Se hai bisogno di un professionista preparato a guidarti su come scegliere il lavoro che fa per te contattaci qui al link: www.mindcenter.it/ Per scaricare gratuitamente lo strumento delle "nove vite", clicca qui: www.dropbox.com/e/scl/fi/98d2bd5rtbzvabfnnf1bp/9-vite.pdf?rlkey=v8u5nrukjs9ey3k3g4m6wxevu&dl=0
Chiaro Anche a 50 anni si può concretizzare in qualche cosa di nuovo Con comitato civile di un movimento politico e luce o voce online Inglese poi per individuare sul paese dove abito Anche se da cinque anni sono in cooperativa per curarmi in modo psicofisico Presente qui e ora Chiaro 😊
A riprova di quanto tutto questo sia aria fritta. Business per chi veicola tali contenuti, soldi sprecati per tutti gli altri, ovvero, per la maggior parte dei comuni mortali che, in qualche modo, devono arrivare alla fine del mese.
@@c.s.926 Si infatti, secondo me almeno il 70% (sono stretto) delle persone mollerebbe all'istante il lavoro che fa anche da decenni se potesse farlo, e del restante 30% certo due terzi dopo qualche giorno se potesse farlo (cioè ci penserebbe solo un pò di piu): semplicemente gran parte non facciamo il lavoro che facciamo perchè piace, ma perchè in assenza di talenti particolari, di fortune particolari (punti di aprtenza fortunati o eventi fortunati che possono capitare, ecc)e o anche di non sufficiente convinzione, facciamo ciò che ad un certo punto ci troviamo a fare, perchè la domanda e offerta di lavoro è quella...e in qualche modo se siamo bravi/fortunati ci facciamo piacere ciò che facciamo.Poi certo ciò non esìme dall'evitare di cadere nel fatalismo ed anzi nel cercare di migliorarsi, di fare meglio ecc, ma dall'altra parte neppure cadere nell'ingenguità che "ciascuno è artefice del proprio destino" dato che ci sono enne variabili, molte delle quali non modificabili, che pesano. Che poi certo non sid evono vendere illusioni...concetti come "realismo" (non fatalismo!), "bias del sopravvissuto" e simili non sono mai trattati proprio perchè non solo non creano business ma anche perchè smontano molte di certe narrative del tipo "fa solo ciò che ti piace" che, se estremizzato, come concetto porta a disastri (ma a molto business)
Se hai bisogno di un professionista preparato a guidarti su come scegliere il lavoro che fa per te contattaci qui al link: www.mindcenter.it/
Per scaricare gratuitamente lo strumento delle "nove vite", clicca qui: www.dropbox.com/e/scl/fi/98d2bd5rtbzvabfnnf1bp/9-vite.pdf?rlkey=v8u5nrukjs9ey3k3g4m6wxevu&dl=0
Bravo doc. Grazie per questo esercizio.. era esattamente quello di cui avevo bisogno in questo momento! 😊❤ lo farò!
Bellissimo video grazie
Sinceramente lo amo il mio lavoro
Sempre bella la teoria... poi la realtà.... è tutta un'altra storia.
Chiaro
Anche a 50 anni si può concretizzare in qualche cosa di nuovo
Con comitato civile di un movimento politico e luce o voce online
Inglese poi per individuare sul paese dove abito
Anche se da cinque anni sono in cooperativa per curarmi in modo psicofisico
Presente qui e ora
Chiaro 😊
Continuo a non capire che lavoro fa per me.
Ho anche pagato un career coach 300 euro :) ...
A riprova di quanto tutto questo sia aria fritta. Business per chi veicola tali contenuti, soldi sprecati per tutti gli altri, ovvero, per la maggior parte dei comuni mortali che, in qualche modo, devono arrivare alla fine del mese.
@@robynfenty5744 pure io ahaha e da molti anni non so cosa fa per me :)
@@c.s.926 Si infatti, secondo me almeno il 70% (sono stretto) delle persone mollerebbe all'istante il lavoro che fa anche da decenni se potesse farlo, e del restante 30% certo due terzi dopo qualche giorno se potesse farlo (cioè ci penserebbe solo un pò di piu): semplicemente gran parte non facciamo il lavoro che facciamo perchè piace, ma perchè in assenza di talenti particolari, di fortune particolari (punti di aprtenza fortunati o eventi fortunati che possono capitare, ecc)e o anche di non sufficiente convinzione, facciamo ciò che ad un certo punto ci troviamo a fare, perchè la domanda e offerta di lavoro è quella...e in qualche modo se siamo bravi/fortunati ci facciamo piacere ciò che facciamo.Poi certo ciò non esìme dall'evitare di cadere nel fatalismo ed anzi nel cercare di migliorarsi, di fare meglio ecc, ma dall'altra parte neppure cadere nell'ingenguità che "ciascuno è artefice del proprio destino" dato che ci sono enne variabili, molte delle quali non modificabili, che pesano. Che poi certo non sid evono vendere illusioni...concetti come "realismo" (non fatalismo!), "bias del sopravvissuto" e simili non sono mai trattati proprio perchè non solo non creano business ma anche perchè smontano molte di certe narrative del tipo "fa solo ciò che ti piace" che, se estremizzato, come concetto porta a disastri (ma a molto business)
E Luca praticamente e soddisfatto perché sono dono
Anche se non prestigioso socialmente o economica
Io vorrei non lavorare 😂😂😂😂avere solo hobby
Mi permetto di risponderti … trasforma i tuoi hobby in un lavoro e così non lavorerai mai 🙂