conclusioni
Bene, spero che questa prospettiva sulla genesi della malattia mentale possa aver suscitato il vostro interesse e vi spinga a commentare e a pormi ulteriori domande….
#malattiamentale #psicopatologia
Il Dr. Valerio Rosso, su questo canale UA-cam, si dedica a produrre delle brevi lezioni di psichiatria rivolte ai pazienti, agli operatori della salute mentale, ai famigliari dei pazienti, agli studenti di medicina, agli specializzandi in psichiatria e a chiunque sia interessato alla salute mentale, alla psichiatria ed alle neuroscienze.
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Soffro di disturbo borderline della personalità (la diagnosi è stata confermata da due psichiatri e una psicoterapeuta in seguito a ricoveri, colloqui e test psicodiagnostici)
Per quello che riguarda l'eziologia del disturbo borderline esso di sviluppa nel momento in cui si ha una predisposizione genetica e a questa si aggiunge un vissuto traumatico. Quello che è interessante rilevare è che, a differenza di quanto si crede spesso, il trauma non deve necessariamente essere un Trauma maggiore (ad esempio una violenza sessuale, un lutto, una violenza fisica) ma il disturbo può svilupparsi anche in presenza di ripetuti "micro traumi" di natura relazionale (ad esempio l'essere trascurati a livello emotivo, l'essere umiliati, non vedere mai una risposta adeguata ai propri bisogni emotivi ecc) che vanno a creare un ambiente relazionale disfunzionale cronico. Trovo sia molto importante sottolinearlo perché chi ha vissuto costantemente dei micro traumi può sentirsi quasi "privo del diritto" di stare male e di chiedere aiuto in quanto guardandosi indietro non vede dei traumi "con la T maiuscola". Inoltre i membri della famiglia possono arrivare a parlare di "esagerazione, eccessiva drammaticità" ignorando la presenza di un reale problema (nonostante i fatti indichino che qualcosa, chiaramente, non va). Ho affrontato di recente questa tematica con la mia psicoterapeuta, non capivo come in presenza di tutti i criteri diagnostici (che mi hanno anche portato a diversi ricoveri per tentato suicidio) "mancasse" un trauma maggiore. Mi sentivo quasi un impostore ma affrontare il discorso mi ha fatto finalmente capire che anche io ho diritto di chiedere aiuto.
Bellissimo commento che condivido completamente. Grazie di cuore per la tua testimonianza che fornisce immenso valore a questo contenuto….. un caro saluto! 🌈🍀⭐️🙏🙏🙏🙏
@@ValerioRosso Grazie a lei Dottore per il lavoro di divulgazione che porta avanti. La salute mentale è una tematica di cui è profondamente necessario parlare, solo così si riuscirà ad abbattere lo stigma che la circonda.
Lei lo fa senza alcun giudizio e con grande competenza. Grazie!
Sono del parere ormai che la maggior parte dei problemi derivati da "microtraumi cronici" sia causato dall'ambiente familiare. Nel mio caso bisogno di essere visto, approvato, considerato competente ecc
Ma! Io penso che a volte certi nostri problemi, derivino dal fatto che abbiamo giudicato impropriamente le persone che ci circondano, facendoci un ecessivo carico dei loro giudizi e comportamenti nei nostri confronti. Non nego che esistono persone positive e equilibrate, ma generalmente anche se noi siamo in errore, quelli non sono mai un vero problema. Ma esistono e non sono poche, persone che inmancabilmente, scaricano i loro problemi evidenziandoli e esagerando certe nostre defailance, diventando anche persecutori. Devi giudicarli, quel tanto che basta per una valutazione che ti aiuta a inserirli in un contesto. Non lasciarsi mai abbindolare e perdere nel minestrone degli altri. " O torre che reggi all'impeto dei venti, non ti curar di loro, ma guarda e passa".
