Non io che ho pensato la stessa cosa di Martina sulle battute in serbo 🙈🤣 Questi video mi piacciono un sacco soprattutto per le vostre interazioni e per le scenette finali 😂😂😂😂😂
Fatto una prima partita in 4. Giocatori esperti abituato ai cinghiali, giocato tutti gli altri dello stesso autore che mi piace molto. É stata la prima volta che abbiamo interrotto una partita a metà, uccisi non dalla difficoltà del gioco ma la mancanza della possibilità di "vedere" un percorso "logico" di svolgimento del flusso di gioco. Sono completamente d'accordo con la tua analisi. Sempre di grande ispirazione, grazie!
@michelelaterza2260 Grazie per il commento e per l'abbonamento! Però secondo me non stai parlando di Path of Civilization, stai parlando di Inventions. Se ti va, copia e incolla il commento sotto il video giusto! :-)
Giocandolo a noi sembra un pelo troppo corto. Finisce sul più bello. Noi abbiamo inserito una house rules…l’ultimo turno non lo svolgiamo come 9a e 9b ma lo dividiamo in turno 9 con sfida tecnologica e poi un altro turno completo che termina con la battaglia. Così riusciamo a usare la carta da 10 che solitamente si riesce a prendere al turno 9, riusciamo a prendere un altro leader o meraviglia…così sfruttiamo tutto quello che altrimenti avanzerebbe alla fine del turno 9b.
@NichBrodi Per poter usare almeno una volta una carta da 10 bisogna davvero focalizzarsi su quello ed evitare di farsi 'distrarre' troppo dai vari obiettivi che il gioco ti mette davanti. Secondo noi è un buon meccanismo: però posso capire che si abbia voglia di una esperienza un po' più larga, quindi capisco il senso della vostra variante e nella prossima partita potremmo provarla :-)
ho comprato questo gioco quest'anno alla fiera di Cannes ed è davvero un ottimo gioco peccato che non venga al momento portato in italiano perché merita molto
Ciao Mosè e Mattina.😊 Volevo fare una domanda a Mosè: come mai questa "ostilità" verso la presa di Costantinopoli? L'impero Ottomano rispetto all Europa era all avanguardia. C'era una grande tolleranza rispetto alle varie religioni, era presente la mobilità sociale meritocratica e la schiavitù era molto ridotta rispetto all'Europa. In quest'ultima se eri contandino o pastore lo rimanevi a vita e se eri di un'altra religione o ateo venivi condannato per eresia. Quindi perché chiamare errore la caduta di Costantinopoli, da parte dell'Europa? So bene che non c'entra nulla con l'argomento "giochi da tavolo", ma ero curioso di comprendere il tuo punto di vista rispetto a questa questione. Perché forse mi manca qualche tassello di conoscenza. Grazie in anticipo per il tempo che dedicherai alla lettura di questo commento.
Ciao Lorenzo, grazie per il commento! Diciamo che dietro la mia disperazione per la caduta di Costantinopoli si intrecciano istanze della storia locale, della storia politica, della mia personale posizione in relazione alle grandi questioni economiche e politiche, nonché una certa dose di forse sciocco "what if". Costantinopoli era, per quanto in decadenza, uno dei grandi centri della cultura europea e occidentale: era la nuova Roma, l'ultimo brandello restante dell'impero con cui l'occidente per secoli si è identificato, tanto che la sua caduta fu, all'epoca, un trauma per tutta Europa, il vero segno dell'avvenuta discontinuità col passato. Venezia, che era stata per certi versi cullata da Costantinopoli negli anni della sua ascesa, per poi talvolta pugnalarla alle spalle, poteva salvare la città e non l'ha fatto: questa colpevole noncuranza ha cambiato la storia del mondo, secondo me, visti gli sviluppi successivi, in peggio. È vero che l'impero bizantino non si faceva certo notare per il suo essere all'avanguardia: anzi, possiamo dire che è caduto anche perché schiacciato dalla sua stessa burocrazia e dalla staticità della sua economia. D'altro canto, l'invasore turco in quel momento non era proprio come lo descrivi tu: la tua sembra più l'Arabia felix dell'epoca di