Ma la sensibilità non si misura in decibel? Fiio A1 FiiO i1 Portable DAC e amplificatore per iOS Apple Lightning SMSL Icon HIFI Audio Lighting Con un dac da 400€ utilizzo un lettore fiio m6. Se fra le grado e l’iphone ci metto un pre cuffia l’impedenza non mi interessa anzi mi lascia libero di scegliere cuffie anche di 100 hom
Bravo Raf, i tuoi video sono sempre ben fatti e molto interessanti. Anch'io sono un taylorista (812ce e 312ce). Credo che, per iniziare, proverò ad acquistare il dragon fly black. Un caro saluto. Massimo. P.S. Forse mi sono perso il tuo video, ma hai già parlato di un software per registrare la chitarra acustica? Io uso Irig acoustic stage e il registratore digitale zoom R16, tu cosa usi? Grazie davvero.
Ciao Massimo, complimenti per le tue Taylor, credo che siano una coppia perfetta. Io al momento ho una 210 e una 414 oltre a una Martin 00028, ma prima o poi prenderò una 514 per il top in cedro. Credo invece che tu possa fare un bel miglioramento per quanto riguarda la registrazione. Utilizzando un computer Mac io come DAW utilizzo Logic che è veramente fantastica. Ma sull’ la qualità della registrazione la DAW non ha molta importanza, il setup fa la differenza. La chitarra acustica richiede 1 o meglio 2 microfoni a condensatore e una buona interfaccia Audio. Io utilizzo la Apogee Duet, un Rode NT1A e un DPA d vote. Se vuo fare 2 chiacchiere per approfondire, ti lascio il mio numero: 3476155555
Ciao, sull'ascolto in bluetooth non so risponderti, non ho mai approfondito troppo poichè preferisco il classico cavo. Posso dirti però che utilizzo degli auricolari bluetooth Bose per lo sport, trovando l'ascolto soddisfacente.
@@raffaelerispo71 grazie per la risposta. Ho solo un altro dubbio. Se io collego un DAC al mio iPhone, da quanto viene detto ho una qualità migliore, ma quello che non comprendo è: se mi collego all'uscita ciffia con il dac, la sorgente non è già stata menomata dal dac dell'iphone? Come fa a recuperare?
Allora, gli iPhone da 7 in poi non hanno un DAC incorporato, infatti non hanno l’ingresso per il jack audio.. Il DAC, opportunamente miniaturizzato, è integrato nel cavetto adattatore per cuffie e nella presa lighting degli auricolari. Gli iPhone fino al 6s hanno invece il DAC interno collegato al jack cuffie, per cui ci sarà bisogno di un semplice preamplificatore, oppure anche in questo caso posso collegarmi all’ingresso lightning e utilizzare un DAC esterno.
Buongiorno Non sono un "malato" di HiFi (gran bella malattia :D ) ma mi piace molto la musica e farmi una cultura musicale. Mi piace l'ascolto in cuffia perché mi permette libertà di movimento e mi consente di ascoltare la mia musica preferita in ufficio. Premetto che scarto le cuffie circumaurali perché troppo impegnative sia per l'ufficio sia per le attività domestiche (sono rari i momenti di relax). Deluso dagli Earpods Apple (assenza quasi totale dei bassi, leggermente meglio sulle Airpods di mia moglie... ma se penso che costano 180 euro... ) Ho appunto provato delle in-ear KZ ZSN. Nulla da dire sulla qualità, ma dopo mezz'ora, anche con un volume normale, i timpani mi andavano in sofferenza. Parentesi, ascolto da un iPhone X musica in formato AAC. Mi è capitato di leggere una recensione degli auricolari classici (quelli tondi normalissimi) delle QianYun Qian39 - @t - . Li ho presi e sono rimasto stupito da ricchezza, dinamica e dettaglio su auricolari da 11 euro. A quel punto ho ripescato i vecchi auricolari del mio vecchio iPod ( con fattezze simili alle