@@ezechielelupo8703 Un disturbo di personalità ha le sue radici nell'infanzia, periodo in cui purtroppo non si hanno gli strumenti adeguati per contestualizzare (o, ancora meglio, comprendere) il comportamento altrui. In età adulta, tramite la psicoterapia e quindi lavorando su se stessi e scavando nella propria storia personale, è possibile comprendere cosa è accaduto: nel caso dei micro traumi reiterati spesso le figure di riferimento del bambino non hanno contribuito allo sviluppo della patologia in maniera intenzionale ma, purtroppo, lo hanno comunque fatto perché non sono state in grado di rispondere in maniera adeguata alle esigenze emotive del bambino di cui avrebbero dovuto prendersi cura. Purtroppo spesso può accadere che queste figure di riferimento presentino problematiche psicologiche non risolte e, pur non volendolo, creino un ambiente relazionale disfunzionale cronico all'interno del quale si sviluppa il disturbo.
Il lavoro di contestualizzazione e comprensione di quanto accaduto è possibile farlo solo nel momento in cui si cresce e si entra in terapia, solo allora si hanno gli strumenti adeguati per rivisitare il proprio vissuto.
Resta comunque il fatto che a prescindere dall'intenzionalità (o meno) dietro alle azioni e alle mancanze delle figure di riferimento, il bambino ne fa esperienza in un periodo della vita in cui è estremamente vulnerabile e non ha la possibilità di ragionarci sopra, dunque se durante l'infanzia sono presenti dei micro traumi relazionali reiterati l'impatto sulla psiche del bambino sarà fortissimo e, nel caso di un bambino geneticamente predisposto allo sviluppo di un disturbo della personalità, porterà a svilupparlo. Per fortuna, come ho detto prima, in età adulta si può entrare in psicoterapia: questo non cancellerà il dolore provato ma aiuterà a comprenderlo, non eliminerà il disturbo di personalità ma aiuterà a gestirlo.
Io ho tolto tutto ciò che mi appesantisce notizie negative politica etc. Esco ogni giorno faccio tutto ciò che mi piace. E ho la fortuna di vivere vicino al mare quindi ogni giorno mare. Devo dire che sto molto bene così.
Come sempre illuminante. Personalmente penso di essere nata con un buon materiale di base, ahimè massacrato da un ambiente familiare altamente disfunzionale. Probabilmente avrei dovuto correre ai ripari prima, ora che ho 56 anni cerco di fare il possibile a livello di stile di vita per godermi perlomeno un sereno finale di partita.
ero una bambina "strana" mi piaceva molto andare a scuola e studiare, avevo difficoltà nel gestire le amicizie, sono diventata un'adolescente problematica non tolleravo che mi venisse proibito di fare qualcosa, diventavo violenta, a 16 anni ero già in cura per disturbo bipolare e personalità borderline. Mi sono diplomata, laureata, ho trovato un lavoro, ho avuto delle storie sentimentali. Poi ho lasciato il lavoro, le storie sentimentali le amicizie sono sparite e a 57 anni vivo sola nella solitudine, prendo ancora farmaci ma la mia vita è stata distrutta dalla malattia mentale. Ho fatto anche un percorso di psicoterapia (5 anni) e psicoanalisi (infiniti anni). Aspetto la mia ora, nel frattempo leggo, guardo film e faccio passeggiate. Questa vuole essere solo una testimonianza) Grazie per i suoi video.
Prova uno sport da combattimento, tipo Aikido.
Concentrati sugli aspetti positivi e non negativi, non guardiamo sempre la vita dal lato della malattia. Cosa ti piace fare? Coltivalo, approfondisci e cerca di fare uno sport che ti è sempre piaciuto e che magari non hai mai nemmeno provato a seguire.
@@lgnaturopata9184 grazie per il consiglio, è un po' quello che cerco di fare, a volte mi riesce bene a volte meno, cerco sempre di essere positiva altrimenti è finita...
Guarda chi sta peggio di te e lotta per raggiungere chi sta meglio di te..
