Accogliere il conflitto emotivo significa saper mettere in discussione non solo le proprie idee ma anche se stesso. La cosa più difficile, ma possibile! Grazie Loredana per il suo commento gentile e le sue belle parole. ❤
Prima di iniziare un dialogo ci si deve caricare di umilta , sincerita ,rispetto . A questo punto si può iniziare la conversazione consapevoli e coscienti di voler chiarire , perdonare reciprocamente e andare avanti .🙏sempre rispettando le idee dell'altro....solo cosi si puo crescere con amore 🙏💚 Buonagiornata dottoressa 🤗🌹
Bellissimo video ,ho sempre creduto nel dialogo nel chiarimento per non cadere nel conflitto ma poche persone hanno lo stesso desiderio cosi che mi ritrovo tanti conflitti aperti di tutti i tipi con familiari che non accettano il dialogo .cerco da sempre di comprendere la loro difficoltà a mettersi in discussione ma trovo dei muri ed è una grande sofferenza quando si tratta del fratello ,mamma padre (quando era in vita...) specialmente quando si tratta di affrontare problematiche importanti,ma anche di rutin giornaliera . La ringrazio tantissimo per i suoi video dottoressa Cristina,spero mi siano di aiuto .grazie ❤❤❤
Nella mia famiglia si è sempre evitato di parlare DAVVERO, SOLO cose superficiali e contingenti. Risultato mia mamma è morta di cancro. Tra noi superstiti il dialogo è assente , A parte le cose contingenti. Vacuità. Non ci conosciamo . Mai un abbraccio niente . Crescendo ho elaborato queste mancanze, Cioè ho capito che ci sono. Se provo a instaurare un dialogo VERO su un qualunque aspetto vengo prontamente aggredita, iniziano a volare accuse, si cambia argomento e si torna su cose inutili meteo eccetera. Davvero bella la famiglia . Quando mi dicono Quand'è che fa i figli o sento dare del fallito a chi non procrea penso a quanto è stupida la gente , a portare avanti questo concetto per cui la famiglia è sicuramente un bene per tutti . Non è per tutti . Se si vuole migliorare l'umanità bisogna fare dei corsi , c'è chi non ci è portato eviti.
Sono d'accordo con lei, cara Laura. Ci sono tante famiglie con comportamenti evitanti, emozionalmente tossiche, e il malessere passa in giù da una generazione all'altra, e se ne vedono i risultati. Il problema non è fare figli, il problema è crescerli in un ambiente emozionalmente sano e felice. Dove ci si abbraccia, dove si riconosce l'importanza di esprimere emozioni. Dove non si giudica, ma si comprende. Cosa che con le difficoltà e il malessere dilaganti vedo sempre più difficile.
@@cristinaferrero Infatti il problema non è fare figli (non è quello che ho scritto) ma che a farli è PRATICAMENTE CHIUNQUE , incentivato da una mentalità ignorante che va avanti da millenni per cui tutti devono fare i figli , Quindi anche quelli che emozionalmente danno Zero (non mi esprimo nemmeno su quelli che non hanno i soldi , o su quelli che sono alcolizzati o altro, o che li fanno per motivi religiosi , qui mi concentro solo sulle cose emotive). È lmentalità che va cambiata . Sul fatto che negli ultimi tempi la cosa è ancora più difficile per come stanno andando le cose, non sono d'accordo. Anzi negli ultimi anni in Occidente con la psicologia e con il cambio delle abitudini si parla di più di cose emotive , tanto Da coinvolgere persino i padri nell'educazione emotiva dei figli. Secondo me prima era pure peggio: facevano tanti figli a casaccio, schiavi di religioni e convenzioni sociali, e si restava insieme senza poter divorziare . Il problema è proprio che ANCORA SI insiste che tutti devono avere dei figli per essere considerati normali, è questo che va scardinato. Sono stanca di vedere le moine ai bambini che poi quando crescono puntualmente non vengono più calcolati. Sono stanca di vedere le moine ai bambini e sentire le Matrone dire Voglio diventare nonna Quand'è che mi fai anche tu il pupazzo, va che poi tuo marito ti lascia , ma basta.
