Le mie letture estive - parte I
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- Опубліковано 12 вер 2024
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DISCLAIMER
Chiedo venia, il video ha circa 5 minuti di solo audio (dal min 22 al min 27 circa) perché gli strumenti tecnici non mi assistono
Libri citati
00:55 min Camera con vista - E.M. Forster amzn.to/44dIA73
07:00 min La ragazza del convenience store - Murata Sayaka amzn.to/45DwZiM
13:24 min La vegetariana - Han Kang amzn.to/47Dve77
14:16 min Ferrovie del Messico - Gian Marco Griffi amzn.to/3sk030s
33:16 min Membrana - Chi Ta-Wei amzn.to/3P4cwhJ
36:25 min Dawn - Octavia Butler amzn.to/3E1xYOa
36:57 min Crisi - Jared Diamond amzn.to/3YJXi4C
Armi, acciaio e malattie - Jared Diamond amzn.to/3P5Hp5r
Collasso - Jared Diamond amzn.to/45iJTmK
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Quando penso al tipo di professionista che vorrò essere, penso a te immediatamente. Ti stimo molto e da anni apprezzo i tuoi consigli che sono stati fondamentali per me per crescere come lettrice.
professionalità+ironia= Ilenia❤
se hai amato "camera con vista" e "la stanza di Giovanni" devi assolutamente leggere Maurice di Forster, lo amerai!
È sempre un piacere sentirti parlare e fare analisi critica dei libri❤️
Ciao! Rimanendo su autori cinesi/giapponesi ho appena terminato “ cronache di un venditore di sangue” di Yu Hua, lo stesso autore di Brothers, un libro breve ma molto intenso che tratta della vita di quest’uomo che nei momenti di difficoltà economica decide di vendere il sangue. Racconta la sua vita spiegando un po’ anche la situazione della Cina in quegli anni, durante la crisi degli anni sessanta anche, e ha uno stile che alterna comico è tragico. Mi ha colpita molto!
Grazie per i consigli di lettura, fai proprio venire voglia di leggerli tutti
Ciao Ilenia, ti segnalo che tra il minuto 22.23 e il minuti 27.52 UA-cam mostra la copertina del video e non l'inquadratura tua. Non so se è un problema soltanto mio... in caso scusa il disturbo!
capitato anche a me!
Lo sa, lo ha scritto nell'infobox, ha avuto un problema col girato 😊
@@federicapiottoli6922 ah ops non l'ho proprio letto, come non detto!
Amo amoo AMO Camera con vista! Anche il film!❤❤❤
Che gioia, Ilenia è tornata
...e sfiora la supercazzola!!! Ienia sei un mito! 😂❤
Da come hai parlato di Membrana, mi ricorda un po' anche Sirene di Laura Pugno, come premessa narrativa. E grazie al tuo commento non sento più l'irrefrenabile necessità di recuperare Ferrovie del Messico, così potrò dedicarmi agli altri millemila libri della mia infinita lista. Magari lo leggerò ma in futuro, e casomai prendendolo in prestito in biblioteca.
Camera con vista di Foster ❤il mio prossimo sarà Casa Howard … ho finito di leggere La meridiana di Schirley Jackson e Labirinti di Thilliez e sto leggendo La valle dell’Eden di Steinbeck, Serge di Jasmina Reza e sto finendo Don Chisciotte della mancia 📚🌺
'Ferrovie del Messico' mi incuriosisce molto: in teoria ha tutte le carte in regola per piacermi, tutte. 😂 In pratica ho il timore che possa accadermi la stessa cosa accaduta a te: aspettarmi una cosa e trovarne un'altra. Mi dispiace sentire di questa mancata caratterizzazione dei personaggi femminili... 😪 Comunque lo leggerò per farmi un'idea personale!
