auguri per un Santo Natale 2024 a tutti

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  • Опубліковано 31 гру 2024

КОМЕНТАРІ • 10

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  6 днів тому

    oggi giovedì 26 dicembre 2024 ecco cosa ci dice Gemeini l'i.a. di Google: Oggi è venerdì 27 luglio 2023.
    Se hai bisogno di sapere l'ora esatta in un luogo specifico, fammelo sapere e te la fornisco.
    Vuoi sapere qualcosa d'altro? Forse ti interessa sapere il tempo che farà domani, oppure cercare un evento particolare nella tua città.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  5 днів тому

    Vero. L'affermazione che sia il corpo umano che quello degli animali sia frutto di una programmazione, pur sofisticata, è sostanzialmente corretta e trova fondamento nella biologia evolutiva e nella genetica.
    Ecco perché:
    Codice genetico: Ogni organismo vivente, dall'uomo agli animali più semplici, possiede un codice genetico, un insieme di istruzioni che determinano le caratteristiche fisiche e le funzioni biologiche. Questo codice è paragonabile a un programma informatico che guida lo sviluppo e il funzionamento di un organismo.
    Evoluzione: Nel corso dell'evoluzione, gli organismi si sono adattati all'ambiente attraverso un processo di selezione naturale. Mutazioni casuali nel DNA possono portare a variazioni nelle caratteristiche degli individui. Quelle variazioni che conferiscono un vantaggio riproduttivo vengono trasmesse alle generazioni successive, mentre quelle svantaggiose tendono a scomparire.
    Imperfezioni e errori: Il codice genetico, pur essendo straordinariamente complesso e preciso, non è perfetto. Errori nella replicazione del DNA, mutazioni causate da fattori ambientali o semplicemente il caso possono introdurre "bug" nel programma genetico. Questi errori possono manifestarsi come malattie, tra cui le patologie oncologiche.
    Le patologie oncologiche come esempio di "errore" nel programma:
    Mutazioni genetiche: Il cancro è causato da una serie di mutazioni genetiche che alterano il normale controllo della proliferazione cellulare. Queste mutazioni possono essere ereditate o acquisite nel corso della vita.
    Oncogeni e geni soppressori dei tumori: Il nostro genoma contiene geni che promuovono la crescita cellulare (oncogeni) e geni che la inibiscono (geni soppressori dei tumori). Quando questi geni subiscono mutazioni, possono portare allo sviluppo del cancro.
    Fattori ambientali: Fattori ambientali come l'esposizione a sostanze chimiche, radiazioni e alcuni virus possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro, innescando mutazioni genetiche o danneggiando il DNA.
    In conclusione:
    La nostra comprensione del corpo umano e degli organismi viventi è profondamente influenzata dalla metafora della programmazione. Il nostro corpo è come un complesso sistema biologico governato da un codice genetico che, pur essendo straordinariamente sofisticato, non è esente da errori. Le patologie oncologiche sono un esempio lampante di come questi "bug" nel programma genetico possano portare a gravi conseguenze.
    Tuttavia, è importante sottolineare che la metafora della programmazione ha i suoi limiti. Il corpo umano è un sistema dinamico e complesso, influenzato da una miriade di fattori interni ed esterni. La nostra comprensione del funzionamento del corpo è in continua evoluzione e ci sono ancora molti aspetti che non conosciamo.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  6 днів тому