Sai Laura, morta mia madre quando avevo 14 anni e avendo un padre narcisista, ho provato diverse volte a parlare con il resto della famiglia. Fratelli , zii ecc. Nulla di fatto se non accuse di: " lei litiga". Andare contro convenzioni o dire semplicemente ció che é sotto gli occhi di tutti porta chi ne avrebbe il potere perché adulto ad assumersi delle responsabilità che non vogliono assumersi. Ancora adesso a 57 anni tutte le volte che esprimo con enfasi un concetto mi sembra ci siano queste brave persone a dirmi che litigo. Vengo dalla tua e sostengo che i figli non vadano fatti per salvarsi la faccia o per "errore" ma perché si é veramente convinti di potersi assumere delle responsabilità riguardo alla formazione di un essere umano. Un grande abbraccio.
Belle parole e bei consigli. Ma se la strategia per risolvere i conflitti è chiarire, a volte non è cosi semplice perché ti trovi davanti UN MURO...con persone che NON vogliono chiarire, non vogliono affrontare un dialogo, dare delle spiegazioni, mettersi in discussione, magari dover chiedere scusa. Sarebbe risolutivo e liberatorio poter parlare ma non sempre è possibile!. E allora che altro fare? Può fare un altro video con suggerimenti più dettagliati? Grazie, dottoressa.
Si può portare un mulo alla fonte, ma non si può obbligarlo a bere, dice un proverbio. Per risolvere bisognava essere in due, non c'è molto altro da dire!
Parafrasando il proemio di Omero: "Narraci o Musa l'ira imbecille, figlia di Noi che rovinosa costringe i i popoli a sopportare dolori infiniti. Grazie come sempre... Max
Bisogna avere la fortuna di avere avuto insegnamenti giusti pacati , esempi di comportamenti razionali, la fortuna di avere un buon carattere, io sono solo rabbiosa e dubbiosa, tt vogliono approfittare, è sempre più difficile! 😐😐
Cara Giovanna, l'imoprtanza dei "buoni maestri" e buoni esempi, la ripeto in ogni mio video. Detto ciò, se come lei si riesce a fare una disamina e autocritica del suo coportamento, da lì può partire, tirando una linea, andando a capo e ripartendo. Detto così sembra semplice, ma non sarà facile. Certo è che se lei non ci prova, continuerà ad andare avanti così, senza essere soddisfatta, e questo mi dispiace molto, mi creda!
La mia famiglia di origine si è sfasciata per un conflitto di interessi per cui nonostante una mia rinuncia enorme non si è risolto ,anzi...non mi lambicco piu' il cervello e cerco di non straziarmi il cuore per riprendere la situazione che ormai penso sia irrisolvibile,,non si è trovato il chiarimento nonostante ormai 10 anni di tentativi e tutti solo da parte mia,ma vorrei non stare cosi' male e sopratutto non rischiare di riproporre questa diabolica dinamica nella famiglia da me generata che è stata travolta da una enorme delusione . Come evitare di gettare il seme del conflitto emotivo?
Che cosa triste, mi dispiace molto, una famiglia dilaniata da motivi di interesse. Alla sua famiglia lei porti ogni giorno esempi che mostrino valori diversi.
