Per me gli ostacoli più grandi che vedo (riguardandomi indietro) sono stati: 1) scarsa educazione finanziaria quando ero più giovane (se solo avessi avuto più basi.... Provenienti dalla scuola o dalla famiglia, ma ne avrei voluto sapere di più) ; 2) più coraggio nel perseguire ciò che mi appassionava senza l'ossessione di avere un lavoro "sicuro"
Caro Marco. Ti parlo da appassionato della finanza e personalmente penso che questo tuo video valga immensamente più di tutte le strategie che conosco. Sono totalmente d'accordo con questo video. Complimenti per la maturità che hai raggiunto.
Il più grande ostacolo è che non ho ben chiara una direzione da seguire sia essa materiale che spirituale e per quanto cerchi di impegnarmi mi sento come se fossi sempre allo stesso punto e quest'ancora di pensieri mi blocca e mi demotiva...
Grazie dei tuoi sforzi per dare un contributo a questo tema...... sono passato anch'io già da le tue convinzioni ma è solo uno dei tantissimi step della nostra evoluzione interiore e spirituale...... c'è molto di più, ma tanto! E poi sono convinto che c'è altro ancora......
atleticamente perfetto , eta 76 anni, peso estivo 60 kg. invernale 63kg. altezza 175 cm. situazione economica ok. ciclista da 35 anni, km totale 500 mila, salute ottima, ciao Marco...
Ciao Marco, quello che hai detto è giustissimo, solo che tra il dire ed il fare... Ho sempre fatto la vita da lavoratore dipendente come operaio in mestieri alquanto pesanti e stressanti, tuttavia avrei bisogno di un pò di "sollievo" lavorativo, in quanto anche il mio fisico ha cominciato a risentirne, a dire il vero da molto tempo, pertanto vorrei intraprendere una nuova carriera lavorativa possibilmente in ambito economico finanziario, anche se so che non è facile, ma ho paura di quel cosiddetto salto nel buio, anche se da qualche anno ho cominciato a muovere i primi passi
Molto interessanti questi contenuti Marco. Soprattutto perchè queste domande in fondo se le fanno tutti prima o poi e ciascuno nella propria realtà. Mi piacerebbe vederne di più da parte tua per capire i meccanismi che metta in piedi una persona di successo o che quantomeno cerca il successo. Autosabotarsi o rimanere nella comfort-zone per me sono due facce della stessa medaglia. E' il nostro cervello che attua un meccanismo conservativo in quanto conosce solo quello e quindi ogni iniziativa è vista come un possibile disturbo. Va allenato facendogli capire che l'errore è parte del gioco, quindi anche quando non ci si sente bisogna tirarsi su e fare. Nei momenti più tristi "violentarsi" e tirarsi su dal letto. Passare da un'ottica in cui "prendiamo" dal mondo esterno per soddisfare nostre incertezze a una in cui "diamo", indipendetmente dal mondo esterno, per me è la chiave. E non intendo semplicemente aiutare altri ma anche fare piccolissime azioni quotidiane per noi stessi. Per assurdo, come dice Marco, anche accettare la comfort-zone è un passo avanti, purchè sia vera accettazione e non solo frutto di un frenarsi di fronte a nuove possibilità. Perdonate la lunghezza... :D
Ciao Marco, una volta avevi iniziato a far dei video riassuntivi in merito al libro " l Investitore Intelligente ' , siccome la mia ragazza me l ha regalato (santa donna) in Inglese e nonostante vivo all estero da diversi anni, trovo parecchie difficoltà essendo parecchio tecnico. Potresti proseguire facendo altri video in merito? Penso potrebbe dar un bel boost alla community essendo un libro veramente interessante e ben fatto
Ciao Marco, ci stavo riflettendo proprio qualche settimana fa sull'argomento, al momento il mio più grande ostacolo è il mercato del lavoro tecnologico estero, che non vede cenni di miglioramento.. quindi un qualcosa che non posso cambiare, sfortunatamente non dipende da me, altrimenti avrei già trovato un modo per risolvere il problema.. hai qualche consiglio da darmi, visto che lavoriamo nello stesso settore
Porto la mia testimonianza, condivido buona parte di quello che dice Marco nel video, i miei obbiettivi sono stati boicottati da me stesso da sempre, le cattive abitudini specie in età matura come la mia sono difficili da cambiare ma da ottimista dico non impossibili. Quindi per l'ennesima volta da inizio anno ci sto riprovando.... che sia la volta buona?😂
Fffffff!!!! Come si fa a cambiare.???? La ruota è quella, sto a fare e rifare il giro del criceto. Famiglia e lavoro e ancora lavoro e famiglia. È sono un libero professionista. ???? Quindi? "Per non parlare del resto"
Molte volte hai parlato di competizione e della tua paura che fu di competere, non ti sembra che proprio la competizione e la goliardia ci stia portando verso la terza guerra mondiale? Ovviamente che ci hai lavorato sopra e' solo da stimare, ma siamo veramente sicuri che questa continua competizione ci porti verso cose buone?