Per quanto riguarda 'Armi, acciaio e malattie' sono d'accordo: è un bellissimo saggio. Mi era stato consigliato dalla mia Professoressa di Zoologia, proprio perché un ottimo esercizio di argomentazione della tesi (oltre che trampolino di lancio per l'approfondimento di alcuni temi). :)
"Dawn" è molto molto bello, e ci sono anche i seguiti (se ti piacerà fino alla fine). Per il realismo magico, non so se sia sempre così preponderante la vicenda sull'introspezione, alcuni di Murakami a me non sono dispiaciuti sotto quel punto di vista (però anche per lui donne ben scritte o multisfaccettate direi poche). Magari potresti provare "l'Iguana" della Ortese se non l'hai già letto? Una chanson cavalleresca tragica, a me è tanto piaciuto. Non mi convince tanto la "Ragazza del convenience store", ma venerdì torno in Giappone magari mi piglia la voglia di provare. Grazie per la segnalazione su "Membrana", penso che lo leggerò, prima o poi. (Che strano che hai letto "Camera con Vista" solo adesso. È carino vero? Le due donne che accettano le camere "con vista" e aprono una finestra metaforica su una nuova visione, una sul suo futuro l'altra sul suo passato, ma non meno importante, tanto che alla fine diventa decisiva per la felicità della nipote. A me parve molto profondo, all'epoca.)
15:01 quello zoom 😂
Io trovo che non ci sia niente di più stimolante di leggere un buon libro cui senti che manca qualcosa per piacerti al 100%, sono le letture che rimangono più impresse
Dopo avere ascoltato con grande attenzione e profondo interesse le tue recensioni, posso finalmente dichiarare apertamente, senza alcun senso di colpa (che, al contrario, mi aveva afflitta fino ad oggi), che anche a me NON è piaciuto Ferrovie del Messico, tanto osannato da diversi UA-camr e loro followers. Avrei potuto (e gradito) ascoltare la tua disamina di questo testo per una giornata intera … perché nessun’altra persona può parlarne con altrettanta competenza. E ora posso dire di sentirmi meno sola. ☺️ Grazie 🙏!
Sono daccordissimo sia con te che con Ilenia. Lo sto leggendo e, giustamente, devo portarlo a termine per un giudizio veramente completo. Però già adesso lo odio. Pretenzioso, volutamente ingarbugliato (e non mi si scomodi Gadda!!! Ho già sentito paragoni in tal senso su UA-cam. ..) per spiazzare il lettore (la supercazzola appunto, come ha precisato Ilenia), personaggi che sono macchiette, anche le situazioni sono spesso scenette da teatrino del villaggio vacanze. Certamente l'autore sa trattare la lingua, ma ho la sensazione che si prenda gioco del lettore per far vedere quanto lui è bravo. Infatti il vero protagonista del romanzo sembra essere l'autore stesso, invadente fino alla nausea col suo sapere enciclopedico. Ci confonde e ci invade di nozioni, personaggi, situazioni per farci credere al genio dell'autore? Mah...Andrò avanti fino alla fine, ma solo perché sono tenace.
Come sempre bei contenuti e tanti spunti, a proposito di romanzo enciclopedico, mi piacerebbe tanto vedere una tua recensione su "la valle dell' Eden" l' ho terminato qualche giorno fa e non riesco a smettere di pensarci, non so se tu l'abbia letto ma credo potrebbe piacerti, chissà 😊
Questo racconto della Sayaka mi è piaciuto molto e l'ho divorato. Uno dei pochi libri giapponesi che "ho digerito".