Qian) e ho notato una resa sonora "quasi" altrettanto buone. (ovviamente sono consapevole che l'isolamento acustico è quasi inesistente, ma lavorando, a volte è un'esigenza. Le Qian suonano più forti (credo dipenda dall'impedenza di 22 ohm contro i 32 delle vecchie Apple). Inoltre, specialmente negli ascolti acustici, le Qian rappresentano meglio il palco delle Kz (detto da profano). Ho altri auricolari di quel tipo (Sennhaiser, Pioneer, Sony), ma con alcuni test presenti in rete si sente un "rattle" (si dice così) molto evidenze tra i 20 e i 100 Hz (assente nelle Qian e nelle vecchie Apple). Ho visto che anche la FiiO ha in catalogo degli auricolari di forma classica che sulla carta promettono bene - @t - , ma hanno una impedenza di 47 ohm e temo sia un po' alta per gestirle da iPhone senza un DAC o amplificatore. Perché tutto questo pippone? Non lo so nemmeno io :D. Forse solo per trasmettere una mia piccola esperienza da assoluto ignorante e avere un'opinione su questa mia ingenua analisi. Sono sempre indeciso se spendere soldi per un DAC per questo genere di "strumentazione". Buona giornata
Grazie di aver condiviso la tua esperienza. Per quanto riguarda la ricerca di comodità di indosso degli auricolari, mi permetto di consigliarti i Bose, hanno una geometria che si differenzia nettamente dagli altri, sono gli unici che riesco a tenere. Anche gli Shure meritano una prova.
ciao, io avevo le grado alessandro ms1, che poi ho venduto. stavo meditando se riprenderle o no perchè volevo tornare alle grado. Premetto che non avevo mai avuto altre grado. ho in casa delle koss porta pro, attualmente. adesso sono indeciso se prendere le sr80e per passare alle grado al 100%, ma ho paura di fare un passo indietro rispetto alle alessandro ms1 che avevo prima. Cerco un audio pulito, (cosa che talvolta non riscontravo sulle alessandro ms1, nonostante il dragonfly red che posseggo) e che non mi dia troppi problemi con alti insostenibili (quelli delle alessandro ms1 erano davvero ottimi e non fastidiosi). Potresti dirmi quale tipo di grado potrei prendere? grazie
Ciao Giuseppe, effettivamente il passaggio dalle Alessandro alle SR80e è un passo indietro, le Alessandro hanno infatti una gamma di frequenze più ampia, più corpo e bassi più presenti. Potresti optare per le SR125e, simili alle Alessandro ma forse più pulite. Se poi hai budget a disposizione, le Grado GH3 (serie limitata) rappresentano davvero il massimo su questa tipologia, con i padiglioni in legno, io ne ho un paio. Un salto deciso (anche di prezzo) si fa con le SR225e, ma per utilizzarne in pieno le potenzialità avresti bisogno di un DAC / preampli. In proposito, ritengo che il Dragonfly Red sia un ottimo dispositivo per l'ascolto da PC, ma che non abbia potenza sufficiente per fare la differenza con iPhone, meglio oprtare per un dispositivo autoalimentato. Gia il Fiio Q1 mk2 fornisce buoni risultati, altrimenti il Mojo è stellare.
@@raffaelerispo71 grazie per la risposta, raffaele. Ho dimenticato di aggiungere che ho anche un dap, che è anche possibile utilizzare come dac: Hidizs ap200. Sono abbastanza appassionato di fedeltà audio, ma al momento non ho grande budget. volevo spendere al massimo 200 euro per le cuffie.
@@giuseppem.2819 avresti un suono più preciso e raffinato, con sfumature percepibili. Poi è vero che ti fanno pagare il fatto che sia una serie limitata, però il legno ha la sua fuzione acustica. In ogni caso le SR125e non sono certo un ripiego!
Ma la sensibilità non si misura in decibel?