Affida la tua vita a Gesù. Diventerai una nuova creatura. Non ti dico una religione, ma Gesù quello vivente. Invocalo con tutto il cuore, fallo dimorare nel tuo cuore. Credere per provare. Sembra pazzia, ma non l'ho è🥰
Buonasera, nella mia città Basaglia ha aperto il manicomio che io ero una bambina, abitavamo tutti nelle case popolari e lì ho conosciuto il diverso,il malato mentale che non mi spaventava ma ne sentivo la sofferenza.
Io soffro di doc e sono di Genova mi chiamo Giovanni sono in cura da uno psichiatra che la conosce i suoi video sono molto belli e molto esaustivi la ringrazio
Interessante e chiara la sua disamina. Credo che però abbia trascurato un quarto fattore che ai giorni nostri mi sembra importante. Mi riferisco alla manipolazione continua e martellante che la società di oggi pratica attraverso certi sistemi di comunicazione. Essi sistemi creano bisogni indotti, stili di vita dovuti cui non si può sottrarre, ansie e paure che impattano notevolmente sulla nostra capacità cognitiva e sul comportamento.
Ciao e grazie per im tuo conrributo! Personalmente inserisco questo tuo discorso nel contesto delle LIFESTYLE PSYCHIATRY, in particolare nella gestione dello stress….. tutte queste manipolazioni e questi bisogni indotti sono generatori continui di stress, in particolare di stress economico. Dai un’occhiata a questo canale, ho fatto molti video al riguardo! Un caro saluto! ⭐️🙏🙏🙏🙏
Infatti, la tecnologia ci a resi schiavi e dipendenti, facendoci credere che siamo liberi,,,,, provate a prendere il telefonino,,,, sarete colti dal panico
Nel mio caso ho avuto una famiglia che da sempre ha ignorato i miei bisogni di socialità e che mi ha sempre costretto a stare da solo perchè "Non muori a stare solo". Un padre che soffriva di problemi mentali sin da adolescente e che si è rifugiato nel lavoro (e voleva imporre la stessa cosa a me) e una madre proveniente da un contesto culturale e sociale molto arretrato. Più la famiglia di mio padre che profondamente invischiata, con mia nonna buonanima che... lasciamo perdere. A tutto questo si è aggiunto un trasloco in mezzo alla campagna quando avevo 10 anni. Ho dovuto farmi infanzia da solo, adolescenza da solo, mi è stata rovinata l'esperienza universitaria che non sono riuscito a terminare e sono finito per isolarmi da tutti anche se isolato lo ero già e non sapevo come uscirne, vedendo il confronto con le altre persone. Ho minacciato di morte mio padre, che è sempre stato violento fisicamente e psicologicamente sia con me che con mia madre e che ha fatto tutto in maniera cosciente, ed ho subito un ricovero. Ho ricevuto diagnosi di psicosi depressiva e di disturbo schizoide, che non ho mai condiviso, ma intanto mi hanno riempito di farmaci. Ho subito pure un secondo ricovero in assenza di sintomi ma semplicemente perchè avevo smesso i farmaci e non li ritiravo più al CSM, per costringermi al depot (Xeplion 75mg). Mi sono ritrovato con pensantissimi effetti collaterali, senza riuscire a fare nulla (io che volevo andare a fare l'università all'estero) e con l'unica prospettiva di vegetare attorno al CSM. Nel frattempo mio padre continua con atteggiamenti violenti,aggressivi e con minacce di vario tipo (anche ieri ha minacciato mia mamma, magari sono solo parole ma lo erano anche le mie!!!!!) ma nessuno ha mai mosso un dito verso di lui e il tutto viene derubricato dal CSM come, di fatto, folklore quando in realtà soffre di un grave disturbo narcisistico che nessuno però vuole diagnosticarli!!!! Nel frattempo la mia diagnosi è diventata di disturbo evitante associata al disturbo dipendente (perchè, praticamente, non vado sotto un ponte pur di andare via mi ha detto il medico!!!) dove comunque si priosegue con l'antipsicotico. Il mio caso è quello di una persona che sarebbe stata un figlio modello per ogni genitore "sano" e a cui invece è stata tolta ogni prospettiva. In questo ultimo periodo mi sono staccato dal CSM (in provincia di Treviso forniscono un servizio SCARSISSIMO!!!!) per passare ad un medico privato ma non so quanto fidarmi, visto che si proseguirà con un antipsicotico (Latuda).