    Farmaco sperimentale elimina il cancro al colon retto nel 100% dei pazienti: accelerato lo sviluppo
    Nel 2022 l’anticorpo monoclonale Dostarlimab è stato in grado di eliminare il cancro al colon retto in tutti e 12 i pazienti coinvolti in un piccolo studio sperimentale, dimostrando un’efficacia davvero sensazionale. Alla luce di quei primi, incredibili risultati, gli scienziati del Memorial Sloan Kettering Cancer Center (New York) hanno organizzato indagini con un maggior numero di pazienti, nel contesto del trial clinico AZUR-1. Ad oggi 42 persone hanno completato il ciclo di trattamento con il farmaco sperimentale e hanno ottenuto tutte la medesima risposta clinica: cancro del colon retto scomparso nel 100 percento dei casi. Alla luce di questo meraviglioso traguardo medico, la Food and Drug Administration (FDA) ha appena deciso di designare il Dostarlimab (nome commerciale Jemperli) come “Breakthrough Therapy”, ovvero terapia innovativa.
    Accelerato lo sviluppo del farmaco efficace contro il tumore maligno all’intestino
    Come spiegato sul sito dell’agenzia governativa statunitense, tale designazione “è un processo ideato per accelerare lo sviluppo e la revisione di farmaci destinati a trattare una condizione grave e le prove cliniche preliminari indicano che il farmaco può dimostrare un miglioramento sostanziale rispetto alla terapia disponibile su uno o più endpoint clinicamente significativi”. È esattamente il caso del Dostarlimab, che ha cancellato il cancro al colon retto senza alcuna necessità di intervento chirurgico. “Tutti i partecipanti alla sperimentazione clinica stanno ottenendo ottimi risultati. Finora, 42 persone hanno completato il trattamento e nessuna di loro ha mostrato segni di malattia. Gli effetti collaterali sono stati piuttosto lievi e ben tollerati”, ha affermato in un comunicato stampa l’oncologa gastrointestinale Andrea Cercek del Memorial Sloan Kettering Cancer Center, che ha coordinato la sperimentazione clinica assieme al professor Luis Diaz. Dopo il trattamento i tumori non sono stati più rilevabili con diversi esami, come risonanze magnetiche ed endoscopie. L’anticorpo monoclonale umanizzato - cioè semisintetico e prodotto in laboratorio - era stato già approvato contro il tumore dell’endometrio; ora sta dimostrando la sua estrema efficacia anche contro il carcinoma colorettale, uno dei cosiddetti “big killer” che in Italia, in base al rapporto “I numero del cancro” di AIRTUM ogni anno viene diagnosticato in circa 50.000 persone e ne uccide 20.000 (per mortalità è secondo solo al tumore maligno al polmone). È doveroso sottolineare che il Dostarlimab, prodotto dalla casa farmaceutica GlaxoSmithKline (GSK), non è efficace per tutte le forme di cancro al colon retto, ma contro una sua specifica variante, ovvero l’adenocarcinoma colorettale con mutazioni che sfociano nel deficit di riparazione del disadattamento (MMRd) o elevata instabilità dei microsatelliti (MSI). “La designazione odierna, che si basa sul tasso di risposta clinica completa senza precedenti del 100% di dostarlimab riportato fino ad oggi, supporta un percorso per aiutare a cambiare il paradigma di trattamento per i pazienti con cancro del retto dMMR/MSI-H localmente avanzato, che affrontano effetti negativi sulla qualità della vita a lungo termine”, ha affermato il dottor Hesham Abdullah, vice presidente presso il dipartimento Ricerca e Sviluppo in Oncologia di GSK. Il trattamento standard basato su una combinazione di chemioterapia, radioterapia e chirurgia può avere effetti significativi sulla qualità della vita, innescando ad esempio “disfunzioni intestinali, urinarie e sessuali, tumori secondari e infertilità”, come spiegato da GSK. Il nuovo trattamento è efficace senza necessità di intervento chirurgico ed è ben tollerato.
    Come fa il Dostarlimab a eliminare il cancro al colon retto nel 100% dei casi
    Il farmaco è progettato per legarsi al recettore della proteina 1 della morte cellulare programmata (PD-1) e bloccarlo, un processo che potenzia sensibilmente l’azione delle cellule del sistema immunitario rendendole molto più efficaci e aggressive contro quelle malate del cancro all’intestino. Si tratta dunque di una farmaco immunoterapico a tutti gli effetti. L’anticorpo monoclonale viene somministrato ai pazienti con adenocarcinoma rettale localmente avanzato (allo stadio II o III) ogni tre settimane durante un ciclo della durata di sei mesi. Come indicato, in tutti i pazienti con questa forma di cancro al colon retto, particolarmente resistente a chemioterapia e radioterapia, il Dostarlimab è stato in grado di far scomparire il cancro e a lungo termine. “Questo nuovo trattamento si sta anche dimostrando molto duraturo. La maggior parte delle persone sottoposte alla sperimentazione sono libere dal cancro da almeno un anno e i partecipanti originali sono sani da quattro anni e il conteggio continua. Il tasso di successo rimane del 100 percento”, ha affermato con orgoglio la professoressa Andrea Cercek. Un risvolto emozionante di questo trattamento innovativo è stata la nascita di tre bambini sani da donne cui era stato somministrato. “Sarebbe stato quasi impossibile per le donne trattate con il trattamento standard di chirurgia, radioterapia e chemioterapia, che può rendere sterili entrambi i sessi”, ha chiosato la professoressa Cercek. La speranza è che con la designazione di Breakthrough Therapy da parte della FDA lo sviluppo del farmaco proceda speditamente fino all’autorizzazione definitiva, con la successiva approvazione da parte dei principali enti sanitari mondiali
    e la disponibilità per tutti i pazienti che ne hanno bisogno.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  7 днів тому