Fiio A1
FiiO i1 Portable DAC e amplificatore per iOS Apple Lightning
SMSL Icon HIFI Audio Lighting
Con un dac da 400€ utilizzo un lettore fiio m6.
Se fra le grado e l’iphone ci metto un pre cuffia l’impedenza non mi interessa anzi mi lascia libero di scegliere cuffie anche di 100 hom
Bravo Raf, i tuoi video sono sempre ben fatti e molto interessanti. Anch'io sono un taylorista (812ce e 312ce). Credo che, per iniziare, proverò ad acquistare il dragon fly black. Un caro saluto. Massimo. P.S. Forse mi sono perso il tuo video, ma hai già parlato di un software per registrare la chitarra acustica? Io uso Irig acoustic stage e il registratore digitale zoom R16, tu cosa usi? Grazie davvero.
Ciao Massimo, complimenti per le tue Taylor, credo che siano una coppia perfetta. Io al momento ho una 210 e una 414 oltre a una Martin 00028, ma prima o poi prenderò una 514 per il top in cedro. Credo invece che tu possa fare un bel miglioramento per quanto riguarda la registrazione. Utilizzando un computer Mac io come DAW utilizzo Logic che è veramente fantastica. Ma sull’ la qualità della registrazione la DAW non ha molta importanza, il setup fa la differenza. La chitarra acustica richiede 1 o meglio 2 microfoni a condensatore e una buona interfaccia Audio. Io utilizzo la Apogee Duet, un Rode NT1A e un DPA d vote. Se vuo fare 2 chiacchiere per approfondire, ti lascio il mio numero: 3476155555
Video molto interessante. Una domanda: la connessione bluetooth di iPhone su delle buone cuffie ha gli stessi Khz del cablato?
Ciao, sull'ascolto in bluetooth non so risponderti, non ho mai approfondito troppo poichè preferisco il classico cavo. Posso dirti però che utilizzo degli auricolari bluetooth Bose per lo sport, trovando l'ascolto soddisfacente.
@@raffaelerispo71 grazie per la risposta. Ho solo un altro dubbio. Se io collego un DAC al mio iPhone, da quanto viene detto ho una qualità migliore, ma quello che non comprendo è: se mi collego all'uscita ciffia con il dac, la sorgente non è già stata menomata dal dac dell'iphone? Come fa a recuperare?
Allora, gli iPhone da 7 in poi non hanno un DAC incorporato, infatti non hanno l’ingresso per il jack audio.. Il DAC, opportunamente miniaturizzato, è integrato nel cavetto adattatore per cuffie e nella presa lighting degli auricolari. Gli iPhone fino al 6s hanno invece il DAC interno collegato al jack cuffie, per cui ci sarà bisogno di un semplice preamplificatore, oppure anche in questo caso posso collegarmi all’ingresso lightning e utilizzare un DAC esterno.
Buongiorno Non sono un "malato" di HiFi (gran bella malattia :D ) ma mi piace molto la musica e farmi una cultura musicale. Mi piace l'ascolto in cuffia perché mi permette libertà di movimento e mi consente di ascoltare la mia musica preferita in ufficio. Premetto che scarto le cuffie circumaurali perché troppo impegnative sia per l'ufficio sia per le attività domestiche (sono rari i momenti di relax). Deluso dagli Earpods Apple (assenza quasi totale dei bassi, leggermente meglio sulle Airpods di mia moglie... ma se penso che costano 180 euro... ) Ho appunto provato delle in-ear KZ ZSN. Nulla da dire sulla qualità, ma dopo mezz'ora, anche con un volume normale, i timpani mi andavano in sofferenza. Parentesi, ascolto da un iPhone X musica in formato AAC. Mi è capitato di leggere una recensione degli auricolari classici (quelli tondi normalissimi) delle QianYun Qian39 - @t - . Li ho presi e sono rimasto stupito da ricchezza, dinamica e dettaglio su auricolari da 11 euro. A quel punto ho ripescato i vecchi auricolari del mio vecchio iPod ( con fattezze simili