La mia storia ha molto in comune con la tua. Ti mando un abbraccio
Madonna santissima mi è sembrato di leggere la mia storia fa molto male
😊😊
Mi dispiace, purtroppo,l ambiente dove si vive è importante, plasma la personalità,c è chi ha forza di uscirne e chi purtroppo non riesce, intendo la vita passa 😢
Salve ho vissuto diversi anni con madre con sindrome bipolare forma grave, si curava saltuariamente...ho vissuto l' inferno...mio padre assente o quasi... diciamo viveva con noi ma si faceva la sua vita...nn sopportando la situazione...ho subito gravi abusi psicologici e a volte fisici...sono molto sensibile...cambio spesso.umore...ho sensi di vuoto...diciamo una situazione molto altalenante... nonostante tutto il cais ho sempre supportato mia madre diventata poi invalida...con scatti di ira nn indifferenti...nn l' ho lasciata sola...sono sposata ho due figli...ma nn ho trovato il coraggio di lasciarla sola coi suoi guai...ora nn c'è più....mi sento libera..sembra strano...ma ne ho passate troppe...
di domande ce ne sarebbero tante ma quello che mi interessa maggiormente è sulla componente genetica; cioè quanto la genetica influisce sul disturbo mentale?
Molto importante è la società e le amicizie ; perché purtroppo spesso è la famiglia stessa disfunzionale; parlo di genitori che non sanno fare i genitori che umiliano e trascurano i figli..quindi molto importanti sono gli amici ..non parlo dei social network ma degli amici veri in carne e ossa che ti spronano a stare in compagnia...di questo devono insegnare i professori di oggi oltre a italiano e matematica
Interessante come sempre! Mi chiedevo se potesse affrontare il tema della dipendenza affettiva: sarei curiosa di sapere fino a che punto sia effettivamente paragonabile ad una dipendenza da sostanze.
Trovo che lei sia davvero una persona molto colta e interessate da ascoltare, un saluto dottore 🖐🏻😃❤️
Nessuno è perfetto e quando 1persona ti dice che non normale ecco quello ha sbagliato e forse non è normale nemmeno lui ma neanche gli psichiatri sono in conflitto con i colleghi ognuno dice la sua ma la verità è che ognuno di noi può trovare la saggezza e il suo equilibrio trovando la serenità interiore e cogliere interesse nelle passioni di qualsiasi tipologia ma soprattutto costruttivo nel nostro animo
Buonasera dottore, sono d' accordo su tutto, anche perché in familia da parte di mamma, tra uso di psicofarmaci (io ad esempio), abuso di alcool, droga, tabagismo, non ci siamo fatti mancare nulla, tra zie e cugini. Il fatto è che proveniamo da un paesino di montagna molto piccolo,dove se si guarda bene, direttamente o alla lontana siamo tutti o quasi parenti, questione che ha favorito sicuramente l' insorgenza di queste problematiche. Si tenga conto che nel periodo evolutivo, si hanno come punti di riferimento, persone che a causa di ciò hanno grosse criticità in relazione a disturbi d' ansia, con connotazioni ossessive,il gioco è fatto, la castrazione di molte potenzialità, pure. Si tenga conto del contesto generale, venutosi a creare nel nostro Paese e in generale nel Mondo, dopo gli sconvolgimenti dei primi anni novanta del secolo breve e il venir meno di alcune garanzie che davamo per scontate hanno inciso non poco a livello di percezione generale, per cui la sfiducia e anche la mancanza di possibilità non ultime economiche, rende molto difficile l' aggiustamento di un Life style, non proprio sano. Grazie,per i video. "Arrivederci".