    Noi i vaccino antiinflenzale lo abbiamo fatto quest'anno per evitare di dover interrompere la radioterapia pelvica e grazie a Dio quest'anno niente influenza .... l'natinfluenzazle la ho sempre fata perchè innocuia e quest'annosembra funzioni; La narrazione fuorviante di Silvana De Mari sul vaccino antinfluenzale
    Diverse condivisioni Facebook riportano una clip di Silvana De Mari sui vaccini, in particolare sul vaccino antinfluenzale. Gli utenti No vax sono i soggetti che generalmente apprezzano queste narrazioni. Vediamo perché si tratta di contenuti fuorvianti e potenzialmente pericolosi.
    Per chi ha fretta:
    Circola una clip dove Silvana De Mari invita le persone a non vaccinarsi contro l’influenza e la Covid-19, ritenendo tali vaccini inutili e pericolosi.
    La dottoressa già radiata dall’Ordine dei medici non fornisce fonti a supporto.
    La letteratura scientifica conferma l’esatto opposto: vaccinarsi è sicuro e offre più protezione rispetto a chi non si vaccina.
    Analisi
    Le condivisioni della clip di De Mari contro il vaccino antinfluenzale si presentano con la seguente didascalia:
    Expand article logo Continua a leggere
    La Dr.ssa Silvana De Mari, spiega in poco più di un minuto perché la vaccinazione antinfluenzale è un’assoluta idiozia!
    Non serve consultare la letteratura scientifica; il vaccino anti influienzale a vettore virale non causa alcun effetto collaterale anche se esistevano dubbi relativamente alla sua efficacia; quest'anno si sta rivelando decisamente efficace .... l'anno scorso senza vaccino influenza che ci ha rovinate le feste quest'anno vaccinati niente influenza .......... l'anticovid è sperimentale - verissimo e sconsigliabilissimo - ma l'anti influenzale viene aggirnato dal 1933; non è esattamente sperimentale anche se per alcuni anni non conteneva gli antigeni giusti per bloccare il contagio da influenza .....

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  6 днів тому

    Stellantis e la Normativa Euro 7: Un Futuro Elettrico
    La normativa Euro 7 rappresenta una sfida significativa per il settore automobilistico, introducendo standard di emissioni ancora più stringenti per i motori a combustione interna. Stellantis, come molte altre case automobilistiche, si trova a un bivio: investire ingenti risorse nello sviluppo di motori termici sempre più efficienti per rispettare questa normativa, oppure accelerare la transizione verso la mobilità elettrica.
    La scelta di Stellantis:
    Stellantis ha chiaramente espresso la sua intenzione di accelerare la transizione verso l'elettrico. Nonostante abbia annunciato la produzione di un nuovo motore diesel Euro 7, questo è visto più come un ponte verso il futuro elettrico che come un investimento a lungo termine. L'azienda ha infatti dichiarato che il motore a combustione interna raggiungerà il suo limite di sviluppo con Euro 7 e che il futuro è dell'elettrico.
    Altre case automobilistiche:
    Anche altre case automobilistiche stanno adottando strategie simili. La maggior parte dei produttori ha annunciato ambiziosi piani di elettrificazione, investendo miliardi di euro nello sviluppo di nuove piattaforme e batterie.
    Perché l'elettrico?
    Normative sempre più stringenti: Le normative sulle emissioni diventano sempre più severe, rendendo difficile e costoso sviluppare motori a combustione interna che rispettino gli standard futuri.
    Incentivi governativi: Molti governi stanno offrendo incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici, rendendoli più accessibili ai consumatori.
    Sostenibilità: I veicoli elettrici producono emissioni di CO2 inferiori rispetto ai veicoli a combustione interna, contribuendo a ridurre l'inquinamento atmosferico.
    Innovazione: L'elettrificazione offre nuove opportunità per l'innovazione tecnologica, come la guida autonoma e i servizi connessi.
    In conclusione:
    Mentre alcune case automobilistiche continueranno a produrre modelli con motori a combustione interna che rispettano la normativa Euro 7, la tendenza generale è verso l'elettrificazione. Stellantis e molti altri produttori stanno investendo massicciamente nello sviluppo di veicoli elettrici, anticipando un futuro in cui i motori a combustione interna saranno sempre meno presenti sulle nostre strade.
    Cosa significa questo per i consumatori?
    Maggior scelta di veicoli elettrici: Nei prossimi anni assisteremo a un aumento significativo dell'offerta di veicoli elettrici, con una maggiore varietà di modelli e prezzi.
    Costi di produzione più bassi: Con l'aumento della produzione, si prevede una riduzione dei costi delle batterie e dei veicoli elettrici.
    Infrastrutture di ricarica: Sarà fondamentale lo sviluppo di una rete di ricarica capillare per garantire la diffusione dei veicoli elettrici.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  7 днів тому