alle Qian) e ho notato una resa sonora "quasi" altrettanto buone. (ovviamente sono consapevole che l'isolamento acustico è quasi inesistente, ma lavorando, a volte è un'esigenza. Le Qian suonano più forti (credo dipenda dall'impedenza di 22 ohm contro i 32 delle vecchie Apple). Inoltre, specialmente negli ascolti acustici, le Qian rappresentano meglio il palco delle Kz (detto da profano). Ho altri auricolari di quel tipo (Sennhaiser, Pioneer, Sony), ma con alcuni test presenti in rete si sente un "rattle" (si dice così) molto evidenze tra i 20 e i 100 Hz (assente nelle Qian e nelle vecchie Apple). Ho visto che anche la FiiO ha in catalogo degli auricolari di forma classica che sulla carta promettono bene - @t - , ma hanno una impedenza di 47 ohm e temo sia un po' alta per gestirle da iPhone senza un DAC o amplificatore. Perché tutto questo pippone? Non lo so nemmeno io :D. Forse solo per trasmettere una mia piccola esperienza da assoluto ignorante e avere un'opinione su questa mia ingenua analisi. Sono sempre indeciso se spendere soldi per un DAC per questo genere di "strumentazione". Buona giornata
Grazie di aver condiviso la tua esperienza. Per quanto riguarda la ricerca di comodità di indosso degli auricolari, mi permetto di consigliarti i Bose, hanno una geometria che si differenzia nettamente dagli altri, sono gli unici che riesco a tenere. Anche gli Shure meritano una prova.
ciao, io avevo le grado alessandro ms1, che poi ho venduto. stavo meditando se riprenderle o no perchè volevo tornare alle grado. Premetto che non avevo mai avuto altre grado. ho in casa delle koss porta pro, attualmente. adesso sono indeciso se prendere le sr80e per passare alle grado al 100%, ma ho paura di fare un passo indietro rispetto alle alessandro ms1 che avevo prima. Cerco un audio pulito, (cosa che talvolta non riscontravo sulle alessandro ms1, nonostante il dragonfly red che posseggo) e che non mi dia troppi problemi con alti insostenibili (quelli delle alessandro ms1 erano davvero ottimi e non fastidiosi). Potresti dirmi quale tipo di grado potrei prendere? grazie
Ciao Giuseppe, effettivamente il passaggio dalle Alessandro alle SR80e è un passo indietro, le Alessandro hanno infatti una gamma di frequenze più ampia, più corpo e bassi più presenti. Potresti optare per le SR125e, simili alle Alessandro ma forse più pulite. Se poi hai budget a disposizione, le Grado GH3 (serie limitata) rappresentano davvero il massimo su questa tipologia, con i padiglioni in legno, io ne ho un paio. Un salto deciso (anche di prezzo) si fa con le SR225e, ma per utilizzarne in pieno le potenzialità avresti bisogno di un DAC / preampli. In proposito, ritengo che il Dragonfly Red sia un ottimo dispositivo per l'ascolto da PC, ma che non abbia potenza sufficiente per fare la differenza con iPhone, meglio oprtare per un dispositivo autoalimentato. Gia il Fiio Q1 mk2 fornisce buoni risultati, altrimenti il Mojo è stellare.
@@raffaelerispo71 grazie per la risposta, raffaele. Ho dimenticato di aggiungere che ho anche un dap, che è anche possibile utilizzare come dac: Hidizs ap200. Sono abbastanza appassionato di fedeltà audio, ma al momento non ho grande budget. volevo spendere al massimo 200 euro per le cuffie.
@@giuseppem.2819 Allora vada per le 125e
@@raffaelerispo71 se riuscissi a prendere le gh3 percepirei una buona differenza?
@@giuseppem.2819 avresti un suono più preciso e raffinato, con sfumature percepibili. Poi è vero che ti fanno pagare il fatto che sia una serie limitata, però il legno ha la sua fuzione acustica. In ogni caso le SR125e non sono certo un ripiego!