Ciao! Che bel video frizzantino! Mette proprio di buon umore! Rispondo volentieri al tag: 1. Miglior libro dell'estate: Eric-Emmanuel Schmitt, "Il vangelo secondo Pilato", Ed. e/o - Connie Willis, "L'anno del contagio", Fanucci (non mi chiedere perché l'ho letto ad agosto, visto che è molto natalizio!) 2. Peggior libro dell'estate: Amélie Nothomb, "Sete", Voland (eh, lo so, sono pronta al linciaggio!) 3. Libri iniziati da finire: Paul Lynch, "Il canto del profeta", 66thand2nd (non avevo la concentrazione giusta e poi è passato il momento) 4. Un libro di transizione: A questo punto il libro che mi traghetterà all'autunno sarà quello che sto leggendo, cioè "Europe Central" di William Vollmann. E' un romanzo (ammesso che si possa definire tale) che apre mondi, quindi la lettura va a rilento, sebbene sia super-interessante e magistralmente scritto. 5. Nuove uscite che stai aspettando: Con un po' di timore "Da qualche parte al di là del mare" di T.J. Klune. Potrebbe ripetere il miracolo fiabesco de "La casa sul mare celeste" o essere una totale ciofeca, come "Sotto la porta dei sussurri" e "Wolfsong" (che non sono neanche riuscita a finire, tanto l'ho trovato brutto!) 6. Tre libri da leggere prima della fine dell'anno: Solo tre? Sicuramente voglio leggere la trilogia di Antonio Scurati su M. (un libro al mese e passa la paura!). Poi c'è "La ricreazione è finita" di Dario Ferrari, che è l'ultimo finalista del Premio Booktube Italia che mi resta da leggere e infine c'è il gruppo di lettura "Old but Gold" che propone "Il popolo degli alberi" di Hanya Yanagihara. 7. Piani per il 2025: Di solito mi riservo di leggere un mattone ogni estate: questo è stato l'anno di Vollmann; l'anno prossimo vorrei che toccasse a Cartarescu ("Solenoide" o la trilogia di "Abbacinante") P.S. Ho letto diversi anni fa "Come si diventa nazisti" ed è un saggio che sfoglio spesso. In realtà il titolo è un po' fuorviante, perché si tratta di un'indagine di micro-storia condotta dall'autore parecchi decenni fa (quando si potevano ancora raccogliere testimonianze di prima mano) fra gli abitanti di una cittadina tedesca, scelta come campione di una realtà più vasta. La domanda che si pone l'autore è: perché i tedeschi nel 1933 votarono democraticamente in massa per Hitler e per il partito nazionalsocialista? Le risposte sono molto interessanti, perché si scopre che la maggior parte di questi cittadini non erano né violenti né antisemiti, anzi non avevano proprio preso in considerazione questi aspetti del programma di Hitler. Buon proseguimento di lettura!
Grazie di questo meraviglioso commento e tutti i titoli che hai scritto sono veramente troppo interessanti! Vollmann vorrei affrontarlo anche io prima o poi 🤩🥰🎀
Ciao Teresa! Che bel booktag, e che coincidenza io ho appena finito di leggere il libro di Beauvoir ed è uscito il mio video proprio ora! Ed ho anche l'immortalità di Kundera in libreria! Sul nuovo libro di Camminito sono curiosa anche io!l, chissà! 📚
Ciao Teresa, mi hai messo molta curiosità sul format che presenterai settimana prossima! 😉 E' sempre un piacere ascoltarti, hai un modo dolce di esprimerti e si legge benissimo la passione che hai per i romanzi, la letteratura. Grazie mille per aver segnalato il mio video su Kundera (e grazie duemila per avermi definito ragazzo: quando lo ero davvero non esisteva ancora l'euro 😅). Ecco le risposte alle domande del tuo booktag: Miglior libro: "Marie la strabica" (ne ho letti solo 3, gli altri due sono per l'appunto "L'insostenibile leggerezza dell'essere" e "Un amore" di Buzzati. Difficile fare una classifica, li ho amati tutti). Peggior libro: nessuno Libri iniziati da finire: "Lamento di Portnoy" di Roth (sarà il prossimo video, mi mancano poche pagine) Un libro di transizione: non ho una risposta Nuove uscite che stai aspettando: nessuna, sono in una fase di ri-lettura o lettura di classici (quasi sempre una garanzia di buona lettura) 3 libri da leggere prima della fine dell'anno: non saprei. Fra l'altro, a settembre riparte il GdL che frequento, leggiamo due libri al mese e di solito non ho più tempo per inserire altri titoli 😥 Sono contento che leggerai Marie la strabica 😉 Anche Celine è un'ottima lettura e pure Bartleby lo scrivano (uno dei personaggi più enigmatici mai concepiti) Un abbraccio 🤗
Video bello e interessante! Ormai a fine estate, posso dire che la lettura che vi ho preferito è stata Passaggio in India di Forster, che rimandavo da ...eoni. Romanzo molto sensibile nel raccontare il rapporto umano fra gente diversa in mentalità e forze in campo, dalla pelle diversa, un romanzo di genti lontane che si incontrano e scontrano, inevitabilmente... Saluti!
Ciao! Che bel video frizzantino! Mette proprio di buon umore!
Rispondo volentieri al tag:
1. Miglior libro dell'estate: Eric-Emmanuel Schmitt, "Il vangelo secondo Pilato", Ed. e/o - Connie Willis, "L'anno del contagio", Fanucci (non mi chiedere perché l'ho letto ad agosto, visto che è molto natalizio!)