l'interesse di gian marco griffi per le tette mi ha ricordato tanto l'opera teatrale fallimentare di chip lambert
Ho finito ieri Le Correzioni ed è la prima cosa a cui ho pensato 😂
Video estivo perfetto: dissetante per lo spirito e gli occhi.Analisi ironicamente dense e un vestito caprese.Ciao
adoro adoro recensione di Ferrovie del Messico! :)
Mi limito a commentare la parte relativa a Ferrovie del Messico perché è l'unico di questi libri che ho letto. Premetto che io avevo tantissime aspettative addirittura da prima che il romanzo uscisse, e purtroppo non mi è piaciuto quanto mi aspettavo, anche perché avevo letto da poco 2666 che mi è arrivato come un treno in piena faccia e mi è venuto spontaneo fare un paragone da cui il povero Griffi è uscito inevitabilmente sconfitto (ma questa è unicamente "colpa" mia perché questi paragoni non hanno senso). Per il resto, innanzitutto ce ne fossero di più di romanzi così in Italia invece che il solito romanzetto familiare/su una coppia in crisi o quello tipo neorealismo che parla del dopoguerra/dell'Italia anni '60. In questo senso credo che sia "rivoluzionario" per l'Italia in questo periodo storico, di certo non in senso assoluto. Per il resto inizialmente anche a me la caratterizzazione dei personaggi femminili sembrava scarsa, ma andando avanti mi sono resa conto che Tilde aveva un significato più profondo di quello che sembra all'inizio (è un simbolo). In generale la visione dei personaggi femminili in realtà riflette perlopiù la visione dell'epoca, e questo è particolarmente chiaro in un punto: il monologo che si può tranquillamente definire femminista di uno dei due becchini, che afferma fra l'altro di non sopportare le donne. Quel discorso (fra l'altro molto bello) è talmente anacronistico che è chiaro che è tutto studiato e messo lì apposta. Poi tutti questi riferimenti al seno io non li ho proprio visti e i lettori con cui mi sono confrontata non li hanno visti neanche loro, quindi non so cosa sia successo 😂. Inoltre andando avanti ci sono altri personaggi femminili con caratterizzazioni diverse, anche se tutti riflettono i ruoli che potevano avere le donne all'epoca. Per il resto non faccio una colpa a un autore se magari da uomo non si sente in grado di entrare nella psicologia di un personaggio femminile tanto da farne una protagonista (o viceversa, ovviamente), piuttosto che fare una schifezza meglio non fare.
Molto d'accordo
Sulla questione originalità, anche io concordo e l'ho ribadito nel video. Ha una differenziazione relativa nel panorama italiano che comunque si percepisce. L'ho trovato anch'io rigenerante per certi aspetti.
Su questo invece non sono assolutamente d'accordo, pur capendo il punto di vista ---> "In generale la visione dei personaggi femminili in realtà riflette perlopiù la visione dell'epoca". No, questo libro è contemporaneo al 100%, non è un romanzo storico, sebbene sia ambientato in una cornice storica. La sensibilità dell'autore è contemporanea, il POV dei personaggi è pesantemente influenzato dai commenti metaletterari dell'autore e così via. A un certo punto si fa pure un discorso sull'eutanasia e tu stessa hai detto che c'è in mezzo pure un commento pseudo femminista...non c'è una resa mimetica del reale ovvero un totale rispecchiamento della mentalità dell'epoca ma si aggiungono considerazioni e tematiche squisitamente attuali! Inoltre il fatto che Tilde sia un simbolo non toglie nulla al discorso che ho fatto sullo "sguardo maschile". Capisco che certi aspetti riguardano la sensibilità delle persone e ci sta non notarli ma in questo caso, per me, sono palesi. Per esempio, sui riferimenti al seno e all'oggettificazione del corpo femminile, persino l'autore "autoironizza" (o voglio sperarlo) sulla cosa creando un'azienda (la fabbrica per vernici, mi pare) dove tutte le impiegate sono state obbligate a sottoporsi a mastoplastica addittiva! Dai, come avete fatto a non notarlo? È talmente evidente da risultare iperbolico.
@@IleniaZodiaco i riferimenti al seno rifatto però non sono "riferimenti al seno ogni volta che compare un personaggio femminile", cioè non sono nemmeno personaggi, sono comparse. E infatti gli unici riferimenti che ricordo sono appunto quelli alla mastoplastica che anticipano il capitolo dei colori (volutamente ridicolo e iperbolico), ma non riguardano effettivi personaggi del libro. Per quanto riguarda gli anacronismi, funzionano proprio perché l'impianto storico generale è credibile (quindi in questo caso: donne che non hanno ruoli di potere, per esempio, società che ha tutto sommato la struttura che poteva avere all'epoca), altrimenti sarebbe stato una specie di libro di fantascienza e gli anacronismi non avrebbero più avuto senso e non sarebbero stati nemmeno tali. Il fatto che Tilde fosse un simbolo non era un'obiezione all'oggettificazione ma al fatto che fosse solo la ragazza stramba di cui il protagonista si innamora, mentre la sua follia ha un significato più grande (e quindi un motivo) all'interno di tutto il libro.
sono comparse perché lui non approfondisce nessun personaggio femminile quindi risultano tutte inutili! mentre i personaggi maschili, sebbene fugaci, almeno sono ricordati per altro, oltre al loro aspetto! Il fatto che quasi ogni volta che viene introdotta, anche di sfuggita, una donna nel testo c'è sempre un riferimento al seno (o al suo aspetto generale ma non in maniera oggettiva ma su avvenenza/desiderabilità rispetto a chi narra) penso che sia abbastanza oggettivo, non sono l'unica ad averlo notato.