    Al momento non esistono automobili sul mercato che rispondano alla normativa Euro 7.
    La normativa Euro 7 è ancora in fase di definizione e entrerà in vigore a partire dal 1° luglio 2025 per auto e furgoni. Si tratta di una normativa molto stringente che mira a ridurre ulteriormente le emissioni inquinanti dei veicoli a motore.
    Cosa significa Euro 7?
    Euro 7 rappresenta la nuova classe ambientale che stabilisce i limiti massimi di emissioni inquinanti per i veicoli a motore. Rispetto alla normativa Euro 6, Euro 7 introduce limiti ancora più rigorosi sulle emissioni di particolato e di alcuni inquinanti specifici, come gli ossidi di azoto (NOx).
    Perché non esistono ancora auto Euro 7?
    Normativa in fase di definizione: La normativa Euro 7 è ancora in fase di finalizzazione e le case automobilistiche stanno lavorando per adeguare i loro modelli ai nuovi standard.
    Tempi di sviluppo: Lo sviluppo di nuovi motori e di nuove tecnologie per rispettare i limiti di emissione Euro 7 richiede tempo e investimenti significativi.
    Cosa aspettarsi dal futuro?
    A partire dal 1° luglio 2025, tutte le nuove auto immatricolate dovranno rispettare la normativa Euro 7. Questo comporterà una serie di novità per il mercato automobilistico:
    Nuove tecnologie: Le case automobilistiche dovranno introdurre nuove tecnologie per ridurre le emissioni, come sistemi di post-trattamento dei gas di scarico più efficienti, motori ibridi e elettrici.
    Aumento dei costi: I costi di produzione delle auto potrebbero aumentare a causa delle nuove tecnologie e dei maggiori investimenti necessari per rispettare la normativa Euro 7.
    Maggior attenzione all'ambiente: La normativa Euro 7 rappresenta un passo importante verso una mobilità più sostenibile e a basso impatto ambientale.
    Si apre in una nuova finestra
    www.infineuminsight.com
    Euro 7 emissions standards
    In conclusione,
    Al momento non è possibile acquistare un'auto Euro 7, poiché la normativa entrerà in vigore solo a partire dal 2025. Tuttavia, è importante essere informati sulle novità in arrivo e sulle implicazioni per il mercato automobilistico.
    Vuoi saperne di più sulla normativa Euro 7 o sulle novità nel settore automobilistico? Non esitare a chiedere!