2. Peggior libro dell'estate: Amélie Nothomb, "Sete", Voland (eh, lo so, sono pronta al linciaggio!)
3. Libri iniziati da finire: Paul Lynch, "Il canto del profeta", 66thand2nd (non avevo la concentrazione giusta e poi è passato il momento)
4. Un libro di transizione: A questo punto il libro che mi traghetterà all'autunno sarà quello che sto leggendo, cioè "Europe Central" di William Vollmann. E' un romanzo (ammesso che si possa definire tale) che apre mondi, quindi la lettura va a rilento, sebbene sia super-interessante e magistralmente scritto.
5. Nuove uscite che stai aspettando: Con un po' di timore "Da qualche parte al di là del mare" di T.J. Klune. Potrebbe ripetere il miracolo fiabesco de "La casa sul mare celeste" o essere una totale ciofeca, come "Sotto la porta dei sussurri" e "Wolfsong" (che non sono neanche riuscita a finire, tanto l'ho trovato brutto!)
6. Tre libri da leggere prima della fine dell'anno: Solo tre? Sicuramente voglio leggere la trilogia di Antonio Scurati su M. (un libro al mese e passa la paura!). Poi c'è "La ricreazione è finita" di Dario Ferrari, che è l'ultimo finalista del Premio Booktube Italia che mi resta da leggere e infine c'è il gruppo di lettura "Old but Gold" che propone "Il popolo degli alberi" di Hanya Yanagihara.
7. Piani per il 2025: Di solito mi riservo di leggere un mattone ogni estate: questo è stato l'anno di Vollmann; l'anno prossimo vorrei che toccasse a Cartarescu ("Solenoide" o la trilogia di "Abbacinante")
P.S. Ho letto diversi anni fa "Come si diventa nazisti" ed è un saggio che sfoglio spesso. In realtà il titolo è un po' fuorviante, perché si tratta di un'indagine di micro-storia condotta dall'autore parecchi decenni fa (quando si potevano ancora raccogliere testimonianze di prima mano) fra gli abitanti di una cittadina tedesca, scelta come campione di una realtà più vasta. La domanda che si pone l'autore è: perché i tedeschi nel 1933 votarono democraticamente in massa per Hitler e per il partito nazionalsocialista? Le risposte sono molto interessanti, perché si scopre che la maggior parte di questi cittadini non erano né violenti né antisemiti, anzi non avevano proprio preso in considerazione questi aspetti del programma di Hitler.
Buon proseguimento di lettura!
Grazie di questo meraviglioso commento e tutti i titoli che hai scritto sono veramente troppo interessanti! Vollmann vorrei affrontarlo anche io prima o poi 🤩🥰🎀
Solenoide è davvero stupendo! E non vedo l'ora che settimana prossima esca il suo nuovo: Theodoros!
Ho deciso di cominciare a leggere dopo questo video , grazie 😊
@@Discipline804 tra le cose più belle che mi si possano dire! Se hai voglia di chiacchierare delle tue letture scrivimi pure in DM su instagram 🎀
Ciao Teresa! Che bel booktag, e che coincidenza io ho appena finito di leggere il libro di Beauvoir ed è uscito il mio video proprio ora! Ed ho anche l'immortalità di Kundera in libreria! Sul nuovo libro di Camminito sono curiosa anche io!l, chissà! 📚
Ciao Alessia! Passerò volentieri a guardarlo allora 🥰
@@teresa.chiriaco ma grazie! Fammi sapere cosa ne pensi 🥰
Grazie ottime letture 😊
🥰🎀
Ciao Teresa, mi hai messo molta curiosità sul format che presenterai settimana prossima! 😉
E' sempre un piacere ascoltarti, hai un modo dolce di esprimerti e si legge benissimo la passione che hai per i romanzi, la letteratura.
Grazie mille per aver segnalato il mio video su Kundera (e grazie duemila per avermi definito ragazzo: quando lo ero davvero non esisteva ancora l'euro 😅).
Ecco le risposte alle domande del tuo booktag:
Miglior libro: "Marie la strabica" (ne ho letti solo 3, gli altri due sono per l'appunto "L'insostenibile leggerezza dell'essere" e "Un amore" di Buzzati. Difficile fare una classifica, li ho amati tutti).
Peggior libro: nessuno
Libri iniziati da finire: "Lamento di Portnoy" di Roth (sarà il prossimo video, mi mancano poche pagine)
Un libro di transizione: non ho una risposta
Nuove uscite che stai aspettando: nessuna, sono in una fase di ri-lettura o lettura di classici (quasi sempre una garanzia di buona lettura)
3 libri da leggere prima della fine dell'anno: non saprei. Fra l'altro, a settembre riparte il GdL che frequento, leggiamo due libri al mese e di solito non ho più tempo per inserire altri titoli 😥
Sono contento che leggerai Marie la strabica 😉
Anche Celine è un'ottima lettura e pure Bartleby lo scrivano (uno dei personaggi più enigmatici mai concepiti)
Un abbraccio 🤗
Ma scherzi ci mancherebbe! Grazie di aver risposto al booktag, molto interessanti le tue letture 🥰
Libro più bello letto d estate : fame di Knut Hamsun
Piu’ brutto : il suggeritore di Carrisi
Di transizione estate-autunno: Walden di Thoreau
Ciao Giorgia! Fame l'ho amato anche io, Walden super bello 🤩
Video bello e interessante! Ormai a fine estate, posso dire che la lettura che vi ho preferito è stata Passaggio in India di Forster, che rimandavo da ...eoni. Romanzo molto sensibile nel raccontare il rapporto umano fra gente diversa in mentalità e forze in campo, dalla pelle diversa, un romanzo di genti lontane che si incontrano e scontrano, inevitabilmente... Saluti!
Grazie della recensione perché mi hai acceso una super curiosità ❤️