Il fatto che la follia di Tilde abbia un senso, poi, non toglie nulla al fatto che per me è il classico personaggio strambo di cui il protagonista si innamora ecc...il fatto che abbia un movente e una giustificazione purtroppo non toglie nulla alla dinamica per me abusata. Poi capisco che sono sensibilità diverse quindi o accetti il libro per come è costruito o altrimenti niente poi "funziona" come dovrebbe. O ti acchiappa o no, ecco.@@fucsia89
@@fucsia89sto leggendo Ferrovie del Messico e sono arrivata a pag. 247. Soltanto tra pag. 203 e pag. 247, quindi poco meno di 50 pagine, tutte, ma proprio tutte le comparse femminili (perché solo di comparse si può parlare, non certo di personaggi) sono viste con gli occhi di un uomo che osserva innanzitutto le loro "tette" (uso volutamente il termine usato dallo scrittore). E non ho ancora iniziato, o meglio inizio solo adesso, il capitolo sulla fabbrica di vernici che ho capito essere particolarmente centrato sul tema in questione....andiamo avanti...arriverò alla fine di questo "fantastico" libro...la tenacia fa parte di me
Come sempre i tuoi video sono fonte di bellissimi spunti per aggiornare la whishlist 😬 Leggerò sicuramente Camera con vista e Ferrovie del Messico, ma mi attirano molto anche i saggi di Diamond, che non conoscevo! Io invece quest'estate mi sono data ai saggi cinematografici, mi sono letta un paio di libri su Dario Argento e uno sui vari tipi di casa nel cinema horror USA. A breve ho intenzione di iniziare "Il petalo cremisi e il bianco" di Faber, "La passione di Artemisia" della Vreeland e un paio che mi mancano di Tracy Chevalier!
Mi unisco all'amore nei confronti di Foster, se non l'hai ancora fatto ti consiglio tantissimo di leggere "A Passage to India", è una storia veramente potente di amicizia e incomunicabilità❤
Ilenia sei bravissima! È proprio un piacere sentire il modo in cui ti esprimi ❤
Ma dai, il tuo primo libro è di Forster, io mi sto rileggendo proprio da qualche giorno "Casa Howard"!
Riguardo al tema dell'alienazione e dell'omologazione, consiglio I terrestri di Murata Sayaka. Leggerò La ragazza del convenience store a settembre per il Club del Libro.
bellissimi tutti i libri di Murata Sayaka !!! Per me la scrittrice rivelazione di quest' anno !
Ilenia che ha trovato horror la ragazza del Kombini e non sa cosa le aspetta da "I terrestri" 💀💀💀💀
Io in questi mesi ho iniziato a leggere molto di più, ho letto un bel po' di libri di moda ed illustrati perché ero molto amareggiato dall'aver impiegato quasi 6 mesi (che vergogna) per aver letto Orlando di Virginia Woolf, nonostante tutto è stata una bella lettura. Ora sono un po' spaventato perché grazie a te ho iniziato a leggere Anna Karenina, non voglio immaginare quanto tempo impiegherò per leggerlo😳
Devo imparare ad essere più rapido
Ognuno ha i suoi tempi per leggere, non è una gara ma un piacere ♥️ impiega il tempo che serve a te!
non è una gara🩵
Hai letto anche Maurice di Forster perché è una delle mie prossime letture.
Dice a fine video che non lo ha ancora letto ma lo vorrebbe leggere😌💕
@@Nora_M.Byrne88 L’ho sentito dopo 😂
@@federicapiccioni9321 ci sta! Anche io nell'entusiasmo commento tipo dopo i primi cinque minuti poi procedo con la visione🫣😅🤍 ma ci stava anche che ti fosse sfuggito😉
Anche Collasso ha la stessa struttura. A me piace l'approccio alla storia suo e di Harari che danno importanza alle condizioni (fisiche, biologiche, climatiche...) per comprendere lo sviluppo delle civiltà ed evitano di raccontare la storia come un lungo elenco cronologico di fatti. Mi rendo conto però dei loro limiti. Nonostante ciò, mi piace leggerli
Ilenia sei sempre d'ispirazione! 😍 GRAZIE!