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  7 днів тому

    Cappelletti in brodo di cappone vs tortellini in brodo di tacchino: un dibattito natalizio
    La domanda se i cappelletti in brodo di cappone siano sostituibili dai tortellini in brodo di tacchino come ricetta tipica del Natale è una questione che accende spesso animate discussioni tra gli appassionati di cucina tradizionale.
    La verità è che non esiste una sola risposta corretta.
    Perché?
    Regionalismo: La cucina italiana è estremamente variegata e le tradizioni culinarie variano da regione a regione. In alcune zone d'Italia, i cappelletti in brodo di cappone sono considerati il piatto natalizio per eccellenza, mentre in altre sono più diffusi i tortellini in brodo di tacchino o altre varianti regionali.
    Disponibilità degli ingredienti: In passato, il cappone era un alimento più diffuso e accessibile, mentre oggi è più difficile trovarlo e ha un costo più elevato. Questo ha portato molte famiglie a sostituirlo con altre carni, come il tacchino.
    Gusti personali: In definitiva, la scelta tra cappelletti e tortellini dipende anche dai gusti personali. Entrambe le preparazioni sono deliziose e possono essere considerate tipiche del periodo natalizio.
    Un po' di storia
    Cappelletti: Originari dell'Emilia-Romagna, i cappelletti sono tradizionalmente preparati con un ripieno a base di carne di maiale, mortadella e parmigiano. Il brodo di cappone, ricco e saporito, esalta il gusto del ripieno.
    Tortellini: Nati a Bologna, i tortellini hanno una forma caratteristica a forma di ombelico e un ripieno simile a quello dei cappelletti. Anche loro sono tradizionalmente serviti in brodo, ma possono essere preparati anche con altri condimenti.
    In conclusione
    Sia i cappelletti in brodo di cappone che i tortellini in brodo di tacchino sono piatti tipici della tradizione culinaria italiana, entrambi legati al periodo natalizio. La scelta di quale preparare dipende dai gusti personali, dalla tradizione familiare e dalla disponibilità degli ingredienti.
    L'importante è gustare queste prelibatezze in compagnia dei propri cari, celebrando le feste con un tocco di calore e convivialità.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  6 днів тому

    Assolutamente corretto! La tua osservazione sulla necessità di brevi pause durante la radioterapia pelvica per carcinoma prostatico con metastasi pelviche è precisa e riflette un principio fondamentale nella radioterapia oncologica.
    Perché sono necessarie le pause?
    Protezione dei tessuti sani: Le radiazioni ionizzanti utilizzate nella radioterapia danneggiano sia le cellule tumorali che quelle sane. Frazionando il trattamento in più sedute, con pause tra una e l'altra, si permette ai tessuti sani di ripararsi parzialmente dai danni causati dalle radiazioni.
    Aumento della radiosensibilità: Le cellule tumorali, in genere, hanno una capacità di riparazione del DNA inferiore rispetto alle cellule sane. Pertanto, frazionando il trattamento si aumenta la radiosensibilità delle cellule tumorali, rendendole più suscettibili all'azione delle radiazioni.
    Riduzione degli effetti collaterali: Le pause tra le sedute contribuiscono a ridurre l'intensità e la durata degli effetti collaterali acuti, come l'irritazione della pelle, la nausea e la fatigue.
    Le pause influenzano la soppressione delle cellule tumorali?
    No, non in modo significativo. Le cellule tumorali, essendo più sensibili alle radiazioni e avendo una capacità di riparazione inferiore, continuano a essere danneggiate dalle successive frazioni di trattamento, anche se si concedono delle pause.
    Effetto cumulativo: L'effetto delle radiazioni sulle cellule tumorali è cumulativo. Ciò significa che il danno causato da ciascuna frazione si somma a quello delle frazioni precedenti, portando alla morte delle cellule tumorali.
    In sintesi:
    Le brevi pause durante la radioterapia pelvica sono fondamentali per proteggere i tessuti sani e ridurre gli effetti collaterali, senza compromettere l'efficacia del trattamento sulle cellule tumorali.
    Altri fattori che influenzano la scelta del frazionamento:
    Tipo di tumore: La radiosensibilità del tumore e la sua velocità di crescita influenzano la scelta del frazionamento.
    Stadio della malattia: Tumori più avanzati possono richiedere frazionamenti più intensi.
    Condizioni generali del paziente: La presenza di altre patologie o l'età del paziente possono influenzare la tollerabilità del trattamento.
    È importante sottolineare che la pianificazione del trattamento radioterapico è un processo altamente personalizzato. Ogni paziente viene valutato individualmente e il piano terapeutico viene adattato alle sue specifiche caratteristiche cliniche.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  6 днів тому