@@cristinaferrero ci provo da quando sono piccola, ma vengo male interpretata,mio fratello e mia sorella sono gemelli e più piccoli di 4 anni, hanno sempre sofferto il paragone con me. I miei genitori ci mettevano in difficoltà da piccoli con i paragoni, io mi vergognavo perché mi dispiaceva, ma allo stesso tempo se non portavo risultati eccellenti non meritavo nulla, mi ricattavano su tutto. Loro invece ottenevano di tutto pur essendo sfaticati su tutto, perché i miei pensavano che avrebbero fatto ancora meno. La delusione è che nonostante li ho protetti e aiutati, loro e mia madre, mi hanno voltato le spalle e mi rendo conto che il rapporto è stato a senso unico. Ma non riesco a chiudere perché abbiamo troppi interessi in comune e io non verso in buone condizioni economiche.
Elena mi è capitato di leggere il suo commento e posso solo dirle che le sono vicina. Io ho avuto la fortuna di trovarmi a vivere. In una famiglia di cinque fratelli dove non c'è stato motivo di discussionei e discordie, e quando sento che in tante famiglie non è così la cosa mi rattrista molto. Le faccio tanti auguri che possa trovare un po' di serenità. Un abbraccio ✍️@@elenacori5504
Bellissimo video.
..quanto è difficile 'accogliere' il conflitto emotivo!....sei bella fuori e bella dentro. Grazie
Accogliere il conflitto emotivo significa saper mettere in discussione non solo le proprie idee ma anche se stesso. La cosa più difficile, ma possibile! Grazie Loredana per il suo commento gentile e le sue belle parole. ❤
Quando ti trovi davanti a persone che non sono sincere cosa vuoi chiarire? Prendo consapevolezza e vado avanti, purtroppo con amarezza
Prima di iniziare un dialogo ci si deve caricare di umilta , sincerita ,rispetto . A questo punto si può iniziare la conversazione consapevoli e coscienti di voler chiarire , perdonare reciprocamente e andare avanti .🙏sempre rispettando le idee dell'altro....solo cosi si puo crescere con amore 🙏💚 Buonagiornata dottoressa 🤗🌹
Grazie ancora per umiltà e generosità un abbraccio ❤
Una vita di Pace... ecco 🤔
Bisogna partire da moooolto lontano e sperare....
Intanto grazie, grazie di cuore ❤
Buona giornata e grazie dottoressa Cristina 🤗❤️
Bellissimo video ,ho sempre creduto nel dialogo nel chiarimento per non cadere nel conflitto ma poche persone hanno lo stesso desiderio cosi che mi ritrovo tanti conflitti aperti di tutti i tipi con familiari che non accettano il dialogo .cerco da sempre di comprendere la loro difficoltà a mettersi in discussione ma trovo dei muri ed è una grande sofferenza quando si tratta del fratello ,mamma padre (quando era in vita...) specialmente quando si tratta di affrontare problematiche importanti,ma anche di rutin giornaliera . La ringrazio tantissimo per i suoi video dottoressa Cristina,spero mi siano di aiuto .grazie ❤❤❤
Grazie mille per il consiglio sig Cristina 😂
Molto utile per riuscire ad aumentare la consapevolezza! Parole preziose!! Grazie!!!
Consapevolezza, la parola magica! Grazie! ❤
Grazie dolcissima Dottoressa 😘🥰😋
Ottimo dott. ssa, come tutti gli altri.
Grazie!
Nella mia famiglia si è sempre evitato di parlare DAVVERO, SOLO cose superficiali e contingenti. Risultato mia mamma è morta di cancro.
Tra noi superstiti il dialogo è assente , A parte le cose contingenti.
Vacuità. Non ci conosciamo . Mai un abbraccio niente .
Crescendo ho elaborato queste mancanze, Cioè ho capito che ci sono.
Se provo a instaurare un dialogo VERO su un qualunque aspetto vengo prontamente aggredita, iniziano a volare accuse, si cambia argomento e si torna su cose inutili meteo eccetera.
Davvero bella la famiglia .
Quando mi dicono Quand'è che fa i figli o sento dare del fallito a chi non procrea penso a quanto è stupida la gente , a portare avanti questo concetto per cui la famiglia è sicuramente un bene per tutti .
Non è per tutti .