Saladino. Poi certo, l'Impero Ottomano ha avuto momenti di grande splendore, tutt'ora evidenti grazie ai monumenti di Istanbul (al posto dei quali, però, c'erano monumenti bizantini altrettanto favolosi). Oggi, d'altro canto, la civiltà più avanzata è chiaramente al di fuori degli stati in cui è forte la religione islamica: e per quanto non siano mancati i riformatori, tra cui il dimenticato Ataturk, rimangono sempre in inesorabile minoranza. Fantastico spesso di come sarebbe un'Europa con una Costantinopoli ancora 'nostra': la storia non si fa coi "se", ma non posso non pensare che sarebbe stata un'Europa più forte, soprattutto in un momento drammatico e decisivo per le sue sorti come quello che stiamo vivendo. Potremmo parlarne per ore e sarebbe un po' off topic, ma ti ringrazio per avermi dato l'occasione per parlare anche di questo argomento. Nessuna nicchia è così nicchia da essere staccata completamente da tutto il resto :-)
Quello che citi sembra il meraviglioso Impero Ottomano descritto da Barbero in "Il Divano di Istanbul"! Lungi dal negare la grandezza dei nuovi "Cesari di Roma" (i primi sultani si definivano proprio così), ma la caduta di Costantinopoli, ultima erede di quello che fu il glorioso Impero Romano, a me fa scendere la lacrimuccia. Costantino XI è stato di fatto lasciato solo dall'Europa (in particolare dai Veneziani) e nulla ha potuto contro la straordinaria figura di Maometto II.
Bellissimo video ragazzi! Mi sono divertito anche solo a guardarvi! 😁
Che bello! Grazie! :-)
Non io che ho pensato la stessa cosa di Martina sulle battute in serbo 🙈🤣
Questi video mi piacciono un sacco soprattutto per le vostre interazioni e per le scenette finali 😂😂😂😂😂
Grazie Melissa! Ci fa piacere farti divertire! Ogni tanto ci scappa un po' di stupidera :-D
Fatto una prima partita in 4. Giocatori esperti abituato ai cinghiali, giocato tutti gli altri dello stesso autore che mi piace molto. É stata la prima volta che abbiamo interrotto una partita a metà, uccisi non dalla difficoltà del gioco ma la mancanza della possibilità di "vedere" un percorso "logico" di svolgimento del flusso di gioco. Sono completamente d'accordo con la tua analisi. Sempre di grande ispirazione, grazie!
@michelelaterza2260 Grazie per il commento e per l'abbonamento!
Però secondo me non stai parlando di Path of Civilization, stai parlando di Inventions. Se ti va, copia e incolla il commento sotto il video giusto! :-)
Comunque vogliamo la riflessione conclusiva a fine estate sulle vittorie! 😁
Eh, vedremo! :-)
È già il momento del nostro primo gameplay estivo! Buon divertimento! :-)
è sempre un piacere guardare i vostri gameplay. bravissimi
Grazie Marco!
Interessante! Lo porterai ad Aosta?
@Wizard_dm Potrei metterlo in calendario! Spero che ce l'abbiano in ludoteca, però: portarlo personalmente è un po' complicato.
Giocandolo a noi sembra un pelo troppo corto. Finisce sul più bello. Noi abbiamo inserito una house rules…l’ultimo turno non lo svolgiamo come 9a e 9b ma lo dividiamo in turno 9 con sfida tecnologica e poi un altro turno completo che termina con la battaglia. Così riusciamo a usare la carta da 10 che solitamente si riesce a prendere al turno 9, riusciamo a prendere un altro leader o meraviglia…così sfruttiamo tutto quello che altrimenti avanzerebbe alla fine del turno 9b.
@NichBrodi Per poter usare almeno una volta una carta da 10 bisogna davvero focalizzarsi su quello ed evitare di farsi 'distrarre' troppo dai vari obiettivi che il gioco ti mette davanti. Secondo noi è un buon meccanismo: però posso capire che si abbia voglia di una esperienza un po' più larga, quindi capisco il senso della vostra variante e nella prossima partita potremmo provarla :-)
ho comprato questo gioco quest'anno alla fiera di Cannes ed è davvero un ottimo gioco peccato che non venga al momento portato in italiano perché merita molto
Sono d'accordo! Mi spiace essere lontanissimo da Cannes, mi piacerebbe partecipare a quella fiera!