Ho una nipote che pur frequentando poco ha carattere, attitudini e peculiarità identiche alle mie. In passato ho temuto che sviluppasse le mie stesse fragilità e in parte il rischio rimane, ma al contrario di me lei ha un padre affettuoso e presente e una mamma estremamente equilibrata. Sono curiosa di vedere che donna sarà da adulta, perché in lei vedo la me che sarei stata se le condizioni fossero state diverse. Grazie per questo video.
Lei e' il migliore!!!bravissimo...grazie
Talmente utile che il video l'ho salvato fra i preferiti!!!
Lo stile di vita, l' ambiente che ti circonda influenza molto doc!
Sicuramente lo sport da una bella mano alla salute psico-fisica ,ne parlo per esperienza ,da giovane cercavo emozioni forti alla ricerca di scariche continue di adrenalina.Mi piacerebbe facesse un video su questo "problema"Grazie.
Grazie per averemi risposto cosa intende per "salute mentale" !!?..... Buio completto!!!... Un sacco di storie senza sapere cosa dobbiamo "curare" !!?
A me è stata diagnosticata la schizofrenia però la mia vita è una schiccheria lo stesso in generale forse anche meglio per alcuni aspetti rispetto al passato.. cioè ho un lavoro che mi soddisfa, dei buoni amici sia normali che "particolari" che mi fanno stare bene, in più son anche fisicamente in forma.. per ora.. personalmente so di avere alcuni aspetti di me che sono un po' bizzarri ma anche dovuti al fatto a un po' di casini che ho fatto in passato. L'unica pecca è che vorrei fare l'amore ma non trovo la persona giusta quindi mi sa che andrò a escort a breve. Comunque bel video informativo grazie e buon lavoro Valerio, cordiali saluti.
I suoi video sono sempre molto chiari. Grazie mille Dottore! Lei è di grande aiuto per tantissime persone.
Chiarissimo come sempre🙏🏻
Dottore, può fare un video dedicato alla dipendenza da attività fisica e alla bigoressia? Io faccio palestra da quasi un anno ormai, eppure desidero essere più muscoloso impegnandomi con molta costanza. Cosa dice la psicología in merito?
La ringrazio per la sua chiarissima sinteticità. Vorrei chiederle secondo lei, tra condizionamenti biologici, famigliari, sociali ecc. quanto resta, se resta, del nostro libero arbitrio
Grazie dottore, esaustivo come sempre.
Ciao Marilena, grazie a te! 🌈🍀⭐️🙏🙏🙏🙏
Grazie Valerio un plauso alla sua “mission”, ho sempre vissuto per fatti personali la psichiatria come uno “spauracchio “, ma come sempre la differenza la fanno le persone, dal fruttivendolo al fisico teorico.
Bravo vero, complimenti 👏🏻
Quanto può essere cambiato attraverso il contatto continuo con idee sempre nuove e grazie alla cultura? Disinnescare credenze corrotte che sin dall'infanzia facciamo nostre per osmosi e per il semplice fatto di vivere in una serie di contesti, credo sia necessario anche se la nostra storia individuale fosse stata la più lieta. Penso che alcuni disturbi, o la loro frequenza, siano prodotti dalla società storica che ci si ritrova a vivere, ossia ritengo che riguardino "epoche" ben precise. Concentrarsi sul proprio vissuto chiudendo gli occhi davanti a tantissimi aspetti che eludono la comune pratica psicoterapeutica forse non è totalmente risolutivo forse. Una sua risposta mi renderebbe felice! Grazie per i sempre interessantissimi video!
e soprattutto la gente che non aiuta. amici e parenti in primis.
vero.
Grazie conciso e ben spiegato
Interessantissimo come sempre. Genetica e familiarità sono due concetti diversi? Ho sempre interpretato il primo come legato ai geni e il secondo come influenza dell'ambiente familiare. Il dubbio però è se l'ambiente familiare và ad attivare o disattivare dei geni comunque presenti geneticamente o se semplicemente influenzi epigenetica... 🤔
È così chiaramente spiegato che toglie ogni dubbio sull'argomento.