Se si vuole migliorare l'umanità bisogna fare dei corsi , c'è chi non ci è portato eviti.
Sono d'accordo con lei, cara Laura. Ci sono tante famiglie con comportamenti evitanti, emozionalmente tossiche, e il malessere passa in giù da una generazione all'altra, e se ne vedono i risultati. Il problema non è fare figli, il problema è crescerli in un ambiente emozionalmente sano e felice. Dove ci si abbraccia, dove si riconosce l'importanza di esprimere emozioni. Dove non si giudica, ma si comprende. Cosa che con le difficoltà e il malessere dilaganti vedo sempre più difficile.
@@cristinaferrero Infatti il problema non è fare figli (non è quello che ho scritto) ma che a farli è PRATICAMENTE CHIUNQUE , incentivato da una mentalità ignorante che va avanti da millenni per cui tutti devono fare i figli , Quindi anche quelli che emozionalmente danno Zero (non mi esprimo nemmeno su quelli che non hanno i soldi , o su quelli che sono alcolizzati o altro, o che li fanno per motivi religiosi , qui mi concentro solo sulle cose emotive).
È lmentalità che va cambiata .
Sul fatto che negli ultimi tempi la cosa è ancora più difficile per come stanno andando le cose, non sono d'accordo. Anzi negli ultimi anni in Occidente con la psicologia e con il cambio delle abitudini si parla di più di cose emotive , tanto Da coinvolgere persino i padri nell'educazione emotiva dei figli. Secondo me prima era pure peggio: facevano tanti figli a casaccio, schiavi di religioni e convenzioni sociali, e si restava insieme senza poter divorziare .
Il problema è proprio che ANCORA SI insiste che tutti devono avere dei figli per essere considerati normali, è questo che va scardinato. Sono stanca di vedere le moine ai bambini che poi quando crescono puntualmente non vengono più calcolati. Sono stanca di vedere le moine ai bambini e sentire le Matrone dire Voglio diventare nonna Quand'è che mi fai anche tu il pupazzo, va che poi tuo marito ti lascia , ma basta.
Sembra di leggere la storia della mia vita. Ti sono vicina 🙏
Non è facile arrivare a un chiarimento se l'altro vuole sempre la ragione
Sai Laura, morta mia madre quando avevo 14 anni e avendo un padre narcisista, ho provato diverse volte a parlare con il resto della famiglia. Fratelli , zii ecc. Nulla di fatto se non accuse di: " lei litiga". Andare contro convenzioni o dire semplicemente ció che é sotto gli occhi di tutti porta chi ne avrebbe il potere perché adulto ad assumersi delle responsabilità che non vogliono assumersi. Ancora adesso a 57 anni tutte le volte che esprimo con enfasi un concetto mi sembra ci siano queste brave persone a dirmi che litigo. Vengo dalla tua e sostengo che i figli non vadano fatti per salvarsi la faccia o per "errore" ma perché si é veramente convinti di potersi assumere delle responsabilità riguardo alla formazione di un essere umano. Un grande abbraccio.
Un Passo a lato! Grazie.
Scansarsi è il segreto.... Grazie a lei!
Purtroppo il chiarimento non è sempre la soluzione migliore,quando uno dei due non ne ha alcuna intenzione,ma vuole esclusivamente sopraffare l'altro
E allora non si ingaggia la discussione, purtroppo, perché si verrebbe sopraffatti.
Grazie a te di questi bellissimi video e della tua bella presenza
Grazie a te Tamara per l'apprezzamento e le parole gentili. ❤
bellissimo. 💓
Grazie per l'apprezzamento!