Brava brava Ilenia grazie x tutta l'energia che ci trasmetti...unitamente al desiderio "impellente" di leggere.❤
Ciao Ilenia👋💕 io, credimi, pagherei oro per avere nella mia vita una persona con cui chiaccherare di libri e lo penso ogni volta che guardo un tuo video come questo in cui rimango da una parte incantata ad ascoltarti e dall'altra ogni tanto mi rendo conto che vorrei dirti la mia e partecipare 😅🫂 procedo con il video ma volevo dirtelo. Mi sono cancellata da Ig e uno dei pochissimi motivi per cui mi dispiace sono le tue storie (#stalkercanini e box domenichini🥲) quindi ringrazio di averti comunque qui🤍
P.s. sono la ragazza con cui un pomeriggio hai sclerato dietro a Pippa e i suoi amici 😂😂😂💕
sto recuperando le tue letture estive adesso. Come parli di libri te nessuno Ile :)
dico solo questo..mi sei mancata,non nel senso morboso del termine ma in quello più semplice, umano, intellettuale. le vacanze sono vacanze, sacrosante...ne so qualcosa visto che quest'anno le mie sono saltate per una frattura al malleolo, però sono felice che tu sia tornata.
Non so se hai visto la trasposizione cinematografica di Camera con vista. Il film è del 1985, è fatto molto bene 😊
Stavo riguardando un vecchio video di te e julie in cui consigliate libri (sconti adelphi) e visto che a te sono sempre piaicuti i fantasy mi chiedevo se alla fine avessi più letto gormengast (che in quel video vecchio di qualche anno dici di averlo in lista)
Ti seguo da anni ormai, ti avevo scoperto con i libri di melma e a volte faccio vedere i tuoi video anche a mio padre. (Ha comprato uno dei libri che hai consigliato)
Ultimamente non sto leggendo molto perché sconfortata da una serie di letture sfortunate.
Il conte di Montecristo mi ha sfinito (lasciato a metà perché troppo prolisso non je l'ho fatta)
Ancora non letto il povero Tito! Se penso a quanti libri mi mancano da leggere anch'io sprofondo un po'...ahahahha
ovviamente io sto leggendo Middlemarch 🕵️♂️
Anche a me ferrovie del Messico non è piaciuto... yeeeeeeee non sono l'unica 🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉
A me "La ragazza del convenience store" non era piaciuto per niente. L'avevo trovato infatti eccessivamente freddo, non fa per me.
Forster balza in cima alla lista ❤
We love you Ileeee❤
Il mio libro di quest'estate, e di quest'anno, è stato Il teatro di Sabbath. Roth all'ennesima potenza. Amato. ❤
ciao ilenia volevo chiederti hai un libro preferito in assoluto che ti piace? o una top 3?
Di solito nomina come suoi libri preferiti Il grande Gatsby e Dio di illusioni
Ha fatto un video con i suoi libri preferiti. Cerca Ilenia Zodiaco libri preferiti e lo trovi.
Sei meravigliosa ❤
Io amo i romanzi storici, soprattutto quelli ambientati nella prima metà del '900. Su Ferrovie del Messico avevo grandi aspettative... che sono rimaste deluse. Non mi è piaciuto, me lo sto trascinando da più di un mese, non riesco ad andare oltre a pagina 600, ma ormai ne mancano 200 e vorrei finirlo. Dal mio punto di vista il problema è la trama, cioè la mancanza di trama. Mi è sembrata una grande marcia, a cui partecipano via via personaggi diversi, ma senza andare da nessuna parte per davvero. Ci sono dei punti che mi rimangono ancora oscuri, ad esempio la parte della fabbrica di vernici tedesca.
Ho odiato profondamente il personaggio femminile principale, Tilde e sono pienamente d'accordo con la definizione di Pixie girl.