Interessantissimo
Anche la psicosi paranoide può essere considerata una patologia genetica?
Grazie per i suoi video, tutti veramente interessati e utili anche per chi non è esperto in materia.
molto interessante questa valutazione generale : sarebbe interessante,per me ,fare un check-up del mio status psico/fisico/ambientale . sicuramente,su certi aspetti ,dovrei lavorarci su
Si, potrebbe essere una buona idea…. forse ognuno di noi dovrebbe, di tanto in tanto, farlo! Allo stesso modo in cui ci dedichiamo ad altri aspetti della salute (ecg, esami del sangue, dentista….)….. un saluto! 🌈🍀⭐️
Bellissimo video...sono d'accordo su tutto
Mi fa molto piacere che condividi questa prospettiva…. un caro saluto! 🌈🍀⭐️
Grazie.
Tieni
Prego
Caro Dottor. Valerio Rosso, sono anni che combatto con i disturbi mentali, quando smetto di fare liniezione del psicofarmaco, vado in mania la mia autostima cresce alle stelle e conincio a sentirmi un Dio e faccio tante cose strane perdo il controllo e non ragiono più, ma con l'iniezione mi sento bloccato e faccio molta fatica a vivere e ho mille fobie forse dovuto all'iperlucidità e troppa consapevolezza della complessità della vita, forse senza fiala sono più spensierato ma senza lucidità e comprensione dei pericoli della vita, vorrei poter trovare una via di mezzo tra troppa adrenalina e troppa impotenza, il mio caso e troppo complesso non so proprio come fare a trovare la serenità
Video interessantissimo!
Dottore, io vorrei sapere dove sono contenute le informazioni genetiche che riguardano il carattere. Sembra quasi una scoperta recente, tanto che non tutti credono all'ereditarietà dei caratteri della personalità (assurdo, visto che per esempio in cinofilia è una cosa risaputa da secoli).
buongiorno dottore. soffro di deppressione, i mei sintomi sono autolesionismo pensieri suicidi, pensieri ossessivi, la mia terapia RESILIENT 83,DEPAKIN CRONO 500 ML RILASCIO PROLUNGATO,GIMBALTA 60 ML COSA MI CONSIGLIATE, GRAZIE
Si può aggiungere un intervento sul bipolarismo ? Grazie
Buongiorno dottore..
Ciao! Buona domenica! 🌈🍀⭐️
@@ValerioRosso vero l'ho dimenticato
Sono d'accordo con lei lo stile di vita
Sarebbe interessante per me sapere cosa intende la neuropsichiatria per "SALUTE MENTALE" ?!.... cosi forse si capisce quando si e sani o meno ! Mi fa la cortesia di rispondermi sommariamente ? Grazie.
🙏🤣🤣🤣🤣🤣...SI Aspetta che 'sto Ciarlatano patentato dai Suoi Cattedratico corrotti Ti risponda : ma come si possono ascoltare simili Scemenze ⁉️ NON SI ACCORGE NESSUNO CHE NON STA PARLANDO DI NULLA DI OGGETTIVO , MA SOLO DI OPINIONI SOGGETTIVE " ARIA FRITTA " o Semplicemente INGANNI che servono per Ottenere le Pensioni di INVALIDITÀ, che fungono da ammortizzatore sociale , nelle zone depresse in specie del Sud Italia ⁉️ Buonaserata, by Old Steve 👋🏻🤓🇮🇹
Ma secondo lei è possibile avere un autismo ad alto funzionamento/Asperger correlato però a "livelli più alti della media" di emotività e sensibilità ???
Perché mi viene spesso detto che uno esclude l'altro...