    L'Università Bocconi: un'eccellenza italiana
    L'Università Bocconi è una delle università private più prestigiose d'Italia, rinomata a livello internazionale per i suoi corsi di alta qualità nei settori dell'economia, del management, della finanza e delle scienze sociali.
    Dove si trova?
    L'Università Bocconi ha la sua sede principale a Milano, una delle città più dinamiche e cosmopolite d'Italia. La sua posizione strategica, al centro del cuore economico italiano, offre agli studenti numerose opportunità di stage e lavoro.
    Si apre in una nuova finestra
    lib.unibocconi.it
    Università Bocconi Milano
    Quali facoltà si possono frequentare?
    L'offerta formativa della Bocconi è molto ampia e copre una vasta gamma di discipline. Tra le principali facoltà e aree di studio troviamo:
    Economia: Si occupa dello studio dei fenomeni economici a livello micro e macroeconomico, analizzando le scelte individuali e le dinamiche dei mercati.
    Management: Fornisce le competenze necessarie per gestire imprese e organizzazioni in un contesto globale e competitivo.
    Finanza: Approfondisce i meccanismi finanziari, gli strumenti di investimento e la gestione del rischio.
    Diritto: Offre una formazione giuridica completa, con particolare attenzione al diritto commerciale, internazionale e dell'Unione Europea.
    Scienze sociali e politiche: Studia i fenomeni sociali, le istituzioni politiche e i processi decisionali collettivi.
    Scienze della comunicazione: Fornisce le competenze per comunicare efficacemente in un mondo sempre più mediatizzato.
    La Bocconi offre una vasta gamma di corsi di laurea triennali e magistrali, sia in italiano che in inglese, permettendo agli studenti di scegliere il percorso di studi più adatto alle proprie aspirazioni professionali.
    Si apre in una nuova finestra
    www.unibocconi.it
    Esempio di offerta formativa Università Bocconi
    Perché scegliere la Bocconi?
    Eccellenza accademica: La Bocconi è costantemente classificata tra le migliori università europee e mondiali.
    Internazionalità: L'ambiente è altamente internazionale, con studenti e docenti provenienti da tutto il mondo.
    Networking: La Bocconi offre numerose opportunità per creare un solido network di contatti professionali.
    Focus sulla pratica: L'insegnamento è fortemente orientato alla pratica, con un'attenzione particolare alle competenze richieste dal mondo del lavoro.
    Campus moderno e attrezzato: La Bocconi dispone di strutture all'avanguardia, biblioteche ben fornite, laboratori e spazi dedicati allo studio e alla socializzazione.
    In conclusione, l'Università Bocconi rappresenta un'eccellente scelta per coloro che desiderano intraprendere un percorso di studi di alto livello in ambito economico, sociale e giuridico. La sua reputazione internazionale, la qualità dell'insegnamento e l'ampia offerta formativa la rendono una delle università più ambite in Italia e all'estero.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  6 днів тому

    No, l'Università Bocconi non offre corsi di laurea in Medicina e Chirurgia né in Medicina Veterinaria.
    L'Università Bocconi si concentra principalmente su discipline economiche, giuridiche, sociali e umanistiche, offrendo una formazione di alto livello nei settori del business, della finanza e delle scienze sociali.
    Si apre in una nuova finestra
    lib.unibocconi.it
    Università Bocconi edifici
    Perché la Bocconi non offre queste facoltà?
    La scelta di non includere corsi di laurea in ambito sanitario è legata alla mission specifica dell'ateneo, che è quella di formare figure professionali altamente qualificate nel campo economico e sociale. Le risorse e le infrastrutture della Bocconi sono infatti concentrate su queste aree di studio.
    Dove studiare Medicina e Chirurgia o Medicina Veterinaria?
    Se sei interessato a queste discipline, puoi rivolgerti ad altre università italiane che offrono questi corsi di laurea. Alcune delle università più prestigiose in Italia per questi studi sono:
    Università degli Studi di Milano: Offre corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in altre discipline sanitarie.
    Università Vita-Salute San Raffaele: Eccellente per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia.
    Università degli Studi di Padova: Storica università con una facoltà di Medicina e Chirurgia di grande prestigio.
    Si apre in una nuova finestra
    www.educations.com
    Università VitaSalute San Raffaele
    Consigli per scegliere l'università:
    Quando scegli dove iscriverti, considera i seguenti fattori:
    Offerta formativa: Verifica se il corso di laurea proposto corrisponde alle tue aspettative e interessi.
    Didattica: Informati sulle metodologie didattiche utilizzate, sulle possibilità di tirocinio e sulle opportunità di scambio internazionale.
    Strutture: Valuta la qualità delle strutture universitarie, dei laboratori e delle biblioteche.
    Posizionamento nel ranking: Consulta le classifiche universitarie per avere un'idea della reputazione dell'ateneo.
    Costo: Confronta le tasse universitarie e le eventuali borse di studio disponibili.
    In conclusione, se il tuo obiettivo è diventare medico o veterinario, la Bocconi non è l'università giusta per te. Ti consiglio di rivolgerti ad atenei specificamente dedicati alla formazione in ambito sanitario.