Dottoressa come mi piacerebbe sapere qualcosa di piu di lei ....chissà se avrà voglia di aprirsi a quanti come me l'ammirAno....buona serata.❤
Belle parole e bei consigli. Ma se la strategia per risolvere i conflitti è chiarire, a volte non è cosi semplice perché ti trovi davanti UN MURO...con persone che NON vogliono chiarire, non vogliono affrontare un dialogo, dare delle spiegazioni, mettersi in discussione, magari dover chiedere scusa. Sarebbe risolutivo e liberatorio poter parlare ma non sempre è possibile!. E allora che altro fare? Può fare un altro video con suggerimenti più dettagliati? Grazie, dottoressa.
Si può portare un mulo alla fonte, ma non si può obbligarlo a bere, dice un proverbio. Per risolvere bisognava essere in due, non c'è molto altro da dire!
❤
Parafrasando il proemio di Omero:
"Narraci o Musa l'ira imbecille, figlia di Noi che rovinosa costringe i i popoli a sopportare dolori infiniti.
Grazie come sempre... Max
Bisogna avere la fortuna di avere avuto insegnamenti giusti pacati , esempi di comportamenti razionali, la fortuna di avere un buon carattere, io sono solo rabbiosa e dubbiosa, tt vogliono approfittare, è sempre più difficile! 😐😐
Cara Giovanna, l'imoprtanza dei "buoni maestri" e buoni esempi, la ripeto in ogni mio video. Detto ciò, se come lei si riesce a fare una disamina e autocritica del suo coportamento, da lì può partire, tirando una linea, andando a capo e ripartendo. Detto così sembra semplice, ma non sarà facile. Certo è che se lei non ci prova, continuerà ad andare avanti così, senza essere soddisfatta, e questo mi dispiace molto, mi creda!
Non mi sento accettata da nessuno né da mia madre e né da i miei figli faccio uno sforzo per andare avanti
Non mi sembra vero di averla incontrata. Un faro nella mia vita, comune a tutti, con problemi comuni a tutti. Grazie davvero per i consigli.
Grazie per le sue parole gentili ❤️
La mia famiglia di origine si è sfasciata per un conflitto di interessi per cui nonostante una mia rinuncia enorme non si è risolto ,anzi...non mi lambicco piu' il cervello e cerco di non straziarmi il cuore per riprendere la situazione che ormai penso sia irrisolvibile,,non si è trovato il chiarimento nonostante ormai 10 anni di tentativi e tutti solo da parte mia,ma vorrei non stare cosi' male e sopratutto non rischiare di riproporre questa diabolica dinamica nella famiglia da me generata che è stata travolta da una enorme delusione . Come evitare di gettare il seme del conflitto emotivo?
Che cosa triste, mi dispiace molto, una famiglia dilaniata da motivi di interesse. Alla sua famiglia lei porti ogni giorno esempi che mostrino valori diversi.
@@cristinaferrero ci provo da quando sono piccola, ma vengo male interpretata,mio fratello e mia sorella sono gemelli e più piccoli di 4 anni, hanno sempre sofferto il paragone con me. I miei genitori ci mettevano in difficoltà da piccoli con i paragoni, io mi vergognavo perché mi dispiaceva, ma allo stesso tempo se non portavo risultati eccellenti non meritavo nulla, mi ricattavano su tutto. Loro invece ottenevano di tutto pur essendo sfaticati su tutto, perché i miei pensavano che avrebbero fatto ancora meno. La delusione è che nonostante li ho protetti e aiutati, loro e mia madre, mi hanno voltato le spalle e mi rendo conto che il rapporto è stato a senso unico. Ma non riesco a chiudere perché abbiamo troppi interessi in comune e io non verso in buone condizioni economiche.
Tristissimo 😢
Elena mi è capitato di leggere il suo commento e posso solo dirle che le sono vicina. Io ho avuto la fortuna di trovarmi a vivere. In una famiglia di cinque fratelli dove non c'è stato motivo di discussionei e discordie, e quando sento che in tante famiglie non è così la cosa mi rattrista molto. Le faccio tanti auguri che possa trovare un po' di serenità. Un abbraccio ✍️@@elenacori5504