Ma io, sostanzialmente posso essere contento di me stesso. Ma perche'? Perche' geneticamente sono nato molto fortunato. Per mia fortuna, perfetto non sono ma sono stato esentato da tare comportamentali problematiche. Non ho vizi di nessun genere. Se ho una donna, sono sessualmente focoso, e fortunatamente ho sempre trovato donne che non si risparmiavano. Ma come adesso che sono solo, le mie esigenze sessuali,... si chetano, prendendo aspetti perfettamente gestibili. E poi quello che per me e' importante, sono uno che si piace, basto a me stesso. Non mi creo problemi inutili, ma so' accorgermi di quelli necessari. Alla tenera eta' di 68 anni, posso dire anche per merito mio che la mia vita e' stata degna di essere vissuta. Insomma, come trovo giusto definirmi sono fatto a uso e consumo di me stesso.
Egregio Dottor Rosso, la Sua disamina è assai nitida e perfettamente comprensibile, come del resto in tutti i Suoi filmati da me visionati: Lei ha veramente un talento nel rendere chiare cose complesse. Tuttavia mi permetto di osservare che il titolo è un poco fuorviante: Lei non illustra effettivamente "come" nasce e si sviluppa una condizione patologica della psiche, ma piuttosto "dove" e "quando" ciò avviene. Sarei molto interessato invece a comprendere realmente come accade che un organo in formazione come la mente del bambino o dell'adolescente (ma può accadere di ammalarsi persino ad un adulto, prima stabile e sostanzialmente equilibrato ) di per sé naturalmente portata ad uno sviluppo fisiologico possa disgraziatamente prendere una strada deviata, subire delle fratture nei suoi processi di relazione al resto del mondo, disorganizzarsi. In questa prospettiva apprezzo molto il contributo autobiografico di Vision of Johanna, che permette di riconoscere una possibile genesi della patologia nell'incomprensione da parte delle figure familiari di riferimento. Ma si tratta di una genesi peculiare al suo caso ovvero presente in tutti? Ed eventualmente esistono anche genesi diverse da quella? Grazie a chi potrà e vorrà rispondermi.
Interessante e completo, c'è proprio tutto!. .. Coplnti.
Osservo che trova tempo per rispondere a vari quisiti ..... come mai non ci dice come intende la neuropsicologia " per sanita mentale" ?!?!?!...... sarra perche non sapete quello che va male?!.... allora come fate a raccomandare quello che va bene ?!?!..... se quest concetto e troppo difficile... cambiate mestiere !!!.... oppure quest rende troppo bene ?!
Caro Doc buongiorno ☀
Diversi studi e ricerche da me svolte una decina di anni fa (e durati un paio danni almeno) mi hanno condotto alla conclusione che non esistono malattie mentali (non è la prima volta che lo dico sotto un tuo video).
A me pare, in sintesi, che si tratti semplicemente di temperamento, carattere e, forse, a volte di personalità.
Infatti non mi riesce di trovare contestualità fra titolo del video e argomentazione.
Mi perdonerai 🙂
@Nicola F. C’è da chiedersi dove ha fatto le sue “ricerche” per affermare un’assurdità del genere! Ha evitato tutte letture sulla Psichiatria e ha fatto le sue ricerche su Topolino? Da come ha scritto è evidente che non sappia minimamente cosa sia la malattia mentale(beato lei!) Scusi sa, ma si è guardato attorno o vive in un altro mondo?...
@@andreaparkerpachera, disturbi, comportamenti, declinazioni non costituiscono malattia. Se lei studiasse (significa fare ricerca), anzi che solo ascoltare per lasciarsi imprimere concetti che non verificherà mai, saprebbe più di quanto blatera.
Cordialità.
Quindi come potrebbe essere interpretato il detto:"race, milieu et moment"?
Lasciate ogni speranza o voi che entrate...
Hey ciao! In che senso?….. copertina troppo horror?!? 😱🤔
Potresti avere ragione, ma non posso credere che il male di vivere, anche nelle sue forme più terribili, non lo si possa letteralmente inculare.
Lasciate ogni speranza o voi che entrate....e benvenuti ALL'INFERNO 😆👋👋😢
Ci vuole fortuna
Se una persona si ammala di una malattia mentale ma nessun suo parente ha mai avuto problemi simili, si può affermare che nel suo caso la componente genetica contasse poco?
suggerisco di riaprire i manicomi, le fumerie di oppio e le case di tolleranza :)
Fattori esterni o chimica del cervello. Ecco come si spiega.