Cesco Magetti tutto sommato mi è piaciuto come personaggio, l'ho trovato simpatico, anche se gli unici due degni di nota sono i due becchini. Per il resto, per quanto mi riguarda, calma piatta... e noia totale, con dispiacere 😢
Idealmente la parte folle e assolutamente allucinata della fabbrica di vernici avrebbe potuto divertirmi molto ma l'aggiunta del dettaglio sulle dipendenti con il seno rifatto ha ovviamente depresso qualsiasi entusiasmo, gettando su tutto il solito squallore per come vengono trattate le donne in questo libro :D
@@IleniaZodiaco hai ragione! Ho detestato anche io quella parte, tra l'altro a mio parere dettagli totalmente inutili ai fini della trama, quindi messi lì forse solo per parlare di tette, così a random e anche un po' ad minchiam. Boh 😅
Su Ferrovie hai centrato il punto. Troppe aspettative mi hanno portato ad accantonarlo dopo forse trecento pagine quasi con rabbia. Non amo l'uso del dialetto che mi appesantisce la lettura. Troppi personaggi poco approfondimento e un milione di nozioni poco interessanti (per me). Uno stile di scrittura che non mi piace . Diciamo che proverò a finirlo perché sono ostinata, magari non con il caldo perché ho bisogno di altro e non ho decisamente pazienza. In conclusione mi è sembrato un guazzabuglio senza senso di citazioni che non sempre colgo.
Io l'ho finito in audiolibro ma ho avuto la stessa impressione di minestrone senza capo né coda. Il finale poi deludente al massimo
Io con "Ferrovie del Messico" non sono riuscito ad andare oltre le prime duecento pagine circa, ma a me non è piaciuto per motivi diversi da quelli che hai esposto te, in parte (per me non è un problema il fatto che non sia rivoluzionario e originale, mentre anche per me ha pesato l'inconsistenza dei personaggi).
Mi sembra tutt'altro che un brutto libro, ma non è nelle mie corde, soprattutto per lo stile di Griffi, che punta molto su un romantico lirismo, che già di per sè non è una cosa che apprezzo in generale, ma che nel suo caso oltretutto mi sembra poco sostanzioso e un po' banalotto (una scrittura pretenziosa, come ha detto Ilenia).
In certi momenti, questo lirismo diventa addirittura ridicolo (per me), ad esempio in certi discorsi di Tilde (il classico personaggio femminile di grande bellezza di cui il protagonista si innamora, uno dei vari clichè di questo romanzo, non conoscevo però il termine "pixie girl" 😅), così ridicolo che mi era pure venuto il sospetto che ci fosse un intento parodistico. Tuttavia lo escludo, perché il tono pseudo poetico (un po' alla Baricco, ma senza gli eccessi di Baricco) percorre praticamente quasi ogni pagina che ho letto.
Mi è sembrato molto artificioso, e mi sembra che questo voler essere "poetico" in ogni personaggio, sia un po' un tradimento rispetto alla dichiarazione "romanzo di avventura" posta sotto il titolo del libro. Questo è tutto, tranne che un genuino romanzo di avventura.
Un'altra cosa che mi ha infastidito (ma anche insieme incuriosito) è il richiamo che viene fatto più volte ad altre opere letterarie (io di certo ne ho colto molte meno di quelle che un lettore più acculturato di me potrà riscontrare), le varie citazioni letterarie che anche Ilenia ha accennato nel suo commento, ma questi riferimenti sono sempre una sorta di omaggio fine a sè stesso, quasi una strizzata d'occhio al lettore, senza vera sostanza, senza una sorta di rielaborazione che dia valore a quel riferimento (secondo me).
Tipo, ci infila una semi citazione alla biblioteca di Babele di Borges, ci infila un personaggio che si comporta come Don Chischotte, una scena che richiama il gatto e la volpe di Collodi, e così via, ma mi sembrano tutte cose buttate lì, degli omaggi appunto, senza un vero senso, senza che siano utilizzati in modo da arricchire davvero la narrazione.
I clichè e la banalità dei personaggi non aiutano. L'avere scelto un protagonista repubblichino avrebbe potuto forse dare un punto di vista un po' diverso dal solito, ma non è così.
E' ovviamente tutto un mio giudizio personale.
Ilenia scusa ma ferrovie del Messico è ambientato nel 1940. Cosa ti aspettavi? È normale che all epoca gli uomini si comportassero così. Non è roba vecchia. È il 1940 in Italia
se hai visto il video sai bene come ho risposto a quest'argomentazione
È un piacere ascoltarti!