Per me gli ostacoli più grandi che vedo (riguardandomi indietro) sono stati: 1) scarsa educazione finanziaria quando ero più giovane (se solo avessi avuto più basi.... Provenienti dalla scuola o dalla famiglia, ma ne avrei voluto sapere di più) ; 2) più coraggio nel perseguire ciò che mi appassionava senza l'ossessione di avere un lavoro "sicuro"
Caro Marco. Ti parlo
da appassionato della finanza e personalmente penso che questo tuo video valga
immensamente più di tutte le strategie che conosco. Sono totalmente d'accordo con questo video. Complimenti per la maturità che hai raggiunto.
Il più grande ostacolo è che non ho ben chiara una direzione da seguire sia essa materiale che spirituale e per quanto cerchi di impegnarmi mi sento come se fossi sempre allo stesso punto e quest'ancora di pensieri mi blocca e mi demotiva...
Troppo tardi ho ho capito che io sono il principale nemico di me stesso.. bel video
Grazie dei tuoi sforzi per dare un contributo a questo tema...... sono passato anch'io già da le tue convinzioni ma è solo uno dei tantissimi step della nostra evoluzione interiore e spirituale...... c'è molto di più, ma tanto! E poi sono convinto che c'è altro ancora......
atleticamente perfetto , eta 76 anni, peso estivo 60 kg. invernale 63kg. altezza 175 cm. situazione economica ok. ciclista da 35 anni, km totale 500 mila, salute ottima, ciao Marco...
Ciao Marco, quello che hai detto è giustissimo, solo che tra il dire ed il fare... Ho sempre fatto la vita da lavoratore dipendente come operaio in mestieri alquanto pesanti e stressanti, tuttavia avrei bisogno di un pò di "sollievo" lavorativo, in quanto anche il mio fisico ha cominciato a risentirne, a dire il vero da molto tempo, pertanto vorrei intraprendere una nuova carriera lavorativa possibilmente in ambito economico finanziario, anche se so che non è facile, ma ho paura di quel cosiddetto salto nel buio, anche se da qualche anno ho cominciato a muovere i primi passi
Molto interessanti questi contenuti Marco. Soprattutto perchè queste domande in fondo se le fanno tutti prima o poi e ciascuno nella propria realtà. Mi piacerebbe vederne di più da parte tua per capire i meccanismi che metta in piedi una persona di successo o che quantomeno cerca il successo. Autosabotarsi o rimanere nella comfort-zone per me sono due facce della stessa medaglia. E' il nostro cervello che attua un meccanismo conservativo in quanto conosce solo quello e quindi ogni iniziativa è vista come un possibile disturbo. Va allenato facendogli capire che l'errore è parte del gioco, quindi anche quando non ci si sente bisogna tirarsi su e fare. Nei momenti più tristi "violentarsi" e tirarsi su dal letto. Passare da un'ottica in cui "prendiamo" dal mondo esterno per soddisfare nostre incertezze a una in cui "diamo", indipendetmente dal mondo esterno, per me è la chiave. E non intendo semplicemente aiutare altri ma anche fare piccolissime azioni quotidiane per noi stessi. Per assurdo, come dice Marco, anche accettare la comfort-zone è un passo avanti, purchè sia vera accettazione e non solo frutto di un frenarsi di fronte a nuove possibilità. Perdonate la lunghezza... :D
Uaw, finale pazzesco. Grande saggezza
Ciao Marco, una volta avevi iniziato a far dei video riassuntivi in merito al libro " l Investitore Intelligente ' , siccome la mia ragazza me l ha regalato (santa donna) in Inglese e nonostante vivo all estero da diversi anni, trovo parecchie difficoltà essendo parecchio tecnico. Potresti proseguire facendo altri video in merito? Penso potrebbe dar un bel boost alla community essendo un libro veramente interessante e ben fatto
Grazie per i contenuti di valore....
Condivido le tue parole!👋💪
ostacolo più grande la forma fisica, stanchezza
Bellissimo video Marco, sei un grande
Ciao Marco, ci stavo riflettendo proprio qualche settimana fa sull'argomento, al momento il mio più grande ostacolo è il mercato del lavoro tecnologico estero, che non vede cenni di miglioramento.. quindi un qualcosa che non posso cambiare, sfortunatamente non dipende da me, altrimenti avrei già trovato un modo per risolvere il problema.. hai qualche consiglio da darmi, visto che lavoriamo nello stesso settore
Porto la mia testimonianza, condivido buona parte di quello che dice Marco nel video, i miei obbiettivi sono stati boicottati da me stesso da sempre, le cattive abitudini specie in età matura come la mia sono difficili da cambiare ma da ottimista dico non impossibili. Quindi per l'ennesima volta da inizio anno ci sto riprovando.... che sia la volta buona?😂
Sul forex si può tradare nel medio tempo?
Ciao Marco 🎉
La mente ci mente, dice qualcuno...
La mogliettina che fa i pranzetti....
Fffffff!!!! Come si fa a cambiare.????
La ruota è quella, sto a fare e rifare il giro del criceto.
Famiglia e lavoro e ancora lavoro e famiglia.
È sono un libero professionista.
???? Quindi?
"Per non parlare del resto"
È semplicissimo perdere quei 3/4 in un mese, dimezza le quantità di quello che mangi.
Molte volte hai parlato di competizione e della tua paura che fu di competere, non ti sembra che proprio la competizione e la goliardia ci stia portando verso la terza guerra mondiale? Ovviamente che ci hai lavorato sopra e' solo da stimare, ma siamo veramente sicuri che questa continua competizione ci porti verso cose buone?