..molte cose sono sicuramente un lascito genitoriale, l'hò sempre pensato...
io ho l'emotività altissima da quando sono nato, nella scelta del partner o cercare persona affine la mia scelta dipende unicamente dall'emozione che trasmette la persona anche se fosse bellissima non automaticamente sarei coinvolto, cerco solo un tipo estetico di donna dall'età di 20 anni, dato che la mia prima cotta e mai ricambiata era una ragazza di quel tipo: altezza piccola e capelli scuri, da allora ho avuto un trauma e ho sempre cercato di trovarla una simile...!
Ti sei creato una vera prigione mentale un ideale. Non troverai mai l amore finché non abbatterai a martellate il tuo stereotipo psichico.
Complimenti
Dottore come sempre
Ed io per aver avuto una famiglia disfunzionale ??? Mio padre e' morto 5 anni fa' e lui era tutto per me ma mia madre,se ne e' andata a vivere a Madrid con il nuovo marito e mia sorella, da 25 anni circa , e si e' dimenticata di avere un'altra figlia.Mah... !
Nessuna novità mi pare, sono concetti generali ormai noti da tempo.
Ho mio malgrado avuto a che fare con "dottori" come Valerio Rosso, e mi spiace dire che sono a livello medievale. Quando non in malafede.
La malattia mentale è riconosciuta? E da chi? Io vivo a Roma e come lei sa ci sono molti modi per far passare una persona per tale , e se non lo sa si documenti.
😮
Domanda tecnica:
Può un professionista in questa scienza far sorgere in te tramite provocazioni varie, quindi dolosa, una malatia mentale un ossessione..?
Perché ho giusto alcuni esempi da fare.
Il tuo commento è interessante. Ti va di spiegarti meglio?
@@b4byf4c3455451n a volte è successo anche a me che yt cancellasse alcuni commenti. Non preoccuparti, se non riesci non importa, grazie lo stesso :)
@@vi4670 sono 3 volte che provo a rispondere
3 volte che cancella, 8 volte che mi ingora, 22 volte che fa orecchie da mercante, 95 volte di ignoranza totale, 782 di oppressione assoluta da parte di questo social.
Ad ogni modo sono contento comunque di aver avuto occasione di interloquire con lei.
E. Vuka
@@vi4670 componi il puzzle
Una delusione amorosa può fare insorgere una malattia mentale come la schizofrenia ?
Non credo
Se hai una sorta di predisposizione, un trauma può far emergere situazioni che fino a quel momento erano nascoste.
Se succede vuol dire che avevi già una predisposizione. La delusione amorosa da sola è difficile che causi una malattia mentale, ma può essere una concausa.
È una malattia genetica????
No, ma hanno anche una componente genetica…. ⭐️
Da profano credo che si generi anche dall'infanzia trascorsa con genitori anaffettivi
Credo che il cervello non lo conoscera mai nessuno
COSA peggiora il disturbo bipolare?
Bisognerà che lo riascolto, alla prima è ancora ostico
secondo me lei mena rogna. ed ha pure la faccia del menagramo.
Ma secondo me la gente finge e basta solo per avere attenzioni 😑
Non credo sia molto importante da dove provenga il disagio mentale quanto il disprezzo, la condanna e la crudeltà che la società "sana"manifesta nei confronti del malato. È incredibile vedere queste persone agire a quanto pare convinte di essere immuni al disagio mentale. Vedono la cosa come qualcosa che colpisce agli altri ma "non casa mia". E quando vengo a sapere che la malattia mentale visita casa loro, confesso me li godo .
Il mio godimento potrebbe essere giudicato come insano, lo so bene, ma nn posso evitarlo perché nn faccio niente per evitarlo . E il mio godimento va ancora più lontano perché vedo che la loro ignoranza quando nn accettavano il disagio altrui, si collega con la disperazione di nn accettare il disagio a casa propria. Nn posso essere più franco.
Non ho capito nulla