@@Lamascherariposta è stata la mia prima fiera all'estero e sinceramente merita molto se avrai prima o poi la possibilità di andarci te la consiglio
Trovi tutto tradotto su Bgg 😊
Ciao Mosè e Mattina.😊
Volevo fare una domanda a Mosè: come mai questa "ostilità" verso la presa di Costantinopoli?
L'impero Ottomano rispetto all Europa era all avanguardia.
C'era una grande tolleranza rispetto alle varie religioni, era presente la mobilità sociale meritocratica e la schiavitù era molto ridotta rispetto all'Europa. In quest'ultima se eri contandino o pastore lo rimanevi a vita e se eri di un'altra religione o ateo venivi condannato per eresia.
Quindi perché chiamare errore la caduta di Costantinopoli, da parte dell'Europa?
So bene che non c'entra nulla con l'argomento "giochi da tavolo", ma ero curioso di comprendere il tuo punto di vista rispetto a questa questione. Perché forse mi manca qualche tassello di conoscenza.
Grazie in anticipo per il tempo che dedicherai alla lettura di questo commento.
Ciao Lorenzo, grazie per il commento!
Diciamo che dietro la mia disperazione per la caduta di Costantinopoli si intrecciano istanze della storia locale, della storia politica, della mia personale posizione in relazione alle grandi questioni economiche e politiche, nonché una certa dose di forse sciocco "what if". Costantinopoli era, per quanto in decadenza, uno dei grandi centri della cultura europea e occidentale: era la nuova Roma, l'ultimo brandello restante dell'impero con cui l'occidente per secoli si è identificato, tanto che la sua caduta fu, all'epoca, un trauma per tutta Europa, il vero segno dell'avvenuta discontinuità col passato. Venezia, che era stata per certi versi cullata da Costantinopoli negli anni della sua ascesa, per poi talvolta pugnalarla alle spalle, poteva salvare la città e non l'ha fatto: questa colpevole noncuranza ha cambiato la storia del mondo, secondo me, visti gli sviluppi successivi, in peggio. È vero che l'impero bizantino non si faceva certo notare per il suo essere all'avanguardia: anzi, possiamo dire che è caduto anche perché schiacciato dalla sua stessa burocrazia e dalla staticità della sua economia. D'altro canto, l'invasore turco in quel momento non era proprio come lo descrivi tu: la tua sembra più l'Arabia felix dell'epoca di Saladino. Poi certo, l'Impero Ottomano ha avuto momenti di grande splendore, tutt'ora evidenti grazie ai monumenti di Istanbul (al posto dei quali, però, c'erano monumenti bizantini altrettanto favolosi). Oggi, d'altro canto, la civiltà più avanzata è chiaramente al di fuori degli stati in cui è forte la religione islamica: e per quanto non siano mancati i riformatori, tra cui il dimenticato Ataturk, rimangono sempre in inesorabile minoranza. Fantastico spesso di come sarebbe un'Europa con una Costantinopoli ancora 'nostra': la storia non si fa coi "se", ma non posso non pensare che sarebbe stata un'Europa più forte, soprattutto in un momento drammatico e decisivo per le sue sorti come quello che stiamo vivendo.
Potremmo parlarne per ore e sarebbe un po' off topic, ma ti ringrazio per avermi dato l'occasione per parlare anche di questo argomento. Nessuna nicchia è così nicchia da essere staccata completamente da tutto il resto :-)
Quello che citi sembra il meraviglioso Impero Ottomano descritto da Barbero in "Il Divano di Istanbul"! Lungi dal negare la grandezza dei nuovi "Cesari di Roma" (i primi sultani si definivano proprio così), ma la caduta di Costantinopoli, ultima erede di quello che fu il glorioso Impero Romano, a me fa scendere la lacrimuccia. Costantino XI è stato di fatto lasciato solo dall'Europa (in particolare dai Veneziani) e nulla ha potuto contro la straordinaria figura di Maometto II.